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resta bloccato, allora lo fa con più forza, Zico lo vede e gli dice “scusa, ma che cazzo fai? Devi solo premere il botto….”. Non fa in tempo a finire la frase che Attila, con uno strattone forte stacca via secco dal manico, la parte sopra dell’ombrello che sfrutta una corrente d’aria favorevole e vola verso il club del surf di Voltri. Zico segue con gli occhi il volo, come si guarda una stella cadente la notte di San Lorenzo, poi guarda Attila, che lo guarda a sua volta per valutare che reazione potrebbe avere e reagire di conseguenza. Zico vorrebbe mettergli le mani in faccia, ma piove e poi sarebbe una cosa inutile, così si limita ad allargare le braccia e dire “eh va beh, io ci ho provato".  A quel punto Attila, rimasto senza ombrello, fa “va bene, è stato bello, ma io torno in sede " e Zico “ma non vieni ad aiutare lo Zar?” ”la pigna? Direi che sono cazzi suoi che non se l'è fatto consegnare a casa…” poi, rivolto allo Zar “stai attento che è un attimo che cadi e ti spacchi ossa e tv!". Lo Zar si dà una manata nei coglioni. Al giovedì si doveva andare a vedere Joker ma JBL è “uscito” dicendo che alla Fiumara non c’era più e che si doveva andare alla Maddalena, ma in realtà voleva andare a puttane, perché Attila ha guardato sul sito e Joker era ancora in programmazione alla Fiumara. Ma tanto a JBL è venuta l’influenza e allora non si è andati lo stesso. La cosa strana è che di solito, anche se JBL sta malissimo, viene lo stesso a giocare. Non si contano le partite che ha mandato a puttane perché non stava quasi in piedi ma è venuto a giocare lo stesso, quindi, che questa volta per un’influenza, anche “brutta, brutta” come l’ha definita lui, abbia già detto al mercoledì che non sarebbe venuto, senza aspettare neanche il giovedì o il venerdì mattina, come fa di solito, per vedere se stava un po’ meglio. Fa preoccupare un po’ tutti. Oltre a JBL, mancano sempre Gruvi, Zapatone e Pietro, così non deve “saltare” nessuno, anzi c'è posto per il Ferra, che dopo tre “pacchi”, finalmente viene a giocare. Al venerdì piove, viene emanata un’allerta gialla, e Attila e Poli pensano "adesso scrive Zico e propone di andare a mangiare una pizza, poi ci si “accodano” Baresi, Krajiceek e il Miche e si rischia di non giocare. Sono le cinque del pomeriggio e “stranamente” non ha ancora scritto nessuno. Attila pensa, "finalmente hanno capito che solo se c'è l’allerta rossa ce ne andiamo a casa. Altrimenti facciamo come abbiamo sempre fatto: andiamo al campo, vediamo come è la situazione e decidiamo al momento".  Non fa in tempo ad elaborere il pensiero che arriva in chat un messaggio “scusate, e premetto che non lo dico per saltare ma ho letto che c'è l’allerta gialla. Se l’allerta dovesse essere innalzata, il campo è obbligato a chiudere? Così per curiosità” la cosa che stupisce è chi l’ha scritto, ovvero Tarzan. Uno dei più attenti e “ligi” del gruppo ed Attila non se l’aspettava e allora, prima che cominci a crearsi il solito casino di gente che scrive “allora io sto a casa” ”allora andiamo in pizzeria", "io non gioco”….scrive subito “l’allerta è gialla, e comunque il campo non è una scuola, quindi resta aperto, poi abbiamo giocato anche con l’allerta arancione e con il campo completamente allagato, quindi andiamo e poi se l’allerta la alzano a rossa allora ce ne andiamo a casa". Non si spiega, sapendo che comunque si va sempre al campo e si decide lì, inoltre l’allerta è gialla, quindi semmai il caso si porrà se l’allerta dovesse venire alzata, come mai, Tarzan abbia scritto quel messaggio. Comunque, per fortuna, nessuno coglie l’occasione per dire di non giocare. Solo JBL che non giocando,  non ha un cazzo da fare, decide di rompere un po’ i coglioni e scrive “NO, INFORMAZIONI SBAGLIATE. Il campo, come tutte le strutture pubbliche, in caso di allerta rossa sono obbligate a rimanere chiuse” e Attila, che comincia un po’ a innervosirsi, gli risponde “infatti ho detto che se c'è l’allerta rossa ce be andiamo a casa” ma JBL insiste “Si, ma hai detto che il campo non è una scuola, giusto per essere precisi "e Attila “beh, allora diciamo che mi sembrano un po’ pignolerie eccessive, va bene così JBL” “volevo essere preciso". Hai capito Miche? Grande Mimmo!!! Ci si prepara ad andare al campo, quando arriva un video dello Zar, con scritto “maledetto Attila, te e le tue cazzate….”. Si apre il video e si vede lo Zar che arriva in cima alle scale con il televisore sulle spalle, Zico a fianco che non l’aiuta perché se no lo Zar viene squalificato. Riesce ad arrivare davanti alla porta di casa, posa finalmente il televisore e fa “e ce l’ho fatta, senza farmelo consegnare, vaffanculo a Unieuro e, soprattutto, vaffanculo a Attila!! Visto ? Non sono caduto e ho risparmiato 35 euro”. Fa un salto e gli fa il gesto dell’ombrello, solo che quando “atterra” con gli stivaletti da “caccaro” come quelli che usa il Miche, ma senza cerniera interna, avendo la suola in cuoio ed essendo il pavimento bagnato per la pioggia, lo Zar scivola e, praticamente, con una “baseball slide", va a colpire a piedi uniti il televisore che, dopo aver “barcollato” per qualche secondo, vola giù dalle scale senza saltare un gradino e becca tutti gli spigoli, per finire la sua corsa sul pianerottolo del piano di sotto, con un rumore di vetri infranti che non lasciano spazio a dubbi, infatti Zico guarda lo Zar, gli dà la mano e gli dice “beh, direi che qui non c'è più niente da installare, io posso anche andarmene". Lo Zar non gli dà la mano, ma resta a terra, fissando quel che resta del televisore, quasi in lacrime. Ci starebbe bene una “sfumatura a nero” e la scritta “Directed by Robert Weyde” ma il video si conclude così. Diciamo che non ci rimane male nessuno, perché tanto lo Zar è carico di soldi e se ne compra uno ancora più bello, quindi si va al campo a vedere se si gioca. Quando non piove, arrivano tutti mezz’ora prima, stasera che piove, e quindi bisogna decidere cosa fare, non arriva nessuno, alle nove meno dieci Baresi fa “va beh, ma cambiamoci, che se diciamo a Poli che non giuochiamo che il campo è asciutto e non piove neanche tanto, ci manda a fanculo”. Così ci si cambia, infatti, quando arrivano gli altri, la discussione non verte sul fatto di giocare o no, ma sulle squadre. Il Miche dice che sono squilibrate e che vorrebbe lo Zar al posto del Gatto, che gli risponde “attento Miche, lo sai che poi ti marco e non fai nemmeno un gol. E allora Zico fa “lascia cosi tanto ne ho già perse tre su tre, fare 4 su 4 non è un problema, tanto poi rimonto”. Così si lascia tutto com’è e si inizia. Ora mi piacerebbe scrivere, come le altre volte la sequenza dei gol, ma come già detto piove; al 2° gol della partita il foglietto è ridotto, zuppo, a carta da macero e quindi è già tanto che siamo riusciti a sapere quanti gol ha fatto ognuno, la sequenza ve la potete ficcare. Quindi diciamo solo le cose più rilevanti. La prima è che nella settimana in cui Cristiano Ronaldo ha fatto il suo 700° gol in carriera, neanche a farlo apposta quasi non l’avesse fatto prima perché voleva proprio aspettare la stessa settimana, Poli ha segnato il suo 800° gol da quando ha iniziato a giocare con “Quelli del venerdì” e, avendolo fatto in 522 presenze, direi proprio che è un’ottima media, altro che Cristiano Ronaldo! che se li metta al culo i suoi 700 gol, quell’arrogante portoghese! Poi Krajiceek, che quando gioca avanti ormai gioca in attacco e, diciamo che ha rischiato il linciaggio da parte dei compagni quando in cinque minuti si è mangiato tre gol che a raccontarli, non si rende l’idea di quanto siano assurdi. Uno arriva solo davanti a Tarzan, lo salta e, a porta vuota, tira fuori con il sinistro, ma bastava appoggiarla; il secondo riceve un passaggio da un compagno, che si è fatto venire sotto Tarzan e Krajiceek, liberissimo a meno di un metro dalla porta spalancata, la butta fuori. Il terzo evita Tarzan, si allarga e tira a porta vuota, poi non so come sia andata perché mi ero già girato per andare a battere a centrocampo convinto che avesse segnato, invece ho sentito il rumore della palla contro il palo e le urla di scherno degli avversari e quelle di insulto dei compagni. Diciamo comunque che prima di quel momento Krajiceek aveva segnato un bel gol. Ma quegli errori lo hanno fatto incazzare pesantemente tanto che alla fine è riuscito a mettere nell’angolo il suo secondo gol, con la palla che a momenti veniva fermata da una pozzanghera. Segnare, dopo quegli errori, ha liberato Zuccaro di un gran peso e così ne ha messi altri tre arrivando a cinque in totale. Con Tarzan in porta che diceva che non era colpa sua, ma nessuno ha pensato di dargliela la colpa, sia perché Krajiceek gli si presentava sempre solo davanti e anche perché anche lui aveva gli occhiali e, praticamente, come ha detto parava in “braille” perché non vedeva un cazzo. Poi il Gatto quando sta con il Miche e Attila, la colpa la dà sempre a loro, a prescindere, e stavolta su Attila, può avere anche ragione perché ha fatto il minimo, ma non vedendo nulla ha già fatto fin troppo; invece il Miche è stato il migliore dei suoi, perché non solo ha fatto due gol, ma ha lottato come facevano i giocatori negli anni ‘80 nelle partite con tanta pioggia facendo a sportellate con gli avversari e cercando di prendere un sacco di palloni di testa. Da segnalare, ma ormai non fa più notizia, l’ennesima buona prestazione di Baresi, anche in porta che non ha avuto problemi a tuffarsi come Greg Louganis nelle pozzanghere d’acqua che allagavano la sua area di rigore. Poi il grande ritorno: esordio stagionale del Ferra, che con il campo pesante si è esaltato non facendo passare nessuno. I Viola sono stati in partita fino al 5-3. Poi, come dice Zico, ci hanno mollato e i Fluo hanno dilagato. Alla fine aveva ragione il Miche che voleva cambiare le squadre. Premiazioni per la prima volta nello spogliatoio, con le trofie, che Attila aveva messo in palio nella sfida tra i due portieri, che almeno uno dei due le avrebbe vinte e che, appunto, ha vinto Baresi perché ha subito meno gol. Ravioli al Miche che una volta vinceva bottiglie a “nastro” mentre adesso, dopo aver vinto le trofie la settimana scorsa, ha vinto i ravioli. Venerdì prossimo con l’assenza di Krajiceek, ma con il rientro di Zapatone, c’è il rischio che qualcuno di quelli che non hanno ancora saltato, debba saltare, soprattutto se dovesse rientrare Pietro anche se lo zio sembrava dubbioso. In quel caso dovrebbe rifinire in porta Tarzan e saltare Poli, ma sono tutte ipotesi per riempire questo ultimo spazio della pagina. Quindi aspettiamo e vediamo quello che succede...