Dopo quasi due mesi d’assenza ecco ritornare JBL. Tutti se lo aspettavano obeso e un po’ fuori forma, insomma come Platini ma nello stato attuale delle cose. Invece, sarà perché era da tanto che non giocava, e quindi aveva molta voglia, o che giochi e si trovi bene con i compagni di squadra di stasera, fatto sta che è il migliore in campo nonostante lo Zar abbia fatto 6 gol. A dimostrazione del fatto che quello non è una cosa fondamentale. Ranzata pesante.

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

Bsresi non gioca a calcio ma dipinge capolavori e scrive poesie. Quando ha “scucchiaiato” sulla fascia latarele per lo Zar, altro che framartino campanaro e la nebbia ha gli irti colli: Barre è poesia.

THE "KING" IS BACK, LONG LIVE FOR THE KING!!

La settimana non inizia nel modo migliore per Baresi che, domenica mattina si alza di corsa del letto gridando “cazzo, sono quasi le undici meno un quarto! perdo il 148 circolare delle undici, arrivo in ritardo, perdo e verrò fustigato in ufficio sulla scrivania del boss, che è anche una bella figa!!", e Attila che non si sa perché alle undici del mattino era in casa di Baresi, resta del tutto un mistero, magari fosse stato il Pizza con in mano un cabaret di paste si sarebbe capito tutto. Ma Baresi, come se niente fosse, abbraccia Attila e gli fa “io devo proprio andare se no poi in posta vengo fustigato dall’usciere” ”se è una bella donna, mi offro io al tuo posto Baresi". Quando scende le scale di corsa, incrocia il postino e gli tira una ginocchiata nei coglioni fortissima e lo sdraia lungo, poi incontra una vecchietta con dei sacchetti in mano e invece di aiutarla le dice “ma levati dal cazzo, vecchia di merda che arrivo tardi al lavoro” e gli dà un montante

Tarzan che si ferma a centro ring, fissa Baresi e qualche minuto dopo fa “Daaaaaaaaamn!!” e Tarzan porta Baresi a casa. e gli fa “cazzo Barre, ma tu mangi sempre solo semolino perché volevi fregare quella fetta di carne a quella vecchietta?" ”per una questione di principio” e Tarzan "beh se è una questione di principio, allora alzo le mani". Nel frattempo Zico e Krajiceek stanno andando in sede. La macchina non parte, allora Zico gli dice "Senti Fre’, puoi andare un attimo a vedere se c'è qualcosa nella marmitta?” Krajiceek infila l’occhio nella marmitta per vedere meglio e fa "non dare gas!". Zico, che anche lui è sulla buona strada per diventare come Attila e Tarzan, capisce “DAI gas!” e spinge il motore al massimo, Krajiceek rischia di ridursi a una torcia umana e comunque non sta bene. Va da Zico che lo vede e gli dice, ridendo, ”ma dove cazzo sei stato? in trincea?” e Krajiceek “veramente ti avevo detto di non dare gas” e Zico “e son cose che capitano” e Krajiceek “certo che capitano”, e gli butta addosso mezzo litro di olio motore. Zico risponde con una chiave inglese del 15 che l’ex portiere evita e va a colpire una carrello sospeso per guardare la macchina e lo fa cadere fracassandola al suolo facendo 18mila euro di danni. I due fanno due conti e Krajiceek fa “facciamo cifra tonda?” e Zico “va bene”. Krajiceek cerca di decapitare Zico con un termocompressore e Krajiceek finisce con una vite di bulloni per le gomme della auto della Bosch. I due soddisfatti, se ne vanno e dicono “metta tutto, danni compresi, sul conto dello Zar, tanto per lui sono bruscolini”, infatti ha pensato bene di andare a far un week end a Cervinia. Appena arriva, tutta la gente si sposta e lascia passare l'auto, le donne fanno la riverenza e una povera vecchietta resterà, per quello che riuscirà a vivere, speriamo tanti anni, in quella posizione. Gli uomini lo salutano, "commenatore, direttore, eminenza”, qualcuno cerca di baciargli anche subdolamente la mano. Quando arriva all’hotel, non c'è posto per la sua Aston Martin coupe’ da 350000 euro. Il parcheggiatore gli dice “se mi dà le chiavi, gliela parcheggio io appena si libera un posto" e lo Zar "no! la mia macchina non la do’ in mano a degli sconosciuti, me la parcheggio io” ”no, no, mi dia le chiavi”. Lo Zar apre la porta mette un gancio in ferro, tipo quelli che ha il Miche nella testiera dalla auto d’epoca e lo lega sull’acceleratore, un po’ come nel film “il Corvo” Eric Raven fa fuori uno di quei figli di puttana che aveva ucciso sua moglie, e fa cadere la macchina giù dal dirupo. Il parcheggiatore lo guarda e gli dice n”non era meglio se l'avessi parcheggiata? Io al massimo gliel’avrei rubata" e lo Zar “meglio distrutta che in mani a qualcun altro” e questa è la frase cult del giornalino della settimana. Quella che resterà ad imperitura memoria ai posteri è questa: ”ma vaffanculo”, che rimarrà per sempre nel nostro gruppo. Ora ci sarebbero molte altre cose da raccontare, ma essendo già le cinque del pomeriggio, se non finisco il giornalino per le 7, non può essere pubblicato prima di lunedì quindi, come ho già detto, mi limiterò a raccontare l’essenziale, ovvero la partita. Questo venerdì le squadre vedono da una parte Jovetic, Baresi, Lo Zar, Krajiceek e JBL mentre dall'altra ci sono Santoro, Tarzan, Poli, Zico ed il Miche. Passano in vantaggio i colorati grazie ad un gran gol di potenza di JBL 0-1. Santoro fa “ma cazzo, perché è tornato? si giocava così bene senza di lui!!”. Passano pochi minuti e i due portieri

rispondono alla grande: prima Jovetic in scivolata su Poli e poi in uscita sul Miche. Arriva il 2-0 grazie a una prodezza dello Zar che, successivamente calcia alto fin dietro alla caserma dei carabinieri, ma a quelli di Prà. Si sente una specie di boato, e si scorgono fiamme alte vetri metri. Jovetic posa dietro il palo una specie di telecomando a distanza e si capisce che in realtà Jovetic, non l’aveva poi presa tanto bene: lo Zar, comunque tornerà a Quarto a piedi. Ma questi sono dettagli. Anche perché lo Zar, per farsi perdonare ne mette due in cinque minuti e siamo sul 4-1. Ma se con il gioco in avanti le occasioni da gol ne hanno avute molto di più proprio i colorati, il risultato è un po' troppo severo. Ci si “rifocilla” con bibite prima che ritorni il Miche dopo un razzo di pallone lanciato alto e che recupera in mezz’ora. Rientra e butta la rimessa laterale, ributtandola fuori dal campo. Qunado si riprende a giocare si gioca solo per cinque minuti. Quelli che bastano per far segnare a Krajiceek il 4-2 con un bel tito radente, il 5-3 allo Zar dopo una magnifica azione con uno scambio con JBL e il 6-4 con Poli che crede nella rimonta come la settimana sera e ma non recupera un cazzo. 7-4 per lo Zar, partita chiusa, ma infieriamo ancora un po’, a dire il vero, JBL fa 7-5 ma finisce definitivamente quando quello stronzo di Krajiceek mette dentro l’8-4. Poi è tutta "accademia", colpi tacco, palleggi di nuca. il Miche quando il pallone viene lanciato in srea come un piattello, dice “pulll” e parte in aria un pallone come e fosse un piattello e lo becca al volo come se fosse nella fossa olimpica, con Campriani. Chiude le ostilità il 9-4 di Krajiceek, Ranzatona pesante senza scusanti che venivano spesso venivano avanti in tre e c’era Tarzan da solo. Ma come dice Zico, la ruota gira, allora qualcuno vincerà e altri torneranno a perdere. Per ora godono JBL che ha vinto i ravioli, la bottiglia la vince lo Zar ma i cioccolatini le si porta a casa Poli che se li merita alla grande. Non abituatevi a tutti sti premi perché era un caso. Anche se però la cosa dei rigori tirati a fine partita la trovo divertente e quindi se non fosse che la maggior parte li tira con lo scazzo, sarebbe ancora più bella.

destro al centro dello sterno; la Vecchietta a terra gli fa “lei è un gran maleducato: prima non era così”. Allora Baresi la finisce, sale sul corrimano delle scale fa un perfetto Flying headbutt che dovrebbe concludere la contesa. Il portinaio conta, ma al 2 … la vecchia alza la spalla. Baresi non ci crede ma non ha ancora vinto, così chiama la sweet chin music, battendo il piede per terra, tentativo di schienamento, ma niente: ancora solo due. A questo punto Baresi decide di provare la mossa più distruttiva, forse, del wrestling professionistico ovvero il pedigree. Prima si era optato per la Tombstone Pile driver, ma è troppo pericolosa per un lottatore, bravo ma ancora inesperto come Baresi, così si è scelto la mossa che ha reso famoso Triple H. Calcio in faccia alla vecchia che si piega, Baresi la prende per le braccia, la alza e la fa ricadere di faccia sul pavimento!! "1 , 2 ." e la vecchia, anche stavolta, alza la spalla al conteggio di 2. A questo punto, stanchi di tutti questo, quelli dell’authority mandano in campo l’artiglieria pesante, ecco arrivare Tarzan. Si da il cambio con Baresi, poi hanno cinque secondi per lavorare in coppia e mettono fine all’incontro con una “shooting star press”. Stavolta la vecchia resta giù. Baresi soddisfatto fa per salutare