La gazzetta del venerdi

venerdì 13 gennaio 2023

IL RITORNO DI POLI

Rieccoci qua, eh già, noi siamo ancora qua. Ho saputo che c’era gente che diceva che non avremo più ripreso a giocare perché, in media, abbiamo tutti più di 50 anni e, come dice Tarzan, tutto quello che viene dopo i 50 anni è tutto “grasso che cola” e tutto di guadagnato e quindi pensavate che avessimo chiuso tutto qua. Magari che con gli eccessi gastronomici delle feste fosse venuto un colpo a Attila che già è un obeso e che è un miracolo che si svegli ogni mattina, che Tarzan, che voi eravate rimasti all’ultimo giornalino dove avevate letto che aveva giocato in porta rischiando più volte la vita perché gli era venuta la gotta, non potesse più giocare perché adesso sarebbe attaccato a una macchina o che a Zapa che già aveva il diabete, sia scoppiato il cuore, o che allo Zar, che ha il colesterolo più alto tra tutti quelli del gruppo, sia venuto una bella trombosi cerebrale e sia finito su una carrozzella, o che Pietro, tra un festeggiamento e l’altro, si sia dimenticato della sua allergia e abbia mangiato un pezzo di torrone alle mandorle e non abbia potuto festeggiare capodanno o che Baresi...ah no, scusate, quella voce su Baresi è vera e quindi non si scherza su un vecchio con evidenti problemi di demenza senile che decide di non venire più a giocare fino a primavera perché fa freddo. Comunque siamo pronti a ripartire e la pausa non sarebbe stata neanche tanto lunga se si fosse giocato il 30 dicembre come si era detto di fare; peccato che già si era dieci contati e nonostante lo Zar avesse detto alla cena che il 30 avrebbe giocato, ha invece tirato un pacco assurdo perché ha preferito andare con i sui amici che vedeva raramente e l’ha buttato nel culo agli altri nove che avrebbero giocato facendo saltare la partita. Così dopo il 16 dicembre non si è giocato il 23, il 30 e il 6 gennaio praticamente una pausa Natalizia di un mese, cosa che non succedeva dal 2010, na robba incredibile. Neanche in Bundesliga fanno la pausa di un mese. La Bundesliga, per chi non lo sapesse, non è un campo di concentramento Tedesco come Auschwitz o Birkenau ma è la serie A del campionato di calcio Tedesco che, a causa delle temperature rigide invernali, fa tre settimane di pausa a fine dicembre. Ma prima della ripresa c’è da raccontare della cena che si è fatta il 20 dicembre. Domenica 18 però, c’è stato un evento importante, che non si era mai disputato nei mesi invernali, ovvero la finale dei Mondiali di calcio tenutisi in Qatar. La finale, oltre ad essere strana perché, appunto, per la prima volta nella storia dei mondiali si gioca a dicembre, è strana anche come orario perché si gioca alle 16 invece che alla sera. Attila che nelle domeniche di dicembre va in negozio perché tiene aperto per gli acquisti natalizi, esce di casa come Fantozzi quando deve andare a vedere “La corazzata Potiemkin” e non può vedere Italia Inghilterra. <<<CONTINUA>>>

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 10-3 PER AXIOPOLIS

AXIOPOLIS

PIETRO PSYCO :                  7,5

Già aveva fatto una buona prestazione fino a quel momento, poi con quelle 4 parate in dieci secondi ha reso la sua partita ancora più leggendaria.

POLI SAKIC:                      7,5

Torna dopo mesi a giocare, e dimostra che non ha dimenticato come si fa. Anzi se lo ricorda anche meglio perché fa una partita grandiosa con tre gol.

ZICO CANUTO:              7+

Ottima partita, con tre gol, due assist, recuperi difensivi e ripartenze. Intervallate da qualche momento di pausa per riprendere fiato.  

LO ZAR GAGGERO:          7+

Saluta tutti e venerdì prossimo se ne va in Francia a sciare, lascia come ricordo una bella partita con tre gol e un assist. Butta qualche palla a bagasce.

PRESIDE PANZER:          5

Un bella partita di merda. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Anche gli stop più semplici e qualche gol clamoroso. Non c’è proprio con la testa.

MONPESTERIO CP

FRANCO GRUVI:           6/7

Buona partita nonostante gli arrivino tiri da tutte le parti, riesce a salvare il salvabile e anche qualcosa di più. Su dieci gol subiti solo su uno può aver sbagliato.

TARZAN PESTE:            7+

Ha ancora un po’ di gotta che gli porta qualche problema al piede. Ha giocato anche la sera prima, ma riesce comunque a fare una grande partita in difesa.

ALBY BRT:                       7,5

Quello che corre di più tra tutti e dieci. Si fa il campo avanti e indietro per un’ora e non cala neanche alla fine. Segna tre gol e distribuisce palloni ai compagni.

FERRA CASCI:                6,5

Non riesce a correre perché ha male al piede, allora gioca d’esperienza da grande conoscitore dei campi di periferia e riesce a contenere gli avversari.     

ZAPA THEO:                   6,5

Dice che ha camminato e non ha corso tutta la parttita. Ma visto il piede ridotto come uno zampone, ha fatto fin troppo. Gli è mancato solo il gol.

 

CLASSIFICA MARCATORI
30 Gol Lo Zar
24 Gol Attila 
19 Gol Zico
18 Gol Zapa
14 Gol Matte
7 Gol Jack, Ferra, Alby
6 Gol Baresi
4 Gol Klajidi, Marco
3 Gol Dani, Emiliano, Poli
2 Gol Psyco, Sergio
1 Gol Fulvio, Gruvi, Alessandro
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 3 Gol tot: 159
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
   
6 Ferra
5 Manuel, Baresi, Tarzan
2 Klajidi, Zapatone
1 Arlinda, Alby, Fulvio, Matte, Zar, Attila
   
   
   
   
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
5 Attila
4 Klajidi, Ferra
3 Zar, Matte
2 Zico, Zapatone
1 Fulvio, Baresi, Alby, Emiliano, Gruvi, Alessandro
   
   
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
8 Zico
7 Attila, Lo Zar
4 Zapatone
3 Alby
2 Matte, Jack
1 Dani, Sergio, Ferra, Emiliano, Psyco, Poli
   
   
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
4 Gruvi
3 Pietro
2 Tarzan
 
LA SFIDA DELLA SETTIMANA

Sorteggiati  Gruvi e Zico per rispondere a tre domande di "Quiz duello", come terzo nessuno. Zico ne indovina zero e Gruvi ne indovina zero così si va ad oltranza. Alla fine vince Zico.
PREMIO: Caramelle
SFIDANTI: Zico
Gruvi
TERZO: nessuno
VINCITORE: Zico

SFIDA DELLA SETTIMANA

Questa settimana nessuna sfida  

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie Culo Bet Sfida
1 Alby Zico Lo Zar Tarzan Alby Ferra Alby Fulvio ------ ------ ------
2 Zar Peste Peste Ferra Clajidi Matte Matte Miche Baresi Matteo ------
3 Baresi Baresi Matte Baresi Matte Manuel Jack Zar Klajidi Ferra ------
4 Zar  Gruvi Zapa  Zapa  Zapa  Tarzan  Zar  Baresi  ------  ------  ------
5 Zico Manuel Tarzan Tarzan Sergio Baresi Tarzan Zar Sergio Matte ------
6 Matte Marco Tarzan Zapa Clajidi Marco Zico Gruvi Ferra   Marco
7 Zapa Manuel Gruvi Fulvio Manuel Alby Ferra Tarzan Zapa Gruvi Baresi
8 Baresi Klajidi Matte Baresi Peste Gruvi Matteo Gruvi Zapatone Zar ------
9 Zar Tarzan Baresi Ferra Zico Zico Zapa Tarzan Zar Ferra ------
10 Emiliano Ferra Peste Gruvi Emiliano Tarzan Zar Zapatone Gruvi Alby Ferra
11 Ferra Gruvi Ferra Zico Matte Zar Zapa Tarzan Zico Emiliano ------
12 Zapatone Peste Zapatone Baresi Alby Zar Gruvi Zar Alby Baresi ------
13 Zar Poli Alby Zapatone Zapatone Alby Poli Zico Zico Tarzan ------
14                      
15                      
16                      
17                      
18                      
19                      
20                      
21                      
22                      
23                      
24                      
25                      
26                      
27                      
28                      
29                      
30                      
31                      
32                      
33                      
34                      
35                      
36                      
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".
     

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Il Fra riceve palla sulla destra, fa qualche passo palla al piede, poi lascia partire un tracciante che va ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL
3   Matte, Attila
2  Zar
1 Alby, Ferra, Zapa, Zico
   
     
ULTIMO GOAL
3   Zapa, Zar
Ferra, Sergio, Attila, Zico, Jack, Emiliano
   
     
   
PREMIO "CESAR PRATES"
3   Manuel
1  Baresi, Lo Zar, Marco, Psyco, Emiliano, Poli
     
   
   
"BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL
6   Lo Zar
4   Attila
2   Matte, Ferra
1   Klajidi, Baresi, Jack, Sergio, Zapa, Ferra, Pietro, Gruvi, Poli
     
   
   
   
     
     
   
GOL DELLA SERATA
3   Attila, Lo Zar
2   Baresi, Ferra
1 Zico, Jack, Pietro, Marco, Poli
   
   
FALLI FATTI
3   Tarzan
2 Ferra, Zar, Alby
1 Matte, Manuel, Baresi, Clajidi, Gruvi, Zico
   
   
   
   
PALI COLPITI
10 Lo Zar
9   Attila
8 Alby
4 Zapatone
2 Klajidi, Sergio, Zico, Matte
1   Baresi, Manuel, Emiliano, Gruvi
   
   
   
ASSIST FATTI
12 Attila, Lo Zar
11   Zico
7   Zapatone
6   Matte, Ferra
4 Alby
3 Emiliano
2   Dani, Klajidi
1 Pietro, Baresi, Sergio, Poli
   
     
   
   

 

EDITORIALE (CONTINUA DA INIZIO PAGINA)

Sente, da tutti i poggioli, provenire le parole dei telecronisti del match che dicono “cari telespetttatori che niente al mondo potrebbe strapparvi dalla poltrona per assistere a questa finalissima….” e tira giù un bestemmia mentre va a prendere il pullmino. Arriva alla fermata fa segno col braccio per far fermare il bus, e l’autista che con una mano sta guidando e con l’altra sta tenendo il telefonino per vedersi la partita, non lo vede neanche, dà una botta sul paraurti di una macchina che scendeva nella direzione opposta e come un novizio Holer Togni mette il bus su due ruote e con lo specchietto sul lato destro del bus colpisce il braccio di Attila che gli va all’indietro e prende in faccia un’anziana con chiari ed evidenti problemi di deambulazione, e la butta a terra. La vecchia si incazza e gli grida “fascista!!” Attila la guarda stranito “Fascista? Ma mi ha picchiato nel braccio il bus, mica volevo prenderla davvero” ”si, si lei mi voleva prendere eccome, perché è un fascista!” “ma voi di sinistra vedete fascisti ovunque? Ma chi siete? I pronipoti di Anna Frank con manie di persecuzione? Se avessi voluto prenderla davvero avrei fatto cosi!” e tira un pugno in faccia alla vecchia che stava cercando di rialzarsi  “e se fossi fascista, farei così” tira fuori dalla tasca un manganello e comincia a pestarla come il sale. La vecchia cerca di ripararsi dai colpi e gli grida “fascista!” e Attila “ohhhh, ora si che ha ragione. Ma quando me l’ha detto prima, che non l’avevo ancora colpita con il manganello, non poteva dirmelo perché era una calunnia, per la quale provvederò a sporgere regolare querela, nei prossimi giorni e le porto via tutto”, poi, essendo passato il bus senza fermarsi, decide di andare a prendere il treno a piedi. Cammina guardando la partita, c’è un calcio di punizione dell’Argentina al limite dell’area  di rigore avversaria, sul pallone ci sono Messi, Di Maria e Depaul, stanno per calciare quando il video va in buffering e Attila non vede più un cazzo, dalla finestra di una casa si sente gridare “paloooo!!” Attila fa per partire e andare a chiedere “chi ha fatto palo” ma ricordandosi di come era andata a Fantozzi preferisce evitare ma, essendo ancora in buffering il video, decide di andare a bere qualcosa al bar della stazione e vedere la fine del primo tempo nel bar mentre aspetta il treno. Va al bancone e fa  “un white russian, grazie” e il barista “siiiii ,come no. E ci vui anche il chicco di caffè come decorazione?” ”ma mi sta pigliando per il culo? mi faccia capire!” ”non lo so. Siamo il bar della stazione mica il Paradorm che facciamo il White Russian! Cazzo, se compro un cartone di crema di latte e il white russian me lo chiedi solo tu, domani devo buttare via quel che resta del cartone e ci perdo anche dei soldi, per uno stronzo come te, che beve il white russian solo perché ha visto “Il grande Lebowski” se no prima, non sapeva neanche che esistesse” ”si, ma stai calmo che ti viene un infarto” ”eh no, che non sto calmo. Cazzo, stavo guardando la partita e te vieni a rompermi i coglioni con il white russian, ma non potevi stare a casa a vedere la partita, sei l’unico al mondo che va in giro a rompere il cazzo alla gente e non vede la finale del campionato del mondo di calcio!!” “mah...veramente non credo di essere l’unico” ”guarda, se me ne trovi uno la consumazione te la offro io”. Attila prende il telefono, mette il vivavoce e chiama Tarzan. Al dodicesimo squillo risponde “ma chi è che rompe i coglioni, stavo dormendo!” “Tarzan, sono Attila, mi dispiace averti disturbato ma ho fato una scommessa con un barista qui a Pegli, quindi non stavi guardando la finale del Campionato mondiale di calcio?” “la finale de che?” “del mondiale, la finale Francia Argntina” “ma mi conosci da trent’anni, ti sembra che mi possa fregare qualcosa della finale del mondiale di calcio?”. Attila fa al barista “allora, ha una bella bottiglia di Dom Perignon del ’78?” e il barista “ma pensa te. Questo non guarda davvero la finale dei Mondiali, na robba increddibbile”. Attila prende la sua bella bottiglia da 780 e fa “se vuole passo a Natale, e facciamo un’altra bella scommessina….” pensando di telefonare di nuovo a Tarzan e di dirgli “Buon Natale” dopo aver scommesso con il barista l’intero locale dicendogli che conosce una persona che non festeggia il Natale. Sul treno la ricezione del telefono è pessima così Attila non può guardare la partita ma, in compenso, capisce che le cose non si stanno mettendo bene per la Francia quando Gruvi scrive sulla chat di gruppo “e unoooo, vamosssss”, ”date un altro pallone alla Francia perché quello con cui giocano non lo sta vedendo proprio” e infine “2-0, vamooosssss!” Arrivato in negozio si collega a Sky go sul pc e vede che, appunto, l’Argentina sta vincendo 2-0. Per dare un po’ di interesse al secondo tempo, e anche per pagarsi la cena di martedì, decide di scommettere sul risultato finale. Vedendo il 2-0 ma soprattutto la mancanza di reazione totale della Francia, va sul velluto e si gioca la vittoria dell’Argentina che, naturalmente, stando sul 2-0 viene pagata pochissimo e allora, per vincere tanto da pagarsi la cena, Attila deve alzare la posta. Così “butta” 500 euro sulla vittoria dell’Abiceleste per vincere 50 euro. Come si dice pochi, maledetti e subito. Vedendo i primi minuti con l’Argentina che continua a dominare la partita Attila pensa che non ci siano problemi, tanto che lasciando in sottofondo la telecronaca di Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro, si collega a Pornhub e si fa una sega raggiungendo l’orgasmo quando il telecronista Rai dice “viene ancora avanti l’Argentina!”. Si ,arriva cosi al 75° Attila potrebbe fare il Cash Out, accontentandosi di portare a casa 45 euro invece di 50 ma evitando così il rischio di sorprese, anche se difficili. Ma mentre sta per farlo, sente aprire la porta del negozio, va di là e c’è il Miche che, come al solito, non avendo un cazzo da fare sotto Natale, si presenta in sede senza motivo, ma soprattutto senza preavviso “ciaoooooo Roby, come andiamo?” “senti Miche, chi è Roby? Io sono Attila!! O Panzer, o Preside,  è l’ora di finirla con sta cosa che chiami Baresi Giorgio, Tarzan Corrado, e lo Zar di* impestato ””e perché? Non sono i loro nomi?” “si, ma non li chiama nessuno così!!””e li chiamo io, va bene?!! O ti devo dare una scarpata?” ”no, Miche, non va bene!! Come non va bene che ogni anno, a dicembre, vieni a rompere i coglioni una domenica pomeriggio prima di Natale” “eh, ma sono venuto a farti gli auguri” ”e non me ne faccio niente dei tuoi auguri Miche, stavo vedendo la partita, perché non sei stato a vederla anche tu visto che ti piace così tanto il calcio?!” “perché se non ci sono l’Italia o la Germania non me ne frega un cazzo” ”e va beh, a me invece me ne frega, e quindi puoi anche andartene a casa Miche, che mancano dieci minuti e l’Argentina ma soprattutto Messi vanno a vincere il Mondiale!!” ”a vincere…aspetta a dirlo, non è ancora finita” “ma non è ancora finita cosa? Sono 2-0 e la Francia non sta vedendo il pallone” ”no, veramente sono 2-1 ha segnato Mbappe’” ”ma porca puttana Miche, levati dalle palle che porti sfiga e va a finire che la pareggiano”.  Attila non fa in tempo ad andare al pc che si sente Rimedi gridare “e c’è il pareggio della Francia, ancora con Mbappe’!!”. Attila non ci crede e si incazza di brutto, non solo perché odia la Francia, non solo perché voleva che Messi coronasse la sua carriera con la vittoria del mondiale, ma soprattutto perché ha perso 500 euro. Per rientrare un po’ della perdita decide di giocare meno di un gol nei tempi supplementari che di solito le due squadre hanno paura e pensano più a difendersi che ad attaccare  nell’overtime. Al minuto 108 Messi la butta dentro, va bene cosi 2-1 per l’Argentina gol di Messi che si consacra GOAT e vince il Mondiale e scommessa vinta. Ma al 118° su tiro di uno dei tanti negri che giocano per la Francia quello stronzo di Montiel ci mette il braccio: rigore per la Francia, Mbappe segna, 321 il primo giocatore a segnare una tripletta in una finale mondiale e lo butta nel culo, per la seconda volta ad Attila che perde la seconda scommessa. La finale la vince l’Argentina ai rigori, ma Attila ha perso 1000 euro oltre i soldi per la cena di Natale che si fa all’agriturismo Montecontessa. L’appuntamento è per le 20 sulla piazza del cimitero di Sestri. Un posto bello allegro per ritroarsi. Attila chiede a Zapa se può passare a prenderlo in sede. Zapa, che non sa neanche dove sia, mette l’indirizzo sul navigatore ma invece di selezionare Via Sant’Ambrogio di Voltri seleziona Via Sant’ambrogio in Laterano e seguendo le indicazioni si ritrova a Quarto. Manda un vocale aa Attila dove dice “ascolta, non so se sei vicino al monumento della spedizione dei mille di Garibaldi ma se puoi, raggiungimi qua così non sto a perdere altro tempo che mi sembra che il navigatore non funzioni molto bene”. Attila lo raggiunge, ma dovendo prendere prima il treno e poi due autobus, arrivano poi all’appuntamento con due ore e venti di ritardo. Zico li guarda e gli fa “no, ma tranquilli, fate pure con comodo. Tanto noi siamo qua da due ore a gelare davanti al cimitero, ma fa niente!” Zapa gli dice “eh, ma non ti aigtare che ti viene un infarto, cosa saranno mai due orette di ritardo”. Il Ferra fa “va bene, però adesso andiamo. Facciamo due macchine che dal ristorante non c’è tanto parcheggio”. Tarzan con Baresi, Zapa, Attila e il Miche seguono la macchina del Ferra. Già la strada è impervia, poi ci si mettono anche nebbia e pioggia e rendere tutto ancora più tetro. Zapa fa “ma dove ci ha portato il Ferra sembra la casa di “Non aprite quella porta” ci manca solo uno che arriva con la motosega”. Tarzan arriva sulla piazzetta del ristorante e vorrebbe parcheggiare fuori dalle direttrici ma Attila gli dice “ma qui non siamo ad un evento: quando torniamo a casa ci siamo solo noi, non è che becchiamo coda, parcheggia qua”. Tarzan scende dalla macchina, guarda il parcheggio e fa “non mi sembra molto sicuro come parch…” non fa in tempo a finire la frase che il Ferra, facendo retromarcia per mettere la macchina dritta per uscire, dà una tronata alla sua e gliela butta giù dal dirupo. Attila fa “ecco, adesso invece è un posto sicuro”. Il Miche si sporge per vedere dove è finita e fa “meno male che sono sceso in tempo”. Tarzan resta a fissare il terreno dove c’era la macchina per una decina di minuti, senza dire una parola. Il Ferra parcheggia e gli dice “oh, mi spiace per la macchina ma facendo retromarcia mi è scappato un attimo il volante di mano ed è finita così. Dai, che c’è di peggio! pensa se ti veniva un embolia intracranica mentre stavi guidando”. Si entra e il Miche, che non vuole spendere mai più di 40 euro per la cena di Natale, mentre sta salendo le scalette per entrare, si gira indietro e fa “Attila, ma quanto spendiamo? te l’hanno fatto un prezzo quando hai prenotato?” “si, Miche! dovremo essere sui 30 euro a testa, più o meno” “ah ok, perché se si spendono più di 40 euro per una cena non va bene”. Il Miche si gira per entrare, mette male il piede con lo stivaletto in pelle da caccaro con la cerniera interna, sta per cadere, ma nel tentativo di tenersi in piedi accelera il passo, prende velocità, ma non riesce a stare in piedi e cade di faccia in una cantinetta a forma di botte dove c’erano le bottiglie della collezione privata del ristoratore e gliene rompe più di due terzi. Attila scavalca il Miche a terra, guardandosi bene dall’aiutarlo per non rischiare la squalifica, dà un’occhiata alle bottiglie che ha rotto il Miche e gli dice “adesso, anche se volessimo essere buoni perché siamo a Natale e dividessimo il danno tra tutti, penso proprio che sotto i 40 euro non riusciamo a starci, Miche, spiaZe”. Ci si siede al tavolo che è posizionato proprio davanti al camino che è acceso. Attila e lo Zar si siedono davanti al fuoco e dopo qualche minuto il Russo fa “cazzo, fa caldo, non si può un po’ abbassare il fuoco?” e Tarzan “non è mica un forno elettrico che puoi abbassare la temperatura!! E’ un forno a legna: puoi metterci davanti quell’affare di ferro così ti copre un po’ dal fuoco diretto” e lo Zar “si, ma prendila bassa che sono altre le cose per le quali incazzarsi”. Lo Zar prende l’affare di ferro e quando sta per piazzarla davanti al forno, un pezzo di cenere gli cade sulla sciarpa e, avendola comprata dai Cinesi ed essendo al 120% di poliuretano gli si incendia all’istante. Lo Zar se la toglie subito e la lancia in faccia a Baresi. Attila gli fa “cazzo, ma ti vesti tutto griffato e le sciarpe le compri dai Cinesi? Cazzo, già l’altra volta da Raffa hai rischiato l’autocombustione con il “fungo elettrico” per riscaldare, adesso di nuovo?!! Ma cazzo, piuttosto non mettertela la sciarpa” e lo Zar “no, no! me la metto perché mi dà un tono. A proposito dov’è finita che magari non è bruciata del tutto e riesco ancora a recuperarla...”. Invece è bruciata del tutto in faccia a Baresi che non l’ha vista partire e non è riuscito ad evitarla ed è ridotto come Niki Lauda dopo l’incidente del Nurgburing. Arriva il cameriere che vedendolo fa “ah, è arrivato uno nuovo? Devo aggiungere un piatto?”. Si mangia come dei cinghiali, anche se non si ha più fame, così a sfregio. Il cameriere chiede che tipo di cottura si vuole la carne e Tarzan fa “media, grazie”. Quando gli arriva la bistecca, la taglia, la analizza e fa “non è proprio media, è più sul crudo, perché la temperatura della carne a cottura media dovrebbe essere sui 52 gradi, qui saremo sui 48 al massimo 50” e Zapa “senti Cracco, mangia che è tardi e io devo farmi il Turchino per tornare a casa!”. A un certo punto il Ferra si guarda in giro e fa “ci deve essere un gatto, perché sento pizzicare il naso” e lo Zar “perché sei allergico ai gatti?” “si, all’aperto no, ma al chiuso sono allergico al pelo del gatto” e lo Zar “ma qui non c’è nessun gatto, se ti pizzica il naso potrebbe anche essere un aneurisma cerebrale” e il Miche “e inveceeeee il gatto è quiiiiii!” e accarezza un gatto bellissimo che gli è saltato in braccio. Il Ferra fa “eeee….eeee….eeetciuu’” e da’ una testata in faccia allo Zar che non se l’aspettava e non ha fatto in tempo a spostarsi. Finita la cena, si sta ancora un po’ a parlare e Attila dà i regali. Al Miche ha regalato un’enciclopedia del Genoa che quando la vede il Ferra fa “dimmi l’anno di un campionato del Genoa e io ti dico il numero degli abbonati” e Attila “no, aspetta, lo faccio io che mi piace fare i quiz. Allora stagione 1982-83” “e il Ferra “8430 abbonati” “cazzo grande Ferra. Stagione 87-88” “9340 abbonati” “cazzo, ma sei fortissimo Ferra. Allora andiamo un po’ più indietro_ facciamola un po’ più difficile. Stagione 1963-64” ”9580 abbonati” “si, ma mi devi dire anche nomi e cognomi di ogni abbonato, numero di posto a sedere e settore”. Il Miche, che non capisce l’ironia, fa “ma così è troppo difficile”. Baresi ha aperto il suo pacco e ha visto il prosciutto Serrano invecchiato 24 mesi e l’ha aperto per assaggiarlo. Zico gli fa “ma cosa fai, ci portiamo il cibo da casa come Filini all’Ippopotamo con la Prunella?” “ma volevo assaggiarlo” “e lo assaggerai quando arrivi a casa. Non facciamo figure di merda”. Ci si scola qualche limoncino e qualche amaro e si chiede il conto. Attila prende lo scontrino e come Alessandro Borghese in “4 ristoranti” fa “allora, quanto abbiamo speso per questa bella serata” e Gruvi “beh, col danno che ha fatto il Miche direi 180 euro a testa” e Zico “io dico 220” e lo Zar “con il danno del Miche direi che ci facciamo la mezza piotta” e Baresi, “io ho visto, tra le bottiglie rotte anche un Amarone del ’78 di Casa Pia, dire anche 390 euro”. Attila fa vedere lo scontrino e fa “e ha vinto lo Zar: 501 euro a testa, buon Natale a tutti!”. Lo Zar prende la rincorsa, fa un salto, una piroetta in aria e atterra allargando le braccia e fa “siiiuuuuuuuuu….chi è che ha indovinato? Eh pirletti….chi è il vero intenditore qui?! E atterrando dà una minata in faccia al Ferra, lo sdraia lungo e gli fa “ehhhh, a chi hai starnutito in faccia prima? Sei allergico ai gatti, eh? pirletto”. Si paga e ci si dà appuntamento per venerdì 30. Attila fa “mi raccomando, visto che siamo in dieci contati, cercate di non tirare il pacco”. Al mercoledì lo Zar fa “non vengo venerdì” ”ma come non vieni?” “si, non eravamo sicuri di essere in dieci e allora ho preferito mettermi d’accordo con amici che vedo raramente” ”eh, non sapevamo se eravamo in dieci, adesso lo sappiamo, non ci siamo, grazie Zar”. Così, come detto all’inizio, il 30 non si gioca, il 6 è festa e si torna quindi a giocare venerdì 13. Bella data come il film con Michael Myers. Fulvio aveva scritto nella chat di Telegram “buon anno a tutti, i miei  propositi per il nuovo anno calcistico sono fare almeno 15 gol e fare più presenze”. Mancando Baresi Attila gli scrive “ciao, Fulvio, vieni a giocare venerdì?” ”non ci sono, forse l’altro” ”eh, non è un buon inizio. Alla fine vengono Alby e Poli che fa il grande rientro dopo aver giocato l’ultima volta a fine giugno nel mini torneo estivo. Attila per non rovinargli la serata, lo mette in squadra con Zico, insieme a lui e lo Zar con in porta Psyco dall’altra parte abbiamo Gruvi, con Tarzan, il Ferra, Alby e Zapa, che gioca con una fasciatura perché nella partita di torneo la sera prima ha preso un colpo alla caviglia e ha il piede ridotto come uno zampone di capodanno. Si accorge subito che farà fatica a giocare quando scatta per andare a prendere un lancio di Alby e rischia di cadere di faccia sul muretto a bordocampo. Attila ha subito una buona occasione ma la tira addosso a Gruvi. Poi ci prova ancora ma stavolta ha culo Gruvi che la devia con il piede senza neanche accorgersene. Poli è tornato e dimostra di non aver dimenticato come si gioca. Anzi sembra anche migliorato perché riesce a dosare le forze, senza fare quelle sgroppate sulle fasce che faceva una volta all’inizio delle partite, per poi restare senza fiato sul finale, così non va mai in affanno ed è anche più lucido sottoporta. E’ Zico ad aprire le marcature con un bel diagonale sul secondo palo 1-0. Poi, sempre Zico, si inventa un passaggio come quello di Messi contro il Messico, solo che invece di Fernandez, a ricevere il pallone c’è lo Zar che tira una bella scarpata in faccia a Gruvi e butta il pallone fuori. Quanto mancavano i lanci con l’accuso di Poli per il Miche, stasera, non essendoci il Caccaro lo fa con Attila. Lo vede in area di rigore e dalla su area gli grida “vai Bongio” e butta la palla dalla parte opposta a dove si trova Attila. Lo Zar fa 2-0, ma Alby non fa scappare gli avversari andando subito a segnare il 2-1 con un bel tiro sul quale Pietro non può nulla. Zapa ha male al piede ma non si risparmia, il problema è quando deve tirare che gli fa male e quando riesce a tirare  la sfiga dei pali continua a perseguitarlo. Lo Zar fa doppietta e porta il risultato sul 3-1. Ma Alby, stavolta non si accontenta di accorciare subito le distanze, ma ne mette due in cinque minuti portando i suoi sul 3-3. Tarzan, anche se ha ancora qualche problema con la gotta, e ha anche giocato un’altra partita la sera, giganteggia in difesa, con anticipi e recuperi palla. Mentre il Ferra, anche lui infortunato al piede si arrangia come può con l’esperienza maturata sui campi sterrati di periferia. Addirittura in un contrasto con Zico è lui a finire in terra e quando Attila gli dice “stavolta si è fatto male il Ferra” gli risponde “ma perché, quando mai io ho fatto male agli altri?” e Attila “al torneo estivo hai azzoppato Zico che è dovuto uscire” ”e va beh, che sarà mai” Poli torna al gol con un bel sinistro nell’incrocio che è anche il gol della serata, poi replica subito dopo su passaggio di Zico 5-3. I Biancoverdi non riescono a reagire e subiscono un “uno-due” da Zico e Poli che li manda al tappeto. Sul 7-3 hanno una reazione solo su un contropiede che vede partire Alby, Zapa e il Ferra tre contro uno. Arriva la palla al Ferra che tira, ma Pietro respinge, la palla va a Alby che tira a botta sicura, ma ancora Psyco a respingere sui piedi di Alby che ritira ma ancora Pietro che ripara, respinta sui piedi di Zapa che tira di nuovo e stavolta Pietro la blocca. Dieci secondi di spettacolo puro di Pietro che ha parato l’impossibile. Questa occasione mancata è la mazzata finale per Alby e compagni che mollano. Arriva anche il gol di Attila che, a parte questa deviazione sottomisura, non ha fatto un cazzo per tutta la partita 8-3. Ci prova Tarzan, andando in avanti, cross di Alby e si vede sbucare un cappellino che prova a deviare il pallone come quella volta che aveva fatto gol il Miche, dicendo che l’aveva toccata di cappellino, ma stavolta arriva un monumentale Poli a levare la palla dalla testa di Tarzan e a mettere in angolo. Palla in rimessa laterale per i bianchi, Tarzan va per batterla ma Gruvi gli dice “ma vai più avanti a batterla!!” Tarzan, che è quasi sordo, non capisce e quando e Gruvi calcia più avanti il pallone provando a prenderlo in faccia, ma senza successo. Successo che ha invece Tarzan quando, poco dopo con la palla tra i piedi, da solo a centrocampo, con Attila a 5 metri che non lo pressa neanche, fa partire un lancio e prende nei coglioni proprio Attila, che allarga le braccia e fa “e va beh, ma sono a cinque metri, neanche prendendo la mira saresti riuscito a prendermi… ti ci sei messo d’impegno, na robba increddibbile”. A risultato ormai acquisito il Ferra prova almeno a fare gol e si butta in avanti. Fa a sportellate con Poli, ma tira fuori da buona posizione. C’è ancora il tempo per i gol di Zico e lo Zar che fissano il risultato sul 10-3 che è un po’ troppo severo per i Bianchi.

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Alessandro 1 0 0 1 0,00 8,00 1 1,00 8,00
Poli 1 1 0 0 100,00 7,50 3 3,00 7,50
Dani 1 0 0 1 0,00 7,50 3 3,00 7,50
Marco 1 1 0 0 100,00 7,50 4 4,00 7,50
Psyco 5 3 0 2 60,00 37,00 2 0,40 7,40
Jack 2 1 0 0 50,00 14,75 7 3,50 7,38
Alby 5 3 0 2 60,00 36,50 7 1,40 7,30
Sergio 1 0 0 1 0,00 7,25 25 25,00 7,25
Baresi 9 4 0 5 44,44 64,75 6 0,67 7,19
Zapatone 9 6 0 3 66,67 63,75 18 2,00 7,08
Tarzan 13 8 0 5 61,54 91,25 0 0,00 7,02
Zico 8 6 0 2 75,00 56,00 19 2,38 7,00
Samuel 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Arlinda 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Emiliano 2 1 0 1 50,00 14,00 3 1,50 7,00
Casci 12 3 0 9 25,00 83,65 7 0,58 6,97
Manuel 5 2 0 3 40,00 34,75 0 0,00 6,95
Gruvi 11 4 0 7 36,36 76,00 1 0,09 6,91
Fulvio 2 0 0 2 0,00 13,75 1 0,50 6,88
Matte 7 4 0 3 57,14 46,50 14 2,00 6,64
Attila 13 9 0 4 69,23 85,00 24 1,85 6,54
Lo Zar 12 6 0 6 50,00 78,25 30 2,50 6,52
Klajidi 6 3 0 3 50,00 37,75 4 0,67 6,29

FANTASY FRIDAY
13^ GIORNATA
TARZAN-MATTE 2 - 9
ATTILA-ZICO 0 - 6
LO ZAR-PSYCO 6 - 4
ZAPA-GRUVI 2 - 1
BARESI-FERRA 4 - 1
   
CLASSIFICA
  PUNTI
ZICO 24
TARZAN 21
ATTILA 21
ZAPA 21
PSYCO 19
MATTE 18
FERRA 17
BARESI 17
LO ZAR 15
GRUVI 11
   
CLASS. COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 30
TARZAN 27
LO ZAR 23
ZAPA 20
ZICO 20
GRUVI 17
FERRA 15
MATTE 13
BARESI 12
KLAJIDI 11
ALBY 8
PIETRO 8
MANUEL 6
EMILIANO 4
JACK 3
MARCO 3
POLI 3
SERGIO 1
ALESSANDRO 1
   
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
DI QUESTA STAGIONE
PRESENZE GOALS
Attila 786 1.332
Baresi 696 358
Zico 669 1.163
Tarzan 613 83
Lo Zar 574 1.411
Gruvi 569 51
Pietro 123 24
Zapatone 85 219
Ferra 34 20
Matte 23 48

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)