La gazzetta del venerdi

venerdì 10 maggio 2024

SI GIOCA DA FERMI

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 5-3 PER L'ATLETICO  

DIBNAMO CAZZI MIEI

GRUVI FRANCO:                    7

Belle parate, uscite tempestive, para anche di chiappa e quando vede il Ferra uscire fino a centrocampo, prende la palla, la fa rimbalzare e segna con un pallonetto.

PESTE TARZAN:                 7

Gioca dopo una nottata di mezze coliche renali, Attila gli dà una pallonata nelle palle ma lui va anche più volte avanti a cercare il gol. Stoico.

ZAPA HATLEY:               7+

Uno dei pochi che corre e non gioca da fermo. A tratti devstante, segna due gol e prende due pali, ma non si “appancrazia” e continua a giocare alla grande.

ZICO CANUTO:                 7,5

In una partita nella quale si gioca da fermi, può mettere in mostra tutta la sua tecnica distribuendo palloni ai compagni con passaggi geniali.

LUCA BERNA:                    7

Pressa gli avversari e va a contrastarli senza paura. Limita suo padre anche con qualche calcio facendolo incazzare ma ottendendo lo scopo che segna un solo gol.

ATLETICO MARSALA TITA

FERRA ZJELICO:           7+

Parate, dal punto di vista del gesto tecnico, non perfette esteticamente ma sicuramente efficaci. Salva almeno 4 gol uno contro uno e prende anche i tiri da fuori.

KAISER :                          6/7

Corre, come al solito, ingaggiando un duello favoloso con Zapa. Recupera un sacco di palloni, segna un gol, ma alcune volte tira quando dovrebbe passarla.

LO ZAR RUSSO:             6,5

Sembra che corra meno del solito e, quindi, che stia male come la settimana scorsa. Invece se ne sbatte solo il cazzo. Suo figlio lo umilia e lo prende a calci, Fa un gol.

LUCA  P.:                             7

Bell’esordio con una prestazione di grande disciplina tattica. Non corre molto ma gioca da regista davanti alla difesa e non perde un pallone facendo girare la squadra.

ATTILA PRESIDE:            7

Fa buone cose considerando che si trova a marcarlo prima Tarzan e poi Zico. Riesce a fare un gol ma soprattutto fa tre assist che da tempo non riusciva a fare.

CLASSIFICA MARCATORI
77 Gol Zapatone
51 Gol Lo Zar
43 Gol Ale C.
34 Gol Zico, Attila
31 Gol Alby
18 Gol  Baresi
16 Gol Kaiser
15 Gol Berna
12 Gol Ferra
11 Gol Lorenzo
8 Gol Gatto
5 Gol Filippo
4 Gol Gruvi
3 Gol Jbl, Emy, Francesco,
Ubaldo
2 Gol Luca P.
1 Gol Miche
Autoreti: 3 Gol tot: 377

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Il Ferra esce fino a centrocampo, tira in porta ma Gruvi, prima la blocca e poi tira subito dalla sua porta e, con un perfetto pallonetto, segna

 

EDITORIALE (CONTINUA DA INIZIO PAGINA)

“ma dovresti ringraziarlo mio figlio che è stato in porta e terzo…” e Luca “….e terzo questooo” e truuunnn dà una testata in faccia a suo padre così forte che quando si riprende non si ricorda neanche più di avere un figlio. Ci si avvia verso gli spogliatoi e prima di poterci arrivare si incontra un vecchio con un microfono in mano, insieme a lui uno con una telecamera in spalla. Il Kaiser fa “guardate ci sono quelli della televisione”. Attila va dal vecchio e gli dice “scusate, e badate bene, vi chiedo scusa, ma voi chi cazzo siete?” ”siamo quelli di Primocanale facciamo i servizi televisivi per lo sport regionale del campionato UISP” ”eh ma avete sbagliato campo, perché noi non facciamo il torneo UISP, giochiamo così tra amici” ”ma se avete tutti le maglie uguali con i nomi e numeri e non “girate” in porta ma avete i portieri fissi e quando segnava qualcuno tu marcavi il gol sul libretto!! Dai, ho 50 anni di carriera alle spalle, non sono mica scemo. Non potete essere un gruppo di amici così organizzato” ”e invece si, giochiamo tutti i venerdì dal 1996 e siamo organizzati meglio che le squadre UISP, infatti Zapa preferisce il venerdì che il Campionato UISP che gioca al martedì. Il Kaiser invece no, e del venerdì se ne sbatte e viene solo se non ha di meglio da fare, come lo Zar, mentre al Campionato UISP non ne ha mai saltata anche se non lo fanno giocare  e sta sempre in panchina, ma al Kaiser piacciono le cose ufficiali”. Infatti appena il Kaiser li ha visti è arrivato anche lui e gli ha detto “mi fate l’intervista?” e il vecchio cronista “ma mi ha detto il suo amico che non è il Campionato UISP” ”si, in effetti vi capisco, questa è solo una partita così tra amici, e io vengo proprio se non vado a mangiare la pizza con Lorenzo o se non devo alzarmi presto al sabato mattina che se no poi devo guidare e ho sonno, però la settimana scorsa ho rotto il naso a Zico con una bella ginocchiata e ho fatto anche doppietta, e ho preso 7,5 come voto perché c’è anche il giornalino il giorno dopo. Certo non è una cosa ufficiale riconosciuta dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, ma ci potete fare un bel servizio” ”e va bene, visto che ormai siamo qui…” ”allora, potete presentarmi come il Kaiser, miglior difensore della stagione in corso?”. Il vecchio fa partire le riprese e dice, a favore di camera, siamo qui al Circolo Ambrosiano di Genova Voltri dove si è appena disputata la partita tra “Atletico Di Nenno” e “Dinamo Navarro”. Abbiamo qui con noi il Kaiser, miglior difensore della stagione in corso che ha fatto doppietta e ha rotto il naso al suo amico Zico”. Il Kaiser si aggiusta i capelli, si mette la maglietta dentro ai pantaloni e “a schiena dritta” fa “il naso a Zico l’ho rotto due settimane fa e doppietta l’ho fatta l’altra partita. Stasera non ho giocato perché ho preferito andare a mangiare la pizza con Lorenzo” ”ma allora che cazzo mi ha fatto fare l’intervista?!!” “beh, perché voglio andare in televisione” ”e ho capito, ma di cosa parliamo allora?” ”parliamo della mia partita di due settimane fa” ”na robba increddibbile, guarda. Non mi era mai successa na robba così neanche a Castellamare di Stabia e a Cava dei Tirreni” ”e probabilmente neanche a Campobasso e San Benedetto del Tronto, ma riprendi l’intervista facendo finta che sia finita la partita adesso” “e va bene, dai riprendiamo….Allora siamo qui con il Kaiser, nonché il miglior difensore della stagione. Come è andata la partita” “la partita è andata molto bene, abbiamo giocato di squadra facendo un calcio spumeggiante e io ho segnato due grandi gol e ho spaccato il naso a Zico che sta un po’ sul cazzo a tutti” Zico che stava ascoltando e fa “cosa hai detto? “ho spaccato il naso a Zico che fa un mazzo a tutti?”” “no, no, ho detto “ho spaccato il naso a Zico che sta un po’ sul cazzo a tutti”” e Zico “ah tutto bene, no? Direi tutto a posto. Comunque, per il naso, è già partita la querela”. Il vecchio cronista va ad avvicinare il Ferra “come è andata la partita?” “io non voglio parlare della partita. Già che mi date l’occasione di aver un “palco” televisivo voglio dire che è l’ora di finirla con la deriva di questo calcio maaalatoo! Con le partite che vengono giocate dal venerdì al martedì successivo. Le partite vanno giocate tutte la domenica pomeriggio alle 15 e bisogna ritornare al passaggio all’indietro al portiere che la può prendere con le mani” ”ma così ci sarebbero delle perdite di tempo assurde, questa regola ha migliorato il calcio” “no, questa regola è stato il primo mattone che ha portato alla deriva questo sport che è poi arrivato ai nomi sulle maglie e i numeri a caso, i numeri devono essere dall’1 all’11” ”ma Krujiff aveva il 14!” ”ma Krujiff era l’unico giocatore che poteva fare i cazzi che voleva, ma i numeri a caso e i nomi sulle maglie sono il simbolo della deriva continua di questo sport. Con la Coppa dei Campioni che ci dovrebbe andare solo la squadra che vince il Campionato, invece, se va avanti così, ci va anche la decima classificata, allora che non la chiamino più “Coppa dei Campioni” ma la chiamino “Coppa delle arrivate a metà classifica” basta. E poi, volevo aggiungere che nonostante abbia il palazzo contro che cerca in tutti i modi di farmi perdere partite e premi, stasera ho fatto il gol più veloce della storia del Venerdì e sono stato anche il migliore in campo!”. Arriva Attila “siiii, come no. Ha il palazzo contro!! Ma se gli faccio anche i premi “ad personam” con foto del Genoa degli anni ’80 e altre cose che piacciono a lui e dice che ha il palazzo contro!” e il Ferra “si, perché invece non parli delle domande che mi fai a me quando vengo estratto per il quiz delle troffie? Che mi chiedi chi era lo Zio di terzo grado di Riccardo “Cuor di Leone” e invece, al mio avversario gli fai vedere una foto della Statua della Libertà e gli chiedi “come si chiama questo famoso monumento?” e gli dai anche le 4 opzioni “Statua della Libertà, Torre di Pisa, Basilica di Santa Maria Novella o Buckingam Palace” dai, na robba che non si vede neanche a San Giuliano” e Attila “ma già che siamo su Primocanale perché non parliamo un po’ di questo nostro meraviglioso gruppo?” e il cronista “perché non è un documentario sulle nuove realtà sportive della nostra regione, ma un servizio sulle partite del campionato UISP e dobbiamo parlare come se fosse quello” ”ma vai a fare in culo. Io parlo di questo gruppo che abbiamo fondato nel 1996 e non mi offro a queste pagliacciate” ”si, ma non ti agitare che poi ti si strappa una vena in testa mentre sei in diretta su Primocanale e invece che del gruppo dobbiamo parlare del “Primo Memorial Attila Preside” che si disputerà a giugno”. Attila se ne va, incazzato, senza aggiungere neanche una parola. Dietro di lui c’è Tarzan che fa finta di non vedere quelli della troupe. Ma il giornalista va lo stesso a intervistarlo non sapendo il rischio che corre “appena terminata la partita del campionato UISP, siamo qui con Tarzan, come è andata la partita? Ennesimo pareggio che però muove la classifica” telecamera che inquadra Tarzan che si mette a braccia conserte fissando la telecamera senza spiccicare parola, come aveva fatto durante il video di auguri di Natale qualche decennio fa. Il giornalista, vedendo che non risponde lo incalza “è andato vicino al gol che sarebbe stata la “ciliegina sulla torta” alla sua grande prestazione” ma Tarzan resta brasato con le braccia conserte senza dire una parola, fissando la telecamera. Il giornalista ferma l’intervista e fa “scusi eh, ma se non parla l’intervista non la facciamo” e Tarzan “mi ricordo che una quarantina di anni fa ho fatto un torneo UISP e qui, più o meno in questa posizione, dal vertice dell’area di rigore ho fatto un gol a “giro” alla Del Piero” “perfeeettooo è bellissimoohhh, andiamo in Prime time con questa storia, ne facciamo una serie tv su Rai Uno la intitoliamo “Tarzan e i suoi gol all’UISP, è belleeesseeemooo, ma ora ce lo può dire con la telecamera accesa?”, iniziano a riprendere “siamo qui con Tarzan, appunto, che ci racconta del suo gol a giro, alla Del Piero” Tarzan si rimette con le braccia conserte, fissa la telecamera e non dice niente, ”parlavamo appunto con Tarzan del suo gol a giro, ce lo può raccontare?” niente, bello redeno e muto. Riprese rifermate e giornalista che gli dice “può dire quello che mi ha detto prima con la telecamera spenta, per favore?!!” e Tarzan “un’altra volta in mischia, con l’area avversaria che era una “tonnara” c’ho messo il piede, l’ho toccata e ho fatto gol, addirittura di destro!” ”ma è meravigghioso, dai che funzionaaaa, il gol in mischiaaa, potrebbe però, come le ho già detto, dirlo a telecamera accesa?! Aspetti...al mio tre...uno, due e tre...Tarzan ci stava raccontando del suo gol in mischia di destro” e Tarzan si ammutolisce e si mette nella posizione di prima fissando la telecamera. Quello di Primocanale perde la testa “ma di* cane!! Allora me lo fa apposta?!! spegni la telecamera!” e Tarzan “se si potesse e, badi bene dico se si potesse, non bestemmiare perché dà molto fastidio a Pietro e Jack?!” ”senta chi cazzo sono Pietro e Jack?! Poi come faccio a non bestemmiare che appena accendiamo la telecamera lei mi si ammutolisce e si mette a braccia conserte?” ”weee’ Nanni, Fly down che non sei Gianni Minà che sei già fortunato che ti racconto i miei gol nell’UISP come quella volta che dal limite dell’area, su calcio di punizione con davanti una pletora di giocatori ho tirato una bordata e l’ho conficcata nell’incrocio” ”beh…behhhh ammicccoooo miooo, la punizione nell’incrocio sul palo del portiereeee, fermi tutti questa ce la deve raccontare con la stessa enfasi. Adesso che facciamo la ripresa, vada…” e Tarzan bello imbalsamato in stile museo delle cere a braccia conserte. Il giornalista non ne può davvero più “la vede questa lucina rossa? Quando è accesa vuol dire che stiamo registrando, lo capisce? Re-gi –stra-ndo!! E lei deve parlare!! Lo capisce?! Cos’è sta cosa che appena accendiamo la telecamera si mette bello ingessato a braccia conserte e non dice una parola?” e Tarzan “si, ma non ti agitare che ti viene una trombosi dovuta all’astrazeneca e finisci l’intervista con il cappotto di legno. Forse non hai capito che io non voglio essere ripreso” “ma se quarant’anni fa finita la partita del torneo UISP avevi parlato in diretta per mezz’ora?” ”ma tu allora sei Tommso Piscitello, l’intervistatore di Telegenova Sound!! Che mi aveva intervistato quando facevo il torneo UISP quasi 50 anni fa. Mi sembrava di averti già visto” ”si, sono io. Come mai a quei tempi ti facevi fare l’intervista e adesso non vuoi neanche essere ripreso?!” ”perché mi sono “ingrezzito” col tempo” ”va beh, dai, almeno rispondi a una domanda in ricordo dei “vecchi tempi”” e ricomincia a riprendere “stasera siamo qua con un amico che ho ritrovato dopo 40 anni che vi racconterà dell’intervista che gli ho fatto, appunto una quarantina di anni fa…” primo piano su Tarzan che bello incagliato si rimette a braccia conserte a fissare la telecamera. Quello di Primocanale fa “ma basta, andate tutti a prendervela nel culo” e se ne va. Negli spogliatoi, come al solito, Gruvi finisce la doccia per primo e fa “vado a cambiare che ho solo un pezzo da 50!” e Zico “lascia stare Gruvi, che ce li metto io” Attila si incuriosisce e gli dice “come mai paghi il campo a Gruvi?Ti ha fatto un lavoro in casa?” e Zico “perché sono cazzi miei”. Attila che era già incazzato perché quelli di Primocanale non hanno voluto fare il documentario sul gruppo sbrocca male “ma come mi fa incazzare quando mi risponde così. Ma porco di* !! Neanche gli avessi chiesto se oggi ha scopato. Porca M*adonaaaaa!!” Nello spogliatoio scende il gelo. Nessuno dice più niente per non far incazzare ulteriormente Attila, anche Tarzan soprassiede e non gli chiede di non bestemmiare, ma entra Zapa che non ha assistito alla scena perché si era fermato a vedere la non intervista di Tarzan e entrando prima inciampa sul gradino dello spogliatoio e per tenersi in piedi fa un allungo e dà una bella carcagnata con gli scarponi da sci della Slazenger al Ferra e gli scoppia l’alluce del piede destro che venerdì prossimo dovrà stare in porta e poi fa “allora lunedì venite a vedere la mia partita? E’ l’ultima della stagione, giochiamo con l’ultima in classifica e ci basta il pareggio per arrivare penultimi” ma non risponde nessuno e Zapa “alloraaaa? Venite o no?” gli risponde il Gatto “primo non te ne sarai accorto ma non è il momento più opportuno per parlare di queste cose, secondo c’è il silenzio assoluto per far sbollire l’incazzatura ad Attila e non te ne sei neanche accorto? E terzo…” ”e io ho il diabete ma non fate mai silenzio per farmi sbollire la glicemia!!” e lo Zar “pensa Luca, figlio mio, Zapa ha il diabete e crede che gli possa passare se facessimo tutti silenzio, na robba increddibbile che neanche a Licata o a Castel di Sangro. Però in che bel posto che ti ho portato?! In quale altro posto potresti trovare gente di 30 anni ridotta in queste condizioni, o uomini di 50 che schizzano male come il nano bagonghi se gli dici che non sono cazzi suoi. Come ci divertiamo noi due, persone di un certo livello culturale e sociale a vedere ste cose, vero Luca, come è bello prenderli in giro e deriderli parlandone male nelle orecchie, e tra tanti anni saranno bei ricordi tra padre e figlio dei quali parleremo ancora perché noi due siamo al primo livello e loro, in confronto a noi, sono al massimo al secondo se non addirittura al terzo, vero Luca?” e il Berna “si, hai ragione papi, al secondo ma anche al ….e terzoooo questoooo “ e truuunnnn testata in faccia a suo padre che quando si riprende hanno già fatto tutti la doccia e il Gatto ha già fatto perdere le troffie a Poli che era convinto di averle già vinte avendo risposto esattamente a tutte e tre le domande, ma il Gatto, che ormai non poteva vincerle perché anche rispondendo a tutte e tre le domande, esattamente, avrebbe al massimo pareggiato, e le avrebbe vinte Gruvi che era “il parassita” ha risposto anche lui a tutte e tre le domande, e glielo ha buttato nel culo. Al lunedì tutti in villa Gavotti per il partitone di Zapa e del Kaiser. Tarzan fa un bel giretto con la sua bella macchinetta color ruggine sul piazzale del campo e fa “come pensavo, quando ci sono questi eventi non si trova posto bisogna parheggiare fuori dalle direttrici che anche quando si esce, se no, si resta bloccati” e Attila che è in macchina con lui “ora, non è che è il concerto di Madonna a Rio de Janeiro. Il parcheggio è piccolo per quello è pieno, ma se andiamo giù dalla strada magari qualche posto lo troviamo” “no, no, bisogna parcheggiare fuori dalle direttrici”. Imbocca l’autostrada ed esce al casello di Sarzana “ecco qui dovremo trovare posto” ”si, ma qui stasera c’è lo spettacolo di Lastrico e ci saranno più macchine che alla partita” “ma noi andiamo alla partita” ”ah, quindi se noi andiamo alla partita quando usciamo, non becchiamo la coda di quelli che sono andati allo spettacolo di Lastrico? Ci lasciano passare perché siamo andati a un altro evento?” ”si, perché abbiamo parcheggiato fuori dalle direttrici”. Aver parcheggiato a Sarzana fa arrivare Tarzan e Attila appena in tempo per l’inizio della partita. Ma Attila vede un banchetto che vende magliette e approfittando del fatto che Tarzan è rimasto un po’ indietro, si compra due maglie della squadra di Zapa e del Kaiser e se le mette sotto la giacca. Tarzan se ne accorge subito e gli fa “che cos’hai lì’?” “niente, mi son tolto il maglione che fa caldo” ”no, no, quelle sono due magliette dell’Aston Birra” le “strappa” ad Attila e fa “le hai comprate dal banchetto di quei due meridionali fuori dal campo vero?” “si, e quindi?” ”e quindi? E me lo chiedi? Sono anche firmate?!” ”si, da Zapa e Kaiser” ”ma naturaaalmenteee, e quanto le hai pagate?” ”750 euro!” ”allora vediamo se ho capito bene….te hai comprato due maglie dell’Aston Birra, squadra dei tuoi amici che vengono a giocare al venerdì e fin qui ci siamo perché hai già provato a chiedere a loro se te ne portano una ma ti hanno detto che non hanno perché non ne hanno fatte in più e quindi te la sei comprata. Ma ne bastava una che, di una squadra così che fa il campionato UISP costerà al massimo 14 euro e 90, ma te ne hai volute due perché volevi quella col 24 e quella col 5, e va bene, quindi avresti speso 30 euro” ”si, ma sono firmate!” ”ecco, appunto, arriviamo a questo. Allora le maglie le hai pagate 750 euro perché sono firmate da Zapa e dal Kaiser. Ora levando il fatto che Zapa e il Kaiser non sono Kroos e Modric e quindi il loro autografo non può costare quell cifra, perché le hai comprate già firmate, che sicuramente te le avranno firmate i due della ’ndragheta che sono già scappati che la serata l’hanno fatta?! Perché non le hai prese senza firme e non le hai fatte firmare venerdì da Zapa e dal Kaiser?” ”senti Tarzan, non potevi lasciarmi cadere in testa l’ombrellone quella sera da Raffa?!” e lo Zar “si, infatti avrebbe fatto bene, Magari diventavi un po’ più furbo!”. Primo tempo. Subito grande occasione per l’Aston con Zapa liberissimo, ma non gli passano il pallone e sull’azione seguendo prendono gol. Zapa comincia a parlare da solo “è regolare, se non passi il pallone finisce così” e Tarzan “eccolo lì, eccolo lì che si “appancrazia””. Dopo poco 2-0 degli avversari e si va all’intervallo”. Si va tutti al bar a prendere qualcosa da mangiare. Zico fa al Miche “prendi qualcosa?” ”no, grazie, sono a posto così” e tira fuori dalla tasca della sua bella giacchettina di nappa da caccaro, un panino con la porchetta e una bottiglia di maro del Capo. Nel secondo tempo entra il Kaiser giusto per venire umiliato prima da una avversario che lo salta come un birillo, perché qui il livello è un po’ più alto che al venerdì dove sembra un fenomeno, e poi viene umiliato dall’allenatore che lo sostituisce dopo neanche cinque minuti che lo ha fatto entrare. Nel periodo che il Kaiser e Zapa sono in panchina la loro squadra rimonta e va sul 4-2, quando rientra Zapa rischiano di rientrare più volte in partita anche gli avversari che sfiorano ripetutamente il gol del 4-3. Ma finisce così vittoria e penultimo posto conquistato. I due “birrai” arrivano belli tronfi e fieri delle loro adenoidi e il Kaiser fa “calcio champagne stasera”!!” e Tarzan “ma se avete fatto i 4 gol quando voi non eravate in campo” ”ma quando eravamo in campo li abbiamo stancati” e Attila “ma lascia perdere Kaiser. Che ti hanno umiliato fuori e dentro dal campo. Dammi retta, pensa al venerdì come tua dimensione calcistica e non andare più a mangiare la pizza che da noi fai un figurone”. Si va a festeggiare in un bar, dove si fa tutto quello che si può fare per venire “derubati” in un locale notturno e poi si torna a casa. Si arriva a Multedo all’una di notte ed essendo lunedì non ci sono altre macchine in giro, così gli sbirri, che non potevano fermare nessuno, vedendo arrivare tutte quelle macchine che sembra una carovana di zingari, si fregano le mani e fermano tutti. Tarzan è quasi contento di poter far vedere ai poliziotti che non ha bevuto e dopo aver soffiato nell’alcool test, che è diventato subito verde e ha suonato la Marcia Trionfale dell’Aida, si è scambiato un bump con lo sbirro e gli ha detto “sicuro che non vuol vedere anche il libretto?” “sicurissimo, mi fido di lei” e Tarzan “buona serata e buon lavoro. Ah, se ha bisogno di fare qualche verbale, vada a controllare quello sulla Polo”. Il carabiniere va da quello sulla Polo e trova Poli, scusate il gioco di parole, in pieno k-hole perché alla fine della partita quando è salito in macchina si è fatto un’inframuscolo di ketamina, sbagliandone completamente il dosaggio e ha già assunto la tipica posizione dell’uomo rettile inketato nero. Lo sbirro, vedendolo così gli dice “metta le mani fuori dal finestrino e scenda dalla macchina” ma Poli non capisce neanche quello che gli sta dicendo e resta bello ingessato al volante, ”le ho detto di scendere dalla macchina!!”. Vedendo che non scende prende il taser e sempre tenendogli la pistola puntata gli “spara” col taser ma sbaglia mira e prende in faccia Zico. Per fortuna del Canuto il taser aveva finito le batterie e non gli dà la scarica a 220 volts, Zico se lo leva, scende dall’auto e gli fa “adesso parte la querela” lo sbirro cerca di recuperare la situazione e gli fa “a lei l’hanno già controllati patente e libretto?” e Zico “sono cazzi miei” ”no, non sono cazzi suoi. Mi dii patente e libretto” “ma non ci penso neanche” scoppia una mezza rissa con Attila che ha sentito dire “sono cazzi miei” e perde di nuovo la testa. Mentre sta per mettere le mani in faccia all’appuntato e di essere portato in caserma, arriva il Kaiser che ha premura di andare a casa perché l’indomani si deve alzare presto, e fa “cosa sta succedendo qui” e il maresciallo “weeee’ Kaiser, come butta? Non sei più nei vigili, sei passato alla dogana?” ”si, e domani mi devo alzare presto. Questi sono miei amici, garantisco io per loro, lasciali andare. L’unico che non conosco è quello in fondo alla fila che si è accodato ma non so chi sia” e segna la macchina di Zapa. Gli altri vanno via e il maresciallo chiede a Zapa patente e libretto, Zapa che per non rischiare di risultare positivo all’alcool test, aveva bevuto due succhi di frutta è andato però in iperglicemia e non riesce a darglieli perché è praticamente in coma vegetativo. Lo sbirro gli ripete “mi dia patente e libretto” e Zapa “ma io ho il diabete” e in questo caso centrerebbe anche, ma non c’è Tarzan a spiegarlo al carabiniere che da solo non può certo arrivarci. Allora sequestra l’auto a Zapa e gli leva 18 punti dalla patente e torna a Masone facendo il Turchino con le ciaspole della Slazenger. Al venerdì non c’è Ale ma c’è il Ferra, che chiede di far venire a giocare il suo amico che Attila aveva chiamato venerdì scorso per poi farlo stare a casa quando Poli aveva detto che c’era. Così abbiamo un altro esordio: Luca Pastorino, che Attila si mette in squadra assieme a lui allo Zar e al Kaiser con il Ferra che sta in porta perché sabato non riusciva a camminare, dall’altra parte con Gruvi in porta, ci sono Tarzan, Zico, il Berna e Zapa. Prima palla e Attila capisce subito come sarà l’andazzo della partita con Tarzan che si sposta dalla traiettoria del pallone che finisce fuori e Gruvi gli dice “gran finta” e Attila “non so se ha fatto la finta o se si è spostato per venirmi dietro a me e il pallone non l’ha neanche visto” e Tarzan “il pallone non l’ho neanche guardato, io devo starti attaccato a te” e Attila “ma beeenissimoooo, è beelesseeemo giocare con uno attaccato tutta la partita” Il Kaiser inizia a prendersi a scarpate con Zapa, gli ruba un pallone si trova con un avversario davanti e Attilad avanti alla porta liberissimo, ma invece di passargliela tira una cannonata centrando in pieno Zico e perdendo una buona occasione. Attila gli dice “hai fatto come quello lunedì, che non ha passato la palla a Zapa che era liberissimo” ”si, solo che quello lunedì non l’ha passata a Zapa perché non l’ha visto” “e invece te perché non me l’hai passata?” ”perché mi stai sul cazzo” ”hai detto “perché sono pazzo?”” ”no, no,ho detto “perché mi stai sul cazzo”” “ah, tutto bene no? Direi che possiamo riprendere” E si riprende con Luca che in pochi minuti mette in mostra tutte le sue capacità tecniche, prima passando un gran pallone allo Zar che fa 1-0 e poi ad Attila che se la stoppa e la gira in porta per il 2-0. Zapa cerca subito di non far “scappare” gli avversari e con un inserimento da sinistra, servito perfettamente da Zico si presenta solo davanti al Ferra che, in stile Tarzan, allarga la gamba e devia in angolo il tiro di Zapa che scuote la testa incredulo e Attila gli fa “Zapa, ce l’ha con te il Ferra” nel tentativo di farlo “appancrazziare” ma non ci riesce perché Zapa si appancrazia quando non gli passano il pallone. Infatti l’azione dopo vola di nuovo sulla fascia, di nuovo Zico lo serve in maniera perfetta e stavolta Zapa non lascia scampo a Zjelico 2-1. Lo Zar sembra che stia male come la settimana scorsa, perché si “perde” tre volte il Berna che gli passa davanti come Verstappen con un doppiato, invece se ne sbatte solo il cazzo perché non ha voglia di correre, ma quando lo fa per andare a segnare, suo figlio, invece, non lo lascia andare e lo pressa da dietro spingendolo e dandogli dei piccoli calcetti sapendo che la cosa fa incazzare di brutto suo padre che a un certo punto si prende il fallo e butta la palla a bagasce perché si è innervosito. Attila, invece di giocare come punta centrale, visto che Tarzan lo segue ovunque, gioca si da punto di riferimento offensivo, ma sulla linea di centrocampo per poi passarla al Kaiser e allo Zar che vengono giù sulle fasce. Una prova addirittura a dargliela di tacco con lo Zar che stranamente non lo insulta anche se non c’è riuscito. Zico continua a dare spettacolo, da fermo, perché ha male alla coscia, ma dalla sua metà campo, riesce a dare dei palloni bellissimi e poi se ne compiace con Attila “beeelin che bel pallone che ho dato, eh? Gioco meglio da fermo che correndo perché non mi affatico e resto lucido per passarla. In questo modo posso giocare fino a sessant’anni”. Uno di questi palloni lo serve al Berna che supera un difensore e va al tiro, ma ancora un grande Ferra, con una parata, dal punto di vista tecnico, veramente orrendo ma efficace, la mette in angolo. E sull’angolo battuto alto a centro area, esce in presa alta cercando di dare una ginocchiata nella tempia a Tarzan che era andato avanti a cercare il primo gol stagionale. Tarzan che la notte prima ha dormito poco perché ha avuto un accenno di coliche renali e naturalmente, non ha preso nessun medicinale, stoicamente è venuto a giocare ma non è in formissima, e quando Attila, provando a lanciare lo Zar, lo prende nei coglioni, potrebbe essere il colpo di grazia per l’ex giocatore di football, invece gli polverizza quello che era rimasto del calcolo che Tarzan piscerà sangue e sabbia per qualche mese, ma lo libera dal dolore. Luca dopo aver fatto l’uomo assist fa vedere che ci fare anche a tirare in porta, mettendo una doppietta in pochi minuti, con due belle conclusioni forti e precise sulle quali Gruvi non può fare nulla. 4-1. Zico prova ad avventurarsi in avanti vedendo che, levando il Kaiser e Zapa che corrono, gli altri giocano da fermo come lui, e quando gli arriva un lancio lungo in area e sta per tirare, arriva anche il Kaiser, come un razzo e la butta in angolo. Zico gli fa “ma siii, mi raccomando dammi un’altra bella ginocchiata nel naso ma cerca di rompermelo stavolta, visto che l’altra non ci sei riuscito”. Allora Zico torna al suo posto in difesa e per “vendicarsi” fa una bella sbracciata e dà un’orologiata in faccia ad Attila con l’orologio di Bear Grylls da sopravvivenza. Attila gli fa “beeh...behhhhh, ammicco mioooo, questo potrebbe essere anche fallo” ”ma che fallo? In confronto a quello che si fanno padre e figlio questa era una carezza” ”e ho capito, ma non è che visto che in Palestina stanno facendo delle stragi, allora posso andare in giro per strada a prendere a pugni in faccia la gente, perché là fanno di peggio”. Sul 4-1, pensando di aver già vinto, il Ferra comincia a venire in avanti lasciando incustodita la porta. Prima tira buttando la palla sui campi da tennis centrando in pieno uno che sul 7-5/5-4, 15-40 era sceso a rete per chiudere il match con una volee’ e facendogliela sbagliare e andando poi a perdere 7-5 al terzo, poi aggiusta la mira e riesce a centrare la porta, ma Gruvi la blocca con facilità, vede il Ferra a centrocampo, la fa rimbalzare e con un perfetto pallonetto lo scavalca e va a segnare il 4-2.Zico fa “graaandeeeee Gruvi. Così il Ferra capisce che deve stare un po’ più in porta!” “ma che in porta, il portiere deve dare spettacolo. Io sono un portiere alla Chilavert o alla Higuita” ”e allora per fare spettacolo fai la parata dello scorpione, intanto siete ancora in vantaggio di due gol”. Il Ferra la prende come un sfida, e quando arriva il pallone giusto, si butta con le mani in avanti per pararlo con le gambe dietro la schiena ma si frantuma le ultime quattro vertebre lombari che per poco non gli veniva dedicato il “primo Memorial Ferra” quest’estate, ma dovrà venirlo a vedere sulla carrozzella. Zapa visto il gesto tecnico del Ferra prova anche lui a fare una rovesciata su un lancio di Zico, ma avendo vent’anni di meno del Ferra, ci riesce molto meglio o, almeno, non si rompe la schiena, anzi riesce anche a prendere il pallone che però esce di molto “se facevo un gol così andavo a casa” e Attila “se facevi un gol così andavamo a casa tutti. Se la incrociavi sul secondo palo chiudevamo proprio l’attività agonistica perché non si sarebbe potuto vedere di meglio”. Bello carico per il gran numero, Zapa si salta lo Zar e va a riaprire la partita 4-3. E sull’onda dell’entusiasmo si scatafanna sulla fascia per andare a prendersi il pari. Ma il Kaiser, dopo avergli rubato un pallone con la suola come a un bambino dell’asilo si invola verso Gruvi e pregusta già il gol che chiuderebbe la partita, si coordina, e dà una bella scarpata per terra come Vidal contro il Real, nei quarti di finale di Champions League del 2015 solo che il Kaiser non è un pagliaccio e non chiede il rigore come il giocatore Cileno. Il Karma lo premia quando Luca, con l’ennesimo assist lo mette davanti a Gruvi e stavolta il Kaiser non sbaglia 5-3. C’è ancora molto tempo, ma tra Zico con il mal di gamba, Attila con il male al piede, Tarzan senza un rene e lo Zar senza voglia, si gioca da fermi e non si creano più occasioni. Così Zapa e Zico non riescono a sfangarla ma è stata comunque una partita bella. E cccomeee maaaai Zapa non si è incazzato??!!

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Emy 1 0 0 1 0,00 8,00 3 3,00 8,00
Lorenzo 3 1 1 1 33,33 23,50 11 3,67 7,83
Miche 2 1 1 0 50,00 15,50 1 0,50 7,75
Ale C. 13 5 6 2 38,46 99,50 43 3,31 7,65
Baresi 15 10 2 3 66,67 113,50 18 1,20 7,57
Psyco 1 0 0 1 0,00 7,50 0 0,00 7,50
Jbl 1 1 0 0 100,00 7,50 3 3,00 7,50
Zico 16 5 6 5 31,25 117,25 34 2,13 7,33
Gruvi 21 6 6 9 28,57 153,00 4 0,19 7,29
Filippo 4 1 0 3 25,00 29,00 5 1,25 7,25
Zapa 25 9 7 9 36,00 181,00 77 3,08 7,24
Alby 11 4 2 5 36,36 79,25 31 2,82 7,20
Francesco 2 1 0 1 50,00 14,25 3 1,50 7,13
Tarzan 25 5 7 13 20,00 177,50 0 0,00 7,10
Ferra 15 9 3 3 60,00 106,50 11 0,73 7,10
Kaiser 14 6 6 2 42,86 99,15 16 1,14 7,08
Berna 17 5 6 6 29,41 119,50 15 0,88 7,03
Poli 1 0 1 0 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Luca P. 1 1 0 0 100,00 7,00 2 2,00 7,00
Alessandro 1 1 0 0 100,00 7,00 0 0,00 7,00
Ubaldo 1 0 1 0 0,00 7,00 3 3,00 7,00
Gatto 5 1 1 3 20,00 33,00 8 1,60 6,60
Attila 25 7 7 11 28,00 164,25 34 1,36 6,57
Lo Zar 19 6 6 7 31,58 119,40 51 2,68 6,28

PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
DI QUESTA STAGIONE
PRESENZE GOALS
Attila 829 1.397
Baresi 724 378
Miche 708 1.895
Zico 696 1.215
Tarzan 652 84
Lo Zar 611 1.502
Gruvi 602 59
Poli 546 830
JBL 373 930
Pietro 130 24
Zapatone 126 332
Gatto 108 84
Ferra 63 32
Alby 43 67
Ale C 24 64
Matte 23 48
Fulvio 24 26
Berna 17 15
Filippo 7 5
Daniele 5 8
Alessandro 4 1
Francesco  3 5
Lorenzo 3 11
Ubaldo 1 3
Luca P. 1 2
Emy (JBL) 1 3

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)

 

VERSIONE PARTITA

REGOLAMENTO

 

Le squadre partono da 0-0 azzerando il risultato della partita. Prima della partita, per ogni squadra, verrà estratto un giocatore per il quale ogni gol segnato verrà contato doppio. Qualora venisse estratto il portiere, la squadra partità da 2 goals. Verrà anche stabilito un “lasso” di dieci minuti, 5 per ogni squadra, durante i quali i gol segnati varranno doppio. Per ogni squadra, ogni cinque corner a favore verrà aggiunto un gol. La somma di tutti i gol “bonus” di ogni squadra con i gol fatti realmente durante la partita, daranno il risultato finale virtuale.

GRANATA:   SQUADRA
FERRA
KAISER LUCA P. ZAR
ATTILA
ATLETICO MARSALA TITA
CORNERS: 13
GOALS AGGIUNTIVI: 4
   
GOALS GIOCATORE JOLLY: 1
GOALS AGGIUNTIVI: 1
   
GOALS BONUS 10 MINUTI: 1
GOALS AGGIUNTIVI: 1
       
PALI: 0
GOALS AGGIUNTIVI: 0 GIOCATORE JOLLY 10 MINUTI BONUS
        (SUOI GOALS VALGONO DOPPIO) (GOALS VALGONO DOPPIO)
        KAISEER    
RISULTATO DAL: 0' 00"
6
   
AL: 9' 59"
       
GOALS FATTI:  GOALS FATTI: 
1 1
SQUADRA
 
GRUVI
ZICO TARZAN ZAPA
BERNA
BIANCOVERDI:  
DINAMO CAZZI MIEI
CORNERS: 15
GOALS AGGIUNTIVI: 5
   
GOALS GIOCATORE JOLLY: 0
GOALS AGGIUNTIVI: 0
   
GOALS BONUS 10 MINUTI: 0
GOALS AGGIUNTIVI: 0
       
PALI: 2
GIOCATORE JOLLY 10 MINUTI BONUS GOALS AGGIUNTIVI: 1
(SUOI GOALS VALGONO DOPPIO) (GOALS VALGONO DOPPIO)        
ZICO            
DAL: 10' 00" RISULTATO
6
   
AL: ' 59"
   
GOALS FATTI:  GOALS FATTI: 
0 0
IL MIGLIORE IN CAMPO



ZICO
VOTO:
7,5
VERSIONE PARTITA
STATISTICHE STATISTICHE STATISTICHE STATISTICHE
  V N P   V N P   V N P   V N P
Zapa 14 4 7 Tarzan 7 3 15 Gatto 3 0 2 Alessandro 0 1 1
Attila 11 4 10 Zico 6 4 5 Lorenzo 2 0 1 Luca P. 0 1 0
Gruvi 10 4 7 Baresi 5 2 10 Miche 2 0 0 Psyco 0 0 1
Ferra 9 2 5 Kaiser 3 3 8 Filippo 1 1 2 Emy 0 0 1
Ale C. 8 1 4 Berna 3 4 9 JBL 1 0 0 Poli 0 0 1
Lo Zar 7 3 10 Alby 3 3 5 Francesco 0 1 1 Ubaldo 0 0 1

Venerdì scorso, finita la partita, con l’ennesimo pareggio della stagione, Zico fa a Zapa “e dai che l’abbiamo “sfangata” anche questa volta” ”si, ma dovevamo vincere. Eravamo avanti di due a pochi minuti dalla fine” ”si, è vero. Magari se non andavi in “depre” perché il Berna ti ha parato quei due tiri e non ti “appancraziavi” nell’ultimo quarto d’ora l’avreste anche vinta” ”cosa vuol dire “appancraziavi?” “”che nell’ultimo quarto d’ora sei passato dall’essere “Theo” ad essere “Pancrazio” nel senso che sei sparito dal campo e non hai fatto più un cazzo” ”eh ma sta cosa di Pancrazio mi sta un po’ cominciando a rompere i coglioni” ”eh lo so, Zapa, ma il verbo riflessivo “appancraziarsi” l’ha inventato Tarzan mentre stavamo vedendo la tua partita del torneo UISP e quando non ti hanno passato un pallone, che eri libero e potevi far gol, e l’azione successiva lo avete preso e hai iniziato a mugugnare e a parlare da solo ha detto “adesso si “appancrazia” e non fa più niente per il prossimo quarto d’ora” spiaZe” ”ma come ha fatto ad inventarlo alla partita del mio campionato UISP se la dobbiamo ancora giocare?” “ah, non lo so. Chiedi a lui”. Zapa va da Tarzan e gli dice “scusa eh Tarzan, e bada bene, ti chiedo scusa. Ma come mai hai inventato un nuovo verbo per quando io gioco male?” ”penso che ti riferisci ad “appancraziarsi” ma giusto perché tendo ad essere pignolo “appancraziarsi” non vuol dire che giochi male, ma si intende che stavi giocando bene e in conseguenza di un fatto successo durante la partita, hai cominciato a giocare male infatti è un verbo riflessivo” ”ah, tipo il fatto che ho il diabete?” ”no, Zapa, in questo caso non c’entra che hai il diabete, perché non è quello che ti ha fatto “appancrazziare”, ma un fatto, come ho detto, successo durante la partita, tipo appunto, la partita di martedì quando stavi giocando bene e non ti hanno passato il pallone e avete preso gol e hai cominciato, appunto a giocare male” ”ah, ho capito. E ccccomeeee maaaiiiiii l’hai inventato alla partita di martedì? E cccoomeeee maiiii che non l’abbiamo ancora giocata. Come hai fatto?” ”boh, questo devi chiederlo ad Attila che sta scrivendo il giornalino”. Allora Zapa va da Attila che sta scrivendo sul foglietto i vincitori dei premi e gli dice “e ccccomeeee maaaiiii hai scritto che Tarzan ha inventato il verbo “appancraziarsi” alla partita della mia squadra del torneo UISP che non l’abbiamo ancora giocata? E cccoooomeeee maaaaiiiii scrivi queste cazzate spazio temporali sul giornalino?” ”perché sapevo che saremo venuti a vedere la tua partita martedì” “e ho capito, ma in questo momento siamo alla fine della partita di venerdì scorso e quindi questo nuovo verbo inventato da Tarzan non può ancora essere usato” e Attila “vedi Zapa, il bello di questo giornalino è che lo scrivo io e quindi faccio un po’ il cazzo che mi pare e quindi se voglio aprire un portale spazio temporale in questo preciso momento, lo faccio, senza doverne rendere conto a te! Bella no sta cosa?” “si, ma non ti agitare che ti si blocca la vene brachiale e torni a casa con il cappotto di legno” ”primo non mi sono per niente agitato, secondo ti ho semplicemente spiegato che scrivendo io il giornalino posso prendermi tutte le “licenze poetiche” e scrivere tutte le stronzate che mi vengono in mente, senza dover rendere conto a nessuno, a parte Tarzan che mi corregge gli errori di ortografia e si incazza se scrivo a passo 1,1 come la settimana scorsa e terzo …”. Lo Zar sta facendo i complimenti a suo figlio “bravo Luca, hai visto che alla fine hai parato? E poi anche se all’inizio hai fatto quei due errori non ti ha detto niente nessuno perché se no gli avrei messo le mani addosso, perché ci sono io che ti guardo le spalle, perché tuo padre ci sarà sempre per te, e stasera, giocando in porta, hai aggiunto un altro bel ricordo del quale potremo parlare quando sarò vecchio, e questa cosa ha ancora saldato di più il nostro rapporto padre e figlio” e Luca “veramente se mi avessero insultato mi avresti difeso, papi? Cosa gli avresti fatto?” ”e certo che ti avrei difeso, Luca, sei mio figlio e ti voglio bene. Cosa gli avrei fatto? Behhh….behhhhhh primo gli avrei detto che non sei un portiere e che se sbagli ci può anche stare, secondo avrei preso Zico per il collo, l’avrei attaccato nella griglia e gli avrei detto <<<CONTINUA>>>