La gazzetta del venerdi

venerdì 19 ottobre 2018

ZAPATONE “GELA” BARESI: “POTRESTI ESSERE MIO PADRE!!”


Assenti ancora Gruvi, per infortunio, e Tarzan, perché è ancora negli USA, e si aggiunge Krajiceek ,che si becca l’influenza. Così vengono chiamati il Gatto e Zapatone. A dire il vero Attila non ha molte speranze che vengano nessuno dei due, perché il Gatto è diventato, da una settimana, per la seconda volta papà e quindi si pensa che stia a casa per aiutare sua moglie. e Zapatone perché, essendo venuto a giocare la settimana scorsa, si pensa che sia di turno al lavoro. Ma Attila ci prova lo stesso: ” Gatto, venerdì naturalmente non vieni a giocare” ”potrei anche esserci...” e c’è: applausi e personaggio della serata. Secondo tentativo “Ci sei Zapa venerdì” “si ci sono” ”sei sicuro? Non è che sei di turno?” ”esco alle 20, poi vengo giù come una palla di fuoco che lascio le strisce per terra come la Delorean e metto sotto qualcuno; metto in conto anche di schiantarmi nel cancello del campo e e chissà... di rompermi il bacino ma tanto giocherei lo stesso perché siete tanto grammi che posso giocare anche senza gambe e quindi ci sono”. Perfetto, non si deve chiamare Ovada che non saprebbe più che scusa inventarsi per non venire, perché ormai le ha usate quasi tutte, e si può andare al campo. Addirittura Zapatone arriva per primo e con lui c’è Baresi che forse avrebbe fatto meglio ad arrivare dopo perché, parlando così con il Zapa del più e del meno, il Zapa gli chiede a “bruciapelo” “Barre, quanti anni hai?” Jordan pensa di banfarsela e dire 35, ma non sa se riuscirà ad essere molto convincente, così dice la verità “ne ho 58”. Il Zapa lo squadra dalla testa ai piedi, lo fissa in faccia per qualche secondo e poi butta lì la frase che entra già di diritto nel libro delle frasi storiche di “Quelli del venerdì” (nel quale spicca quella di JBL “dall’Australia prendiamo meno di 30 gol” e quella del Miche “si, ma io la butto dentro!”). Zapatone, dopo qualche secondo di silenzio dice “hai un anno meno di mio padre” e senza aggiungere altro, se ne va negli spogliatoi. Il Barre che si sente già dire spesso che dovrebbe appendere le scarpe al chiodo e che è vecchio, anche se sembra che si butti tutto alle spalle, rimane un attimo senza parole, poi vorrebbe rispondere aa tono ma Zapatone è già andato via. Così si siede sulla sedia a riflettere con la testa fra le mani , passa uno che sta andando ai campi da tennis, gli butta in faccia una banconota da 5 e gli dice “mi raccomando però, non andare a comprarti l’alcool o la droga”. Ma Baresi non lo sente neanche ….sta pensando “cazzo, gioco contro uno che potrebbe essere mio figlio, e mi umilia anche….”. Si sta per andare in campo quando lo Zar fa “ma Baresi?” in effetti il Vecchio non c’è. Lo Zar va a vedere se è in bagno e appena entra si sente gridare “presto, prestoooooo, venite ad aiutarmi”. Quando arrivano gli altri vedono lo Zar che sta tenendo per le gambe Baresi che sta penzolando da un cappio che ha appeso allo sciacquone, tirano giù in tempo il vecchio e lo Zar, per convincerlo a non ripetere più l’insano gesto e andare a giocare, gli dice “Barre, guarda Attila: ha 12 anni meno di te ed è ridotto molto peggio, è una discarica di disgrazie, eppure se ne frega e gioca. Dai, non fare così”. Baresi si rincuora e va a prendere il suo posto al centro della difesa, davanti al Miche che, anche stasera, per l’ennesima volta con il suo bel cappellino da elettrauto, con la visiera girata dietro che sembra un ritardato mentale, gioca in porta. Attila dice a Baresi che se fa gol, anche se gli gioca contro, se ne sbatte di quello che gli diranno i suoi compagni, ma che farà insieme a lui l’esultanza del pistolero, che aveva fatto la settimana scorsa.. Il problema è che i suoi compagni dicono a Attila di marcare il Barre, ma Attila se lo perde due o tre volte e l’esultanza “stereofonica” non va in porto per pochissimo. Invece è proprio Attila ad aprire le marcature ma non sapendo se gli avversari si incazzano e se i compagni lo prendano per stupido, esulta come Griezmann, ma lo fa da solo dal calcio d’angolo. Il Gatto che ha esagerato, e invece dei soliti tre gol, ha promesso a Pietro di farne 5, ci prova in tutti i modi, ma la palla più vicina alla porta passa sopra il casello autostradale di Masone. Qualche “problemino” del genere l’avrà anche Pietro che durante la partita uscirà spesso dai pali per andare a tirare, ma centrerà la porta una volta sola. Attila ha portato tanti premi, così per farsi un po’ di ridere, e uno se l’aggiudica Zapatone quando si coordina dal limite dell’area e tira il pallone nei campi dsa tennis, Cesar Prates aggiudicato. Grande azione di Poli che si sgancia, fa uno due con Attila e spara una cannonata che sembra destinata al “sette” ma quel porco del Miche, che para sempre di piede, stasera decide di alzare il livello e ci va coi pugni in volo e leva la soddisfazione di un gran gol a Sakic. Il pareggio è dello Zar. Poi JBL, che tutti pensavano impegnato nella campagna elettorale a Bolzano e che non venisse neanche a giocare, non solo gioca, ma dà spettacolo; prima dà un gran pallone al Gatto che tira anche bene ma Pietro gli dice di no con una grande deviazione, poi arriva in corsa e stampa la palla sotto l’incrocio per l’1-2, ma non l’applaude nessuno perché quando segna JBL si incazzano anche i compagni che si devono sciurbire gli autoelogi del Banfer, ma il gol è, in effetti, bello. Zico comincia così ad andare in avanti, ma Poli, co-campione del mondo, lo convince a tornare nella sua posizione e così Zico torna dietro. Baresi che sta giocando una grande partita, vedendo che poi il “diavolo non è così brutto come lo si dipinge” capisce che non solo può giocare bene, ma può prendersi anche una bella rivincita con suo “figlio” Zapatone, così lo aspetta in difesa, quando il Zapa lo punta in velocità il Barre guarda la palla, ci mette il piede e gliela leva pulita, poi si invola verso l’area avversaria, non si gira verso il Zapa per fargli il gesto dell’ombrello, ma è sottointeso, dà la palla al Gatto che, anche stavolta la tira a Bagasce, la palla stavolta sorvola il Casello di Milano-Linate così al Gatto gli arriva a casa una multa per non aver pagato l’autostrada Masone-Milano. Zico gli dice “ma non avevi detto che facevi 5 gol stasera?” e il Gatto “no, ho detto cinque tiri” e Baresi “ma questi non sono tiri, sono satelliti lanciati in orbita!!”. Siamo al gol, che sarebbe della serata se non fosse troppo lungo da disegnare: Zico sale, palla filtrante che mette Attila davanti al Miche, ma Attila se lo fa venire sotto e appoggia a Zico, che a porta vuota, la dà ancora a Zapatone per farlo segnare, tocco a porta vuota e gol con Attila che dice “non avevo capito a chi l’avevi data” ed  Poli “cazzo non vedevo mai entrare quel cazzo di pallone!” e Zico “perché non avete la cultura calcistica!” e dopo il “gol della serata” non poteva che arrivare il Gollonzo. Poli sul fondo, palla in mezzo, sul sinistro di Attila, che non è il “suo” piede, la tocca ma prende il palo, il Miche si gira per vedere dove è andata la palla che è tornata da Attila, questa volta sul destro, con la porta vuota e il portiere girato di schiena non può sbagliare, e Attila ha anche il coraggio di esultare, ma come dice JBL “sono proprio quelli i gol più belli, perché umili l’avversario!!”. Così Attila, sull’onda dell’entusiasmo replica, poco dopo, con un gol ancora più umiliante: il Miche è da qualche azione che fa come il portiere di hockey quando la sua squadra perde, esce e cerca di fare gol, così in un’azione supera la meta campo e va a tirare, la respinge Zapatone la palla rimbalza e ci arriva Attila che la tira verso la porta, la palla ci va molto piano, ma abbastanza forte che non ci arrivi nessuno a salvarla, tutto sta a vedere se entra o meno, perché è molto vicino al palo, palla che lo tocca addirittura e Attila, che non ci vede un cazzo, dice a Poli, che ci vede ancora meno di lui “ma è entrata?” e Poli, stringendo gli occhi per vederci meglio ”si credo di si, tanto esultiamo” e si danno il cinque. Baresi, che ci vede come Andrea Bocelli fa “a me non sembra entrata” ma lo Zar la va a raccogliere dentro la porta. 4-2 e Zico e compagni che credono di averla già vinta si “siedono”. JBL, che anche se è in squadra con lui, sotto sotto è contento che il Miche abbia preso gol da centrocampo e che sia stato umiliato, si esalta e comincia a correre; dà la palla allo Zar che poi salta due avversari, si porta avanti il pallone ne salta un terzo come Ardiles nel film “Fuga per la viyttoria” con un tiro di precisione potentissimo la mette nell’incrocio facendo un grandissimo gol e JBL “ e ti ho fatto un altro assist, Zar se non ci fossi io!!”. Il Russo si trattiene a fatica dal mettergli le mani in faccia, mentre Baresi scuote la testa compatendo JBL. Poi il pareggio, dopo un casino di tentativi lo fa il Gatto, ed è anche un gran gol, tutti pensano “alè adesso prende il pallone, se lo mette sotto la maglia, si sdraia per terra e fa finta di partorire come aveva fatto Totti quando aveva avuto il figlio. Il Miche, che invece ha memoria più lunga, pensa “alè adesso fa come Bebeto in Brasile-Olanda quarti di finale dei Mondiali di USA ‘94 che ha mimano il gesto della culla”, Poli invece lo guarda e pensa “alè, come minimo si mette il pollice in bocca e imita Totti quando faceva gol”. Invece il Gatto, nel silenzio più totale torna a centrocampo e dice “oh, ma che cazzo avete da guardare? Ve l’avevo detto che avrei fatto 5 gol, questo è il primo!!” e per ribadire il concetto dà una testata in faccia a Zapatone. I Fluo non si scompongono che gli sono stati recuperati due gol e continuano a cazzeggiare. Così JBL porta avanti i suoi 6-5. Zico, quando si accorge di “essere sotto” fa “va beh, perà così no” va avanti, si prende a gomitate con Baresi e riesce a mettere dentro il gol del pari. Guarda il Vecchio e gli dice “è inutile che provi a fermarmi, potresti essere mio nonno”. Ma a questo Baresi non ci sta, va avanti gli arriva un altro pallone solo davanti a Pietro, il Barre tira a botta sicura, ma quasi come la settimana scorsa Pietro gli nega di nuovo il gol, con un’altra bella parata Baresi fa “e che cazzo, allora se anche stasera che non stai parando come l’altra volta, mi fai ste parate, vuol dire che ce l’hai con me” poi fa per tornare in difesa e vede Attila, che in ginocchio per terra, spalle alla porta, sta facendo il “Pistolero” e gli dice “Attila, grazie del pensiero, ma lo hai fatto troppo presto, me l’ha parata quell’infame di Pietro“ Attila che già esultava, si alza deluso e Poli gli dice “cazzo, ma stai con noi o contro?”. La risposta arriva pochi minuti dopo, quando su un tiro teso dal fondo, il Miche va “a vuoto” e Attila, senza portiere, la colpisce male e la butta fuori e viene ricoperto di insulti. Baresi si rifà poco dopo saltando “suo figlio” e appoggiando a JBL, questo si un gran bell’assist, JBL segna e lui, che dice agli altri che gli ha dato sempre un gran pallone, non ringrazia nemmeno Baresi per l’assist. Zapatone cerca a tutti i costi il gol per mantenere alta la sua media a partita, ma non è serata, la media se la incula alla grande perché sbaglia due gol facili e un altro glielo para il Miche. Invece il Gatto, che fa un gol a partita di media, se la alza andando a segnare il suo secondo gol personale. La partita è già chiusa, ma c’è ancora tempo per un’umiliazione a Attila che dopo che nei primi minuti aveva spinto, quasi contro il muretto, lo Zar che si era incazzato “abbestia” ma naturalmente, in quel caso, Attila non voleva fargli male perché contro il muro è pericoloso, quando si invola verso l’area con Poli, Zapa e Zico, fermi davanti, Attila questa volta lo fa apposta, corre come un dannato dietro lo Zar, lo mette nel mirino e pregusta già i 5 punti del premio Vinnie Jones per aver “abbattuto il “Russo” uno dei “bersagli grossi”, l’idea sarebbe quella di falciarlo da dietro colpendogli entrambe le gambe e mandandolo giù a pelle di leone, ma non arrivandoci, fa quello che può: lo prende per un braccio, gli si appende come faceva quando si appendeva come uno zainetto a Porcù, e cerca di tirarlo giù o almeno fermarlo, cazzo Attila pesa anche una decina di chili in più dello Zar, ma niente, lo Zar finisce si a terra, ma per “sfregio” , come quando Zico dice “e il resto è mancia” e getta il simbolico fiammifero in terra, lo Zar mentre si allunga, calcia e la mette dentro. Ora i punti per aver allungato lo Zar Attila li prende lo stesso, ma prende anche l’umiliazione di non essere riuscito a fermare, neanche così, lo Zar. Partita chiusa. Zico riesce a ridurre la portata dell’umiliazione e Attila si prende un “piccola” rivincita segnando il suo quarto gol personale all’elettrauto ma la partita finisce 9-7 con JBL che vuole giocare sempre fino alle undici ma stasera che stava vincendo continuava a dire che era finita. e quando arriva il custode dice ai compagni “buttatela fuori dai, cazzo” e Baresi “a parte che siamo avanti di due e quindi non rischiamo niente, poi noi siamo dei signori”. Zapatone passa davanti al Barre e gli dice “potresti essere mio padre!!” e il Vecchio “è finitaaaaaa!”. Come detto, Attila ha portato tanti premi, per farsi un po’ di ridere, perché infatti ha portato tutti premi ma per episodi negativi per vedere se chi lo vince se ne frega se sia dovuto a una cosa “negativa” basta che sia un premio, o se si incazza e non lo prende. Ma non lo sapremo mai perché non si capisce il motivo ma Zapatone e Poli devono andare via e si dileguano all’istante. C’è solo JBL che fa, bello trionfante “ho vinto il premio della coppa del cesso” perché se ne sbatte del nome, anche se non si chiama più così, ma è comunque un premio, e Attila gli dice “ma come fai a saperlo?” ”ho visto il bigliettino sul tavolo fuori dallo spogliatoio, prima della partita, ho provato a fare anche l’ottavo per vincere la bottiglia, ma non ce l’ho fatta perché me l’ha fregato quel porco del Gatto!!”. Così i premi vengono dati un po’ a muzzo, intanto Baresi chiarisce allo Zar che sa che è lui che gli ha “banfato” il premio della coppa del luogo la settimana scorsa e lo Zar “tra l’altro era un cd dei Ladri di biciclette che Paolo Belli mi sta pure sul cazzo” e Baresi “anche a me non piacciono, ma il premio mi spettava di diritto e la cosa non giustifica il fatto che te lo sei preso” e lo Zar “ma guarda ce l’ho ancora nello zaino!!”. Lo prende e lo tira come un freesbee verso il Vecchio colpendolo, di taglio, appena sopra l’occhio e gli scavena l’orbita occipitale. Poi c’è il premio al più “sopravvalutato” ovvero quello che si era in messo in squadra per equilibrarle ma ha giocato più di tutti sotto il suo livello standard, e sarebbe andato a Zapatone, che forse si sarebbe incazzato allora è meglio che non l’abbia preso, anche se si incazzerà adesso leggendo il giornalino, se riuscirà a leggerlo perché ho fatto il nuovo record mondiale al coperto scrivendo tutto a “passo 1”. Poi c’è il premio Cesar Prates che avrebbe vinto sempre Zapatone perché è stato il primo a buttarla fuori dal campo. Ma qui non se l’è banfato nessuno perché è stato dato a Pietro che l’ha buttata fuori per secondo. La bottiglia, anche se non ha fatto i cinque gol che aveva promesso, l’ha vinta il Gatto mentre il Miche, si è aggiudicato il Premio Vinnie Jones per aver sdraiato, in più giocando in porta, una delle poche volte che è venuto in avanti, Poli, facendolo cadere come Sergio Ramos ha fatto cadere Salah nella finale di Maggio della Champions League. A Poli c’è mancato poco che uscissero entrambe le spalle e giocasse il resto della partita come Big Jim quando gli schiacciano il pulsante sulla schiena che gli fa muovere le braccia. I ravioli, dopo un sorteggione epico come quello di Fantozzi per decidere chi avrebbe accompagnato il Duca Conte Barambani al Casinò, che ha richiesto un buon quarto d’ora, facendo incazzare Baresi che si è perso tempo, li ha vinti Zico, proprio la volta che c’erano i ravioli e non i pansotti. Ravioli che sono la passione di Zico. A differenza della settimana scorsa Attila, fa foto e interviste e Tarzan pubblica il giornalino.

LE PAGELLE

FINISCE 9-7 PER CASA KEATON

DUEL

PIETRO SOPRANO:        6,5

Stasera niente “miracoli” ma parate che danno sicurezza ai compagni. Ha un “conto aperto” con Baresi e gliene para un’altra. Poi fa il suo e  si incazza. ROGERIO CENI

POLI SAKIC:                     6,5

Non gioca certo male, ma non riesce a incidere come in altre occasioni. Il Miche gliene para tre, lui gioca meglio in difesa. IL DURO DEL ROAD HOUSE

ZICO ZANASI:                      7

Gioca dietro, poi va avanti ma viene “richiamato” dal campione del mondo. Torna nella sua posizione, fa due gol, ne fa fare uno.  GUERRE STELLARI

BONGIO ATTILA:              6/7

Fa una bella partita. Gioca davanti, fa quattro gol ma ne salva qualcuna anche dietro. Cerca anche di fermare lo Zar, ed in tutti i modi...  MISSION IMPOSSIBLE

SIMO ZAPATONE:          6,5

Da lui ci si aspetta di più, ma quando non riesce a giocare come sa e non fa almeno 8 gol, “parte di brocca” e si butta giù.  MARIO BALOTELLI

CASA KEATON

MICHE PADRINO:           7+

Non come la settimana scorsa e ci mancherebbe. Comunque sempre una gran partita. Para anche lanciandosi e con le mani. Portiere nato. HARALD SCHUMACHER

GIORGIO BARESI:          7,5

Gli danno del “Potresti essere mio padre”, ma lui dimostra “almeno fratello”. Corre come “suo figlio” avanti e indietro, difende e prova anche a segnare.  ORZOWEY

LANFRANCO GATTO:      8

Il migliore in campo. ”Promette” 5 gol, ma fa fin troppo anche così. Ne mette due, corre, passa palloni e difende alla grande. Partitone.    SENZA PAROLE

LO ZAR GAGGERO:       7,5

Prima rischia di lasciare la sua “effigie” sul muretto. Ma non si spaventa, corre come un matto, segna 3 gol e neanche appendendosi lo fermano.   STAR BLAZERS

JBL LO MONACO:         7/8

Nella settima elettorale, pensano che sia stanco. Invece tira fuori la grande prestazione. Quattro gol, qualche assist, frangiflutti a centrocampo. FAUSTO PARI

CLASSIFICA MARCATORI
17 Gol Lo Zar
15 Gol Jbl, Attila
8 Gol Poli
7 Gol Zapatone
5 Gol Krajiceek, Zico
4 Gol Mattia, Fabio
3 Gol Gatto
2 Gol Dani, Baresi
1 Gol Santoro
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0 Gol tot: 8mm 88
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97   Meridio
1997-98   Toquinho
1998-99   Toquinho
1999-00   Attila
2000-01   Attila
2001-02   Meridio
2002-03   Meridio
2003-04   Meridio
2004-05   Lo Zar
2005-06   Meridio
2006-07   Lo Zar
2007-08   Meridio
2008-09   Padrino
2009-10   Jbl
2010-11   Padrino
2011-12   Padrino
2012-13   Padrino
2013-14   Lo Zar
2014-15   Lo Zar
2015-16   Miche
2016-17   Miche
2017-18   Miche
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE
BARESI 6 44.15
ATTILA 6 43.00
LO ZAR 5 38.70
MICHE 5 38.65
POLI 5 36.40
JBL 5 35.05
GRUVI 4 30.75
PIETRO 4 29.70
ZICO 4 28.85
TARZAN 4 28.75
ZAPATONE 3 21.45
KRAJICEEK 3 20.85
GATTO 2 15.55
FABIO 1 9.40
MATTIA 1 7.65
DANI 1 7.45
FERRA 1 7.25
     
     
     
     
 

VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 POLI
2014 - 2015 POLI
2015 - 2016 TARZAN
2016 - 2017 TARZAN
2017 - 2018 BARESI
CLASSIFICA COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
ZAR 14 TARZAN 5
ATTILA 11 ZICO 5
BARES 11 POLI 5
JBL 11 GATTO 4
MICHE 10 ZAPATONE 4
KRAJICEEK 9 MATTIA 3
PIETRO 7 DANI 1
GRUVI 6    
       
       
       
PREMIO BASTARD INSIDE

Punti
Jbl 14 5 punti a Zapatone che chiede a Baresi quanti anni abbia e, una volta ottenuta la risposta, gli dice "hai un anno meno di mio padre!!" e se ne va.
Tarzan 11
Attila 10 3 punti a Jbl che vuole sempre giocare fino a tardi e stasera, perché è avanti di 2 gol, dice "ma non è finita? Quando arriva il custode?".
Miche 8
Krajiceek 8 2 punti ad Attila che sdraia lungo lo Zar / al Miche che sdraia lungo Poli
Lo Zar 8
Poli 6 1 punto allo Zar che si è abnfato il premio di Baresi della settimana scorsa / al Gatto che vuole umiliare Attila a tutti i costi / a Krajiceek, Santoro e Tarzan che non sono venuti.
Zapatone 6
Baresi 5 REGOLAMENTO:
Ogni partita vengono assegnati  5 punti al giocatore che si è comportato in maniera più “scorretta” rubando una rimessa laterale, non dando un fallo netto, che cerca di fregare, che batte l’angolo alla piazzetta; 3 punti al secondo; 2 punti al terzo e un punto al quarto. Alla fine dell’anno chi avrà fatto più “bastardate” vincerà il premio. E’ un premio scherzoso quindi sarebbe bello che uno non se la prendesse se si vede primo in questa classifica, anzi potrebbe anche andarne fiero visto che vengono riconosciuti le sue doti di “bastardo dentro”.
Zico 5
Gruvi 5
Gatto 4
Custode 3
Pietro 3
Ovada 1
Fabio 1
   


IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Jbl riceve palla quasi sulla linea del fallo laterale, effettua un tiro fortissimo e preciso sul palo e poi gol.

LA CAMERA OBSCURA

 (spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)

 

 

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde 
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Fabio 1 1 0 0 100,00 9,00 4 4,00 9,00
Gatto 2 1 0 1 50,00 15,25 3 1,50 7,63
Gruvi 4 1 0 3 25,00 30,25 -23 -5,75 7,56
Miche 5 3 0 2 60,00 37,75 0 0,00 7,55
Lo Zar 5 5 0 0 100,00 37,00 17 3,40 7,40
Pietro 4 2 0 2 50,00 29,00 -30 -7,50 7,25
Mattia 1 1 0 0 100,00 7,25 4 4,00 7,25
Dani 1 0 0 1 0,00 7,25 2 2,00 7,25
Ferra 1 0 0 1 0,00 7,25 0 0,00 7,25
Baresi 6 3 0 3 50,00 43,25 2 0,33 7,21
Poli 5 1 0 4 20,00 35,50 8 1,60 7,10
Zico 4 1 0 3 25,00 28,25 5 1,25 7,06
Tarzan 4 1 0 3 25,00 28,25 0 0,00 7,06
Attila 6 3 0 3 50,00 41,50 15 2,50 6,92
Zapatone 3 1 0 2 33,33 20,75 7 2,33 6,92
Krajiceek 3 3 0 0 100,00 20,25 5 1,67 6,75
Jbl 5 3 0 2 60,00 33,55 15 3,00 6,71

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
Lo Zar 27
Gruvi 26
Miche 26
Jbl 17
Baresi 14
Poli 12
Pietro 11
Fabio 10
Gatto 10
Zico 8
Tarzan 7
Attila 7
Dani 5
Ferra 2
Zapatone 2
Krajiceek 1
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
PREMIO DONALD DUCK
  PUNTI
POLI -40
ZICO -19
ZAPATONE -19
TARZAN -17
JBL -12
BARESI -10
GRUVI -9
FERRA -7
ATTILA -3
DANI 0
MATTIA +5
MICHE +6
KRAJICEEK +8
GATTO +8
FABIO +10
PIETRO +13
ZAR +24
   
   
   
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
Come dice il nome del premio, questa classifica la vince il giocatore più “sfortunato” dell’anno, quindi chi ha meno punti. Punti che vengono così assegnati: -2 a chi perde la partita, -5 a chi perde la partita con un solo gol di scarto, -1 a chi prende il palo, -1 a chi prende una pallonata in faccia o un colpo nei coglioni, -2 a chi si dimentica qualche indumento a casa, -1 a chi segna il gol “precedente” o “seguente” a quello della bottiglia, –5 al peggiore in campo, +2 a chi vince la partita, -1 a chi non fa neanche un gol, –1 al portiere che subisce più gol, +5 a chi vince la partita con un solo gol di scarto. +1 a chi fa 3 gol o più, +1 a chi tira una pallonata in faccia o un colpo nei coglioni a un avversario, +5 a chi segna il gol della bottiglia o che vince un premio, +5 al migliore in campo, +5 a chi segna il gol della serata, +1 al portiere che prende meno gol.