La gazzetta del venerdi

venerdì 29 ottobre 2021

SCARPATE, BESTEMMIE E GOL SPETTACOLARI

Giovedì era il compleanno di Gruvi e, mentre fino a una decina di anni fa quando non c’erano ancora i social network, era ancora lecito dimenticarsene; adesso, che ti arriva la notifica di Facebook, non puoi usare neanche più quella scusa. A dire il vero, anche quando non c’era Facebook sul nostro sito, nella sezione “noi, giocatori” c’è la scheda di ognuno con tanta di data di nascita, film, attore e attrice preferito, evento più importante al quale si è assistito, motto e gusti sessuali, manca solamente una scheda delle malattie pregresse, tipo se hai avuto una bella pericardite o un trombo embolia cerebrale, ma per il resto c’è proprio tutto. Quindi è ormai tradizione secolare, fare gli auguri sulla chat del gruppo. E se ne sono visti dei più svariati tipi, da frasi poetiche, a video porno con gli auguri fatti dall’attrice preferita, a JBL che aspettava mezzanotte e un minuto per essere il primo a fare gli auguri al malcapitato di turno, a complimenti per essere arrivati a quell’età, perché nessuno nel gruppo ci credeva. Insomma era sempre una caccia a fare qualcosa di più originale. Però poi, col passare degli anni, un po’ come nei matrimoni, è iniziata a diventare una cosa di “routine” e così ci si è sempre sbattuti di meno fino ad arrivare al canonico “auguri” con qualche emoticon di circostanza. Stavolta, forse visto per il periodo che si sta attraversando, forse perché erano le sette del mattino, ma quando Baresi ha scritto, addirittura prima che Zico e lo stesso Gruvi dessero l’ormai canonico buongiorno, ”Auguri Franco” con due emoji della torta di compleanno, il Miche, che praticamente non scrive mai un cazzo, primo perché ha una decina di parole nel suo vocabolario, secondo perché prima che riesca a capire il senso del discorso che stanno facendo gli altri e possa scrivere qualcosa inerente a quello, gli altri stanno già parlando di altro e terzo….questo e truuuunnnn, testata in faccia di Toquino a Baresi, giusto così per rimanere nel tema “nostalgia” che sta permeando sempre di più le partite del venerdì e il giornalino, bei tempi quelli, comunque….. Si sveglia e manda un messaggio “ho capito che è il compleanno di Franco, che si usa fare gli auguri, che è tutto molto bello e patapim e patapam, però non trovate anche voi che questa cosa degli auguri si diventata un po’ una grande rottura di coglioni? Che uno vuole limitarsi a leggere ma quando vede che uno ha fatto gli auguri a qualcuno, si vede costretto a scrivere anche lui qualcosa anche se non ne ha voglia?! Non si potrebbe eliminare questa tradizione, che ormai comincia ad essere desueta? Intanto anche quello che compie gli anni se ne sbatte il cazzo che gli vengano fatti gli auguri, che poi sa benissimo che sono auguri di circostanza, falsi e anche un po’ ipocriti perché, fondamentalmente ci si sta tutti sul cazzo?!! Che ne dite se la finiamo qua?” e JBL “buon compleanno Gruvi!!” e il Miche, con l’emoji di due braccia che si allargano “vabbe’, io ci ho provato”. E Baresi “ma perché vuoi imporre agli altri di non scrivere più messaggi di auguri se uno vuole farlo? Perché fondamentalmente sei un fascista. Perché infatti ti sei vaccinato e vorresti che lo facessero tutti, allora perché non ti candidi alle elezioni, ti fai eleggere e fai un bel DPCM dove impedisci alle persone di scrivere messaggi di auguri su Whatsup il giorno del compleanno di qualcuno?!!” e il Miche “ma, mi sembra un po’ troppo complicata così. Mi sembrava molto più semplice proporlo qui in chat” e Attila “e perché invece non fai come Peste Nera che, semplicemente, si fa i cazzi suoi e quando è il suo compleanno non accende neanche il telefonino perché non sopporta che gli facciano gli auguri e, coerentemente, non li fa agli altri quando è il loro compleanno?!! Perché devi scrivere di cancellare questa tradizione? Cazzo, sei come quei musulmani di merda che vogliono togliere il crocifisso dalle scuole e cancellare il Natale!!” e lo Zar “comunque tutti i torti il Miche non li ha. Cosa sarà mai questo compleanno che bisogna fare gli auguri”. Da quel momento non scrive più nessuno per una decina di minuti buoni. Perché anche se si è in chat e non ci si può guardare negli occhi, tutti sanno che quello che ha appena scritto lo Zar è una DOMANDA, e si sa che non c’è scampo. Se lo Zar ha fatto una domanda, evidentemente non gli è bastato quello che ha passato due settimane fa a Sampierdarena in Attesa che Attila si facesse il vaccino. L’esperienza non gli gno quello che sta cucinando perché si crede di essere Carlo Cracco” e Attila “no, scusate.   >>>   CONTINUA   <<<

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 6-5 PER IL LEIPESTER

LEIPESTER CITY

GRUVI SANTORO:              6/7

Para il parabile e manca le troffie solo per due gol subiti di troppo. Ma non ha rimorsi perché sui gol subiti non poteva fare di più. Vince  la partita e si diverte anche.

PESTE NERA:                  6,5

Patisce un po’ Krajiceek che gli va via un po’ troppe volte. Poi ci prende le misure e si fa decine di volte la fascia. Il tacco, stavolta, riesce e Zico muto!!

SIMO ZAPA:                        9

In forma straordinaria. Per 2 partite consecutive non fa fare un gol allo Zar. Poi fa il gol della serata, con un tunnel di tacco, ne segna un altro e fa 2 assist. Super Theo!

ZICO ZANASI:                      7

Prende gomitate e spinte e chiama falli a nastro. Poi le dà lui ed è tutto regolare. Uno spettacolo col Miche “passala al portiere” , trun, a bagasce ”e vabbe’, allora”.

MICHE PADRINO:         7,5

Rompe subito il ghiaccio con un gran gol al volo. Si esalta, ne fa un altro e poi, finalmente, torna anche in difesa. Scambi verbali indimenticabili con Attila.

ASTON ATTILLA

PSYCO PIETRO:                8

La parata, in uscita bassa, tra i piedi di Zico a levargli il pallone è l’essenza del suo partitone, dove ha fatto parate straordinarie salvando gol praticamente già fatti.

GIORGIO BARESI:         7,5

La settimana scorsa parlava di addio al calcio!!! Stasera dimostra perché sarà l’ultimo del gruppo a dare l’addio. Imposta, corre e passa, manca solo il gol.

ROBY KRAJICEEK:       7+

Prende un pestone e si incazza e, per “vendicarsi”, cerca sempre di saltare Tarzan. Fa tre gol, e combatte a “cazzo duro”.  Il Senato approva, weeeeeeeee!!!!!

LO ZAR GAGGERO:         6

Ha trovato la sua Kryptonite in Zapa. Non riesce a segnare e per lui è grave, ma non gioca poi così male. Passa più palloni del solito e in difesa c’è sempre.

BONGIO ATTILA:          6/7

Sbaglia qualche passaggio di troppo, ma fa un gol di tacco “alla Zico”, ne segna un altro e gioca un sacco di palloni, facendo delle aperture e cambi di gioco apprezzabili. 

CLASSIFICA MARCATORI
17 Gol Lo Zar
16  Gol Zico, Krajiceek
11 Gol Miche, Attila
8 Gol Zapatone
2 Gol Dan, Tarzan
1 Gol Pietro
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0 Gol tot: 84
CLASSIFICA PARTITE SENZA GOAL
(N.B. Portieri esclusi)
6 Baresi
5 Tarzan
3 Attila
2  Lo Zar
1 Zico, Ferra, Dan, Lo Zar
CLASS. PARTITE ALMENO 1 GOAL SEGNATO
3 Miche
2 Tarzan, Krajiceek, Zapatone
1 Pietro, Zar, Miche
CLASS. PARTITE CON 2 O PIU' GOAL FATTI
6 Zico
5  Krajiceek
4 Attila, Lo Zar
2 Miche, Zapatone
1 Dan
CLASS. PARTITE PORTIERI CON 5 O MENO GOAL PRESI
4 Pietro
3 Gruvi
LO BUTTO NELL'ORBA

Per la rubrica, inventata involontariamente, da Krajiceek “Lo butto nell’Orba” dove, ogni venerdì verrà buttato “simbolicamente” qualcuno o qualcosa della serata calcistica nell’omonimo fiume…



 

 

Questa sera, nell’Orba ci buttiamo il Miche con la sua macchina da meridionale, stipata all’inverosimile, con tutti i premi che ha vergognosamente vinto.

 

 

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RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Trofie
1 Zar Miche Piatek ----------- Zico Baresi Zapatone ------------
2 Zico Zar Gruvi Poli Krajiceek Baresi Zar Krajiceek
3 Zapatone Gruvi Lo Zar Tarzan Zapatone Zico Lo Zar Miche
4 Zar Zar Miche Dan Krajiceek Dan Zico Zar
5 Pietro Zar Tarzan Zar Zico Miche Zico Pietro
6 Krajiceek Zapatone Krajiceek Krajceek Kracjieek Baresi Miche Zico
7 Zapatone Miche Miche Lo Zar Miche Tarzan Miche Zapatone
8                
9                
10                
11                
12                
13                
14                
15                
16                
17                
18                
19                
20                
21                
22                
23                
24                
25                
26                
27                
28                
29                
30                
31                
32                
33                
34                
35                
36                
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Zapa, girato di spalle, con un tocco a seguire fa tunnel allo Zar; si gira e lo supera in velocità, arriva sul pallone e con un diagonale prende palo e gol.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL ULTIMO GOAL PREMIO "PALLA FUORI" "BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL FALLI FATTI PALI COLPITI ASSIST FATTI
3 Krajiceek 3 Zico 3  Zar 5 Krajiceek 7 Baresi 8 Miche 16 Attila
1 Lo Zar, Zico, Attila, Miche 1 Krajiceek, Attila, Zico, Lo Zar, Miche 2 Miche, Gruvi
4 Zico 5 Zico, 6  Krajiceek 8 Zar
        1 Attila 2 Zar 2  Attila, Lo Zar 5 Zapatone 7 Zico
        1 Zapatone, Miche, Attila 1 Dan, Krajiceek, Tarzan, Miche 4 Attila 6 Miche
                3 Zico, Lo Zar 4 Zapatone
                  1 Dan, Tarzan 2 Krajiceek
                1 Ferra, Gruvi, Pietro, Baresi
                                       

 

Qui il problema è un altro ... Mentre quando siamo “live” quello che ha fatto la domanda possiamo controllare che stia ad ascoltare tutta l’erudizione, in questo caso come facciamo ad essere sicuri che lo Zar abbia ascoltato tutta l’erudizione di Tarzan? Si, possono vedere le due spunte blu sotto il messaggio ma non si può essere sicuri che l’abbia ascoltato tutto”. Interviene Tarzan “allora. Intanto io non mando MAI messaggi vocali, quindi l’erudizione la scrivo tutta con le dita enormi che schiaccio tre pulsanti alla volta. Quindi si potrebbe fare che io la mando allo Zar, tutta scritta e lui manda un vocale dove la legge a voce alta, TUTTA, così sentiamo che l’ha letta” e Attila “cazzo, bravo Peste, ottima idea!!” e il Miche “scusate, io pensavo….non si potrebbe eliminare questa tradizione di scrivere gli auguri il giorno del compleanno di ognuno?”. Tarzan comincia a scrivere l’erudizione “Il compleanno, detto anche meno comunemente genetliaco, è il giorno dell’anno in cui è nata una persona…”. Dopo un’ora e venti, sulla chat del gruppo arriva il vocale dello Zar dove legge l’erudizione “…..L'usanza di celebrare la propria data di nascita ha origine da antiche usanze pagane, che, per l'occasione, erano soliti fare gli auguri al festeggiato nell'intento di proteggerlo dalle forze del male e di auspicare per lui salute e sicurezza per l'ulteriore anno che stava per iniziare….” messaggio vocale di 48 minuti di lettura, non male per la prima erudizione in “smart working” della storia. Il Miche, che non ha capito un cazzo di quello che è appena successo fa “allora, che ne dite di abolire questa cosa degli auguri?” e Attila “il senato non approva” e Krajiceek “come il DDL Zan, weeeeeeeeeee, è bellesseeeeemo, meraviglioso!” e Attila “e non solo, Miche, continueremo a scrivere gli auguri ad ogni compleanno di uno del gruppo, ma compriamo pure un regalo a Gruvi e glielo diamo venerdì loro da “tamponati” e tutti pensano che Krajiceek non entri perché non si è vaccinato e non fa neanche i tamponi. Invece mostra il Green Pass e fa per entrare, ma il barista lo ferma e gli dice “scusi, mi può far vedere un documento, signor Hitler?!!”. Krajiceek gli mostra la carta d’identità, il barista non la guarda neanche e lo lascia passare. Zico gli dice “come ti ha chiamato? Signor Hitler??!!!” “si, degli hacker sono entrati nel sistema di non si sa quale nazione, e hanno hackerato dei green pass, che risultano validi ma sono intestati a John Lennon a Gandhi, a John Fitzgerald Kennedy, così per far vedere quanto sia una stronzata questa cosa del Green Pass” Al bar con l’aperitivo danno, oltre alle tradizionali patatine e noccioline, delle pizze fatte al momento. Il barista si gira e dice a Krajiceek “scusi Signor Hitler, ha mica piacere di venire a INFORNARE personalmente la sua pizza?” e Zico “ecco, ci siamo fatti riconoscere anche qua”. Lo Zar fa “ma passiamo alle cose formali. Allora Barre, cosa hai comprato a Santoro” “ma…. Niente di che” “ce la puoi far vedere?” “no, sorpresa, la vedrete venerdì” e Zico “ah, e quanto hai speso?” “1890 euro” ”e sti cazzi??!!! Ce lo vogliamo mettere?!! Che cazzo hai comprato?” e Attila “ma niente, si è comprato la racchetta da padel, te lo dico io”. Peste Nera, che non sopporta essere preso per il culo, sta per alzare le mani al Vecchio da ridurlo su una carrozzella per il resto della sua vita ma, in quel momento, da dietro il bancone si sente un cicalino che suona. Arriva il barista, ferma Tarzan e gli dice “mi scusi ma deve lasciare il locale, il suo Green Pass è scaduto”. Tarzan guarda sul telefonino, e si accorge che in effetti scadeva alle 17 e 50 e sono le 17 e 51. Guarda il barista e gli dice “posso un attimo mettere le mani in faccia al mio amico, questione di pochi secondi” “no, mi spiace, o fa un tampone rapido o lascia il locale”. Tarzan se ne va, ma anche Attila e Krajiceek, per solidarietà che non condividono il Green Pass, lasciano il locale. Restano lo Zar e Zico che devono accollarsi i 1890 euro del “regalo” di Santoro. Al venerdì, visto che la settimana scorsa era arrivato tardi e non ha trovato parcheggio, Zapatone arriva prima ma, anche stavolta, sono quasi tutti occupati. Ne vede uno ma ci sta entrando un meridionale con uno scooter che potrebbe benissimo parcheggiare da un’altra parte e non in un posto macchina. Così Zapa accelera, gli si affianca e apre con forza la portiere, ammucchiandolo sul ciglio della strada. Questo che, essendo Napoletano non aveva il casco, dopo il “chittemmort’” d’ordinanza si spacca il cranio sul bordo in marmo del marciapiede e Zapa si infila nel parcheggio. Scende e non guarda neanche il terrone in terra. Zico, che stava arrivando gli dice “ma non l’aiuti neanche. Non è uno del gruppo, puoi almeno guardare come sta, che non viene squalificato” e Zapa “è di Napoli, sta facendo una sceneggiata ma sta benissimo” e vanno al campo. Quando ci sono tutti Zico fa “tanti auguri a Gruviiiiiiii” e il Miche “ancora con sta cosa degli auguri, ma non si era detta di abolirla?” e Zico “te la vuoi abolire perché è il compleanno di Franco, che l’altra volta l’hai fatto incazzare e ci è mancato poco che ti alzasse le mani” ”ma cosa c’entra? Si, mi ha dato fastidio che uno più piccolo di me mi abbia gridato in faccia, ma non è per quello che voglio abolire sta cosa degli auguri” “e invece non solo non l’aboliamo, ma gli abbiamo anche fatto il regalo, vero Barre?”. Ma il Barre, che in realtà non ha comprato un cazzo per Franco, è già andato negli spogliatoi, sperando che non si ricordassero della cosa. Zico fa “Barre, ma dove cazzo sei?” va verso lo spogliatoio, apre con un calcio la porta come TJ Hooker, e colpisce di “taglio”, dalla parte delle mappe, Baresi che stava uscendo per vedere chi era che lo stava chiamando. Zico lo vede andare lungo, naturalmente non l’aiuta e gli dice “quando ti riprendi vieni a dare il regalo a Gruvi”. A riprendersi Baresi ci mette un’ora e quarantacinque minuti, spera che gli altri siano andati oltre, ma invece sono ancora lì ad aspettare. Baresi raggiunge gli altri e lo Zar gli dice “allora, cosa hai comprato a Gruvi”. Il Vecchio si avvicina allo Zar e gli dice “gli ho comprato questo…” scatto repentino del collo e tentativo di testata al setto nasale del Russo. Ma Baresi è leeeentoooooo, daiiii, troppo lento, non funziona, dai!! E poi la cosa del “ti ho regalato questo…” e partire di testata è una cosa dei giornalini di 20 anni fa, la conoscono ormai tutti, non si va in prime time con questo format, al massimo si va in primo pomeriggio o nel week end, che la gente è in ferie e non guarda la televisione, daaaaiiiiii! Infatti lo Zar, che si è anche allenato in vista del secondo scontro con Zapatone, che la settimana scorsa non gli ha fatto segnare neanche un gol e quindi si sposta in maniera ancora più repentina e Baresi si sfascia tutti i denti davanti e si polverizza il setto nasale colpendo il davanzale della finestra della casetta del custode e Krajicek “…beh, possiamo iniziare la trasmissione”. Inizia subito con un Miche molto reattivo che si lancia in avanti per prendere un pallone che sta per andare fuori, arriva sul fondo, pensa un attimo di metterla in mezzo, ma poi gli viene in mente il suo quadernetto dove scrive i gol che ha fatto, e allora cerca di aggiornarlo, sparando una cannonata dalla linea di fondo ma non centra neanche la porta. E’ subito duello Zapa-Zar. Siccome Pancrazio gioca a sinistra, Attila aveva detto allo Zar di provare a giocare a destra, per vedere se riusciva a liberarsi della sua marcatura. Ma Zapa lo segue anche dall’altra parte, ma così facendo, lascia libero Attila che riceve palla e, da posizione favorevolissima, tira una carcagnata fuori di due metri. Zapa è in formissima, va sulla fascia, alza la testa, vede il Mice dall’altra parte e gli fa un lancio con un mezzo pallonetto, il Caccaro si coordina e, con le sue belle scarpette con la cerniera interna, tira un motore da barca nell’angolino alla destra di Pietro 1-0. Il Miche si esalta a tal punto che, nelle interviste del dopopartita dirà di aver fatto gol in mezza rovesciata, ma ha visto solo troppe puntate di “Holly e Benji” e, in realtà, ha fatto si un bel gol ma non si è staccato da terra e ha colpito solo al volo. Ma tutto bello contento, fa “ma siiiiiii” e sull’onda dell’entusiasmo ne butta dentro un altro, poco dopo, vincendo anche il “premio Piatek” 2-0. I Viola provano a reagire: Krajiceek va via sulla linea laterale a Peste Nera, che si abbatte su di lui come una calamità e gli dà un bel pestone pulito, sulla parte finale delle dita del piede. Krajiceek tira giù un bestemmione perfetto, pulito, senza inflessioni dialettali, e così forte che sembra pronunciato dal Papa durante l’Angelus della domenica, quando fa “l’effetto eco”. Tarzan gli dice anche “scusa”, ma Krajiceek non lo sente nemmeno, ed entra in modalità “revenge”. Ogni pallone che gli arriva, va a cercare Tarzan per saltarlo o fargli qualche numero per vendicarsi del fallo subito. Alla prima gli riesce e va a segnare anche il gol del 2-1, alla seconda gli va via ma poi tira fuori da buona posizione, alla terza, dopo che Zico ha detto a Tarzan “non andargli sotto, che ha le leve più lunghe e ti salta, aspettalo”, Krajiceek vuole anche sbulaccare e si mette a palleggiargli davanti e Tarzan, stavolta, gli entra pulito e gli porta via il pallone. Tutto questo non porta alla classica buridda con tentativi di mettere le mani in faccia all’avversario e alle solite minacce di ridurre a un infermo conoscenti o amici decennali, ma cominciano così, senza senso, una serie di falli delle più svariate forme e fogge. Si va da Attila che tiene per la maglia Zico, a Baresi che dà un calcione al canuto, da Zico che dà gomitate e pugni nei reni sui calci d’angolo, allo Zar che, non riuscendo ad andar via a Pancrazio, cerca di buttarlo giù come una porta. Da uno di questi falli dal limite, Krajiceek la dà ad Attila, che non se l’aspettava e si incarta un po’ sulla palla, arriva il Miche che, nel tentativo di togliergli la palla, lo sodomizza all’altezza del dischetto del rigore, Attila, non apprezzando la cosa, va a colpire di tacco, con una sorta di “calcio del mulo” e dà una carcagnata al Miche, dopo aver colpito il pallone e averlo buttato in porta, gol spettacolare 2-2 e il Miche che fa “va bene, mi hai dato un calcio ma fa niente” e Attila “si, ma dopo che ho calciato il pallone” “e va bene, dai. La prossima volta calcio il pallone e poi ti pianto una coltellata nella zona sottoscapolare, ma tanto ho preso prima il pallone”. Passa neanche un minuto, Psyco lancia per Attila a centrocampo e il Miche gli va addosso e gli dà una rincagnata nella zona lombare e lo fa volare a terra. Attila si alza subito, ma allarga le braccia sconsolato chiedendosi come mai fanno sempre volare per terra lui. Mentre Gruvi non si diverte perché a Attila non sono volati gli occhiali. Pietro fa due parate da fenomeno su due cazzate di Attila e Baresi, che passano la palla agli avversari, poi la fa anche Pietro, che la regala al Miche, ma poi ci mette il piede sul tiro, e la mette in angolo. Poi è Zico che tira da fuori e ancora Pietro a respingere, stavolta arriva Zapa e mette dentro il 2-3. Krajiceek riparte di gran carriera, si porta avanti il pallone e, da fuori area, tira una lucidatrice che è indirizzata in pieno nella faccia di Attila, che ha il riflesso di abbassarsi ed evitare il peggio. Zico gli fa “Attila, io me ne andrei a casa che non mi sembra la tua serata”. Invece Attila ribalta la sorte facendo l’assist a Krajiceek per il 3-3. Baresi è tonicissimo e va in avanti per raccogliere il frutto maturo del suo primo gol stagionale. Su un angolo va a sgomitare con Zico che gli mette il braccio nel culo fino al gomito e lo muove come una marionetta, ”fallo!!” ma Zico come al solito nega. Zapa, che fino a quel momento ha annullato lo Zar, in fase offensiva va sulla fascia, riceve palla, spalle allo Zar, con un tocco a seguire, gli fa tunnel, si lancia e va a prendere il pallone e tira una bombola del gas che va a schiantarsi sul palo e poi in gol per il 3-4 e per il gol della serata. Palla a Gruvi, lancio rasoterra per Peste Nera che, dopo che ci aveva provato due settimane fa e si era beccato gli insulti di Zico, stavolta va di tacco-esterno e riesce a passarla al Miche, e poi fa a Zico “visto? stavolta mi è riuscito!!” e Zico “si vabbe’, però adesso non è che provi sempre colpi di tacco a nastro. Non sei diventato Crujiff da una settimana all’altra”. I Viola hanno l’occasione di pareggiare in una situazione di 3 contro 1 ma la sprecano e Zico punisce, su una scarpata del Miche che aveva tirato in porta e diventa un’assist per Zico che, da sottomisura, fa 3-5. Ma, prima Krajiceek con un altro bel gol, e poi Attila, sull’uscita di Gruvi, riportano sul pareggio i Viola 5-5. Zico ha paura, e quando il Miche riceve palla a centrocampo gli dice “dalla al portiere, al portiere”. Il Miche spara una cannonata in porta e la butta sul poggiolo dell’appartamento del quinto piano del palazzo dietro il campo. Zico allarga le braccia e fa “ma ti ho detto dalla al portiere”. Ad Attila la scena fa molto ridere, ma il Miche ci resta male e gli dice “ah, che bella risata che ti fai” e Attila “e certo, mica ti offenderai, è stata una scena bellissima”. Lo Zar ha l’occasione per salvare la serata, quando riesce ad andare via a Zapa sulla sinistra, ma poi tira una scarpata inguardabile fuori. Così dal possibile gol vittoria per i Viola, si passa al gol sconfitta che va a segnare Zico e che dà la prima vittoria stagionale al Miche, che già durante la partita si era lamentato con Attila che lo marcava, dicendogli “ma io non ho ancora vinto una partita” “e quindi, devo lasciarti andare per fartela vincere?” “no, ma mi piacerebbe vincerla” e il Miche non solo la vince 6-5 ma vince anche quattro premi: il Cesar Prates, il Piatek, il primo palo e il gol della Coppa del Luogo, va a casa, come Krajcieek la settimana scorsa, con la macchina che si impenna perché carica di roba, come quando i meridionali vanno in vacanza. Lo Zar, che per la seconda partita consecutiva, è rimasto a secco di gol, si consola vincendo i ravioli, E’ già la terza volta.

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde

Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Zapatone 5 2 1 2 40,00 37,50 8 1,60 7,50
Attila 7 5 1 1 71,43 52,00 11 1,57 7,43
Zico 7 4 1 2 57,14 50,25 16 2,29 7,18
Pietro 7 3 1 3 42,86 50,00 1 0,14 7,14
Dan 2 1 0 1 50,00 14,25 2 1,00 7,13
Baresi 6 1 1 4 16,67 42,00 0 0,00 7,00
Lo Zar 7 4 1 2 57,14 49,00 17 2,43 7,00
Ferra 1 1 0 0 100,00 7,00 0 0,00 7,00
Krajiceek 7 2 1 4 28,57 48,50 16 2,29 6,93
Tarzan 7 2 1 4 28,57 48,00 2 0,29 6,86
Gruvi 7 3 1 3 42,86 46,25 0 0,00 6,61
Miche 7 1 1 5 14,29 44,50 11 1,57 6,36

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
ATTILA 35
LO ZAR 32
ZICO 29
ZAPATONE 29
KRAJICEEK 27
TARZAN 26
PIETRO 25
MICHE 18
BARESI 14
GRUVI 14
DAN 9
FERRA 5
   
   
   
   
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
CLASSIFICA
COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
ATTILA 17
LO ZAR 15
ZICO 14
PIETRO 13
TARZAN 13
GRUVI 11
KRAJICEEK 10
ZAPATONE 8
MICHE 7
BARESI 6
DAN 4
FERRA 3
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
PRESENZE GOALS
Attila 745 1.258
Miche 703 1.907
Baresi 667 347
Zico 637 1.101
Tarzan 573 81
Lo Zar 538 1.317
Poli 537 819
Gruvi 536 50
Zuccaro 406 378
Jbl 370 924
Ezio 131 7
Pietro 105 14
Gatto 98 74
Zapatone 53 137

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)