La settimana scorsa, finita la partita Zico fa “il fatto che
abbia giocato una ragazza è tutto molto bello e all’insegna dello sport ma
Zapa non viene più a giocare?” e Attila “si che viene, salta ancora venerdì
prossimo e poi dovrebbe venire” ”e come mai salta così secche le prime tre
partite stagionali?” ”mah, vediamo come posso dirtelo senza offenderti,
Zico…” ”dimmi pure che non mi offendo” ”si, allora… diciamo che non voleva
iniziare subito il 16 di settembre perché aveva bisogno di un po’ più di
tempo per smaltire le scorie” ”le scorie di cosa?” ”le scorie della stagione
passata” ”e perché? che problemi aveva?” ”ehm, Zico, allora in pratica non
gli eri molto simpatico” ”in che senso non gli ero molto simpatico?” ”eh, ma
devo proprio dirtelo? Daaiii, in poche parole gli stavi veramente sul cazzo
ed era passato troppo poco tempo dall’ultima volta che ti aveva visto,
l’ultimo venerdì di giugno, che abbiamo giocato il torneo e ti sei fatto
male e lo hai fatto ancora di più incazzare e quindi ha preferito saltare le
prime tre partite per smaltire un po’ il nervoso” ”ah, mi son fatto male e
l’ho fatto ancora di più incazzare? Ma che se la prenda col Ferra che mi ha
dato la carcagnata, cosa c’entro io che mi son fatto anche male?” ”te l’ho
detto. Il fatto è che gli stai sul cazzo e quindi, qualunque cosa che
succede, nel bene o nel male, lui si incazza con te” ”ah, così a sfregio?”
”eh,si. Spiaze” ”ma non gli stava sul cazzo il Barre? Sei sicuro che ce l’ha
con me” ”si, ha proprio detto “Zico mi sta veramente sul cazzo”” “ah, ha
proprio detto così?”
“eh, si. E poi, tra
l’altro, è Zapa che sta sul cazzo a Baresi non il contrario” ”ah, a Baresi
sta sul cazzo Zapa? Come mai?” “perché dice che ci tiene troppo a far gol
e tira delle cannonate in porta quando non ci sono i
portieri di ruolo e poi gli rompe sempre il cazzo sul fatto che potrebbe
essere suo padre e poi gli dà dei colpi con quel bottone che ha nel braccio
quando gioca” ”ma quello è il rilasciatore di insulina. Zapa è diabetico” ”e
ma Baresi dice che se ne approfitta” ”ah, quindi io sto sul cazzo a Zapa,
Zapa sta sul cazzo a Baresi, poi qualcun altro che non si può vedere?”
Arriva il Ferra e fa “a me sta sul cazzo lo Zar. Già non lo sopportavo
perché corre come un matto e rovina le partite, poi mi dà delle scarpate, ed
è scoordinato e rischia di far male a qualcuno ogni volta che fa un
intervento, ma dalla settimana scorsa, con questa cosa del suo nuovo
tormentone lo sopporto ancora meno. Siamo lì che stiamo parlando
tranquillamente e lui arri…” non fa in tempo a finire la frase che arriva di
corsa lo Zar, fa un salto, gira in aria, allarga le braccia, prende il Ferra
nel naso con una manata e fa “siuuuuuuuu….allora che ne pensate di questo
mio nuovo tormentone?” e Tarzan “beh, non vorrei dire, perché io non mi
intendo di calcio, ma questa cosa del salto, il giro in aria e l’atterraggio
gridando <<<CONTINUA>>>
PAGELLE
IGNORANTI
FINISCE
9-6 PER KLAJDIA
FC KLAJDIA
GIORGIO BARESI:
7
Spera
che la pioggia faccia saltare la partita perché non ha voglia di giocare in
porta. Ma quando gioca, lo fa alla grande facendosi anche sfondare lo
sterno.
JACK CASSANO:
7,5
Gioca
da centrocampo in su, ma dà spettacolo facendo 4 gol,
e “spaccando in due” la difesa avversaria. Gol della serata e manca
le troffie per due risposte sbagliate.
MANUEL A.:
7,5
La
sua più bella partita da quando viene a giocare. Si mette dietro in marcatura su Attila e Zico e salva un
sacco di situazioni difficili con interventi puntuali.
MATTE
CINGHIO:
8
Qualcosa
di allucinante. Non lo riesce a tenere nessuno, neanche lo Zar. In più
riesce anche a controllare il pallone mentre corre e segna 4 gol
spettacolari.
KLAJDI
CLAUDIANO:
7+
Non
solo gioca da punta come le altre volte, ma ripiega in fase difensiva
aiutando la squadra quando gli avversari attaccano in tre. Fa un gol e ne
sfiora altri tre.
FERRAJEVO
TARZAN
PESTE NERA:
6,5
Ha
meno voglia di Baresi di giocare in porta
ma, anche lui, quando inizia la partita, para come sempre. L’unico
della sua squadra che si “salva”.
FERRA
CASCI:
6 -
Media
voto tra fase difensiva e offensiva. Dietro combatte e fa quel che può, meno
male che c’è; in avanti, a parte il gol, non ne azzecca una. Dà anche una
pallonata a Zico.
ZICO
CANUTO:
5,5
Se la
prende con i compagni perché sbagliano, ma lui sta fermo, bloccato in avanti
senza neanche pressare gli avversari che portano palla. Fa 3 gol, magra
consolazione.
LO ZAR
VICHINGO:
4,5
Attila
ha la pessima idea di metterlo nella scommessa di “a che minuto farà il suo
2° gol”. Lui, che è fragile psicologicamente, ne segna solo uno. Poi fa
cagare in generale.
ATTILA
PRESIDE:
5
Dorme
tre ore per vedere i Dolphins perdere nelle notte e si presenta al campo in
una condizione fisica pietosa. Non gli riesce niente: stop, passaggi,
difesa.
“siuuuuuuu” non è l’esultanza di Cristiano Ronaldo?” ”si, grande Tarzan”
”1 metro e 72, grazie, ma cosa c’entra Lo Zar con Ronaldo. Il modo di
giocare dello Zar mi sembra la cosa, calcisticamente parlando, più lontana
da Cristiano Ronaldo” e lo Zar “ma anche te quando cucini sei la cosa più
lontana da Carlo Cracco eppure ti chiamano così quando lo fai” ”ah, ma
allora è in senso ironico?” e Attila “no, Tarzan. Non è in senso ironico
perché non è il modo di giocare dello Zar che è uguale a quello di Cristiano
Ronaldo, ma il suo atteggiamento arrogante. Cristiano Ronaldo è il giocatore
più arrogante del pianeta e lo Zar è famoso per la sua arroganza: è questo
il collegamento del tormentone del suo personaggio a quello di Ronaldo”. Il
Ferra si rialza, tenendosi il naso e fa “ma il mio personaggio tormentone
non ne ha?” e Attila “senti Ferra. Già l’hai menata tutto l’anno passato con
il fatto che non avevi un soprannome. Ora che hai il soprannome, non vorrai
mica cominciare a menarla con sta cosa che non hai il tormentone?” ”no, va
beh, facevo così per di…”, si spalanca la porta e prende in faccia il Ferra
proprio nello stesso punto dove l’aveva preso in faccia lo Zar con la
manata, e va giù lungo senza un lamento: entra Matte, lo scavalca,
guardandolo con un bel po’ di disgusto e stando attento a non sfiorarlo per
paura che gli attacchi qualcosa, si aggiusta il colletto della maglietta,
guarda uno per uno in faccia gli altri e dopo una pausa alla Celentano e fa
“l’avidità...non trovo una parola migliore, è giusta!”. Dopo qualche secondo
di silenzio per lasciar sfumare l’eco delle parole, un boato d’applausi
squassa lo spogliatoio. Attila fa “ma questa è l’entrata
alla Gordon Gekko in “Wall Street” di Oliver Stone del 1987!!” e Matte “si,
Preside. Ti è piaciuta?!!” ”e me lo chiedi? E’ stata una cosa
straordineriaaaaa! Come direbbe Arrigo Sacchi!!” e Baresi “cazzo che filmone
che hai scelto, Cinghio!! Wall Street, Gordon Gekko. che ricordi!”. Si
rialza il Ferra che fa “e ho capito!! Me lo ricordo anch’io...Michael
Douglas interpretava Gordon Gekko, ma non mi sembra che ci fosse una scena
dove spalanca la porta con una carcagnata, tantomeno prima di dire quella
frase” e Attila “ma no. La carcagnata alla porta fa solo parte dell’entrata
alla TJ Hooker con William Shatner. Ma essendo la prima entrata che ha
imparato a fare il Matte, la usa per fare tutte le entrate anche se non fa
parte della scena del film che va interpretare, è una cosa così che rende
l’entrata più spettacolare” ”ah, ho capito. Ma mi sembra che qui tra lo Zar
che salta gridando “siuuuuuuuu”, Matteo che fa l’entrata alla Gordon Gekko e
tutte le altre cose, finisce sempre che io prendo qualcosa in faccia, e
anche forte! non è che diventerà questo il tormentone del mio personaggio?
Perché non è che mi piaccia tanto” e Attila “ma no, Ferra! Tranquillo che
qualcosa di meglio lo troviamo senz’altro”. Quando sono usciti tutti dallo
spogliatoio, si procede con i giochi per l’assegnazione dei 2 nuovi premi
che ha indetto Attila, ovvero il “colpo di culo”, e il “premio Bet” che
insieme alle troffie e ai ravioli, che non c’è più il Pastaio ad offrirli e
che Attila deve andare a comprare, e gli costano tra i 15 e 20 euro a
settimana. Per il primo Attila ha fatto 3 buste, la uno, la due e la tre,
come faceva una volta Mike Buongiorno e dentro ha scritto chi avrebbe vinto
il premio nel caso venisse scelta quella busta. Nella 1 ha scritto “portiere
che subito meno gol” nella 2 “chi ha segnato l’ultimo gol” e nella tre “chi
non ha segnato neanche un gol”. Lo Zar, che ha vinto la bottiglia è stato
chiamato a scegliere la busta “scelgo la numero 3” e Attila “la numero
treeeee, bene, bene…il premio “Colpo di culo va al portiere che ha subito
meno gol!!” e Baresi “ma no. Non può andare al portiere che ha subito più
gol?!” Tarzan sta per arraffare il premio ma Attila, pensando al fatto che
Baresi è stato in porta ed è stato avvisato solo tre ore prima dell’inizio
della partita, glielo leva e lo dà a Baresi. Tarzan non la prende molto
bene, e sta per alzare le mani a entrambi, quando dal cancello del campo
entra un losco figuro. Tarzan si ferma per non sprecare energie con Baresi e
Attila, che se c’è da mettere le mani addosso a questo che è entrato, è
anche meglio. Gli altri si guardano e lo Zar, va nel bagno ad affilare il
belino, Klaidj spaca una botilia che non si sa mai che ci sia da amazare
familia. Il personaggio avanza nel silenzio più completo. Così si può
sentire, distintamente, il rumore di catene e di crocifissi d’oro da
svariati chili, che l’uomo ha al collo. Tarzan e Attila capiscono subito: si
guardano e dopo un cenno d’intesa Attila prende il telefonino e fa partire
la musica “...Vitti ’na crozza supraaa ’nu cannuniiii e cu’ sta crozza mi
mmmisi a parlaaaariii, idda m’arrispunniuu cun gran duluuuriiii, moriddi
senza toccu de’ campaa aa aa aa niiii” e il Miche “na na na na nan na…”.
Attila gli va incontro e lo abbraccia come fanno due cugini meridionali che
non si vedono da anni. Il Barre grida “grandeeee Micheeee”. Matte ha un
mancamento. Lo guarda e fa “ma mi volete dire che è il Miche? Il “grande
Miche” del quale parlate sempre? del quale ho potuto leggere le gesta sui
giornalini? Il “grande Miche” che viene sempre evocato da Zapa nei video
quando finiscono le interviste?” e Attila “si, è luiiiiiii” e Matte “ma
allora esiste, non è solo una leggenda!!” e lo abbraccia anche lui. Lo Zar,
torna dal bagno, con il belino “affilato” ma quando vede il Miche prende la
rincorsa, fa un salto, gira su se stesso, atterra davanti al Miche e,
allargando le braccia, grida “siuuuuuuu…..da quanto tempo, grande Miche!!!”,
e prende in faccia il Ferra che stava guardando il telefonino perché lui il
Miche lo conosce già e gli sta anche un po’ sui coglioni, e non avendo visto
lo Zar che arrivava di corsa non si è spostato in tempo. Il Ferra va giù di
nuovo lungo, roba che neanche Trevor Berbick nell’incontro con Mike Tyson al
Madison Square Garden di New York, nel 1987 è andato così tante volte al
tappeto, e si perde anche i frutti di Martorana che ha portato il Miche per
festeggiare. Attila fa “allora Miche, come va il ginocchio?” ”eh, ho il
crociato lesionato. Sto facendo una cura di mantenimento per riuscire andare
a lavorare, ma per tornare a giocare dovrei operarmi” e Attila “allora
operati. Mica vorrai non venire più a giocare e concludere la carriera al
venerdì con un infortunio!” ”eh lo so. Ma se mi opero devo fermarmi due mesi
e già si lavora poco, se mi fermo due mesi non ce la faccio a pagare tutto”
“e quindi non ti operi? E non fai più neanche un a
partita?” ”eh, non lo so. Ci devo pensare” e Attila “e va beh, Miche.
Comunque potevi anche venire qualche volta a mangiare una pizza o a vederci
giocare” ”ci ho pensato qualche volta. Ma, levando il fatto che i più tanti
di voi mi stanno sul cazzo, a me non interessa molto stare con voi e venire
a mangiare la pizza. A me interessa far gol e scrivermelo sul quadernetto e
quindi, venire a vedervi giocare e pensare che non posso giocare e buttarla
dentro, ci patisco troppo. Per questo non sono più venuto” e Zico “ah, bene!
Quindi ti operi per tornare a giocare!” ”te l’ho detto non lo so ancora” e
Attila “va beh. Ma almeno al torneo di fine anno potevi venire. Che so,
stavi in porta. Magari entravi al posto di Zico perché pensa che a un certo
punto su un lancio lungo di Poli, Zico ha provato a saltare il Ferra, e lui,
siccome era una partita di torneo, non lo poteva lasciare andar via e così
gli ha dato una carcagnata sul piede, così…” e truuuunnnnn Attila dà un
pestone nel ginocchio al Miche per fargli vedere come aveva fatto Casci a
dare il pestone a Zico. Il Miche che avendo i legamenti strappati, non sente
un cazzo perché ha il ginocchio “lasco” che esce e rientra
nell’articolazione, fa “come ha fatto? Scusa Attila?!” ”ha fatto così…” e
truuunnnnnn, un’altra carcagnata più forte della prima precisa nella
cartilagine cricoidea. Il Miche fa “stavolta ho capito. Beh, direi che è
stato bellissimo e che adesso non ho più dubbi, mi opero. La prossima volta
che ci vediamo sarà la volta che rientro a giocare” e Clajdi “ma grande!!
Sarà bellissimo giocare insieme al grande Miche!” e Attila “eh non credo
Clajdi. Perché se rientra il Miche te non giochi”. Clajdi prende la
bottiglia di birra e fa “come non gioco? Spaco botilia…”. Matteo intanto,
per non saper né leggere né scrivere e non rischiare il suo posto tra i
fissi, si mette a “leccare un po’ il culo” al Miche “ho letto sui giornalini
e mi hanno anche raccontato le tue gesta sportive. Sei un grande goleador!”
”si, sono uno che la butta dentro e di solito faccio due o tre go…” passa
Attila che fa “allora Miche. Domenica per chi voti? Per “Uniti per
Auschwitz”?”. Il Miche non capisce e si blocca. Matteo che non conosce il
Caccaro e non sa di questi suoi blocchi improvvisi, gli dice “Miche facevi
due o tre gol a partita” e lo scrolla un po’ sulle spalle. Ma niente. Tarzan
che ha assistito alla scena arriva lì, scrolla la testa e fa “sempre uguale,
grande Miche!”. Si avvicina e gli dice “Miche come lo vedi il Genoa
quest’anno? riuscirà a risalire in A? Se torni, secondo me, arrivi a 2000
gol. La macchina d’epoca va sempre? Ormai sarà un pezzo da collezione”. Il
Miche, senza neanche rispondere, riprende il discorso “...due o tre gol a
partita, fissi. Poi a volte anche di più. Te l’ha detto Attila che mi
arrampicavo sulle griglie quando segnavo?”. Matte, che ha assistito alla
scena, non capisce quello che è successo. Peste gli dà due schiaffetti sulla
guancia e gli fa “sei troppo giovane per capire”. Al venerdì mancano ancora
Pietro, Zapa e Gruvi così prima Attila prova con tutti i portieri che ha a
disposizione, addirittura dice a Matte di chiamare quello che aveva provato
a chiamare la settimana scorsa. Ma non trova nessuno. Così scrive, come al
solito a Tarzan se gioca in porta. L’ex giocatore di football gli risponde
che ci gioca, ma che questa settimana avrebbe preferito giocare in avanti.
Allora Attila pensa ad una cosa “pazza”. Ovvero giocare in porta lui. Ma
Tarzan gli dice che è meglio di no, e che ha detto così per dire, ma che per
equilibrare le squadre è meglio che ci giochi lui. Visto anche che non
giocando Gruvi, dall’altra parte gioca in porta, di nuovo, Baresi, anche lui
senza molta voglia, perché quando Attila gli ha scritto se stava in porta,
gli ha risposto ”ok, ma tanto domani piove!” sperando di non giocare. Con
questo bell’entusiasmo Attila fa le squadre che sono quelle della settimana
scorsa con Jack-Cassano al posto di Arlinda ovvero Tarzan, Ferra, Zico, Lo
Zar, Attila contro Baresi, Jack, Manuel, Matte, Klajdi. Questa settimana il
premio Bet, ovvero quello della scommessa sul minuto nel quale succederà un
determinato evento della partita riguarda lo Zar. Bisognerà indovinare il
minuto nel quale farà il suo secondo gol personale. Tutti scelgono un
intervallo di minuti della partita, tranne che il Ferra, che fa “posso anche
dire che non fa il secondo gol?” “certo” ”allora dico che non solo non fa il
secondo gol, ma che spero anche che non faccia neanche il primo, spero che
non segni proprio, che poi finisce che per esultare viene lì fa “siuuuuuuuu”
e mi dà un'altra manata in faccia”. Ma le manate in faccia le deve dare il
Ferra, e senza aspettare di far gol, perché non riesce a contenere il
Cinghio che va via da tutte le parti. Non solo a lui, ma anche allo Zar che
dovrebbe essere l’unico in grado di contenerlo. Ma stasera Matte è invasato
e non solo corre, ma riesce anche a controllare il pallone, saltando
avversari con la palla che gli resta attaccata al piede, e dopo aver
devastato la difesa avversaria con attacchi a percussione, riesce anche a
trovare la via della rete, facendo due gol in pochi minuti 0-2. Zico capisce
che non è serata e allora, per evitare figure di merda, va a fare la punta e
lascia gli altri a essere umiliati a ripetizione dal Matte. Al primo
contropiede, però, Attila controlla e prova a piazzare il pallone efa un
tiro del cazzo, buttando la palla addosso a Baresi, che però se la lascia
sfuggire e finisce in gol 1-2. Con Baresi che fa “che minuto è? L’ho fatto
bello presto il cappellone questa settimana”. Jack comincia a predicare come
Cassano prendendosela con Clajidi e Matte perché non fanno i movimenti
giusti. Alla fine si rompe i coglioni e non aspetta che facciano i movimenti
e tira una cannonata in porta da fuori area che si infila nell’angolo 1-3.
Il Ferra e Attila cominciano a scambiarsi la posizione, il Ferra va avanti e
Attila sta dietro. Manuel segue Attila e lascia il buco centrale dove Zico
si infila per ben due volte andando a segnare i gol del 3-3. Clajdi ha
l’occasione per riportare subito avanti i suoi con un bel tiro da
sottomisura, ma Tarzan gli chiude la porta con un bell’intervento. Ma ci
pensano Matteo e Jack ad aprire culi come scatole di tonno e a spaccare in
due la partita. Con due slalom in mezzo ai birilli avversari il Cinghi fa
due gol spettacolari e Jack gli risponde con due siluri da fuori che portano
il risultato sul 7-3. Attila arriva in corsa e tira una bordata che Baresi
blocca con lo sterno e la panciera che si è messo sotto la maglia. Poi
ancora Matteo a saltare avversari, va sul fondo, la mette in mezzo dove c’è
Klajdi che l’appoggia in porta per l’8-3. Il Ferra fa “bisogna che uno venga
dietro a fare il libero” e Zico “ma non c’è il libero nel calcio a 5” e
Casci “e noi lo inventiamo, perché qui mi faccio il culo dietro, ma ne ho
sempre due o tre da marcare”. Bello carico, il Ferra prende palla, alza la
testa, vede libero in area lo Zar e prova a lanciarlo, pallonata in faccia a
Zico che gli dice “fatti il culo in difesa, ma non venire in avanti che è
meglio”. Lo Zar, che ha sbagliato tutto quello che riusciva, riesce a
trovare il gol del 4-8 ma subito Jack ristabilisce le distanze 4-9. Lo Zar
prova a fare il secondo gol che darebbe a qualcuno il premio scommessa, ma
Baresi gli fa un paratone. Secondo gol che lo Zar non avrebbe comunque
meritato perché, essendo fragile dal punto di vista psicologico, sapendo che
doveva fare due gol ha sentito la pressione e ha fatto cagare. Sul 4-9 il
Matte rallenta e prima Zico e poi il Ferra portano il risultato sul 6-9.
Ferra che non esulta e non prende il mezzo punto esultanza per il
Fantacalcio. Jack fa “ohh, ma qui ci rimontano”. Ma non c’è più tempo,
finisce 9-6 per l’Albania.
