La gazzetta del venerdi

venerdì 25 novembre 2022

MONUMENTO A TESTA DI PIETRA

La settimana scorsa il finale di partita è stato veramente “na robba increddibbile” veramente alluSCinante! sembrava la scena di un film, che adesso non mi viene in mente ma la scena è stata uguale, ora però devo andare a fare un giro su internet perché se non mi viene in mente il titolo del film, mi incazzo di brutto, finisce che non scrivo neanche il giornalino perché non si può non ricordarsi il titolo di quel film mitico….Eccomi qui, trovato! si intitolava “Il Migliore” con Robert Redford!! Cosa hai detto?? No, no ripeti! hai detto “Sandro”!! Ohhh in campana. Non fare tanto il furbo, fly down nanni, te che stai lì a leggere il giornalino e che quando era uscito “Il Migliore” al cinema, non eri manco nato!! Che i film con i quali siete cresciti sono “Sole a catinelle”, ”Come un gatto in tangenziale” e “Notte prima degli esami”. Te lo racconto io il finale di quel film, pirletto. Robert Redford che interpreta Roy Hobbes, giocatore di baseball che dopo, tanta fatica, riesce a mantenere la promessa fatta a suo padre di vincere le “word series” e come lo fa? Battendo, con una mazza fatta da lui e ricavata da un albero colpito da un fulmine, un fuori campo che neanche Barry Bonds con la sua mazza, che Attila ha comprato su Ebay, sarebbe riuscito a battere. Con la pallina che va a spaccare una lampadina dei fari che illuminano il campo e mentre Hobbes fa il giro delle basi, esplodono in una serie di fuochi d’artificio che suggellano la vittoria della sua squadra. Bene, venerdì sembrava di essere sul set cinematografico quando Tarzan, sentito dal custode “ultima azione” con la sua squadra in vantaggio, è arrivato come un treno sul pallone e l’ha colpito pieno buttandolo fuori dal campo. Beh, la palla non ha colpito i fari del campo, e meno male perché se no dovevamo accendere un mutuo dallo Zar per ripagarli, ma appena è uscita, i meridionali del ristorante in fondo alla strada hanno fatto partire i fuochi d’artificio, proprio in quel preciso momento. Tarzan che non ha mai esultato, neanche quando ha fatto gol, ha alzato le braccia al cielo in un’esternazione di gioia e soddisfazione e l’istantanea di quel momento, resterà nel libro dei ricordi di “Quelli del venerdì” a imperitura memoriam. Mentre andavano negli spogliatoi Zapatone, passando davanti a Pietro gli ha detto “hai fatto le cose in grande per festeggiare il tuo ritorno, potevi portare anche una torta di noci e Nutella” ”senti Black Jack, perché non te la mangi te la torta con le noci e la Nutella, così ti sale il diabete di botto e ti viene un bell’ictus” ”guarda Psyco, non ti do’ un pugno in faccia perché altrimenti mi levano il porto d’armi. Ma non si scherza su queste cose!” ”e tu che mi rompi sempre il cazzo con sta storia delle noci e della Nutella? Lo sai che se mangio una noce vado in shock anafilattico e se non mi fa subito la puntura nel torace lo zio, come Vincent Vega alla moglie di Marcellus Fallace in “Pulp Fiction”, che è  <<<CONTINUA>>>

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 7-2 PER JACKSONVILLE

FK CUCKALUCKY

PSYCO SOPRANO:               7+

Fa tirare giù tutti i santi del calendario e i cristi dalle croci a Zapa, parandogli tutto il possibile. Per i miracoli si sta attrezzando. Ne sbaglia una ma ci sta.

TESTA DI PIETRA:            8,5

Partita da fargli un monumento Moai sull’isola di Pasqua o aggiungere la sua faccia a quella dei Presidenti USA sul monte Rushmore. 2 gol, 1 palo clamoroso. Genio!

LO ZAR GAGGERO:         5

Ha i polpacci ridotti come quelli di Savicevic. Si mangia un gol da mettergli le mani in faccia, non ne fa altri, sbaglia i passaggi e tonfa a vuoto come un babbone.

LUCKY LUCIANO:               4

Si scopa una Sudafrican e una Andalusa prima della partita, arriva in ritardo di un quarto d’ora fottendo mezza partita, e non ne azzecca una perché non sta in piedi.

PRESIDE PANZER:        5,5

Non combina un cazzo a parte il numero iniziale con assist allo Zar, che era meglio che tirasse. Tocca pochi palloni con qualche bel gesto tecnico, per il resto niente.

BLACK JACKSONVILLE

GRUVI MANGIAFUOCO:7

I tiri di disabili su una carrozzella sarebbero stati più pericolosi di quelli di Attila, lo Zar e Matteo. Ma fa delle belle parate su quelli che gli arrivano in porta.

PESTE SCONCERTI:      6+

Patisce un po’ in marcatura, ma se magari Gruvi non glielo facesse notare che poi gli sale il crimine e si attacca come una cozza, sarebbe meglio. Bene in fase offensiva.

GAMBADILEGNO:         7,5

Con la sua bella caviglia maffa si aggira per il campo giocando d’esperienza facendo tre gol. Tira pugni nei reni e strappa via il foglietto a Attila.

BLACK JACK ZAPA:      7+

Pietro stasera, come in altre occasioni, ”sceglie” lui per parargli di tutto. Ma Zapa resta sul pezzo e non dice “incredibile” e alla fine riesce a fare due gol.

EMILIANO:                         7

Prende il posto di Marco mezz’ora prima della partita e per i Fluo è tanta manna. Gioca alla grande sia in difesa che in attacco, segna 2 gol e umlia il Cinghio.

CLASSIFICA MARCATORI
23 Gol Lo Zar
21 Gol Attila 
16 Gol Zico
14 Gol Matte, Zapa
7 Gol Jack
6 Gol Baresi, Ferra
4 Gol Klajidi, Marco
3 Gol  Alby, Dani, Emiliano
2 Gol Sergio
1 Gol Fulvio
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 2 Gol tot: 129
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
   
5 Manuel, Ferra
4 Baresi. Tarzan
2 Klajidi
1 Arlinda, Alby, Fulvio, Zapa, Matte, Zar, Attila
   
   
   
   
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
4 Klajidi, Attila
3 Zar, Ferra, Matte
2 Zico, Zapatone
1 Fulvio, Baresi, Alby, Emiliano
   
   
   
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
7 Zico
6 Attila
5 Zar
3 Zapa
2 Matte, Jack
1 Alby, Dani, Sergio, Ferra, Emiliano
   
   
   
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
4 Gruvi
2 Pietro, Tarzan
   
 
LA SFIDA DELLA SETTIMANA

Sorteggiati     Zico e Pietro per rispondere a tre domandi di "QuizDuello", come terzo Tarzan. Zico ne indovina una, Pietro anche per cui vince Tarzan.
PREMIO: Trofie
SFIDANTI: Zico
Pietro
TERZO: Tarzan
VINCITORE: Tarzan

SFIDA DELLA SETTIMANA

Questa settimana nessuna sfida  

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie Culo Bet Sfida
1 Alby Zico Lo Zar Tarzan Alby Ferra Alby Fulvio ------ ------ ------
2 Zar Peste Peste Ferra Clajidi Matte Matte Miche Baresi Matteo ------
3 Baresi Baresi Matte Baresi Matte Manuel Jack Zar Klajidi Ferra ------
4 Zar  Gruvi Zapa  Zapa  Zapa  Tarzan  Zar  Baresi  ------  ------  ------
5 Zico Manuel Tarzan Tarzan Sergio Baresi Tarzan Zar Sergio Matte ------
6 Matte Marco Tarzan Zapa Clajidi Marco Zico Gruvi Ferra   Marco
7 Zapa Manuel Gruvi Fulvio Manuel Alby Ferra Tarzan Zapa Gruvi Baresi
8 Baresi Klajidi Matte Baresi Peste Gruvi Matteo Gruvi Zapatone Zar ------
9 Zar Tarzan Baresi Ferra Zico Zico Zapa Tarzan Zar Ferra ------
10 Emiliano Ferra Peste Gruvi Emiliano Tarzan Zar Zapatone Gruvi Alby Ferra
11 Ferra Gruvi Ferra Zico Matte Zar Zapa Tarzan Zico Emiliano ------
12                      
13                      
14                      
15                      
16                      
17                      
18                      
19                      
20                      
21                      
22                      
23                      
24                      
25                      
26                      
27                      
28                      
29                      
30                      
31                      
32                      
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36                      
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".
     

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Casci riceve palla, se la stoppa col destro, rientra sul sinistro, saltando un avversario, e la butta dentro nel primo palo.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL
3   Matte, Attila
2  Zar
1 Alby, Ferra
   
     
ULTIMO GOAL
  Zar, Zapa
Ferra, Sergio, Attila, Zico, Jack, Emiliano
     
   
     
   
PREMIO "CESAR PRATES"
3   Manuel
1  Baresi, Lo Zar, Marco, Psyco, Emiliano
     
   
   
"BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL
5   Lo Zar
3   Attila
2   Matte, Ferra
1   Klajidi, Baresi, Jack, Sergio, Zapa, Ferra, Pietro, Gruvi
     
   
   
   
     
     
   
GOL DELLA SERATA
3   Attila
2   Attila, Ferra, Lo Zar
1 Zico, Jack, Pietro, Marco
   
   
FALLI FATTI
3   Tarzan
2 Ferra, Zar
1 Matte, Manuel, Baresi, Clajidi, Alby, Gruvi, Zico
   
   
   
   
PALI COLPITI
8 Lo Zar
6   Attila
4 Alby, Zapa
2 Klajidi, Sergio, Zico, Matte
1 Baresi, Manuel, Emiliano
     
   
   
   
ASSIST FATTI
11 Attila
8   Lo Zar, Zico
6 Matte, Zapatone
5 Ferra
3   Emiliano
2 Dani, Klajidi, Alby
1 Pietro, Baresi, Sergio
     
   
   
   
   

 

l’unico che sa come si fa, mi sveglio con la cravatta?” ”ehhhh, addirittura? Una noce e ci rimani secco?” ”si, potrebbe bastare anche una noce”. Arriva il Ferra e fa “allora Attila? Hai portato le noci per la sfida?” e Pietro “ma andatevene tutti affanculo!!”. Attila gli dice “ma no, Pietro! il Ferra non diceva per prenderti per il culo. Ha lanciato la sfida della serata che in meno di un minuto riesce a rompere 5 noci a testate” e Matteo “ma no dai. Non puoi fare una cosa del genere, Ferra! Finisce che ti portiamo al Galliera” e Attila “ma smettila, se dice che rompe cinque noci con la testa in meno di un minuto, saprà di poterlo fare. Lascia che lo faccia, che tra l’altro abbiamo già pubblicizzato l’evento in diretta sulla nostra pagina Facebook” ”eh ma se si spacca la testa? Non potrebbe fare quelle di mangiare le cinque pizze in sette minuti?” ”beh certo, quella invece è una cosa sicura. La può fare in scioltezza, senza rischiare un blocco congestizio ed andare in coma, no, tutto tranquillo” e il Ferra “datemi ste noci che le metto sulla panchina di marmo che se le rompo sul tavolo di plastica, cede e non si rompono”. Casci prende le noci e, come fosse un professionista della disciplina, le dispone sulla panchina in fila indiana appoggiate sul lato dove sono più facili da rompere. Attila fa “tre, due, uno...via!!” il Ferra parte con la prima testata proprio quando Pancrazio prende la noce dalla panchina per guardarla meglio e fa “ma sono quelle della California?”. Il Ferra, che erà già partito, non riesce a fermarsi e dà una testata sulla piana in marmo della panchina incassandosi l’osso parietale. Si alza barcollando, allarga le braccia e fa “cazzo, ma io non so. Attila ha detto “tre, due, uno...via. E tu mi levi la noce da sotto la testa? Ma dove hai il cervello? Io non capisco” e Attila “dai Ferra, che sono passati venti secondi” ”eh ma cazzo, fammi iniziare e dammi qualche secondo per riprendermi” e Zapa “ohhh, quante storie. Tutti che si incazzano per le noci stasera!!” Attila dà al Ferra un’altra noce che la prende e la posiziona di nuovo sulla panchina e fa “stavolta è meglio che qualcuno tenga il diabetico o che tengo le noci con le mani”. Sceglie la seconda opzione, si mette in terra, tiene la prima noce ferma con le mani e ci dà due testate e la spacca, seconda noce, tre testate e la spacca, terza noce due testate e si spacca la fronte. Vede che non si rompe e ci dà una testata più forte e gli esce il sangue. Matteo alla vista del sangue sviene, ma il Ferra non si ferma, incazzato fa “datemi un’altra noce che questa non si rompe” e intanto continua a rompere le altre due. Rompe la quinta in 42 secondi, in completa trance agonistica fa “dai cazzo, datemi un’altra noce!!” e Attila “ma no, basta così, va bene lo stesso!” ”ah, quindi ce l’ho fatta? Mi posso fregiare ufficialmente del soprannome “Testa di pietra”?” ”si, Casci, ce l’hai fatta!!”. Il Ferra prende la rincorsa, fa un salto, un giro su se stesso in aria, con la grazia di un ballerino dell’Etoile de Paris, allarga le braccia, atterra e, come aspettava di fare da dieci giornalini, dà una manata in faccia allo Zar e grida “siuuuuumm, chi è che ha spaccato la faccia allo Zar con una manata e cinque noci in meno di un minuto con la testa? Ehhhh, chi è? Pirletti? chi sono?”. Ma non può godersi neanche il momento perché gli si apre la ferita sulla fronte e perde una marea di sangue svenendo dopo trenta secondi dalla sua vendetta sulla Zar. Zar che tra l’altro, essendo più in forma di lui, quando ha preso la manata in faccia non è andato giù lungo ma è rimasto solo un po’ stordito, più che altro perché non se lo aspettava, ma si riprende subito e vedendo il Ferra a terra, gli si avvicina e gli dice all’orecchio “sui cadaveri dei cani festeggiano i leoni, credendo di aver vinto, ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani”. Si procede con la consegna dei premi con Tarzan che vince un pacco di asado da fare alla griglia, Gruvi un cocktail pronto della Nio cocktail e Zapa un bel cabaret di dita mozzate di plastica da aggiungere alla sua collezione di premi improbabili che Attila gli ha dato da quando viene a giocare al venerdì. Estrazione dei ravioli che vede tutti fare il tifo perché esca il proprio nome anche se i ravioli non sono più del Pastaio, ma giusto per dire agli altri, così a sfregio, ”ho vinto i ravioli, ehhh pirletti? Ma chi sono?!!”, e questa soddisfazione la ruota la dà a Gruvi che aveva già vinto mezzo chilo di pasta e quindi, prima di andare a casa, fa un banchetto nel parcheggio e la vende a etti come un pusher con la “mista” al parco. Zapa si ferma al banchetto e gli dice “Gruvi, me ne fai tre etti che domani vado a funghi e me la mangio col sugo”. Attila sente Zapa e gli dice “domani vai a funghi? Che ne diresti se venissimo anche noi?” e Zico “con “anche noi” intendi te e Tarzan che siete andati anche a vedere la partita di Zapa insieme, vero? Non è che intendi anche noi, tipo io, lo Zar e Matte” e Attila, come il Duca Conte Barambani quando ha invitato Fantozzi a casa sua a giocare a biliardo “con noi intendo TUTTI!! E quando dico tutti, dico tutti!!” “eh ma che palle, non è che adesso ricominci a organizzare le cose a metà settimana tipo Filini, perché io non ho voglia di queste cazzate” ”e invece si Zico. Anzi, pensavo di andare solo a funghi con Zapa, ma adesso che mi hai detto così, organizziamo una sfida a chi prende più funghi, facciamo due squadre e giriamo per i boschi per due ore, alla fine ci ritroviamo, pesiamo i funghi e la squadra che ne ha trovati di più vince. Quella che perde, deve cucinare e facciamo un bivacco nel bosco” e lo Zar “ma che bella idea, lo facevo quando ero nei Boyscout e andavamo con l’azione cattolica a Villa Duchessa di Galliera a Voltri. E c’era un prete molto giovane e anticonformista che ci faceva portare il pallone e facevamo delle partite di calcio incredibili. Lui, essendo più grande di noi, faceva quasi sempre l’arbitro. Mi ricordo una volta però che mancava uno e allora ha giocato con noi. La mia squadra era in vantaggio di un gol e stava per finire la partita, che giocandola su un prato e non essendoci il custode che veniva a dire “ultima azione”, sarebbe finita quando le campane della chiesa avessero fatto il primo rintocco di mezzogiorno. Io guardo l’orologio del campanile e vedo che mancano due minuti, su un angolo a nostro favore i miei compagni vanno tutti avanti e rimango solo io in difesa con il portiere. Palla alta a centro area e l’estremo difensore avversario esce in presa alta, tirando una gomitata in faccia alla nostra punta centrale, come fa Tarzan al venerdì quando gioca in porta. Poi prende e lancia subito la palla in avanti per il prete che parte in contropiede, supera la metà campo e si presenta all’uno contro uno con me, butta la palla avanti e carica la gamba come Peppone quando tira il rigore contro Don Camillo nel film “Don Camillo Monsignore ma non troppo”, sta per  suonare mezzogiorno e io entro in scivolata, lo manco con la gamba portante, ma da terra, con la gamba di richiamo, gli dò un calcione proprio dove gli comincia la tibia e lo mando lungo per terra salvando il gol e la vittoria, perché suona mezzogiorno e non hanno neanche il tempo di battere la punizione. Il prete, si alza, perché comunque gli era andata bene e non gli avevo rotto niente, e mi fa “ma di* cane, ti sembra il modo di entrare?” e io gli rispondo “ma di* cane, ti sembra il caso di bestemmiare? sei un prete!! Siamo in gita con gli scout dell’azione cattolica, siamo bambini, dai, di* cane!!” e il prete “ma che cazzo bestemmi anche te? Sei un bambino, di* cane, sei nell’azione cattolica!! Non devi bestemmiare. Io invece posso perché sono grande e mi hai fatto un’entrata che, a momenti, mi rompi una gamba, di* cane, stai un po’ attento la prossima volta!”. Potremo fare una partita anche domani dopo essere andati a funghi”. Si avvicina Tarzan e gli fa “ascolta Zar, potresti non bestemmiare, perché dà molto fastidio a Pietro e a Jack se bestemmi, e anche a me, se uno bestemmia così senza motivo mi dà sui nervi, di* cane!” ”ma primo Jack non c’è, secondo non ho bestemmiato io ma il prete, io ho solo raccontato quello che ha detto e terzo…” Matteo dà un rapido sguardo tra i presenti, non essendoci Baresi, fa una scelta tattica, si gira verso Emiliano, che è la prima volta che viene a giocare e quindi non può conoscere la “mossa Toquino” e fa “...e terzo questo …” e truuunnnn, testata in faccia all’Albanese che non la vede neanche partire e se la prende in pieno nel naso. Lo Zar, sconsolato, allarga le braccia e fa “e terzo, Tarzan, hai appena bestemmiato anche te” ”ma Pietro non mi ha sentito e se sono io a bestemmiare a me non dà fastidio”. L’indomani ci si trova TUTTI a Masone nel bosco per andare a funghi. Attila fa “allora facciamo come quando facevamo le squadre da bambini. Io e Zapa facciamo i “capitani” e scegliamo uno a turno per formare la squadra. Inizio e scelgo il “Kaiser” Fulvio, che è di Masone e conosce il posto” e Fulvio “io veramente a funghi vado ad Alba perché ho un cane da tartufi, che mi ha regalato un mio amico carabiniere che era il suo cane antidroga e l’avevano “pensionato” per l’età e io l’ho addestrato a cercare tartufi invece che la droga, e quindi andiamo ad Alba” e Zapa “va beh, Fulvio è tutto molto bello, ma ormai ti ha scelto e quindi stai con lui. Io scelgo Matteo che essendo una competizione a tempo, visto come corre riesce a cercare molto più velocemente e ne trova molti di più”. Si va avanti a uno a testa finche rimangono solo Zico e Tarzan. Il Canuto fa “Attila, ma perché non scegli Tarzan? Così io vado in squadra con Zapa che è di Masone e vinciamo sicuro” “perché, pur volendogli bene e non mettendo assolutamente in dubbio le sue capacità di fungaiolo, con le dita che si ritrova rompe sicuro la metà dei funghi che raccoglie e siccome, al fine della gara, valgono solo quelli interi, perderemo sicuro” e lo Zar “e poi aggiungerei anche, che sicuramente, quando vede un fungo prima di raccoglierlo ci farebbe un’erudizione di una mezz’ora buona sul tipo di fungo che è, in che tipi di terreni è più facile trovarlo e con che cibo si abbina meglio e alla fine delle due ore avrei solo voglia di alzargli le mani” sentendo quello che ha detto lo Zar, Attila fa “scelgo Tarzan” e lo Zar “ma allora sei stronzo. Perché hai scelto Tarzan?” “perché voglio proprio vedere il momento in cui gli alzerai le mani. Sono proprio curioso di capire come farai”. Finite le squadre Attila fa partire il timer e si parte. Zapa porta i suoi nella “fungaia”, un posto nascosto che conoscono solo gli abitanti del luogo dove si trovano maree di funghi. Arrivano lì e Zapa fa “ragazzi aprite i cesti che adesso li riempiamo”. Sposta le fronde d’albero che nascondevano la fungaia alla vista delle persone che non conoscono il posto ma non c’è un fungo. Zapa rimane un attimo interdetto “eppure il posto è questo”, gira un po’ intorno agli alberi e poi vede il suo amico Mario che sta uscendo dalla parte opposta con il cesto strapieno di funghi. ”cazzo Mario, ma mi hai fregato tutti i funghi!!” “così impari ad andare a funghi con i tuoi amici!” “ma mi avevi detto che non venivi perché andavi a caccia!!” ”e tu potevi venire a caccia con me, Pancrazio!!” ”guarda Mario, non ti dò un pugno in faccia se no mi levano il porto d’armi. Ti ho detto che andavo a funghi sabato perché venerdì vincevo i ravioli e domenica li avrei mangiati col sugo” e Gruvi “ah, perché sapevi già che avresti vinto i ravioli? Lo dico sempre che è tutto un “magna magna””. La squadra di Attila è molto più concreta e non sta a perdere tempo in discussioni, il cane del Kaiser ha fiuto anche per i funghi e Fulvio porta in dote quattro porcini e un numero indefinito di galletti. Attila, invece, che non è proprio portato, non riesce a trovarne uno. Dopo un’ora e cinquanta, quando mancano dieci minuti alla fine della gara, dopo innumerevoli “avvistamenti” come quegli degli UFO, rivelatisi poi falsi, riesce, finalmente, a trovarne uno, ma ha la pessima idea di chiamare Tarzan, perché per la gara valgono solo i funghi commestibili e non quelli velenosi, e quindi chiedergli “quello è commestibile?” e Tarzan parte con un’erudizione in Edizione “National Geographic” e fa “quello è un Pleurotus drynus ,specie di non facile reperimento. Predilige soprattutto crescere su legno di latifoglie…” Attila lo interrompe “senti Roberto Giacobbo, qui non siamo a “Freedom—Oltre il confine” mancano dieci minuti alla fine della gara. Puoi lasciar perdere l’erudizione e dirmi subito se è commestibile o meno?” “weee’ nanni, fly down. Si, è commestibile” ”oh, dai. E’ anche bello grosso!!”. Attila si china per raccoglierlo ma, in quel momento arriva lo Zar, fa un salto, gira su se stesso in aria, ma siccome ha un fungo in mano, non allarga le braccia per atterrare, ma atterra a piedi uniti con le Lumberjack con il carrarmato da “paninaro” degli anni ’90 sul fungo che stava raccogliendo Attila, disintegrandolo all’istante e grida “siiiuuuummmm….ma chi è che ha trovato un Morchella enorme? eh, pirletti? Chi è che l’ha trovato? Io, l’ho trovato! ma chi siete, pirletti, ma chi sono?!!”. Tarzan vede il fungo e fa “ma di* cane, quella è una Spugnola. Enorme sì ma, come le spugne, non pesa un cazzo” e lo Zar “ehm, scusa Tarzan, potresti non bestemmiare che io sono di chiesa e mi dà molto fastidio?” e Attila “eh no, di* cane, invece bestemmia, e bestemmio anch’io che hai appena schiacciato con le tue cazzo di Lumberjack un fungo da mezzo chilo buono” e Tarzan “ehm, Attila potresti non bestemmiare che quando sento bestemmiare così senza motivo mi dà fastidio” “primo il motivo c’è ed è anche valido; secondo hai appena bestemmiato te e terzo…” arriva Matteo di corsa e fa “e terzooooo questoooo!!” e truuuunnnnnn testata in faccia al volo allo Zar che finisce lungo di faccia contro un pino loricato dove c’erano anche due o tre funghi, ma ormai il tempo è scaduto e la sfida la vince la squadra di Zapa. Quelli di Attila devono cucinare. Attila fa per accendere il fuoco ma arriva Tarzan che gli dice “voi andate pure a sedervi, che a cucinare ci penso io” “senti Carlo Cracco, volevo solo accendere il fuoco per darti una mano. Poi lo so che cucini te, visto come ti sei impossessato della cucina di Baresi alla cena di Natale dell’anno scorso. Ma non montarti la testa che non è proprio il caso”. Invece c’è da dare a Cesare quel che è di Cesare, perché Cracco fa un sugo di funghi galletti con aglio di Vessalico che è veramente la fine del mondo. Baresi, che non ha più l’età per gli eccessi alimentari, ne mangia così tanto che gli viene un’erniazione acloridria e venerdì non può venire a giocare. Attila chiama Alby, ma ha ancora male perché si è appena formata la crosta sulla ferita che si è fatto cadendo durante la partita di venerdì scorso. Se penso che noi giocavamo sull’asfalto e cadevamo rovinandoci le ginocchia e dopo mezz’ora un po’ di mercurio cromo e un cerotto, eravamo di nuovo lì a giocare, mi viene da dire, “ma cos’è questaa generazione di raaagaaaazziiiii?”. Non essendoci neanche Fulvio, Attila chiede a Matteo di portare uno. e il Cinghio dice che viene Marco. Mezz’ora prima della partita, chiama Attila e gli dice che Marco ha male al ginocchio e viene Emiliano. Non ci sarebbero neanche problemi, se non fosse che prima della partita Matteo va scoparsi una Sudafricana e un’Ecuadoregna e si presenta al campo alle dieci meno un quarto. Con Zapa che incazzatissimo ha detto “ora però ha rotto il cazzo: non si può giocare un quarto d’ora di meno perché lui arriva in ritardo” e Gruvi “può capitare, ma una volta ogni dieci anni. Non sempre come capita a Matte”. Intanto si inizia a giocare quattro contro quattro e la partita è molto equilibrata tanto che si resta sullo 0-0. Arrivano Matte e Emiliano con il Cinghio che fa “quanto siamo?” “0-0” “ah, è come se iniziassimo ora” ”si, e giochiamo solo 45 minuti. Se la prossima volta fai di nuovo, così esci dai fissi” “grazie Preside!” e non gli passa più un pallone. Dopo qualche minuto di studio, il Ferra si apposta fuori dall’area, lo Zar gliel’appoggia all’indietro e il Ferra tira una fucilata in porta che fulmina Gruvi 1-0 e grido di esultanza di Casci. Zico fa “va bene, si sono giocati il bonus, ora cominciamo a giocare”. Matteo va sulla fascia, palla per il Ferra, che stavolta se la porta avanti di destro saltando un avversario, e tirando un’altra fucilata di sinistro per il 2-0, la sua doppietta personale, vince il premio Piatek ed il gol della serata, il tutto festeggiato da un urlo ancora più forte che gli vale un punto nel Fantacalcio del venerdì e la vittoria per 8-0 contro lo Zar. Il Ferra non faceva doppietta da tempo immemorabile e l’ha fatta anche con un gran gol. La cosa dovrebbe buttare giù di morale Zico e compagni, che invece reagiscono alla grande con Zapa che prova in tutti i modi a far gol, ma Pietro gli para tutto. Attila lo guarda e gli fa “Zapa, incredibile” ”no, no, non lo dico, continuo a giocare”. In effetti Zapa non molla come gli succedeva nelle altre partite nelle quali Psyco gli aveva parato tutto e, non riuscendo a segnare, si mette a fare assist: tre in dieci minuti due per Emiliano e uno per Zico e Fluo che rimontano e vanno sul 3-2. Attila salta secco Tarzan, si presenta solo davanti a Gruvi ma, invece di tirare, l’appoggia per lo Zar che, a porta vuota, riesce a buttarla fuori. Ancora Attila che va via a Tarzan, questa volta tira ma Gruvi para e poi fa “Tarzan, è la seconda volta che ti va via Attila” e Attila “Gruvi, potresti non farglielo notare? Che già mi sta attaccato tutta la partita, se gli dici così gli sale il crimine e non mi molla più” e Tarzan “ma non posso, è il Presidente!!!”. Lo Zar sente di nuovo “tirare” i polpacci e non combina di nuovo un cazzo. Matte ha male ai talloni e non corre neanche la metà di quello che è solito fare, e i Fluo ne approfittano. Zico e Zapa si alternano e ne fanno 4, due a testa, in un quarto d’ora 7-2 e partita praticamente finita. Per i Viola gioca solo Pietro che continua a parare di tutto e il Ferra che fa una partita incredibile. Oltre ai due gol, il secondo, come detto, con un grande gesto tecnico, fa anche numeri mai visti, come quando da centrocampo lascia partire un tiro in mezzo pallonetto che sembra scavalcare Gruvi e sta per finire in rete, e sarebbe uno dei gol più belli mai visti al venerdì, non solo del Ferra; ma la sfortuna e Gruvi, che la sfiora col dito, negano questa soddisfazione a Casci che vede finire la palla, beffardamente sul palo. Ma resta una partita memorabile per “Testa di Pietra” che  per la prestazione meriterebbe una testa di pietra Moai sull’isola di Pasqua, o che aggiungessero la sua faccia a quella dei 4 Presidenti Americani sul monte Rushmore. Monumentale Casci!

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Dani 1 0 0 1 0,00 7,50 3 3,00 7,50
Marco 1 1 0 0 100,00 7,50 4 4,00 7,50
Psyco 3 2 0 1 66,67 22,25 0 0,00 7,42
Jack 2 1 0 0 50,00 14,75 7 3,50 7,38
Sergio 1 0 0 1 0,00 7,25 2 2,00 7,25
Baresi 8 3 0 5 37,50 57,75 6 0,75 7,22
Alby 3 3 0 0 100,00 21,50 3 1,00 7,17
Zapatone 7 5 0 2 71,43 49,75 14 2,00 7,11
Samuel 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Arlina 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Emiliano 2 1 0 1 50,00 14,00 3 1,50 7,00
Zico 7 5 0 2 71,43 48,75 16 2,29 6,96
Casci 10 3 0 7 30,00 69,70 6 0,60 6,97
Manuel 5 2 0 3 40,00 34,75 0 0,00 6,95
Gruvi 9 4 0 5 44,44 62,25 0 0,00 6,92
Tarzan 11 7 0 4 63,64 76,00 0 0,00 6,91
Fulvio 2 0 0 2 0,00 13,75 1 0,50 6,88
Matte 7 4 0 3 57,14 46,50 14 2,00 6,64
Attila 11 7 0 4 63,64 72,75 21 1,91 6,61
Lo Zar 10 4 0 6 40,00 63,50 23 2,30 6,35
Klajidi 6 3 0 3 50,00 37,75 4 0,67 6,29

FANTASY FRIDAY
10^ GIORNATA
TARZAN-PSYCO 2 - 2
LO ZAR.GRUVI 0 - 4
ZAPA-ATTILA 4 - 0
MATTE-FERRA 0 - 8
BARESI-ZICO 5 - 6
   
CLASSIFICA
  PUNTI
ZICO 21
TARZAN 20
PSYCO 19
ATTILA 18
FERRA 16
ZAPATONE 15
MATTE 15
BARESI 11
GRUVI 11
LO ZAR 9
   
CLASS. COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 24
TARZAN 24
LO ZAR 17
ZICO 17
ZAPA 17
GRUVI 16
FERRA 14
MATTE 13
KLAJIDI 11
BARESI 9
ALBY 7
MANUEL 6
PIETRO 4
EMILIANO 4
JACK 3
MARCO 3
SERGIO 1
   
   
   
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
DI QUESTA STAGIONE
PRESENZE GOALS
Attila 784 1.329
Baresi 695 358
Zico 668 1.160
Tarzan 611 83
Lo Zar 572 1.404
Gruvi 567 50
Pietro 121 22
Zapatone 83 215
Ferra 32 19
Matte 23 48

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)