La gazzetta del venerdi

venerdì 01 aprile 2022

LA MALEDIZIONE DEL FERRA

Dopo che la settimana scorsa aveva provato la rischiosissima entrata in sede alla “TJ Hooker”, con scarso successo perché è rimasto incastrato nella porta per una mezz’ora buona, ricevendo anche consigli non richiesti da Zico che gli ha spiegato cosa deve fare quando va in sede, e una nota di biasimo da William Shatner che via Twitter ha esposto il suo rammarico perché l’aveva fatta così male buttando fango sul suo nome, Matteo questa settimana vuole rifarsi. Così, per prima cosa, chiama in sede per avvisare che sarebbe passato ed evitare di trovare la porta chiusa perché Attila si sta masturbando nel retro. Poi si va a rileggere con più minuziosità e attenzione ai dettagli, i giornalini degli anni passati per capire quale entrata si addica di più alle sue caratteristiche e alla fine opta per una cosa molto “sobria” e soprattutto, mai fatta da nessuno, ovvero l’entrata alla Tony Manero ne “La febbre del sabato sera”. Si mette un paio di pantaloni bianchi che si era messo solo una volta per andare alla comunione di una sua cugina di quinto grado, una camicia bianca trovata in offerta su Vinted e non avendone in casa, si fa prestare dal Miche una bella giacchettina di nappa bianca, da caccaro, che il Miche usava sempre quando andava alla via crucis del venerdì di Pasqua nel suo paesino di origine in Calabria. Arriva mezz’ora dopo l’orario concordato, di modo che gli altri siano già arrivati in sede e non si perdano la sua entrata. Parcheggia sulla piazza del mercato, scende, non fa neanche in tempo a chiudere la macchina che gliela porta via il carro attrezzi e gli levano anche 7 punti dalla patente e gli fanno una multa da 490 euro perché l’indomani sulla piazza c’è il mercato e non si può parcheggiare, ma lui se ne frega e va verso la sede. Arrivato davanti alla porta tira fuori dallo zaino uno stereo a doppia cassa di quelli che usano i villici nel Bronx, lo accende e spara a palla “Night Fever” dei Bee Gees, lo mette a terra per fare l’entrata alla Tony Manero ma due Albanesi, che lo avevano adocchiato da quando era sceso dalla macchina, passano con un motorino e, in penna come Holer Togni, gli fottono lo stereo come fossero a Secondigliano, e gli mandano in culo l’entrata. Matteo, che se l’era preparata minuziosamente, sbrocca male dà una scarpata sulla porta, dalla parte delle mappe, ed entra in sede bestemmiando come un Portoricano a una partita di baseball quando sul risultato di 5-4 per gli avversari nella parte bassa del nono inning, con un battitore della sua squadra in battuta, due eliminati e le basi piene, Ramon Serrano si fa eliminare al piatto, da una fastball centrale che avrebbe preso anche una ragazza delle squadre femminili di softball. Appena lo vede entrare Zico gli dice “cazzo, grande Matte. Stavolta ti è riuscita bene l’entrata alla William Shatner in “TJ Hooker”!! ma come mai sei vestito come il Papa?” ”perché non volevo fare l’entrata alla “TJ Hooker”, mi ero preparato tutta la settimana, l’entrata alla Tony Manero ne “La febbre del sabato sera” che ho visto che non l’aveva mai fatta nessuno e così avrei avuto anch’io il mio “Quelli del venerdi’s Moment” che avrebbero ricordato tutti, come Shawn Michaels a Wrestlemania XII nel 1996 all’Honda Center di Anhaeim quando ha fatto l’entrata dal soffitto dell’arena attaccato con una carrucola ai cavi e ha battuto Bret Hart in un match di oltre un’ora, diventando così WWE Champion in uno dei più bei “Wrestlemania’s moment” della storia della WWE, invece  <<< CONTINUA >>>

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE13-7 PER COLCPESTER

COLCPESTER UNITED

TARZAN PESTE NERA:        7

Dopo la parata alla “Walking Dead” e quella alla “Eddie Guerrero”, inventa quella alla “Nurejev” con “spaccata” che rischia di strapparsi i muscoli. Para di nuovo alla grande.

ZICO CANUTO:                 8

Gioca alla grande da centrale di difesa. In avanti segna due gol e ne fa segnare quattro con altrettanti assist. Baresi gli dà manate in faccia e calci.

KJAER ZAPA:                    9

Sul 4-0 per gli avversari invece di andare in “depre” si carica e fa una partita spettacolare. Assist recuperi difensivi e bordate nel “sette”. Fa 5 gol, devastante!

ZAR IL RUSSO:                  6,5

Fa una partita discreta alternando cose buone ad errori banali, macchiata però da una imbarazzante e ridicola caduta su un contropiede lanciato 3 contro 1.

BONGIO PANZER:         7,5

Un gol spettacolare in pallonetto con palla all’incrocio sull’uscita di Gruvi. Poi ne mette altri tre. Fa altre cose soprattutto in fase di attacco, come un gran bell’assist.

CANFERRA CITY

GRUVI SANTORO:         7,5

Para di nuovo come la settimana scorsa respingendo tutto anche le ribattute da terra. Per fargli gol ci vuoglion delle “invenzioni” o delle bordate da mezzo metro.

GIORGIO BARESI:         7,5

Non era il caso di impegnarsi così tanto per far vedere che non lo faceva per le troffie a non segnare, perché ha rischiato di riuscirci, l’unica volta che non doveva farlo...

MATTEO TGV:                  6

Deve aver sbagliato la cena pre partita perché è stato meno incisivo del solito. Intendiamoci, se facessimo noi una partita così, sarebbe na robba increddibbile...

FERRA:                                8

Propone di far vincere le troffie a chi non segna di gol e, dopo una decina di partite senza segnare, fa doppietta in dieci minuti. Questione psicologica? In difesa gigante.

FABRI TACCHI:                7

Quando ha la palla tra i piedi, non lo tiene nessuno. Dribblling, tunnel di tacco, tiri fortissimi e piazzati di precisione. Un po’ in difficoltà quando difende.

CLASSIFICA MARCATORI
54 Gol Lo Zar
43 Gol Zico
42 Gol Zapatone
41 Gol Attila
22 Gol Krajiceek, Tacchino
21 Gol Matteo
15 Gol Miche
11 Gol Dan
7 Gol Ferra
6 Gol Pietro
5 Gol Francesco
4 Gol Tarzan
3 Gol Dani, Sergio
1 Gol Rocco, Fulvio
     
Autoreti: 0 Gol tot: 303
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
18 Baresi
14 Peste Nera
6 Attila 
5 Ferra 
4 Zico
3 Lo Zar
2 Gatto, Dan 
1 Emanuela, Rocco, Fulvio,  Jack,
 Tacchi, Zapa, Alby
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
6 Krajiceek, Zapatone
5 Ferra
4 Miche,  Attila, Peste nera, Matteo
3  Zar
2 Zico, Tacchi, Dan, Pietro
1 Rocco, Fulvio
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
16 Zico
15 Zar
13 Attila
10 Zapatone
6 Krajiceek, Tacchi
5 Matteo
4 Miche, Dan
3 Psyco
2 Francesco
1 Dani, Alby, Sergio, Ferra
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
11 Pietro
6 Gruvi
1 Tarzan, Ezio, Baresi
 
LO BUTTO NELL'ORBA

Per la rubrica, inventata involontariamente, da Krajiceek “Lo butto nell’Orba” dove, ogni venerdì verrà buttato “simbolicamente” qualcuno o qualcosa della serata calcistica nell’omonimo fiume…



 

 

Stasera nell’Orba ci buttiamo l'imbarazzante caduta dello Zar che pregiudica un contropiede 3 contro 1 finendo disteso a pelle di leone.

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie
1 Zar Miche Piatek ----------- Zico Baresi Zapatone ------------
2 Zico Zar Gruvi Poli Krajiceek Baresi Zar Krajiceek
3 Zapatone Gruvi Lo Zar Tarzan Zapatone Zico Lo Zar Miche
4 Zar Zar Miche Dan Krajiceek Dan Zico Zar
5 Pietro Zar Tarzan Zar Zico Miche Zico Pietro
6 Krajiceek Zapatone Krajiceek Krajceek Kracjieek Baresi Miche Zico
7 Zapatone Miche Miche Lo Zar Miche Tarzan Miche Zapatone
8 Miche Gatto Miche Zico Gatto Zar Peste Nera Zar
9 Psyco Zapatone Zar Gruvi Zico Tarzan Zar Psyco
10 Dan Zapatone Dan Pietro Zar Krajiceek Zapatone Zar
11 Zapatone Zico Pietro Zapatone Tacchino Zico Ferra Dan
12 Dan Krajiceek Zico Zar Dan ietro Ferra Zico
13 Ezio Tarzan Zapatone Baresi Zapatone Gatto Zar Zapatone
14 Rocco Gruvi Zico Dan Dan Zico Ferra Pietro
15 Zar Zico Psyco Rocco Dan Zapatone Gruvi Zico
16 Zico Gruvi  Psyco  Gruvi  Tacchi  Zapatone Zico  Tacchi 
17 Psyco   Ferra Zar Psyco Zico Matteo Matteo Zar
18 Tacchino Tarzan Zapatone Baresi Pietro Baresi Matteo Zico
19 Matteo Psyco Psyco Zapatone Zapatone Fulvio Fulvio Pietro
20 Zar Matteo Zar Zapatone Zico Matteo Peste Nera Peste nera
21 Matteo Tarzan Francesco Francesco Zapatone Gruvi Zico Gruvi
22 Baresi Tacchi Matteo Fulvio Baresi Fulvio Zico Fulvio
23 Alby Sergio Gruvi Matteo Alby Matteo Zico Zar
24 Tacchi Peste Zapatone Lo Zar Ferra Baresi Zico Baresi
25                
26                
27                
28                
29                
30                
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I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Zico lancia Attila che, davanti a Santoro, lo supera con uno spettacolare pallonette che va a "spegnersi" nell'incrocio dei pali.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL
4 Krajiceek, Zapatone
3 Dan
2 Attila, Lo Zar, Tacchi, Ferra
1 Zico, Miche, Francesco, Matteo, Sergio
ULTIMO GOAL
6   Attila
5 Attila
3 Krajiceek, Lo Zar, Tacchi
1 Miche, Dan, Ferra, Matteo
PREMIO "CESAR PRATES"
4 Zar, Gruvi, Pietro
2 Miche, Sergio
1 Attila, Gatto, Krajiceek, Ferra, Zapatone, Matteo
"BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL
9   Zico
8 Attila
6 Krajiceek
5 Lo Zar, Zapa
4 Tacchi, Matteo
1 Miche, Dan, Ferra, Tarzan, Francesco, Pietro, Sergio
GOL DELLA SERATA
4 Zapatone, Lo Zar, Attila
3 Matteo
2 Tarzan, Dan, Zico
1 Krajiceek, Miche, Francesco
FALLI FATTI
11 Baresi
7 Zico
6 Zar
4 Tarzan
3 Attila
2 Dan, Krajiceek, Ferra
1 Miche, Pietro, Gatto, Zapatone, Tacchi, Matteo
PALI COLPITI
23 Zapatone
9 Attila
8 Miche, Krajiceek
7 Lo Zar, Zico
4 Dan, Tacchi
3 Matteo
2 Tarzan, Pietro, Baresi
1 Gatto, Alby, Sergio, Ferra
ASSIST FATTI
29 Attila
20 Zico
18 Zar
13 Zapatone
8 Miche, Tacchi
7 Baresi
6 Krajiceek, Ferra, Dan
4 Alby, Matteo
3 Pietro
2 Gruvi, Tarzan, Fulvio, Ferra
1 Emanuela, Rocco

 

EDITORIALE (CONTINUA DA INIZIO PAGINA)

sono passati due Napoletani in scooter e mi hanno inculato lo stereo” e Zico “e come fai a sapere che erano due Napoletani?” “perché erano in due su una Vespa e non avevano il casco” e il Miche “e allora andiamo avanti a pregiudizi regionali, allora diciamo anche che i Milanesi sono tutti dei bausci’ polentoni, che i Valdostani sono dei campagnari…” “e che tu che sei Calabrese sei della ’ndragheta”. Il Miche resta zitto a fissare Attila che ha detto quella cosa, per capire se stesse dicendo sul serio o se fosse sarcastico. Purtroppo, non riuscendo a capire il sarcasmo, il Miche non riesce a capire e continua “e appunto, e i Romani sono coatti e i Toscani bevono la hoa hola on la hannuccia” e Zico “Miche ma te che cazzo ci fa, ogni settimana, nel giornalino, che non vieni neanche più a giocare” e Zapa “perché il Miche è un grande!! Grandeeee Miche, ma lo sai che sei un grande?!! Ma grande Micheee, ma te l’hanno mai detto che sei un grande?Grandeee Miche!!”. Attila fa “comunque Matte, anche se ti hanno fottuto lo stereo l’entrata vestito come Tony Manero, ma con la scarpata alla porta come “TJ Hooker” è stata davvero pazzesca, anche se non voluta. Questo tuo attaccamento alle tradizioni del gruppo e questo tuo interesse ti hanno fatto guadagnare un sacco di punti” e Matteo “allora ci sono possibilità che io possa entrare tra i fissi?” “guarda Matte, le possibilità che tu possa entrare tra i fissi, sono le stesse che ha l’Italia di vincere i Mondiali in Qatar …” ”ma l’Italia non si è qualificata per i mondiali in Qatar” “appunto. Però dai, continua così e vedrai che anche te avrai le tue belle soddisfazioni” e Zico “si dai, Matte, metticela tutta e magari cerca di tirare un po’ meglio, perché non si riesce a capire come mai, davanti alla porta butti sempre il pallone a bagasce non si riesce a capire come mai hai i piedi così storti” ”primo non chiamarmi Matte….” il TGV si avvicina a Baresi e continua “….secondo non è vero che ho i piedi storti e terzo questo….” e truuuuun tentativo di testata in faccia a Baresi in stile “tormentone Toquino”, ma il Barre, che ha capito subito quali erano le intenzioni di Matteo, si gira verso di lui con il casco in mano e il Matte si sfonda l’orbita occipitale sull’elmo del Vecchio, spargendosi frammenti ossei all’interno della cassa cranica. Zico gli fa “tutto bene Matte?” ”si, si a parte un dolore leggerissimo qua, appena sopra agli occhi, comunque non ho i piedi storti. E’ che quando gioco corro troppo veloce e quando tiro in porta perdo un po’ di coordinazione, ma se tiro da fermo non la butto a bagasce, aspetta,ti faccio vedere”. Tira fuori dallo zaino un Tango, di quelli che si giocava una volta in piazzetta, lo mette a terra e fa “ora centro la porta del retro”. Attila, che si ricorda queste dimostrazioni di tecnica applicata, quando le faceva Poli che voleva dimostrare di non essere scoordinato, cerca di fermarlo e fa “no, no, non serve che ce ne dai una dimostra….” non fa in tempo a finire la frase perché Matteo era già partito e, dopo aver colpito il Tango di collo esterno, con tutta la forza che aveva, prende in piena faccia Attila e gli fa volare gli occhiali. Gruvi fa “grandeeeeee Matte!! Era un sacco di tempo che non si vedevano volare in aria gli occhiali di Bongio” e Zico “si, ma la porta del retro non l’hai centrata, hai centrato in faccia Attila” “ma perché si è messo in mezzo, adesso ti faccio vedere”. Riprende il pallone lo mette a terra, prende la rincorsa come Peppone quando ha tirato il rigore contro Don Camllo e tira una cannonata di interno piede, il Tango parte come una palla di fuoco e sembra anche indirizzato bene, ma essendo un pallone di gomma e non di cuoio, in volo tende un po’ a deformarsi e a cambiare direzione così, invece di centrare la porta del retro, centra la mappa di ferro della porta, la palla rimbalza e vola verso gli scaffali dei whisky torbati. Tarzan, ormai allenato a stare in porta, dopo aver salvato l’integrità fisica di Attila bloccando l’ombrellone che gli avrebbe sfasciato la testa davanti a Raffa, qualche settimana fa, prova a salvare anche l’integrità economica tuffandosi per bloccare il pallone con una parata alla “Walking dead” ma purtroppo arriva “corto” e il Tango sfascia tutto il settore dei  whisky torbati compreso un Lagavulin 38 anni da 980 euro. A questo punto il Ferra fa “avete finito con le vostre cazzate? O c’è ancora qualcuno che deve dire qualcosa?” e lo Zar “che Attila è un coglione lo ha già ricordato qualcuno?” e il Ferra “queste sono cose vostre. Io devo dire una cosa importante. Allora quando quest’anno sono venuto a giocare con un po’ più di continuità ho vinto le troffie alla mia seconda partita, poi ho giocato altre dieci partite, e non sono poche, e non le ho mai più vinte, anche perché in genere per vincerle devi fare gol, io non segno mai e quindi non le vinco” e Attila “veramente c’è anche la possibilità di vincerle senza far gol, se vieni estratto come “parassita” e gli altri non fanno i gol che dovrebbero fare per vincerle loro” e il Ferra “si, lo so che tu studi con precisione tutte le possibilità, però io, due settimane consecutive sono stato estratto che dovevo fare una volta un gol e l’altra due per vincerle e non segnando non le ho vinte. Quindi, secondo me, dovresti fare le cose in maniera diversa e darle a chi non fa gol” “e chi sei? Antonio Gramsci che arrivi qua e vuoi fare la rivoluzione?” ”ma che c’entra? Dico solo che dovresti dare la possibilità anche a chi non segna di vincere le troffie” e Baresi “ha ragione il Ferra, sono d’accordo con lui. Dovresti darle a chi non segna” e Attila “e ci credo che sei d’accordo con lui, Barre! L’ultimo gol che hai fatto, l’hai segnato contro la squadra di Annone su assist di Marco Attilio Regolo, nella partita che hai giocato durante l’armistizio della battaglia di Capo Ecnomo, comunque va bene, anzi, è anche divertente cambiare un po’. Venerdì prossimo la sfida per le troffie la vincerà chi non segna di gol e se sono due o più tanti a non segnarne, verrà fatto un sorteggio tra quelli che non hanno segnato” e Gruvi “e quindi anche io posso vincerle?” ”eh no, Gruvi, te sei in porta e prendi già il premio per il portiere” e Zico “e se segniamo tutti” “va a quello che ha fatto meno gol. E se sono in due ad aver fatto un gol meno degli altri, verranno sorteggiate tra loro due”. Con questa bella novità si arriva negli spogliatoi venerdì e Tarzan fa una bella figura come Poli quando aveva detto ad Arena “ma che cazzo scrolli?”. Vedendo che Zapa ha una fascia sul braccio gli dice “che cazzo hai al braccio la fascia da capitano per coprirti il tatuaggio?” e Zapa “no, ho il diabete e ho il rilasciatore graduale di insulina”. Gruvi gli dice “cazzo, Zapa, non lo sapevamo che avessi il diabete” e Attila “e mica dobbiamo sapere la cartella clinica di tutti quelli che vengono a giocare. Già abbiamo dovuto dire se siamo vaccinati….a cosa serve sapere che Zapa ha il diabete?!” e lo Zar “ha ragione l’idiota. Io ad esempio soffro di emorroidi a grappolo, ma non è che vengo qua e vi faccio vedere il buco del culo. Al massimo cago un po’ di sangue nella doccia, pulisco e finisce lì” e Gruvi “ma che schifo dai!! Comunque serve sapere se Zapa ha il diabete, metti che si senta male? Chiamiamo l’ambulanza e diciamo c’è un ragazzo diabetico che si è sentito male e loro fanno quello che devono” e Attila “si, magari poi è un infarto, e lo curano pensando a un calo di zuccheri e a giugno facciamo il primo “Memorial Zapatone”” e Zapa “ohhhhhhh, ma che cazzo dici? Magari, invece, al primo scatto per andare a prendere il pallone, ti viene una trombo-embolia cerebrale e il torneo a maggio lo vieni a vedere su una carrozzella che non puoi neanche parlare insieme a Zico, anche lui su una carrozzella perché stasera prende una pallonata in faccia che gli provoca un ictus cavernoso” e Zico “ma che cazzo centro io? Dillo a Peste, che sono anni che tossisce come un dannato e quando corre gli viene un attacco di tosse che si rivelerà un enfisema polmonare, andrà in crisi respiratoria e si sveglierà freddo, su un letto d’acciaio con la cravatta”. Arriva Matteo “ciao ragazzi, come va?” ”bene Matte? Cosa hai mangiato stasera?” “un piatto di riso alla cantonese e quattro ravioli al vapore grigliati” e Zapa “e magari alla prima accelerazione, arrivi davanti alla porta, butti la palla a bagasce perché hai i piedi storti e ti viene un blocco congestizio e vomiti l’anima nell’area di rigore di Gruvi” e Franco “Ma basta con ste cose, che schifo” ”ma sei te che hai iniziato a dire che mi sento male” ”ma dicevo così per dire che era meglio sapere che eri diabetico” e Tarzan “e va beh, tutto sto casino perché ho fatto una battuta!!”. Si entra in campo con Tarzan ancora in porta vista la perdurante assenza di Pietro, che gioca con Zico, Zapa, Lo Zar e Attila. Dall’altra parte Gruvi in porta con Baresi, il Ferra, Matteo e il Tacchi. Tacchi che rientra dopo una settimana di stop dovuta a una tallonite ed ad Attila, che gli chiede “come va”, risponde “mi fa ancora un po’ male, ma proviamo dai. Stiamo diventando vecchi. Oggi sono andato a vedere giocare mio figlio, 21 anni, che bello quando avevo 21 anni…” e Attila “quanti anni hai Tacchi” “ne faccio 50 a dicembre” ”anch’io 50, ad agosto” e Matteo “sei del 72, Preside?” “si, agosto 72” ”mia madre è del 71” e Attila “ma grazie Matte! un bel modo per dirmi che potrei essere tuo padre” interviene Zapa “e va beh, anche Baresi potrebbe essere mio padre, ma mica si fa dei problemi!”. Inizia la partita ed è proprio Baresi ad andare sulla fascia con Zapa che gli va sotto e gli dice “dove vuoi andare, papi?! Di qui non si passa”, e per prendergli la palla gli da’ un calcione che lo alza da terra. Ma Baresi non si scompone, pochi minuti dopo sale a testa alta come Beckenbauer nella finale del campionato mondiale del 1974 contro l’Olanda, vede il Ferra libero e gli passa il pallone. Il Ferra arriva in corsa e tira, come aveva fatto centinaia di altre volte da quella stessa posizione nelle settimane precedenti, quando gli bastava un gol per vincere le troffie e aveva sempre buttato la palla a una decina di metri dalla porta. Questa volta, dopo che aveva chiesto ed ottenuto di cambiare la sfida e dare le troffie a chi non avrebbe segnato, colpisce il pallone alla perfezione fa 1-0 dopo neanche cinque minuti di partita. Non sa se esultare per essere tornato al gol e per lo spirito sportivo che lo contraddistingue o se imprecare per aver, rocambolescamente, ancora perso le troffie. Alla fine fa “adesso è ufficiale: è solo una questione psicologica”. Zico e compagni non si aspettavano una partenza così fulminea degli avversari e vanno nel balordone più totale. In cinque minuti, anche Tacchi si chiama fuori dalla sfida per le troffie, con una doppietta e, cosa ancora più incredibile, ancora il Ferra va a segnare 4-0 e doppietta personale anche per il Ferra, un’autentica maledizione. Zapa guarda Zico e fa “siamo già sotto di 4. Non è passato neanche un quarto d’ora, cazzo”. Zico capisce che Zapa sta andando nella sua ormai famosa “depre agonistica” nella quale si butta giù di morale e sparisce dal campo per dieci minuti buoni. Allora gli dice “infatti, non è passato neanche un quarto d’ora. Abbiamo ancora tutto il tempo per recuperare. Giochiamo e vedrai che entra”. Azione da scuola calcio con lo Zar che va sulla fascia, apertura perfetta sulla sinistra per Zapa, che la mette di prima, a centro area per Attila, che visto che è stata un’azione bellissima, tutta ad un tocco, pensa di concluderla con un tocco di prima, dà una scarpata che la palla finisce quasi in rimessa laterale e Zico “eh niente, niente. Magari entra la prossima”. Per essere sicuro la fa entrare direttamente lui. L’1-4 sblocca i Fluo che trovano subito con Attila il gol del 2-4 su assist di Zico. Ma il Tacchi ristabilisce subito le distanze 2-5. Zapa però si è ripreso e dopo aver fermato due volte addirittura Matteo, riparte, assist per Zico che segna 3-5, poi è Zapa che va a siglare il gol del 4-5 che gli dà ancora più di carica. Zico gli fa “dai Zapa, ce la riprendiamo” e proprio Zapa ha l’occasione per riprenderla, ma va a colpire il palo, che almeno uno a partita deve prenderlo se no non vale. Zico prova a scavalcare Baresi con un pallonetto, il Barre si gira e gli dà una bella gomitata in faccia e Zico “e va beh, la prossima volta sodomizzami direttamente, così siamo a posto”. Ma è lo Zar a trovare il gol del pari 5-5 e partita spettacolare. Matteo, che si vede che il Cinese prima della partita, non l’aveva digerito troppo bene e non aveva combinato granché fino a quel momento, trova il varco giusto per riportare in vantaggio i suoi 5-6. Ma siamo alla svolta della partita, prima lo Zar pareggia 6-6. Poi Zico vede Attila libero davanti a Gruvi e gli passa il pallone, Attila se la stoppa, faccia a faccia con Gruvi, che gli para sempre di tutto, pensa di dover fare qualcosa di straordinario per riuscire a fare gol, così prova un pallonetto, tocco sotto pallone che si alza, scavalca Gruvi e va a “morire” in rete all’incrocio dei pali. Gol incredibile, Tarzan dice “va beh, andiamo a casa, Visto questo non si può vedere altro” Zico fa “comunque grazie, Attila” ”eh grazie al cazzo. Ma hai visto che gol che ho fatto?”. Non è tanto per il 7-6 che sarebbe recuperabile, ma è il modo con cui è arrivato che esalta i Fluo e “ammazza” i Viola che scompaiono dal campo. Diventa un assedio alla porta di Gruvi che fa quello che può, ma quando Zapa si trasforma in Inzaghi e prima butta sotto la traversa, e nel culo, ai Viola un respinta del palo su tiro dello Zar, con una velocità che sembra flipper e quando, poco dopo, su lancio di Zico perfetto per Attila, che prova un altro gran gol colpendo al volo, ma la manca clamorosamente, allora la riprende, prova a metterla in mezzo e prende nei coglioni Baresi, e non curandosi dell’anziano a terra che si sta contorcendo dal dolore, la rimette in mezzo e, ancora Zapa, come Inzaghi la scaraventa in porta per il gol 9-6 è davvero finita. Ma c’è ancora un’invenzione di Tarzan, che dopo la parata alla “walking dead” e quella alla “Eddie Guerrero”, prova quella alla “Nurejev” facendo un double-axe con spaccata, per respingere un tiro del Tacchi: rischia di strapparsi i muscoli inguinali ma non riesce ad evitare il gol 9-7. Gli ultimi dieci minuti sono un monologo Fluo. Prima Zapa fa il 10-7, quarto gol personale, recuperati due gol a Zico, due allo Zar e due a Attila, ma Zapa non è come il “Grandeeee Miche” che pensa solo a segnare lui, dà anche il pallone: assist a Attila e gol dell’11-7. Poi altra cannonata in porta per il 12-7 con tanto di “pugnetto” di esultanza in stile Nadal e polemica contro l’allenatore “e poi al mercoledì non mi fanno giocare”. Arriva anche il quarto gol personale per Attila e quando sembra finita sul 13-7 , i Viola si riversano nell’area avversaria, Zico recupera il pallone e, in mezzo a tre che lo pressano, di tacco dà il pallone allo Zar che vola in campo aperto. Zapa lo segue sull’altra fascia, Attila si gira verso la porta per andare a ricevere il pallone nel possibile facile 3 contro 1 che ne sta venendo fuori. Attila vede Gruvi che ride, si gira e vede lo Zar arrancare, cercando di restare in piedi invece va giù a pelle di leone, in una scena di orrore calcistico imbarazzante misto a cringe totale. Zico manda in culo lo Zar che dice “sono scivolato”….che bruttura….

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in nero perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde

Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Zapatone 18 8 3 7 44,44 137,28 0 0,00 7,63
Gatto 2 1 0 1 50,00 15,25 37 18,50 7,63
Giacomo 1 1 0 0 100,00 7,50 0 0,00 7,50
Rocco 2 1 1 0 50,00 14,75 20 10,00 7,38
Lo Zar 21 11 4 6 52,38 152,25 1 0,05 7,25
Fulvio 2 1 1 0 50,00 14,50 52 26,00 7,25
Francesco 2 0 1 1 0,00 14,50 1 0,50 7,25
Matteo 9 4 2 3 44,44 65,00 5 0,56 7,22
Pietro 19 9 4 6 47,37 135,50 6 0,32 7,13
Ferra 13 4 4 5 30,77 92,00 5 0,38 7,08
Alby 2 0 1 1 0,00 14,00 2 1,00 7,00
Krajiceek 12 5 2 5 41,67 84,00 22 1,83 7,00
Emanuela 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Dani 1 0 0 1 0,00 7,00 3 3,00 7,00
Sergio 1 0 1 0 0,00 7,00 3 3,00 7,00
Tarzan 24 7 5 12 29,17 167,75 4 0,17 6,99
Tacchi 9 4 1 4 44,44 62,75 18 2,00 6,97
Zico 22 9 4 9 40,91 153,00 41 1,86 6,95
Gruvi 19 5 4 10 26,32 131,75 0 0,00 6,93
Baresi 18 3 3 12 16,67 123,00 11 0,61 6,83
Dani 7 3 2 2 42,86 47,75 0 0,00 6,82
Attila 24 12 5 7 50,00 163,50 37 1,54 6,81
Ezio 1 1 0 0 100,00 6,75 0 0,00 6,75
Miche 9 3 1 5 33,33 58,25 15 1,67 6,47

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
LO ZAR 117
ZAPATONE 112
ZICO 84
TARZAN 80
ATTILA 70
GRUVI 59
PSYCO 58
FERRA 51
BARESI 44
KRAJICEEK 44
MATTEO 42
DAN 34
TACCHI 30
MICHE 26
GATTO 16
ROCCO 16
FULVIO 9
FRANCESCO 9
ALBY 8
GIACOMO 6
SERGIO 3
EZIO 2
EMANUELA 2
DANI 1
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
CLASSIFICA
COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 48
LO ZAR 43
TARZAN  39
ZICO  37
PSYCO  34
ZAPATONE  34
GRUVI  24
KRAJICEEEK  20
FERRA  19
BARESI  18
DAN  16
MATTEO  16
MICHE  13
TACCHI  13
FULVIO 4
ROCCO  4
EZIO  4
GATTO  4
JACK  1
EMANUELA  1
FRANCESCO 1
SERGIO 1
ALBY 1
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
PRESENZE GOALS
Attila 762 1.288
Miche 705 1.911
Baresi 679 347
Zico 652 1.128
Tarzan 590 83
Lo Zar 553 1.354
Gruvi 548 50
Poli 537 819
Zuccaro 411 384
Jbl 370 924
Ezio 132 7
Pietro 117 22
Gatto 100 74
Zapatone 66 171

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)