La gazzetta del venerdi

venerdì 25 settembre 2020

DOPO 6 MESI, SI TORNA IN CAMPO


Correva il 6 marzo 2020. Quella sera toccava stare fuori a Gruvi, JBL e Attila. I tre si erano presentati lo stesso al campo per fare le riprese, facendo anche una delle più belle telecronache da quando si era cominciato a fare il video delle partite. Si parlava di questo Coronavirus ma non sembrava nulla che potesse cambiare le nostre vite, come sarebbe successo solo 3 giorni dopo. Tanto che ci si scherzava su. Invece pochi giorni dopo, ecco arrivare il lockdown. Tutti chiusi in casa e partite del venerdì sospese. Diventò tutto virtuale: dagli incontri del venerdì che venivano fattì collegati tramite pc e telefonini, alle partite che venivano disputate dal computer in una simulazione che ha fatto vivere le gesta del gruppo nonostante non si giocasse realmente. Poi a maggio la riapertura, ma per il calcetto bisognava aspettare fino al 25 giugno. Quando si sarebbe potuto tornare a giocare. Ma tra il fatto che per poter giocare bisognava fare delle procedure che neanche per entrare a Fort Nox e sia anche perché non giocando da 3 mesi, ed essendo tutti completamente fuori allenamento, non sarebbe stato l’ideale riprendere a giocare con 38 gradi e un tasso di umidità del 280%, si è rimandato tutto a settembre. E così adesso è arrivato il momento di tornare ed è stato un po’ come il “primo giorno di scuola” perché comunque, anche se ci si vedeva su “Zoom”, non era come giocare a calcio e poi andare in pizzeria, tutti assieme a commentare la partita e a starnutire in faccia allo Zar. Queste erano cose che mancavano un po’ a tutti, e anche allo Zar stesso. Si, prima di ieri ci si era visti per mangiare qualche pizza ma la partita, l’odore di bitumato e catrame del campo, gli insulti per un passaggio sbagliato, le scarpate del Gatto, i gol di tacco di Zico, le manate in faccia con l’arroganza e la supponenza dello Zar, le bestemmie di JBL, i voli carpiati a terra di Baresi, le pallonate in faccia prese da Attila, con tanto di occhiali che volavano, i blocchi di Tarzan che riducevano gli avversari a 6 mesi di sedia a rotelle, gli sbrocchi di Pietro con palloni calciati ai caselli autostradali di Arenzano o di Pegli, a seconda da che lato del campo giocava, i furti con scasso di Krajiceek, che quando gli dicevano che aveva

CONTINUA>>>>>

PAGELLE IGNORANTI

FINISCE 6-3 PER I CELTICS

BOSTON CELTICS

GRUVI SANTORO:                7

Si mette le scarpe antinfortunistiche con la punta rinforzata in ferro, ma non deve ricorrere alle maniere forti. Fa un lavoro “pulito” con interventi precisi e puntuali.

ROBY KRAJICEEK:         7

Gentlemen53, si fotte gli avversari soprattutto nei minuti inziali, dove segna 2 gol e fa un assist. Poi gli collassano i polmoni ma riesce a gestirsi bene.

ZICO ZANASI:                 7,5

Così, giusto per riprendere le vecchie abitudini, fa una bella “infamata” dicendo che ha male alla caviglia, ma poi dà il bianco segnando anche un gol di tacco, classico.

FRA’ SAKIC:                      7+

Non vedeva l’ora di tornare a giocare, ma invece di sputtanarsi tutte le energie correndo come non ci fosse un domani, si dosa il giusto; non segna, ma gioca.

JBL LO MONACO:            7

Non rompe il cazzo a chiamare falli e rimesse laterali. Gioca la sua partita facendo due gol, un assist e umiliando il Barre facendogli fare autorete.

MIAMI HEAT

PIETRO SOPRANO:        7+

Parte alla grande, poi non viene chiamato in causa per 5 minuti e si “adagia”. Ma sul rigore gli parte l’embolo, sta per sbroccare male, ma si calma e si esalta.

TARZAN BERNARDI:    6,5

Uno dei più allenati, così, sentendosi bello in forma e carico, va spesso in avanti e gioca bene, ma in qualche occasione lascia scoperta la difesa. Granitico nei recuperi.

GIORGIO BARESI:        6,5

Fa e disfa come Penelope. Recupera palloni in difesa e imposta, poi va avanti e sbaglia gol e ne segna uno da centrocampo. Ma l’ultima azione …...

GATTO LAN:                   6,5

Azione del primo gol da cineteca. Sgroppata in fascia e palla in mezzo. Poi va in avanti a non si sa a far bene cosa. Riesce a fare un gol e qualche cappella in difesa.

BONGIO ATTILA:          6,5

Le idee ci sono e sono anche buone, peccato che le gambe ne hanno per il cazzo di fare quello che gli dice il cervello. Così dopo il primo gol dell’anno, se ne mangia tre.

CLASSIFICA MARCATORI
2 Gol Jbl, Krajiceek
1 Gol Attila, Gatto, Zico,
Baresi
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 1 Gol tot: 9
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE
ZICO 1 7.60
KRAJICEEK 1 7.50
GRUVI 1 7.50
PIETRO 1 7.45
POLI 1 7.25
JBL 1 7.20
TARZAN 1 6.70
BARESI 1 6.60
GATTO 1 6.60
ATTILA 1 6.60
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 POLI
2014 - 2015 POLI
2015 - 2016 TARZAN
2016 - 2017 TARZAN
2017 - 2018 BARESI
2018 - 2019 TARZAN
FANTACALCIO
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FANTABUTT

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COMING SOON.....
RIEPILOGO ATTRIBUZIONE PREMI
Giornata Bottiglia Prates Piatek Ravioli 1° Palo 1° Fallo Coppa Luogo Altro
1 Krajiceek Tarzan Gatto Zar Baresi Poli Zico Gruvi
2                
3                
4                
5                
6                
7                
8                
9                
10                
11                
12                
13                
14                
15                
16                
17                
18                
19                
20                
21                
22                
23                
24                
25                
26                
27                
28                
29                
30                
31                
32                
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36                
I Premi “Bottiglia”, ”Ravioli” e “Coppa del luogo” vengono assegnati a chi li vince come da regolamento. I premi Prates, Piatek, 1° Palo e 1° fallo, che potrebbero anche non avere vincitore perché non è detto che qualcuno prenda il palo, butti fuori il pallone, faccia 2 gol consecutivi o faccia un fallo, l’anno scorso venivano assegnati “d’ufficio”. Quest’anno il vincitore eventuale, in assenza dell’evento, verrà estratto prima della partita mediante ruota della fortuna. Se il nome è scritto in verde, vuol dire che il premio è stato vinto "sul campo"; se il nome e’ scritto in rosso, vuol dire che è stato vinto tramite estrazione in quanto nessuno lo ha conquistato "sul campo".

IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Il Gatto si invola sulla fascia, butta la palla avanti, passa dall'altra parte dietro la schiena di Zico e va a riprendersi il pallone per poi metterlo in mezzo perfetto per Attila che, di sinistro, la mette dentro.

L'ANGOLO DELLE STATISTICHE
PRIMO GOAL ULTIMO GOAL PREMIO "PALLA FUORI" "BOTTIGLIA" MANCATA DI UN GOAL FALLI FATTI PALI COLPITI ASSIST FATTI
Attila 1 Jbl 1 Attila 1 Gatto 2 Baresi 1 Zico 2
Zico 1 Poli 1 Attila 1 Attila 1
Pietro 1 Baresi 1
Zico 1 Gatto 1
Tarzan 1 Jbl 1
Krajiceek 1
Poli 1

 

EDITORIALE (Continua da inizio pagina.....)

rubato il gol, rispondeva, con l’ormai classico “ma per me è una medaglia”, gli incazzamenti di Poli, che si doveva trattenere dal mettere le mani addosso a Zico o a JBL che riuscivano sempre a farlo incazzare erano tutte cose che mancavano e così,  quando ci si è rivisti sul campo, è stato tutto molto commovente, alla maggior parte dei componenti del gruppo, si accapponava tutta la pelle. Dopo i primi tentennamenti per non sapere come salutarsi, ci si guardava negli occhi e si diceva “ma vaffanculo al protocollo” e giù “limoni” di 15 minuti con gente che picchiava sulla spalla dell’altro e gli diceva “ora è mezz’ora che te lo stai limonando, adesso tocca a me!!”. Ognuno riprendeva il suo posto nello spogliatoio, con Baresi che non si ricorda neanche cosa ha mangiato a pranzo, che non poteva ricordarsi quale era il suo posto dopo 6 mesi che non giocava più, e così si andava a mettere, tra tutti quelli che gli potevano capitare, proprio nel posto di Tarzan. Quando vedeva Baresi, Tarzan si avvicinava e gli diceva “giusto perché tendo ad essere pignolo….ma quello sarebbe il mio posto”. Baresi lo guardava stranito e gli diceva “sei sicuro?”. Tarzan, senza neanche rispondergli, si piegava mettendo una mano a terra e partiva dalla “shogun formation” colpiva Baresi proprio all’altezza del bacino scheggiandoglielo in più punti riducendolo come un puzzle da 1000 pezzi. A quel punto Baresi, prendeva la sua borsa e diceva “si, direi che sia abbastanza sicuro” e tornava al suo posto, visto che gli altri erano tutti occupati. Dopo che tutti ci si era bardati con tutori, cavigliere, vari “artigli del diavolo”, ”potere dell’orso” e “arnica” per riscaldare i muscoli che ormai non si ricordavano più neanche come si faceva a correre. Dopo che Santoro si era messo ai piedi le scarpe antinfortunistiche con un pezzo di ferro di rinforzo sulla punta, e mentre altri si mettevano tirapugni zincati con pezzi di vetro rotti incollati sopra, katane, spade claymore, armi shogun e caschi della moto della Momo non omologati, si poteva, finalmente, tornare a giocare. Attila aveva fatto le squadre tenendo conto non solo della forza dei giocatori, ma anche del fatto che essendo la prima partita, contasse anche l’allenamento. E visto che qualche mese fa aveva visto un video di Baresi che correva alla Marina di Sestri e visto che Tarzan aveva già giocato tre o quattro partite, ha deciso, nonostante l’assioma del Miche dica che non possono giocare assieme, di metterli invece nella stessa squadra. Così si parte: all’inizio tutti con un po’ di titubanza ma, dopo pochi minuti necessari per “rompere il fiato”, pensando che se intanto deve succedere, succede, si comincia a correre come Tortu durante gli allenamenti in vista delle Olimpiadi di Tokyo del prossimo anno. E proprio da questa totale incoscienza, nasce il primo gol “post covid” e primo gol della venticinquesima stagione di “Quelli del venerdi”. Parte infatti sulla fascia il Gatto, in velocità. Ha davanti Zico e Krajiceek, si butta la palla avanti e poi, passando come un razzo dietro la schiena di Zico, e dall’altro lato del pallone, va a riprenderlo come fece Dossena contro il Malines. L’unico che aveva creduto che il Gatto potesse arrivare su quel pallone è stato Attila, che si è visto recapitare sui piedi dal Gatto, un pallone solo da spingere in rete. Tanto bella l’azione del Gatto che Attila, quasi per sfregio, la mette dentro anche di sinistro. I due esultano come due bambini dell’asilo, si abbracciano esultando, e, approfittando della situazione, si fanno anche un bel “limone” all’altezza del calcio d’angolo. Sembrerebbe quindi che l’intuizione di Attila sulle squadre fosse giusta. Se non fosse che invece Zico, come suo uso e costume, non avesse fatto una porcata delle sue. Perché alla “pizzata” di venerdì scorso, aveva detto che non sapeva se sarebbe venuto a giocare perché aveva male alla caviglia. Poi, negli spogliatoi, prima della partita, aveva detto che gli faceva male e si era spalmato dell’arnica da un vasetto di Philadelphia comprato alla Coop. In realtà era tutta una sceneggiata per farsi fare la squadra più forte e non prendere dei calci da criminali a piede libero, come il Gatto. Ma in realtà Zico non aveva un cazzo, infatti farà una delle sue più belle “prime partite stagionali”, tanto che prima regala un assist a Krajiceek per il gol dell’1-1 e, poco dopo, riprende il filo del discorso che aveva interrotto sei mesi fa tirando fuori dal cilindro il suo marchio di fabbrica, ovvero il gol di tacco per il 2-1 Celtics. A questo punto, sotto di un gol, Baresi e compagni si riversano nell’area avversaria in cerca del pareggio. Così il Gatto, che aveva detto a Attila di star davanti, andava a fare la punta e non tornava più in difesa. Tarzan, sentendosi bene fisicamente e sapendo di essere più allenato degli altri, partiva “all’arma bianca” come Bruno Conti contro la Polonia ai mondiali di Spagna dell’82. Baresi si faceva prendere dall’entusiasmo e anche lui, truuuuuuuun, bello avanti e poi, siccome non era andato a correre per un cazzo almeno negli ultimi 4 mesi, non tornava più e Attila che si muoveva come la statua dell’Ammiraglio Nelson a Trafalgar Square ,in difesa non c’era più nessuno. Così, con una bell’azione di contropiede, JBL andava a segnare il 3-1.Troppe occasioni mancate per gli Heat che dal possibile pareggio si sono trovati sotto di 2 e accusano il colpo. Ne approfitta ancora Krajiceek, questa volta su assist di JBL, a fare il suo secondo gol personale che vale il 4-1.La partita sembra chiusa, anche perché il Gatto inizia a partire di melone e a prendersela con tutti i compagni tirando giù cristi in serie. Ma la differenza di allenamento comincia a farsi sentire. Tarzan gioca praticamente da seconda punta, ma prima sbaglia un passaggio per Attila che era davanti al portiere, poi è invece Attila che sbaglia un passaggio per Tarzan, dando la palla a Poli. Ma il momento è buono e si vede. Tarzan va a recuperare un pallone in “uscita” su Krajiceek, la palla va verso Attila che la tocca di punta all’indietro per Baresi quel tanto che basta per fargliela arrivare, la porta è vuota e Baresi non sbaglia segnando da centrocampo 4-2. Poi è il Gatto che la riapre definitivamente segnando il 4-3. I Celtics devono rientrare con la testa in partita. Ma anche alla prima della stagione non può mancare la polemica. Palla lunga per Krajiceek che va verso Pietro che lo anticipa. Krajiceek dice con un gomito in faccia e chiama il fallo, JBL dice che se è fallo, è in area ed è rigore. A Pietro “parte l’embolo” e comica a radunarsi gente al casello di Arenzano ad aspettare il pallone, Ma è Poli che prende il pallone, lo mette sul dischetto e lo passa a Pietro con un gesto da signore del calcio. Pietro, che si era un po’ “adagiato” visto che i suoi stavano facendo la partita, riceve da questo episodio una scarica di adrenalina e va a fare due paratone, una volando a levare una palla da sotto la traversa, l’altra in uscita su JBL. Ma alla fine, JBL riesce a trovare un angolo incredibile per segnare un gol da quasi la linea di fondo 5-3. La partita è ancora aperta e si sta giocando bene tutti, sia da una parte che dall’altra. Attila ha l’occasione per riaprirla saltando secco Zico e provando un pallonetto che Gruvi riesce a bloccare. Allora ci pensa Baresi: palla lunga per JBL tiro e palla che sta andando fuori. Arriva il Vecchio e gridando “ci pensoso ioo a questo pallone, lo salvo ioooo“ colpisce e se la butta in porta. Autorete da ignorante del calcio e partita in cassaforte per Zico e compagni. Sul 6-3 cerca il gol Poli che ha giocato una partita di sacrificio e non ha trovato il gol, all’ultima azione della partita Baresi ha l’occasione per rifarsi. Attila va verso Santoro con a fianco il Vecchio, aspetta che Santoro gli esca incontro e appoggia per Baresi che, a porta vuota,  perde la palla in maniera incredibile. Ah... a momenti dimenticavo: Tarzan ha rischiato di allungarsi a “pelle di leone” mentre cercava di andare al tiro, ha preso velocità e stava cadendo in avanti. Roba che se cade, il centro di sismologia di Genova avrebbe registrato la “scossa”, ma con un numero da circo, quando ormai tutte le scommesse erano contro di lui, è riuscito a tenersi in piedi. Finisce 6-3 e alla fine ci si è divertiti e siamo tornati !!

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde

Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Zico 1 1 0 0 100,00 7,50 1 1,00 7,50
Poli 1 1 0 0 100,00 7,25 0 0,00 7,25
Pietro 1 0 0 1 0,00 7,25 0 0,00 7,25
Krajiceek 1 1 0 0 100,00 7,00 2 2,00 7,00
Gruvi 1 1 0 0 100,00 7,00 0 0,00 7,00
Jbl 1 1 0 0 100,00 7,00 2 2,00 7,00
Tarzan 1 0 0 1 0,00 6,50 0 0,00 6,50
Baresi 1 0 0 1 0,00 6,50 1 1,00 6,50
Gatto 1 0 0 1 0,00 6,50 1 1,00 6,50
Attila 1 0 0 1 0,00 6,50 1 1,00 6,50

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
Zico 10
Poli 6
Pietro 5
Krajiceek 4
Jbl 3
Gruvi 2
Tarzan 1
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
CLASSIFICA
COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
  PUNTI
GRUVI 3
KRAJICEEK 3
ZICO 3
POLI 3
JBL 3
PIETRO 1
TARZAN 1
BARESI 1
GATTO 1
ATTILA 1
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
PRESENZE E GOALS
GLOBALI DEI GIOCATORI FISSI
PRESENZE GOALS
Attila 732 1.239
Miche 694 1.896
Baresi 657 346
Zico 625 1.068
Tarzan 561 78
Poli 533 813
Lo Zar 526 1.287
Gruvi 524 48
Zuccaro 395 358
Jbl 368 921
Ezio 130 7
Gatto 97 72
Pietro 93 13
Zapatone 45 123

LA CAMERA OBSCURA

(spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)