EVENTO PROMOZIONALE

DAL 18 APRILE 2013

QUELLI DEL VENERDI

E' ANCHE SU FACEBOOK

FAI CLIC SUL LINK QUI SOTTO

www.facebook.com/quellidelvenerdi1996

e clicca su

MI PIACE

 

Dopo la partita invereconda della volta scorsa il “vecchio” Dodi, prima della partita, mette le mani avanti e dice “oramai il mio livello è quello. Non posso fare di più, purtroppo è così”. Ma Fabione è uno orgoglioso e, in realtà, non vedeva l’ora di potersi rifare e mettere a tacere le “malelingue”. E, quando è il momento di giocare, sfoggia una prestazione da deliro. Torna il Fabione che tutti conoscevamo, Partendo e tenendo in difesa, va poi avanti saltando avversari come birilli per poi andare a segnare. Una grande rivincita alla faccia del Gatto. Grande prestazione anche per Zico che sta dietro e, a parte l’errore sul primo gol, non fa vedere palla agli avversari. Bene anche Attila, particolarmente ispirato anche nei dribbling. Il Miche ne mette cinque ma soprattutto, c'è stato il grande ritorno COL BOTTO di Santoro, che non solo ha parato alla grande ma ha dato spettacolo “caricando” i compagni, mancava veramente tanto. Male gli altri. Serata di assenze Baresi, Krajiceek e Ezio e venerdì sarà ancor peggio.

CLASSIFICA MARCATORI
31 Gol Miche
21 Gol Jbl
19 Gol Zico
17 Gol Lo Zar, Poli
10 Gol Attila
5 Gol Tacchi
4 Gol Baresi, Fabione
3 Gol Daniele, Krajiceek
2 Gol Jovetic, Tarzan, Gatto
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 6  Gol tot.: 146
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 Padrino
2013-14 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
ZICO 11 78,90
POLI 11 77,22
MICHE 11 76,25
ATTILA 11 73,55
JBL 11 72,45
BARESI 10 71,45
LO ZAR 10 68,70
TARZAN 10 68,05
EZIO 9 60,05
JOVETIC 8 57,35
KRAJICEEK 8 50.07
SANTORO 3 21,60
FABIONE 2 15,10
GATTO 2 14,85
PIETRO 2 13,55
TACCHI 1 9,00
DANIELE 1 7,80
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHE 25 ATTILA 17
ZICO 22 TARZAN 16
LO ZAR 20 JBL 14
BARESI 19 10° KRAJICEEK 12
POLI 19 11° JOVETIC 12
EZIO 18 12° SANTORO 7

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                        06/12/2013

LE PAGELLE

BIANCHI

GRUVI SANTORO: 7,5

Ritorno COL BOTTO per Santoro che non solo para praticamente tutto, ma “carica” anche i compagni e lo mena tutta la sera agli avversari “chi ben comincia ....

DODI FABIONE: 8

Eccolo quiiiii, il Fabione che ci ricordavamo tutti. Parte in difesa, tiene e tampona. Poi riparte ed è devastante. Non lo tiene nessuno. Si rifà alla grande alla faccia del Gatto.

ZICO ZANASI: 7,5

Partita spettacolare sotto il profilo della disciplina tattica. Sta dietro e, a pparte l’errore iniziale, non fa mai vedere palla agli avversari. Poi scende e fa anche un gol.

BONGIO ATTILA: 7+

Ispirato soprattutto quando deve dribblare l’avversario. Riesce spesso a saltarlo, anche con Poli che non è certo facile. Gli manca solo il gol ha avuto sfortuna.

MICHE KAPPLER: 7+

Comincia male, sbagliando qualche gol e qualche passaggio. Poi si rifà alla grande, saltando spesso gli avversari e segnando anche quattro gol. Falco del gol.

COLORATI

ALE JOVETIC: 7,5

Ne prende otto ma non ha colpe nemmeno su uno. Anzi, se non ci fosse lui il punteggio assumerebbe dimensioni “apocalittiche”. Prova anche a segnare ma non può far tutto.

TARZAN BERNARDI: 5,5

Torna a giocare nel suo ruolo, difesa senza troppi fronzoli e sgroppate offensive. All’inizio è il "re" della sua area di rigore. Poi perde le misure e perde gli avversari.

BATI-GOL POLI: 6

L’unica sufficienza della sua squadra per quel che riguarda i giocatori di “movimento” se non altro per il gol che “salva la faccia” e l’onore. Per il resto non fa molto, è spesso in difficoltà.

LO ZAR GAGGERO: 5/6

Si “sbatte” ma senza il minimo “costrutto”. Corre a vuoto perdendo spesso palloni e non andando quasi mai alla conclusioni. Inconclidente, quasi deleterio. Spesso mani sui fianchi e se ne va a NY!!

JBL LO MONACO: 5

Non riesce a trovare la posizione. Ad inizio partita corre tanto sia per smarcarsi che per rincorrere gli avversari. Si vede che si sfianca. Si trova spesso nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

FABIONE IS BACK !!!!!!! TO THE FACE OF THE CAT !!

FINISCE 8-1 PER I BIANCHI

Dopo quello che è successo la settimana scorsa con Krajiceek e Jovetic che hanno reso orfana una bambina zingara bruciandogli vivo il padre che voleva picchiare l'ex portiere perché aveva buttato il pattino della figlia nei campi da tennis, l’argomento non poteva che essere gli zingari. Finita la partita, infatti, si arriva al ristorante, stranamente in anticipo, e si becca il padrone del locale che si sta facendo leccare l’ano dalla cameriera, evidentemente si aspettavano che sarebbero arrivati più tardi. Dopo un momento di imbarazzo da parte di tutti, i due si “ricompongono” e fanno sedere quelli del gruppo. Attila fa “a proposito di zingari. Hai letto, Krajiceek, di quella legge che se uno zingaro ruba qualcosa, basta che il valore sia inferiore a 200 euro, non può essere denunciato?" ”ma dai. Non diciamo cazzate. Va beh che siamo un paese di merda, ma a questa proprio non ci credo”. JBL, che l’ha letta anche lui questa cosa, prende il telefono e fa per accedere a internet e cercare la notizia. Solo che dentro il locale non prende. Ma in genere c’è il wi-fi. Ma il telefonino non si connette. Così JBL si alza e va in cucina per chiedere se il wi-fi è acceso o no. Apre la porta della cucina senza bussare, e stavolta vede la cameriera seduta, a chiappe nude, sui fornelli della cucina e il padrone del locale con la testa in mezzo alle gambe della ragazza che gliela sta “smangiando” in maniera forsennata e con le mani libere, sta facendo una sega all’Edicola da una parte e al Pizza, che ha un cabaret di paste in mano, con l’altra. JBL, come se niente fosse, la mano all'Edicola e gli dice "come va? è un po' che non ci si vede". L’Edicola, con il respiro un po’ affannato, gli risponde “si, ma ormai non ce la faccio più a giocare, gioco due volte a settimana….” e JBL “….e poi vieni qua a scopare come un dannato…”. Poi il Banfer si gira dal Pizza e gli dice “tu invece?Vai sempre in giro con le paste?” ”eh, si. Si cerca di raccogliere quello che si può” e Ricky “fai bene, Pizza. Del resto se quella che ti facevi è uscita dal bagno di corsa, ha saltato il letto e si è buttata dalla finestra a Fosbury, qualcosa devi pur fare per trovartene un'altra. Qui hai addirittura esagerato, ma divertiti comunque”. Poi fa al proprietario del locale “scusa, mi puoi mica dire se il wi-fi è acceso? Perché non si collega". Il proprietario si ferma un attimo, si leva i peli dalla bocca e fa “si, si è acceso. Ma abbiamo cambiato password. E’ scritta lì su quel foglio vicino al forno". JBL prende il foglietto e torna dagli altri. Zico gli dice

è che viene a rompere i coglioni il sabato mattina?”. Telefona a Jovetic e gli dice “ascolta, mi hanno suonato in questo momento alla porta, puoi mica venire al più presto con l’M-16 a colpi ripetuti, qualche granata e le molotov che abbiamo comprato la settimana scorsa sul sito del KGB? Perché, secondo me, ci devono essere dei testimoni di Geova”. Appena Jovetic sente dire “Testimoni di Geova” butta giù il telefono e va a prendere tutto il necessario. Tanto Krajiceek va ad aprire la porta. Si trova davanti uno zingaro e gli dice “ah. non sei un testimone di Geova. Va beh. Ti consiglio comunque di andartene al più presto perché sta arrivando mio fratello vestito come Arnold Schwarzenegger in Predator e credo che non sarebbe molto salutare, per te, rimanere sulla porta” e lo zingaro “infatti non voglio rimanere sulla porta. Sono qua, con due miei fratelli e vogliamo entrare in casa” ”ma che cazzo dici. Vattene via zingaro di merda!”. Il Rom tira fuori dalla tasca una fotocopia della legge che aveva letto la sera prima in pizzeria JBL, e gli dice “ascolta, io posso rubare 200 euro di roba e tu non puoi denunciare me”. Krajiceek sbianca in viso. Prende il telefono e chiama subito il Banfer “senti un po’. Tu che sai di questa cazzo di legge sui Rom, cosa succede se io non gli permetto di rubarmi cose per 200 euro?” e Ricky “che commetti un reato di discriminazione razziale” ”e che succede, mi squalificano casa per due turni?” ”ma no, non è come nel calcio. Puoi prendere una multa da 50 a 1800 euro” ”e sti cazzi, di più di quello che potrebbero rubarmi" ”per forza, altrimenti che multa sarebbe” e Krajiceek “e invece se li rendo impossibilitati a rubarmi qualcosa, non so, ad esempio facendoli sdaltare in aria con una molotov o bruciandoli vivi?” ”ma credo che in quel caso di accuserebbero di omicidio premeditato e rischieresti 25 anni di prigione. E non essendo un politico, te li dovresti scontare tutti, come Fabrizio Corona”. Krajiceek è incazzatissimo. Butta giù il telefono senza neanche salutare, e poi fa al Rom “entra pure, sacco di merda. Ma fai in fretta che devo andare via". Lo zingaro di merda chiama i suoi due fratelli e cominciano a girare per la casa. Prendono in mano i soprammobili, gli orologi, controllano di che materiale sono fatti, finché non arrivano in salotto e vedono il televisore. Krajiceek li ferma e gli dice “beh, no. Non facciamo cazzate. Questo vale ben più di duecento euro". Lo zingaro lo guarda e gli dice “ma noi siamo in tre. Tre per duecento sono 600 euro!” ”perché i 200 euro sono "a testa"" "certo che sono a testa" e Krajiceek “comunque guarda. Il televisore vale 1200 euro quindi in tre “coprite solo la metà del suo valore", quindi levatevi dalle palle”. Lo zingaro tira fuori un telefonino da 900 euro, che probabilmente avrà ottenuto grazie a una spedizione di gruppo e alla legge, e fa “ciao, ascolta potete venire tu, la mamma e lo zio qui nella casa vicino al campo, che abbiamo un piccolo problema” e butta giù. Krajiceek fa “guarda, puoi chiamare anche tutti i tuoi parenti ma non mi fai paura. La tv non te la do’” ”ma che. Mica voglio farti paura. Noi siamo tre e sono 600 euro, ora arrivano anche mia sorella, la mamma e mio zio, sono altri 600 euro e arriviamo a 1200 così possiamo prendere la televisione e in sei la portiamo anche meglio". Krajiceek è disperato,ma non può far altro che stare a guardare questi sei stronzi che si portano via la sua televisione. Deve anche fermare Jovetic che voleva ammazzarli tutti. Poi va a cercare su internet quali sono i partiti che hanno dato l’approvazione a questa legge assurda, e “incappa” su una pagina dove vengono descritte tutte le “bufale” e le burle della rete. Nella home page del sito, si staglia a caratteri cubitali la scritta “la Bufala della legge dei 200 euro agli zingari”. Krajiceek non legge neanche l’articolo. Salta dalla sedia, parte di corsa e dice a suo fratello "andiamo veloce, che quello stronzo di Ricky ha detto un’altra delle sue cazzate”. Jovetic lo segue di corsa, vanno alla Krajiceek-caverna e prendono la Maruder, dotata anche di una mitragliatrice e un cannone da carro armato e partono all’inseguimento degli zingari. Ad un certo punto Jovetic esce dal finestrino e lancia una granata verso la macchina degli zingari,ma la manca.Krajiceek si incazza e gli fa “ma che cazzo fai? se prendi la macchina distruggi anche il televisore!!”. Gli zingari provano a seminarli in tutti i modi. Lanciano contro la macchina anche una mina antiuomo, ma la Maruder ci passa sopra come se fosse un granello di sabbia. Quando i Rom si accorgono che pur di recuperare i ltelevisore Krajiceek li inseguirebbe anche in capo al mondo, aprono la portiera e lo gettano fuori dall’auto. Krajiceek si ferma, prende il televisore tra le braccia, lo accarezza dicendo “non ti preoccupare, non è successo niente. Adesso torniamo a casa”. Jovetic è incazzato perche vorrebbe inseguire e ammazzare gli zingari, ma a Krajiceek basta, per ora, aver recuperato l’amata tv. Questo “stress” lo indebolisce e gli viene di nuovo la febbre, tanto che al venerdì non viene a giocare. Così il Miche, che doveva di nuovo saltare, anche stavolta non salta. Non solo, Baresi ha male a un tallone e non viene neanche lui così si chiama Fabione. In porta torna Santoro e le squadre vedono Jovetic, Tarzan, Poli, Lo Zar e JBL contro Santoro, Zico, Fabione, Attila e il Miche e la partita può iniziare. Zico e Fabione si mettono dietro, Attila e il Miche davanti. Tutti aspettano la prestazione del Dodi che, nell’ultima partita aveva fatto schifo. Dodi che aveva già messo le mani avanti dicendo che ormai quello era il suo standard e non avrebbe potuto dare di più. Ma si sa che il Frocione è uno orgoglioso e nessuno credeva veramente alle sue parole, tanto che alla prima azione, si capisce subito che farà una partita diversa dall'ultima. Lo capisce anche Poli che vedendosi saltato, cerca di mandarlo al San Martino falciandolo, ma lo manca, Dodi dà palla al Miche, che da ottima posizione spara fuori. Quando succede così il Miche parte di melone e poi non fa un cazzo per tutto il resto della partita. Così Attila cerca di "recuperarlo" alla causa e gli fa "Dai Miche, che va bene. Metti il prossimo”. Il prossimo invece lo mette Poli. Tarzan porta palla e lancia in avanti, la palla è decisamente lunga, e Zico è in netto anticipo. Non si sa bene cosa gli venga in mente, sembra quasi che aspetti il pallone o l’uscita di Santoro, fatto sta che si ferma, e torna quasi indietro. Sulla palla arriva Poli che, lo supera in velocità e mette dentro con un tiro preciso 0-1. Zico fa “scusate, colpa mia!”. I Colorati suno subito costretti, dalla reazione immediata di Zico e compagni, sulle barricate. Si erge Tarzan che prima mette in angolo su Fabione lanciato a rete e poi, spazza

l’area di rigore, che aveva assunto le sembianze di una “tonnara”, con quattro giocatori di bianco “colorati” pronti a buttare la palla dentro. Poi è Jovetic show. Tiro del Miche e paratone in tuffo, grande uscita bassa su Fabione lanciato a rete e deviazione di piede su tiro a botta sicura di Attila. Alla fine però, come si dice, "a forza di picchiare" il gol arriva. Lo mette proprio il Miche che riceve palla largo e la infila di precisione alle spalle di Ale 1-1 meritato. Poco dopo, ancora il Miche, trova il varco giusto, andando via a un avversario e incrociando sul secondo palo per il gol del 2-1. Il “castello di carte” dei Colorati crolla. Anche con ancora molto tempo e un solo gol da recuperare, non riescono a costruire una “trama” di gioco per arrivare al gol. Certo di azioni ne fanno ma sono frutto di azioni personali. Portano comunque al tiro JBL con Santoro che fa una paratona e mette la palla in angolo. Lo Zar, che dopo un’azione di “incaponimento” delle sue sulla fascia, mentre sta per tirare si vede uscire Santoro che gli leva la palla in presa bassa. Infine Poli che spara un “missile” ma Santoro la mette in angolo di piede. Ritorno col botto di Franco che ad ogni parata “carica” i compagni dicendogli “bravi, forza così” e facendo “ok” con la mano. Fabione fa un numero incredibile, salta due avversari, sull’uscita di Jovetic lo anticipa e la tocca in diagonale, la palla va a stamparsi, ”beffardamente” sul palo. Attila, in cinque minuti va via due volte, di suola, a Poli per poi andare a tirare e chiamare Jovetic a due grandi interventi. Poi, ancora Attila che “salva” dalla rimessa laterale una palla che sembrava già fuori e Jovetic fa "ma cosa gli hai dato Fra, stasera, ad Attila? Qualcosa di buono?”. Poi ha la palla Santoro, lancio con le mani per Attila che dovrebbe fare una cosa semplicissima, alzare la gamba e stopparsi il pallone. La gamba la alza, ma il pallone gli passa secco sotto il piede e finisce in rimessa laterale. Ancora Jovetic “hai fatto cose fenomenali e questa che era semplicissima l’hai mancata”. In effetti Attila ha fatto una cagata. Cagata che fa anche JBL quando su un contropiede, lo Zar porta palla e sono tre contro il solo Zico. Il “Russo” dà la palla a JBL che potrebbe tirare, ma, ancor meglio passarla in mezzo ai compagni, invece tira fuori una via di mezzo tra un passaggio e un tiro e la palla esce. Occasione colossale sprecata. Jovetic, in altre occasioni, avrebbe ricoperto d’insulti, anche giustamente, JBL, ma stasera è andato appena a ritirare la moto dei suoi sogni, per la quale ha messo da parte soldi da anni, e quindi è felice così e la prende in ridere dicendo a Attila "per favore, puoi dire che è finita così metti fine alle mie sofferenze?". Ma invece, purtroppo per lui, avrà ancora un bel po' da soffrire. Infatti Fabione sale in cattedra. Riceve palla decentrato sulla sinistra, cerca di accentrarsi, salta Tarzan e tira una “sifona” sulla quale Ale non può niente, gol e 3-1. I Colorati vanno in totale confusione. Perdono le posizioni e nessuno riesce a fare quello che sa fare di solito. Così Jovetic è ancora chiamato al "superlavoro" dopo quello che ha fatto in settimana in ditta. Mette in angolo un gran tiro di Dodi, dall’angolo Zico prova la sua solita “porcata” ma la palla attraversa tutta l’area con nessuno che riesce a toccarla. Poli fa “dai, però. Svegliamoci”. C’è una piccola reazione con Tarzan che è in buona posizione ma tira fuori e Poli gli fa “bravo Tarzan. O meglio, bravo perche c’eri, un po’ meno per la conclusione”. Poli che fa una discesa delle sue, la passa al Banfer, JBL gli restituisce un gran pallone e Bati-gol tira, Santoro fa una gran parata mettendo in angolo e poi va a dare cinque a tutti i suoi compagni. Come dice lo Zar il problema dei colorati è che non c'è nessuno che sa portar palla. Partono dalla difesa e poi fanno dei lanci lunghi che non arrivano, quasi mai a destinazione. Così Zico, vedendo l’andazzo, si concede qualche “puntata” in avanti. Prima, appena parte, lo Zar gli entra bello secco in scivolata, prendendo il pallone ma facendogli capire che non è il caso di andare in avanti, ma Zico “non lo capisce”, così supera la metà campo, scambia con il Miche e va alla conclusione, e segna subito alla prima “escursione” offensiva 4-1. Poli va via ad Attila che lo “insegue”. Gli rimane un po’ “dietro” il pallone così rallenta la corsa, Attila, che non se l’aspettava gli finisce addosso. Fra chiama il fallo e fa “te, quando te ne sei andato, non ti ho fermato con le cattive tu invece mi fai fallo, che merda” e Attila “ma dai Fra, che ti sei fermato che eri in corsa e ti son venuto addosso è fallo ma non volevo fartelo. La punizione è calciata fuori da Poli stesso. Rimessa laterale per i Colorati, batte JBL. Zico fa ad Attila “vagli più vicino" Attila avanza verso il pallone e Zico "ancora di più” “a parte che devo dargli la distanza. Ma poi, il cretino, mi tira una pallonata addosso” e il Banfer “si si te la tiro” e Zico “ma devi prenderla addosso! Cosa vuoi farlo segnare?”. Attila si avvicina ancora e il deficiente gli tira davvero una “cannonata” contro, fortuna che la tiene bassa e lo colpisce nel piede. Poi, è Poli che lancia JBL, la palla sta uscendo, il Banfer ci arriva e cerca di tenerla in campo, tirando forte verso il centro dell’area, anche stavolta Attila è li vicino e stavolta JBL lo prende in faccia, sulla parte dell’orecchio destro, dando il colpo di grazia alle sue già basse capacità uditive. JBL che fa “tutto bene? Non l’ho fatto apposta, ti giuro” e Attila “ cazzo, ci mancherebbe che l’avessi fatto apposta, Ricky!”. Fabione fa vedere quello che sa fare e che il Gatto, con le sue limitate capacità tecniche, non potrà fare mai. Prima leva “pulito” una palla

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

L’avvicinarsi delle feste natalizie, porta in tutta Italia, la riscoperta ed il consumo di prodotti alimentari tipici di ogni regione, che sono stati poi esportati in altri posti. Difatti in questo periodo il mercato dolciario subisce una brusca impennata in quanto, tra questi prodotti, la parte del leone la fa il dolce: dal pandoro, tipico del veneto, al pandolce, specialità genovese, passando per il panforte, specialità delle colline senesi, è un florilegio di cibarie le cui origini, talvolta sfociano nella leggenda. Forse non tutti sanno che il panettone, un prodotto milanese esportato ovunque, ha diverse storie a riguardo la sua creazione ma la più accreditata la si fa risalire ai tempi del rinascimento e di Ludovico il moro quando, durante un banchetto con altri nobili locali, il suo cuoco si dimenticò il dolce nel forno carbonizzandolo. Intervenne, allora, in suo aiuto il suo apprendista che gli disse di aver fatto un dolce, la mattina, con gli scarti trovati nella dispensa (farina, uova, uva sultanina e scorza di cedro) e gli suggerì che in mancanza d’altro, portasse la sua creazione. Il capo cuoco acconsentì e, con titubanza offrì il dolce ai commensali che riscosse notevole successo. Alla domanda del suo padrone su chi fosse stato l’artefice egli rispose in dialetto “L’è ‘l pan de Toni”; da qui, con varie storpiature, il nome è arrivato ai nostri giorni come “panettone”.

CAMERA OBSCURA (spazio video ed amenità varie)

COMMENTI DOPO PARTITA

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

C'è da dire che finalmente scrivo un editoriale con il mio super MacBook Air 13,3, che è uno spettacolo, va veloce come lo Zar è preciso come Zico, e fidatevi se ve lo dico. Comunque c'è da dire che il re incontrastato dei centauri è Little, per il quale sono troppo felice, quando è arrivato con la nuova moto gli occhi gli brillavano davvero di gioia e felicità, e queste sono soddisfazioni vere, Vedere qualcuno vicino a te che realizza un suo sogno. Bello.
C'è da dire della partita, ma è stata una bella ranzata, e quindi non serve parlarne tanto, e poi Gipsy e senza voce che ve lo dico a fare. C'è da dire che arrivato a casa mi son visto finire Ogni maledetta domenica, e successivamente mi sono addormentato.
C'è da dire infine che il giorno 27/12/2013 io e il Miche ci saremo e nel caso giocheremo un porta a porta, considerando validi i goal segnati, se qualcuno volesse partecipare, sarebbe anche meglio così magari riusciamo di giocare una partita.
Buon Week end!!!

“tutto a posto. Arrivano o no i nostri spaghetti?” e Ricky “li stanno preparando, non ti preoccupare”. Si siede, accede a internet e, dopo pochi minuti, ecco che trova la notizia. Si mette a leggere a voce alta “è stata approvata, con decreto legislativo numero 195, la legge che permette alle persone di origine rom di poter rubare articoli fino a 200 euro, perché consono e insito nella loro indole culturale e per questo non possono essere denunciati". Krajiceek, sbigottito, strappa il telefonino dalle mani del Banfer e gli fa “ma smettila. Non è possibile. Sarà una notizia di quelle che scrivono i siti che fanno satira. Non può essere vero" "no, no. E’ tutto vero” ”ma dai, è come se si facesse una legge dove un Siciliano può sparare con la lupara a qualcuno e non essere accusato di omicidio, perché è una cosa insita nella loro cultura e nel loro stile di vita da mafiosi ammazzare la gente a fucilate, su” ”eppure è così” ”va bene Ricky. E’ così. Lasciamo perdere. Hai ragione almeno sei contento. Gli zingari possono rubare cose fino a 200 euro e non essere denunciati!”. Poco dopo arrivano il Pizza e l’Edicola a salutare. Zico gli fa “ma guarda chi c’è. Tutto bene ragazzi, come mai da queste parti?” e L’Edicola “si, si tutto bene. Abbiamo fatto un salto perché ci hanno detto che si mangia bene". Ma Zico vede che il Pizza ha in mano un cabaret di paste e capisce tutto “si, si. Si mangia bene….ehhh Pizza, scommetto che hai mangiato benissimo!!” e il Pizza “si, Gianni, benissimo ho mangiato. Ma gioco anche a pallone benissimo ma questa merda di Attila non mi chiama mai” e Zico “benissimo…. non esagerare. Poi sei un gran testa di cazzo. Non sapeva mai se eri “in buona” o se avresti fatto qualche cazzata, così non si sapeva mai come fare le squadre. Dai Pizza, fa bene Attila a non chiamarti più”. Franco s’incazza “si, si Gianni, fa bene Attila a non chiamarmi più. Ma te prega solo che non succeda che vi manca qualcuno e che Attila non si trovi “costretto” a chiamarmi, perché se no, quella sera, vengo lì e ti sbriciolo le tibie. Ad Attila, sentendo questa cosa, gli viene subito voglia di invitare, per venerdì prossimo, il Pizza, ma poi pensa che manca già tanta gente e quindi, avere anche Zico ridotto con due protesi al posto delle gambe e su una sedia a rotelle, non è una cosa che convenga molto. Così gli dice "Pizza, ascolta. Ti posso assicurare una cosa. Anche se dovesse mancare una decina di persone e fossimo ridotti in nove o anche meno, piuttosto che chiamarti a giocare, annullerei la partita”. Il Pizza non la prende molto bene, appoggia il cabaret di paste sul tavolo vicino e parte per mettere le mani addosso ad Attila. Per fortuna c’è Tarzan che come un defensive tackle della linea dei Kansas City Chiefs, senza neanche troppa fatica, riesce prima a bloccare il Pizza e poi a buttarlo fuori a calci dal locale. L’Edicola chiede agli arbitri la “flag” per “violenza non necessaria” ma gli arbitri ritengono che la violenza fosse del tutto necessaria e giustificata e non penalizzano la squadra di Tarzan. Si torna a casa e il sabato mattina, sul presto, Krajiceek sente suonare alla porta. Ancora addormentato, si alza dal letto, bestemmiando in aramaico antico “ma chi cazzo

IL GOAL DELLA SERATA

Miche riceve palla, punta un avversario e lo salta "secco"; fa due passi e tira una "cannonata" e mette la palla nel "sette".

 

allo Zar per lanciare di prima il Miche che tira di poco fuori. Poi prende palla appena oltre il centrocampo, salta lo Zar e si allarga, arriva Poli, saltato anche lui, Tarzan lo “aspetta” a centrocampo, via “secco” anche a lui, Jovetic gli esce incontro e Fabione lo infila. Sarebbe il gol della serata ma sia perché è già il migliore in campo, sia perché disegnandolo non avrebbe reso giustizia alla cosa incredibile che ha fatto Fabione, non glielo abbiamo assegnato il premio di “miglior gol”. Ma è stato davvero fantastico, tutto questo “to the face of the cat”! Alla faccia del Gatto che queste cose se le sogna, 5-1. Attila fa “ohhhhhhhhhhh finalmente. Questo è il Fabione che mi ricordavo. Altro che quello dell'ultima volta era ormai lo standard!" e Dodi “beh, è già la seconda volta che gioco, ci prendo un po’ le misure e mi riesce qualcosa in più!". Palla in area, Zico sta per calciarla via, arriva lo Zar che lo prende sulla caviglie. Il “Russo” scoordinato come al solito, finisce anche in terra e JBL ne approfitta subito “vieni che è fallo". Zico prende la palla e fa per batterselo e JBL “ma come è vostro? Dai, vieni qua!” e Zico “ma se lo Zar mi ha chiesto anche scusa quando è finito in terra. Il fallo l’ha fatto lui”. Si riparte, palla al Miche, uno-contro-uno con Tarzan, lo salta e si presenta davanti a Jovetic, tiro fortissimo ma di una precisione chirurgica, palla sotto la traversa, gol della serata 6-1. Il Miche si esalta, va via secco sulla fascia a JBL e poi tira di poco fuori. Il Banfer fa “scusate, tranquilli, la prossima volta lo stecco”. Fabione mette il “sigillo” alla sua grande prestazione segnando il 7-1 e il suo terzo gol personale. ”L’ultima parola” ce l’ha, però, il Miche: palla di Fabione, il Caccaro se la porta avanti e sigla l’8-1. Si giocherebbe ancora un po’, ma stasera non c’è il solito custode, ce n’è un altro che per far capire che è l'ora di finire, spegne metà delle luci. JBL fa “ma come si permette, non l’ha mai fatta nessuno una cosa così”. Ma in effetti sono quasi le dieci e venti. Finisce così 8-1 una pesante batosta. Venerdì non ci sono Krajiceek, JBL e Lo Zar: il Gatto potrà rifarsi?