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Se in difesa, che ci giocano loro, perdono palloni e non marcano con il Miche che sembra Garrincha, un po’ di colpe le avranno anche loro. Ci aggiungi uno Zapa, che di demoralizza e poi si incazza e sbaglia molto anche lui ed ecco spiegata l’eventuale sconfitta. Perché va bene la sconfitta, ci sta anche prenderne 12 perché non è il peggior numero di gol presi da una squadra in venti e passa anni, ma il problema è non aver segnato neanche un gol. Ora non si sa quante volte una squadra abbia finito la partita senza fare neanche un gol, ma al massimo sarà capitato altre due volte. Il merito è senz’altro di Gruvi, che ha veramente parato di tutto ma la colpa è anche di Zico e compagni che comunque, un modo anche “sporco” per fare un gol, dovevano trovarlo. E’ andata così e non  sto neanche a raccontare la partita perché visto che dei 12 gol dei Viola, 7 li ha fatti il Miche e 4 lo Zar, non sarebbe altro che un “Miche la mette dentro, lo Zar segna” e ci si romperebbe anche un po’ i coglioni. Diciamo invece che è andata bene che il 12 a zero non l’hanno subito Krajiceek e Poli, perché non l’avrebbero presa proprio molto bene, con il Fra che avrebbe accusato Zico di essersi messo in squadra con lo Zar e di averla vinta facile. Ma soprattutto è andata bene perché non c’era JBL, in qunato se ci fosse stato e avesse giocato nella squadra che stava vicendo 12 a 0, avrebbe esultato come un pazzo ad ogni gol e lo avrebbe menato all’infinito: sopportare questo, quando uno sta già perdendo 10 o 11 a 0, non sarebbe stato tanto facile e quindi, probabilmente, sarebbero volate manate in faccia e qualche bel clacione e, perché no?, tentativi di testate dopo rincorse chilometriche. Speriamo solo che non valga il detto “Chi ben comincia….” perché se questa è stata la prima partita dell’anno, figuriamoci le altre. A fine partita, Attila che aveva il suo bel telefonino nuovo da 128 giga di memoria interna, ha sfoggiato le nuove ruote per i sorteggi con tanto di foto e musiche per ognuno. I primi ravioli del decennio li ha vinti Zico, la bottiglia lo Zar e tutti gli altri premi li ha vinti il Miche, con il Gatto che ha avuto il coraggio di dire “ma io non vinco mai niente?”… Lui che è quello che ha vinto più volte i ravioli e che la settimana scorsa ha dovuto chiamare una ditta di traslochi per portare a casa tutti i premi che aveva vinto. Una prima partita dell’anno davvero “agghiacciande”, come direbbe Antonio Conte, e non certo per il clima che non era per niente freddo, anzi Attila, con la termica, ha sudato come un lottatore di sumo, ma la prestazione degli sconfitti, che è stata qualcosa di aberrante, verrà ricordata per molto tempo.