Krajiceek nel tentativo, riuscito, di liberare l’area, butta il pallone sul tetto del caseggiato vicino e si deve giocare con un altro pallone. Se ne cambiano addirittura tre ma non si trova quello che vada bene. Alla fine ci si adatta e si vedono comunque delle buone cose. La partita, dopo un avvio “bruciante” dei Colorati che li porta sul 2-0 dopo cinque minuti di partita, i Bianchi si riorganizzano e vanno a segnare 7 gol vincendo abbastanza agevolmente.

 

 

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

LO ZAR 58 ZICO 46
BARESI 58 JOVETIC 44
TARZAN 52 KRAJICEEK 38
POLI 51 10° EZIO 32
ATTILA 50 11° JBL 32
MICHE 49 12° SANTORO 21

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

CLASSIFICA MARCATORI
71 Gol Lo Zar
61 Gol Miche
58 Gol Poli
45 Gol Zico
34 Gol Jbl
21 Gol Attila
17 Gol Krajiceek
13 Gol Fabione,
9 Gol Gatto
7 Gol Baresi
5 Gol Tacchi, Jovetic, Tarzan
3 Gol Daniele
2 Gol Pietro
     
     
Autoreti: 11  Gol tot.: 367
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 Padrino
2013-14 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
LO ZAR 28 209,40
BARESI 30 207,95
POLI 30 207,74
TARZAN 29 202,30
MICHE 29 199,50
ATTILA 28 178,25
ZICO 25 176,35
SANTORO 22 166,95
KRAJICEEK 25 161,97
JOVETIC 29 143,82
JBL 19 129,25
EZIO 17 116,50
FABIONE 7 52,00
GATTO 7 49,70
PIETRO 5 35,15
TACCHI 1 9,00
DANIELE 1 7,80
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 ????

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                        30/05/2014

LE PAGELLE

BIANCHI

PIETRO SOPRANO: 6,5

Qualche gol preso che poteva evitare, ma anche qualche grande parata in tuffo e nessuna uscita “pericolosa”. Nel complesso gioca bene e fa la sua parte.

TARZAN BERNARDI: 6

Non sfigura ma non gioca come al solito. Si perde qualche volta di troppo l’avversario e anche il posto al centro della difesa dove è re indiscusso.

BATI-GOL POLI: 6/7

Piano piano, un passo alla volta si avvicina sempre di più al secondo posto in classifica cannonieri. Bella anche la partita, sia in difesa che in attacco.

JBL LO MONACO: 5,5

Sottotono rispetto alle ultime uscite. La partita di Marassi lo ha prosciugato di energie. Non gioca molto bene, e poi parla sempre innervosendo i compagni.

MICHE KAPPLER: 5,5

A parte quel gol di culo, che se la alza col tacco, non riesce a fare altro. Abulico, fuori dal gioco, mai decisivo. Vede che perde la classifica cannonieri e si deprime.

COLORATI

ALE JOVETIC: 7

Para con sufficienza, una volta aiutato dal palo, forse perché vede che la partita è troppo semplice e perde un po' di concentrazione. Para comunque bene.

GIORGIO BARESI: 7+

Una sicurezza dietro, sia in fase d’interdizione che in fase di impostazione. Gioca con tranquillità facendo sembrare semplici anche le cose più difficili.

LO ZAR GAGGERO: 7+

Un invasato che pensa solo ai suoi interessi. Vuol vincere la classifica cannonieri, va bene, ma non ti passa un pallone davanti alla porta, neanche morto. Gioca bene.

ROBY KRAJICEEK: 7,5

Per la seconda settimana consecutiva, il migliore in campo. Questa volta giocando da punta. Segna 4 gol, 2 di "rapina" mostrando rapidità e attenzione, e 2 belli.

BONGIO ATTILA : 7

Dopo tanto tempo torna a giocare una partita decente. Corre e partecipa al gioco sia in avanti che in difesa. Gli manca solo il gol negatogli da Pietro e dalla mira sbagliata.

LA "GIOSTRA" DEI PALLONI

FINISCE 7-4 PER I COLORATI

La settimana delle votazioni è sempre una settimana particolare anche se, come in questo caso, sono per il parlamento Europeo. Tutti, tranne Tarzan, non solo dicono per chi votano, ma cercano anche di convincere gli altri a votare come loro. Così è tipico in questi giorni, che ci scappi qualche testata in faccia più del solito e che la gente si accalori come Peppone e Don Camillo nell'omonimo film. Ad esempio Poli si fuma due cannoni e poi fa a Zico “ma senti che buona e qualcuno della sinistra la vorrebbe anche legalizzare, perché non voti anche te la sinistra?" e Zico “perché?esiste ancora la sinistra? Poi te fatti i cazzi tuoi e non mi rompere i coglioni”. Baresi è venuto in sede dentro al polmone d'acciaio perché sapeva che si sarebbe parlato di quello e non ha voluto perderselo. Peccato che non ha pensato che poteva venir ricattato e accettare un “voto di scambio” infatti Attila gli si avvicina e gli dice “se non voti Grillo ti levo le batterie dal polmone d’acciaio” e Baresi “ma io voto Grillo” ”ahhhhh, paura ehhhhhh?!!” ”ma che paura e paura: io voto Grillo perché voglio votare Grillo" ”ah, non perché se no ti levo le batterie dal polmone d'acciaio?" ”ma che, son venuto col polmone così per essere bello pronto per venerdì che avrei dovuto saltare ma non c'è Gianni, allora mi tocca venire, ma sono come un coccodrillo, che può vivere nell'acqua ma anche fuori. Io posso vivere nel polmone d’acciaio ma anche fuori ad esempio, adesso visto che mi volevi ricattare sul fatto del voto, ho la tentazione di farti vedere come sto bene anche fuori dal polmone d’acciaio e prenderti a testate in faccia”. Zico gli fa “ma che testate in faccia. Stattene nel tuo macchinario che è meglio che se no per venerdì non recuperi!” e continua

“L’internazionale”, ”Bella ciao”, ”Fischia il vento” e tutte le altra collegate alla resistenza. Apre la porta, ma inciampa nel cestino con i mignon gli vola in aria la radio e si rifà il piano con le bottiglie di vino di Veneto, Umbria e Molise. Neanche il tempo che l’ultima bottiglia sia caduta in terra che lo Zar ha già messo sul banco 4 banconote da 500 euro e fa "questi dovrebbero bastare”. A questo punto, dopo essersi confrontati e “schiariti le idee” si torna a casa. Il giorno della votazione c’è chi appena apre il seggio, è già lì per far valere il suo diritto al voto, chi invece se ne sbatte il cazzo e dorme fino a mezzogiorno. Comunque Tarzan, che si sveglia a un’ora normale, prima di andare a votare fa un salto da MediaWorld per vedere se c’è qualche offerta, perché per lui ci sono sempre delle offerte. Neanche il tempo di entrare che viene avvicinato da una tizio che gli dice “scusi se la disturbo, ma siccome è molto grosso le posso chiedere una cosa?" Tarzan non lo degna neanche di uno sguardo. Così, pensando che non abbia sentito, l’uomo riformula la domanda, ma niente; allora gli dice “ma sei Italiano?” come già successo quando Attila e Tarzan erano andati a Milano a vedere il wrestling. E come quella volta Tarzan continua a non guardare l’uomo che gli ha continuato a dire “visto che è bello grosso posso farle una domanda?" alla quarta volta Tarzan risponde "proprio perché sono bello grosso, non crede che sia meglio non importunarmi oltre?". L’uomo se ne va via traumatizzato e non andrà più alla Fiumara per paura di incontrare Tarzan. Alla Fiumara, come ogni anno che ci sono i mondiali c’è il gioco delle scommesse. Se dici che non credi che l’Italia superi il primo turno dei mondiali, dici che non ci credi e ti fanno subito il 10% di sconto; se dici che ci credi e quindi che passa il primo turno, il secondo o arriva addirittura in finale e vince il mondiale, e succede, ti danno un buono del 200% di quello che hai speso in quel momento. Per capirci se spendi 3000 euro e dici che la nazionale vince, ti danno un buono di 6000 euro se vince. Arriva il Miche, bello fiero, si carica sulle spalle un 55 pollici della Samsung full hd e va dal commesso e fa “allora i scommetto che la Germania vince il mondiale” ”mi spiace ma non si può giocare sulla Germania, la scommessa la prendiamo solo sull’Italia” gli risponde il commesso e il Miche “ma io voglio scommette sulla Germania” mi dispiace non può” "ma come non posso, questa è discriminazione territoriale, dovrebbero fargli chiudere il reparto televisioni per tre giornate almeno!!” e il commesso “no, se gli dicessi: se ne vada dal cazzo, brutto terrone di merda che qui ha rotto i coglioni, quella forse sarebbe discriminazione territoriale, ma questo è un semplice concorso e non c'è nessuna fottuta discriminazione" e il Miche “allora io dico che la Germania va in finale”. Arriva lì Tarzan che fa al commesso "tranquillo ci penso io", mette una mano sulla spalla al Miche e gli fa “ti è arrivato il poggiatesta per la macchina? Il Genoa ha finito il Campionato vincendo con la Roma, quanti gol ti mancano ad arrivare a 1600?”. Il Miche si calma e il problema è risolto. Gli altri vanno a votare, praticamente tutti, ma non tutti votano nella maniera “canonica”. Poli, ad esempio, entra in cabina elettorale e ci sta un sacco di tempo. Il Presidente del seggio gli grida "tutto a posto lì dentro?" e Poli “si, si tranquillo” esce dopo cinque minuti con la scheda elettorale “rollata” alla perfezione, fa due tiri e dice “Poli Francesco ha votato!” e se ne va. JBL che vuole sempre fare lo sborone, entra, vota Grillo, si fa un selfie con la scheda con il voto e la butta su Facebook ancora prima di uscire dalla cabina elettorale. Si sa, le cose “nella rete” girano veloci, il Banfer non fa in tempo ad arrivare all’uscita dell’istituto, che due carabinieri lo fermano e gli dicono “perché ha fatto la foto alla sua scheda. Ha ricevuto minacce o promesse che se votava quel partito le avrebbero dato qualcosa in cambio?" ”ma guardi il Terrone che è venuto a votare con il carretto Siciliano carico di prodotti tipici dell'isola, non io che ho fatto la foto solo perché voglio far vedere e sono fiero di aver votato Grillo. Quando arriva Baresi, tutti gli adatti al seggio gli vanno incontro e gli fanno “ma perché è venuto fin qui. Non lo sa che i pazienti degli istituti geriatrici possono votare direttamente in istituto?” ”ma io ho superato da poco i 50” ”si, come no. Comunque, visto che ormai è qua, vada in cabina, ma stia attento a non cadere che poi si fa male e sono tutte rotture di coglioni”. Neanche finito di dirlo, Baresi mette il piede su un foglietto che era caduto, scivola e vola a gambe all’aria per cadere, poi, pesantemente di schiena. Gli addetti al seggio, che non

hanno la regola del gruppo di non intervenire se uno cade a terra, gli danno una mano e una chiede "tutto a posto?" e la collega "tutto a posto cosa? Come minimo si è incrinato due costole, si è rotto il malleolo o si è procurato il distacco del bacino; ah, e potrebbe anche essergli uscita la spalla”. Baresi fa “solo? Ma non rompete che sto benissimo”, va in cabina vota ed esce dopo cinque secondi e gli chiedono “come mai ha fatto così presto?" ”perché avevo le idee chiare" infatti non ha messo la croce sul simbolo del partito ma solo i nomi affianco ad esso e la sua scheda risulterà nulla. Gli altri vanno a votare più o meno tranquillamente, e si torna a casa. Al venerdì, salta Zico, tra i portieri è fuori Santoro, all'ultimo Ezio becca l'influenza e non ce la fa neanche lui e si chiama Pietro e le squadra vedono Pietro, Tarzan, Poli, il Miche e JBL contro Ale, Baresi, Krajiceek, lo Zar e Attila e la partita può iniziare. I Colorati battono, i Bianchi non toccano neanche palla e Poli segna il gol dello 0-1. Lo Zar fa “fa niente, però svegliamoci perché se no ci fanno neri". Poli riceve palla da JBL, rientra e tira forte, palla che di solito Ale para senza problemi, gli passa vicino al piede ed è 0-2. Un inizio così avrebbe "ammazzato un toro" ma non i Bianchi che cominciano a giocare come se fossero sullo zero a zero. Lo Zar sfodera la sua arroganza puntando sempre la porta e tirando da ogni posizione, va bene che vuole vincere la classifica cannonieri, ma ogni tanto passare un pallone anche agli altri non sarebbe male. Krajiceek, con Baresi fisso in difesa, realizza il suo sogno e gioca tutta la partita di punta. E lo fa anche bene iniziando a dimezzare lo svantaggio mettendo in rete una respinta corta di Pietro su tiro insidioso di Attila 1-2. Krajiceek può stare di punta tranquillamente perché Baresi dimostra di essere in buona serata quando ruba palla al Miche che provava a girarsi. Non ha bisogna di girarsi ma gli basta andare centralmente e tirare forte, allo Zar quando mette dentro il gol del 2-2. Rimesse le “cose a posto” i Bianchi cercano il gol del vantaggio. Glielo nega un grande Pietro che para in tuffo un'altra conclusione di Attila. Il vantaggio porta la firma di uno scatenato Krajiceek che conclude di precisione mettendo la palla dove Pietro non può arrivare 3-2. Pietro che si arrabbia ma non ha colpe sui gol. Dopo tante partite negative, Attila è molto più mobile e “in partita”, per assurdo proprio il venerdì dopo che ha fatto serata col gruppo di fantacalcio fino a tarda notte. Siamo al gol della serata: Tarzan avanza e fa un gran bel lancio per il Miche che, girato di schiena alla porta, se la alza, forse involontariamente, col tacco poi, dopo due o tre carambole, la palla gli arriva sul piede e segna 3-3. Se avesse voluto farlo sarebbe stato il gol dell’anno, ma siccome è stato solo un colpo di culo, ci limitiamo ad assegnarli il premio di gol della serata. La partita sembra equilibrata e le azioni si alternano da una parte e dall’altra. Su un tiro da fuori Jovetic ci va con troppa sicurezza, la palla la devia, ma poteva bloccarla, e la manda a rimbalzare sul palo. Baresi gli fa “cosa fai, stacci attento”e lui “ma l’ho presa, il palo fa parte della parata” come se lo avesse fatto apposta. JBL non è in serata, non riesce a far girare palla come fa di solito. Forse la partita di domenica a Marassi lo ha prosciugato delle energie, più mentali che fisiche, necessarie. Chi ha energia sono invece lo Zar e Tarzan che vanno entrambi sul pallone, il “Russo” prova a tirare ma Tarzan gliela mette in angolo. Krajiceek ripiega in fase difensiva, gli arriva il pallone e per mandarlo lontano, lo prende male e lo butta sul tetto delle case vicino al campo. Non si può recuperare così si gioca con un altro pallone, ma uno è verde e Poli non lo vede, l’altro rimbalza troppo, l’altro ancora fa schifo. Alla fine si gioca

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Nel mondo del lavoro, vi sono alcuni strumenti in mano ai lavoratori che permettono loro di far valere i propri diritti minacciando ed attuando una astensione dalle prestazioni in modo da far intendere le proprie ragioni al datore di lavoro a riguardo di miglioramenti sia contrattuali che lavorativi, che altrimenti non verrebbero mai presi in considerazione. Al giorno d'oggi, questa forma di protesta è ampiamente legalizzata e tutelata, sia da una parte che dall'altra, ma forse non tutti sanno che lo sciopero, questo il nome corretto, ha avuto la sua prima manifestazione, stando alle documentazioni, fin dall'antico Egitto quando gli operai addetti alla costruzione dei templi di Tebe, incrociarono le braccia per il malcontento scoppiato per il ritardo della paga effettuata allora in derrate alimentari, cioè in grano, pesci, legumi e per la mancata consegna di unguenti necessari a proteggersi dal sole e dal clima secco del deserto. Gli scioperi terminarono solo quando il dovuto fu interamente consegnato. Da quel momento furono creati nuovi organi di controllo per assicurare la paga degli operai e per la prima volta, alcuni di loro ebbero l'incarico di controllare e distribuire le razioni.

CAMERA OBSCURA (spazio video ed amenità varie)

COMMENTI DOPO PARTITA

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

 

“..comunque lo sapete che oltre ai ricatti c’è il "voto di scambio?" Tarzan si sente offeso dalla domanda, perché formulata così fa pensare che Zico possa credere che Tarzan non sappia di questa cosa, mentre invece, come vediamo dalle Erudizioni, l’ex giocatore di football sa tutto di qualsiasi argomento. La tentazione sarebbe quella di prendere Zico e attaccarlo al muro come un quadro di un pittore di arte contemporanea, ma decide che è meglio non sporcarsi le mani. Così Zico può continuare "..ti promettono un posto di lavoro, o soldi, o altre cose se tu dai il voto a loro” e Krajiceek “io spero che di noi del gruppo, non ci sia nessuno che dia il voto di scambio, sarebbe una cosa vergognosa!”. In quel momento, davanti alla sede arriva il Miche con un carretto Siciliano trainato da due cavalli. Scende come Clint Eastwood in una delle più belle scene de "Il cavaliere pallido", solo che Clint Eastwood è Clint Eastwood e salta giù da cavallo come Yuri Chechi “salta giù” dagli anelli, quando ha finito la sua performance; invece il Miche è il Miche: inciampa, con i suoi begli stivaletti di pelle, con la cerniera da tipico terrone, e si allunga di faccia per terra davanti all'entrata. Naturalmente, come da regolamento del gruppo, nessuno l’aiuta e Krajiceek, che ultimamente non lo vede “molto bene” fa “perché già che è lungo disteso non facciamo come "American History X" e gli facciamo mettere i denti sul marciapiede e poi gli schiacciamo la testa con gli anfibi così se li spacca tutti?" e Attila “cazzo, meno male che non vedi i film horror, questa dev’essere una commedia…”. Poco dopo, arriva lo Zar. Nella settimana che c’è da votare lui è solito andare in giro vestito da Russo con la maglia della nazionale calcistica di anni fa con la scritta CCCP e con sulle spalle una radio, stile “gangsta” che suona a tutto volume

IL GOAL DELLA SERATA

Il Miche riceve palla spalle alla porta, se la alza, non sa manco lui come, col tacco e poi colpisce al volo e la mette dentro.

 

con un pallone da calcio normale che rimbalza alto facilitando il gfioco del Miche che però non farà più un cazzo. Lo Zar ne approfitta, prima con un incursione sulla sinistra la mette in corsa alle spalle di Pietro e poi con un tiro dalla precisione chirurgica segna il 5-3, e anche il gol che gli dà un bel distacco in classifica cannonieri sul Miche. A questo punto lo Zar potrebbe giocare in scioltezza e far fare gol anche ai compagni. Invece, essendo un arrogante egoista di merda, continua a tirare. Quando arriva davanti a Pietro con Attila libero davanti alla porta e la tira addosso al portiere, Attila lo manda in culo. Poli, non vedrà tanto bene il pallone ma "vede" la porta, con un tiro in corsa potente e preciso segna il 5-4, che riapre la partita e che è il suo terzo gol personale. Poli, si avvicina sempre di più alla seconda piazza del Miche e la cosa gli è sicuramente di stimolo. Tra l’altro c’è il pareggio a "portata di mano". Ma i Bianchi non mollano sul più bello. Anzi, un “super Krajiceek” anche questa settimana il migliore in campo, segna il gol del 6-4. Poi la palla va vicina alla rimessa laterale, ci sono già in due a vedere se è uscita, ma interviene un terzo che era 100 metri distante dall’azione e dice che era uscita. La palla non era uscita e tra l’altro era arrivata a Baresi che segna pure. Quando gli “annullano” il gol, si incazza un po’ dicendo che devono dire se è fuori quelli che sono vicini alla palla, non chi è a 100 metri dall'azione, ma il gol gli viene annullato. Attila ha un’altra occasione buona, ma ci ha provato in tutti i modi: di punta, di piatto forte o a piazzarla, ma la palla non ne vuol sapere di entrare anche merito di Pietro che gli mette in corner due bei tiri, il terzo lo respinge corto e Krajiceek, è prontissimo ad arrivare per primo sulla palla. Comincia il “caldo” e allora, gli stronzi che durante l’inverno non venivano a giocare, vengono adesso così dopo di noi c’è un'altra partita e bisogna chiuderla qui, dopo che ci si è fatti dare altri 5 minuti. La partita tanto non aveva più tanto da dire, ma come dice lo Zar “facile venire adesso che ci sono le giornate calde, venite d’inverno a giocare!!”. Finisce così 7-4 che ha mostrato sprazzi di bel gioco e che dopo lo sbandamento iniziale che li aveva portato sotto di due gol, i Bianchi hanno sempre avuto “in mano” meritando alla fine la vittoria.