La CYBERgazzetta del venerdi

venerdì 22 maggio 2020

ALTRO PARI . . . VIDEO DEI RIGORI “SALTA” SUL PIU’ BELLO


Lunedi si è entrati nella fase due, dove hanno aperto quasi tutti i negozi anche se si devono ancora tenere le distanze e si deve mettere la mascherina, ma quello, ormai, diventerà un accessorio abituale che dovrà essere sempre portato come fa quella stronza di “Miss Keta”. Così, visto che si deve portarle, Attila ha trovato un sito dove le personalizzano e dopo quella della Dx e della “zanzara” si è fatto fare anche quella di Phil Taylor , “The Power”, il più grande giocatore di freccette di tutti i tempi. Così se ne va in giro con la maglia ufficiale da gara e la mascherina di Phil Taylor e la “sopporta” meglio. Lo Zar, quando ha visto le sue mascherine, gli ha chiesto se gliene faceva una con la foto di John Wick 3, con la scritta “Sim pacem parabellum” che è una frase che vuol dire “se vuoi la pace, prepara la guerra” per chi, oltre all’inglese, non conoscesse neanche il latino….e allora continuate a vivere nella vostra ignoranza! Zar che ha, appunto, visto il film e si è esaltato per come Keanu Reeves, nei panni di John Wick, rompe il culo ai passeri nel film, e così si è voluto fare la mascherina ed era tanto impallato che ogni giorno chiedeva a Attila se erano arrivate. tanto che Attila, ad un certo punto, si sentiva come se gli avessero trascinato le palle su un tappeto di vetri infranti, ma, fortunatamente, le mascherine sono arrivate. Ma lo Zar, che non vede Attila da due mesi, se ne sbatte talmente il cazzo che non si è degnato neanche di passare in negozio a prendersele, ma ha mandato sua madre, segnando una delle pagine d’amicizia più belle da quando è scoppiata la pandemia. Adesso se ne sta bello seduto sulla sua poltrona da direttore, nel suo ufficio, con la mascherina di John Wick sulla faccia e insieme alla sua proverbiale arroganza, fa così paura che quando un poveretto entra nel suo ufficio per chiedere un prestito, appena lo vede va subito via dicendo “scusi, ho sbagliato ufficio” e lo Zar va, trionfalmente tra i dipendenti gridando “ma allora, ma chi sonooooo, tutti muti e testa bassa!!” come Leonardo Di Caprio in “The Wolf of Wall street”. La gente normale  invece, ovvero praticamente tutti gli altri del gruppo che non vivono di prepotenza e di arroganza come lo Zar, devono, sia nella vita di tutti i giorni che al lavoro, districarsi tra mille nuove regole. Un vigile ti dice che la mascherina è obbligatoria anche all’aria aperta, un carabiniere ti dice che la devi mettere solo nei locali chiusi. Così Poli va in giro con la mascherina ma becca il carabiniere che gli dice “mi dispiace, ma deve metterla solo nei luoghi chiusi” e gli fa una multa di 880 euro. Così, una volta pagata “cash” sull’unghia al carabiniere, che poi si rivelerà essere un pregiudicato con precedenti di truffa ed estorsione travestito da carabiniere, Poli si leva la mascherina, ma per un gran colpo di sfiga incontra il vigile che gli dice che la mascherina è obbligatoria anche all’aria aperta e gli fa un verbale da 1400 euro. Così Poli, che già mal sopporta tutta questa situazione, ma soprattutto come ben sappiamo, non sopporta gli uomini in divisa, ”sbrocca male”, come Gigi Orlandini, ex giocatore di Inter e Atalanta degli anni ‘90, quando nella diretta di Instagram Attila gli ha scritto “ma come allenatore, ti sei trovato meglio con Vittorio Pozzo o Ferruccio Valcareggi?” dandogli una “botta” di vecchio che neanche a Baresi. Poli ha cercato di mantenere la calma ma non ce l’ha fatta e si è messo a urlare “ma porca di quella troia, prima uno mi dice che ho la mascherina all’aperto e non va bene e truuuuun, mi fa 880 euro di multa, adesso mi levo la mascherina e arriva lei e mi dice che la mascherina è obbligatoria all’aria aperta, e truuuuun, 1400 euro di multa: ho fatto appena due passi nella “Fase 2” e mi son già costati 2280 euro!!! E’ come se qualcuno mi avesse vomitato a spruzzo dritto neglio occhi, e brucia, cazzo se brucia!!” e il Vigile “si, ma stia calmo che tanto non mi fa cambiare idea citando Jason Statham nel film “Fast & Furious-Hobbs & Shaw”. Paga subito cash?” “si, certo….io, quando mi sveglio, vado sempre in giro con nel portafoglio 2280 euro cash per le spese minime come comprare il pane e il giornale, ma pensa te. Le faccio un assegno”. Poli firma l’assegno, lo dà al vigile, che invece si rivelerà essere uno dei più grandi ricercati della ‘ndragheta, ex carcerato che ha scontato 8 anni al 41 bis a Regina Coeli e ha ammazzato una decina di persone, delle quali di 4, ne ha sciolto anche il corpo nell’acido. Ma questo ,appena riceve l’assegno, non si leva neanche la finta divisa ma va dritto in banca ad incassarlo, così quando Poli lo scopre, non fa in tempo a comunicare alla banca di non pagarglielo. Altri problemi, invece, per il Miche che, dopo due mesi, torna a lavorare. In questa situazione, il parrucchiere è uno dei lavori più penalizzati non solo perché è uno di quelli che ha dovuto tener chiuso per più tempo, ma adesso che ha riaperto, è quello che deve attuare più operazioni per la sicurezza. Deve far mettere un “kimono” alla cliente, mettergli la borsa in un sacco, tipo quelli dell’immondizia, sanificare tutto ogni volta che finisce di acconciare una donna, insomma: una bella rottura di coglioni. Così mettendo tutto questo insieme al fatto che non lavora, appunto, da due mesi, il Miche non è proprio in bolla, così, quando gli si presenta un ragazzo, perché taglia anche i capelli agli uomini, il Miche lo fa accomodare e quando questo gli dice “vorrei un taglio come quello di Van Gogh”, il nostro Meridio, invece di fargli i capelli corti, prende le forbici e gli trancia di netto un orecchio, e poi gli dice “va bene così? Dovrebbe essere anche giusto l’orecchio, anche se non si è mai capito se era il destro o il sinistro perché non si sa se l’autoritratto l’ha fatto guardandosi allo specchio o meno”. Il tipo è corso via dal negozio, piangendo, tenendosi una mano sulle marea di sangue che gli stava sgorgando dall’orecchio tagliato, e urlando “ma io la denunciooooooo, brutto bastardo!! Tu sei un bastardo, il veleno ti scorre nelle vene, brutto basssstardddooo!!”. Un altro che ha rischiato la denuncia è Attila, perché non si è accontentato di rompere il cazzo a Orlandini, in diretta Instagram, ma sotto una foto dell’indimenticata, per la nostra generazione, Emanuela Folliero ha scritto “Ti seguo da quando facevi i bellissimi di Rete 4, e quando eri su “Sorrisi e canzoni” che ti intervistavano e c’erano delle tue foto, lo compravo sempre per masturbarmi anche se eri vestita”. Un bel complimento alla bellezza di una donna che è sempre stata nell’immaginario di quelli della nostra generazione. Soprattutto un messaggio finissimo e delicatissimo al quale la Folliero ha risposto ringraziando, come è giusto che sia, scrivendo “Ma vergognati! Imbecille! E pensa piuttosto a quello che sta succedendo nel mondo. Ma forse per te è troppo”. Attila ha postato lo screen del messaggio sulla chat del gruppo e Zico ha subito colto la palla al balzo scrivendo “Io aspetto la denuncia, ma non ti preoccupare! pratica legale scontata del 50%: siamo amici!”. Ma veniamo alla partita. Dopo il pareggio della settimana scorsa, dove Attila aveva fatto anche tirare i rigori ma non era venuto il video, questa settimana Attila ha fatto di nuovo il video della partita mediante il programma di registrazione dello schermo del PC e stavolta il video è venuto, e siccome anche questa volta è finita in parità, 12-12, Attila ha fatto tirare i rigori, ma dopo che si era arrivati al sesto rigore perché  le squadre erano rimaste in parità, con i Viola che, dopo che i Fluo avevano sbagliato per ben tre volte il loro rigore, e quindi, se avessero segnato, avrebbero vinto moralmente la partita, ma invece, hanno sbagliato a loro volta il rigore dopo che Pietro aveva tirato e segnato il suo secondo rigore ed Ezio era sulla palla, è partito lo “screen saver” del PC che ha fatto uscire  il video dal gioco e, mentre l altra volta Attila era riuscito a rientrare, stavolta non c’è stato verso: partita finita,quindi senzxa vincitore morale ,ma soprattutto, purtroppo, senza l’urlo di scherno che Attila aveva in serbo per il giocatore che avesse sbagliato il rigore decisivo. Un vero peccato.

PARTITA
REAL MADRINK 12 TEAM BROGLIO 12
  VOTO GOL GOL VOTO
EZIO 6.5 0 0 6/7 PIETRO
GATTO 7.5 3 2 7 TARZAN
JBL 5 0 0 6.5 ZICO
BARESI 7+ 4 3 6/7 KRAJICEEK
POLI 7 5 5 7+ ZAPATONE
CLASSIFICA MARCATORI
19  Gol Attila, Zapatone,
Gatto
17  Gol Jbl, Zico 
16  Gol Poli, Tarzan
15  Gol Lo Zar 
12  Gol Miche, Krajiceek
8 Gol  Baresi
     
     
Gol totali: 178  Autoreti: 8
ASSEGNAZIONE PREMI VIRTUALI DELLA PARTITA
BOTTIGLIA PRATES PIATEK RAVIOLI 1° PALO 1° FALLO COPPA LUOGO
Poli Miche  Poli Gatto Zico Baresi Gatto
1° AMMONITO TROFIE (SFIDA) MVP PEGGIORE CANNONIERE PERSONAGGIO RITARDATARIO
più gol tra Poli e Zico in video chat in videochat
Gatto Poli Gatto Jbl Poli & Zapatone Tarzan Miche

 

MIGLIOR GIOCATORE VIRTUALE DELL'ANNO
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Tarzan 4 2 2 0 50% 28,50 16 4,00 7,13
Zapatone 4 3 1 0 75% 28,00 19 4,75 7,00
Lo Zar 4 1 1 2 25% 27,75 15 3,75 6,94
Gruvi 4 2 1 1 50% 27,75 0 0,00 6,94
Miche 4 2 1 1 50% 27,00 12 3,00 6,75
Pietro 4 2 1 1 50% 26,75 0 0,00 6,69
Jbl 5 0 2 3 0% 32,75 17 3,40 6,55
Zico 5 1 2 2 20% 32,50 17 3,40 6,50
Poli 4 1 1 2 25% 26,00 16 4,00 6,50
Krajiceek 5 1 2 2 20% 32,50 12 2,40 6,50
Attila 4 1 1 2 25% 25,50 19 4,75 6,38
Gatto 4 2 1 1 50% 24,50 19 4,75 6,13
Ezio 4 0 2 2 0% 24,25 0 0,00 6,06
Baresi 5 2 2 0 40% 29,50 8 1,60 5,90

PREMIO PIRLO ASSIST MANPREMIO PIRLO ASSIST MAN
  ASSIST
Miche 16 
Zico 16
Zapatone 15
Poli 12
Lo Zar 11
Gatto 11
Jbl 11
Baresi 11
Attila 9
Krajiceek 7
Tarzan 6
Gruvi 5
Pietro 2
   
PRESENZE E STORICO
GOALS PARTITE VIRTUALI
PRESENZE GOALS
Baresi 5 8
Zico 5 17
Jbl 5 17
Krajiceek 5 12
Miche  4 12
gruvi  4 0
lo zar  4 15
Attila  4 19
zapatone  4 19
Pietro 4 0
Poli 4 16
Gatto 4 19
Tarzan 4 16
Ezio 4 0

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

PREMIO MONTERO
GIOCATORE PIU' FALLOSO
  FALLI
Zico 16
Gatto 15
Jbl 13
Poli 13
Tarzan 12
Lo ZAr 11
Miche 11
Zapatone 11
Krajiceek 10
Baresi 10
Attila 8
Ezio 4
Gruvi 4
Pietro 4