Finisce la stagione con una partita fin troppo “seria” con Attila che sta a guardare ma non fa casino segnando scalzo come qualche anno fa all’ultima partita. Così viene fuori una partita semiseria con Poli, riposatissimo per le ferie che comunque non corre un cazzo e la partita finisce in parità. Finale con coppe e quadretti e il Miche che fa la proposta dell’anno “perché non facciamo un apericena al Mako?”. La risposta sono gesti dell’ombrello.

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

GESTI DELL’OMBRELLO PER IL MICHE, CHE PROPONE UN APERICENA

In sede, a differenza delle altre volte dove si tira fuori tutto quello che ci si è tenuti dentro al venerdì dopo la partita e volano parolacce e testate con chilometriche rincorse,questa settimana, e non poteva essere altrimenti, si parla dei campionati mondiali di calcio. Il Miche, per l’occasione, si è presentato in sede in alta uniforma da Generale della Gestapo e sul braccio, invece della fascia da capitano, ha la classica fascia rossa con la svastica nera. Poli gli fa “bello Miche, molto sobrio. Ma ci vai in giro per tutto il periodo dei mondiali o ci hai onorato solamente noi con questa uniforme”. Per lui risponde Attila “no, ha diverse uniformi. Ad esempio mercoledì sono andato a tagliarmi i capelli da lui ed aveva indosso la divisa originale di Kappler con tanto di toppa della "Champions Auschwitz"” e Poli “ah, molto bello. Ma credo che i Tedeschi stessi non apprezzerebbero questo modo di vestirsi, Miche” e il Caccaro “stai tranquillo che lo apprezzano, a parte che ci sono un sacco di partiti e di gruppi nazionalsocialisti in Germania, ma anche chi rinnega il passato in fondo sa che sarebbe la cosa migliore anche al giorno d’oggi” e Poli “si, si senza’altro. Bravo Miche perché non vai a vedere Russia-Corea vestito così?" ”perché preferisco guardare le partite a casa". E Poli, "a proposito di guardare le partite da casa, che ne dite di venire a vedere l’Italia da me così facciamo un po' di

e ci si dà appuntamento da Poli. E’ tradizione, quando si va in casa di qualcuno, portare qualcosa o da mangiare o da bere per “ringraziare” il padrone di casa per la sua ospitalità infatti Attila ha portato dei pansotti col sugo di noci, Zico il gelato, Baresi una scatola di cioccolatini e il Miche un tegame di pasta con le sarde, una decina di panini con la porchetta, 2 chili di 'nduja, frutti di Martorana, pastiera, cannoli siciliani e l’amaro del capo. Il drogato gli fa per battuta “tutto qui?” e il Miche “non sapevo se era necessaria, ma visto che ti sembra poco ho portato anche questa” e gli poggia sul tavolo una testa di cavallo e gli fa “questa è un'offerta che non puoi rifiutare". Quando oramai ci si è tutti, si sente suonare il campanello e Poli fa "ma chi cazzo è che viene a rompere i coglioni?". Si alza apre la porta e c’è il Pizza con un cabaret di paste. Poli gli dice “scusa ma non ti avevo invitato” prende le paste e gli chiude la porta in faccia. Prima che inizia la partita si sprecano i pronostici. Tutti, più o meno, favorevoli all’Italia. Solo JBL fa “l’Inghilterra ci batte 3-1 e poi tutti muti” e Zico “ma figurati, nelle partite che contano l’Italia ha sempre fatto benissimo” e JBL “ci batte 3-1”. Comincia la partita e lo Zar fa “scusate ma dov’è Montolivo??" Krajiceek si fa una grassa risata e gli dice “Montolivo è a mangiare la Simmenthal negli spogliatoi" e lo Zar "dai, non dire cazzate. Come mai non gioca?” ”ma come? Non lo sai che si è frantumato la tibia, mezzo perone e si è scheggiato il malleolo??" e lo Zar “porca puttana ce l’ho anche nel Fantacalcio, ma per il campionato si riprenderà” e Attila “si, per il campionato del mondo del 2018 dovrebbe farcela”. Ad un certo punto c’è un angolo per l'Italia, Pirlo fa “velo” e “pupupuuuuuuuum” Marchisio la saetta in porta!! Tutti a insultare Ricky e prenderlo per il culo per il suo pronostico ma JBL fa “ho detto 3-1. Ora ne fa tre l’Inghilterra!”. In effetti sembra possibile quando meno di cinque minuti dopo arriva in corsa Sturridge e su passaggio di Sterling, mette dentro l’uno a uno. Zico s’incazza prende il piatto dal quale stava mangiando la pasta con le sarde che ha portato il Miche e lo scaraventa sul tavolino di cristallo che aveva in salotto Poli e che adesso non ha più. Mentre Baresi lancia un piatto uguale, in aria, e manca l’apparecchio televisivo di pochi centimetri. Così Poli fa "riuscireste mica a mantere e a controllare i vostri scatti d'ira così da non distruggermi la casa?" e Attila “ci proveremo ma non garantiamo niente”. Cross dalla destra, sul secondo palo c’è Balotelli che fa 2-1. Tutti impazziscono di gioia sia perché ha segnato l'Italia ma anche perché JBL, qualunque cosa succeda non potrà azzeccare il risultato perché ha detto tre a uno. Così partono trenini stile ultimo dell’anno, cinque alti e bassi, bump e numerose testate in faccia a Baresi che capisce che è meglio che torni nel polmone d'acciaio. La partita finisce così, all’improvviso una esce dal bagno, salta il letto e si lancia a fosbury giù dalla finestra, ma la stessa era ancora chiusa così, fortunatamente, la donna si salva. Poi è festa per le strade, anche se è solo la prima partita. Ma visto come va l’Italia, queste piccole gioie vanno sottolineate e ai politici non sembra neanche vero perché quando l'Italia vince, la gente, che fondamentalmente è un gruppo di "caproni", si dimentica di tutti i problemi e vanno a festeggiare, così i politici possono far passare sotto silenzio le loro porcate concentrando, in quella settimane, un sacco di approvazioni di legge delle quali nessuno saprà mai niente perché anche i giornali danno più spazio alla nazionale. Finita la partita si dà una mano a Poli a mettere a posto. Il Miche prende gli avanzi di cibo e le bottiglie di plastica e di vetro, tutte in un sacchetto, alla faccia della raccolta differenziata. Poi esce sul poggiolo, fa roteare sopra la testa il sacchetto per una decina di volte e lo lancia di sotto in perfetto stile “caccaro-zarro”. Solamente che anche se l’ha fatto roteare come un lanciatore del martello alle olimpiadi, l’ha lanciato più in altezza che in lunghezza così, il sacchetto di rumenta va a prendere in pieno la macchina di Zico che, in effetti, era un bel po’ di tempo che non subiva danni. Infatti Zico ci fa “mi cominciavo a preoccupare, grazie Miche”. Il Miche non capendo l’ironia nella frase gli dice “ma figurati Zico: è stato un piacere” e gli butta sulla macchina un altro sacchetto con le lattine e i cartoni delle pizze. Quando aprono la porta il Pizza è ancora lì con un altro cabaret di paste, che è andato a comprare durante la partita, e fa "scusate, non vorrei disturbare ma avete mica visto una donna uscire dal bagno e buttarsi giù dalla finestra a fosbury?" e

Zico “si la finestra era chiusa ed è "accartocciata" in terra davanti a una finestra perché essendo così bassa non poteva andare a una velocità del genere e pensare di sfondare il vetro". Il pizza entra, se la carica sulle spalle e fa “grazie, e te Attila non chiamarmi mai a giocare al venerdì”. Ma al venerdì non gioca nessuno perché c'è, di nuovo, la nazionale e anche se gioca alle 6 di sera e ci sarebbe il tempo per giocare, per non ammazzarsi poi per arrivare si decide di non giocare. Si va direttamente quindi all’ultimo venerdì della stagione. Più "parco" degli altri anni, perché Attila, anche se raccoglieva i soldi, come ha fatto l’anno scorso per fare le maglie alla fine ci rimetteva, così ha fatto solo i quadretti e le coppe per far in modo che lo Zar umili il Padrino quando gli verrà consegnata la coppa di Capocannoniere della stagione. Comunque la partita, anche se per ridere perché è l'ultima, si gioca e le squadre vedono Santoro, Krajiceek, Baresi, Lo Zar e il Miche contro Ezio, Tarzan, Poli, Zico e JBL e l'ultima partita della stagione può iniziare ma non staremo qui a raccontarvela per filo e per segno anche perché non fa media, come si direbbe a scuola; diciamo che Attila si è "sacrificato" e anche se doveva saltare il Miche visto che aveva anche i sacchetti con i quadretti e le coppe da portare ha deciso di “saltare” lui, gli altri giocano. Essendo l’ultima partita dell’anno ci si aspettano cazzate, doppi passi, numeri all’Ardiles in “Fuga per la vittoria” con Attila che, pur non giocando entra nelle azioni e prova a fare gol per una o per l’altra squadra, ma Poli, come sempre quando gioca, la prende seriamente allora si gioca come le altre volte. O meglio non proprio come le altre volte visto che JBL le altre volte non corre così, e mette 4 gol, con tiri da fuori scartando il portiere di destro a incrociare e di sinistro, insomma, a tutti i modi. Anche Baresi gli dice “ma guarda questo come corre stasera”. Poi dopo cinque minuti come se avesse preso un "bomba" che ha finito l'effetto, si ferma e non fa più un cazzo così fa doppietta lo Zar e autorete Tarzan su tiro di Baresi che vince la bottiglia ma mezza dovrebbe regalarla all'ex giocatore di football. Segna ancora Poli e chiudono le marcature il Caccaro e Krajiceek. Finisce 5-5 ma stasera contava ancora meno delle altre volte, visto che era un po’ come l’ultimo giorno di scuola. E’ stato un bell’anno ci si è divertiti senza casini, qualche discussione negli spogliatoio ma quello ci sta alla grande. Abbiamo concluso il 18° anno senza video di consegna dei premi. Quest’anno solo quadretti e coppe perché Attila ha preferito non chiedere soldi per fare cose che non sarebbero servite. E’ servita invece la Coppa per il capocannoniere, che lo Zar l’ha sbattuta in faccia, con arroganza, al Miche e la coppa dell “Scarpa d’oro” che Poli ha vinto fiero. Il miglior giocatore dell’anno è Ezio. Non si fa di cena di fine anno perché è qualche anno che non si fa, allora il Miche propone un apericena e in risposta riceve dei gesti dell’ombrello!

casino e ci divertiamo?” e JBL “va bene ma prima raccolgo qualche scommessa. Chi vuole giocare su qualunque cosa, me lo dica che la "banco" tanto son carico di soldi”. Baresi, che è venuto in sede dentro al polmone d'acciaio, perché non avendo giocato venerdì scorso ha perso un po’ l’allenamento, fa “giocami il Brasile piazzato!” e JBL “ma il Brasile non è mica un cavallo? Cosa te lo gioco piazzato?" e Baresi “vediamo se te lo dico così se capisci di più. Giocami il Brasile che arriva in finale, 500 euro". JBL che sa di rischiare di perdere secco perché è facilissimo che il Brasile arrivi in finale, fa “come hai detto “il Brasile che NON arriva in finale?” " Baresi che non può mettergli le mani addosso perché è dentro il polmone d'acciaio, si mette a gridare “che il Brasile ARRIVA in finale!!” e il Banfer “ho capito che il Brasile NON arriva in finale, c’è casino ma riesco a capire!! I 500 euro li prendo dal portafoglio qua e siamo a posto”. A questo punto Baresi se ne fotte della forma fisica apre il polmone d’acciaio e cerca di mettere le mani in faccia a JBL che gli fa “stai calmo, ma che sarà mai, tanto 500 euro te le faccio guadagnare con la banca dell’Ippopotamo”. Arriva Attila e fa “Ricky, quanto me lo paghi che un giocatore della Serbia, quindi zingaro e di conseguenza bastardo, durante la partita contro l’Argentina, dopo che Messi l’ha umiliato per l’ennesima volta, prende una bottiglia di Energade di vetro, la rompe e cerca di sgozzare con la stessa, il giocatore Argentino?” ”quella la do’ a pochissimo perché succederà senz'altro" ”e allora che un gruppo in memoria della Tigre Arkan arrivi allo stadio e cerchi di fare un po’ di pulizia razziale?” ”anche quello a poco”. Una volta che JBL ha raccolto tutte le scommesse si va a casa