”ma io sono Ligure e amo Genova” ”lo sappiamo Miche che sei nato e sai tutto di Genova, ma la macchina non fa il quiz, ha semplice impostati degli algoritmi con le caratteristiche fisiche e di vestiario della persona di ogni regione e se non gli sembri Ligure non eroga il prodotto” ”e cosa vorresti dire che io non ti sembro ligure?” ”beh, Miche, con i capelli lunghi nero corvini, la giacchetta di nappa, gli stivaletti di pelle con la cerniera interna, le collane d’oro con il crocifisso da un chilo e otto, i peli del petto che ti escono dalla camicia hawaiana, lo stuzzicadenti in bocca e la lupara a tracolla diciamo che proprio Ligure Ligure non lo sembri”. Intanto arriva il Ferra inserisce 10 euro e gli esce un bel piatto di pansotti con il sugo di noci e poi la voce meccanica della macchina gli dice “grassie pe avei cattou da noatri” e il Ferra “ma grassie a le’”. Il Miche guarda Attila e gli dice “quindi il Ferra sarebbe Ligure?!””cazzo, il Ferra è il prototipo del Ligure: se vai a cercare sul dizionario e cerchi “Ligure” c’è la foto del Ferra. Non hai sentito che ha anche parlato in Genovese? Tu sei buono a parlare in Genovese?” ”mi su bun sci!! Ho imparou quando eu picciriddu!!” ”ecco, peccato che ti sei perso un po’ sul finale, Miche, ma apprezzo l’impegno” ”comunque ti faccio vedere che anche la macchina conosce la mia Ligurità, mi prendo un bel piatto di ravioli col tuccu” “ma butti via 12 euro, Miche, lascia perdere, dammi retta” ”no, no. Guarda qua” mette i 12 euro schiaccia il pulsante dei ravioli e la macchine non si accende neanche “visto Miche? te l’avevo detto?” “mi ha mangiato i soldi, capita: è una macchinetta e può mangiare i soldi” e Tarzan “no, no Miche è che ha riconosciuto che non sei Ligure” ”e te Tarzan, che cazzo ci fai già qua?” ”niente, ho provato a battere Gruvi e finire la doccia prima di lui per vincere il premio ma non ci sono riuscito” ”e allora guarda qua” e inserisce altri 12 euro, si sente rumore di ingranaggi e il Miche fa “ecco, sta preparando i ravioli, visto che avevo ragione?” dopo una decina di secondi invece dei ravioli esce un biglietto con scritto “vattene de chi, gabibbu, primma’ che te daghe un patun che te rispediscciu da duve ti e’ venu-u” e Attila “cosa c’è scritto Miche?” “niente, che non funziona” e Tarzan “seeeee, come no. Ma guarda Miche, che ci sono le macchine anche delle altre regioni, perché è notorio ormai che Genova oltre che da Ecuadoregni, Bengalesi e Rumeni è anche piena di terroni e così il custode ha fatto mettere anche una macchinetta Siciliana così che possiate mangiare e bere anche voi se venite a giocare” “ah, perché ti sembro Siciliano?” “mah, il tuo soprannome è stato quello per i primi dieci anni che sei venuto a giocare, poi anche se non proprio Siciliano, la macchina del sud non è così selettiva, non ha tanta voglia di stare a lavorare per capire se uno è Siciliano, Napoletano o Calabrese, tende un po’ a fregarsene e a lasciar passare le cose e quindi basta che sei del sud e ti eroga il prodotto” ”e allora facciamo così. Per dimostrarti che la macchina Ligure è difettosa, prendo qualcosa da quella del sud così vedi che non mi dà niente perché capisce che sono Ligure”. Il Miche fa per mettere i 12 euro ma già solo quando ha inserito la banconota da 10, la macchinetta comincia a scuotere e a fare dei rumori strani, dopo una decina di secondi da dietro parte uno spettacolo di fuochi d’artificio che neanche a Napoli la notte di capodanno, si accendono tutte le luci come se avesse fatto jackpot alla slot machine  e parte la base musicale de “’o surdat ’nammurato”, passano altri 30 secondi e dal portellone della macchinetta escono in sequenza una teglia di pasta con le sarde, un piatto di ’mpepata di cozze, due panini con la porchetta, due arancini con la ’nduja, un piatto di capponata, una pizza fritta con friarelli e mozzarella di bufala, un piatto di busiati con l’agghia pistata, un piatto di pasta ca’ muddica, una cuccia farcita coi vrasciuli, una pastiera, due baba’ e una bottiglia di amaro Lucano, dopo altri dieci secondi e per chiudere in bellezza un tavolo pieghevole di plastica di quelli che portano sempre i meridionali quando vanno a mangiare alla spiaggia. Il Miche guarda tutte queste cose e fa “ma questo non significa nulla, sono tutti stereotipi che con me non c’entrano niente”. Arriva lo Zar che fa “allora? Hai provato le nuove macchinette? Terun?” e il Miche “senti Antonio, non dirmi così che non sei per niente simpatico, a te invece la macchinetta Ligure ti ha dato i prodotti? Non credo, tu dall’aspetto sembri più uno Svizzero” “come soldi lo potrei essere di sicuro, potrei comprarti e metterti in giardino, Miche, ma sono Ligure da generazioni e la macchinetta lo riconosce” mette 10 euro schiaccia un pulsante a caso e dopo che è partita la musica di “Picun dagghe cianin” di “Piero Parodi” gli viene giù il menù completo del ristorante “Zeffirino”. Lo Zar prende la rincorsa, salta, piroetta in aria e allarga le braccia e quando atterra grida “siiuummm…, ma vieni, ma chi sono? Chi è che è più Genovese di tutti qua? Eh, pirletti! Ma chi sono” e dà una manata in faccia al Ferra che stava finendo di mangiare le troffie seduto sulla panchina ma non riesce a finirle perché va giù lungo senza un lamento. Sentendo casino arriva anche Zapa che fa “che succede ragazzi?” inciampa con gli scarponi da sci in una mattonella del pavimento che era più alta delle altre, cercando di non cadere prende velocità e si piega in avanti passando davanti a Tarzan gli dà una carcagnata con lo scarpone sul piede dove gli era venuta la gotta e finisce la sua corsa dando una testata nella bocca dello stomaco allo Zar che gli fa passare la fame. Attila gli dice “ma grande Zapa, stavamo parlando di queste nuove macchinette che hanno installato. Hai provato a prendere qualcosa? Perché anche se sei del comune di Genova, dicamo che sei un po’ fuori mano venendo giù da Masone” e Zapa “che c’entra? Sono comunque Ligure” mette dieci euro per far vedere che ha ragione, schiaccia il pulsante e gli vengono giù un piatto di polenta e osei, uno di spatzle e uno strudel. Zapa fa “ma di* cane, vengo da Masone mica dal Tirolo” e Tarzan “scusa Zapa, e ti chiedo scusa, ma potresti, e dico potresti, non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?” ”ma no, dai, non posso. Mi ha dato dell’Austriaco sta macchinetta di merda” e va al parcheggio per tornare a casa, quando arriva alla macchina vede sul tergicristallo una multa, la prende e sono 158 euro perché la macchina è parcheggiata con una ruota fuori dalle strisce “ma chi è quello stronzo di vigile che viene qua alle undici di sera a farmi la multa perché’ ho un pezzo di ruota fuori dalle strisce?” “io, perché?” da dietro la macchina esce il Kaiser “ma tu non eri a lavorare che stasera non sei venuto neanche a giocare?” ”si, infatti” ”non puoi farmi la multa, sei fuori zona” ”no, ho chiesto il trasferimento a Voltri e stasera è il primo turno che faccio?” ”cioé, fammi capire, ti hanno trasferito a Voltri e te, al primo turno di sera che fai vieni qui apposta per farmi la multa perché ho mezza ruota della macchina fuori dalle strisce? Ma non ti dò un pugno in faccia se no mi levano il porto d’armi!” ”e aggiungiamo anche minacce a pubblico ufficiale” il Kaiser chiama il carro-attrezzi e gli fa portare via la macchina “potrai venire a ritirarla al deposito per 480 euro” ”ma di* cane, io ho il diabete!” e Tarzan “primo se potresti, e dico potresti, non bestemmiare perché dà molto fastidio a Pietro e Jack; secondo in questo caso, Zapa, che hai il diabete non c’entra nulla, perché non è che se hai il diabete la cosa ti impedisce di parcheggiare dentro le strisce e terzo…” e Zapa “...e terzo questoooo” e truunnn testata in faccia al Kaiser che, per sua sfortuna, si era appena tolto la “ghisa” per grattarsi la testa e, non vedendola arrivare non riesce neanche a fare in tempo a metterci le mani e se la prende in pieno. Zapa sale di corsa in macchina e si fa il Turchino così velocemente che quando si riprende il kaiser, Zapa è gia a letto che dorme. Gli altri restano lì perché c’è ancora da fare il quiz delle troffie e sono stati estratti Baresi, Filippo e, come terzo, Gruvi che visto che suo figlio gli ha fatto 4 gol, due dei quali con dei tiri fortissimi da meno di un metro, prima che risponda alle domande gli dice “allora visto che ti sei già giocato la paghetta, cerca almeno di salvare il concerto di Sfera vincendo le troffie. Siamo come quelle squadre che gli basta un pareggio per qualificarsi alla fase successiva, abbiamo due risultati su tre per portare a casa le troffie, se indovini più risposte del Barre vinci te, se ne indovini tante come il Barre e pareggi, vinco io che sono il “terzo”, se ne indovini di meno non ti porto al concerto di Sfera” e Zico “ma dai Gruvi, gli hai già levato la paghetta per i gol che ti ha fatto” ”te fatti i cazzi tuoi che se perde non ti porto neanche a casa in macchina e torni a piedi”. Baresi risponde esattamente a due domande su tre. Tocca a Filippo la prima domanda chiede quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo e le opzioni di risposta sono “enfisema polmonare”, ”shock anafilattico”, “tromboembolia cerebrale che ti svegli freddo e a giugno facciamo il “Primo memorial Pancrazio” o “aumento di peso”, Gruvi sa la risposta ma Attila lo guarda perché non suggerisca e Gruvi si trattiene sia dal suggerire che dall’alzargli le mani. Pippo, che Zapa gli sta sul cazzo, sceglie l’opzione “memorial Pancrazio a giugno” e sbaglia. Gruvi gli fa “dai, fa niente, basta che indovini le altre due”. La seconda domanda “arrossamento e gonfiore della pelle sono sintomo de “il fatto che ti ho dato un pugno in faccia”, ”infezione”, ”cancrena diffusa che come minimo perdi le gambe ma c’è anche il rischio che ti svegli con la cravatta” “trombosi venosa ai vasi cavernosi che ti si strappa una vena in testa e non festeggi Natale”, Gruvi guarda suo figlio con l’espressione di quello che dice “dai, che questa è facile” Filippo gli fa segno “ok” con il pollice su e fa “trombosi venosa ai vasi cavernosi” e Gruvi “ma di* cane, arrossamento, gonfiore... è un infezione!! Daiiiii” e Attila “si, era l’infezione, ma non ti agitare che più che un infezione ti viene un infarto che a giugno invece che il memorial Pancrazio, facciamo il “primo memorial Gruvi” e Tarzan “e se potessi, e dico se potessi, non bestemmiare che, come sai, dà molto fastidio a Pietro e Jack” e Gruvi “e invece bestemmio!! Avevamo due risultati su tre e ha perso!!” e Filippo “ma papà, c’è ancora la terza domanda” “ma vedi Pippo, so che quando vai a scuola invece che stare ad ascoltare la lezione ti metti le cuffie e ascolti quella cazzo di musica trap che ti manda in pappa il cervello con il suo tuunz, tuunz…” ”no, papà, quella è la musica techno” ”e va be sempre musica di merda rimane, ma questi sono calcoli elementari. Allora vediamo un po’ se riesco a fartelo capire. Baresi ha indovinato due domande su tre, tu hai sbagliato le prime due, anche se ne rimane una e la indovini cosa succede?” ”che perdo 2-1” “bravo Pippo, che perdi 2-1. Quindi capisci bene che la terza domanda non serve a nulla”. Il Miche guarda Gruvi con aria interrogativa e lo fissa per una decina di minuti. Gruvi gli dice “lo so Miche che per te sono calcoli complicati, che gli unici conti che sai fare sono quelli dei gol che fai. Ma coì’ abbiamo perso!!” e Filippo “va beh, papà, si vince e si perde” “e noi abbiamo perso!!” ”si, papà ma non ti agitare che ti viene una tromboembolia alla vena cava e ti svegli freddo” ”si ,ma tu, quanto è vero dio, non vai al concerto di Sfera” e il Miche “e quanto è vero Dio?” ”ma che ne so quanto è vero? Per il momento so solo che di* è cane” e Tarzan “scusa Gruvi, e ti chiedo scusa ma potresti…” e Zico “si, si non bestemmiare perché dà molto fastidio a Pietro e Jack. Lo sappiamo. Ma Gruvi non puoi non farlo andare al concerto di Sfera, sono cose che traumatizzano i ragazzi” e Tarzan “no, semmai è andare al concerto di Sfera che traumatizza i raaagaazzi” e Gruvi “non siete certo voi a dover dirmi come educare mio figlio. Come ha detto Mucci, siete piccoli così” e Zico “tranquillo Pippo ti ci porto io al concerto di Sfera” e Gruvi “Zico, te ne vai a casa a piedi stasera, spiaZe”. La situazione comincia a degenerare quando arriva Alby che, senza neanche salutare, dice “venerdì ci sono”. Si calmano tutti e si girano a guardare Alby e Attila gli dice “venerdì ci sei, cosa?” e Alby “venerdì ci sei cosa, cosa?” ”ma venerdì ci sei cosa, cosa….cosa?” e Alby “venerdi ci sono a giocare!” e Tarzan “weeeee’ nanni, fly down che anche se i nipoti son piezz ’e core non è il momento per arrivare qui e senza neanche salutare, dire che ci sei” e Attila “ha ragione lo zio. L’ultima volta ti eri incazzato perché hai detto che tutte le settimane era la stessa cosa che facevo le formazioni sempre alla cazzo e che perdevi sempre, e poi non sei venuto per due settimane, e adesso arrivi qua, bello fresco, senza neanche salutare e dici che ci sei? Semmai chiedi se c’è posto, non che ci sei” ”mah...so che manca sempre gente, che venerdì scorso avete giocato 4 contro 4 e allora ho dato per scontato che ci fosse posto” ”si, ma non puoi dare per scontato che ti si faccia venire. Si potrebbe chiamare qualcun altro, tipo il Gatto o il Kaiser o anche giocare di nuovo 4 contro 4, che Baresi 4 contro 4 è devastante” Alby ci pensa un po’, poi non gli sembra una cosa giusta, gli si blocca il cervello e entra a forbice con la gamba di richiamo “a chiudere” su Attila, nel chiaro tentativo di aprirgli la gamba. Attila ha il riflesso pronto, si sposta e Alby prende pieno Baresi che cade come venerdì scorso in partita, con un carpiato di faccia che la giuria penalizza perché l’entrata in acqua è stata un filino abbondante. Attila fa “beh, beh...ammicccooo miooooo, considerando tutto penso di poter dire che venerdì c’è posto e puoi venire a giocare, Alby. Anzi, con chi vuoi giocare in squadra?” ”beh, con te va bene, almeno se te la passo tiri in porta” ”e se giocassi di punta così non la devi passare e tiri in porta te?” “beh, non è il mio ruolo ma ci posso anche giocare?” ”come non è il tuo ruolo? Non è che non tiri mai in porta e la passi sempre” ”si, ma proprio se sono obbligato perché se no preferisco passarla” ”e allora ti metto di punta così devi tirare” ”grazie, stai attento alle gambe che è un attimo che ti ritrovi su una sedia a due ruote”. Ma Attila non si fa intimorire e con Tarzan in porta perché il Ferra che doveva dargli il cambio ha chiesto di starci la prossima settimana in porta, ci sono appunto il Ferra, Baresi, Zico e Alby di punta, che poi tanto, Zico si scazza e va a fare la punta lui e Alby può tornare nel suo ruolo; dall’altra parte Gruvi in porta con lo Zar, Zapa, Attila e il Berna. Come detto la punta dei Biancoverdi dovrebbero farla o Zico o Alby ma quando inizia la partita, il Ferra fa capire subito le sue intenzioni di fare una delle più belle partite da quando viene a giocare al venerdì, va a battere a centrocampo, palla a Alby che gliela ridà e grande mezzocollo esterno del Ferra da trenta metri, peccato solo che la palla esce di dieci alla sinistra di Gruvi così Casci torna nel suo ruolo difensivo. Un altro che non inizia per niente male è Attila, che si allarga sulla destra e, pressato da Baresi, riesce comunque a mettere una palla in mezzo per Zapa che diventa un assist quando Zapa la tocca in porta per l’1-0 del vantaggio granata. Il tormentone della serata è quello del “Mac”, personaggio pittoresco dell’universo di Instagram dove fa video gonfiando i muscoli a favore di camera, dicendo “beccati sto “trapezio” entra (nell’inquadratura)? vado più indietro? Non può entrare! entraaaa? Non credo proprio” e così quando Zico tira fuori dal limite dell’area Gruvi gli dice “entraaaaa? Entraaa? Non credo proprio”. Allora, all’azione successiva Tarzan propone un altro tormentone, ma del giornalino, quando Zapa tira, gliela blocca e gli dice “Zapa, però se potessi, e dico se potessi, non bestemmiare perché dà molto fastidio a Pietro e Jack”, solo che il giornalino non è famoso come “Il Mac” e Zapa, che non lo legge e non capisce le battute come il Miche gli dice “ma chi ha bestemmiato? Io non ho mica bestemmiato!” quasi incazzato, così Attila gli dice “ma è un tormentone anche questo, Zapa, solo che te non leggi il giornalino e non capisci l’ironia, ma non ti agitare che poi ti si strappa una vena in testa e ti svegli freddo, lo sappiamo che non hai bestemmiato” e Gruvi “che poi, se anche avesse bestemmiato non ci sarebbe mica niente di male, anzi, stasera vincerebbe anche il premio” e Attila “si, ma dovrebbe anche aggiungere qualcosa alla bestemmia, darci una motivazione: non è che vince così’ solo dicendo “Di* cane” ”e Tarzan “potresti, e dico potresti…” ”no, Tarzan, tecnicamente non ho bestemmiato, ho detto se Zapa dicesse “Di* cane”, non l’ho detto io” “Ah, ok errore mio”, poi il Ferra ha un’altra occasione in contropiede e tira una scarpata fuori di più di quella di prima quando poteva passarla a Alby che era libero sulla destra “Scusa Alby, errore mio” torna a centrocampo Alby gli si avvicina e senza neanche aspettare che venga battuto un corner facendo finta di saltare per prendere il pallone, gli dà una gomitata in faccia e gli fa “oh, scusa, errore mio”, poi riparte e va a segnare il gol dell’1-1. Il Berna fa vedere segnali di crescita ad ogni partita, prima dà un pallone filtrante ad Attila spettacolare, che non diventa assist, solo perché anche stasera, Tartan la prende col polpaccio sulla conclusione del nano bagonghi. Poi, il Berna mette in mostra la caratteristica, l’unica, ereditata da suo padre, ”l’arroganza” e va senza paura addosso a Zico che non riesce a saltarlo e deve andare avanti a forza di contrasti a centrocampo, dove il Berna riesce sempre ad agganciare il pallone come fa appunto suo padre. Padre che dopo la partita di due settimane fa dove aveva giocato con meno irruenza facendo anche dei bei tiri piazzati ,torna a giocare come una volta arrivando due volte in corsa sul pallone, portandoselo sul sinistro, perché il destro non ce l’ha proprio e tirando due bordate che non vanno neanche vicino ai pali difesi da Tarzan. Zico va una volta in avanti e segna subito 2-1. Ma poi a differenza delle altre volte quando stava con Attila e lo Zar che si scazzava perché i due non segnavano e andava a fare la punta fissa senza neanche più tornare nella sua metà campo, torna subito dietro e Attila gli fa “ammicccoooo miooooo, e cccomeeee mai stasera che stai con Alby non vai a a fare la punta mandando a puttane la partita, e cooomeee maiiii” Baresi  che anche stasera che si gioca 5 contro 5, e quindi ci sono meno spazi rispetto alla settimana scorsa, è devastante si mette a fare anche le “porcate” alla Zico rubando una rimessa laterale a Zapa vincendo così il relativo premio. Cosa che fa anche Alby, volando a terra senza che nessuno lo tocchi, rovinandosi il ginocchio e perdendo dieci minuti di partita per andare a “bagnarsi”. Il Ferra, che quando ha iniziato a giocare ha detto che stasera lo zetto ce l’aveva sullo stomaco e non sulla schiena come la settimana scorsa, perché prima di giocare, ha mangiato un panino col tonno e l’insalata che gli è rimasto sullo stomaco tira un bel rutto che fa tremare il terreno di gioco e si libera del peso, e va a segnare il gol del 3-1. Ancora un gran passaggio del Berna per Attila che la tocca per fregare Tarzan in uscita, ma l’ex giocatore di football gliela para di nuovo con le gambe e Attila “ma cazzo, “tira rasoterra che gli fai gol” dice Zico, ma invece mi prende anche queste!!” e lo Zar “ti prende anche quelle perché sei un nano bagonghi e gliela tiri addosso” ”e si, te invece che le tiri a bagasce, fai meglio!” e truuunnnnn lo Zar la mette nell’incrocio 3-2 e Attila “ma di* cane” e Gruvi “heeep, heeep, hai bestemmiato” ”si, ma io non posso vincere il premio” e Tarzan “e allora potresti, e dico potresti, non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?”. Gruvi lancia la palla alta a centrocampo saltano lo Zar e Zico, e truuunnnn, il “Russo”, come quando salta e grida “siummmm” allarga le braccia e gli dà una bella gomitata in faccia e Zico “abbiamo appena detto di tenere i gomiti bassi e mi dà una gomitata in faccia” e lo Zar “ma parli te che giochi sempre a gomiti alti??!!” Zapa la riapre segnando il gol del 3-3 ma sembra in versione “Pancrazio” perché non torna in difesa tanto che Attila gli dice “torna Zapa che io non ce la faccio” ”eh, ma se non ce la fai, allora non giocare. Io ho il diabete e ce la faccio. C’entra stavolta, Tarzan? Entraa, entraaaa” ”non credo proprio”. Ma la speranza di recuperare per i granata dura poco. Perché nello spazio di cinque minuti Zico fa doppietta e il secondo oltre ad essere il gol della serata è anche na robba increddibbile, perché il Ferra tira una cannonata nell’angolino, centrando clamorosamente la porta da 15 metri, Gruvi per, non si sa come, gliela devia, la palla la riprende il Ferra, che evita l’uscita bassa di Gruvi e, dalla linea di fondo, na robba increddibbile, proprio riesce a metterla in mezzo, dove, sulla linea di porta Zico deve solo sfiorarla per metterla dentro 5-3. Attila fa “ma come cazzo ha fatto il Ferra a tenerla in campo e metterla in mezzo? Meno male che non ha segnato che se faceva un gol così che sarebbe stata anche la sua doppietta personale, me ne andavo”. Un minuto dopo, palla di Alby per il Ferra, che arriva in corsa e la mette in porta “allora vai a casa, Attila” 6-3 Baresi passa la palla all’indietro a Tarzan, Zico gli grida “Tarzan, dalla subito non rischiare” Tarzan esegue, fucilata di sinistro ad altezza uomo che prenderebbe in piena faccia Zico se non si abbassasse in tempo; Gruvi, già in depre per aver preso due gol dal Ferra, deve subire l’onta anche del gol di Baresi che gli esulta anche in faccia mimando il gesto dell’arciere, e quello va bene perché umiliare Gruvi non c’è problema, invece mimare un aereo ai tifosi del Torino, no! quello non si può, na robba increddibbile. Alla fine si scatena Alby, che nonostante il ginocchio tumefatto riesce a correre e a scambiare con il Ferra che stasera ha giocato una delle più belle partite da quando gioca al venerdì, e Alby va a segnare l’83. Poi, sull’onda dell’entusiasmo che funge da anestetico per il dolore al ginocchio, va a mettere dentro il gol della sua tripletta che fissa il risultato finale sul 9-3. Attila fa “Alby, stasera è andata bene, ti sei divertito?” “si, domani non cammino ma mi sono divertito” “eh ma allora non ti va mai bene niente” e Tarzan “hai bestemmiato?” ”no,no”...