crostata di “Renette” che Vigo la fa buonissima!” e Pietro “e perché non te la mangi te se é buonissima?” ”perché io ho il diabete, non si scherza su queste cose” ”e io invece vado in shock anafilattico, cosa continui a scherzarci te, ogni settimana?” e Attila “ma lasciate perdere ragazzi, che siete giovani e intanto se deve succedere succede. Pensate a Baresi che sono 13 anni che “è grasso che cola” eppure se ne sbatte il cazzo e va a mangiare a Sottoripa i panini con la cotenna di cinghiale e non si fa le analisi dal 2007 e vive come se fosse nei cartoni animati, come Wilee Coyote che non cade finché non guarda giù e si accorge che c’è un dirupo, quindi basta “non guardare” e andare avanti” e il Berna “si, va bene, ma di lezioni dai boomer ne abbiamo già abbastanza da scuola” e Tarzan “weeeee’ nanni, fly down che non è che voi millennial…” e Alby “generazione Z, loro sono della generazione Z, non millennial” ”si, ma non ti agitare che ti si strappa una vena in testa e…” ”e mi si blocca il cervello e ti apro la gamba, zio” e Tarzan “...comunque dicevo, non è che voi della generazione Z potete arrivare qui con la vostra arroganza tipica dei giovani d’oggi, poi te, Berna, con un padre arrogante come lo Zar, ancora di più potete arrivare qui e fare i cazzi che volete?!” ”ma noi vogliamo sapere quanto ci dà Attila di voto” ”e lo saprete martedì quando e se avrò voglia di pubblicare il giornalino, visto anche che Attila non mette più i voti in anteprima sulla pagina Facebook” ”ma non puoi dircelo adesso quanto ci dai, Attila?” ”no, come ha detto Tarzan, andate a vedere sul registro elettronico” ”ma se, ad esempio, Tarzan si ammazza cadendo nella doccia e non pubblica il giornalino, noi come facciamo a sapere quanto abbiamo preso di voto?” “Berna, non credo che Tarzan si ammazzi facendo la doccia, ma nel caso metterò i voti sulla pagina Facebook”. Si va nello spogliatoio e mentre Attila spiega allo Zar perché ritiene che suo figlio sia molto più intelligente di lui, calcisticamente parlando, Tarzan, come sempre entra, tra i primi a farsi la doccia, sale il gradino scivola sul pavimento bagnato si inciampa sulla ciabatta e vola in aria come Fantozzi quando tira la punizione nella partita tra scapoli e ammogliati, ma a differenza del ragioniere del film, Tarzan ha i riflessi pronti, e con una spaccata come Jean Claude Van Damme punta i piedi sul muro della doccia e riesce clamorosamente a salvarsi. Gruvi gli fa “cazzo, a momenti ci fai una buca come sul campo da beach volley!!”e Zico “a me ha ricordato quella sera quando abbiamo giocato a ping pong al bowling di Bolzaneto e per prendere la pallina, a momenti, fa la fine della carrozzella col bambino de “La corazzata Potiemkin””. Tarzan che quando cade o rischia di cadere, non vuole dare soddisfazione, fa finta di niente e non risponde neanche, esce e va da Berna e gli dice “potresti, e ti dico, se puoi….” ”ma non ho mica bestemmiato!!” ”no, dicevo se puoi non dire più che mi ammazzo nella doccia, perché non sono cose belle da dire” ”ma se Attila ha detto che se deve succedere succede! Mica avrai rischiato di ammazzarti nella doccia perché l’ho detto io!” e Attila “in effetti, Tarzan, ha ragione. Gli abbiamo appena detto che si può scherzare su tutto...è come se adesso dico a Zapa che con il diabete non dovrebbe bere il Gatorade che gli fa male e lo beve e gli viene una congestione, mica è colpa mia che l’ho detto” Zapa dà una golata al Gatorade e fa “visto? Non mi è successo niente. Tieni Pietro mangiati un pezzo di torta di mele” ”no, grazie, magari la prossima volta che vengo”. Martedi 31 ottobre Attila è in sede quando sente aprire la porta, pensando che finalmente, dopo 14 giorni che non ha venduto un cazzo, sia qualcuno che viene a comprare, esce di corsa dal retro e trova una bambina travestita che gli dice “dolcetto o scherzetto?!”” e Attila “ma di* cane è mattina, non andate a scuola voi bambini di mattina?” entra di corsa Tarzan “scusa, e ti chiedo scusa, ma potresti non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?!” “e te Tarzan? Cosa ci fai qui?” ”a dire il vero te sono io che lo chiedo a te? Perché hai scritto che sono qui in sede di martedì mattina? Che devo riallacciare tutti i computer nella sala riunioni che la settimana scorsa non me li hanno fatti riattaccare perché stavano facendo una riunione?!!” “ma pensa te!! Sti stronzi facevano una riunione in sala riunioni, ma come gli sarà venuto in mente?!” ”senti Attila, io non sono il Miche, capisco il sarcasmo. Intendevo che visto che dovevo riallacciare i computer potevano rinviare la riunione di una mezz’oretta e permettermi di fare il lavoro” ”si, si Tarzan, ma non ti agitare che ti viene una tromboembolia settica arteriosa e il lavoro non puoi neanche finirlo. Comunque ti ho fatto venire in sede perché oggi è il 31 ottobre e, come vedi, vengono i bambini mascherati a chiedere dolci” ”e cosa vuoi da me? Lo sai che non ho troppa simpatia per i bambini” ”ma infatti, non ti ho chiamato per loro. Ti ho chiamato perché approfittando di questa cosa di “dolcetto o scherzetto” si presentano in negozio dei maniaci psicopatici e travestiti da Michael Myers o da Jason di “Venerdì 13” vengono con la maschera da catcher, per non farsi riconoscere e mi fottono le bottiglie, o fanno una rapina o cercano di sodomizzarmi” “ah, arriva uno con la maschera da hockey, perché il personaggio di Jason di “Venerdì 13” ha la maschera da hockey e non da catcher, e cerca di sodomizzarti?” ”uhhhh come sei pignolo, Tarzan. Si, l’anno scorso è arrivato uno con una maschera da hockey, da portiere da hockey, non da catcher e quando ho risposto “scherzetto” alla sua domanda “dolcetto o scherzetto” si è tirato giù le braghe e ha cercato di sodomizzarmi” e Zico “e non sono belle cose. Che scherzetto sarebbe sodomizzarti? Non si scherza su ste cose” ”hai ragione Zico, questa volta sono d’accordo, su queste cose non si scherza” ”e hai chiamato anche me per cosa?” ”beh, perché più siamo e più magari riusciamo a difenderci se succede di nuovo una cosa del genere” ”ma al limite sarebbe successa a te. Io sto al WTE e non entra nessuno vestito da Jason o da Michael Myers per sodomizzarmi!”. La ragazzina, che nel frattempo non se ne era andata fa “allora? Dolcetto o scherzetto?” e Tarzan “weeee’ nanni, fly down, usa un altro tono che non è che voi della generazione Z potete arrivare qua e parlarci con questo tono!” e Alby “no, zio, questa è della generazione Alpha è sicuramente nata dopo il 2013” ”senti Alby, puoi evitare di correggermi ogni volta su questa cosa? Non mi frega niente se è una della generazione Z o della X, deve smetterla di fare l’arrogante!!” e Alby “si, zio, ma non ti agitare che ti si occlude la vena safena e ti svegli freddo” ”ma di* cane, la volete smettere di prefigurarmi situazioni di morte?” e Attila “scusa, Tarzan, e dico spiaZe, ma potresti non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?”. La bambina tira fuori dalla pentola dove tiene tutti i dolcetti che le hanno dato un bel machete come quello di Danny Trejo nel film omonimo e grida “o mi date un dolcetto o vi faccio fare la fine dei bambini nel film IT“. Attila, a questo punto, non ci sta “scusa, scusa piccola, ma non puoi uscire dal personaggio e pretendere i dolcetti. Allora sei mascherata da pagliaccio IT, questo personaggio attirava le sue vittime con delle barchette di carta, non con un machete. Se vuoi usare il machete vatti a cambiare torna travestita da Dannj Trejo se no prendi questo foglio e minacciaci con una barchetta di carta” ”nooo, io vi decapito a tutti con il machete” ”allora vai a casa e ripresentati col burka. Perché qui si rispettano i personaggi e i rispettivi tormentoni, su dai!” “non mi interessa del vostro giornalino!! Voglio il dolcettooo!!” alza in aria il machete e fa per decapitare Baresi, quando si spalanca la porta che la prende in faccia dalla parte delle mappe e entra Zapa “scusate il ritardo ma sul Turchino c’era la neve e ho dovuto andare piano” e truuunnnn con una carcagnata con gli scarponi da sci della Slazenger sdraia lunga la ragazzina che stava cercando di rialzarsi. Arriva l’ora di pranzo e Attila ha un’idea “perché non ci mascheriamo anche noi e andiamo per le case a fare “dolcetto o scherzetto”?” “e Baresi “primo perché hai quasi cinquant’anni e non mi sembra il caso, secondo perché non abbiamo portato niente per mascherarci e terzo….” lo Zar fa un salto, una piroetta in aria, allarga le braccia per atterrare e grida “siuuummmmm….e terzooo questoooo” e truuunnn, dà una testata in faccia al Ferra che stava per uscire e andare per funghi sul Faiallo. Anche Tarzan non è molto d’accordo “io preferirei, se possibile, e dico se è possibile, non venire perché l’ultima volta che lo avevamo fatto avevo incontrato un bambino che si è avvicinato a me e io, con uno sforzo immane, non l’ho mandato a cagare e gli ho detto “da cosa sei mascherato, piccolo?“ e lui mi ha risposto “Io sono Ramon Serrano Interbase dei New York Mets che vinsero le World Series nel 1985” e io “piccolo, forse ti confondi con i New York Yankees che vinsero le World Series in quell’anno” ”no, Ramon Serrano era l’interbase dei New York Mets!!” e truunnn mi ha dato un calcio nella tibia della gamba che mi ero rotto in autostrada e se ne è andato prima che io potessi mettergli le mani addosso” e Attila “e va beh, Tarzan, sono cose che capitano”. In quel momento entra uno vestito come il Joker, Attila allarga le braccia e fa “ecco qua un altro stronzo! Tra l’altro ha sbagliato anche il trucco e si è fatto il “sorriso” all’ingiù, ma di* cane” e Tarzan “scusa, Attila…” ”va bene Tarzan, va bene, non bestemmio che dà molto fastidio a Pietro e Jack, ma questo sbaglia il trucco del Joker e guarda come è alto!! O è un bambino deforme o un uomo ritardato”. Questo fa “invece di andare a fare dolcetto o scherzetto perché non organizzate una partita contro l’Australia e chiamate Tonali e Zaniolo e scommettete 500 euro su “under 30 gol”?” Zico, che non capisce un cazzo di inglese non sa cosa vuol dire “under 30 gol”, lo Zar invece comincia ad agitarsi, si sfrega le amni una con l’altra come faceva quando lo interrogava la prof d’inglese a scuola, ci pensa un po’ perché quando si agita, oltre che a rischiare che gli si strappi una vena in testa e si svegli con la cravatta, non riesce anche a ragionare e poi collega …”partita con l’Australia, meno di 30 gol…” e dopo aver detto solo tre lettere e una parola “J...B..L noooo!” è svenuto di faccia sul bancone della sede colpito da una meningite fulminante. Il personaggio si leva la parrucca verde e grida “siiiiiiiiiiiiii J ! B ! L ! Pum, pum pum!” come quando segnava al venerdì. Baresi, suo grande amico nonostante lo veda e gli parli per due ore ogni giorno in videochiamata, si emoziona “sei qui Ricky !! E’ bellissimo” e giù di limone di un quarto d’ora. Zapa se ne va cercando di dargli una carcagnata con gli scarponi da sci, Gruvi fa “e ci mancava giusto lui a completare la giornata” e Ricky “fa piacere anche a me rivedervi. Venerdì vengo a giocare e siccome ho visto che hanno giocato anche i figli di Gruvi e dello Zar, gioca anche Emy” e Attila “senti, Ricky. sono due anni che ti fai né sentire né vedere, scrivi messaggi solo per dare addosso al Genoa, arrivi qua e pensi di poter decidere chi gioca o chi non gioca come l’ultima volta che eri venuto che avevi prenotato dal Gufo, senza neanche chiedere e neanche sapere che non andavamo più del Gufo perché ci aveva trattato male?” ”si, pensavo così” ”e pensi male!! Magari puoi chiedere se c’è posto e se c’è la possibilità di farvi giocare te ed Emy” ”ah, va bene. C’è posto e c’è la possibilità che possiamo giocare io ed Emy?” ”no, spiaZe” “e dai che è un sacco di tempo che non gioco, vengo giù apposta!” e Attila “e ma se c’è la gente non è che posso dirgli di non venire per farti giocare a te” e Baresi “ma si, invece, perché non fai venire anche il figlio dello Zar e di Gruvi e noi ce ne andiamo in pensione?” “perché il giorno che i figli giocheranno al nostro posto sarà quando saremo morti, non perché andiamo in pensione” ”e allora a te non è che manchi tanto” ”comunque Barre, visto che già venerdì hai tirato il pacco per un fantomatico male ai tendini che sarà uguale al male al ginocchio di Retegui, e non hai voglia di giocare, puoi pure stare a casa” ”ma no, se viene Ricky, vengo a giocare” ”e te pareva”. Il fatto è però che Attila è un coglione, perché nonostante JBL gli abbia dimostrato negli anni che non gliene frega un cazzo di lui e che non è di certo un amico, lui invece lo è, oltre che ad essere scemo, così pensa addirittura di stare fuori lui e di fare le riprese per far giocare Ricky ed Emy, anche perché pensa che ci sia Alby, che rientri lo Zar e che ci sia Pietro, ma invece lo Zar appena sa che viene JBL sente riacutizzarsi il dolore all’inguine e si chiama fuori, Pietro non viene e quindi, fa finta di niente e non chiede al Gatto e al Kaiser se ci sono, perché con tutte le volte che sono stati chiamati e non sono venuti, per una volta non si chiamano senza sapere se possono venire e si gioca così. Con Zico che fa “ma Emy non è troppo piccolo?” e Ricky “ha undici anni, ma è alto un metro e settanta e gioca nel Lugano under 13” e Attila “va bene, dai. Ma te lo metto contro” e Emy “siiiii, che gli spacco le gambe” si, ha detto “gli spacco le gambe” e tu, tu che la settimana scorsa hai segnalato il commento di Gruvi che durante la diretta prepartita aveva scritto “ti spezzo le caviglie” per scherzare, segnala anche questo, tu che non hai una vita e non hai da far di meglio che segnalare i commenti. Con Emy contro JBL le squadre vedono Gruvi, Tarzan, Baresi, Alby ed Emy contro il Ferra, al quale Attila ha chiesto di stare in porta per dare il cambio a Tarzan che ci aveva giocato la settimana scorsa, Zapa, Zico, Attila e JBL. Si entra in campo e Ricky guarda Zapa e gli dice “ma tu giochi con gli scarponi da sci della Slazenger?” “si, fa parte del mio personaggio. Problemi?” “no, no figurati, gioco anche in squadra con te!”. Non inizia neanche la partita che si fa subito un tuffo nel passato, con JBL che appena tocca il pallone rompe i coglioni che è sgonfio e lo va a prendere mentre un avversario stava per battere la rimessa laterale e va a gonfiarlo, perdendo 25 minuti. Attila fa “ma che bello, torna Ricky coi suoi bei casini con il pallone che è sgonfio, che le rimesse laterali sono tutte le seu, è belleeesseeeemoooo, meraviGGHIioso!!”. Pallone gonfiato a 25 atmosfere che se prende in faccia Attila gli fa volare gli occhiali fino al casello autostradale di Voltri. Anche stasera c’è il video perché lo Zar anche se non giocava ha deciso di venire per rivedere JBL e così ha fatto anche le riprese, peccato però che dopo neanche cinque minuti di partita ha ricevuto una telefonata si è messo il telefonino in tasca e non ha ripreso un cazzo per venti minuti, così il video che potete vedere, dura solo 33 minuti e sono, appunto, la seconda mezz’ora della partita. Nella prima mezz’ora JBL è tornato a giocare nel suo ruolo di esterno di attacco ma non giocando più da anni perché anche in Svizzera non ha mai giocato un partita, va subito in difficoltà fisica e dopo una corsa come faceva ai bei tempi è scoppiato e deve giocare da fermo. La sua fortuna è che ha i piedi e può giocare da fermo come Sgro’ al torneo del 2002. Lancia in campo aperto Zapa che davanti a Gruvi, a differenza dell’anno scorso, non prende il palo e segna subito l’1-0. E subito dopo replica per il 2-0 e la doppietta personale. Tarzan, che pensa ancora alla partita di due settimane fa, quando aveva giocato sotto i sui standard, ce la mette tutta per dimostrare a se stesso che è stata solo una serata no, ma gli altri lo sapevano e quindi non era il caso di attaccarsi a Attila per il primo quarto d’ora andandogli dietro anche quando andava a battere i calci d’angolo. Ma tant’è!! Doveva farlo, così quando Zico prova un passaggio per Attila, Tarzan lo anticipa secco, palla ad Alby che lancia Baresi che se la stoppa, va sul fondo e mette in mezzo un pallone belleeesseemooo per Emy che non sbaglia e segna il suo primo gol ufficiale al venerdì e diventa il giocatore più giovane, 11 anni, ad aver segnato al venerdì, e la cosa più bella è stata vedere un vecchio di 52 anni più grande di lui, corrergli a fianco per servirgli l’assist per il suo primo gol, come fosso suo nonno che gli insegna ad andare in bicicletta 2-1. Peccato che questo evento poteva essere immortalato in un video ma lo Zar stava parlando al telefono ed è andato perso, come perso è andato anche il gol di Attila del 3-1 che l’ha messa dentro di prima su un bellissimo passaggio di Zapa che sta attraversando un periodo di forma straordinaria e non porta al campo “Pancrazio” ormai da tantissimo tempo. Nonostante si vinca 3-1, Zico va a fare la punta perché si diverte, perde palla e vengono giù, in contropiede, Alby ed Emy: palla al figlio di Ricky che punta Attila che per non farsi saltare indietreggia, allora Emy lascia partire una bella bordata e prende l’angolino e segna il 3-2 e Zico “eh però vagli sotto, Atttila” ”ma di* cane, ha fatto un bel tiro, mica è colpa mia” e Tarzan “scusa, e ti chiedo scusa!! ma potresti non bestemmiare che dà molto fastidio a Pietro e Jack?”. Ma Zapa riporta subito a 2 gol di differenza il risultato, infilando Gruvi in uscita e portando il risultato sul 4-2. Finalmente, dopo mezz’ora di telefonata lo Zar ricomincia a fare le riprese, ma i primi dieci minuti che aveva registrato li ha cancellati perché è un bagonghi tecnologico. E la prima cosa che riprende è un tiro, senza convinzione di JBL che da quella posizione, ai bei tempi, tirava delle fucilate e invece adesso tira una scamorza a bagasce. Zapa che aveva capito male durante i sorteggi, va a dare un’ancata ad Alby per vincere il premio per il primo fallo che però non c’è. Alby comincia un po’ a innervosirsi e a valutare se aprirgli la gamba o meno. Prima, però, butta a bagasce il calcio di punzione. Baresi e Attila ogni volta che hanno il pallone aspettano l’altro che gli vada sotto, beccandosi gli insulti dei compagni ma se ne fregano perché devono provare a saltarsi a vicenda e Baresi, allungandosi il pallone per saltare Attila, ci lascia l’anca nel tentativo di salvarlo dalla rimessa laterale. Attila riesce, finalmente, ad andare via un a volta a Tarzan e poi la passa a Zapa che davanti alla porta la butta nell’incrocio, ma dei pali di recinzione del campo, facendo una colossale figura di merda. Poi JBL ritrova il tiro di un tempo e sfonda i reni a Baresi con due tiri consecutivi che il Vecchio riesce comunque a respingere. Occasionissima per Baresi sull’imbucata di Alby ma il Ferra gli fa un miracolo e gli nega il gol. JBL che si è visto parare tutto da Gruvi, decide di non tirare e si inventa l’assist per Attila che segna e poi grida “siiiiiiiiiii” come faceva Ricky una volta, per le telecamere. 5-2. Poi arriviamo a quello che tutti aspettavano, punizione per i Biancoverdi, palla che è lì mentre Gruvi sta chiamando i suoi a fare la barriera; JBL, che è sempre stato l’inventore delle porcate più storiche che hanno fatto scoppiare, negli anni buridde assurde, parte e tira in porta ridendo soddisfatto “è gol, non abbiamo chiesto la distanza”. Peccato che la punizione era di seconda, ma è stato bello rivedere questi bei gesti di JBL che fanno sempre piacere, almeno stasera che, a differenza di quegli anni, l’ambiente è molto più tranquillo e rilassato e anche perché JBL è come la cocaina: preso a piccole dosi, fa anche divertire. Segna Zico il 6-2 ma in video si sente solo sbadigliare lo Zar che non l’ha ripreso. Poi su un altro tentativo di JBL, Gruvi respinge fortissimo la palla vola verso la metà campo avversaria dove c’è Attila che la vede arrivare e pensa al colpo dell’anno, tiro al volo di mezzo collo esterno da centrocampo, svirgola la palla e ne esce una spazzata di pura ignoranza con la palla che va in rimessa laterale e Alby che gli fa “mi hai riempito di pallini del campo” ”e mi spiace Alby, volevo tirare in porta, ma non ti agitare che ti si blocca il cervello e apri la gamba a qualcuno”. Prima Zico e poi il Ferra negano il gol a Baresi respingendo i suoi tiri e Baresi li manda in culo. Poi dopo tanti tentativi, non ultima una traversa clamorosa, JBL riesce a far gol, ma deve saltare Gruvi e depositare il pallone nella porta sguarnita per riuscirci 7-2. Con l’età però JBL è maturato e invece di andare ad esultargli in faccia con il suo classico “siiiiiiiiiii” va addirittura a dare la mano ed abbracciare Gruvi: scene emozionanti. Alby non è proprio in serata e davanti alla porta, agitato, la butta fuori. Palla a Zapa che con gli scarponi da sci non riesce a controllare, arriva Tarzan in corsa e nel tentativo di levargli il pallone gli dà una bella carcagnata sul piede d’appoggio con Zapa che, rassegnato, non chiede neanche il fallo ma fa “ma è na robba icreddibbile, io non capisco se lo fa apposta o entra proprio così perché è il suo modo ma son due anni che mi pesta come il sale” e Tarzan “ma volevo prendere il pallone” ”ma non l’hai preso” ”ma non ti ho preso neanche a te” ”si che mi hai preso” ”e allora prenditi il fallo” ”ma prenditela nel culo” e si riparte. Zico “spiega” a Emy perché questa nuova generazione promette si bene ma ne deve mangiare ancora di pastasciutta per poter prendere il posto dei veterani nonostante Baresi avesse proposto la pensione anticipata per lasciare il posto ai ragaaazziii. JBL che ha rotto il ghiaccio come il Miche, trova il secondo gol da posizione defilata e stavolta infierisce su Gruvi con una mezza esultanza che il portiere, per fortuna dello Svizzero, non vede.8-2. Ancora Emy, stavolta davanti a Zico, muto! Tira e segna il gol dell’8-3 e della tripletta personale, all’esordio ha fatto in pratica la metà dei gol che ha fatto Baresi in 600 partite. Ancora il Ferra a dire di no ad Alby che ormai è al limite del blocco cerebrale e, quando gli va via Attila, dopo che JBL ha segnato il 9-3, e mette in mezzo per Zico che di tacco la dà a Zapa che segna, Alby sbrocca “fatemi un favore, la prossima partita fate le squadre con uno di punta che va avanti e non che viene indietro almeno una volta” e Zico “ma la settimana scorsa hai vinto” ”si ma di un gol solo” e Baresi “ma stasera hai anche un po’ di colpe tu che ti sei mangiato un sacco di gol”. Allora Alby decide di aprire la gamba a qualcuno e la sorte vuole che sia JBL che riceve palla e gli arriva addosso Alby ma Zico gli dice “uomo, dietro” Alby ha un po’ di pietà ed evita di mandarlo a recuperarsi il ginocchio da Mariuccia. C’è ancora il tempo per una porcata di JBL che tira, la palla passa nel buco della rete e JBL esulta per farsi dare il gol e poi per il gol regolare di Zico che fissa il punteggio finale su 11-3.