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DAL 18 APRILE 2013
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Prima partita del 2014 con JBL influenzato e Michele a Livorno, il sogno del Pisano è alzarsi a mezzogiorno guardare verso il mare e non vedere più Livorno!!!! Così c'è posto per il Gatto, e mai personaggio poteva essere più "indicato" per venire a giocare ieri sera. Perché Attila, dopo il successo ottenuto con la “tuta totale” del Regno Unito, che si è messo qualche settimana fa, si presenta con un Morphsuit, che tiene caldo alla grande, fatto a costume di Batman, come potete vedere dalla foto nella sua pagella. Così il duello è fatto da una parte, appunto, Batman, e dall’altra il Gatto, ovvero Cat-Man, alter ego di Catwoman. La sfida se l’aggiudica il secondo, anche perché con un Jovetic fenomenale e uno Zar, che corre anche dopo le feste mentre gli altri sono ancora “spaccati ammerda” dai recenti bagordi, c’era poco da fare. Partita comunque equilibrata finita con un solo gol di scarto e polemiche infinite per i falli di un Gatto assassino.
CLASSIFICA MARCATORI | ||
33 | Gol | Miche |
24 | Gol | Zico |
21 | Gol | Jbl |
19 | Gol | Lo Zar |
17 | Gol | Poli |
11 | Gol | Attila |
5 | Gol | Tacchi, Gatto |
4 | Gol | Baresi, Fabione, Tarzan |
3 | Gol | Daniele, Krajiceek, |
2 | Gol | Jovetic |
Autoreti: 6 Gol tot.: 163 | ||
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
1996-97 | Meridio | |
1997-98 | Toquinho | |
1998-99 | Toquinho | |
1999-00 | Attila | |
2000-01 | Attila | |
2001-02 | Meridio | |
2002-03 | Meridio | |
2003-04 | Meridio | |
2004-05 | Lo Zar | |
2005-06 | Meridio | |
2006-07 | Lo Zar | |
2007-08 | Meridio | |
2008-09 | Padrino | |
2009-10 | Jbl | |
2010-11 | Padrino | |
2011-12 | Padrino | |
2012-13 | Padrino | |
2013-14 | ????? |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | PUNTI | |
ZICO | 13 | 93,65 |
POLI | 13 | 90,77 |
MICHE | 12 | 82,95 |
ATTILA | 13 | 87,25 |
BARESI | 12 | 84,95 |
TARZAN | 12 | 82,40 |
LO ZAR | 11 | 76,40 |
JOVETIC | 10 | 73,15 |
JBL | 11 | 72,45 |
EZIO | 9 | 60,05 |
KRAJICEEK | 9 | 56,57 |
SANTORO | 5 | 37,00 |
GATTO | 4 | 29,65 |
FABIONE | 3 | 22,10 |
PIETRO | 2 | 13,55 |
TACCHI | 1 | 9,00 |
DANIELE | 1 | 7,80 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | KRAJICEEK | |
2012 - 2013 | KRAJICEEK | |
2013 - 2014 | ???? |
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | MICHE | 26 | 7° | TARZAN | 20 |
2° | ZICO | 26 | 8° | EZIO | 18 |
3° | POLI | 23 | 9° | JOVETIC | 18 |
4° | BARESI | 23 | 10° | JBL | 14 |
5° | LO ZAR | 23 | 11° | KRAJICEEK | 13 |
6° | ATTILA | 21 | 12° | SANTORO | 9 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 03/01/2014
LE PAGELLE
COLORATI
SANTORO GRUVI:
6
Due
gol “balordi” subiti dal Gatto. Poi si
riprende e fa qualche bella parata, ma è
lontano dai suoi standard abituali. Prova anche qualche conclusione,
senza fortuna.
BATI
-GOL POLI: 6
In
chiaro ritardo di condizione, non riesce
a imprimere il suo segno sulla partita.
Poche volte riesce ad andare via sulle fasce e arriva poco al tiro.
Difende bene e fa un gol.
ZICO ZANASI:
6/7
Va a
fare la punta e il Gatto e Baresi lo prendono a calci e lo spingono tutta la
partita. Così
ha qualche difficoltà. Poi
“prende le misure” e, sul finale,
riesce a fare due gol.
ROBY KRAJICEEK:
6,5
Gioca
principalmente dietro, facendo quel
lavoro “oscuro” ma tanto utile alla squadra.
Recupera un sacco di palloni,
qualche volte l’avversario gli va via,
ma nel complesso bene.
BONGIO ATTILA:
6,5
Batman
non ha superpoteri e infatti si vede,
perché per i primi venti minuti non combina un
cazzo. Poi si riprende, Jovetic
gli para di tutto ma, alla fine,
riesce a segnargli .
BIANCHI
ALE JOVETIC:
8
Prima
azione della partita, va subito in
avanti a cercare di segnare. Serata da
dimenticare? Macché, meno male che non
ne aveva voglia. Si mette in porta e
para davvero tutto.
TARZAN BERNARDI:
7+
Primo
tiro dell’anno, dell’intero gruppo
non solo suo, incrocio dei pali pieno.
Poi, con il Gatto e Baresi
che stanno “dietro”, si sgancia in
avanti e segna anche un gol.
GIORGIO BARESI:
7
Il
nostro vate e signore Moscardelli lo
illumina facendogli fare una grande partita.
La passa principalmente tutta a
marcare Zico, levandogli palloni con le
buone ma anche con le cattive.
LO ZAR GAGGERO:
7,5
Con
tutti ancora appesantiti dai pranzi luculliani delle feste,
sta merda fa ancora di più la
differenza, perché correndo, con
gli altri fermi, prende lui tutti i
palloni. Recuperi difensivi e due gol.
IL GATTO
: 7,5
Sbaglia
“tacchetti” come Tomba con la sciolina nella seconda manche nello slalom dei
mondiali di Lillehammer. Risultato:
cade sempre ma porta con sé gli
avversari falciandoli, gran partita 2 gol.
SUPEREROI AL VENERDI. CAT-MAN BATTE BATMAN!
Ci eravamo “lasciati” il 13 di dicembre, almeno con quelli che ci seguono solo sul giornalino, perché chi è iscritto alla nostra pagina Facebook ha potuto godere del resoconto fotografico della cena di Natale con regali e foto di gruppo, incredibilmente, anche con Tarzan presente, almeno nella foto senza flash, che si vede un po’ meno. Per chi, invece, non è iscritto alla nostra pagina Facebook è stato un brutto periodo di "astinenza". Ma, state tranquilli, siamo tornati!!! So che eravate disperati perché girava voce che avremo ripreso a giocare il 10 di Gennaio, ma era notizia falsa e tendenziosa, messa in giro da gente che rosica e che ci vuole male, al solo fine di destabilizzarci e farci perdere fans. Ma so che voi che state leggendo questo giornalino, ci volete bene e ci siete rimasti fedeli e siamo tornati anche per voi. Oltre che per smaltire le indegne abbuffate fatte nei giorni delle feste. Ohhhhhh, e tu che fai? Si, dico a te!! Non stai leggendo? Siamo tornati!! Non fare pazzie! So che dal 13 dicembre senza di noi è stata veramente dura. Ma siamo qui, ci vedi? Metti giù quel fucile! Come? Vuoi fare come Kurt Cobain perché non ce la fai più a resistere senza di noi? A parte che per fare come Kurt Cobain ci vuole “maestria” e “tecnica” perché prova un po' a spararti in faccia con quel fucile che hai in mano! Forza, prova! Ahhhhh, non ce la fai ad arrivare al grilletto?!! Visto? Non è così facile. Sai che Kurt Cobain, per spararsi, ha dovuto fare uno sforzo d’ingegno non da niente? Si è seduto, si è messo la canna del fucile in bocca e, appunto, non arrivando al grilletto perché il fucile era troppo lungo, ha messo una penna perpendicolare al grilletto e poi, con i due piedi ha fatto pressione sulla stessa, riuscendo così a premere il grilletto e a farsi saltare la testa, spargendo materia cerebrale su tutti i muri attorno a lui. Ora, credi di essere in grado di fare una cosa del genere? O finisce che ti lamenti perché si è rotta la penna o perché ti sei fatto male alle dita dei piedi? Poi ragiona, vuoi davvero spargere tutto il tuo cervello sui muri della tua camera? Pensa a tua madre che oltre al dolore di aver perso il figlio deve anche pulire tutto staccando il suo cervello dai muri!! Dai, cazzo! Mi stai leggendo?!! E poi lo capisci che il motivo per cui volevi ucciderti non esiste più?!!!!!! Non devi più fare a meno di noi!! Siamo tornati!!! Ecco bravo, posa il fucile, mettilo lì sul mobile davanti alla finestra. Stai atte…oooops, ti è partito un colpo? Vabbe’ dai, l’importante è
classifica cannonieri, impreca. Alla fine si va a mangiare all’Acquasanta, dall’Osteria dei ragazzi, dove si era già andati in occasione di altre cene Natalizie e ci si era trovati bene. Zico pone anche qui la condizione della presenza nel menù del coniglio alla Ligure, rovinando così la cena ad Attila e Krajiceek. Alla fine della cena, ormai dovreste saperlo, è tradizione che Attila consegni i regali a tutti quelli del gruppo, e che Zico in rappresentanza del gruppo, consegni ad Attila il loro regalo. Di solito il regalo di Attila lo compra Zico, al Marc, la fiera dell’elettronica che si tiene ogni anno a Genova pochi giorni prima di Natale. Quest’anno Zico e Krajiceek ci vanno insieme anche per comprare un home theatre e una stazione barometrica della Oregon Scientific. Peccato però che, quest’anno, il Marc faccia cagare e che Zico e Krajiceek comprino solo la “campana” di dvd da masterizzare. Per poi placare la loro “sete” di tecnologia all’Unieuro, dove trovano un commesso in vena di “spiegazioni”, che gli mostra i nuovi impianti della Bose dei quali Krajiceek si innamora e sente di non potr fare più a meno. Per il regalo di Attila, a questo punto, visto che tutti lavorano, si decide di mandare l’unico che non fa un cazzo nei giorni sotto Natale. No, non lo Zar, che è la prima risposta logica che sarà venuta a tutti. Ma non può, sia perché lo Zar è in vacanza a New York e anche perché il Russo ad Attila, gli fa il regalo personale e non insieme agli altri del gruppo. Allora JBL? Beh, si in effetti anche lui non fa un cazzo, ma in quei giorni è in Polonia e non può andarci lui. Ecco, Baresi, che lavora fino alle due e mezza ma poi, per una volta non va nei vicoli e va a prendere il regalo di Attila. Zico gli spiega tutto "allora prendi il Samsung Galaxy Note 8.0. Mi raccomando,quello wifi e 16 giga. Sicuramente appena ti vedono in faccia cercheranno di piazzartelo nel culo, perché si capisce subito che non capisci un cazzo di tecnologia, ma Barre, digli tutto quello che ti ho detto e controlla che sulla confezione ci sia scritto tutto, vedrai che ce la fai, almeno una volta, ad uscire da un negozio di elettronica, camminando normale e non a gambe larghe, come ti capita ogni volta che compri qualcosa in questi negozi, perché te lo spaccano. Ce la puoi fare Barre, vai!!”. Il Vecchio parte, caricato a molla, ma per essere tranquillo prima di entrare in negozio si ferma all’entrata e ascolta nelle cuffie il discorso di William Wallace ai suoi uomini, prima della battaglia contro gli Inglesi, nel film Braveheart. Quando Mel Gibson dice “potranno toglierci tutto, ma non potranno mai toglierci, la LIBERTA’!!” si dà due schiaffi in faccia, come i pugili prima di un combattimento, fa per aprire la porta ma arrivano due poliziotti e lo portano in questura perché il padrone del negozio, vedendolo fuori dalla porta da una ventina di minuti aveva chiamato la polizia perché aveva paura che fosse un malato di mentre che volesse fare qualcosa di brutto. Dopo qualche accertamento e una denuncia a piede libero perché nel borsello gli hanno trovato dell'erba che gli aveva messo nella tasca, come regalo di Natale JBL, l’ultima volta che si erano visti per gli auguri. Baresi viene rilasciato e torna, ancora più incazzato, al negozio. Apre la porta con un calcio, come Clint Eastwood quando entra nel Saloon nella prima scena de “Gli spietati”, film con il quale ha vinto un Oscar nel 1992. La porta però è di quelle con la fotocellula, appena Baresi mette la gamba, si apre automaticamente e il Vecchio perde l’equilibrio, scatafannandosi a terra, tra le risate generali. Un’anziana, sulla centina d’anni che si è innamorata di lui appena l'ha visto, si avvicina e dice, rivolta agli altri “ma che cazzo ridete? Porca puttana! Non vedete che è un povero vecchio? Potrebbe essersi rotto entrambi i femori e voi, brutti stronzi, ridete!”. Aiuta Baresi ad alzarsi, mettendogli una mano sul culo e palpandolo in maniera oscena. Il Vecchio, che ha un livello sotto il quale non scende per principio, le leva il braccio e le dice “tanto complimenti per il linguaggio che usa, Signora, davvero molto sobrio ed adatto alla sua età. Poi la ringrazio per l’aiuto, ma non mi son spaccato nessun tipo di osso, quindi se può levarmi la mano dal culo che, ad alzarmi, ce la faccio da solo”. La Vecchia non la prende bene, mentre è ancora a terra gli fa "allora vattene affanculo, vecchio di merda!” e anche se ha 102 anni, gli dà una scarpata in faccia, così forte, che neanche il Miche nelle sue serate migliori. Non l’aiuta più nessuno a rialzarsi, Baresi. Così, si riprende solo dopo una settantina di minuti. Si alza e si dirige bello deciso al banco. Arrivato, guarda con uno sguardo di sfida il commesso e gli dice “Volevo un Samsung Galaxy note 8.0 a 16 giga e wifi” ”con scheda sd esterna?”. La domanda è di quelle semplicissime, ma Baresi, che si era preparato tutto per bene, non avendola prevista entra nel balordone più totale. Prima comincia ad oscillare avanti e indietro, restando sul posto, martoriandosi le mani una con l’altra come faceva lo Zar a scuola quando veniva interrogato, o quando quel gruppo di turisti Francesi gli aveva chiesto informazioni su un hotel, ad Arenzano prima di una cena. Il commesso gli dice “stia calmo, non si agiti. La risposta è semplice, deve dirmi solo se vuole la scheda sd o se non la vuole”. Ma niente, Baresi ha talmente paura di fare una cazzata, per la quale glielo meneranno a vita, sia in chat che dal vivo, in particolare in pizzeria, a fine partita, che suda più di Rocco Siffredi durante la scena madre dei film "Profondo Rotto" e del film cult di Natale "Una porcona per due". Alla fine, per venir fuori dall’impasse, il commesso gli fa una proposta “ascolti, visto che non sa rispondermi, tagliamo la testa al toro. Per lo stesso prezzo le do’ questo che è una cosa magnifica e non ha il problema della scheda esterna". Nella testa di Baresi rimbomba la voce di Zico “mi raccomando, stai attento a non fartelo piazzare nel culo come fai sempre quando vai a comprare in quei negozi!”. Il Barre ci riflette, ci pensa ma, alla fine accetta. Appena uscito dal negozio squilla il cellulare “Barre, sono Zico. Allora l’hai preso il Samsung?” e Baresi “no. perché non sapevo se prendere la scheda sd esterna o meno. Così mi hanno dato una cosa, per lo stesso prezzo, che non ha la scheda sd ma che è un gran prodotto" ”e che cazzo ti hanno dato?” ”non lo so, non l’ho neanche guardato” ”e allora guardalo, porca puttana!”. Baresi apre il sacchetto, guarda la scatola e legge “Zico, c’è scritto "Amiga 600"" e Zico “Amiga 600????? Ma porca puttana, ti hanno rifilato un reperto archeologico degli anni ’90, che per te sarebbe già Star Trek, ma che per quel prezzo è un autentico furto!! Al massimo vale 50 euro" ”e cosa faccio?”e Zico “ti direi di tornare dentro e farti dare quello che ti avevo detto, ma va a finire che esci con un telefono di quelli con la rotella che gira e gli dai ancora 150 euro in più. Vai a casa prima di fare qualche altro danno!”. Ma la fortuna “bacia in fronte” Baresi. In quel momento passa di lì Tarzan. Baresi lo vede e gli dice “cosa ci fai qui, Tarzan?” e l’ex giocatore di football “se ti dico “svaghi personali” va bene? Se no posso dirti, molto più semplicemente che non sono cazzi tuoi. Tu invece, perché stai piangendo?" ”perché me l'hanno piazzato nel culo per l'ennesima volta in un negozio di elettronica. Mi hanno venduto un Amiga 600 al prezzo di un Samsung Galaxy note!”. Tarzan, che si incazza quando vede della gente che si approfitta di un povero vecchio, gli dice “vai dentro e fatti dare il Samsung!” ”ma non me lo danno” ”tu vai!”. Baresi entra e dice al commesso “ascolti, mi sa che mi ha fregato, potrebbe darmi il Samsung Galaxy Note e prendersi indietro l’Amiga?” e il commesso “va bene. Il Samsung lo vuole con la scheda sd o senza?”. Stavolta il Barre non si fa di nuovo fregare dallo stesso “trucchetto” e risponde “me lo dia senza!”. Il commesso gli fa “mi dispiace ma siamo rimasti senza. Mi sa che dovrà tenersi l'Amiga 600" ”ma è una truffa, me lo cambi!!” ”non le cambio niente”. In quel momento entra Tarzan, che sapeva già che non gliel'avrebbero cambiato. Si avvicina al banco, senza neanche salutare, guarda il commesso con aria truce e dice solo “sono con lui”. Indicando il Barre, poco dopo Tarzan e Baresi sono fuori dal negozio con un Samsung Galaxy Note 8.0 da 16 giga wi-fi e cinque schede sd esterne da 64 giga ciascuna, una Playstation 4 con Fifa 2014 e Minecraft allegati. Un televisore led 42 pollici della Sony e una X-Box One con Pes 2014 e kinect della Wii abbinato, anche se non sono compatibili e una lettera di scuse firmato dal direttore universale della Unieuro “faxata” direttamente dalla sede centrale. Baresi fa “beh, Tarzan, direi che sei stato abbastanza convincente”. La sera della cena, come detto si va all’Acquasanta. Si fanno tre macchine perché quelle merde del Gatto e di Fabione non vengono. Così come JBL, Santoro e il Tedesco che però sono "giustificati". Zico parcheggia. In quel momento gli telefona Poli che gli dice “stiamo arrivando, col Miche. C’è posto per la macchina?" e Zico "guarda Fra, posti ce ne sono pochi. Ma la puoi mettere dietro la mia, che tanto andiamo via insieme. Dopo pochi minuti,arrivano. Il Poli alla guida, completamente sfondato di fumo, e il Miche, atterronato più che mai, con lupara in spalla e coppola in testa. Batistuta vede la macchina di Zico e fa per parcheggiarla dietro la sua, solo che girà un po' troppo velocemente, e con un numero alla Stharsky e Hutch, gliela prende in pieno speronandogliela da dietro e gliela butta giù dalla piazza rialzata della chiesa facendole fare un volo di cinque metri e danni per 4800 euro. Scendono dalla macchina, vanno al ristorante dove gli altri sono già tutti dentro. Zico dice a Poli “l’hai parcheggiata?” “si, si tutto a posto. Proprio dietro la tua”. Durante la cena Krajiceek, ormai fissato col Bose, si collega a Ebay via cellulare perché ha fatto
un'offerta per un Bose, appunto ed è il miglior offerente. Jovetic gli dice “alza l’offerta a 200 euro perché se no, non lo vinci" "non alzo niente, ho l’offerta più alta e lo vinco. Mancano due minuti” e Jovetic “vedrai che all’ultimo secondo fanno un’offerta e te lo piazzano nel culo come al Barre!” ”ma figurati, guarda qua. Mancano trenta secondi!”. Fa il conto alla rovescia come se fosse capodanno e, allo “zero” si alza e si mette a ballare di gioia come Deyon Sanders dopo un touchdown “me lo sono aggiudicato!! Brutti stronzi !!” e balla per una decina di minuti cercando, a più riprese, di salire anche sul tavolo. Jovetic, che sa che le offerte su Ebay, avendo un ritardo di connessione, a volte vengono registrate anche dopo la chiusura dell’asta, prende il telefonino e guarda, poi fa “guarda che non hai vinto un cazzo. Te l’hanno messa nel culo. L’ha comprato questo a 298 euro. Te l’avevo detto di mettere 300”. Krajiceek pensa a uno scherzo, prende il telefonino e vede, invece che è proprio come ha detto Jovetic, rischia ripetuti svenimenti e poi torna a sedersi piangendo. Zico gli fa “su, su, non fare così. Vedrai che lo trovi il Bose! Tanto mangia questo”. Gli mette nel piatto il coniglio, che Krajiceek, di solito, non mangerebbe neanche “sotto tortura” ma è talmente disperato che non chiede neanche cos'è. Quando ha finito di mangiare, Zico gli dice “Fre’, piaciuto il coniglio?” e Krajiceek “perché vuoi dire che era coniglio? Ma sei una merda, sono distrutto che non sono riuscito a vincere il Bose e tu mi dai anche il coniglio?!! Ma fottiti”. Ci pensa Attila a tirare Krajiceek su di morale pubblicando sulla chat comune una foto di Simona Ventura con scritto “L’unica musica che conosce è il suono delle palle che sbattono sul culo quando viene scopata a cane, è giudice di X-Factor”. Krajiceek scoppia a ridere per una decina di minuti e si riprende. Finita la cena è il momento dei regali. A Attila danno il Samsung che non riesce ad accenderlo e Krajiceek vorrebbe sequestrarglielo. Alla fine ce la fa e gode solo al pensiero di quante applicazioni potrà scaricarci sopra. Il Miche e Poli, hanno fatto il regalo separatamente ad Attila e gli hanno regalato un tegame di ’mpepata di cozze due bottiglie di Amaro Lucano da parte del Miche, mentre Poli gli ha regalato mezzo chilo di fumo. Attila ha regalato a Baresi le batterie di ricambio per il polmone d’acciaio e a Jovetic un arsenale con un fucile, una granata e due bombe a mano. A Krajiceek una centralina meteo, che se non l’ha trovata al Marc e non si è aggiudicato il Bose, almeno potrà passarsi le vacanze a montarla in giardino mentre allo Zar ha regalato un bel pugno sulla faccia perché non ha voluto aprire il suo regalo alla cena. Naturalmente questi sono i “regali” in “versione giornalino”. Per chi vorrà vedere i regali veri, potrà collegarsi alla nostra pagina Facebook, dove ci sono tutte le foto. Tranne, naturalmente, quella di Tarzan, che ha però concesso l'onore di comparire in una delle due foto di gruppo a fine cena. Gran bella serata comunque. Ma, come detto, il 3 si ricomincia. Il primo venerdì dell'anno dovrebbe saltare per turno il Miche, che, combinazione non ci sarebbe stato comunque perché è a Livorno da suo cognato. Così salta lui, gli altri, stranamente, ci sono tutti e si può dare il via alla prima partita del nuovo anno con le squadre che vedono Jovetic, Tarzan, Baresi, Lo Zar e il Gatto contro Santoro, Poli, Zico, Krajiceek e Attila e la prima partita del 2014 può iniziare. Il primo tiro verso la porta del 2014 è di chi non ti aspetti, ovvero di Tarzan, che non ha nel tiro la sua migliore specialità. Bene, Baresi gli appoggia il pallone, Tarzan arriva in corsa e spara una cannonata che se prendeva in faccia Santoro lo avrebbe ridotto, a vita, come Niki Lauda dopo l’incidente del Nurgburing, invece la manda a stamparsi, clamorosamente contro l’incrocio dei pali. Pochi centimetri più in basso e avremo avuto già uno della top ten dei gol dell'anno. Poi, invece, poco dopo, abbiamo, senza dubbio, un episodio che è già sicuramente nella top ten delle cagate dell'anno 2014 e scalzarla dalla vetta, sarà impresa improba. La fa il Gatto, quando Krajiceek lo “punta” e mentre sta per saltarlo, il Gatto finisce lungo a terra, dopo un movimento strano e una caduta degna di quelle spettacolari che fanno di solito Baresi e Attila. Krajiceek si ferma e fa “adesso avrò fatto fallo io, vero?” Il Gatto si alza e si piega dal ridere e dal piangere, per come è caduto e per il dolore al ginocchio che gli si è girato. Momento indimenticabile. Dopo dieci minuti, quando smette di ridere e di far finta di aver male, Il Gatto parte palla al piede, supera la metà campo, con un braccio tiene distante Attila e tira una “scarpata” che neanche il Miche nei suoi momenti peggiori. Santoro ci va con il piede, forse troppo sicuro di prenderla, e la palla gli passa sopra lo stesso e si infila in porta 0-1. Zico, naturalmente, se la prende con Attila “si, ma fermalo!” ma ci pensa Santoro a far capire chi ha sbagliato “scusate!”. Krajiceek “centra” il tema della serata “Cat-Man, ha battuto Batman!”. In effetti questo è il duello della serata: Attila che si è presentato con una meravigliosa "tuta totale", o "morphsuit" che dir si voglia, di Batman; dopo quella con i colori del Regno Unito che aveva sfoggiato qualche settimana fa, contro, non Catwoman, come nelle pellicole di Batman, ma bensì Catman, anche se un po’ “affrociato” il Gatto lo sarebbe anche. Comunque si leva una bella soddisfazione e può menarlo ad Attila "questo è solo l'inizio. Il resto te lo do’ a te e al tuo socio, domenica a Fantacalcio!!”. Attila dovrebbe rifarsi, e invece è ancora il Gatto, ancora con la complicità di Santoro a raddoppiare poco dopo. In questo caso c’è però anche Zico, che pur vedendolo libero, non va a marcarlo, così il Gatto può tirare, male ancora una volta, ma del resto non ha i piedi, e anche stavolta, Gruvi viene stranamente sorpreso 0-2. Mischione in area dei Bianchi, la palla arriva ad Attila che prova a girarsi, ma Baresi, con un grande intervento, gli tocca la plla all’ultimo e sventa il pericolo. Zico fa “cazzo, Batman, fai vedere i superpoteri!”. Ma forse Zico dimentica che Batman non ha superpoteri e, ancora meno ne ha Attila, che per il primo quarto d’ora non combina un cazzo. Tarzan, con il Gatto e Baresi che stanno in difesa, ha più libertà e si trova spesso in avanti o a impostare il gioco. In questa fase, come dice lui, sbaglia spesso il “lato” di passaggio del campo. Lancia a destra quando il compagno “taglia” a sinistra e viceversa. Poi, su un ribaltamento di fronte, riceve palla dal Gatto e va alla conclusione, potente e di poco fuori. Gatto che, quando parte è devastante, scatta sulla fascia, salta un uomo e va sul fondo. In mezzo c’è lo Zar, il Gatto gli mette una palla d’oro davanti alla porta, ma lo Zar, anche se si butta in scivolata, non arriva per poco a toccarla e a metterla dentro. Qualche anno fa avrebbe “tonfato” e non avrebbe avuto problemi. Poco dopo si potrebbe mettere fine alla stagione numero 18 e andare tutti a casa, se un’azione incredibile si fosse conclusa con il gol. Quando Baresi sale imperiosamente sulla sinistra, dà a Tarzan che di DESTRO!!!!!! mette una palla in area, a mezz’altezza, bellissima; lo Zar è girato spalle alla porta, ma ha l’intuizione geniale, prova l’incredibile rovesciata e la manca di pochissimo, poi si schianta di schiena a terra e si frantuma qualche decina di vertebre ma il gesto è fantastico. ”però se veniva..." come dice JBL. Baresi fa “cazzo!! Tarzan che la passa di destro e lo Zar che ci prova in rovesciata. Se facevamo gol con un’azione così andavamo tutti a casa" e Attila "e non solo. Per quest’anno non avremo più giocato, perché qualunque cosa si fosse fatta nelle partite successive sarebbe sembrata una merda in confronto a quell' azione”. Ma lo Zar non ce l’ha fatta e quindi il gol più bello di 18 anni di calcetto resta quello di Poli di tacco da centrocampo alla faccia del Miche che ci patisce. I Colorati, dopo venti minuti, non hanno mai praticamente tirato in porta. Così Zico va a fare definitivamente la punta. Su un angolo, Baresi lo spinge, lo Zar lo contrasta e il Gatto gli ranca il piede d’appoggio. Il tutto in area di rigore. Zico si ferma, allarga le braccia e chiama il “penalty”. Baresi gli fa “smettila, se spingi tu spingo
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Il rito della colazione è da considerarsi molto importante in quanto
rappresenta il primo pasto della giornata e serve per accumulare le energie
ed iniziare con il piglio giusto il proseguio della stessa. Difatti nelle
culture anglosassoni, è considerata più importante del pranzo ed è composta,
oltre che dalla tradizionale razza di caffè, anche da tortine, frittate,
salsicce e pomodori. Restando in ambito nazionale, il caffè viene
tradizionalmente accompagnato dai cornetti, ereditati dalla cultura francese
con il nome di croissant. Forse non tutti sanno che il nome francese deriva
dal significato di "crescente", attribuito ad una fase della luna, in quanto
se è a celebrare la vittoria avvenuta dalle truppe austriache nel XVII
secolo che resistettero all'assedio di Vienna da parte dell'impero ottomano
costringendoli poi, grazie all'arrivo di plotoni di rinforzi, a farli
fuggire e ritornare in patria, cioè in Turchia. Dato che nel vessillo
compare proprio la luna crescente, simbolo tipico dei paesi musulmani, si
volle così ricordare la grande impresa compiuta dal popolo austriaco.
CAMERA OBSCURA (spazio video ed amenità varie) |
COMMENTI DOPO PARTITA
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
C’è da dire che il primo venerdì dell’anno
viene bucato dall’influenza da Jbl, che purtroppo non può presentarsi ad un
appuntamento per lui davvero importante. C’è da dire che adesso per per un
po' di venerdì sicuramente vi seguirò da distante l’, c'è da dire che ci
tenevo tanto ad essere presente alla prima consapevole del fatto che per
circa un mese dovrò rinunciare ad essere con voi la spiegazione è molto
semplice, rimarrò da solo con Emanuele E quindi non avrò la possibilità
fintanto ché Tatiana non torna di venire di nuovo giocare. C'è da dire che è
una triste notizia per me che ci tengo tanto E che ritengo il venerdì come
una valvola di sfogo e un momento di aggregazione E di amicizia davvero
importante, ma essere padre vuol dire anche questo E viene prima di
qualsiasi cosa.
Cercherò di stare vicino Durante la settimana E nei momenti in cui mi sarà
possibile spero di tornare al più presto vi voglio bene.
JBL
che non si sia fatto male nessuno. Come dici? Hai colpito quel Vecchio pelato che abita nel palazzo davanti al tuo e che dorme sempre nel polmone d’acciaio?? Cazzo!! Ma vedrai che non si è fatto niente. Gira voce,addirittura che sia immortale o un rettiliano, l’unica cosa certa è che è il "Re dei vicoli" e tromba come un caimano a destra e a manca. Stai tranquillo, quelli come lui non sentono niente. Hai visto Berlusconi? Comunque adesso devo andare avanti a scrivere il giornalino, tu continua a leggere qui e pensa che siamo tornati e che va tutto bene. Guardate cosa ci tocca fare, salvare anche i nostri lettori in diretta. Beh, tornando a noi il 2013 calcistico si era chiuso, come ricorderete, con un “massacro”, non come punteggio, ma come gioco senz’altro, ”massacro” che aveva subito la squadra di Baresi. Il Vecchio c’è rimasto malissimo, così ha sfruttato la "pausa di Natale" per allenarsi come Rocky, prima del match, contro Ivan Drago, ed era in formissima, pronto a rifarsi alla grande, peccato che poi ha mandato tutto a puttane mangiando come un budego il 25, Santo Stefano e a capodanno, ma sarà comunque pronto a dar battaglia. Nella “pausa natalizia” oltre a Baresi che si è allenato, c'è stata la consueta cena di Natale del gruppo. Solite discussioni per decidere dove andare a mangiare e, alla fine, la vince il Miche, che voleva andare a Fabbriche dove diceva Ezio, almeno da una decina d’anni. Zico gliel’ha data “vinta” solo perché Ezio gli ha detto che gli avrebbe fatto fare il coniglio alla Ligure. Così Ezio chiama per prenotare, due settimane prima della cena, ma è già tutto pieno. Il Miche, quando lo viene a sapere, cerca di ammazzarsi, ma non come il nostro “amico” e fedele lettore di prima, essendo un terrone lo fa con metodi più consoni alle sue origini. Così, invece che con un fucile cerca di spararsi con una lupara. Ma ha lo stesso problema di prima, ovvero, non riesce ad arrivare al grilletto. Essendo un illetterato e non avendo la capacità mentale di Kurt Cobain però, non pensa a metterci una penna. Così lascia perdere e prova ad ammazzarsi il giorno dell'Immacolata, gettandosi sotto un carretto Siciliano in corsa, durante l’annuale processione dell’Assunta di Craniate sul Membro, ridente paesino in provincia di Siracusa. Ma gli va male anche stavolta perché al sud, che tendono a non avere voglia di fare un cazzo, anche durante le processioni cercano di non fare molta fatica, anche perché, in quei posti, fa caldo anche in pieno dicembre e le “pezzature” fioriscono come gli alberi di pesco in estate, un po’ ovunque. Così i cittadini che assistono alla processione, anche a Craniate sul Membro, come qualche settimana fa a Cerro Agosteo, portano cibi e bevande da dare a chi partecipa alla processione. Una vecchia, vestita tutta rigorosamente di nero, con anche il fazzoletto in testa dello stesso colore, tira fuori dalla borsa due tegami di pasta con le sarde e un panino con la porchetta. Il guidatore del carretto Siciliano, si sporge ma non ci arriva, così cambia traiettoria per passare più vicino alla vecchia e prendere al volo un tegame di pasta. Proprio nel momento in cui il terrone illetterato si era buttato “a pesce” per farsi mettere sotto, così il Miche si salva e lo Zar, che già pregustava la vittoria della
IL GOAL DELLA SERATA |
Zico riceve palla, marcato, riesce a dare una palla bellissima ad Attila, che invece di tirare di punta la piazza in mezzo a due avversari.
anch’io!!” e Zico “ma qua non mi avete spinto! Mi avete inculato a sangue, è rigore dai!". Lo Zar, che è diventato di un arroganza e una supponenza quasi insopportabili, fa “ma andate via. Smettetela, che rigore, dai su giochiamo” e niente rigore. Così, per non rimanere s zero bisogna ancora lottare, anche perché lo Zar sale ancora di livello. Non solo fa dei recuperi difensivi incredibili, salvando due volte su Attila che stava tirando a botta sicura, ma comincia a “far male” agli avversari anche in avanti. Su un lancio del Gatto, arriva sul pallone, ma Santoro gli mette la palla in angolo con un miracolo in uscita. Poi segna il gol dello 0-3 con un tiro forte da posizione angolata. A questo punto i Colorati si lanciano tutti in avanti, addirittura Gruvi arriva alla conclusione, di poco fuori. Poi ci si prova in tutti i modi per cancellare lo zero dal tabellino della partita. Attila tira tre volte, una di punta, da distanza ravvicinata, una di forza, in diagonale, e l’altra a “piazzarla” nell’angolino lontano. Tutte e tre le volte Jovetic fa delle parate incredibili, due di piede, e una volando a deviare a mano aperta. Ci prova Zico, si gira in area di rigore, tiro di sinistro e gran respinta di Jovetic. Non si sa più cosa fare, Ale è insuperabile. Così Zico fa l’invenzione della serata: marcato da Baresi che spinge, riesce non si sa come a dare la palla ad Attila, che era l’unico che credeva che Zico potesse riuscire a fare una cosa così difficile, così era pronto, non fa neanche fermare la palla, la colpisce di prima “a giro” verso il “sette”, ma la palla esce di poco. Zico fa “cazzo, sarebbe stato un gran gol. Hai tirato bene Attila, ma se non la prende Little, ci va fuori di pochissimo, non è proprio serata”. Krajiceek prova lui. Salta un avversario, sta per tirare ma il Gatto tocca pallone e gamba e gliela leva. Krajiceek chiama il fallo, ma il Gatto gli dice che ha toccato la palla. Krajiceek allora gli dice “ma come? Dai!!!!! Se non è fallo questo allora cominciamo a fare i falli anche noi". Quando sente queste parole, il Barre non crede alle sue orecchie si butta a terra dicendo “noooo, ma cosa devo sentire!! Cominciano a far falli anche loro. Come se Krajiceek non ne facesse mai!!”. Si riprende: ancora il Gatto si erge a "protagonista" tirando un calcione a Poli. Stavolta il fallo glielo danno e Krajiceek fa “ma dai, che calci tiri?” e il Gatto “al Fra, solo al Fra” e Baresi “è giusto, dai, tra amici si può!". Ad Attila si accende “la luce” e pensa “Se tra amici si può allora posso fare questo..." e truuuun quando lo Zar gli va via, gli tira dei calcioni paurosi. Ma lo Zar riesce sempre a restare in piedi e, a momenti anche a segnare. Anzi, ce la fa proprio, ma senza che Attila abbia cercato di “abbatterlo” quando parte in velocità, salta Krajiceek sulla fascia, si accentra e tira nell’angolino alla destra di Santoro 0-4. Non c’è più storia, l’unico obiettivo dei Colorati è quello di non rimanere a zero e, dopo tante occasione e uno Jovetic che ha parato ancora di tutto. Alla fine, ce la fa Zico, con un sinistro preciso da poco dentro l’area 1-4. Poli, che con chiunque stia in squadra, alla fine, perde sempre, si deve accontentare delle piccole soddisfazioni e fa “almeno a zero non ci rimaniamo”. Ma Zico prova anche a riaprirla. Gran lancio di Krajiceek in profondità, Zico si inserisce e “fredda” Jovetic, rasoterra alla sua sinistra. Zico fa “così si fa, non ci vuole tanto” 2-4 e partita riaperta. Ma neanche il tempo di esultare e di tornare a crederci che i Bianchi battono un angolo. Attila è in marcatura sul Gatto, parte la palla e Poli, che pensa che Attila non riesca a tenerlo il Gatto, gli grida “vai su Tarzan, che sul Gatto ci vado io”. Così Poli, che era più vicino a Tarzan va sul Gatto, lasciando libero l’ex giocatore di football, Attila prova ad andare su Tarzan, ma ormai la palla è partita e lui è troppo distante, Tarzan si inserisce con tempismo perfetto e, davanti alla porta, la tocca di prima e la mette dentro 2-5. Attila fa “cazzo, ma lo marcavo io il Gatto, tu eri su Tarzan” e Poli “adesso è colpa mia" e Attila “si!”. Zico fa “Attila, ma è tutta la partita che ti dico di tenere Tarzan" e Attila "ho capito. Ma non è che se devo marcare Tarzan, devo marcarlo tutta la partita e se segna è colpa mia che dovevo marcarlo. Bisogna anche un po’ guardare come si sviluppa l’azione. Io ero sul Gatto, Poli su Tarzan, non puoi chiamarmi il cambio delle marcature quando hanno già battuto il calcio d'angolo". Fatto sta che Tarzan, alla prima del 2014, l’ha messa già dentro e anche con un bel gol 2-5. La partita sembra chiusa. Ma Poli, riesce a fare una cosa delle “sue”. Finalmente scende sulla fascia, dà la palla a Zico che tira, respinge Ale, il più lesto è Poli che la mette dentro 3-5. C'è ancora tempo e i Colorati ci credono, Attila ha la palla buona ma Jovetic para. Ancora Ale, stavolta su suo fratello che aveva tirato preciso e rasoterra da fuori area. Poi arriva la palla a Zico, marcato da un avversario, ci sono gli altri tre difensori in area, Zico riesce a far arrivare la palla ad Attila, che se la stoppa e, con un tiro, non di punta, ma piazzato, la fa passare in mezzo ai difensori e la mette nell’angolo, gol della serata 4-5 e partita riaperta. Attila, che come ricorderete era già vestito con la tuta di Batman, tira fuori dalla tasca la maschera e se la mette, per esultare mettendosi anche in posa. Il Gatto, che già prima aveva chiesto quanto mancava fa "ma non è ancora finita?!" e Attila "se vuoi è finita, ma sono le dieci e un quarto…” e il Gatto “appunto! Abbiamo iniziato alle nove, sono le dieci e un quarto. Non è finita?" e Attila “abbiamo iniziato alle nove e venti, fai un po’ te. Di solito, proprio perché non iniziamo alle nove giochiamo fino alle dieci e venti. Poi se vuoi, è finita, così lo meni a Poli". Si riprende a giocare per gli ultimi cinque minuti di partita. C’è una buona occasione per il pari con un tiro di Poli, ma Jovetic salva ancora gol e risultato, mettendo la sua firma sulla vittoria della sua squadra. Finisce qui. 5-4 per i Bianchi, una partita dai due volti. Prima mezz’ora dominio di Baresi e compagni che vanno sul 4-0, seconda mezz’ora reazione dei Colorati che si riportano “sotto” grazie al “parziale” di 4 gol a 1. Alla fine c’è solo un gol di scarto per una bella partita di inizio anno all'insegna dei falli e delle porcate, con protagonisti tutti, anche chi come lo Zar si faceva una volta i cazzi propri e ora vive di arroganza e supponenza. JBL aveva la febbre e adesso starà fuori per un mese per tenere suo figlio in assenza di sua moglie. Dispiace ma ci sarà modo di mantenere i contatti. Il Gufo è chiuso, così Attila ha prenotato dal “Porco”. Si scopre che Baresi frequenta spesso la pizzeria, probabilmente si sarà "battezzato" tutte le donne del locale, anche quella da 5000 euro. Mentre Krajiceek becca Poli che va a Pegli a mangiare il kebab, con il cappuccio in testa come un "tepparo", per non farsi riconoscere, piuttosto che andare a mangiare la pizza con gli altri. In un primo tempo sembrava ci fosse anche il Gatto, ma poi, Poli, lo scagiona. Gatto che, comunque, resta una merda.