La gazzetta del venerdi

venerdì 27 maggio 2022

FERRA, SERATA STORICA . . . TRIPLETTA E SOPRANNOME

La settimana scorsa finita la partita faceva veramente caldo ed essendo anche il cosiddetto “primo caldo” non si era abituati e quindi la situazione fisica dei protagonisti era invereconda. Così, mentre il Ferra va verso gli spogliatoi, dice al Barre “cazzo, ma hai sentito che caldo. Non ce la faccio più” “si, in effetti è stata dura. Tra l’altro c’era anche umido e la temperatura percepita era almeno di 4 o 5 gradi di più di quella reale” ”eh, chi cazzo sei Giugliacci? Andiamo a farci la doccia va, Barre” il Barre, per stare al gioco, imita Giugliacci e fa “Buanaseraaa!!” e fa uno scatto di lato con la testa. Il Ferra pensa che, appunto, stia imitando il famoso Colonnello della TV, e invece Baresi si irrigidisce e, senza dire un'altra parola, va giù lungo di faccia sul selciato. Il Ferra lo guarda come Fantozzi ha guardato Filini quando andava in bici e aveva detto “sto benissimo, farei altri 10 km” e truuun si era bloccato ed era andato a terra rimanendo attaccato alla bici, e fa “me cojoni, lo patisci il caldo!” e se ne va negli spogliatoi senza neanche aiutarlo, come da regolamento. Intanto Gruvi piegato sulle ginocchia che sta cercando di riprendere fiato, gli dà una pacca sulla schiena e gli fa “hai patito stasera eh?” Matte fa un conato e vomita, intera, la pizza cinghiale, panna e olio tartufato che aveva mangiato prima di giocare. Gruvi, che quando vede uno che vomita si sente male, scappa di corsa negli spogliatoi; Zico vedendo la scena fa a Tarzan “perché non prendi la pizza, intanto è intera, e non la presenti a Baresi con la parata “Carlo Cracco” con le gambe allargate e il braccio in avanti che hai fatto in partita?” ”non ho tempo, devo andare ad intervistare Zapa per le interviste del dopopartita”. Zapa, che come ogni settimana si sta “picchiando” con la macchinetta che distribuisce le bibite, non ha ancora capito che è rotta e risputa fuori le monete da uno e due euro e cerca comunque di ficcargliele dentro e fargliele prendere a forza. Non riuscendoci, comincia a prenderla e a scrollarla con energia, rischiando anche che gli si ribalti addosso e, per sfogare il suo nervosismo, gli dà anche dei calci nel bocchettone dove escono le bibite. Tarzan vede che c’è del buon materiale per un video e inizia a riprendere. Si avvicina a Zapa proprio nel momento che era riuscito a mettere tre monete da 50 centesimi e seleziona dalla tastiera un Gatorade. Ma i Gatorade, <<< CONTINUA >>>

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 9-4 PER FRANCOFURT

MANPESTER

TARZAN PESTE NERA:        7

Inizia la partita in porta e la finisce in avanti. Tra i pali fa delle belle parate, in avanti gioca di punta e sfiora il gol in due occasioni. Azzoppa Gruvi.

GIORGIO BARESI:               8

Il “cappellone” lo fa fuori dal campo portandosi a casa il borsone di Attila. In campo è sontuoso. Segna un gol in pallonetto, recupera palloni e imposta il gioco.

MATTEO CINGHIO:         5

Come ha detto lui, la sua più brutta partita da quando gioca a calcio, non solo al venerdì. Azzoppa Klaiji, sbaglia i passaggi... anche se per noi sarebbe da 7.

PRESIDE ATTILA:             6,5

Un rigore trasformato con sicurezza glaciale, non come Criscito. Poi ne fa un altro ma sbaglia anche tanto non sviluppando quasi mai le idee di gioco che in testa.

FABRI TACCHI:                7

Finché non si fa male e va in porta, fa la differenza, segnando un gol e passando palloni.  In porta non è giudicabile perché non riesce neanche a camminare.

 FRANCOFURT

GRUVI MANGIAFUOCO:7

La sfida col Tacchi è ormai un “must” del venerdì e Gruvi se la cava alla grande. Prova ad andare anche avanti per segnare, sarebbe stato grandioso!  

GIO’ CASCI:                       8

Serata storica. Segna una tripletta, cosa mai successa da quando viene al venerdì, dà anche qualche bella scarpata a pallone ed avversari, ed è tutto bellissimo!

ZAPA KJAER:                    8

Parte che non ci capisce di verso. Poi trova la posizione e il ritmo. Fa 6 gol approfittando che in porta c’è Tacchi infortunato e si avvicina allo Zar in classifica cannonieri.

MANUEL    A.:                    7

Esordisce con una prestazione tutta sostanza. Non bada ai “fronzoli” e risolve molte situazioni pericolose spazzando il pallone. Sdraia lungo Matteo: medaglia!!

KLAIJI CLAUDIANO:      7

Prima partita al venerdi e ottima prestazione con recuperi difensivi e buona visione di gioco. Gli manca solo il gol che sfiora in più occasioni.

CLASSIFICA MARCATORI
74 Gol Lo Zar
67 Gol Zapatone
53 Gol Attila
50 Gol Zico
38 Gol Tacchi 
34 Gol Matteo 
22 Gol Krajiceek 
16 Gol Jack
15 Gol Miche
11 Gol Ferra, Dan, Francesco
7 Gol Dani
6 Gol Pietro
5 Gol Manuel
4 Gol Tarzan
3 Gol Sergio, Matteo T
2 Gol  Alby, Fulvio, Jbl
1 Gol  Rocco, Baresi 
Autoreti: 3 Gol tot: 442
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
20 Baresi
16 Peste Nera
9 Ferra
7 Attila
5 Zico
3 Lo Zar
2 Gatto, Dan, Rocco, Fulvio
1 Emanuela, Tacchi, Jack, Zapa, Alby,
Manuel A, Claiji
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
8 Attila
7 Zapatone
6 Krajiceek, Ferra, Matteo
4 Miche, Peste nera
3 Zico, Zar, Tacchi
2 Baresi, Dan, Pietro, Fulvio
1 Rocco, Dani, Matteo T
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
21 Lo Zar
19 Zico
16 Attila, Zapatone
11 Tacchi
9 Matteo
6 Krajiceek
4 Miche, Dan
3 Psyco, Francesco, Jack
2 JDani
1 Alby, Jbl, Sergio, Ferra,Manuel, Matteo T.
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
11 Pietro
8 Gruvi
1 Tarzan, Ezio, Baresi
 
LO BUTTO NELL'ORBA

Per la rubrica, inventata involontariamente, da Krajiceek “Lo butto nell’Orba” dove, ogni venerdì verrà buttato “simbolicamente” qualcuno o qualcosa della serata calcistica nell’omonimo fiume…


 

Stasera nell’Orba ci buttiamo la colica renale dello Zar che gli impedisce di giocare.

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie
1 Zar Miche Piatek ----------- Zico Baresi Zapatone ------------
2 Zico Zar Gruvi Poli Krajiceek Baresi Zar Krajiceek
3 Zapatone Gruvi Lo Zar Tarzan Zapatone Zico Lo Zar Miche
4 Zar Zar Miche Dan Krajiceek Dan Zico Zar
5 Pietro Zar Tarzan Zar Zico Miche Zico Pietro
6 Krajiceek Zapatone Krajiceek Krajceek Kracjieek Baresi Miche Zico
7 Zapatone Miche Miche Lo Zar Miche Tarzan Miche Zapatone
8 Miche Gatto Miche Zico Gatto Zar Peste Nera Zar
9 Psyco Zapatone Zar Gruvi Zico Tarzan Zar Psyco
10 Dan Zapatone Dan Pietro Zar Krajiceek Zapatone Zar
11 Zapatone Zico Pietro Zapatone Tacchino Zico Ferra Dan
12 Dan Krajiceek Zico Zar Dan ietro Ferra Zico
13 Ezio Tarzan Zapatone Baresi Zapatone Gatto Zar Zapatone
14 Rocco Gruvi Zico Dan Dan Zico Ferra Pietro
15 Zar Zico Psyco Rocco Dan Zapatone Gruvi Zico
16 Zico Gruvi  Psyco  Gruvi  Tacchi  Zapatone Zico  Tacchi 
17 Psyco   Ferra Zar Psyco Zico Matteo Matteo Zar
18 Tacchino Tarzan Zapatone Baresi Pietro Baresi Matteo Zico
19 Matteo Psyco Psyco Zapatone Zapatone Fulvio Fulvio Pietro
20 Zar Matteo Zar Zapatone Zico Matteo Peste Nera Peste nera
21 Matteo Tarzan Francesco Francesco Zapatone Gruvi Zico Gruvi
22 Baresi Tacchi Matteo Fulvio Baresi Fulvio Zico Fulvio
23 Alby Sergio Gruvi Matteo Alby Matteo Zico Zar
24 Tacchi Peste Zapatone Lo Zar Ferra Baresi Zico Baresi
25 Zapatone ------ Chucky Baresi Dani ------ ------ Dani
26 Matteo T  ------  Jack  Jack  Zapatone  ------  ------  Fulvio 
27 Zar ------ Tacchi Gruvi Zapatone Tacchi ------ Zapatone
28 Zico ------ Zapatone >Ptone Zapatone ------ ------ Jbl
29 Zapatone ------ Lo Zar Gruvi Tacchi ------ ------ Dani
30 Gruvi Pietro Lo Zar Matte Attila ------ ------ Tacchi
31 Matteo Attila Tacchi Ferra Zapatone ------ ------ Baresi
32 Zapaton Zapatone Zapatone Baresi Tacchi Claiji ------ Manuel A.
33                
34                
35                
36                
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Matte serve Baresi, lui se la stoppa e, con un pallonetto perfetto, scavalca Gruvi ... ma lo Zar non lo riprende...

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL
5   Tacchi
4 Krajiceek, Zapatone
3 Dan, Lo Zar, Matteo
2 Attila, Ferra, Francesco, Zico
1 Miche, Sergio
ULTIMO GOAL
7   Attila
5 Zico 
4   Tacchi
3 Krajiceek, Lo Zar
2   Jack, Matteo
1 Miche, Dan, Ferra, Baresi, Zapatone, Pietro
PREMIO "CESAR PRATES"
5   Psyco
4 Zar, Gruvi
3   Attila
2 Miche, Sergio, Matteo, Zapatone
1 Gatto, Krajiceek, Ferra
"BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL
10   Lo Zar, Attila
9   Zico
6 Krajiceek, Zapatone
5 Matteo
4 Tacchi
3   Jack
2   Francesco, Ferra
1 Miche, Dan, Tarzan, Pietro, Sergio, Manuel
GOL DELLA SERATA
5   Zapatone, Attila
4 Lo Zar
3 Matteo
2 Tarzan, Dan, Zico, Chucky, Tacchi
1 Krajiceek, Miche, Manuel, Jack, Baresi
FALLI FATTI
11 Baresi
7 Zico
6 Zar
4 Tarzan
3 Attila
2 Dan, Krajiceek, Ferra
1 Miche, Pietro, Gatto, Zapatone, Tacchi, Matteo, Claiji
PALI COLPITI
33 Zapatone
12   Tacchi
11 Tacchi
8 Miche, Krajiceek, Zico
7 Lo Zar
6   Matteo
4 Dan
3 Dani
2 Tarzan, Pietro, Baresi, Ferra
1 Gatto, Alby, Sergio, Matteo T
ASSIST FATTI
32 Attila
24 Zico
22 Zar
19 Zapatone
12   Tacchi
8 Miche, Jack, Matteo
7 Baresi
6 Krajiceek, Ferra, Dan
4 Alby, Pietro
3 Fulvio, Tarzan
2 Gruvi, Rocco
1 Emanuela, Jbl, Claiji

 

EDITORIALE (CONTINUA DA INIZIO PAGINA)

che sono nelle prime 2 file in alto con numeri che vanno da A20 ad A35 non sono selezionabili perché la macchinetta li vede come “prodotti non disponibili” e quando gli compare la scritta, Zapa sbrocca male e tira giù un bestemmiane che tutti i Cristi delle chiese delle vicinanze si levano i chiodi dalle mani e dai piedi e scendono giù dalle croci. Tarzan sta riprendendo in diretta per la pagina Facebook del gruppo che viene chiusa all’istante senza neanche bisogno di segnalazioni. Tarzan allora procede con l’intervista offline. Accende la luce dell’I-phone, polverizzando l’iride dell’occhio destro e facendo perdere 3 diottrie e mezza da quello sinistro a Zapa, che fa l’intervista come Ray Charles a “L’altra domenica” del 16 aprile 1978 intervistato da Michel Pergolani. Peste non si preoccupa né dell’incazzatura di Zapa, né, tantomeno, della sua momentanea cecità e rincara la dose “allora come è andata la partita? Direi che hai fatto petare” e Zapa  “ma ...all’inizio forse, poi mi son ripreso e ho fatto 3 gol” e Tarzan “si, ma guarda da questa parte, che sono qua che ti sto riprendendo” ”ah, scusa, non ti avevo visto” ”eh, l’avevo capito. Comunque anche se hai fatto tre gol hai giocato malissimo. Come hai fatto a prendere il palo da zero metri?” Zapa comincia a innervosirsi “eh, lì è stato incredibile, ma mi sono agitato e ho sbagliato” ”si, ma poi te ne sei mangiato anche altri” ”si, ma poi, come ti ho già detto Tarzan, ho fatto tre gol. Te,a parte la parata alla “Carlo Cracco” cosa hai fatto? Hai preso 10 gol!!” “si, ma io non sono portiere” ”e io non sono Van Basten” ”ma io è già tanto se sto in porta e vi evito di dover girare in porta a voi” ”e io è già tanto se ho fatto 61 gol, tu invece quanti ne hai fatti?” ”io 4 ma sono un difensore” “e io ho il diabete” ”e io, qualche anno fa mi sono rotto una gamba” ”e io quando avevo 20 anni sono caduto in moto e mi sono compresso due vertebre cervicali” ”e io quando giocavo negli Sharks ho subito un tackle da un cornerback avversario e mi ha scheggiato lo sfenoide” ”e io, nel torneo di Masone dell’estate scorsa, la sera della semifinale dell’Europeo, che non ho neanche visto la partita, sono saltato per colpire di testa il pallone su un calcio d’angolo a nostro favore e il portiere avversario è uscito e, facendo finta di cercare di bloccare il pallone in presa alta, ha sbracciato e mi ha dato una gomitata in faccia che mi ha buttato giù due denti” ”e io, da piccolo, ho fatto la sesta malattia” ”e io ho dovuto mettere l’apparecchio per i denti” ”io a sei anni ho fatto un’otite che mi ha lesionato il timpano e non ci sento più dall’orecchio sinistro” interviene il Ferra “scusate, quando avete finito con questa raccolta di disgrazie io vorrei dire che stasera la partita è stata un furto. Battiamo, facciamo gol e ce lo annullano; poi segnano loro, che noi siamo tutti fermi e se lo prendono. In pochi minuti ci siamo trovati dall’essere 1-0 per noi a 2-0 per loro, roba che neanche a Salerno” e Tarzan “ci siamo ritrovati 2-0 per loro perché Zapa si è mangiato 4 o 5 gol fatti” e Zapa “e continui? Ma sono già qua incazzato perché la macchinetta delle bibite non funziona e arrivi e mi dici che ho fatto petare?” “è la realtà!! la realtahhhhh!!” ”e va beh Tarzan ma puoi anche non dirmelo”. Arriva Attila e gli dice a Zapa “ma va là che sei nervoso perché pensi alla partita del Milan di domenica” “beh, si quello è un pensiero fisso” ”ma stai tranquillo. Non potete perdere lo scudetto. Vi basta anche pareggiare, figurati se perdete lo scudetto!!” e Zapa “potresti non dire queste cose? Che porta sfiga” ”ma che sfiga? Ormai non ve lo leva nessuno lo scudetto” ”guarda, non ti dò un pugno in faccia se no mi levano il porto d’armi. Ma se domenica perdiamo, venerdì prossimo te lo dò lo stesso” e Attila “guarda, se perdete lo scudetto me lo lascio dare il pugno in faccia e non sporgo neanche denuncia, così il porto d’armi non te lo levano. Però se lo vincete, devi portare un cabaret di pasticcini. Ma non un cabaret finto come quello con il quale va sempre in giro il Pizza, quando va a scoparsi le mogli degli Albanesi, un cabaret di pasticcini di Vigo di Masone” ”va bene, volentieri”. Nel frattempo Matteo si è ripreso dalla congestione che ha accusato poco prima e sta rientrando negli spogliatoi. Si ferma davanti alla porta la apre, e poi muovendo vistosamente le braccia e le gambe e tenendo la testa all’indietro entra e fa “chi vi sembro?” e lo Zar “un ritardato mentale?” “ma no, dai. Vi dò una mano. Chi è che entra sul ring così?” e Attila “Vince McMahon!!” “ma noooo!! Dai!! E’ un grande dello sport da combattimento” e lo Zar “Ewan McGregor!!” ”si, certo!! Dopo aver girato “Birds of prey” e Obi Wan Kenobi si è dato alle arti marziali miste e ha spaccato il labbro a Francesco Facchinetti!!” e Attila “ahhhh, Connor McGregor! Grandeeee” e Matteo “siiiii, spettacolo. L’ho fatta bene questa entrata, vero? E non l’aveva fatta ancora nessuno. Entro tra i fissi?” e Attila “Matte, ancora con sta cosa. Non è che se ti inventi un’entrata nuova entri tra i fissi. Te l’ho detto, per quest’anno non faccio entrare nessuno tra i fissi. Magari l’anno prossimo” ”e allora quando mi chiami che sei nella merda perché ti manca gente, non vengo e non ti mando neanche qualcuno degli altri che ho fatto venire a giocare salvandovi le partite” “ma dai Matte. Cosa siamo? All’asilo?” ”allora facciamo così. Vengo e ti spacco le gambe” e lo Zar “beh, quello lo fai normalmente anche senza farlo per ripicca. Due settimane fa sei arrivato in corsa e mi hai travolto rischiando di mandarmi su una carrozzella” ”ma in quel caso non ci sono riuscito perché non l’ho fatto apposta. La prossima volta che vengo ti ci lascio davvero su una carrozzella”. Arriva Zico e fa “beh, direi che è tutto molto bello ma stasera chi la fa la sfida tipo Gruvi con la patatina più piccante del mondo? Ferra le mangi o no queste cinque pizze in sette minuti?” ”ho bisogno di un po’ di tempo per allenarmi. Domenica vado a fare il “giropizza” e poi vi so dire” e lo Zar “eh ma stasera non c’è nessuno che si renda ridicolo in qualche maniera?” e Gruvi “ohhhh, ma io mi son mica reso ridicolo??!” ”no tu no! infatti ci sono rimasto male, per quello chiedevo se stasera c’era qualcuno che lo facesse” e Attila “perché non la fai te la sfida, Zar? Perché non vai a suonare al citofono di quello del secondo piano affiliato alla ’ndrangheta che è ai domiciliari per associazione di stampo mafioso e, quando viene sul terrazzo per vedere chi è, non gli dici “guarda qui, ’ndragheta “ e gli righi la macchina da portiera a portiera con un cacciavite a stella? e noi riprendiamo tutto” ”guarda, lo farei anche ma al momento son sprovvisto di cacciavite a stella” e Tarzan “ce l’ho io nel bagagliaio della macchina, te lo vado a prendere” ”ma ficcatelo nel culo il cacciavite a stella, Tarzan” ”weee’ Nanni, me lo hai già detto in partita di infilarmelo nel culo! fly down! che non ti dò un pugno in faccia perché se no mi levano il porto d’armi” e Attila “perché hai anche te il porto d’armi, Peste?” ”no, ma mi è piaciuta quando l’ha detta Zapa e quindi l’ho ridetta” ”ah. Ok. Comunque ha ragione lo Zar, sarebbe bello che ogni venerdì qualcuno proponesse una sfida e si rendesse ridicolo così da farci due risate. Qualcuno si prepari per venerdì prossimo”. Zico, per evitare di essere coinvolto, decide direttamente di non venire. Lo Zar si fa venire una bella colica renale e così Attila deve chiamare Matteo che gli dice “non so se ce la faccio, perché forse venerdì ho una cena di lavoro” ”ma non dire cazzate Matte. Che cazzo di lavoro fai, che vai alle cene di lavoro? Ah, ma no! Aspetta! mi stai tirando il pacco per ripicca, come avevi detto!! Ma dai, che andiamo anche a mangiare la pizza dopo la partita” ”va bene, per stavolta vengo. Ma poi voglio entrare tra i fissi” ”a settembre vediamo di farti entrare, dai. Ah, già che ci sei, me ne trovi altri 2 che con te siamo in 8” ”vuoi mica che ti venga a spazzare anche in negozio?” ”ma ti ringrazio per il pensiero ma basta che ne trovi altri due, grazie”. Così Matteo trova Francesco-Chucky e un altro Matteo che non è mai venuto a giocare, ma a mezzogiorno del venerdì, lo paccano entrambi. Ma Matteo, che è per il gruppo quello che è Maldini per il Milan, ne trova subito altri due senza neanche dirlo al Preside che gli sarebbe venuto un colpo apoplettico se avesse saputo la cosa. Arriva al campo e fa “Preside, questo è Klaiji” Attila che è sordo e non capisce neanche quando gli dicono un nome Italiano fa “come scusa?” ”Klaiji” ”mi puoi fare lo spelling?” ”K L A I J I” ”va beh, ti spiace se ti chiamo Kla?” e Matteo “lo chiamano Claudiano” ”ah come Bisio quando faceva la parte del tronista a Zelig”. Il secondo nuovo “acquisto” è Manuel, fratello di Matteo che diventa il nono esordiente di quest’anno, un rinnovamento che neanche il Real Madrid di Fiorentino Perez. Le squadre vedono Gruvi, il Ferra, Zapa, Manuel e Klaiji contro Tarzan, Baresi, Matteo, Attila e Tacchi. Per la prima volta quest’anno si fa una diretta sulla pagina Facebook grazie allo Zar che, nonostante la mezza colica renale, è venuto a fare le riprese. Prima azione e il Ferra prende palla, si ferma e fa “siete tutti pronti? E’ buona? Che poi faccio l’assist e annullate il gol come la settimana scorsa!” lancio per Klaiji e palla a sul terrazzo del condominio di fronte che non vince il premio per il primo tiro a bagasce solo perché non era un tiro. Tacchi, che ormai gioca sempre contro Gruvi, perché la sfida tra loro due è spettacolare, tira un boiler da fuori area e la palla esce di pochissimo; poco dopo, su assist di Matteo, Tacchi aggiusta la mira e fa 1-0. Matte corre sempre di più e con questo bel pallone a rimbalzo normale, con il quale si è già giocato la settimana scorsa, rischia ogni volta di ammazzarsi perché non riesce a controllarlo e ci sale ripetutamente sopra e, non essendo un elefante addomesticato di quelli del circo che stanno in equilibrio sui palloni, dà delle saraccate per terra come non ci fosse un domani. Ma un’altra  cosa che Matte fa ogni volta, è “battezzare” a suo modo l’amico che ha portato a giocare. Stasera è il turno di Klaiji che se lo vede arrivare addosso a folle velocità, e se fosse solo quello, forse riuscirebbe anche ad evitarlo ma Matte pensa bene di scivolare e travolgerlo come una palla da bowling con un birillo, e mentre cade è anche scoordinato ed è tutto un movimento di braccia e di gambe, lo prende pieno all’altezza delle caviglie e lo alza da terra, solo che la caviglia di Klaiji gli rimane sotto e gli si gira. Una scena agghiacciante che fa guadagnare, finalmente, il suo soprannome a Matteo: CINGHIO. Perché come un cinghiale “scava” per terra alzando terreno e avversari e quando arriva di corsa sembra un cinghiale che sta caricando, poi anche quando mangia ricorda molto l’ungulato tanto che la sfida che ha proposto il Ferra di mangiare 5 pizze in 7 minuti potrebbe trasformarsi in una sfida a tre senza tempo limite, a chi mangia più pizze tra il Ferra e, appunto, Matte con Gruvi che ha detto che potrebbe partecipare anche lui. A questo punto, senza soprannome, tra quelli che vengono più spesso rimaneva solo il Ferra. Così Attila gli chiede “ma negli anni che hai giocato a pallone, non ti hanno mai dato un soprannome?” “a Rossiglione mi chiamavano “GDS”, Giovanni di Sestri o “Casci”” “e perché Casci?”. Il Ferra non fa in tempo a rispondere perché Baresi fa un lancio per Attila, che è marcato proprio dal Ferra che, quando gli arriva il pallone, perché lui è uno corretto e non fa falli a palla lontana, gli dà prima una spinta nei reni e poi una scarpata mentre prova a saltarlo e poi gli fa “hai capito perché “Casci”? Nel senso di cascina, sia perché ho una cascina in campagna e sia perché quando gioco a pallone sono “grezzo” come una cascina” e dire che questi due soprannomi sono proprio azzecatissimi, ed era anche ora che Matte e il Ferra avessero il loro giusto tributo. E siamo a un altro evento epocale della partita di ieri sera. Cinghio, dopo aver combattuto con Manuel per il possesso della palla, riesce a servire sulla sinistra Baresi, che se la stoppa e con un tocco di velluto sotto al pallone prova a scavalcare Gruvi. Attila, quando vede partire il pallone sta per mandare vaffanculo il Barre perché la palla gli sembra che vada altissima, ma come la “maledetta” di Pirlo scende all’improvviso, va a toccare il palo per poi insaccarsi in maniera spettacolare. Il Barre che, fino a quel momento, aveva fatto un solo gol in 22 partite, “sceglie” proprio la sera che lo Zar fa le riprese per fare il suo secondo gol stagionale e sceglie anche il modo più spettacolare per farlo. Peccato che lo Zar è un mentecatto ed, essendo con la tecnologia come l’ananas con la pizza, non capisce che quando fa le riprese sarebbe meglio che guardasse il telefonino per vedere quello che sta riprendendo, invece tiene il telefonino in mano ma guarda la partita e così non ha ripreso un cazzo. Un gol che sarebbe stato messo nella sala dei gol più belli del venerdì, nel museo virtuale che Tarzan ha già in mente di fare perché ci tiene e la prende come una sfida tecnologica ed è contentissimo di perderci intere notti di sonno per realizzarlo :) Sul 2-0 sembra non esserci partita perché Tacchi e Matte si trovano a meraviglia e fanno il bello e cattivo tempo nella difesa avversaria. Ma a far sperare i Fluo ci sono due fatti importanti. Il primo è che Baresi non ha ancora fatto il suo “cappellone” settimanale, e questo dovrebbe garantirgli un gol sicuro. Il secondo è che Zapa, che fino a quel momento non ci aveva capito un cazzo su come stare in campo con i nuovi compagni, capisca che Manuel gioca da ultimo uomo mentre Klaiji gioca più avanti. Allora lui si trasforma in Theo e comincia a farsi avanti e indietro la fascia. Riuscendo anche a segnare al suo primo tiro in porta il gol del 2-1, si carica a mille ed, essendo già bello carico perché il Milan domenica ha vinto lo scudetto, diventa devastante e ne fa altri 2 in cinque minuti ribaltando il risultato 2-3. Tacchi carica i suoi “dai, ricominciamo a giocare come prima che la vinciamo” e le occasioni ci sono ma almeno due volte Manuel, con le sue leve lunghissime, riesce a salvare la situazione e alla terza arriva il capolavoro. Matte riceve palla, punta Manuel che, quando prova a saltarlo, gli dà un bel calcio che lo “stock” si sente fino alla chiesa di Sant’Ambrogio e Matteo va giù lungo urlando di dolore. Tutti, sia compagni che avversari, vanno a complimentarsi con Manuel, perché dopo settimane nelle quali, con i suoi interventi da “Cinghio”, Matteo aveva fatto male un po’ a tutti, finalmente uno gli aveva fatto male a lui. La punizione seguente viene battuta male ma quello poco importa, l’importante è che Mattte abbia provato quello che di solito fa agli altri lui. Calcio d’angolo per i Viola, palla dentro per Tacchi, ci arriva prima Klaiji ma la stoppa male e gli finisce sulla mano. In altre occasioni si sarebbe stati discutere per ore se era rigore o meno con gente che avrebbe preso il pallone e l’avrebbe messo sul dischetto dicendo “dai, battitelo così sei contento” e quello che lo batte che lo butta fuori e risponde “ecco così sei contento te che vinci la partita” e “non ti do’ un pugno in faccia se no mi levano il porto d’armi” e “ma smettila che se te lo do, io mangi omogeneizzati per il resto della vita”. Invece Klaiji fa “si, si è rigore”. Attila prende la palla, la mette sul dischetto, un pallone pesantissimo che può valere una stagione, Attila guarda tutto il pubblico avversario dietro la porta che lo sta sommergendo di fischi, una per distrarlo gli ha fatto vedere addirittura le tette, un altro, che non si sa mai che con le tette non si distragga, si è tirato giù le braghe e gli ha fatto vedere il culo ma Attila, glaciale come un iceberg, con una bella carcagnata ha trasformato il rigore perché lui non è Criscito 3-3. La partita è equilibrata e anche ben giocata da entrambe le squadre, da tutti tranne Matte, che non riesce proprio a controllare il pallone e sbaglia tutti i passaggi. Ma arriva la svolta: su un lancio lungo, Tacchi fa un movimento strano e si fa male al ginocchio. Non ce la fa proprio a continuare e va in porta con Tarzan che prende il suo posto in avanti. Tarzan che ha la maglia gialla come gli avversari così non ci si capisce più niente, Zapa gli passa il pallone credendo che sia un suo compagno, Attila va a marcarlo scambiandolo per un avversario. Peste se ne sbatte i ciglioni, e se ne va a fare la punta e colpi di tacco, intanto dietro c’è Baresi. Anche il Ferra va a fare la punta perché capisce che con il Tacchi infortunato, che più che un portiere, è un portinaio, è la sera buona per fare gol. Infatti dopo neanche cinque minuti entra in area sulla sinistra e con un mezzo siluro mette la palla all’angolo 3-4. Anche Zapa vuole approfittarne, visto l’assenza di Zico e lo Zar, per recuperargli gol in classifica cannonieri e ci riesce facendo il gol del 3-5. Ma dopo le riprese dello Zar, il gol di Baresi, stasera è serata di grandi eventi così in dieci minuti Casci riesce a metterla dentro altre due volte con Gruvi che gli fa “grande ti porti a casa il pallone” 3-7 e tripletta per il Ferra. Tarzan, avendo visto che ha segnato Baresi, vuole segnare anche lui perché lo vede avvicinarsi pericolosamente in classifica cannonieri e ci va vicinissimo in due occasioni. Nella prima tira da pochi passi ma Gruvi la para e Tarzan non riesce a ribadirla in rete, sulla seconda Attila tira male diventa un assist per Tarzan che però gli arriva sul destro e riesce a toccarla ma non abbastanza per deviarla in porta. Cinghi perde l’ennesimo pallone: palla per Klaiji che con un gran tiro sfiora l’incrocio. Zapa è infoiato: anche se c’è in porta Tacchi, spara delle gran cannonate in porta e Baresi, allora, per fargli abbassare un po’ le ali, prova a saltarlo ma, non riuscendoci, continua a portar palla muovendosi all’indietro, non si accorge che finisce il campo e si porta la palla in calcio d’angolo tra gli insulti e le imprecazioni dei compagni. In assenza del “cappellone” che costa il gol, ci si accontenta di questo, ma Baresi, per non lasciare a “bocca asciutta” chi lo aspettava, il “cappellone” non avendolo fatto in campo, decide di regalarcelo dopo la partita quando dopo aver vinto i ravioli ed esserseli messi nel borsone, pensa bene di portarsi a casa il borsone di Attila così, invece che i ravioli si è preso il sacchetto con le mutande sporche di Attila. Ma di questo parleremo meglio prossimamente perché è una cosa che merita di essere raccontata bene nei dettagli. Il Ferra prova a rimpinguare il suo bottino di gol, ma sarebbe stato davvero troppo. Così ci prova Claiji a scrivere il suo nome nella classifica, Tacchi gli leva questa soddisfazione con la sua unica parata della serata. Tarzan prova ancora a segnare ma, invece del pallone colpisce, Gruvi con Zapa che gli fa “ma la settimana scorsa a momenti mi fai male a me, adesso a Franco, ma non puoi evitare di entrare così” “no, è il mio modo di giocare. Alla prossima a te ti entro anche più male” ”ma non ti dò un pugno in faccia perché se no mi levano il porto d’armi”. Zapa, che fa doppietta portando il risultato sul 9-3 e a 6 il suo score personale. Cinghi prova a rifarsi con un’azione personale, salta Manuel ma va a sbattere contro Tarzan che era davanti a lui a centro area, gli avversari si fermano pensando a un possibile fallo, ma Matte e Tarzan sono compagni di squadra, la palla va a Attila che la mette dentro per il 9-4 finale. All’ultima azione il pallone vola nel parcheggio. Lo Zar fa “meno male così la prossima settimana giochiamo con quello a rimbalzo ritardato”. Ma Gruvi va a recuperarlo e lo Zar tira giù i cristi dalle croci.

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde

Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Manuel 1 0 1 0 0,00 8,00 5 5,00 8,00
Francesco 3 1 1 1 33,33 23,50 11 3,67 7,83
Giacomo 4 2 1 1 50,00 30,50 16 4,00 7,63
Gatto 2 1 0 1 50,00 15,25 0 0,00 7,63
Zapatone 25 12 4 9 48,00 189,78 67 2,68 7,59
Rocco 3 1 1 1 33,33 22,25 1 0,33 7,42
Matteo T. 1 0 1 0 0,00 7,25 3 3,00 7,25
Fulvio 4 1 2 1 25,00 28,75 2 0,50 7,19
Mateo 15 7 3 5 46,67 107,75 34 2,27 7,18
Dani 3 1 0 2 33,33 21,50 7 2,33 7,17
Lo Zar 27 13 4 10 48,15 193,50 74 2,74 7,17
Tacchi 16 7 2 7 43,75 114,25 38 2,38 7,14
Pietro 20 9 4 7 45,00 142,50 6 0,30 7,13
Tarzan 32 11 6 15 34,38 224,75 4 0,13 7,02
Ferra 19 7 4 8 36,84 133,50 11 0,58 7,03
Alby 2 0 1 1 0,00 14,00 2 1,00 7,00
Krajiceek 12 5 2 5 41,67 84,00 22 1,83 7,00
Jbl 1 0 0 1 0,00 7,00 2 2,00 7,00
Emanuela 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Manuel A. 1 1 0 0 100,00 7,00 0 0,00 7,00
Claiji 1 1 0 0 100,00 7,00 0 0,00 7,00
Sergio 1 0 1 0 0,00 7,00 3 3,00 7,00
Gruvi 26 9 5 12 34,62 181,75 0 0,00 6,99
Zico 27 12 4 11 44,44 187,50 50 1,85 6,94
Baresi 23 4 3 16 17,39 159,75 2 0,09 6,95
Dan 7 3 2 2 42,86 47,75 11 1,57 6,82
Attila 32 14 6 12 43,75 217,20 53 1,66 6,79
Ezio 1 1 0 0 100,00 6,75 0 0,00 6,75
Miche 9 3 1 5 33,33 58,25 15 1,67 6,47

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
ZAR  145
ZAPATONE 146
ZICO  109
TARZAN  104
ATTILA  87
GRUVI  77
TACCHI 75
MATTEO  68
BARESI 67
FERRA  63
PSYCO  60
KRAJICEEK 44
DAN 34
JACK 27
MICHE 26
ROCCO  21
FRANCESCO  19
GATTO  16
FULVIO  14
DANI  13
MANUEL  10
ALBY  8
SERGIO  3
JBL 3
MATTEO T  3
MANUEL A. 2
CLAIJI 2
EZIO  2
EMANUELA  2
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
CLASS. COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 56
TARZAN  53
LO ZAR 51
ZICO  47
ZAPATONE 47
GRUVI  37
PSYCO  35
FERRA  33
MATTEO  26
TACCHI  25
BARESI  23
KRAJICEEEK  20
DAN  16
MICHE  13
JACK  6
FULVIO 5
ROCCO  4
FRANCESCO 4
CLAIJI 3
MANUEL A. 3
EZIO  3
GATTO  4
DANI 1
EMANUELA  1
SERGIO 1
MANUEL  1
MATTEO T.  1
ALBY 1
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
PRESENZE GOALS
Attila 770 1.300
Miche 705 1.911
Baresi 684 349
Zico 657 1.135
Tarzan 598 83
Lo Zar 559 1.371
Gruvi 555 50
Poli 537 819
Zuccaro 411 384
Jbl 371 926
Ezio 132 7
Pietro 118 22
Gatto 100 74
Zapatone 73 190

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)