La gazzetta del venerdi

venerdì 28 gennaio 2022

PER ZAPA RECORD DI PALI

La settimana scorsa, finita la partita, Zico va da Attila e gli dice “queste sono belle partite. Finalmente gente di livello calcistico adeguato. Matteo, Jack e il Tacchi sanno giocare a calcio. Ora basta solo ancora un piccolo sforzo: vi levate dal cazzo anche te e Tarzan e, finalmente, si gioca a pallone. Stasera mi sono proprio divertito” e Zapa “e ci credo che ti sei divertito. Ad andarci dietro ci ho pensato io tutta la partita e, alla fine, quando ho rischiato che mi venisse un’angina pectoris o una tromboembolia cerebrale e ho dovuto rallentare un po’, mi hai anche detto che abbiamo perso perché c’ho mollato io e Attila me l’ha menato perché Matteo mi è andato via in velocità come fossi un bambino dell’asilo” “e cosa ci vuoi fare Zapa. E’ la realtà...la realtaaahhh” “no, la realtà è che te sei un infame e dai sempre la colpa agli altri”. Zico, che non ha più voglia di ribattere, prova ad alzare le mani a Zapa ma non riesce a prenderlo, allarga le braccia e fa “niente...niente è andato”. Siccome Matteo, Jack e il Tacchi dovevano scappare subito, Attila è andato a prendere i premi nello sgabuzzino del custode. Solo che si era già levato la maglia e i pantaloncini per fare la doccia. Si è buttato addosso l’accappatoio ed è uscito ma, essendoci tre gradi ed essendo sudato, non ci è mai arrivato; è stato infatti colpito da una paralisi con embolia parassiale che lo ha fatto andare giù lungo e cadendo, ha preso in faccia il bracciolo della sedia in ferro e ghisa che il custode aveva portato da casa per dare all’arbitro del torneo di tennis. Gruvi, che ha assistito alla scena, si è avvicinato per vedere se respirava ancora. Accertatosi che quella funzione era ancora attiva, non l’ha aiutato a rialzarsi, per non farlo squalificare, ma capendo che era impossibilitato a prendere i premi, ci è andato lui. Vedendo che Attila ci metteva tanto, Peste è andato a vedere se ci fosse qualche problema; quando è arrivato dalla porta dello spogliatoio per uscire, Gruvi, avendo le mani impegnate con i sacchetti dei premi, ha preso la rincorsa e ha aperto la porta con una carcagnata con i Camperos come William Shatner in “TJ Hooker” e ha dato una portata in faccia a Tarzan, proprio dalla parte delle mappe. L’ex giocatore di football ha barcollato ma è riuscito a stare in piedi come Lennox Lewis nell’incontro contro Mike Tyson del 1988. Gruvi, vedendo che la porta non si era aperta bene, ci ha dato un’altra bella scarpata, aggiungendoci una bestemmia di rinforzo; stavolta Peste, che si era un attimo appoggiato col ginocchio in terra per riprendersi, ha preso in faccia la maniglia attaccata alla porta con quattro viti a testa piana svasata, conficcandosi la prima in alto alla sinistra della maniglia, nell’osso parietale. Stavolta Tarzan è andato giù come Frank Bruno all’Hilton Center di Las Vegas  il 25 febbraio del 1989 alla quinta ripresa, sempre contro Tyson. Pietro, da buon nipote core de’ zio, vedendo che stava cadendo di faccia sullo spigolo della panchina dello spogliatoio, l’ha spostata in tempo evitandogli la fine di Hilary Swank in “Million dollar baby”. Gruvi è riuscito così a entrare e, non essendoci Attila, ha preso i premi dal sacchetto. Ha letto l’etichetta che Attila ha incollato su una lattina di birra e ha detto “chi è che ha fatto l’esordio stasera?”. Matteo, dall’altra parte dello spogliatoio, ha detto “io e Jack” e Gruvi “allora tieni, questa deve essere tua” ha lanciato la lattina di birra con un movimento agghiacciante del braccio, che neanche un QB di bassa categoria Italiana avrebbe fatto così male >>> CONTINUA<<<

PAGELLE IGNORANTI 

FINISCE 9-7 PER IL LEIPENSTER

LEIPEINSTER RUGBY

PIETRO PSYCO:                  6/7

Va più sul concreto con molte respinte col corpo senza dover ricorrere a parate spettacolari. La prossima volta mangia una noce prima della partita, così gioca da gonfio...

PESTE NERA TARZAN:7,5

Stasera non si limita ad “allargare le maglie” della difesa avversaria. Tira 4 volte in porta facendo un bel gol, mangiandosene un altro ma sempre bei tiri.

LO ZAR GAGGERO:        7,5

E’ tornato ai suoi livelli di arroganza più alti. Tratta male compagni e avversari ma non gli alzano le mani perché gioca una grande partita con due gol.

JOKER ZAPA:                       8

Dopo la partita di martedì, dove aveva vinto ma non si era divertito, gliel’avevo detto che si sarebbe rifatto venerdì: 3 gol, tre pali, un assist. Una grande partita!

FABRI TACCHI:                8

Sta tornando, sempre di più, il  Tacchi di qualche anno fa. Con quegli scatti e tiro che gli valgono 3 gol. In più va anche a prendersi la palla a centrocampo.

GAZMATTEAN MEDIAS

GRUVI SANTORO:            8

Quando gli arrivano tiri da tutte le parti, come stasera, si diverte e si esalta. Quello che leva a Zapa e al Tacchi lo sa solo lui come abbia fatto.

MATTEO TGV                 7,5

Un’altra partita devastante. A volte corre più del pallone ma riesce anche a controllarlo. Tre gol, un assist, due premi. Ha alzato il livello del venerdì di un bel po’.

FERRA:                             6,5

Una garanzia in difesa, dove lo trovi sempre a tirare carcagnate e a marcare gli avversari. Sul finale va a cercare il gol, lo manca di poco.

ZICO ZANASI:                    7

Tarzan lo prende a scarpate per vincere il premio del primo fallo, ma lui non lo chiama. Attila gli “para” un gol fatto; riesce, comunque, a farne due e anche assist.

BONGIO ATTILA:             6

Partita da cinque per tre quarti di partita, dove rischia un autogol di mano, ”para” un tiro del suo compagno Zico e spreca buone occasioni. Sul finale si rifà con 2 gol.

CLASSIFICA MARCATORI
49 Gol Lo Zar
29 Gol Zico
26 Gol Zapatone
24 Gol  Attila
22 Gol Krajiceek
15 Gol Miche
11 Gol Dan
7 Gol Tacchi, Matteo
5 Gol Ferra
4 Gol Pietro, Tarzan
1 Gol Rocco
     
     
     
     
Autoreti: 0 Gol tot: 195
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
12 Peste Nera
11 Baresi 
5 Attila 
4 Zico 
3 Lo Zar, Ferra
2 Gatto, Dan 
1 Emanuela, Rocco, Jack
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
6 Krajiceek
5 Ferra
4 Miche, Zapa, Attila, Peste nera
2 Zico, Tacchi, Dan, Zar, Pietro
1 Rocco
   
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
11 Lo Zar
10 Zico
8 Attila
7 Zapatone
6 Krajiceek
4 Miche, Dan 
2 Matteo, Tacchi 
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
10 Pietro
6 Gruvi
1 Tarzan, Ezio
LO BUTTO NELL'ORBA

Per la rubrica, inventata involontariamente, da Krajiceek “Lo butto nell’Orba” dove, ogni venerdì verrà buttato “simbolicamente” qualcuno o qualcosa della serata calcistica nell’omonimo fiume…



 

 

Nell’Orba, stasera, ci buttiamo Zico che non chiama due rigori solari, impedendo alla sua squadra di riaprire la partita ed a Tarzan di vincere il "cercato" premio per il primo fallo.

RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie
1 Zar Miche Piatek ----------- Zico Baresi Zapatone ------------
2 Zico Zar Gruvi Poli Krajiceek Baresi Zar Krajiceek
3 Zapatone Gruvi Lo Zar Tarzan Zapatone Zico Lo Zar Miche
4 Zar Zar Miche Dan Krajiceek Dan Zico Zar
5 Pietro Zar Tarzan Zar Zico Miche Zico Pietro
6 Krajiceek Zapatone Krajiceek Krajceek Kracjieek Baresi Miche Zico
7 Zapatone Miche Miche Lo Zar Miche Tarzan Miche Zapatone
8 Miche Gatto Miche Zico Gatto Zar Peste Nera Zar
9 Psyco Zapatone Zar Gruvi Zico Tarzan Zar Psyco
10 Dan Zapatone Dan Pietro Zar Krajiceek Zapatone Zar
11 Zapatone Zico Pietro Zapatone Tacchino Zico Ferra Dan
12 Dan Krajiceek Zico Zar Dan ietro Ferra Zico
13 Ezio Tarzan Zapatone Baresi Zapatone Gatto Zar Zapatone
14 Rocco Gruvi Zico Dan Dan Zico Ferra Pietro
15 Zar Zico Psyco Rocco Dan Zapatone Gruvi Zico
16 Zico Gruvi  Psyco  Gruvi  Tacchi  Zapatone Zico  Tacchi 
17 Psyco   Ferra Zar Psyco Zico Matteo Matteo Zar
18                
19                
20                
21                
22                
23                
24                
25                
26                
27                
28                
29                
30                
31                
32                
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36                
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Palla da calcio d'angolo per Matteom che fa un passo e poi tira una fucilata che si infila sotto l'incrocio.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL ULTIMO GOAL PREMIO "PALLA FUORI" "BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL FALLI FATTI PALI COLPITI ASSIST FATTI
4 Krajiceek 4  Attila 4 Zar, Gruvi Zico 7 Baresi, Zico 12 Zapatone 23 Attila
3  Dan 3 Zico, Krajiceek, Lo Zar 2 Miche
6 Krajiceek 6 Lo Zar 8 Miche, Krajiceek, Attila 15 Zico
2 Attila, Lo Zar, Tacchi, Zapa Miche, Dan, Tacchi, Ferra 1 Attila, Gatto, Krajiceek, Pietro, Ferra, Zapa 5 Lo Zar 3 Attila, Tarzan 7 Lo Zar 12 Zar
1 Zico, Miche, Ferra     4 Attila 2 Dan, Krajiceek, Ferra 6 Zico 10 Zapatone 
        3 Zapatone 1 Miche, Psyco, Gatto, Zapatone 4 Dan Miche
        2 Tacchi, Matteo       3 Tacchi 6 Krajiceeek, Ferra, Dan
    1 Miche, Dan, Ferra, Tarzan     2 Tarzan 4  Tacchi,
                              1 Gatto, Pietro, Matteo   2 Baresi, Gruvi, Tarzan
                                    1 Emanuela, Rocco, Matteo

 

Matteo ha provato a ricevere la lattina, tuffandosi anche, ma non ci è arrivato e la lattina l’ha presa nella schiena lo Zar che si stava facendo la doccia. Non è andata meglio con la “lattina dell’esordio di Jack” che è finita contro il muro rompendosi e “annaffiando” il cardigan dello Zar che era appeso vicino alla doccia. Allora Gruvi, visto come è andata con i lanci, con un terzo e dieci ha preferito non rischiare e ha optato per un passaggio “alla mano” per il Tacchi, per dargli le troffie che ha vinto come “parassita” della sfida”. Mentre Attila, che si è ripreso, sta consegnando gli altri premi, si sente un rumore di catene come se stesse passando un condannato coi “ceppi”. Zico fa “ma che cazzo è sto rumore?” non fa quasi in tempo a finire la frase che, sulla soglia del cancello del campo, si palesa il Miche con al collo un tre chili abbondante di catene e crocifissi d’oro. Appena entrato fa “son venuto a fare un saluto” ma non lo cagano perché non frega niente a nessuno dei saluti del Miche che fa “anche per me è un grandissimo piacere vedervi. Era tanto tempo che non ci vedevamo, come andiamo ragazzi?!!” ma non gli risponde di nuovo nessuno. Allora il Miche si avvicina prende un tavolino di quelli pieghevoli di plastica, che usano i caccari quando vanno a mangiare alla spiaggia e fa “ho portato un po’ di cose per festeggiare”. Mette sul tavolo una pentola fumante con 2 chili e mezzo di ’mpepata di cozze, 4 tegami di pasta con le sarde, una decina di panini con la ’nduja, 2 pastiere, una cassata Siciliana, 2 bottiglie di amaro Caffo, 2 di San Marzano Borsci, 2 di Amaro Lucano e un cabaret di frutti di Martorana. Si ferma, guarda il tavolo e fa “c’è tutto?....ah, no aspetta…” e tira fuori dalla tasca un panino con la porchetta come aveva fatto la sera che era andato a vedere Genoa-Juventus con Attila e Tarzan. Tralasciando il fatto che a nessuno del gruppo piacciono queste meridionalate, né tantomeno quel tipo di cucina, Zico e gli altri che non vanno a mangiare si avventano sulle cibarie come locuste sui campi di grano. In cinque minuti “spolverano” via tutto. A questo punto, il Miche si è guadagnato la loro attenzione. Zico fa “allora come andiamo?” “eh, mi devo operare al ginocchio” “ti devi operare?” “si, perché ho i legamenti sfilacciati e se non mi opero rischio di rompermeli del tutto” “ma se non sono rotti, puoi fare degli esercizi per rinforzare la muscolatura e non ti devi operare” “eh, ma mi fa male. Vedi, se faccio questo movimento qui…” appoggia il piede per terra e ruota il ginocchio, ma con lo stivaletto in cuoio con la cerniera interna, da caccaro, scivola, carica il peso sul ginocchio per non cadere, si sente un rumore peggiore di quello che si era sentito quando si era infortunato e finisce a terra. Essendo infortunato, lo si potrebbe aiutare perché non rischia la squalifica, ma siccome sta un po’ sul cazzo a tutti non lo aiuta nessuno, anzi lo Zar gli dice “ecco, adesso sì che ti devi operare” e Zico “cazzo, qui si fanno male tutti. Dan si è fatto male, il Miche si è fatto male, e c’era sempre nei paraggi il Ferra…speriamo che non sia nei paraggi di qualcun altro venerdì prossimo, che poi non c’è più gente per giocare” e Attila “ma il Ferra non credo che verrà a giocare venerdì prossimo”. Invece, al mercoledì arriva un messaggio a Attila dal Ferra che gli dice “se serve, venerdì ci sono” e serve! si, anzi, si chiama anche Matteo che viene schierato ancora tra i titolari dopo l’esordio di venerdì scorso. Le squadre vedono PSyco, Peste, Lo Zar, il Tacchi e Zapa, con quest’ultimo che martedì, nella partita di torneo vinta dalla sua squadra 10-2, non è riuscito a segnare perché non gli hanno passato un pallone e così ha voglia di rifarsi stasera. Dall’altra parte con Gruvi in porta ci sono il Ferra, Zico, Matteo e Attila. Partita che inizia in maniera atipica, con il Ferra, di solito difensore che va al tiro, per ben due volte, nel giro del primo minuto di gara. Prima con un tiro respinto da Pietro e poi con una pallonata nei reni di Tarzan o Zapa, adesso non me lo ricordo, ma chi l’ha presa se la ricorda ancora adesso. I primi dieci minuti sono scoppiettanti con ritmi frenetici e ben 4 gol. Apre le marcature il Tacchi con un diagonale dei suoi, e raddoppia Zapa che trova, dopo neanche cinque minuti, quello che martedì ha cercato senza successo: il gol. Ed è una sorta di liberazione. Questo gol a inizio partita per Zapa che, come abbiamo visto venerdì scorso, vive la partita in modo molto emotivo, è una iniezione di fiducia e una scarica di adrenalina. Infatti gioca in una maniera sontuosa, andando a recuperare palloni per poi ripartire ed arrivare al tiro, andando a colpire il primo palo della sua serata. Quando non c’è il palo, c’è Gruvi, anche lui in serata “monstre”, che va a levargli due gol che sembravano fatti, per poi compiere un capolavoro su un tiro di punta del Tacchi, che ci si chiede come abbia fatto ad avere il riflesso per deviarlo in angolo. I Fluo vengono presi letteralmente a pallonate, con il Ferra che prima salva due o tre situazioni delicate e poi esorta i compagni a marcare quelli che passano dietro di lui che vanno a tirare indisturbati. Passata la buriana iniziale, prendono le misure, si mettono meglio in campo e su un angolo di Zico, Matteo si porta avanti il pallone e, dal limite dell’area, fa partire un tiro che va a infilarsi nell’incrocio opposto senza che Pietro possa farci niente, neanche se avesse mangiato una noce e si fosse trasformato in “Swollen Man” il suo alter ego supereroe. Dopo il gol di Matteo arriva anche il 2-2 di Zico e sono quattro gol in meno di dieci minuti. Ritmi altissimi e rischi di angine pectoris e scompensi cardiaci per la seconda settimana consecutiva. Poi se anche gente che una volta se ne stava bello tranquilla in difesa va a fare, come dice Zapa, il Theo Hernandez in avanti, come Tarzan, che questa settimana non si accontenta solo di “allargare le maglie” della difesa avversaria ma va anche due volte al tiro anche forte e preciso, allora, per andare dietro anche a lui, il rischio di svegliarsi con la cravatta diventa ancora più concreto. Addirittura Peste riceve un pallone e va al tiro, non solo non la manca come venerdì scorso, ma obbliga Gruvi a un grande intervento, la palla gli ritorna nei piedi, e ha la lucidità per spostarsi il pallone per non tirare addosso a Santoro a terra, e tira di nuovo bene, ma il Ferra la salva miracolosamente sulla linea, la palla resta lì e adesso potrebbe anche accontentarsi e buttare la palla nei campi da tennis o mancarla dicendo poi “scusate” come, appunto, venerdì scorso, invece se la stoppa e tira una fucilata ,tenendola anche bassa e stavolta segna 2-3. Quarto gol stagionale per Peste che stavolta ha fatto un gol pulito e non di scroto o in stile rugbistico come in altre occasioni. Zico fa “eh, ma gol da Tarzan no. Attila te lo devi marcare te”. Allora Attila torna in difesa, e su un tiro di Zapa, pensa bene di darci di mano, la palla cambia direzione ingannando quasi Gruvi che fa “Bongio, ma che cazzo fai?”. Quello che fa invece Matteo, lo sa solo lui, perché quando parte a quelle velocità non riesce a tenerlo davvero nessuno. Si salta tre avversari come una Ferrari con la targa oscurata con tre autovelox, e va a segnare il gol del 3-3. Tiro di Zapa parata incredibile di Gruvi che la devia sul palo, parte il contropiede, Zico la appoggia per il Ferra che arriva, coordinatissimo in corsa, carica il destro, la prende benissimo, tutto molto bello dal punto di vista estetico-calcistico, ma non si sa come, la palla finisce in rimessa laterale dalla parte opposta. Il Tacchi è sempre più in forma addirittura va a prendersi il pallone a centrocampo per chiedere poi l’uno-due a un compagno e andare al tiro. Prima, su passaggio dal corner dello Zar, mette nel “sette” il gol del 4-3 e poi, con uno scaldabagno della Immergas, rischia di rovesciare la porta per il 5-3. E’ un uno-due pesante, da KO, per i fluo che barcollano e vanno praticamente al tappeto, quando Zapa va a segnare il gol del 6-3. Ci prova anche lo Zar ma il Ferra devia la palla fuori e vince il premio “Cesar Prates”. Tarzan fa a Attila “fine, hanno vinto tutti i premi” e Attila “manca ancora il primo fallo” “si, ma mi spiace farlo a te” ”allora non farmelo, ma io lo chiamo e tu dici che l’hai fatto e vinci il premio”. Ma queste sono mafiosate che vanno bene al capo della ’ndragheta Pietro, Tarzan vuole fare le cose in maniera onesta. Così comincia a dare scarpate a Zico per fargli chiamare il fallo. Ma Zico non chiama neanche quello che sarebbe un rigore impedendo così alla sua squadra di riaprire la partita e a Tarzan di vincere il premio. Quando gli dicono che Tarzan gli faceva i falli apposta per quello Zico fa “ah, anche...adesso che lo so, la prossima volta anche se mi ammazza non chiamo fallo”. L’occasione per riaprire la partita, comunque, Zico se la crea da solo: arriva al limite dell’area e spara una fucilata a giro sul secondo palo, sulla traiettoria c’è la faccia di Attila che, per evitare di rimanere sfigurato, ci mette la mano per la delusione di Gruvi che già vedeva gli occhiali di Attila volare in aria e per l’incazzatura di Zico che gli dice “ma porca puttana, era gol” e Attila “ma l’avrei presa in faccia, che cosa dovevo fare?!!” ”ah, scusa, allora alzo le mani”. Così ci deve pensare Matteo a fare il gol che dà ancora qualche speranza, che viene rafforzata dal gol di Attila, che dopo essersene mangiati almeno 3 riesce finalmente a segnare. Sul 6-5 i Fluo ci credono. Ma lo Zar, dopo che Santoro gli aveva parato di tutto, impegnandosi anche per non fargli fare il gol che gli avrebbe fatto vincere le troffie, riesce a mettere due gol che sono la pietra tombale sulla partita perché si va sull’8-5 e mancano solo 10 minuti alla fine della partita. Ma Attila dopo 45 minuti di merda, dopo aver trovato il gol si è rinfrancato e quando riceve palla punta la porta di Pietro, si allunga un po’ troppo la palla, ma riesce ad arrivarci prima del portiere e, con un tocco di sinistro mette dentro il gol del 8-6. Gran gol, ma Tarzan gli dice “l’hai fatto perché Pietro non è uscito come fa di solito” “si, peccato...era molto meglio se fosse uscito e mi avesse rancato la gamba e non avesse preso gol?!” ”no, non volevo dire questo, era una considerazione”. Così Psyco, poco dopo, fa vedere che lo Zio aveva ragione quando esce sul Ferra e va a prendere il pallone, ma se non l’avesse preso avrebbe messo il Ferra su una carrozzella per qualche mese. Zico fa l’8-7 e riapre clamorosamente la partita. Arriva il custode alle 10 precise, che di solito ci fa giocare di più e fa “ultima azione” e il Ferra “no, ultimo gol che magari la pareggiamo”. Così si continua a giocare con Tarzan che fa “è andata fuori 3 volte, se era ultima azione è finita” e Attila “ma dai, che ci sitamo divertendo”. Così si gioca finché non si fa un ultimo gol, ma non trova quello del pareggio il Ferra, ma quello del 9-7 finale Zapa, che fa tripletta e dà la vittoria alla sua squadra, per una partita divertentissima e combattuta fino alla fine.

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde

Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Matteo 2 1 0 1 50,00 15,50 7 3,50 7,75
Gatto 2 1 0 1 50,00 15,25 0 0,00 7,63
Zapatone 12 5 2 5 41,67 90,50 26 2,17 7,54
Giacomo 1 1 0 0 100,00 7,50 0 0,00 7,50
Rocco 2 1 1 0 50,00 14,75 1 0,50 7,38
Lo Zar 16 9 3 4 56,25 115,25 40 2,50 7,20
Ferra 8 3 2 3 37,50 56,25 5 0,63 7,03
Krajiceek 12 5 2 5 41,67 84,00 22 1,83 7,00
Emanuela 1 0 0 1 0,00 7,00 0 0,00 7,00
Pietro 16 8 3 5 50,00 111,50 4 0,25 6,97
Zico 16 6 3 7 37,50 110,75 29 1,81 6,92
Tarzan 17 5 3 9 29,41 117,75 4 0,24 6,93
Gruvi 15 3 3 9 20,00 102,75 0 0,00 6,85
Dan 7 3 2 2 42,86 47,75 11 1,57 6,82
Attila 17 9 3 5 52,94 114,00 24 1,41 6,71
Tacchi 4 2 0 2 50,00 27,00 7 1,75 6,75
Ezio 1 1 0 0 100,00 6,75 0 0,00 6,75
Miche 9 3 1 5 33,33 58,25 15 1,67 6,47
Baresi 11 1 1 9 9,09 71,00 0 0,00 6,45

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
LO ZAR 90
ZAPATONE 77
TARZAN 66
ZICO 57
GRUVI  46
ATTILA 45
KRAJICEEK 44
PSYCO 44
FERRA  37
DAN  34
MICHE  26
BARESI  17
GATTO  16
ROCCO  16
MATTEO  15
TACCHI  12
GIACOMO  6
EZIO  2
EMANUELA  2
   
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
CLASSIFICA
COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 35
LO ZAR 34
PSYCO  29
TARZAN  29
ZICO  25
ZAPATONE  22
KRAJICEEEK  20
DAN  18
GRUVI  17
MICHE  13
FERRA  13
BARESI  9
TACCHI  5
MATTEO  4
ROCCO  4
EZIO  4
GATTO  4
JACK  1
EMANUELA  1
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
PRESENZE GOALS
Attila 755 1.271
Miche 705 1.911
Baresi 672 347
Zico 646 1.114
Tarzan 583 83
Lo Zar 548 1.340
Gruvi 544 50
Poli 537 819
Zuccaro 411 384
Jbl 370 924
Ezio 132 7
Pietro 114 20
Gatto 100 74
Zapatone 60 155

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)