La gazzetta del venerdi

venerdì 27 gennaio 2023

IL FERRA FA IL FENOMENO IN PORTA

Due settimane fa, finita la partita…come hai detto? Si, due settimane fa, hai capito bene! Perché non la settimana scorsa? Perché la settimana scorsa non abbiamo giocato! Come mai? Mi chiedi come mai? Beh guarda, fondamentalmente, e come motivo principale che sovrasta tutti gli altri in maniera netta e inequivocabile, è che sono cazzi nostri e che non dobbiamo dare spiegazioni a parassiti come te che leggono gratis questo giornalino e chiedono anche spiegazioni, con aria supponente di chi gli è tutto dovuto, come se pagassero un abbonamento mensile e che quindi la mancata uscita di un giornalino gli arrechi un danno economico. Quando pagherai un abbonamento, grandissima testa di cazzo, che ti garantirà la lettura di 4 giornalini al mese, allora e solo allora potrai chiedere spiegazioni. Ma siccome sono un gran signore e solo per la mia grande bontà d’animo, e non certo perché mi hai chiesto spiegazioni tu, posso dire lo stesso il motivo per il quale non si è giocato che in pratica è lo stesso per il quale non si è giocato il 30 dicembre. Ovvero perché la gente che viene a giocare al venerdì non ha più voglia di giocare così prima di venire a giocare cerca, in tutti i modi, qualcos’altro da fare e solo se non trova proprio niente di meglio e anche se non piove, se non è troppo freddo, se non c’è traffico, se non ha un piccolo accenno di raffreddore, se non si è dimenticato di lavare le maglie, se non c’è da vedere qualcosa in televisione, insomma se non c’è proprio ma proprio niente allora viene a giocare. Poi ci sono anche quelli bastardi dentro, come lo Zar che dopo aver tirato il pacco il 30 dicembre, dopo che aveva detto che sarebbe venuto e dopo che Attila gli ha detto che a lui dispiace quando tira il pacco non solo perché deve trovarne un altro, ma perché manca proprio lui che sono amici dall’87, una roba un po’ da gay, ma che avrebbe dovuto far sentire in colpa una persona con un minimo di sensibilità, la stessa sera gli ha detto che non ci sarebbe stato neanche il venerdì dopo perché se ne andava a sciare. Così Attila gli ha augurato di divertirsi, di cadere e di rompersi il bacino così almeno ha un motivo valido per non venire a giocare al venerdì. Poi c’è Baresi, che è in fase “Old ON”. Si sente vecchio e senza stimoli così si chiude in casa e non va neanche a vedere i cantieri, intristendosi sempre di più tanto da non venire non solo il 20, ma anche il 13 gennaio che si è giocato, una cosa molto triste. Poi c’è Zapa ed è qui che si torna a due settimane fa finita la partita, quando la squadra di Zapa e il Ferra, dopo una buona prima metà di partita, ha ceduto di schianto andando a perdere 10-3. Finita la partita, appunto, mentre si avviavano verso gli spogliatoi il Ferra ha detto a Zapa “Complimenti, bella partita di merda che hai fatto!” ”senti Casci, ma ce l’hai sempre con me? Guarda che stasera è già tanto che sono venuto a giocare. Martedì, nella partita di campionato mi hanno dato un pestone   >>>CONTINUA<<<

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 9-6 PER L'ALESSANDRIA

PSYCO V EINDHOVEN

PIETRO PSYCO :                     6

Lui non si è piaciuto, mA la sufficienza la merita perché in porta non fa grossi errori, poi gioca in avanti e non segna ma il tempo era poco e faceva anche freddo.

PESTE TARZAN:               5,5

Ha di nuovo la gotta che lo limita nei movimenti e in più ha giocato anche la sera prima. Così va in difficoltà in marcatura su Alessandro; in porta fa meglio.

ALBY BRT:                       7,5

L’unico dei suoi a fare una grande partita. Fa tre gol anche di bella fattura, uno di suola-tacco. Regala assist a profusione ed è anche il migliore in difesa.

LO ZAR GAGGERO:             6

Non trova la temperatura ideale ed è un continuo togliersi e mettersi i guanti. Poli gli fa fare un volo che gli rompe quasi la mano e fa un solo gol e tante cazzate.

PRESIDE PANZER:        5,5

Per 50 minuti, come direbbe il Ferra, è quasi irritante. Sbaglia tutto, non stoppa un pallone e si mangia gol a nastro. Gli ultimi 10 si sveglia e fa due gol ma non basta.

ALESSANDRIOA CALCIO

FERRA PURTIER:             8

Cappellino, maglia della Stella Rossa, un mix tra portiere anni ‘80 e portierino del Subbuteo. Gioca alla grande, senza paura e con grande senso della posizione.

POLI SAKIC:                   7,5

Seconda partita dell’anno e seconda vittoria. Ha vinto più partite in un mese che in vent’anni di carriera al venerdì. Fa due gol, tre assist e tante cose belle.

ZICO CANUTO:               7+

Prima azione, imbucata per Gruvi e gol. Ne mette, poi, due personalmente e tiene la posizione difensiva senza scazzarsi e andare a fare la punta.

GRUVI ZLATAN:             7+

Esce dai pali e fa un partitone, con un bel gol dopo pochi minuti di partita e una fase difensiva che sembra Chiellini all’europeo del 2021. Si diverte e fa divertire.

ALESSANDRO POLI:     7,5

Grande esordio con 4 gol. Grande tecnica e potenza fisica. Segna anche il gol della serata con una sforbiciata al volo come Di Canio nel West Ham. Grande prestazione.

 

 

 

 

 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI
31 Gol Lo Zar
26 Gol Attila 
21 Gol Zico
18 Gol Zapa
14 Gol Matte
10 Gol Alby
7 Gol Jack, Ferra
6 Gol Baresi
4 Gol Klajidi, Marco, Ale P.
3 Gol Dani, Emiliano, Poli
2 Gol Psyco, Sergio, Gruvi
1 Gol Fulvio, Alessandro
     
     
     
     
     
Autoreti: 3 Gol tot: 174
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
   
6 Ferra, Tarzan
5 Manuel, Baresi
2 Klajidi, Zapatone
1 Arlinda, Alby, Fulvio, Matte, Zar, Attila
   
   
   
   
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
5 Attila
4 Klajidi, Ferra, Zar
3 Matte
2 Zico, Zapatone, Gruvi
1 Fulvio, Baresi, Alby, Emiliano, Alessandro
   
   
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
9 Zico
8 Attila
7  Lo Zar
4 Zapatone, alby
2 Matte, Jack, Poli
1 Dani, Sergio, Ferra, Emiliano, Psyco
   
   
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
4 Gruvi
3 Pietro
2 Tarzan
 
LA SFIDA DELLA SETTIMANA

Sorteggiati  Tarzani e Zico per rispondere a tre domande di "Quiz duello", come terzo Ferra. Tarzan ne indovina due così come Zico, che ne indovina zero per cui "parità" e vince il Ferra.
PREMIO: Troffie
SFIDANTI: Tarzan
Zico
TERZO: Ferra
VINCITORE: Ferra

SFIDA DELLA SETTIMANA

Questa settimana nessuna sfida  

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie Culo Bet Sfida
1 Alby Zico Lo Zar Tarzan Alby Ferra Alby Fulvio ------ ------ ------
2 Zar Peste Peste Ferra Clajidi Matte Matte Miche Baresi Matteo ------
3 Baresi Baresi Matte Baresi Matte Manuel Jack Zar Klajidi Ferra ------
4 Zar  Gruvi Zapa  Zapa  Zapa  Tarzan  Zar  Baresi  ------  ------  ------
5 Zico Manuel Tarzan Tarzan Sergio Baresi Tarzan Zar Sergio Matte ------
6 Matte Marco Tarzan Zapa Clajidi Marco Zico Gruvi Ferra   Marco
7 Zapa Manuel Gruvi Fulvio Manuel Alby Ferra Tarzan Zapa Gruvi Baresi
8 Baresi Klajidi Matte Baresi Peste Gruvi Matteo Gruvi Zapatone Zar ------
9 Zar Tarzan Baresi Ferra Zico Zico Zapa Tarzan Zar Ferra ------
10 Emiliano Ferra Peste Gruvi Emiliano Tarzan Zar Zapatone Gruvi Alby Ferra
11 Ferra Gruvi Ferra Zico Matte Zar Zapa Tarzan Zico Emiliano ------
12 Zapatone Peste Zapatone Baresi Alby Zar Gruvi Zar Alby Baresi ------
13 Zar Poli Alby Zapatone Zapatone Alby Poli Zico Zico Tarzan ------
14 Alby Zar Ale P. Poli Poli Poli Gruvi Ferra Poli Zico ------
15                      
16                      
17                      
18                      
19                      
20                      
21                      
22                      
23                      
24                      
25                      
26                      
27                      
28                      
29                      
30                      
31                      
32                      
33                      
34                      
35                      
36                      
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".
     

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Assist di Poli, in pallonetto, ad Alessandro. Lui va a colpire al volo con una "bicicletta" xon Di CAnio e il suo famoso goal nel West Ham.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL
3   Matte, Attila
2  Zar
1 Alby, Ferra, Zapa, Zico, Gruvi
   
     
ULTIMO GOAL
3   Zapa, Zar
Ferra, Sergio, Attila, Zico, Jack, Emiliano, Poli
   
     
   
PREMIO "CESAR PRATES"
3   Manuel
2   Lo Zar
1  Baresi, Marco, Psyco, Emiliano, Poli
     
   
   
"BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL
6   Lo Zar
4   Attila
2   Matte, Ferra
1   Klajidi, Baresi, Jack, Sergio, Zapa, Ferra, Pietro, Gruvi, Poli, Zico, Alessandro P.
     
   
   
   
     
     
   
GOL DELLA SERATA
3   Attila, Lo Zar
2   Baresi, Ferra
1 Zico, Jack, Pietro, Marco, Poli, Alessandro P.
   
   
FALLI FATTI
3   Tarzan
2 Ferra, Zar, Alby
1 Matte, Manuel, Baresi, Clajidi, Gruvi, Zico, Poli
   
   
   
   
PALI COLPITI
10 Lo Zar
9   Attila
8 Alby
4 Zapatone
3   Zico
2 Klajidi, Sergio,Matte
1   Baresi, Manuel, Emiliano, Gruvi, Poli
   
   
ASSIST FATTI
13   Lo Zar
12 Attila, Zico
7   Zapatone
6   Matte, Ferra, Alby
4 Poli
3 Emiliano
2   Dani, Klajidi
1 Pietro, Baresi, Sergio
   
     
   
   

 

EDITORIALE (CONTINUA DA INIZIO PAGINA)

e mi faceva male la caviglia, magari non l’hai notato, ma non riuscivo a correre” e il Ferra “e anch’io avevo male alla caviglia” ”e si è visto, solo che io non vengo a romperti le palle e a dirti che hai fatto una partita di merda! E poi io ho anche il diabete!” ”ma che c’entra con il dolore alla caviglia se hai il diabete?!!Mica ti è venuta una trombosi cerebrale che non riesci a camminare! Dai, fammi vedere un po’ sta caviglia, che fai tutte ste scene!”. Zapa fa per sedersi sulla panchina ma scivola sul piede d’appoggio sul pavimento bagnato e, cadendo all’indietro con l’altra gamba, dà una calcio in faccia al Ferra e gli butta giù tutti i denti davanti e dà una cavigliata sul sostegno in ferro della panchina che gli dà il colpo di grazia alla caviglia già malandata che si gonfia come Pietro quando mangia un cucchiaio di Nutella e così anche Zapa è out per la partita del venerdì successivo. Poi anche Pietro è di turno al lavoro e quindi sono cinque i giocatori da trovare. Uno si trova subito, perché dopo tante volte che non è potuto venire, il Kaiser Fulvio, dà la sua disponibilità. Ma ogni volta che può venire a giocare Fulvio, non si gioca per qualche motivo, una bella sfiga. Questa settimana si pensava di giocare perché oltre a Fulvio, vengono Alby e Alessandro e altri 2 Attila pensa di trovarli, ma tirano il pacco ,in successione Rocco, Emiliano e Dani e quindi si rimane in otto e non si gioca. Ti basta come spiegazione per il fatto che non si è giocato la settimana scorsa? O hai ancora voglia di rompere i coglioni? Che poi con il giornalino eravamo rimasti in parola che dopo la cena di Natale vi avremo raccontato come era andato il capodanno cosa che avremmo fatto insieme alla partita del 30 dicembre, ma visto che non si è giocato ve lo racconto adesso. Capodanno, sia perché ci si sta sul cazzo a vicenda e sia perché è una festa consumistica imposta dal sistema e da una tradizione astrologica e pagana, si era deciso di non festeggiarlo anzi, come fa Tarzan in occasione delle feste “comandate” che non le festeggia di proposito, si era deciso di andare tutti a dormire alle dieci, così a sfregio e, come faceva Capello con i suoi giocatori la sera prima delle partite, Attila aveva deciso di chiamare tutti sul telefono fisso di casa, alle 21 e 30 del 31, per vedere che rispettassero questo gesto di protesta nei confronti del sistema. Ma siccome nel gruppo c’è gente bastarda come lo Zar, che sicuramente se ne sarebbe fregato e sarebbe andato a Chamonix  a festeggiare e si sarebbe anche sparato una bella settimana bianca, Attila ha deciso di fare come il mega direttore Barambani “il 31 dicembre vi aspetto in sede per passare insieme la sera del 31 dicembre, tutti!!”. Ma mentre una volta per convincere qualcuno a partecipare alle iniziative di gruppo bastava minacciarlo di non farlo più venire a giocare al venerdì, adesso, che quasi tutti non hanno più voglia di giocare e non farli più venire sarebbe una liberazione, Attila deve ricorrere a qualche altro argomento, così aggiunge “e chi non viene lo metto fino alla fine dell’anno in squadra con lo Zar”. Il Ferra e Pietro, che avevano intenzione di non venire ma che gli piace stare in squadra con lo Zar come fare una visita di preparazione a una colonscopia con il proctologo che ti infila un dito nel culo con la sabbia perché è anche tornato dal mare devono accettare di venire in sede. Il Miche, che invece non ha capito che questa cena ha lo scopo di NON festeggiare il capodanno, si presenta in sede con un tegame di pasta con la sarde, due cabaret di frutti di Martorana e una bottiglia di Amaro Lucano. Tarzan gli dice “ecco Miche, come al solito non hai capito un cazzo, non dovevi portare niente, non c’è niente da festeggiare” ”eh mi sembrava di aver capito che fosse così, ma poi sono arrivato sulla piazza del Municipio e ho visto il Pizza con in mano un cabaret di paste e ho pensato di aver capito male, così sono andato dalla mia rosticceria di fiducia e mi son fatto fare sta roba” ”e allora portala indietro!” e Attila “ma no, Tarzan. Qualcosa dobbiamo pur mangiare, così, non per festeggiare ma per mangiare qualcosa” ”e allora mettiamoci anche a sparare i petardi e qualche palla di Maratona, già che ci siamo” e il Miche “ma quello a mezzanotte!!” Tarzan allarga le braccia sconsolato e scuote la testa con rassegnazione. Intanto al semaforo del casello autostradale di Voltri, il Ferra affianca una Porche Cayenne turbo che appena lo vede comincia a sgasare e a fare fuoco dalla marmitta come Vin Diesel in “Fast and Forious 7”. Il Ferra gli dice “senti scusa, non ho voglia di fare la gara. Sono appena tornato da piantare le fave nell’orto e non ho neanche la forza di schiacciare l’acceleratore”. Ma lo Zar se ne frega, appena scatta il verde inserisce la terza, brucia la frizione e lascia in terra più di metà delle gomme perché sgomma come Holer Togni quando fa i suoi spettacoli e parte come Jodi Sheckter nel gran premio di Imola del 1985, quando ha buttato fuori alla curva del Tamburello Jacques Lafitte sulla Tyrrell ed è andato a conquistare il suo primo e unico titolo mondiale. Lo scatto dell’auto è così veloce che lo Zar lascia in terra due strisce di fuoco e si ritrova nel 2035. Il Ferra la prende con calma, gira un quarto d’ora per trovare parcheggio e arriva in sede quando ci sono già tutti. Tutti tranne, appunto, lo Zar e Matteo che non ci doveva neanche essere ma non si sa bene perché, ha deciso di presentarsi, senza neanche avvisare, come ha fatto al venerdì dove senza avvisare, aveva deciso di non presentarsi e di non farsi neanche più vedere. Prende la rincorsa, dà una carcagnata alla porta d’entrata e la spalanca in faccia al Ferra che era appena arrivato. Attila, appena lo vede, non gli dà neanche il tempo di aprir bocca e di fare l’entrata che aveva preparato che gli dice “Matte, invece dell’entrata, fai una bella uscita, magari alla Lucky Luke quando porta via i coglioni e tornatene a casa” e Pietro “si, vai Matte, che non mi avete neanche chiamato per far capodanno” cerca di rafforzare il concetto dando un pugno in faccia al Cinghio, ma prende invece il Ferra che, nel frattempo, si era rialzato e lo ributta a terra. L’arbitro conta fino a 8 poi chiede al Ferra come si chiama che gli risponde “14 Crujiff” e l’arbitro gli dà l’autorizzazione per riprendere la serata. Intanto il Miche vedendo tutte le bottiglie si è preso la libertà di mettersi a fare qualche cocktail. Attila gli fa “tranquillo Miche, prendi tutte le bottiglie che vuoi, tanto a fine serata, strisci la carta e me le ripaghi tutte. Anzi già che ci sei, mi fai un cocktail “Fuhrer”?” “e come sarebbe?” ”Jagermeister, liquore tedesco ad alta gradazione alcolica, e Golwasser, liquore della Polonia leggero e dolce. Coktail che richiama l’invasione da parte della Germania, della Polonia. Da lì il nome “Fuhrer”. Credevo che fosse il tuo preferito, Miche” ”no, il mio preferito è l’”Auschwitz” ”ah, l’Auschwitz, non l’ho mai sentito. E come sarebbe?” ”è un cocktail con l’Arak, liquore Israeliano a base di anice e il Shoko b’sakit che è un latte al cioccolato che devono soprattutto gli ebrei in Israele” ”ah, quindi un cocktail Ebraico” ”si, tipicamente Israeliano” ”e come mai si chiama “Auschwitz”?” ”perché dopo averlo shakerato si riscalda sul gas e poi viene messo in forno prima di berlo”. Il Ferra, che ha ascoltato questa elucubrazione enologica del Miche ma che non l’ha apprezzata molto, si avvicina e gli fa “perché invece non fai “Lo sbarco in Normandia”?”, il Miche non lo sente ma lo sente Poli che gli dice “grande Ferra...e  che cocktail è?” ”è bourbon Americano full proof a 52 gradi con salsa barbecue prodotta dal Texano Jim Ross ex commentatore della WWE. Oltre a berlo, lo puoi usare anche come salsa per divorarti i wurstel dei crucchi bastardi!!” e Poli “si, ma non ti agitare che ti viene un infarto, Ferra. Intanto il Miche non ti sente”. Miche che, sentendo dire il suo nome, si gira verso il Ferra e, continuando a preparare il cocktail, gli dà una shakerata in faccia con la capsula in metallo dello shaker incrinandogli l’orbita occipitale sinistra. Il Ferra si incazza “ma è mai possibile che in ogni giornalino, da qualunque parte mi giri, prenda portate in faccia, manate da gente che esulta facendo “siuuummmmm” e colpi di taglio con degli shaker in acciaio inox? Non riesco proprio a capire” e Attila “SpiaZe, Ferra”. Si comincia a mangiare la pasta con le sarde che portato il Miche e il Gatto fa “scusa Attila, ma ho visto che a chi è venuto alla cena di Natale hai fatto il regalo, ma a me non me l’hai dato” ”beh, forse perché hai tirato il pacco il giorno stesso della cena e non sei venuto, potrebbe essere quello il motivo?” ”beh, potrebbe essere ma visto che, appunto, ho tirato il pacco il giorno stesso della cena, penso che il regalo, ormai, me lo avevi già comprato quindi potresti darmelo adesso” ”guarda Gatto, più che il regalo avrei voglia di darti un pugno nella faccia. Ma siccome sapevo che sei un bastardo infame e che mi avresti detto questa cosa, te l’ho portato. Ecco il tuo regalo”. Il Gatto prende il pacco lo scarta e fa “ti ringrazio Attila, per educazione ti dico anche che è bellissimo, ma che cos’è?” ”è un vibratore a cinque velocità con in cima una mano chiusa a pugno come quello del film “Top Secret”” ”ah, veramente bello. E cosa dovrei farci?” ”mah…te lo potresti buttare nel culo come lo hai buttato nel culo a noi non venendo alla cena di Natale che avevo già prenotato”. Poli fa “bravo Attila. Invece a me, che non ho tirato il pacco poche ore prima della cena, non me ne hai fatto regalo?” ”no, Fra, non te ne ho fatto regalo. Perché te non sei proprio venuto. Non hai manco detto che venivi per poi cambiare idea e quindi non te ne ho fatto di regalo” ”ma sono stato più corretto del Gatto” ”in effetti si. Avrei potuto comprarti un bel plug in anale, ma non è che posso star qui a far regali a tutti, che mi sputtano una barca di soldi come ho fatto per lo Zar che poi non solo non lo ha neanche aperto alla cena perché come i bambini dell’asilo lo vuole aprire a Natale, ma poi non mi ha neanche detto grazie. Tra l’altro con quello che guadagna lui non me ne ha neanche fatto di regalo, lo stronzo” e lo Zar “ma non ne faccio a nessuno regali a Natale. Poi i regali li fai che sei il Presidente!” ”ma cazzo, mica sono Berlusconi che regala un pullman di mignatte ai giocatori del Monza. Non sono mica obbligato a farvi il regalo a Natale perché sono il Preside. Faccio il regalo perché sono un amico” e Zico “in effetti, quest’anno non gli abbiamo neanche pagato la cena a Attila” e Tarzan “si, vero. Vi ricordate l’anno che gli abbiamo regalato il monitor e io l’ho fasciato con due rotoli da 200 metri di cellophane” e Baresi “si, ci ha messo due ore e un quarto a sfasciarlo, gli abbiamo fatto anche il video. Che spettacolo” e Attila “si, è stato belleeessseeeemooo”. Nel frattempo si è fatta mezzanotte meno cinque. Gruvi prende il telefonino e mette Rai Uno per vedere Amadeus che fa il conto alla rovescia. Dopo pochi minuti il direttore artistico del Festival di Sanremo fa “cinque, quattro, treeee, dueee, unoooo…..buon 2023!!”. Il Miche, tira fuori dalla borsa termica dove aveva messo la pasta con le sarde e l’amaro Lucano, un numero considerevole di botti illegali in Italia ma anche nei due terzi dei paesi mondiali. Attila gli fa “Miche, ma si era detto di non sparare i botti” e Gruvi “si, perché tra l’altro c’è un’ordinanza comunale che li ha vietati” e Attila “ma te sei sempre a rompere il cazzo con le regole, i DPCM, i green pass e gli obblighi tipo quello surrettizio del vaccino?” ”ma no, dicevo solo che se scoppia i petardi rischia di prendere la multa”. Ma il Miche se ne frega, perché per lui, non c’è capodanno senza petardi. Così ne accende un paio, il primo fa un volo di una cinquantina di metri e va ad esplodere in una fontana di effetti e colori, il secondo il Miche lo lancia ma non esplode, così lo va a prendere per vedere se è difettoso e appena lo prende in mano scoppia portandogli via tre dita delle mani. Ma il Miche, da buon meridionale, ci e’ abituato, perché ne aveva già persi quattro a capodanno del 2021 quando per onorare la memoria di Maradona, aveva fatto esplodere un petardo “D10S” che consiste in una bomba a base di solfite pirica che se fatta esplodere fuori dal contesto dei festeggiamenti di capodanno, si può venir accusati di atti di terrorismo e associazione di stampo mafioso .Aveva la miccia troppo corta e il Miche non aveva fatto in tempo a lasciarlo a terra, perdendo appunto quattro dita che, sommate alle tre che la “palla di Maradona” gli ha tranciato stasera lo lasciano come Eli Walach ne “Il Buono, il Brutto e il Cattivo” ovvero con tre dita. Questo è quanto è successo a capodanno che vi dovevo raccontare. Ma venerdì, dopo che, come già detto non si è giocato quello scorso, si torna a giocare. Manca Baresi che ha detto che ritornerà a giocare ad aprile quando non farà più freddo e manca ancora Zapa che ha ancora male alla caviglia. Il Ferra anche, ma gioca in porta. Anche questa settimana Attila si è dovuto fare un culo quadro per trovarne dieci, perché Alessandro, l’amico di Alby, questa settimana non è potuto venire, così come gli altri che una volta venivano ma adesso non vengono più neanche ad ammazzarli. Così con Alby e Poli si è comunque ancora in nove, allora Attila telefona, come ai vecchi tempi, proprio a Poli e gli chiede se ha da far venire uno. Incredibilmente Poli, richiama pochi minuti dopo e dice “viene uno che non è mai venuto ma che ti piacerà, gli ho già fatto vedere il sito e tutte le cose che fai e gli piacciono un sacco. Viene da Marassi … e se magari gli fai vincere qualche premio...” ”Fra, ti ringrazio di averlo trovato così almeno riusciamo a giocare. Però non è che se uno viene a giocare, gli devo dare la bustarella. Dovrebbe fargli piacere giocare e divertirsi, che cazzo, devo “pagarlo” perché viene a giocare?” ”no, però se ci fosse, e dico ...se ci fosse un premio sarebbe bello” ”e guarda c’è la birra che dò a tutti alla partita d’esordio, poi gli altri se non li vince, non li vince” ”se non sbaglio c’è il premio per il primo fallo. Gli dico di spaccarti la schiena con una bella entrata a “Fosbury” almeno vince anche quello” ”ma grazie Fra, ti faccio venire più spesso”. Con la presenza di Alessandro le squadre vedono il Ferra, all’esordio assoluto in porta con Poli, Gruvi, ZIco e Alessandro dall’altra parte Psyco, che ha rischiato di non venire perché doveva lavorare ma alla fine ce l’ha fatta, con Tarzan che è ancora mezzo azzoppato da una recidiva di gotta, Alby, lo Zar e Attila. Prima di iniziare la partita essendo il 27 gennaio il “giorno della memoria” Attila avrebbe cantato a “cappella” “Auschwitz” di Francesco Guccini, ma non essendoci il Miche la cosa non avrebbe senso e quindi evita. La partita inizia e si capisce subito che Alessandro, che Poli ha detto che uno come il Miche che sta davanti e la butta dentro, è in realtà molto più forte del simpatico terrone con la macchina d’epoca e lo fa vedere quando va via a Tarzan in velocità e facendo valere il fisico per poi andare a tirare uno scaldabagno che sibila a pochi centimetri dal palo. Gruvi, prima della partita, ha detto che avrebbe giocato in difesa a spaccare qualche gamba perché aveva poco fiato, ma è proprio lui ad aprire le marcature, su una grande imbucata di Zico, infila Pietro in uscita, il tocco è lento e sulla palla arriva Tarzan che prova a salvarla ma si accartoccia sulla stessa rischiando di perdere la vita e se la butta in porta, gol comunque assegnato a Gruvi che fa 1-0. Poli che due settimane fa aveva finito la partita correndo sulle ginocchia e il giorno dopo non era riuscito a scendere dal letto, se ne sbatte e corre come non ci fosse un domani avanti e indietro, ma a differenza di qualche anno fa che arrivava davanti alla porta a testa bassa e tirava delle scarpate fuori senza guardare i compagni, adesso arriva in porta molto più lucido, ha davanti a se Tarzan che, con buone possibilità avrebbe respinto il suo tiro prendendolo nello sterno e inglobando il pallone e così Poli la passa ad Alessandro che la piazza e fa 2-0. Poco dopo ancora Poli e Alessandro protagonisti, ma questa volta è poesia calcistica. Il Fra fa partire un pallonetto sul secondo palo, senza l’accuso, palla che arriva precisa e Alessandro fa la cosa più bella ma anche più difficile: va a colpire al volo con una “bicicletta” uguale a quella che aveva fatto Di Canio ai tempi del West Ham, in FA Cup contro il Manchester United. Gol straordinario e 3-0. I Biancoverdi non giocano male ma quando arrivano davanti alla porta vanno a scontrarsi contro il muro-Ferra che esordisce in porta e lo fa sorprendendo tutti con delle grandi parate, prima in uscita su Attila al quale respinge tre tiri uno contro uno. Poi andando coi pugni sulle cannonate da fuori di Alby e dello Zar. Poi si è presentato in campo con una cappellino e la maglia a strisce della Stella Rossa che sembra un portiere degli anni ’80 e un portierino del Subbuteo, un autentico spettacolo. Non contento delle parate, esce anche dai pali, portando palla come Highuita mitico portiere della Colombia degli anni ’90 e fa “se mi arriva il pallone giusto faccio anche il colpo dello scorpione” e Attila “ma magari quello no, Ferra, che già fatichiamo a trovare 10 che vengono a giocare, ci manca che ti spezzi la schiena e non vieni più”. Chi rischia di non venire più è lo Zar, che pochi minuti dopo prova a fare uno scatto sulla fascia, ma essendo che è da tanto tempo che non veniva a giocare Poli, lo Zar si è dimenticato che non conviene provare a saltarlo secco in velocità sulla fascia, infatti quando ci prova, il Portuale lo alza da terra e cadendo, il Russo da una manata sul terreno sintetico rischiando di rompersi lo scafoide. Da quel momento non ci proverà più e comincerà a tirare bordate da fuori area non centrando mai la porta. Anzi, ne butta anche una nei campi da tennis vincendo il premio Cesar Prates. Alessandro fa ancora un gran numero e va a segnare il 4-0. Tarzan, in difficoltà a tenerlo a causa della gotta che non gli dà tregua da tre settimane, ma lui preferisce soffrire facendo fatica a deambulare piuttosto che prendere un medicinale, dopo mezz’ora di partita riesce a riprendersi un po’, tanto che fa anche due sortite in avanti provando a salire sulla fascia, così Poli, vedendo che sta salendo di tono, quando gli arriva il pallone e sta per spazzarlo, arriva in corsa e gli dà una bella carcagnata rendendolo invalido all’80% e obbligandolo ad andare in porta qualche minuto dopo perch§é non riesce più a correre. Intanto Alby, Attila e lo Zar provano in tutti i modi a fare il gol della bandiera ma Casci gliele prende tutte, finché quando Alby arriva al limite dell’area e fa partire un missile terra area che neanche la contraerea di Amas sarebbe riuscita ad intercettare. Palla nell’incrocio e almeno non si resta a zero, perché se all’esordio in porta il Ferra fosse anche riuscito a fare un “clean sheet” sarebbe stato davvero na robba increddibbil. Ma non c’è neanche il tempo che il pensiero di recuperare la partita possa sfiorare le menti dei biancoverdi che Zico ristabilisce le distanze, bel gol e 5-1. Lo Zar dopo aver tirato scarpate e sbagliato passaggi in serie riesce a buttarne dentro una 5-2. Poi il Ferra su una palla vacante in area, caccia un urlo “miaaaaaaaa” che Zico si spaventa e fa “si, si, ma te l’avrei lasciata anche se non mi facevi venire un infarto”. Poli, che fino a quel momento aveva fatto una partita straordinaria e gli mancava solo il gol, va a levare questa “macchia” siglando il gol del 6-2. Poi è ancora Alby, l’unico dei suoi a salvarsi, a segnare, di tacco su angolo dello Zar, il gol del 6-3. Provano i Biancoverdi a riaprire la partita ma Attila si mangia altri tre gol e Zico gliela butta nel culo segnando il gol del 7-3. L’unica pecca della serata magica del Ferra sono i lanci, che con il freddo che fa non riesce a dosare forza e precisione e butta tutti i palloni a bagasce. Alby, invece, ha il piede caldo e segna il suo terzo gol personale 7-4. Con Psyco in avanti al posto di Tarzan, i Biancoverdi si riversano nella metà campo avversaria, Pietro entra in area di rigore ma al momento del tiro si sbilancia e dà una saraccata per terra. e non c’è neanche il Ferra vicino per dire che è rigore e che, come al solito, fa male a qualcuno. Se mai la partita fosse stata in discussione, ci pensa Alessandro a chiuderla con il gol dell’8-4 e suo quarto personale. Attila, che non ha fatto un cazzo per 50 minuti, si sveglia e fa due gol con due bei tiri da fuori area, con lo Zar che gli dice “era l’ora, Di* porco!!”. Arriva Tarzan e gli dice “ehm….scusa potresti evitare di bestemmiare perché a Pietro e Jack dà molto fastidio” “Ma non c’è Jack!!” “e lo so, ma Pietro poi glielo dice che hai bestemmiato e lui si infastidisce molto” e Attila “e io mi infastidisco che ogni volta che lo chiamo per venire a giocare si inventa una balla e non viene, porco Di*”. Sull’8-6 Poli non ce la fa più e comincia a chiamare il custode perché venga a dire che è finita. Vedendolo stanco Alby ci prova ancora, lo salta e tira ma ancora l’uomo con i pugni di ferro la respinge. Poi è proprio Poli che in contropiede va a segnare il gol del 9-6 con il custode che arriva e sancisce il risultato finale. Due vittorie su due per Poli che non aveva mai vinto due partite consecutive in vent’anni di carriera al venerdì. Chissà che la cosa non lo convinca che ha ancora molto da dare al calcio e a venire altre volte. Tanto venerdì prossimo c’è Zapa...

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Alessandro 1 0 0 1 0,00 8,00 1 1,00 8,00
Poli 2 2 0 0 100,00 15,00 5 2,50 7,50
Dani 1 0 0 1 0,00 7,50 3 3,00 7,50
Alessandro P. 1 1 0 0 100,00 7,50 4 4,00 7,50
Marco 1 1 0 0 100,00 7,50 4 4,00 7,50
Jack 2 1 0 0 50,00 14,75 7 3,50 7,38
Alby 6 3 0 3 50,00 44,00 10 1,67 7,33
Sergio 1 0 0 1 0,00 7,25 2 2,00 7,25
Baresi 9 4 0 5 44,44 64,75 6 0,67 7,19
Psyco 6 3 0 3 50,00 43,00 2 0,33 7,17
Zapatone 9 6 0 3 66,67 63,75 18 2,00 7,08
Casci 13 4 0 9 30,77 91,65 7 0,54 7,05
Zico 9 7 0 2 77,78 63,25 21 2,33 7,03
Samuel 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Arlinda 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Emiliano 2 1 0 1 50,00 14,00 3 1,50 7,00
Manuel 5 2 0 3 40,00 34,75 0 0,00 6,95
Gruvi 12 5 0 7 41,67 83,25 2 0,17 6,94
Tarzan 14 8 0 6 57,14 96,75 0 0,00 6,91
Fulvio 2 0 0 2 0,00 13,75 1 0,50 6,88
Matte 7 4 0 3 57,14 46,50 14 2,00 6,64
Lo Zar 13 6 0 7 46,15 84,25 31 2,38 6,48
Attila 14 9 0 5 64,29 90,50 26 1,86 6,46
Klajidi 6 3 0 3 50,00 37,75 4 0,67 6,29

FANTASY FRIDAY
14^ GIORNATA
PSYCO - ATTILA 1 - 1
ZICO - GRUVI 4 - 3
TARZAN - ZAPA 0 - 7
FERRA - ZAR 5 - 1
MATTE - BARESI 6 - 6
   
CLASSIFICA
  PUNTI
ZICO 27
ZAPA 24
ATTILA 22
TARZAN 21
PSYCO 20
FERRA 20
MATTE 19
BARESI 18
LO ZAR 15
GRUVI 11
   
CLASS. COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 31
TARZAN 28
LO ZAR 24
ZICO 23
ZAPA 20
GRUVI 20
FERRA 18
MATTE 13
BARESI 12
KLAJIDI 11
ALBY 9
PIETRO 9
MANUEL 6
POLI 6
EMILIANO 4
JACK 3
MARCO 3
ALESSANDRO P. 3
SERGIO 1
ALESSANDRO 1
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
DI QUESTA STAGIONE
PRESENZE GOALS
Attila 787 1.334
Baresi 696 358
Zico 670 1.165
Tarzan 614 83
Lo Zar 575 1.412
Gruvi 570 52
Pietro 124 24
Zapatone 85 219
Ferra 35 20
Matte 23 48

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)