La CYBERgazzetta del venerdi

Dal 6 marzo, data dell’ultima partita giocata a causa del lockdown per il Corona Virus, non ci si era più visti “dal vivo”. Ci si era incontrati nella piazza virtuale delle videoconferenze dove ci si era anche divertiti, anzi, almeno ci si era visti e si sono scambiate due cazzate, ma la pizza, dopo la partita, mancava un po’ a tutti, tranne che a Poli, al Gatto e Pietro al Miche e a Zapatone, che nonostante sapessero da una settimana che ci si sarebbe visti, hanno preferito fare dell’altro. Così, a mangiare c’erano i soliti 7 che vanno a mangiare dopo la partita, più Santoro che è stato presente anche a tutte le videoconferenze con la sua bella barba alla Bin Laden. Quando arrivano Tarzan e Attila, gli altri sono già fuori dalla pizzeria ad aspettare; quando vedono Attila che ha la metà di sotto della faccia coperta dalla mascherina, e la metà di sopra con un nuovo taglio di capelli, rasato a zero con un ciuffo di capelli sul davanti, non lo riconoscono anzi Krajiceek si gira da Zico e gli dice “mamma mia che gente, guarda questo come si è conciato. Sembra quello di “Taxi Driver”. Entriamo che sta anche venendo da noi. Sarà un spacciatore e ci vorrà vendere della bamba”. Ma non fanno in tempo ad entrare perché Attila è più veloce: si tira giù per la mascherina per salutare, ma non fa in tempo perché lo Zar, con la sua bella mascherina di John Wick-Parabellum, gli dà una testata in faccia fortissima e lo sdraia lungo. Quando è a terra, Zico si avvicina, guarda meglio e fa “cazzo, ma è Attila” e Krajiceek “ehhhhh ma va bene….se ti fai un taglio di capelli del genere però, almeno avvisa prima o manda una foto perché se no è il minimo che ti si dia una testata in faccia”. Quando si riprende si entra e dopo dieci minuti di rodaggio, dovuto al fatto che non ci si vede da due mesi e mezzo e bisogna un po’ riabituarsi alle dinamiche del gruppo, e quindi si è parlato di lavoro e di altre cose serie, la cosa prende la giusta “piega” nonché solita. Il “tappo allo champagne” lo leva JBL quando comincia ad offrire a tutti buoni Amazon a metà prezzo. Krajiceek, in versione Don Vito Corleone, gli fa un’offerta che non può rifiutare, ma proprio da questo si parte per iniziare a sparare cazzate che, a mano a mano che passa il tempo, prendono un declino inesorabile fino a toccare, verso le undici e mezza, livelli di depravazione e disgusto di un certo livello. Prima, per rispondere a JBL che diceva che, dopo questa quarantena nella quale si è fatto poco moto e mangiato tanto, sarebbe opportuno farsi una pulizia intestinale, diceva che aveva ragione perché giornalmente si accumula nell’intestino una certa quantità di merda che non viene espulsa. Tanto che, quando è morto Frank Sinatra, gli hanno fatto la pulizia e gliene hanno tolto 20 chili. Poi si è virato, giustamente, a parlare di figa, ma non si sa come si è finito, anche qui, a parlare di merda e di farsi cagare sullo sterno, per poi andare a cercare le foto, senza trucco, delle fighe della televisione trovando foto immonde sulle quali sono partite le scommesse sul fatto che fossero reali o fake. Poi si è andati sull’argomento cinema, anche perché durante la quarantena si ha avuto tanto tempo per guardare film e serie TV. Così Attila, da raffinato cultore dell’arte cinematografica, ha suggerito un film che ha visto su Netflix e si intitola “Il pacco”. Dopo il suo racconto e presa la visione del trailer, si sono chiesti come si poteva raggiungere la consapevolezza e la volontà di vedere un film del genere, ma il fatto era che quel film, era in “prima pagina” nei film consigliati dalla piattaforma cinematografica e in quel momento a casa di Krajiceek, per la sua immensa gioia, lo stavano vedendo tutti. Nel frattempo ci si era scofanati due pizze a testa ed era arrivato il momento del dolce e del colpo di genio della serata. Arriva la ragazza a prendere l’ordine e JBL, Krajiceek e Attila prendono la cassata Siciliana, la ragazza gli dice che deve controllare perché non sa se ce ne sono ancora tre. Nel frattempo JBL va al cesso. La ragazza torna e dice che ne è rimasta solo una, e forse per evitare che ci si prenda a pugni in faccia, con tirapugni in zinco con incollati sopra pezzi di vetro di bottiglia rotta, dice “io la darei a chi l’aveva ordinata per primo, ovvero lui” e segna Attila, e Krajiceek muuuutoooooo! Così Attila aspetta che gliela porti, ma poco dopo, invece di arrivare lei con la cassata, arriva JBL con in mano il piattino col dolce, si ferma, dice a Attila “questa era l’ultima” e gli dà una leccata prima sopra e poi sotto, così da levargli ogni velleità di prendersela. Baresi gli dice “ma come hai fatto a “intercettarla” che manco sapevi che era l’ultima?!” ”niente, sono uscito dal bagno mentre lei la stava portando e mi ha detto “è l’ultima rimasta, la porto al tuo amico, vuoi qualcos’altro?” e io le ho detto “no, no, va bene, dalla a me che gliela porto io”. Attila prima gli ha detto “ma te sei proprio un bastardo, ti scorre il veleno nelle vene, brutto bastardo”. Ma poi non ha potuto fare a meno di fargli i complimenti perché è stata una bastardata geniale di quelle che piacciono a JBL, che alla fine non gli è piaciuta tanto la cassata, ma più che altro, la bastardata che ha fatto per mangiarla, infatti ad ogni cucchiaiata guardava Attila e gli diceva “mmmhhhhh che buona”. Ma Krajiceek gli ha detto “sei proprio bastardo” e Attila “se ci fosse giustizia ti verrebbe il cagotto” e sembra che alla fine il karma abbia colpito davvero, perché JBL fa una faccia strana e poi molla due cannonate dal culo che prima fa tremare anche i tavolini vicini e poi riduce la zona del tavolo e le vicinanze come Chernobil. Poi, quando si esce invece di stare lì a fumarsi la sigaretta e a dire stronzate, si allontana sempre di più verso la macchina e fa “va bene, ciao ragazzi, alla prossima”. Arrivano notizie che prima JBL ne abbia mollate altre due nella macchina di Baresi che, mentre tornava a casa, è stato fermato per un controllo dalla polizia, e quando ha tirato giù il finestrino, lo hanno bloccato in macchina, dichiarandola “zona rossa” e che per almeno una settimana nessuno poteva scendere o salire dall’auto. Invece per JBL, si narra che sia ancora adesso, mentre scrivo, sulla tazza ma non si saprà mai perché non lo dirà di sicuro.

MIGLIOR GIOCATORE VIRTUALE DELL'ANNO

	Pres.	V	N	P	% Vitt.	Tot. Voti	Gol	Media Gol	Media Voti
Pietro	5	3	1	1	60%	34,25	0	0,00	6,85
Jbl	6	1	2	3	17%	40,25	25	4,17	6,71
Tarzan	6	4	2	0	67%	40,00	20	3,33	6,67
Lo Zar	6	2	1	3	33%	39,75	20	3,33	6,63
Krajiceek	6	1	2	3	17%	39,50	20	3,33	6,58
Zico	6	2	2	2	33%	39,50	23	3,83	6,58
Gruvi	6	2	1	3	33%	39,25	0	0,00	6,54
Attila	6	2	1	3	33%	39,00	21	3,50	6,50
Miche	6	2	1	3	33%	38,00	20	3,33	6,33
Zapatone	6	4	1	1	67%	37,50	21	3,50	6,25
Baresi	6	3	2	1	50%	36,00	17	2,83	6,00
Ezio	5	1	2	2	20%	29,25	0	0,00	5,85
Poli	5	1	1	3	20%	29,25	17	3,40	5,85
Gatto	5	2	1	2	40%	27,50	19	3,80	5,50