La gazzetta del venerdi
venerdì 28 maggio 2021
230 GIORNI, 5543 ORE, 332580 MINUTI, 19954800 SECONDI...DOPO
Era il lontano 9 ottobre 2020 quando abbiamo giocato l’ultima partita reale al venerdì. Poi ci hanno tolto il nostro giocattolo e la libertà. Ma non è stato traumatico, non ce la siamo presa, mica ci mettiamo a contare i giorni che ci hanno rubato. No, anche le ore i minuti e i secondi contiamo!! E se levassimo anche le due misere partite che ci hanno “concesso” di giocare a Settembre e che hanno interrotto il conteggio, sarebbe UN ANNO E MEZZO senza calcetto. E lo Zar, che le due partite di settembre non le ha giocate, è proprio un anno è mezzo, quasi, che non fa una partita. Un anno e mezzo per gente che orami si avvicina ai 50, se non li ha già superati da qualche anno o, addirittura come Baresi, li ha scavallati da più di 10 anni, è un rapina. Potrebbero essere gli ultimi anni “buoni” per poter ancora giocare e cancellarci così un anno e mezzo di attività agonistica, nel nome dei vostri interessi vi definisce in un solo modo BASTARDI. Fatta questa dovuta premessa in questi 230 giorni, l’unica occasione di vedersi l’abbiamo avuta qualche settimana fa quando siamo andati a mangiarci un pizza da Raffa. Naturalmente con tutte le restrizioni ancora in vigore. Non ci si era tutti perché il Gatto ha preferito, come ieri, andare a giocare a padel, Poli non è venuto, Krajiceek neanche e il Miche aveva detto, anche lui, che aveva da fare. Attila aveva così prenotato per 7. JBL aveva detto che avrebbe portato anche Emy, ma ormai Attila aveva prenotato e, per non creare problemi ai pizzaioli, che con le regole di distanziamenti e le altre stronzate, ne avevano già molti, ha detto a JBL che se lo sarebbe tenuto in braccio. L’appuntamento è per le 20 e 30 e la raccomandazione è quella di arrivare puntuali, perché visto che c'è il cazzo di coprifuoco alle dieci, se non si arriva puntuali bisogni poi strafogarsi per finire in tempo. Ma giustamente proprio quel giorno, chiudono l’autostrada per lavori. Così una massa variegata di stronzi si riversa nelle strade cittadine mandando completamente in tilt la viabilità cittadina. Così, gli unici che riescono ad arrivare in orario sono i due che non fanno un cazzo, ovvero il bancario e lo statale, che si piazzano davanti all’entrata e si fanno due limoni nell’attesa degli altri. Non vedendoli arrivare cominciano a rompere i coglioni nella chat “ma dove cazzo siete? Quando arrivate? Che pizza prendete? >>>CONTINUA
PAGELLE
IGNORANTI
FINISCE 9-1 PER IL CHELSEA
MANCHESTER CITY
GRUVI SANTORO:
5
Nel
primo quarto d’ora prende dei gol inusuali per lui. Va giù talmente piano
che verrà chiamato “passaggio a livello”. Poi ci “carica” anche un
cappellone e qualche parata.
TARZAN BERNARDI:
5
Non
riesce a trovare le “misure” e i “tempi” giusti. Fa addirittura incazzare
Gruvi quando non va a coprire su un tiro avversario, ... e si scatafanna
anche a terra.
GIORGIO BARESI:
5,5
Si
lamenta prima delle squadre, e poi di dover sempre impostare l’azione.
Almeno lo facesse bene, invece fa cazzate in serie ma è il migliore dei
suoi.
LO ZAR GAGGERO:
4
Attila
punta tutto su di lui perché da 8 mesi che non si gioca, farà la differenza
con la corsa. Il problema è che corre a vuoto e non fa altro che minchiate,
osceno.
BONGIO ATTILA:
4,5
Ridotto
fisicamente a una discarica, ha le capacità atletiche di un bradipo zoppo
alla finale olimpica dei 100. Non riesce a controllare un pallone, una
merda.
CHELSEA
PIETRO PSYCO:
7+
Per
pochi minuti non riesce a fare il “clean sheet” ma almeno prende meno di 3
gol e vince le troffie. Se le merita perché quando viene chiamato in causa,
para alla grande.
FERRA:
7+
Prima
della partita viene sorteggiato in sfida per vincere le troffie. Dovrebbe
far 2 gol, ci va vicinissimo ma Gruvi gliele leva dal piatto. Partita
impeccabile.
FRA’ SAKIC:
7+
Manda
affanculo il padel e non manca al “grande ritorno”. Anche se infortunato al
gomito, gioca alla grande, smazza palloni ai compagni e segna 2 gol.
DAN PANDEV:
8
Il
ginocchio regge alla grande e lui è il migliore in campo. Non perde un
pallone. Un mito quando ride in faccia allo Zar che prova a rubarglielo. 4
gol e 2 assist.
JBL LO SVIZZERO:
7,5
Andato
ad abitare in Svizzera non manca comunque alla “prima” catapultandosi da
Melide come Andretti a Le Mans. In campo è in gran spolvero. Un gol da
delirio.
CLASSIFICA MARCATORI | ||
8 | Gol | Zico |
5 | Gol | Dan |
4 | Gol | Krajiceek, Jbl |
3 | Gol | Gatto, Poli |
2 | Gol | Gruvi |
1 | Gol | Attila, Baresi, Tarzan |
Lo Zar, Ferra | ||
Autoreti: 1 Gol tot: 35 |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | ||
PIETRO | 3 | 21.70 |
GRUVI | 3 | 20.80 |
POLI | 3 | 20.60 |
TARZAN | 3 | 19.10 |
ATTILA | 3 | 16.35 |
ZICO | 2 | 15.80 |
JBL | 2 | 14.90 |
GATTO | 2 | 14.30 |
KRAJICEEK | 2 | 13.70 |
DAN | 2 | 13.50 |
BARESI | 2 | 12.10 |
EZIO | 1 | 7.30 |
FERRA | 1 | 7.25 |
LO ZAR | 1 | 4.10 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | KRAJICEEK | |
2012 - 2013 | KRAJICEEK | |
2013 - 2014 | POLI | |
2014 - 2015 | POLI | |
2015 - 2016 | TARZAN | |
2016 - 2017 | TARZAN | |
2017 - 2018 | BARESI | |
2018 - 2019 | TARZAN |
RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI | ||||||||
Giornata | Bottiglia | Prates | Piatek | Ravioli | 1° Palo | 1° Fallo | Coppa Luogo | Trofie |
1 | Krajiceek | Tarzan | Gatto | Zar | Baresi | Poli | Zico | Gruvi |
2 | Zico | Tarzan | Zico | Zico | Gatto | Poli | Pietro | Ezio |
3 | Dan | Tarzan | Zar | Pietro | Zar | Dan | Jbl | Pietro |
4 | ||||||||
5 | ||||||||
6 | ||||||||
7 | ||||||||
8 | ||||||||
9 | ||||||||
10 | ||||||||
11 | ||||||||
12 | ||||||||
13 | ||||||||
14 | ||||||||
15 | ||||||||
16 | ||||||||
17 | ||||||||
18 | ||||||||
19 | ||||||||
20 | ||||||||
21 | ||||||||
22 | ||||||||
23 | ||||||||
24 | ||||||||
25 | ||||||||
26 | ||||||||
27 | ||||||||
28 | ||||||||
29 | ||||||||
30 | ||||||||
31 | ||||||||
32 | ||||||||
33 | ||||||||
34 | ||||||||
35 | ||||||||
36 | ||||||||
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati
a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo
e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è
detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2
gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati
“d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza
dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della
fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è
stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire
che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha
conquistato "sul campo". |
IL GOAL DELLA SERATA
(cliccare su immagine per ingrandire)
Grande palla di Dan per Jbl che di prima, senza nemmeno stoppare la palla, con un tocco fine in pallonetto, infila Santoro.
PRIMO GOAL | ULTIMO GOAL | PREMIO "PALLA FUORI" | "BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL | FALLI FATTI | PALI COLPITI | ASSIST FATTI | |||||||||||||
Dan | 2 | Jbl | 1 | Tarzan | 1 | Attila | 1 | Poli | 3 | Baresi | 1 | Zico | 4 | ||||||
Attila | 1 | Tarzan | 1 | Zico | 1 | Gatto | 2 | Attila | 1 | Gatto | |||||||||
Lo Zar | 1 | Gatto | 1 | Tarzan | 2 | Gatto | 1 | Attila | 3 | ||||||||||
Krajiceek | 1 | Dan | 2 | Gruvi | 1 | Gruvi | |||||||||||||
Poli | 1 | Pietro | 1 | Lo Zar | 1 | Dan | 2 | ||||||||||||
Jbl | 1 | Zico | 1 | Jbl | |||||||||||||||
Gruvi | 1 | Baresi | 1 | ||||||||||||||||
Lo Zar | 1 | Poli | |||||||||||||||||
Krajiceek | |||||||||||||||||||
Ezio | |||||||||||||||||||
Pietro | |||||||||||||||||||
Ferra | |||||||||||||||||||
Così la ordiniamo di già” ma non gli risponde nessuno, perché ognuno
degli altri sta combattendo la sua battaglia personale contro gli altri
automobilisti, per infilarsi in un varco che gli faccia guadagnare
qualche metro e qualche secondo di tempo. Zico, all’altezza di Corso
Perrone, ad un semaforo quando scatta il verde, vedendo quello della
macchina a fianco alla sua che non parte, stringe la curva, come Jodie
Scheckter al Nurgburing nel 1977 quando costrinse Jacques Lafitte ad
allargarsi e andare nella sabbia, costringe quello della Mini Cooper ad
allargarsi e rischiare di mettere sotto un puttana che aveva appena
cominciato il turno. Zico tira anche giù il finestrino e mostra il
braccio a quello che lo stava insultando, poi sgomma anche come Bo e
Luke di Hazzard e va via. Solo che, come detto è tutto bloccato, così
Zico fa solo dieci metri e si deve di nuovo fermare. Viene raggiunto da
quello con la Mini, che gli si affianca, ferma l’auto, scende, e nel
bagagliaio prende una chiave del 15 e si avvicina all’auto di Zico, con
un’espressione non troppo conciliante. Ma è soprattutto la chiave del
quindici, che il tipo tiene ben salda nella mano destra, a destare i
maggiori motivi di preoccupazione, se si conta poi che, nella sinistra,
il tipo porta svariati anelli da meridionale, con all’anulare, al posto
della fede, un anello a forma di teschio con, al posto degli occhi, due
topazi tagliati male che presentano sfaccettature di pezzo di vetro
rotto che, se ti tira un
pugno e ti aggancia alla base del labbro, ti apre la faccia come un
pezzo di stoffa per fare i tailleur; la situazione prende una piega
ancora più critica. Zico vede nello specchietto che questo, che ha anche
una cicatrice che gli attraversa il cranio, si sta avvicinando e allora
tira su il finestrino e mette la sicura. Quando arriva lì, l'energumeno
gli dice “abbassa il finestrino” e Zico “come ha detto? Mi dà del tu?!!”
“no, dicevo abbassa LEI il finestrino” “ah, congiuntivo!!”. A questo
punto, vedendo che Zico sta ciurlando nel manico, sta menando il can per
l’aia e non ha nessuna intenzione di tirare giù il finestrino, non
volendo spaccarlo con la chiave del 15 e rischiare una denuncia penale,
il tipo si avvicina all’auto di Zico pianta gli occhi in topazio del suo
anello da meridionale, che porta all’anulare, nella carrozzeria e gli
rifà tutta la fiancata prima avanti e poi indietro, così da fare un
lavoro ben fatto. Zico assiste alla scena senza fiatare e, quando ha
finito gli dice “beneeeeeee, ben fatto…..a questo punto direi che siamo
a posto, non abbiamo più altro da dirci, mi sembra….quindi direci che
posso andare. Gli mando la fatturina dell’assicurazione e grazie di
tutto” e sene va. Nel frattempo Tarzan stava
aspettando Attila a Sestri davanti ai portici della stazione. Quando
sale in macchina gli dice “Tarzan, la strada è tutta bloccata” e Tarzan
“non ti preoccupare, ci penso io”. Guarda indietro, valuta che quello
che ha in mente è una cosa realizzabile, mette la retromarcia e si fa
tutto il vicolo fino a piazza Baracca in retro, che neanche Holer Togni.
Quando arriva in fondo al vicolo gratta la frizione e riparte in
direzione cinema Verdi. Sarebbe tutto perfetto se non fosse per due
cazzo di sbirri che si nascondevano, come topi, dietro il muro della
chiesa, fermano Tarzan e gli fanno subito il verbale per guida
pericolosa e gli levano, sul posto, 10 punti dalla patente, poi vedendo
Attila con la mascherina sotto il mento, gli dicono “lei si metta bene
la mascherina”. Attila che ha vissuto quest’anno e mezzo covando un
rancore e un odio nei confronti delle regole e delle restrizioni e di
chi le applica, ovvero le forze dell’ordine, che neanche Poli ha
raggiunto mai questi livelli, gli dice “no, col cazzo, non me la metto
la mascherina” “e allora le facciamo un verbale da 400 euro” e Attila “e
io non la pago e mando una PEC in prefettura” “intanto tenga il verbale”
Attila sbrocca male e si mette a cantare “10, 100, mille Nassirya!!!” e
oltre al verbale si becca anche una denuncia penale per oltraggio a
pubblico ufficiale. Arrivano da Raffa e Baresi, lo Zar, Zico e Gruvi
sono già dentro. Attila vede che il tavolo è apparecchiato per 8 ma non
ci fa caso. Santoro gli dice “come va? E’ un sacco che non ci vediamo,
gli altri non vengono?” e Baresi “ma meglio così, se non ne hanno voglia
meglio essere sempre i soliti, chi se ne frega” e Gruvi “ma il Miche
come mai non viene?” e Attila “boh, non lo so….ha scritto che non veniva
e basta”. In quel momento Attila si sente dare una pacca sulla schiena,
si gira e c’è il Miche che gli dice “alloraaaaaa, come va?”. A Attila,
per lo spavento, gli sta per venire una trombosi cerebrale poi pensa “ma
che cazzo ci fa qua il Miche? Mica può venire così a sorpresa che
abbiamo prenotato e il tavolo è già pronto”. Ma Santoro gli dice “il
Miche ti ha voluto fare uno scherzo, mi ha telefonato dicendo che veniva
e di non dirtelo, così ti avrebbe fatto una sorpresa; io ho detto a
quelli di Raffa, che sono miei amici, di aggiungere un posto alla
prenotazione di Bongioanni ed eccoci qui. Tra l’altro il Miche mi ha
detto che mi avrebbe fatto uno squillo quando era arrivato e che ti
avrei dovuto chiedere come mai non veniva, e mentre tu l’avresti
insultato perché non veniva, sarebbe arrivato” e il Miche “sei contento,
Roby?”. Attila si alza, mette il braccio sulla spalla del Miche e gli
dice “vedi Miche tutte queste montagne e questi prati?......E’ la
vastità del cazzo che me ne frega”. Dopo che ci si è polverizzati, in
pochi minuti, due teglie di focaccia col formaggio e col formaggio e
pesto, arrivano le pizze. Quando si è quasi finito di mangiare e si son
fatte le nove e mezza e resta più mezz’ora al coprifuoco arriva JBL, che
per riprendere le sue cazzo di abitudini, prima manda in culo Attila che
gli aveva fatto una semplice domanda, poi quando Attila gli chiede se
verrà a giocare quando si riprenderà, e che si potrebbe fare la partita
“vax contro no vax”, prende la palla al balzo e comincia la sua
dissertazione sui vaccini. Ma il Miche non ha testa: gli parte l’embolo,
rischia un ictus ischemico e gli dice “ma bastaaaaaaaa. E’ un anno e
mezzo che stai rompendo i coglioni sul gruppo con i tuoi messaggi sui
complotti, sui vaccini e sulle regole, parliamo d’altro!!”. Così JBL
comincia a raccontare della Svizzera e di Melide, cittadina dove è
andato ad abitare. Il Miche gli dice che non la conosce e JBL gli dice
che è la Portofino della Svizzera. Il Miche essendo un caccaro
nell’anima, quindi molto legato alle sue origini territoriali, essendo
nato a Genova, non gli puoi “toccare” la Liguria e,appena sente questo
accostamento fa “dai, non dire cazzate, non esageriamo! Portofino è
conosciuta in tutto il mondo” e JBL “anche Melide, ci vengono in vacanza
personaggi come Ronaldo e Vidal” “ma non dire cazzate, non la conosce
nessuno!”. Arriva il ragazzo a portare i dolci e JBL gli fa “scusa,
conosci Melide?” “cos’è un dolce della tradizione Siciliana? Mi spiace
ma abbiamo solo la cassata”. JBL è lì lì per alzargli le mani, ma invece
si alza Zico che fa “ragazzi andiamo che sono quasi le 10” e JBL “ma
dove andate?!! Fanculo il coprifuoco: io sto qua, mi mangio il dolce con
calma e mi bevo anche un amaro del capo!!”. Gli altri se ne vanno e
prima di uscire dicono al pizzaiolo “paga tutto il biondo che è rimasto
al tavolo”. Ma per pietà e perché è anche il suo compleanno ma,
soprattutto, perché è un signore, striscia la carta Baresi e paga per
tutti. Al venerdì finalmente si inizia. Così Attila riprende la routine
della settimana nella quale si gioca. Scrive in chat chi c’è a giocare e
tirano il pacco Krajiceek, che abitando ad Ovada, ha problemi logistici
a giocare e rientrare a casa per le 23, ...e un po’ ne ha anche per i
coglioni di doversi cambiare al lavoro, dover aspettare fino alle nove e
mezza e poi rientrare a casa senza neanche potersi fare la doccia, per
questi cazzo di protocolli. Il Gatto invece, ne ha per il cazzo di
saltare il padel e così non viene; Zapa è di turno al lavoro e Zico ha
un compleanno. Così si chiamano Dan e il Ferra. Finalmente si torna a
giocare e Attila fa una diretta Facebook per comunicare che si riprende
e per fare il classico sorteggione dei premi. Quello che interessa di
più è il sorteggio per la sfida delle troffie che vede l’estrazione di 5
giocatori in ordine, ai quali viene assegnato per sorteggio, un
obiettivo da raggiungere durante la partita: se lo si raggiunge, si
vince le troffie, se non lo raggiunge il primo, si va al secondo e così
via fino al quarto. Se nessuno riesce a fare i gol, o a subirne di meno
nel caso dei portieri, ad aggiudicarsi le troffie è il quinto estratto,
il cosiddetto parassita che vince senza dover far nulla. Il primo
estratto è il Ferra che deve fare almeno due gol per vincere il premio.
Ferra che assiste alla diretta e scrive che ha già messo l’acqua sul
fuoco. Attila fa le squadre mette Dan da una parte e lo Zar dall’altra,
poi Poli che insieme allo Zar sarebbero troppo forti, lo mette insieme a
Dan, perché visto che le ultime volte che è venuto Dan, si è fatto male
da metà partita, non correva se non andava direttamente in porta, ha
pensato che fosse più equilibrata. Baresi quando vede le squadre gli
dice “ma che squadre hai fatto??!” e Attila “abbiamo lo Zar che con
tutti fuori allenamento, correndo come un dannato, farà la differenza,
tu hai la tecnica, Tarzan è allenato perché ha giocato, non mi sembrano
così squilibrate”. Prima azione gol di Dan senza neanche toccare il
pallone, dopo venti minuti 5-0 con 2 gol di Dan, uno di Poli e 2 di JBL
con il primo davvero fantastico, con il Banfer che con un pallonetto,
senza neanche fermarsi il pallone, beffa Gruvi. Gruvi che non è molto in
forma e prende due gol con tiri da fuori e la palla che gli passa vicino
alla gamba e su un altro si tuffa a due all’ora, si accartoccia sul
pallone che gli sguscia
dalla schiena e va in gol. Dan non solo non si fa male ma gioca come
Maradona, dribblando e umiliando gli avversari, come quando lo Zar gli
va sotto e si sbatte in tutti i modi per prendergli la palla e Dan lo fa
girare per un quarto d’ora ridendogli anche in faccia. Che bello vedere
quell’arrogante dello Zar umiliato a ripetizione come ha fatto Cafu’ con
Nedved in un famosissimo derby della capitale. Poli che non gli sembra
vero di essere tornati a giocare, si esalta e segna un altro gol e poi
su un gol di JBL che continua l’azione, dopo che Tarzan aveva toccato il
pallone con le mani, ma non chiama il fallo e segna, con Santoro che gli
dice che non serve se lui non chiama il fallo, bisogna comunque fermarsi
se è fallo e JBL gli risponde “abbiamo sempre fatto così, chi subisce
fallo, se non lo chiama, continua e segna è gol”. Poli fa “meno male che
non c’è Gianni, se no sai che casino che scoppiava?!!”. Si, perché
probabilmente Zico avrebbe detto “Occhio” e sarebbe scoppiata la terza
guerra mondiale. Poi ci sono state varie situazioni divertenti, come
quando Poli, per battere una
rimessa laterale velocemente, ha buttato la palla a bagasce e poi ha
detto “scusate, la fretta di fare l’infamata” o come quando lo Zar, a
sigillo della sua partita indecorosa, con Pietro che è andato a prendere
il pallone per darlo a Poli che doveva battere una rimessa laterale,
pensando che la palla fosse in gioco, si è avventato sulla sfera e, a
porta completamente vuota, l’ha buttata fuori per poi giustificarsi in
maniera puerile dicendo che il gioco era fermo. Ma quando ha tirato
pensava che fosse tutto buono e se l’è mangiato!!”. Poi ci sono state
anche le cose classiche, che non possono mai mancare in una partita del
venerdì, come disse Enzo Tortora quando tornò in TV dopo la sua
scandalosa vicenda giudiziaria, ”Dove eravamo rimasti?” ...eravamo
rimasti alle leggendarie pallonate in faccia che puntualmente prendeva
Attila ogni venerdì, con tanto di occhiali che volavano come se avesse
preso un pugno in faccia da Rocky, e che fai? Te ne privi? Ma
naturalmente no: palla lunga dello Zar per Attila, cannonata verso la
porta, Pietro esce rimpalla il pallone con le gambe che va dritto in
faccia a Attila e gli spacca il sopracciglio che gli rimane il segno
come ad Al Pacino in Scarface. Se va avanti di questo passo, Attila,
prima della fine di giugno sarà ridotto come Capitan Harlock. Mancano
pochi minuti alla fine il Ferra, che aveva segnato il gol del 6-0 se
segna ancora un gol vince le troffie, Pietro, che deve sperare che il
Ferra non lo faccia così può vincerle lui, deve stare attento a non
prenderne altri 2 o le perde. JBL che spera, come sempre, di poter
umiliare gli avversari, spera di lasciarli a zero, gli avversari cercano
almeno di fare il gol della bandiera. Così non esiste più gioco di
squadra. Ognuno pensa per se e per il suo obiettivo. Quando il Ferra
sembra averlo raggiunto perché,con un gran tiro sembra aver segnato il
suo secondo gol, Gruvi gli leva le troffie dal tavolo, con un colpo di
reni che devia la palla in corner. Stessa cosa fa Pietro quando Attila,
convinto di aver segnato il gol della bandiera per la sua squadra,
perché il suo tiro è stato anche deviato da Dan e si sta infilando sotto
l’incrocio, gliela leva con la punta delle dita con un intervento
prodigioso. Però poi è lo Zar a salvare la faccia siglando il gol che
permette alla sua squadra di non rimanere a zero. Finiscve 9-1, niente
troffie per il Ferra e le vince così Pietro che vince anche i ravioli
facendo scorta alimentare per l’intera settimana. Dan si rifa’ invece il
bar: segnando il gol della bottiglia e vincendo la birra per il primo
fallo dell’incontro; Tarzan, neanche a farlo apposta, vince il casco di
Star Wars per il Cesar Prates, avendo buttato il pallone oltre la rete
di recinzione e a momenti non può ritirarlo perché in un contrasto con
Dan si scatafanna per terra rischiando una frattura scomposta del
bacino. Squadre squilibrate, dolori ovunque, cazzate in serie,
broncopolmoniti interstiziali perché non si è potuto fare la doccia e si
è tornati a casa sudati marci, ma l’importante era tornare a giocare,
tornare a correre e divertirsi, speriamo che al più presto si possa fare
anche il dopopartita con una bella pizzata tutti insieme.
MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO
Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde
Pres. | V | N | P | % Vitt. | Tot. Voti | Gol | Media Gol | Media Voti | |
Zico | 2 | 2 | 0 | 0 | 100,00 | 15,00 | 8 | 4,00 | 7,50 |
Jbl | 2 | 2 | 0 | 0 | 100,00 | 14,50 | 4 | 2,00 | 7,25 |
Ferra | 1 | 1 | 0 | 0 | 100,00 | 7,25 | 1 | 1,00 | 7,25 |
Pietro | 3 | 1 | 0 | 2 | 33,33 | 21,00 | 0 | 0,00 | 7,00 |
Gatto | 2 | 1 | 0 | 1 | 50,00 | 14,00 | 3 | 1,50 | 7,00 |
Ezio | 1 | 1 | 0 | 0 | 100,00 | 7,00 | 0 | 0,00 | 7,00 |
Gruvi | 3 | 2 | 0 | 1 | 66,67 | 20,00 | 2 | 0,67 | 6,67 |
Poli | 3 | 2 | 0 | 1 | 66,67 | 20,00 | 3 | 1,00 | 6,67 |
Krajiceek | 2 | 1 | 0 | 1 | 50,00 | 13,00 | 4 | 2,00 | 6,50 |
Dan | 2 | 1 | 0 | 1 | 50,00 | 13,00 | 5 | 2,50 | 6,50 |
Tarzan | 3 | 1 | 0 | 2 | 33,33 | 18,50 | 1 | 0,33 | 6,17 |
Baresi | 2 | 0 | 0 | 2 | 0,00 | 12,00 | 1 | 0,50 | 6,00 |
Attila | 3 | 0 | 0 | 3 | 0,00 | 16,25 | 1 | 0,33 | 5,42 |
Lo Zar | 1 | 0 | 0 | 1 | 0,00 | 4,00 | 1 | 1,00 | 4,00 |
PUNTI | |
Zico | 16 |
Gruvi | 12 |
Pietro | 10 |
Poli | 10 |
Dan | 10 |
Jbl | 9 |
Tarzan | 5 |
Gatto | 5 |
Krajiceek | 5 |
Ferra | 5 |
Ezio | 4 |
Baresi | 2 |
PUNTI | |
GRUVI | 6 |
ZICO | 6 |
POLI | 6 |
JBL | 6 |
PIETRO | 4 |
GATTO | 4 |
TARZAN | 4 |
KRAJICEEK | 3 |
EZIO | 3 |
FERRA | 3 |
DAN | 3 |
BARESI | 1 |
ATTILA | 1 |
PRESENZE E GOALS | ||
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI | ||
PRESENZE | GOALS | |
Attila | 734 | 1.239 |
Miche | 694 | 1.896 |
Baresi | 658 | 346 |
Zico | 626 | 1.075 |
Tarzan | 563 | 79 |
Poli | 535 | 816 |
Lo Zar | 527 | 1.288 |
Gruvi | 526 | 50 |
Zuccaro | 396 | 360 |
Jbl | 369 | 923 |
Ezio | 131 | 7 |
Gatto | 98 | 74 |
Pietro | 95 | 13 |
Zapatone | 45 | 123 |
LA CAMERA OBSCURA
(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)