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se fai denuncia ho già una decina di testimoni, 5 del
gruppo, il custode, 2 del condominio di fronte che stanno a vedere le partite
dal terrazzo di casa e due puttane che per soldi fanno tutto, pronti a
testimoniare che ti sei fatto male da solo rincagnandoti il ginocchio sul
terreno di gioco, senza che io ti abbia neanche sfiorato” e Poli “allora
denuncio il campo, per mancata manutenzione del terreno di gioco,
dillo al custode, ci vediamo tra due settimane". Oltre a
Poli manca anche Zapatone, che prima dice che ha la febbre, poi che si è ripreso
e che viene, poi che viene tra due e salta il prossimo, poi che non viene
neanche tra due che è San Valentino e poi scrive al venerdì mattina “se manca
qualcuno chiamami che ci sono". Ma Attila, che in un primo tempo doveva giocare,
salta già lui, perché Zico, che era di turno, gli chiede se può giocare lui
visto che non ci sarà la prossima che è San Valentino e così non c'è
sicuramente posto e Zapatone, tra una storia e l’altra, ha giocato meno partite
quest’anno che è tra i fissi rispetto all’anno scorso che veniva chiamato quando
mancava qualcuno, beata gioventù! Così Attila sta fuori ma va al campo a fare le
riprese e, se ne avete voglia, potete andarvi a vedere il video della partita
che è stata una partita stranissima, con cose mai viste come Zico che fa 1-0
tirando di punta, come fanno Attila e il Miche. Miche che dopo il gesto tecnico
della settimana scorsa, dove aveva buttato il pallone a colpire la rete di
recinzione, rispondendo con “eh, ma l’ho colpita di collo pieno” a chi lo stava
ricoprendo di insulti, ci prova anche questa settimana a colpirla di collo
pieno, e ci riesce anche meglio perché centra sempre la porta. Il fatto è che in
porta c'è un Santoro che le prende tutte e non solo a lui. Permettendo così alla
sua squadra di rimanere in vantaggio e addirittura aumentarlo quando JBL,
caricato a “palla” fa il 2-0. JBL che si esalta, sia perché la sua squadra è in
vantaggio e sia perché lui è in vantaggio nella sfida con lo Zar, che farà
vincere le trofie a chi dei due avrà segnato più gol alla fine della partita.
JBL, che in queste situazioni si esalta, fa 30 minuti di grande calcio. Anche
Zico sembra molto reattivo e oltre a stare in difesa,
fa dei bei
numeri in attacco dove dà dei bei palloni anche a Tarzan, che a volte va a fare
addirittura la punta, alla “Miche", perché si sente bene ed è in grande forma.
Ma i Fluo non approfittano di questa situazione che, arrivati a quel punto della
partita, viste le azioni e il gioco, avrebbe dovuto vederli in vantaggio di ben
più di 2 gol. Ma a tenere in partita i Viola, c'ha pensato Pietro che ha fatto
una serie di parate importanti che hanno contenuto lo svantaggio. Ma comunque,
per i viola, sembra “non essercene” perché Krajicek, che è imbottito di
medicinali per l’influenza, non fa un cazzo, stando praticamente fermo o davanti
o dietro, come un segnale stradale. Il Miche è in “depre” perché Santoro gli sta
parando tutto e non gli arrivano i lanci di quelli che “piacciono a lui” tanto
che dice a Santoro che non vede l’ora di giocare con lui che sa come fargli i
lanci. Lo Zar si sbatte ma va anche a sbatter contro il “muro” eretto da Gruvi,
e Baresi predica nel deserto proponendo trame di gioco che alla fine non portano
ai risultati sperati. Quindi, anche se sul 2-0, e quindi con un risultato
ampiamente recuperabile, la partita sembra già vinta dai Fluo, tanto che Attila
commenta dicendo “dopo tre tentativi andati male, il Gatto e Zico sembrano
riuscire a vincere la loro prima partita stando insieme". Ma non sa che sta per
succedere un fatto che, alla fine, risulterà essere la svolta della partita,
quello che la stravolge e ne fa cambiare l’inerzia. Calcio d’angolo per i viola,
lo batte Krajiceek che, come al solito, si trova davanti JBL. Krajiceek chiede
la distanza, JBL gli dice che ce l’ha, Krajiceek gli mette le mani in faccia e
JBL invece allarga la mano. Krajiceek gli tira la palla addosso alla mano e
grida “rigore". Il laido, naturaaaalmenteeee, dice che non è rigore poi, non
potendo negare di averla presa di mano, dice che il fallo era fuori area. A
sentire queste parole, Krajiceek “sbrocca” e si trasforma in Aureliano Adami di
Suburra, facendo una sceneggiata che neanche Mario Merola all’apice della
carriera. Si mette a gridare “andiamo a vederla nel filmato”, ma nel filmato non
si vede un cazzo, perché il fatto è successo dall’altra parte del campo e le
linee dell’area non si vedono. Così Aureliano insiste “ “eri dentro, è rigore".
Quando anche Zico gli dice “ma piantala, ma che rigore, dai!” non ci vede più e
fa la pagliacciata “no, basta, me ne vado” ed esce dal campo. JBL gli dice “ma
dai, vieni qua, che così rovini la partita a tutti” e Krajiceek
“ma intanto è finita” e JBL “ma che finita, mancano ancora 10 minuti”. A
quel punto Krajicek Adami, rientra ma sta fermo, e Zico gli dice “ma dai gioca,
che così non ci divertiamo” e krajiceek, “io sto giocando, come gioco saranno un
po’ cazzi miei, te non ti preoccupare, Zico”. Invece Zico si preoccupa anzi, gli
girano proprio i coglioni e così, praticamente, smette di giocare lui. Si piazza
in avanti e se ne sbatte, come a dire “Krajiceek se vuoi vincere, vinci che così
sei contento” . Ma il primo ad approfittarne è lo Zar che, con il Gatto, anche
lui incazzato, ma che non ce la fa neanche più a correre, ha molti più spazi e
va a riaprire la partita, segnando il 2-1. Krajiceek che sente l’odore “del
sangue” comincia a rigiocare e sfoga la sua rabbia in una corsa che si conclude
con un tiro di punta nell’angolino che vale il pareggio. Zico e compagni non
giocano più così, dopo il 3-2 dello Zar che porta la sua squadra in vantaggio e
lui, contemporaneamente in testa alla classifica marcatori e in vantaggio nella
sfida con JBL, si sveglia il Miche che prima segna il 4-2 e, dopo 40 secondi con
Attila che sta ancora scrivendo il suo primo gol e quindi non lo riprende, segna
il secondo e quello del 5-2. Poi ancora lo Zar fa 6-2 e una partita che sembrava
ormai vinta da Zico e il Gatto, si trasforma nella loro ennesima “débâcle". Ma
tutto è dovuto alla sceneggiata di Krajicek , che già altri avevano fatto in
passato, e per questo erano stati cacciati malamente dal gruppo, ma Krajiceek,
che ha raccomandazioni nei piani alti, questa sceneggiata per lui sarà una
medaglia, da appendersi al petto, vantandosi di aver dato la svolta alla
partita. Zico non la prende bene, ma si consola portandosi a casa quasi tutti i
premi, mentre negli spogliatoi il Miche raggela tutti sfoggiando un
accappatoio-reliquia stile anni ‘80 che è così brutto che Attila sbocca nel
cestino dell’immondizia dello spogliatoio e JBL gli chiede se lo ha comprato a
un concerto dei Led Zeppelin nel 1970. Ma per il Miche è una medaglia, perché
lui praticamente vive nel passato e ne va fiero.