Il Miche, che sta in squadra con JBL e lo Zar, grida al complotto. Secondo lui JBL la passava solo al “Russo” per fargli far fare gol e fargli vincere la classifica cannonieri. Lo Zar, che ormai ha mollato i freni a viaggia a colpi di arroganza inaudita, infierisce anche nei commenti del dopopartita “ma quale complotto, pensa al fatto che è aumentato il gap che, per te che sei ignorante, vuol dire la differenza di gol tra me e te”. La partita finisce pari!!!
LA SCHEDINA |
CLASSIFICA |
||
MICHE | P.TI | 50 |
TERRE | P.TI | 47 |
POLI | P.TI | 41 |
EMILIO | P.TI | 37 |
ER POETA | P.TI | 35 |
AGNE | P.TI | 33 |
JBL | P.TI | 23 |
LO ZAR | P.TI | 31 |
ATTILA | P.TI | 26 |
SERGIO | P.TI | 24 |
FABIONE | P.TI | 14 |
EZIO | P.TI | 9 |
KRAJICEEK | P.TI | 4 |
BARESI | P.TI | 1 |
SCHEDINA (clicca sull'immagine per ingrandirla) |
||
Questa settimana niente schedina |
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | LO ZAR | 50 | 7° | ZICO | 41 |
2° | TARZAN | 49 | 8° | JOVETIC | 37 |
3° | BARESI | 46 | 9° | KRAJICEEK | 29 |
4° | ATTILA | 45 | 10° | EZIO | 28 |
5° | MICHE | 43 | 11° | JBL | 25 |
6° | POLI | 43 | 12° | SANTORO | 20 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto
CLASSIFICA MARCATORI | ||
61 | Gol | LoZar |
56 | Gol | Miche |
46 | Gol | Poli |
40 | Gol | Zico |
29 | Gol | Jbl |
21 | Gol | Attila |
13 | Gol | Fabione |
9 | Gol | Gatto, Krajiceek |
7 | Gol | Baresi |
5 | Gol | Tacchi, Jovetic, Tarzan |
3 | Gol | Daniele |
2 | Gol | Pietro |
Autoreti: 10 Gol tot.: 321 | ||
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
1996-97 | Meridio | |
1997-98 | Toquinho | |
1998-99 | Toquinho | |
1999-00 | Attila | |
2000-01 | Attila | |
2001-02 | Meridio | |
2002-03 | Meridio | |
2003-04 | Meridio | |
2004-05 | Lo Zar | |
2005-06 | Meridio | |
2006-07 | Lo Zar | |
2007-08 | Meridio | |
2008-09 | Padrino | |
2009-10 | Jbl | |
2010-11 | Padrino | |
2011-12 | Padrino | |
2012-13 | Padrino | |
2013-14 | ????? |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | PUNTI | |
TARZAN | 26 | 175,55 |
LO ZAR | 24 | 171,95 |
BARESI | 26 | 171,95 |
POLI | 26 | 171,69 |
MICHE | 25 | 166,30 |
ATTILA | 25 | 155,85 |
ZICO | 22 | 154,25 |
SANTORO | 20 | 145,55 |
KRAJICEEK | 21 | 131,67 |
JOVETIC | 17 | 121,37 |
JBL | 16 | 102,25 |
EZIO | 15 | 94,85 |
FABIONE | 7 | 52,00 |
GATTO | 7 | 49,70 |
PIETRO | 4 | 28,45 |
TACCHI | 1 | 9,00 |
DANIELE | 1 | 7,80 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | KRAJICEEK | |
2012 - 2013 | KRAJICEEK | |
2013 - 2014 | ???? |
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 02/05/2014
LE PAGELLE
BIANCHI
ZLATAN SANTORO:
7
Fa
ampiamente la sua parte facendo ottime parate risolvendo mischie pericolose,
e volando da un palo all’altro anche quando la palla sembra fuori.
Grande.
TARZAN BERNARDI:
6/7
Fa
un gran lancio per Attila, poi in fase
d’impostazione, alterna cose belle ad
errori .Ma non è
quello il suo ruolo. In difesa,
fa quello che deve “stuprando” lo Zar.
BATI
-GOL POLI: 6/7
Grande
combattente fino all’ultima goccia di sudore.
Poi non ce la fa più e all'ultimo non
riesce più a tornare. Ma fa tre
gol e tanto gioco.
DODI BATTAGLIA:
7,5
Il
migliore in campo: grandi recuperi,
ripartenze e gran gol, ne mette quattro.
Peccato solo che non faccia “spirito di squadra” ma alla fine fa più
del "suo".
BONGIO ATTILA:
6
Ha
male a caviglie e polpacci e non riesce a fare quello che ci si aspetta da
lui. Tanto che Fabione gli dice “ma
almeno una prendila”. Ma ne prende anche
qualcuna, dai.
COLORATI
EZIO POLDO:
6,5
E’
lui il primo a non essere soddisfatto della sua prestazione,
ma non è certo da insufficienza.
Solo che prende dei gol, vedi la
punizione di Poli, che di solito non
prende.
GIORGIO BARESI:
6,5
Dà
il suo contributo, impostando spesso l’azione e dando dei bei
palloni. Con alcuni inserimenti dalle
retrovie va anche vicino al gol, ma
basta e avanza.
LO ZAR GAGGERO:
7+
Segna
quattro gol aumentando il vantaggio sul Miche e,
glielo ricorda con un arroganza che,
ogni venerdì, aumenta sempre di
più, come del resto il suo “ego”.
JBL LO MONACO:
6/7
E’ in
un periodo di grande forma. Corre come
un matto avanti e indietro e quasi tutti gli assist dei gol sono i suoi.
Peccato che non riesce a segnare personalmente.
MICHE KAPPLER
: 6,5
Accusa
JBL di essersi messo d’accordo con lo Zar e passargli i palloni a lui per
fargli fare gol. Ma anche lui fa due gol
e partecipa al gioco facendo anche una buona partita.
IL PADRINO : “ E’ UN GOMBLODDO , AGGHIACCIANDE !!!!"
Il venticinque aprile,essendo di venerdì
, non si è giocato. Ma sono state molte le discussioni per arrivare poi a questa decisione. Infatti ci si è visti tutti in sede e il discorso è cominciato in maniera tranquilla con Attila che, democraticamente, ha detto "allora cosa facciamo venerdì? giochiamo o non giochiamo”. Poli ha detto che voleva giocare, lo Zar no e lo ha minacciato di alzargli la rata del mutuo se si fosse giocato. Poi, dalle parole si è passati ai fatti. Ezio ha preso la rincorsa e ha dato una testata in faccia a Baresi, che non aveva neanche aperto bocca, dicendo “l’estate scorsa hanno detto che avrei votato per non fare la lega a 10 che non era vero, adesso mi lasciate votare anche a me. Io voto no” Poli gli è saltato al collo cercando di cavargli gli occhi con un cavatappi che aveva trovato sul banco della sede. JBL voleva, anche lui, giocare a tutti i costi e quando l’ha detto Santoro gli ha risposto “cazzo, ma stiamocene a casa una volta che è festa, non obbligarmi a metterti le mani addosso” e Tarzan “perché, metti le mani addosso a chi vuol giocare? Allora perché non ci provi con me? io voglio giocare” e Santoro “ma si, in fondo non è così brutto giocare il 25 aprile". Insomma sono volate minacce, testate in faccia con rincorsa e con il casco della moto in testa, sfrondature di orbite occipitali e ossi parietali, insomma tutta la gamma di situazioni che si verificano quando un gruppo è unito e solidale come il nostro. Lo Zar è tra quelli più tenaci per il NO e dice, con l’arroganza che ormai lo contraddistingue, "io mi riconosco troppo in questa festa. E’ troppo importante il 25 aprile per nontende”. Tutti tirano fuori dalla borsa da calcio le “tende Canadesi” come quale che si portano in giro appunto i canadesi e che sono da massimo due posti, ma per metterle su bisogna piantarci i paletti come a quello grandi. Il custode quando si accorge che Baresi sta piantando, con il martello, i chiodi nel terreno, fa “e questo sarebbe non rovinare il campo?” e Attila “questo non rovina il campo. E’ una sorta di “carotatura” quello che fanno gli addetti al Ferraris nell’intervallo di ogni partita, soprattutto quando piove, bucano il terreno per far andar via l’acqua” ”ma adesso non sta piovendo” ”ma pioverà e lei ci ringrazierà che gli abbiamo fatto i buchi e non deve farli lei" anche se alla fine ci sono più buchi sul campo che su un "circuito" golfistico. Attila fa “ecco le bottiglie. Da mangiare cosa avete portato?”. Baresi fa “ecco io ho portato quattro vasetti di omogeneizzati, due latte da chilo di semolino, solo da riscaldare, e un thermos di latte caldo con i biscotti Nipiol, della Plasmon” e Zico fa “cazzo, ma qualcosa di più buono non lo potevi portare Barre?” ”se voglio venire ancora a giocare io devo seguire una dieta ferrea perché altrimenti non ce la farei più” e Poli “allora mangiatele te quelle cose. Io vorrei mangiare qualcosa di più sostanzioso”. E’ il momento che il Miche aspettava da anni. Tutto emozionato, anche perché nessun'altro aveva portato niente da mangiare, tira fuori una borsa frigo di plastica di un metro e mezzo per uno e novanta, la apre e comincia a tirar fuori panini con la porchetta, una cofana di spaghetti con l’nduia, ‘mpepata di cozze, e ben cinque teglie di pasta con le sarde, frutti di martorana di ogni foggia e tipo e, anche se da bere lo portava già Attila, per rimanere in tema ha portato una bottiglia di zibibbo e una di mirto, e infine una di amaro Lucano e di Amaro del capo. Zico allarga le braccia e fa “ma perché? perché ostentare tutta questa terronaggine? Non potevi portare piatti più classici?" e Krajiceek "si, appunto. Non potevi portare trofie di recco col pesto o polpo con le patate?!” e il Miche “ho portato piatti classici. Classici della mia tradizione!!” e Zico “ma vaffanculo te, la tua tradizione e tutti i quanti i terroni. Qua, quando si va a mangiare, non si riesce mai a mangiare un po' di coniglio alla Ligure!!". Comunque, non essendoci altro, bisogna accontentarsi. Una volta finito il pasto Baresi, che essendo anziano alla sera deve mangiare poco perché altrimenti non digerisce, va a rigettare all’altezza del calcio d’angolo di sinistra davanti alla porta dell’ufficio del custode che esce di corsa e fa "cazzo, adesso ci vomitate pure sul campo” e Attila “le ho detto di non preoccuparsi che poi puliamo tutto” e il custode “vabbe’, io vi lascio le chiavi e me ne vado a casa, perché qui sta andando per le lunghe. Quando avete finito mettete a posto tutto e riportatemi le chiavi domani”. Il custode se ne va e Poli può tranquillamente tirar fuori la sua insalata. Non che quando ci fosse il custode si sarebbe fatto dei problemi, ma così se ne fa ancora meno. Tira fuori le cartine il fumo e fa “si comincia a non vederci più un cazzo, non potremo accendere un fuocherello, così fumiamo come ai "bivacchi"”. E Santoro “e con cosa lo accendiamo il fuoco?” e Poli “ad esempio con la camicia e il foulard del Miche che fanno tanto Mario Merola ma fanno venire i brividi” Santoro si incazza “ma perché dovete sempre prendervela con Michele, è un bravo ragazzo" e Poli “ma perché te invece devi sempre intervenire per difenderlo. Non è buono a difendersi da solo?" e Santoro “no, non è buono a difendersi da solo. E lo sai che quando gli dici qualcosa ti fissa per un quarto d’ora e ti risponde con una cosa completamente fuori dal contesto. E’ un illetterato ma non per questo dovete prenderlo in giro” ”ah bene Franco, vedo che tu hai molta stima e rispetti più di noi il Miche, bravo! Comune allora il fuoco possiamo accenderlo cn le reti delle porte!”. JBL fa “siiiiiiiiiiii, prendiamo le reti delle porte!!”. Prende un paio di cesoie come quelle che aveva Ivan Bogdanov, conosciuto meglio come “Ivan il terribile” il famoso Slavo che con delle cesoie aveva tagliato la rete di protezione al campo di Marassi facendo sospendere la partita Italia Jugoslavia, che non si sa perché JBL ce l'abbia in tasca e va a tagliare la rete delle porte. Torna indietro le ammucchia tutte nel cerchio di centrocampo, le cosparge di benzina, che se ne porta sempre dietro una tanica perché ha paura di dimenticarsi di farla e di rimanere senza, e ci dà fuoco. Le reti si accendono in un attimo, ma non, o meglio non solo, per la benzina che c'è sopra ma anche perché l'erba sintetica tende a bruciare come i pigiami che vendono i Cinesi nei loro negozi. In cinque secondi tutto il cerchio di centrocampo è in fiamme. Tutti si prova prima a spegnerlo gettando sopra il fuoco acqua, maglioni, giacche, il Miche…. ma niente, vedendo che non si
spegne allora si scappa. Le fiamme sono alte 20 metri e quindi il custode, che abita lì vicino, viene a vedere cosa è successo. Quando arriva non solo non c’è più un filo di erba sintetica perche è tutto bruciato ma, a differenza di quello che avevano promesso, hanno lasciato tutto sul campo, dai piatti ai bicchieri di carta, dalle pile scariche del polmone d'acciaio di Baresi alla carta dove erano fasciati i frutti di Martorana. La tentazione del custode sarebbe quella di mandarli a cagare e non farli più venire a giocare, ma essendo gli unici che giocano ogni settimana e visto che c’è il campo da rifare e quindi ha bisogna di soldi, fa buon viso a cattivo gioco e non li caccia. Al venerdì Zico non c’è, perché sabato va in Umbria e deve alzarsi presto, Krajiceek è ancora alle prese con i postumi della bronchite e Jovetic è in vacanza. Le squadre vedono Ezio, Baresi, Lo Zar, JBL e il Miche contro Santoro, Tarzan, Poli, Fabione, Attila e la partita può iniziare. JBL fa gli schemi "allora tutti dietro la linea della palla, poi avanziamo compatti, chi non corre lo inchiappettiamo, capito Miche?”. Come se già sapesse che è lui quello che non corre. JBL in effetti è tranquillo perché è in un periodo di forma notevole, e scorrazza per il campo andando su ogni pallone. Ma il primo protagonista della serata è Tarzan che, a centrocampo, fa un gran passaggio a Attila che non riesce a controllarlo facendo sfumare l'azione. Tarzan fa “ma no, faccio un bel passaggio a serata e non l’hai preso, mi son giocato il bonus!!”. Ma non sarà così perché se è vero che Tarzan sbaglierà molti passaggi, è anche vero che ne azzeccherà degli altri. Comunque, come già detto, JBL è in forma: riceve palla sulla fascia e la passa al Miche che tira una “cannonata” mettendo la palla nell’incrocio, è il gol della serata 0-1. JBL fa "scusa Zar ma dovevo passargliela". In riferimento alla classifica marcatori. Così al Padrino viene un dubbio "ma come, siamo in squadra assieme, mi passa la palla e segno e JBL, chiede scusa allo Zar? Ma allora è vero che vuole far vincere la classifica cannonieri a lui!!". Così, da quel momento, nota che se la passano più loro e grida al gombloddo "va beh, ma non si può giocare così. JBL, dai sempre la palla allo Zar, giocate solo voi due” ”ma cosa dici, ti ho fatto fare gol!!” ”si, venti minuti fa”. In questi venti minuti Poli ha pareggiato il gol del Miche 1-1 Baresi ha fato due o tre grandi interventi, ripartendo a testa alta e lanciando JBL e il Miche che hanno trovato sulla loro strada un grande Santoro. Attila non è riuscito a tenere un pallone, tanto che ad ogni azione Fabione gli diceva "bravo Roby" ma poi la sua faccia diceva tutt'altro, fino a che non ne ha sbagliato una anche facile e il buon Dodi gli ha detto “Attila ma una prendila!”. Fabione, per fargli vedere come si fa, ci pensa lui a prenderla. Recupera un pallone mettendo il corpo tra la sfera e il difensore, si allarga e la mette alle spalle di Ezio, gran gol che porta avanti i suoi 2-1. I Colorati battono da centrocampo, lo Zar a percussione, palla per il Miche che “fulmina” Santoro 2-2. Lo Zar gli dice “hai visto Miche? Altro che gombloddo agghiacciande! Te l’ho passata io!”. Ma il Miche non lo sente neanche perché il gol del pari, segnato un minuto dopo lo svantaggio, lo riporta, come piace a lui a vecchi ricordi calcistici “questo botta e risposta in un minuto mi ricorda il gol di Briaschi contro l’Inter, quando aveva segnato Oriali, e dopo un minuto pareggio appunto Briaschi. Era anche lo stesso punto”. Strano che nessuno metta le mani in faccia al Miche! Si resta un bel po’ sul pari perché le difese tengono bene. Tarzan anticipa spesso l’avversario e spazza l’area, Baresi ruba palloni e imposta, quando non ci arrivano i difensori ci pensano da una parte Santoro e dall’altra Ezio a mantenere il risultato inchiodato sulla parità. Ma dopo alcuni tentativi che hanno visto anche Attila cercare uno “scavetto” su Ezio, il protagonista è ancora Fabione. In cinque minuti fa
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
L'espressione "avere le corna" o più semplicemente l'espressione "cornuto, accompagnata dal classico gesto delle corna, è una delle offese più comuni nel nostro paese, in quanto viene utilizzata per indicare qualcuno che è stato tradito quindi soggetto ad umiliazione. Come molti altri luoghi comuni, l'origine di questo modo di dire trova è da ricercarsi nelle leggende antiche e nella mitologia. Forse non tutti sanno che, infatti, che un mito narra di una regina dell'isola di Creta, moglie del Re Minosse, fosse molto restia ad avere rapporti sessuali. Dopo le lamentele del proprio marito con gli dei, venne punita da Afrodite, Dea dell'amore, che la rese, praticamente, una ninfomane. Allora il re cretese, vedendo arrivare dopo il danno la beffa, esiliò la consorte in una zona sperduta ed isolata di Creta; ella, pur di soddisfare il suo bisogno, si invaghì di un toro e pur di consumare l'atto chiese a Dedalo di costruirle una struttura a forma di mucca per cui, dalla loro unione, nacque il famoso Minotauro. Così divenne abitudine degli abitanti dell'isola, di salutare il proprio reggente Minosse con il gesto della corna, per ricordargli che era stato tradito anche con un toro.
CAMERA OBSCURA (spazio video ed amenità varie) |
COMMENTI DOPO PARTITA
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
“santificarla” non giocando a pallone come se fosse un po’ lo “Shabbatz” per gli ebrei” e Poli "lo sai Zar, che io tengo molto a questa data, ma è proprio ritrovandoci e giocando insieme a pallone che onoreremo questa festività”. A sto punto Attila fa “potremo fare una partita “a tema””, e JBL “a tema cosa vuol dire?” ”allora, si fa una partita da una parte tutti i nazisti come Michele, Baresi, Krajiceek e dall’altra i comunisti come Lo Zar, Poli, Attila; se vincono i nazisti gli avversari vengono deportati ad Auschwitz e costretti a farsi una doccia e poi ad asciugarsi nei forni, così per rinverdire un po' le tradizioni, se invece vincono i comunisti, gli avversari vengono tutti deportati a Capo D’Istria e gettati nei gulag, che ne dite?” e tutti, così è un po' eccessivo" e Attila “allora, visto che è il 25 aprile, io farei una via di mezzo. Veniamo al campo e ci troviamo tutti venerdì, ma non giochiamo a pallone: portiamo sacchi di fave e salame e ce le mangiamo sul campo come fosse una gita”. Tutti si guardano e dicono “ma si, non è poi così una brutta idea". Attila fa “allora andata. Ci vediamo venerdì. Portate tutti qualcosa da mangiare che al bere ci penso io, che anche se non viene il Gatto che porta sempre quel cancaro che fa schifo, è meglio che comunque il vino lo porto io" e Poli “va bene. Io porto l’insalata” e JBL “quella curativa, per il glaucoma? Bravo che è qualche giorno che non ne ho fum..ehm mangiata e il glaucoma mi è peggiorato di brutto”. Al venerdì si arriva al campo e il custode dà la chiave a Tarzan per aprire lo spogliatoi. L’ex giocatore di football gli dice “non ci serve: stasera non giochiamo, facciamo un picnic sul campo” ”come un picnic? Non potete mica, rovinate il campo” e Attila “prima di tutto noi abbiamo affittato il campo per un’ora quindi è a nostra disposizione e quello che ci facciamo non vi riguarda. Potremo anche portarci una decina di puttane e trombarcele tutte per un’ora e venti, che voi non potete dire niente perché paghiamo. Comunque, non si preoccupi che non lo roviniamo il campo e lasciamo tutto pulito”. Si entra in campo e Zico fa “prima montiamo le
IL GOAL DELLA SERATA |
Il gol della serata è del Miche con JBL che gli dà una bella palla, lui non se la stoppa neanche e la mette all'incrocio dei pali.
ed arroganza. Poi si raggiunge il “picco dell’ignoranza” quando,doppietta prima tirando una botta da poco dentro l'area di rigore 3-2, e poi partendo dalla sinistra, saltando lo Zar e poi scartando anche Ezio, in orizzontale, che sembra sempre rialzarsi e poter bloccare il pallone, ma Dodi trova il varco giusto 4-2. Poi fa “ora cerchiamo di tenere palla”. Il problema è che Poli, quando va avanti, non ce la fa a tornare e così anche Attila che infatti si mette dietro per "coprire" il compagno. Ma Poli torna e dice a Attila di andare su, va su anche lui, lo Zar ruba palla, in due non riescono a tornare, palla a JBL che la restituisce allo Zar che segna 4-3, e il Miche “gombloddoooooo, agghiacciandeeeeeee, JBL ha passato la palla allo Zar e non a me che ero sull’angolino marcato da tre avversari!!” Fabione, Poli e Dodi, se le danno di santa ragione: scivolate, entrate tutte sul pallone ma che prendendo poi anche l’avversario gli fanno fare dei voli impressionanti. In un'occasione Fabione entra così anche sullo Zar, forse sarebbe anche fallo, ma il “Russo” non solo non chiama il fallo, ma a fine partita, quando gli si parlerà di quello, dirà anche di non ricordarsene. Se ne ricorda e chiama il fallo Poli quando viene fermato, lanciato a rete, dall'uscita di Ezio. La punizione seguente la batte Poli, forte e centrale. In altre occasioni Ezio l’avrebbe parata ad occhi chiusi, ma non si sa come mai, ci va col piede e la palla gli passa sotto. Gol non da Ezio che porta il risultato sul 5-3. Ma lo Zar è uno schiacciasassi. Ha due obiettivi: la partita e la classifica cannonieri. In pochi istanti sembra “prendersi” entrambe le cose perché prima evita Tarzan e segna addirittura di destro e poi, dopo un rimpallo, la palla gli arriva a lui, Fabione grida a Attila “esci, escigli incontro” Attila resta fermo e lo Zar spara una cannonata in porta, con Attila che si gira pensando che sia fuori e la vede dentro 5-5. Fabione s’incazza ma se Attila avesse fermato quel pallone sarebbe sdraiato sul campo ancora adesso. Fabione, sportivamente incazzato, è ancora più efficace, fa tutto da solo e segna ad Ezio un gran bel gol per il 6-5. Ma lo Zar pareggia subito e stacca di due gol il Miche in classifica cannonieri 6-6. Ancora in vantaggio i Bianchi stavolta con un bel gol di Poli 7-6. Attila sta più dietro perché vede che la squadra è in debito di fiato, e su un tiro dello Zar si devia in porta il pallone facendo un bel cazzo di autorete. Finisce così una partita equilibrata che ha visto le due squadre alternarsi al vantaggio e il pari è il risultato più giusto.