La gazzetta del venerdi

venerdì 28 settembre 2018

LO ZAR FA “BRILLARE“ LA SERATA


Arriva, finalmente, l’esordio di Pietro che gioca così la prima partita ufficiale dopo l’operazione ai legamenti della caviglia. Tornando Pietro, ed essendoci Santoro, i portieri sono “coperti”, così quando il Miche telefona e dice che anche questa settimana sta in porta, Attila gli dice “per stare in porta, e far giocare in avanti Santoro e far saltare uno di noi, Miche direi che ti conviene saltare questa che staresti in porta, invece di giocare e saltare tra qualche settimana che staresti magari in avanti”. Così salta il Miche, non c’è posto per il Gatto e Zapatone che tirano giù qualche Cristo e sperano che Attila si rompa il bacino, e si può iniziare. Poli torna dopo una settimana di pausa perché ha fatto l’asta del Fantacalcio, che è durata fino alle quattro e mezza del mattino e alle sei del giorno dopo è andato a lavorare. Non gli è bastata la domenica per recuperare, e essendosi poi distrutto tutta la settimana al lavoro, è stanchissimo e correrà davvero poco, sopperendo con l’esperienza e la sagacia tattica. I primo dieci minuti di partita vedono protagonista Krajiceek che essendosi preparato per l’esame per entrare nei vigili, dove dovrà fare mille metri in 4 minuti e saltare a Fosbury 90 cm, cosa necessaria e fondamentale perché un vigile quando si va in giro, è tutto un florilegio di vigili che saltano le macchine che cercano di investirli a Fosbury, e che si scafannano di schiena sui cofani delle macchine parcheggiate quando gli fanno la multa. C’è chi opta anche per il vecchio e caro stile ventrale, che è anch’esso ammesso. Fatto sta che se Zuccaro dovesse passare la prima selezione ed arrivare all’esame “fisico”, ci sarà un invasione da parte di Quelli del Venerdì con striscioni, megafoni e tifo a palla e Krajiceek; che ha promesso che quando farà il salto in alto, si girerà verso di loro e dirigerà il ritmo battendo le mani a tempo come fanno gli atleti prima di effettuare il salto. Ci saranno con lui anche JBL e il Gatto e saranno momenti da ricordare. Questo allenamento ha fatto sì che Krajiceek nei primi dieci minuti faccia la differenza con corse sulla fascia, dove supera avversari come fossero “birilli”, per poi creare pericoli in area avversaria con passaggi o tiri che non vanno in gol solo perché Pietro fa delle grandi parate in un gran bel ritorno all’attività agonistica. Invece lo Zar ci mette un po’ di più a “carburare” ma quando lo fa sono volatili per diabetici per gli avversari, perché il “Russo” corre come un dannato per tutto il campo, essendoci anche le riprese, perché il Miche, che prima aveva detto che non sarebbe venuto, invece fa una sorpresa e viene al campo, Attila pensa di fargli un “fallo che fa solo allo Zar”, ovvero una vera e propria falciata, spesso da dietro, con lo Zar che però, di solito, non cade neanche  e continua l’azione come se niente fosse, ma stasera Attila vorrebbe sdraiarlo come lo Zar ha fatto con Tarzan la settimana scorsa, facendolo cadere e chissà che non si comprima qualche vertebra lombare o si incrini la cassa toracica, e il tutto rimarrebbe impresso sul video e non verrebbe mai dimenticato. Ma il problema è che se Attila non dovesse prenderlo bene da non farlo rialzare almeno per una settimana o ridurlo con le stampelle a vita, ci sarebbe il pericolo che poi, su una sedia a rotella ci finirebbe proprio Attila, perché lo Zar, anche se non si è entusiasmato vedendo “V per Vendetta” la prima cosa che fa, in questi casi è proprio vendicarsi. Così niente reparto ortopedico per il “russo” che fa così il bello e cattivo tempo, diventando per distacco, il migliore in campo della partita e aprendo lo score della partita stessa. Zico gioca di nuovo avanti perché Poli gli dice che non ce la fa a correre e preferisce stare dietro, ma se non ce la fa a correre è meglio che stia davanti perché in attacco se sbaglia un gol, non succede nulla, ma in difesa, se non riesce a correre e marcare, si prende il gol. ed è quello che succede dopo che Attila ha segnato il gol dell’1-1 quando lo Zar, con una tripletta, porta il risultato sul 4-1. Bisogna dire che questa settimana JBL è un altro giocatore. Forse perché, proprio come dice Baresi, quando la sua squadra è in vantaggio JBL si esalta e dà il meglio di sé o forse perché essendo alla terza partita, è più allenato e ha acquisito sicurezza sul fatto che il polpaccio non gli fa più male, fatto sta che tutti e quattro i gol dello Zar arrivano da altrettanti assist del Laido. Anche se invece in fase di conclusione si allarga sempre troppo, facendo incazzare Baresi, perché non può segnare da quella posizione, ma forse JBL sa già che, nonostante quest’anno il Miche si sia quasi  “chiamato fuori” dalla classifica cannonieri, anche se non ci crede nessuno, JBL sa comunque che dovrà saltare tante partite per andare a Bolzano e quindi non ha mire di classifica e preferisce quindi passare il pallone. Krajiceek, che ha un po’ rallentato la corsa, è più lucido in fase conclusiva, segnando due gol e chiudendo in pratica la partita 6-1. A questo punto Poli prova ad andare in avanti e segna il gol del 6-2 ma poi non riesce a tornare, così anche con Zico e Attila in attacco, sono molteplici le volte che si presentano in due se non in tre soli contro Tarzan e Pietro, e c’è da dire che l’ex giocatore di football fa anche qualche salvataggio disperato e Pietro qualche parata miracolosa che evitano un passivo maggiore. Tanto che Attila, prima su assist di Poli e poi, deviando un tiro di Zico, fa doppietta e riporta i suoi quasi in partita tanto che si è sul 6-4. Ma lo sforzo fatto per arrivare a questo risultato, ha esaurito tutte le forze dei Fluo che pagano dazio subendo un’altra doppietta dello Zar 8-4. Zar che poi, non contento, torna in difesa e va a coprire un incursione di Attila che entra in area e cerca di mettere in mezzo la palla, che picchia sul braccio dello Zar, Attila fa “rigore” e lo Zar, “è vero, l’ho presa col braccio, ma non è rigore, dai”. E così Attila va a battere l’angolo e per vendicarsi con lo Zar cerca di prenderlo in faccia calciando con tutta la forza che ha il calcio d’angolo, ma come diceva una pubblicità di Ronaldo il Fenomeno, delle Gomme Goodyear, “La potenza è nulla senza controllo”, così la palla sibila a pochi centimetri dalla faccia dello Zar e rischia di decapitarlo, ma non lo colpisce tra gli “ohhhh” di delusione di compagni e avversari. Invece chi ha controllo è Baresi, così quando arriva a centrocampo e gli si fa davanti Attila, lui si ferma, carica il tiro, e anche se è “un pelato e senza cervello e che è scemo e la gente lo sa, e crede di farci paura ma ce lo può solamente sucar” invece centra in piena faccia Attila facendoli volare gli occhiali, che è sempre una scena spettacolare e potete vederla nel filmato. Poli riesce a fare un gran gol in corsa 8-5. Poi c’è un due contro uno con Attila libero sulla fascia e Zico spara una fucilata d’esterno quattro metri abbondanti dietro a Attila che non può raggiungerla ed allarga le braccia, e Zico “eh lo so, ma qui un esterno ci stava proprio bene”. JBL, dopo aver regalato assist per tutta la partita, trova anche la gioia personale, con Poli che quando si accorge che è solo il primo gol che fa JBL dice “se lo sapevo che non ne avevi ancora fatti, ti avrei spaccato una gamba così non ne facevi” e JBL “va beh, dai Fra, non è il caso” “ è il caso sempre, ora è “rimasta in canna” e devo spaccare la gamba a qualcuno”. Ci prova anche lui con lo Zar ma stasera è incontenibile, tira e Pietro gli fa un paratone. Ma Poli si rifà poco dopo, in tutti i sensi, non solo perché fa gol, ma perché lo fa un po’ come quando un lottatore di wrestling “ruba “ la mossa finale a un avversario, infatti arriva in corsa, colpisce la palla e nel mentre “tonfa” a terra, gesto tipico e solito dello Zar, così gol e “umiliazione” per il russo da parte di Poli. Cadendo si è sfasciato lo sfenoide, il metacarpo e si è procurato due microfratture alla caviglia destra e al perone, ma il Fra è contento lo stessso. Ma l’ultima parola la hanno i Viola, infatti prima Baresi fa un gran numero saltando un avversario e andando alla conclusione anche potente, palla che va a bagasce, ma buona l’idea del Vecchio, poi chiudono definitivamente sull’11-6 con un gol dello Zar e il secondo gol personale di JBL. I viola hanno corso di più, la partita è stata divertente e ben giocata direi da tutti. JBL stavolta, anche se Gruvi glielo menava ogni volta che faceva qualcosa di bello, dicendogli “tanto prendi 4-” fa invece un partitone, perché anche se ha fatto meno gol delle altre due partite ha giocato molto meglio facendo sette assist e correndo partecipando al gioco, questo ha fatto la differenza. Dopo la partita, Attila assegna per la prima volta il premio Orsato, perché negli anni precedenti c’era spesso un premio che Attila sapeva già prima della partita a chi lo avrebbe dato perché era una cosa che piaceva espressamente a uno del gruppo come il quadretto di Valentino Rossi al Gatto, o quello della Yesimbaieva allo Zar, e per darglielo si inventava che andava al gol che avevano segnato loro così per “giustificarlo”, Attila ha riflettuto un po’ ed ha “istituito” il Premo “Daniele Orsato” ovvero come l’arbitro Orsato decide quello che vuole fregandosene di tutti e senza motivo, Attila ha pensato di dare questo premio a chi decide lui e senza un motivo, così non deve giustificarlo. Stasera, essendo un  pallone da football, ha deciso di darlo a Pietro. Poi  è arrivato il momento dell’estrazione dei ravioli. Mentre nelle due settimane precedenti, siccome Baresi aveva detto che non gli piaceva la cosa dei premi e dei ravioli dopo la partita perché era una perdita di tempo e Attila aveva pensato allora di fare le cose veloci e di dare i ravioli al primo estratto, sentendo il Miche e gli altri che invece dicevano che gli piace ha deciso di fare nove biglietti, con insulti vari e due biglietti uno con scritto premio di consolazione e un con scritto ravioli. A turno hanno pescato e chi avesse tirato su i ravioli avrebbe vinto. Attila non ha perso occasione per dire a Baresi, “va beh, tu vai pure che non ti piacciono queste cose” e Zico “ora te lo mena per mesi” e Attila “no, per mesi, almeno per tutta la stagione”. Ma la cosa incredibile è che per la terza volta su tre che è stato fatto, nessuno ha estratto il biglietto così i ravioli Krajiceek li ha vinti perché era rimasto solo quello al momento della sua estrazione.

LE PAGELLE

FINISCE 11-6 PER GOLDRAKE

GOLDRAKE

GRUVI SANTORO:           7+

Sempre in forma, fa delle belle parate ed a volte arriva anche la fortuna, quando si gira e para di schiena; ma fa decisamente una grande partita.     COPPERFIELD

GIORGIO BARESI:          7+

Gli manca solo il gol, per il resto prende mano il “pennello” lo intinge nella tecnica e dipinge la tela del calcio, con colori sgargianti e raffinati. PAUL GAUGIN

ZAR GAGGERO:                  8

In una sola partita ne mette 7 e balza in testa alla classifica cannonieri anche con prepotenza. Poi recupera anche in difesa e passa anche palloni, e che cazzo...  AUBEMAJANG

ROBY KRAJICEEK:           7+

Bello carico e allenato per l’esame dei vigili, per i primi dieci minuti è devastante, poi torna su livelli umani. Due gol e grande in difesa.  MAURO DA MANTOVA

JBL LO MONACO:          7,5

Più allenato? Meno paura di farsi male?Esaltato perché la sua squadra è in vantaggio? Non si sa, ma stasera è fenomenale: sette assist, due gol e tanto gioco. MANCINI

JEEG ROBOT

PIETRO SOPRANO:         7+

“Esame” per la tenuta della caviglia superato in pieno, non avverte dolori e fa delle grandissime parate, sia tra i pali che in uscita.    COUNTRY ROADS

TARZAN BERNARDI:        7

Si dà un gran da fare e ci crede anche quando si trova 2 contro 1 salvandone anche qualcuno. Sfiora il gol, ma ormai non è più una novità. In grande spolvero.    PREDATOR

ZICO ZANASI:                  7+

Gioca davanti dove non riesce a esprimere al meglio il suo gioco, ma fa dannare tutta la difesa avversaria; non segna ma fa segnare, poi gioca anche dietro.   TELETHON

POLI SAKIC:                    6,5                         

Arriva devastato e forse anche raffredato. Inizia giocando dietro ma è in difficoltà. Così va in avanti e trova la gloria e tre gol. DON CHISCHIOTTE

ATTILA BONGIO:            7

All’inizio torna poco perché deve “rompere il fiato” poi riesce a dare una mano e, partendo qualche metro più indietro, fa tre gol con dei bei inserimenti.  REGGIE BUSH

 

CLASSIFICA MARCATORI
10  Gol Lo Zar
9 Gol Jbl
8 Gol Attila
5 Gol Poli
4 Gol Mattia
3 Gol Zapatone, Krajiceek
2 Gol Dani
1 Gol Gatto, Baresi, Zico
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0 Gol tot: 47
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97   Meridio
1997-98   Toquinho
1998-99   Toquinho
1999-00   Attila
2000-01   Attila
2001-02   Meridio
2002-03   Meridio
2003-04   Meridio
2004-05   Lo Zar
2005-06   Meridio
2006-07   Lo Zar
2007-08   Meridio
2008-09   Padrino
2009-10   Jbl
2010-11   Padrino
2011-12   Padrino
2012-13   Padrino
2013-14   Lo Zar
2014-15   Lo Zar
2015-16   Miche
2016-17   Miche
2017-18   Miche
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE
GRUVI 3 22.90
ATTILA 3 22.30
BARESI 3 21.55
TARZAN 3 21.30
JBL 3 19.20
LO ZAR 2 16.50
MICHE 2 15.40
POLI 2 14.50
ZICO 2 13.95
KRAJICEEK 2 13.80
MATTIA 1 7.65
ZAPATONE 1 7.55
DANI 1 7.45
GATTO 1 7.35
PIETRO 1 7.25
     
     
     
     
     
     
 

VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 POLI
2014 - 2015 POLI
2015 - 2016 TARZAN
2016 - 2017 TARZAN
2017 - 2018 BARESI
CLASSIFICA COPPA DEL MONDO
GIOCATORI SINGOLI
ZAR 6 ATTILA 4
MICHE 6 ZAPATONE 3
KRAJICEEK 6 MATTIA 3
JBL 5 POLI 3
BARESI 5 ZICO 3
GRUVI 5 GATTO 1
TARZAN 4 DANI 1
    PIETRO 0
       
       
       
PREMIO BASTARD INSIDE

Punti
Baresi 5 5 punti

a Tarzan. Pre-partita. JBL tutto esaltato perché ha scaricato un’applicazione dove deve rispondere a un quiz a risposta multipla di dieci domande, se risponde a tutte giuste vince dei soldi, alla prima che sbaglia è fuori. Così per avere più possibilità di vittoria, chiama Attila e, soprattutto, Tarzan che è abbastanza “ferrato” in domande di cultura generale. Conto alla rovescia sul telefonino, musica rimbombante che dà anche fastidio, e partecipanti che arrivano a 20 mila. Countdown a zero, si parte e JBL “dai, ragazzi, forza” e legge la PRIMA domanda “quale di questi tre animali ha le impronte digitali?”, tre opzioni: 1.Serpente 2.Koala 3.Digimon. JBL fa “io direi Koala”, Tarzan legge attentamente e poi fa, con aria sicura “il serpente” che, detto tra noi, non ha neanche le zampe. JBL ha dei dubbi, ma se l’ha detto Tarzan, si fida. Schiaccia “serpente”, PRIMA domanda risposta sbagliata. Risposta esatta Koala. JBL eliminato secco alla prima domanda. Guarda Tarzan e gli fa “ma hai sbagliato” e l’ex giocatore di football, si mette a ridere con un ghigno malefico. L’ha fatto apposta!! Questa è un po’ come il tiro dell’ignoranza di Attila, il tiro del ventennio. Questa è la “bastardata” del ventennio. Ben studiata, fattta in maniera seria per non far capire che sbagliava apposta. Da Oscar.

Miche 5
Jbl 5 3 punti ad Attila che, nonostante Jbl abbia telefonato ad un numismastico per rispondere alla domanda del quiz, dà la risposta giusta a Zico, anche se forse era sbagliata.
Attila 4
Lo Zar 3 2 punti a Santoro che quando Jbl dice "ho fatto sette assist stasera!", gli risponde "tanto prendi 4-"
Tarzan 2
Pietro 2 1 punto allo Zar che, pur sapendo ed ammettendo di aver toccato la palla di mano in area, non dà il rigore ad Attile / a Zico che, quando Attila gli dà la schedina da compilare, dice "che palle!" e scrive i risultati a caso senza nemmeno leggere le partite.
Gatto 2
Zico 1 REGOLAMENTO:
Ogni partita vengono assegnati  5 punti al giocatore che si è comportato in maniera più “scorretta” rubando una rimessa laterale, non dando un fallo netto, che cerca di fregare, che batte l’angolo alla piazzetta; 3 punti al secondo; 2 punti al terzo e un punto al quarto. Alla fine dell’anno chi avrà fatto più “bastardate” vincerà il premio. E’ un premio scherzoso quindi sarebbe bello che uno non se la prendesse se si vede primo in questa classifica, anzi potrebbe anche andarne fiero visto che vengono riconosciuti le sue doti di “bastardo dentro”.
Krajiceek 1
Gruvi 1
Poli 1
Zapatone 1
Ovada 1
   
   
   


IL GOAL DELLA SERATA

(cliccare su immagine per ingrandire)

Jbl riceve oalla sulla fascia, se la ferma, alza la testa e vede arrivare lo Zar e gli serve una gran palla. tiro del "Russo" e goal.

 

LA CAMERA OBSCURA

 (spazio per video, interviste, curiosità, ecc.)

 

 

MIGLIOR GIOCATORE DELL'ANNO

Per poter vincere il premio di "miglior giocatore dell'anno" bisogna aver disputato almeno 10 partite. Chi non le ha disputate, è in classifica ma scritto in rosso perché non può vincerla. Chi ha superato le 10 presenze, e quindi può vincere, è scritto in verde 
Pres. V N P % Vitt. Tot. Voti Gol Media Gol Media Voti
Lo Zar 2 2 0 0 100,00 15,50   0,00 7,75
Gruvi 3 1 0 2 33,33 22,50   0,00 7,50
Miche 2 2 0 0 100,00 15,00   0,00 7,50
Mattia 1 1 0 0 100,00 7,25   0,00 7,25
Gatto 1 0 0 1 0,00 7,25   0,00 7,25
Dani 1 0 0 1 0,00 7,25   0,00 7,25
Zapatone 1 1 0 0 100,00 7,25   0,00 7,25
Pietro 1 0 0 1 0,00 7,25   0,00 7,25
Attila 3 1 0 2 33,33 21,50   0,00 7,17
Baresi 3 1 0 2 33,33 21,25   0,00 7,08
Tarzan 3 1 0 2 33,33 21,00   0,00 7,00
Poli 2 1 0 1 50,00 14,00   0,00 7,00
Zico 2 1 0 1 50,00 13,75   0,00 6,88
Krajiceek 2 2 0 0 100,00 13,50   0,00 6,75
Jbl 3 1 0 2 33,33 18,80   0,00 6,27

GIOCATORE DELL'ANNO SKY
  PUNTI
Miche 14
Gruvi 14
Tarzan 6
Poli 6
Attila 6
Dani 5
Lo Zar 3
Baresi 2
Zico 1
Zapatone 1
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
A fine partita il migliore in campo prende 10 punti, il secondo 6, il terzo 5, il quarto 4, il quinto 3, il sesto 2, il settimo 1. L’ottavo, il nono e il decimo zero. I punti si sommano ogni settimana; alla fine dell’anno chi avrà più punti sarà l’uomo dell’anno SKY. Lo Zar, Zico ed Ezio, che sono troppo forti e vincerebbero sicuro, per equilibrare, in qualsiasi posizione arriveranno i loro punti saranno dimezzati. Es. Lo Zar è il migliore in campo: invece di 10 punti ne prende 5. Se due giocatori prendono lo stesso voto nella partita sarà Attila, che dà i voti, a decidere chi ha giocato un po’ meglio e arriva davanti all’altro.
PREMIO DONALD DUCK
  PUNTI
JBL -22
BARESI -10
GATTO -5
GRUVI -5
LO ZAR -4
ZAPATONE -2
TARZAN -1
DANI 0
ZICO +1
KRAJICEEK +1
ATTILA +1
POLI +4
MATTIA +5
MICHE +16
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
REGOLAMENTO:
Come dice il nome del premio, questa classifica la vince il giocatore più “sfortunato” dell’anno, quindi chi ha meno punti. Punti che vengono così assegnati: -2 a chi perde la partita, -5 a chi perde la partita con un solo gol di scarto, -1 a chi prende il palo, -1 a chi prende una pallonata in faccia o un colpo nei coglioni, -2 a chi si dimentica qualche indumento a casa, -1 a chi segna il gol “precedente” o “seguente” a quello della bottiglia, –5 al peggiore in campo, +2 a chi vince la partita, -1 a chi non fa neanche un gol, –1 al portiere che subisce più gol, +5 a chi vince la partita con un solo gol di scarto. +1 a chi fa 3 gol o più, +1 a chi tira una pallonata in faccia o un colpo nei coglioni a un avversario, +5 a chi segna il gol della bottiglia o che vince un premio, +5 al migliore in campo, +5 a chi segna il gol della serata, +1 al portiere che prende meno gol.