che sta cominciando di nuovo ad alzare la cresta. Son venuto prima per riscaldarmi che ho la pubalgia e non mi ha neanche acceso le luci” e Zapa “ci credo, sei arrivato alle otto e mezza: non è che può accenderti le luci mezz’ora prima dell’inizio della partita. Non le aveva accese neanche a me che ero venuto una volta solo 10 minuti prima perché ho il diabete” e Tarzan “ma di nuovo? Ascolta Zapa, mi sembra che non hai ben chiaro cosa sia e cosa comporti il fatto che hai il diabete. Allora: lo Zar ha la pubalgia, ci siamo? Quindi è venuto mezz’ora prima a riscaldarsi perché facendogli male la gamba se non si riscaldava rischiava di farsi male al primo scatto che avrebbe fatto in partita. Te invece, non è che se hai il diabete devi riscaldarti prima della partita perché il diabete non centra niente con gli strappi muscolari e gli stiramenti, capisci? Non puoi usare questa scusa per tutto. Non è che puoi dire a un tuo amico che ti chiede “Zapa, stasera andiamo al cinema a vedere la versione restaurata di “La dolce vita”? “ “no, perché ho il diabete” puoi dirgli “no perché i film di Fellini mi fanno cagare”, ma non “perché ho il diabete” e che cazzo, dai!”. Zapa fissa Tarzan come fa il Miche quando non capisce se uno sta dicendo sul serio o lo sta prendendo in giro e poi gli fa “si, ma non ti agitare che ti viene un’ischemia alla vena safena e ti svegli con la cravatta. Posso usarlo se il Ferra mi chiede di andare con lui per funghi sul Faiallo e dirgli che non ci posso andare perché ho il diabete?” “a parte che non credo che il Ferra ti chiederà mai di andare con lui per funghi sul Faiallo perché non sei così suo amico da andare a funghi assieme, e poi credo anche che tu non gli sia molto simpatico, comunque no, Zapa, dai!! Non riesci proprio a capire le basi, l’abc di questa cosa del diabete. Per poter usare questa scusa la cosa che non vuoi fare deve essere connessa alla tua malattia. Ti faccio un esempio: ti invitano a mangiare un gelato, in quel caso va bene perché il gelato è dolce fa alzare il diabete e tu non puoi mangiarlo” ”ahhhh, come le nocciole per Pietro” ”no, di* cane, le nocciole Pietro non le può mangiare perché è allergico, non perché ha il diabete!!” Zapa si mette di nuovo a fissare Tarzan con aria interrogativa e poi gli fa “scusa, Tarzan, e ti chiedo scusa, ma potresti non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?” Tarzan va negli spogliatoi senza aggiungere una parola e scuotendo la testa rassegnato. Attila invece va nell’ufficio del custode seguito da Zapa. Arriva lì bello incazzato e gli dice “abbiamo giocato sette minuti di meno. Io non capisco, tra l’altro c’è ancora gente che gioca a tennis poteva lasciarci giocare ancora un po’” “eh ma io ho visto che erano le dieci e dieci e ho pensato che fosse finita” ”e pensava male, perché abbiamo iniziato a giocare alle nove e venti” ”va beh, vorrà dire che vi faccio recuperare la settimana prossima” e Zapa “sarà meglio, tenga conto che io ho anche il diabete”. I due se ne vanno belli fieri come se fossero Gennaro Savastano e Ciro Di Marzio, fieri di essersi fatti valere. Attila allunga la mano verso la maniglia della porta per aprirla, quando si spalanca all’improvviso e lo prende in faccia, di taglio dalla parte delle mappe e lo sdraia lungo. Entra il Cinghio vestito da TJ Hooker che fa “bella ragaaaa, quanto tempo che non ci vedevamo!!”. Attila, sentendo la voce di Matteo non crede alle sue orecchie e si riprende subito “ma te che cazzo ci fai qua?” “eh, niente. Ho letto il giornalino della settimana scorsa e ho visto che il mio tormentone sul “primo, secondo e terzo questo” è diventato open source o abandonware che dir si voglia e allora ho pensato di tornare per non far fare la stessa fine a quello delle “entrate”” ”e non potevi fare la tua entrata alla TJ  Hooker negli spogliatoi?” “ho sentito parlare il Preside da qua e siccome decide lui la cosa dei tormentoni mi sembrava più adatto entrare dove c’era lui” e Zapa “e hai fatto benissimo. Soprattutto perché non mi hai preso in faccia a me, perché sai...io ho il diabete” e il Cinghio “quindi tutto a posto? Il tormentone l’ho rinnovato e quindi posso andare?” e Attila “no, per rinnovarlo devi fare un’entrata di conferma negli spogliatoi intanto saluti anche tutti”. Così il Cinghio si piazza davanti alla porta degli spogliatoi conta i passi come fa Tarzan quando deve tirare un calcio di rigore e prima che parta Attila fa “ci scommettiamo 5 pezzi che prende in faccia il Kaiser?” “io dico Tarzan perché il suo posto e’ proprio dietro la porta” ”si, ma Tarzan è sempre tra i primi a farsi la doccia ed è più facile che rischi di ammazzarsi entrando nella doccia” “secondo me non e’ ancora entrato nella doccia, si sta ancora cambiando dietro la porta” ”va bene, io dico il Kaiser e tu Tarzan, andata!”. Matteo fa “capovaro, posso andare?” ”vada conte, ma un po’ più a destra”. Parte Matteo alza la gamba e dà una bella carcagnata nella maniglia della porta che si spalanca e si sente un tonfo. Matteo entra gridando “ciao ragazzini, come butta? Son venuto per rinnovare il mio tormentone e ne approfitto per farvi un saluto”. Attila e Zapa corrono a vedere chi è che ha fatto quel tonfo che si è sentito quando il Cinghio ha fatto la sua entrata e ci rimangono male perché a terra, con il segno delle mappe della porta sulla faccia, c’è Ale che stava uscendo di corsa dallo spogliatoio per tornare a casa in fretta perché a Marassi, dove abita, c’era la partita e voleva evitare il casino e lo Zar stava gioendo “ti sta bene, che ci hai fatto perdere 10 minuti di partita!!”. Attila fa “oltre al Cinghio, che non vedevamo da molto tempo, in settimana è venuto in sede Mucci il portiere” e Zico “grandeeeee Mucci, ti ha cagato in negozio?” ”no, questa volta no, però mi ha detto di dirvi che NON vi saluta perché sopporta a mala pena Gruvi che lo incontra qualche volta quando va a giocare al lunedì, ma che gli altri gli stanno tutti sul cazzo perché siete piccoli così” e Zico “ha detto proprio che gli stiamo tutti sul cazzo, o ha detto tutti tranne Zico? Perché a me sembra di non avergli mai fatto niente di spiacevole e neanche che mi possa essere comportato in qualche modo che giustifichi il fatto che possa pensare di me che sono piccolo così” “guarda Zico, quando mi ha detto così, a dire il vero, io gli ho chiesto “ma proprio tutti ti stanno sul cazzo perché sono piccoli così? Anche Zico?” e lui mi ha risposto “ah Zico, non ci avevo pensato. Me lo ricordo Zico...si, se dovessi proprio scegliere, se mi dovessero puntare una pistola in testa e mi dicessero che devo dire chi, tra tutti quelli del gruppo mi sta più sul cazzo e lo ritengo il più “piccolo” degli altri, se no mi fanno saltare la testa e spargono il mio cervello sui muri, sceglierei proprio Zico” ”ah, ha detto “proprio Zico” non è che hai capito male e ha detto lo Zar?” ”no, anche perché non c’è assonanza nei nomi “Zico” e “Lo Zar”, sono proprio diversi, anche se non sento bene, non posso averli confusi: ha detto proprio Zico, spiaZe” e Gruvi “e comunque ha detto se viene qualche volta a giocare anche se gli stiamo tutti sul cazzo?” “in effetti gliel’ho chiesto, visto che mi avevi detto che gioca al lunedì ma mi ha detto che lo devono operare al cuore e quindi non gioca più” “ma se ha giocato lunedì scorso” ”e ho capito. Anche Matthew Perry ha giocato lunedì a padel...e il mercoledì lo hanno trovato morto nella sua vasca idromassaggio. E’ un attimo Baresi è andato a vedere il Genoa in scooter, gli si strappa una vena in testa e la prossima volta lo va a vedere sempre su due ruote ma su quelle di una carrozzella” e Zico “eh, ma non sono belle cose dai” ”eh, lo so. Proprio per questo bisogna godersi la vita il più possibile. Che ne dite di andare all’EICMA la prossima settimana?” e Gruvi “ma non c’era a maggio a Bologna?” e lo Zar “no, quello era il Motorshow. Questa è la più grande fiera delle moto del mondo e lo fanno a Milano” ”allora ci andiamo?” e lo Zar “no, Attila non ci andiamo. Perché quando ci siamo andati l’anno scorso te, che non capisci un cazzo di moto, vedendo una ragazza immagine della Honda, con la tuta da gara hai pensato che fosse una dominatrice e le hai chiesto se ti frustava con il collettore scomponibile di uno scarico e ci hanno cacciati tutti dalla fiera dopo che, come fai di solito, ti sei messo a tucchignare tutti i pulsanti di una Harley Davidson da 78mila euro e l’hai mandata a schiantarsi contro il settore di esposizione riservato alla Yamaha e i meccanici si sono alzati le mani pensando che lo avessero fatto apposta, quindi non ci andiamo all’EICMA, spiaZe” e Attila “allora andiamo alle Nitto Finals di Torino?!!” e Tarzan “eh no, non andiamo alle Nitto finals di Torino perché poi finisce come l’anno scorso che con i soldi che dovevi comprare i biglietti per vedere la partita di Sinner, ti sei comprato, da un banchetto gestito da due della ’ndragheta, per 800 euro una maglia firmata da Sinner e Berrettini che te l’avevano firmata i due mafiosi davanti agli occhi ma tu l’hai comprata lo stesso e non abbiamo potuto comprare i biglietti, quindi non andiamo alle Nitto Finals” ”ma di* cane, qualcosa dobbiamo pure fare!!” e Tarzan “primo, se potessi, e ti chiedo potessi, non bestemmiare, che dà molto fastidio a Pietro e Jack, secondo non è obbligatorio fare per forza qualcosa, si può anche stare a casa e vederci direttamente venerdì prossimo, e terzo…” e Matteo “e terzooooo questoooo ….” e truunnn testata in faccia a Peste che non riesce a finire il concetto. E Zapa fa “porco di* !! Che tronata che gli ha dato. Si è ripreso il suo tormentone!!” e Tarzan “potresti, e dico potrei….” ma non riesce a finire la frase perché sviene di faccia sul torcolato della piazzetta del campo perché ha perso una mare di sangue dal naso ed è andato in shock anemico. Quando si riprende, un bel po’ di tempo dopo, legge un messaggio di Baresi che, di ritorno dalla partita del Genoa chiedeva se qualcuno andava a mangiare la pizza. Tutti, sia perché hanno il figlio dietro, sia perché ne hanno per il cazzo e sia perché non sopportano Baresi, vanno a casa, solo Attila e Tarzan sono disponibili a raggiungere il Vecchio in pizzeria. Così Attila segue Tarzan per andare alla macchina ma si ferma a parlare con il Kaiser e Zapa della loro ennesima sconfitta nel campionato UISP. Quando finisce, venticinque minuti dopo, non vede più Tarzan e allora per non rischiare di dover andare a casa a piedi, sale in macchina con Gruvi e Zico. Quando arriva quasi a Prà, Tarzan gli scrive un messaggio “dove sei? Ti sto aspettando dalla fermata del bus da mezz’ora” Attila fa “scusate ragazzi, potete mica riportarmi al campo che pensavo che Tarzan fosse andato a casa e invece mi stava aspettando per andare in pizzeria”. Gruvi ferma la macchina e fa per tornare indietro ma Zico gli dice “eh no, sono già le undici e mezza: se è un idiota che non capisce cosa gli dicono sono cazzi suoi, non riportarlo al campo”. Così Attila si deve fare 5 km. di strada a piedi. Scende dalla macchina di Gruvi, sbatte la porta per rompergli il finestrino della portiera e fa “ma di* cane che stronzi che siete!”. Cerca anche di camminare velocemente per raggiungere Tarzan e non far aspettare troppo Baresi. Quando arriva all’altezza del distributore di benzina di Voltri incrocia due caccari con la giacchetta di nappa e gli stivaletti con la cerniera interna. Scambiandoli per il Miche e Poli si ferma e invece sono due Calabresi che stanno andando a mettere la firma in caserma perché sono in libertà vigilata perché devono scontare 5 e 7 anni per associazione di stampo mafioso. Come la maggior parte di questi personaggi, e non si è mai capito perché, in quanto costano anche dei soldi, uno indossa la maglia del Real Madrid e l’altro quella del Paris Saint Germani. Attila, che li aveva salutati, per non far vedere che li aveva scambiati per altre persone, gli dice “belle quelle maglie” ”ti piacciono?” il caccaro che deve scontare 5 anni dice all’altro “è Attila, quello della maglia di Berrettini e Sinner” poi si gira da Attila e gli fa “sono le maglie di Mbappe e di Modric” e Attila “ah ve l’hanno date loro?” “si, siamo appena andati a vedere Real Madrid–PSG qui al campo della Voltrese e ce l’hanno regalate” e Attila “ah, hanno giocato Real Madrid-PSG sul campo della Voltrese?” ”si, l’hanno spostata qui per motivi di ordine pubblico, è la partita di Champions che dovevano giocare martedì a Madrid” e Attila “woooow, forte!!” ”se vuoi te le possiamo vendere” ”ah, si? E a quanto?” ”800 euro per tutte e due” Attila “800 euro? Beh, visto che sono le maglie originali di Mappe’ e Modric direi che li valgono tutti. Certo se fossero firmate ve ne darei anche 1500” e il caccaro che deve scontare 7 anni “ma sono firmate, guarda qui” si leva la maglia, prende un pennarello e firma la sua del Real Madrid che si è appena tolto, poi dà il pennarello al suo amico che si leva la maglia e firma la sua e le dà a Attila che prende i soldi e mentre sta per darli ai due ’ndraghetisti viene caricato in macchina con la forza da Tarzan che, non vedendolo arrivare, aveva deciso di andargli incontro. Risale in macchina mette in moto e gli fa “primo se puoi, e dico se puoi non bestemmiare che quando sei sceso dalla macchina di Gruvi, hai bestemmiato e dà molto fastidio a Pietro e Jack, secondo avevamo appena parlato del fatto che non andavamo alle Nitto Finals perché avevi comprato la maglia maffa di Berrettini e Sinner e adesso vai a comprare quella di Mbappe’ e Modric? E terzo…” passa sullo scooter il Cinghi che fermo al semaforo aspettando il verde truunnnn da’ una testata in faccia al Kaiser che era appena entrato in servizio dopo il trasferimento a Voltri, però gli picchia nel cappello di ghisa che portano i vigili e va giù lungo insieme allo scooter. Il Kaiser glielo requisisce, gli leva 35 punti dalla patente e lo denuncia per aggressione a pubblico ufficiale. Baresi scrive “dove siete?” e Attila, anche se sono ancora a Prà, pensando che il Barre arrivando da Marassi, ci metta molto di più ad arrivare, gli risponde “da Raffa”. Ma Baresi, essendo che sta perdendo le funzioni cerebrali basilari, come Bruce Willis, non ricordandosi che una partita di calcio dura 90 minuti, se ne è andato dallo stadio venti minuti prima che finisse la partita convinto che fosse finita al settantesimo e poi, essendo in scooter, arriva da Raffa prima di Tarzan e Attila. Entra e fa “dentro ci sono i miei amici” e va nella sala sul retro della pizzeria. Entra e non vede né Tarzan né Attila, ma essendo che gli hanno detto che sono dentro pensa di non vederli e va nel balordone più totale. Va dal cameriere e gli dice “scusi, ha mica visto entrare un bestione completamente privo di elementi tricotici e un nano bagonghi con gli occhiali e un accenno di gobba?” ”no, veramente credo che se avessi visto due così me lo ricorderei, ma non li ho visti”. Baresi però, sempre perché Attila gli ha scritto che erano da Raffa, insiste “ma ci devono essere, guardi qua le faccio vedere le foto” e gli fa vedere i due poster della Disney Pixar che Attila ha creato con l’intelligenza artificiale. Il cameriere guarda e gli fa “mah forse l’ex giocatore di football l’ho visto in qualche cartone animato, in un episodio dei Griffin dove Peter giocava il Superbowl contro i New England Patriots, ma qui non ci sono proprio”. Baresi si agita “ma mi sta pigliando per il culo? Mi hanno detto che sono qui!! Li avete rapiti e ci state facendo degli esperimenti? Mi dica la verità!”. In quel momento si apre la porta e Attila fa “Barre, ma sei già arrivato?” ”ma di* cane, sono già arrivato si, la partita è finita alle dieci!!” ”alle dieci? Ma se è iniziata alle nove meno un quarto!!” e Tarzan “Barre, ha ragione Attila, e poi primo se potessi e ti dico, se potessi, non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack, secondo la partita di calcio dura 90 minuti non 70 e terzo…” e il cameriere “e terzoooo questooo….” e truunnnn una bella testata in faccia a Baresi per farlo rinsavire e Tarzan “tecnicamente ci sono due errori in questa fase del racconto del giornalino ovvero il cameriere non può usare il tormentone perché non è uno del gruppo e poi non è più “open source” in quanto stasera il Cinghio se ne è riappropriato con l’aggiornamento e quindi la testata non è valida” “uhhhh Tarzan, come sei pignolo. Ti è andata bene Barre, testata annullata e quindi nessun dente davanti buttato giù” ”meno male, così posso mangiare i ravioli”. Ci si va a sedere e il cameriere “cosa vi porto, ragazzi” e Baresi “ravioli al ragù di cotenna di maiale grazie” ”ma siamo da Raffa, non facciamo i ravioli” “allora i pansotti col sugo di noci” ”ma non abbiamo i pansotti” ”e che palle, allora i tortelloni ai funghi!” “ma di* ca…” e Tarzan “aspetti, aspetti che se poi bestemmia dà molto fastidio a Pietro e Jack. Gli cuocia questi” e gli dà i tortelloni ai funghi che aveva vinto col sorteggio con la ruota dopo la partita, tanto domenica fa il barbecue e non li avrebbe mangiati. Finite le pizze e i tortelloni arriva il cameriere e fa “cosa vi porto di dolce?” “cosa avete?” “ma di* cane, cosa abbiamo lo dovreste sapere!!” e Tarzan “si, si lo sappiamo ma non ti agitare che ti si strappa una vena in testa e finisci dentro una scatola di legno”. Si va a pagare e Baresi consegna la sua carta postepay dimenticandosi di dire che paga solo la sua parte, così Raffa gli striscia 78 euro e 50 dalla carta e Tarzan e Attila tornano a casa felici. Al venerdì, tirano il pacco tutti anche Zico e lo Zar non essendoci neanche Ale, il Kaiser e Alby si gioca in 4 contro 4. E’ la seconda volta che succede quest’anno e la cosa positiva è che l’anno scorso, in otto non si sarebbe giocato, quest’anno, invece ci se ne fotte alla grande e si gioca lo stesso, sperando che non venga a nessuno un infarto. Tarzan è di nuovo in porta con il Ferra il Gatto e Filippo, dall’altra parte Gruvi tra i pali con Baresi ,Zapa e Attila. Il Ferra, quando si era giocato 4 contro 4 un mese fa, aveva fatto la punta e 4 gol, così pensa di farlo anche stasera ma non inizia bene tirando due scarpate che finiscono abbondantemente fuori con il Gatto che dice “ma il Ferra tira sempre”. Così l’azione successiva la passa al Gatto, che avanza e chiude “l’uno due” ripassandogliela davanti alla porta e il Ferra, con un piatto sinistro di fino fa 1-0. Torna a centrocampo bello esaltato sottolineando, come fa ultimamente quando segna, il gesto tecnico che ha appena compiuto “piatto sinistro, di sinistro. Valgo due volte Claudio Sala infatti lui aveva il numero 7 di maglia, io il 14”. L’azione dopo viene saltato in velocità da Attila, che notoriamente non è il suo pezzo forte e cerca anche di fermarlo dandogli una bracciata sullo sterno, ma non riesce a fermarlo, Attila tira, ma come la settimana scorsa, Tarzan gliela prende “ma di* cane, cominciamo come la settimana scorsa?” “potresti, e dico potresti, non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?” ”e tu potresti, e dico potresti, non pararmi tutto come la settimana scorsa?” “eh no, non posso, spiaZe” altro tiro di Attila e altra parata di Tarzan. Allora Attila per non rischiare di strapparsi una vena in testa per il nervoso decide di non tirare più e di fare gli assist che comunque gli riescono bene, tanto che in dieci minuti mette tre volte Zapa davanti alla porta e Theo porta il risultato sul 3-1 con una bella tripletta poi se ne inventa uno dribblando il Gatto e andando a beccare, preciso, l’angolino dove neanche un portiere di ruolo potrebbe arrivare, perché ieri Tarzan ha detto che se al suo posto ci fosse stato un vero portiere avrebbe preso meno gol, ma non è vero perché tutti i portieri quando gli arrivano davanti in due l’unica cosa che possono fare è incazzarsi, come fa Pietro e lui è un portiere di ruolo. I granata si trovano, in dieci minuti da un buon inizio che li ha portati all’1-0, a trovarsi sotto 4-1 senza neanche sapere come abbiano fatto. Il Gatto, che quando viene a giocare ravviva la serata rompendo i coglioni prima, durante e dopo la partita, comincia a dare disposizioni a Filippo su come deve muoversi e che movimenti fare, come se il Gatto ne capisse di calcio. E lo dimostra bene, quando parte sulla fascia, va via in velocità a Baresi e davanti a Gruvi vola in terra con un tuffo che neanche Tania Cagnotto, infatti Attila pensando che l’abbia falciato Gruvi in uscita, gli dà un bell’8 e il fallo. Ma Gruvi dice “non l’ho toccato” e il Gatto, incredibilmente sportivo, lo ammette “mi sono incartato da solo”. Attila gli fa “mi stai dicendo che hai fatto un volo del genere non perché ti ha tirato giù Gruvi, ma perché sei un babbo di minchia?” “si, e mi sono anche fatto male da tutte le parti. Mi son bruciato le mani sul terreno sintetico che se domenica non posso giocare a padel ti metto le mani addosso, Attila”. Baresi, che come l’altra volta, quando si gioca 4 contro 4, può liberare la sua tecnica e la sua classe, fa numeri a profusione. Salta ripetutamente il Gatto e poi la passa a Zapa che se la vede parare anche lui da Tarzan, e allora, come Attila, decide di passarla a Baresi, che stavolta tira e lo fa anche bene, palla in rete 5-1 e Attila che gli fa “hai visto Barre? Te l’avevo detto che giochi meglio 4 contro 4, l’altra volta hai fatto 3 gol, adesso hai segnato, e te non volevi giocare perché hai la pressione alta!!” e Zapa “e io ho il diabete, però gioco lo stesso. Stavolta andava bene, giusto Tarzan?” “si, un po’ forzata perché non è che se uno ha il diabete non può fare sport, ma avendo il diabete e quindi la pressione alta può rischiare che correndo gli venga una bella tromboembolia cerebrale e quindi ci può stare, dai”. Sul 5-1 Filippo ha due buone occasioni ma la prima la tira fuori, sulla seconda suo padre gli leva la soddisfazione del gol con un tuffo spettacolare che rischia che gli esca la spalla e il Gatto gli dice “Fili, tira più forte non aver paura” ”primo non chiamarmi Fili, secondo mi hai rotto i coglioni con sta cosa di dirmi cosa devo fare che non sai neanche cosa devi fare te, e terzo…” e Gruvi “e terzoooo questoooo!!” e truunnn testata in faccia a Zapa che fa “ma di* cane, non potevi darla al Gatto che io sono anche in squadra con te” e Tarzan “Zapa, ti chiedo se potessi, e bada bene, dico se potessi, non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack”. La cosa si risolve poco dopo con il Gatto che passa il pallone davanti alla porta vuota a Pippo che fa il suo primo gol della partita 5-2. Il Ferra dice a Attila “stasera mi sento come se avessi un sacco di zetto sulla schiena, non riesco a muovermi” nei cinque minuti successivi il Ferra umilia ripetutamente Attila saltandolo ad ogni modo e nella terza occasione va anche vicino al gol andando alla conclusione che finisce fuori di poco. Attila gli fa “e lo zaino lo hai posato?”. Poi, sempre il Ferra passa la palla a Filippo che fa il 5-3 e, poco dopo, il Gatto, dopo che aveva buttato a bagasce 5 volte il pallone, va a segnare il gol del 5-4 che riapre clamorosamente la partita. Allora Attila ci riprova con un tiro in diagonale piazzato perfettamente, ma niente, anche stavolta Tarzan ci arriva e gliela devia in angolo col polpaccio. Così ci vuole Zapa per rimettere le cose a posto, doppietta e 7-4. Avendo segnato 6 gol Zapa è’ soddisfatto, allora le prova tutte per far segnare Attila che non ci è ancora riuscito perché Tarzan gli prende tutto, e per riuscirci ha proprio bisogno di Zapa che salta il Ferra e gli appoggia la palla davanti alla porta e lì Tarzan non può proprio far niente segna, finalmente Attila che lo rifà, poco dopo, allo stesso modo 9-4. Si arriva così a uno dei più bei momenti della serata: il Ferra scende sulla sinistra, tira ma Gruvi respinge, la palla resta lì e Filippo in corsa tira una bordata che se prendeva in faccia suo padre lo riduceva come Niki Lauda dopo l’incidente del Nrgburing. Tutti a fare i complimenti a Pippo per la violenza nell’esecuzione nonostante ci fosse in porta suo padre. Poco dopo, la cosa si ripete, palla del Gatto per Filippo che carica la gamba e lascia partire un altro scaldabagno che Gruvi non vede neanche passare 9-6 e Gruvi che dice “bravo Pippo, paghetta revocata e niente concerto di Sfera!”. E si arriva al gol della serata, e da chi poteva arrivare se non dal giocatore con più classe e tecnica degli otto di stasera in campo? Baresi parte dalla sua area, salta Filippo, e si invola sulla fascia, il Gatto prova a falciarlo ma lui va via come Nureyev in punta di tacchetti, ha ancora il Ferra tra lui e la porta, finta e saltato di destro con una facilità imbarazzante, Tarzan gli esce incontro e Baresi lo infila, con un tocco morbido sull’uscita 10-6 e gol spettacolare per Baresi. Altra doppietta per il Vecchio che ha trovato la sua dimensione calcistica 4 contro 4. Attila chiude con 2 gol: 13-7.