EVENTO PROMOZIONALE

DAL 18 APRILE 2013

QUELLI DEL VENERDI

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Ezio giovedì si deve operare al ginocchio quindi questa era la sua ultima partita dell’anno 2013. L’aspettiamo a Gennaio, sperando che torni più forte di prima. Nella sua “ultima” partita, è stato costretto a soccombere da una grande prestazione di squadra, da parte dei colorati, che hanno fatto un bel calcio, vincendo di un solo gol ma, se non ci fosse stato Ezio, il risultato sarebbe stato molto più largo. Infatti il portiere lascia il “ricordo” delle sue straordinarie parate anche se è stato aiutato in difesa da Baresi e Poli che si sono sacrificati notevolmente. Grande prestazione di Attila che oltre che a fare due gol a Ezio, va vicinissimo al gol dell’anno, che non sarebbe stato comunque bello come quello di Poli di tacco da centrocampo che resta, mi spiace Miche, il gol più bello di 18 anni di calcetto del venerdì. Baresi, finalmente, viene riportato sulla terra e non fa il Messi delle ultime partite. Ezio si scazza e dice che non vorrà mai più giocare con JBL e  il Miche.

CLASSIFICA MARCATORI
22 Gol Miche
17 Gol Jbl
16 Gol Poli
15 Gol Zico, Lo Zar
9 Gol Attila
5 Gol Tacchi
4 Gol Baresi
3 Gol Daniele
2 Gol Jovetic, Krajiceek, Tarzan
    Gatto
1 Gol Fabione
     
     
     
     
     
Autoreti: 5  Gol tot.: 120
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 Padrino
2013-14 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
POLI 9 64,87
ZICO 9 64,25
BARESI 9 64,00
MICHE 9 60,85
ATTILA 9 60,40
EZIO 9 60,05
JBL 9 59,45
TARZAN 8 57,45
LO ZAR 8 55,25
KRAJICEEK 7 44,20
JOVETIC 6 42,05
GATTO 2 14,85
SANTORO 2 13,60
PIETRO 2 13,55
TACCHI 1 9,00
DANIELE 1 7,80
FABIONE 1 6,60
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 KRAJICEEK
2013 - 2014 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

BATISTUTA 19 TARZAN 16
MICHE 19 ATTILA 14
ZICO 19 KRAJICEEK 12
EZIO 18 10° JBL 11
LO ZAR 17 11° JOVETIC 9
BARESI 17 12° GRUVI 4

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                        22/11/2013

LE PAGELLE

COLORATI

ALE JOVETIC: 7

Non è chiamato a fare grosse parate tanto che gioca quasi come un regista arretrato facendo partire l'azione e lanciando lungo. Unica pecca: esce un po' troppo.

ROBY KRAJICEEK: 7

All’inizio comincia un po’ ad andare avanti, poi prende la giusta posizione e dietro si fa sentire fermando spesso gli avversari. Alla fine cerca il gol, tira quando dovrebbe darla.

LO ZAR GAGGERO: 6,5

Prestazione senza infamia e senza lode. Se gioca con Zico si impegna meno perché pensa che ci "pensi" lui. Così fa il minimo indispensabile. Bei recuperi e due gol.

ZICO ZANASI: 7,5

Si mette dietro e ci sta quando si è in difficoltà, così si "regge l'urto"; passato il momento difficile, viene avanti e si trova alla grande con Attila. Un gol e belle cose.

BONGIO ATTILA: 8

La sua miglior partita dell’anno, tanto che riceve anche i complimenti da Baresi, che lo odia. Fa due bei gol, ne sfiora uno incredibile, una traversa un palo e corsa.

BIANCHI

EZIO POLDO: 7,5

Saluta il 2013 con un grande prestazione. Se la partita finisce con un solo gol di scarto, è soprattutto merito suo. Para in uscita e in porta, sempre decisivo.

BARESI GIORGIANNI: 6,5

Baresi torna sulla terra e non fa più il Messi della situazione. Non trova le misure giuste per fermare gli avversari e se li perde spesso. Nel complesso lotta insieme a Poli.

BATI-GOL POLI: 6,5

Ci mette il solito cuore e la solita grinta. Ma stasera va in difficoltà anche lui. Fa qualche buona cosa che lo differenzia dai due “punteros” ma non è il "solito Poli. Mette comunque un gol.

JBL LO MONACO: 6

Davanti fa un gol e basta, poi non trova la giusta “amalgama” con gli altri. Ezio e Zico vorrebbero dargli 5, ma ci prova immolandosi in difesa su Attila e prendendo qualche pallone.

MICHE KAPPLER: 6

Fa due gol, il secondo,vabbe’ lasciamo perdere, ma non gioca per la squadra. Anche per lui invocato il 5, ma fa pena, prende anche una pallonata salvando un gol, ma fa davvero poco, regalato.

EZIO “LASCIA“ CON UNA SCONFITTA MA GRANDE PRESTAZIONE

FINISCE 5-4 PER I COLORATI

Dopo la partenza di Tarzan per le sue sospirate vacanze negli USA, è la volta di JBL che va in Polonia, per andare a prendere sua moglie e suo figlio. Così, dopo svariate discussioni sul fatto se conveniva di più andare a "trovare" Tarzan e, come tutti gli anni, rovinargli le vacanze o seguire JBL nella sua “due giorni Polacca”, discussioni fatte in maniera molto civile con Attila che diceva “ma non lo capite che se andiamo in America, Tarzan, che era stressantissimo a causa del lavoro prima di partire, se ci vede arrivare la si incazza come una bestia?” e Zico “proprio per quello voglio andare là. Mica può andarsene in vacanza a novembre e godersele anche, almeno andiamo là e gliele roviniamo" e Lo Zar “ma se andiamo con Ricky, gliele roviniamo anche a lui, e contando che Ricky sta a molti di più sul cazzo di quanto non ci stia Tarzan, meglio rovinarle al banfer”. Per affermare con più forza i propri concetti ed essere più convincenti qualcuno si aiutava con delle poderose testate nei setti dei propri interlocutori, o con calci nel filo della schiena coi Camperos, o pugni in faccia cercando di colpire con l’anello in acciaio che porta al dito medio, questo lo faceva particolarmente il Miche che però voleva convincere tutti a non andare né in America e nemmeno in Polonia, ma bensì da una sua zia a Cetara che prepara, a suo dire, una pasta con le sarde, che nemmeno Canavacciulo di “Cucine da incubo” sa farla così buona. Ma, sia perché quello che dice il Miche non sta mai a sentirlo nessuno, e anche perché, comunque, di andare in terronia tra i “gabibbi” non è che piacesse molto, il Miche si è dovuto arrendere, dopo aver agganciato con l’anello il labbro di Baresi e avergli aperto la faccia come uno straccio di stoffa sino alla base del naso. Alla fine di questo equilibrato ed educato scambio di vedute, si è deciso di andare con JBL. Appena la decisione è stata resa ufficiale in diretta nazionale su tutti i canali del digitale terrestre e su quelli del satellite, in Polonia si è scatenato il finimondo. Orde di ragazze impazzite si sono riversate nelle strade, urlando, in preda a crisi isteriche, perché "Quelli del venerdì” sarebbero andati finalmente da loro. Un gruppo di Napoletani emigrati in Polonia anni fa, ne hanno approfittato e dicendo una mega-balla che per vederli si sarebbero dovuti acquistare i biglietti, hanno venduto, a 500 euro l’uno,fogli di carta stampati al computer con il logo di “Quelli del venerdì”, come biglietti per l’evento e si sono fatti i soldi per vivere da nababbi il resto della loro vita da terroni, in Polonia. Da “contraltare” a queste manifestazioni di deliro gioioso, c’è la tristezza e lo sconforto di JBL che ha sperato, fino all’ultimo, che decidessero di andare in America e che non rompessero i coglioni a lui. Ma il Banfer è stato "tradito" anche da

complimento dicendogli “strunz” il giocatore del Bayern Monaco di una decina di anni fa che Trapattoni aveva insultato durante l’ormai famosissima conferenza stampa. In realtà l'uomo terronissimo, aveva già fatto uno sforzo a dire tutte quelle parole in Italiano, così l'insulto gli è partito nella sua "lingua madre" e quindi non intendeva Strunz, il grande giocatore del Bayern ma, molto più semplicemente, voleva dare dello stronzo al Galluccio. Poco dopo il treno parte il Miche si alza e fa per chiudere il finestrino. L’uomo lo ferma dicendogli “non vedi che sto mangiando? Quando ho finito dove lo butto il sacchetto con i piatti di carta e i tovaglioli?” e il Miche “non può buttarlo nell'apposito "cestino" sotto il finestrino?" e Zico “Miche, ma ti sembra che un Calabrese butti a spazzatura nell’apposito cestino? Non sei te il primo che butta i sacchetti della spazzatura direttamente giù dal poggiolo, quando sei a casa?” e il Miche “si, ma allora potrebbe tirarlo su, finché non ha finito di mangiare e poi, semmai, tirarlo giù quando deve buttare il sacchetto!" e Zico “e fare tutta questa fatica a tirare su e giù il finestrino? Eppure sei delle sue parti, dovresti sapere che si sforzano il meno possibile!!”. Così questo mangia con calma il suo panino, beve la sua Coca Cola in bottiglia da mezzo litro di vetro, mette tutto nel sacchetto di plastica, si dà due colpetti con la mano sullo sterno e, dopo aver fatto un poderoso rutto che fa diventare i capelli biondi a Zico seduto davanti a lui, si alza e butta il sacchetto dal finestrino. Il Miche si alza di corsa e fa per chiuderlo ma, a causa del vento provocato dalla velocità del treno, il sacchetto torna in dietro e prende in piena faccia il Miche, proprio dalla parte dove c’era la bottiglia di Coca Cola in vetro e gli frattura le due orbite occipitali. Il Miche finisce lungo sulla schiena, e dal rumore che fa quando tocca terra, sembra che si sia compresso o rotto qualche vertebra. Naturalmente, come da regolamento del gruppo, Zico tantomeno gli altri, gli danno una mano. Quelli che non fanno parte del gruppo, vedendo che i suoi amici non lo aiutano si domandano perché mai, allora, dovrebbero aiutarlo loro. Così il Miche rimane sul pavimento, in stato di morte apparente, finché non arriva JBL che apre le porte dello scompartimento e fa "come andiamo,tutto bene?". Poi si accorge del Miche a terra e continua “direi PIU’ che bene. Alla grande!!” e chiude le porte. Poco dopo arriva il controllore “biglietti, grazie”. Tutti quanti gli danno il biglietto e, quando arriva il turno di Attila gli fa vedere l’abbonamento mensile “bus-treno”. Il controllore lo guarda e gli dice “ma questo non va mica bene. Questo copre solo la tratta tra Genova Brignole e Voltri, qui siamo quasi a Cracovia, direi un po’ fuori zona. Le devo fare la contravvenzione”. Attila s’incazza “la contravvenzione? Ma porca di quella puttana avete fatto sciopero continuato senza neanche garantire le “fasce protette” per giorni e, probabilmente, quando torniamo sarete ancora in sciopero, io ho pagato per questo abbonamento 46 euro, non ne ho potuto usufruire per più di una settimana, fate i conti, mi scalate i giorni di sciopero dai 46 euro e con quei soldi, che vi ho già dato, ci pagate il biglietto fino a Cracovia!!” ”mi dispiace non si può fare. E poi non siamo noi dei treni che abbiamo scioperato, sono gli stronzi degli autobus” e Zico “ha ragione Attila. Loro non c’entrano! Paga la multa, con dignità e non facciamo brutte figure" ”pago la multa un cazzo!!”. Attila cerca nelle tasche del Miche, ancora senza sensi a terra, trova il biglietto, lo dà al controllore e gli dice "questo va bene?" ”si, questo va bene. Ma non è il suo, l’ha preso dalle tasche del suo amico esanime” e Attila “ma cos’è. Un biglietto nominativo come allo stadio? Vede scritto sul biglietto il nome del mio amico esanime? Io direi che quello del treno si possa definire un biglietto “al portatore” e quindi chi ce l’ha con se ne detiene il possesso. Questo è il MIO biglietto" ”bene, allora però mi serve il biglietto del suo amico!" ”il biglietto del mio amico è questo" e gli rifà vedere il "mensile" e il controllore fa "ecco, siamo al punto di prima. Questo biglietto non vale” e Attila “non siamo al punto di prima. Perché prima avremo discusso per ore sul fatto se fosse stato opportuno farmi la multa, invece adesso non c’è niente da discutere. Il biglietto mensile, come dice, e aggiungerei giustamente lei, non è valido, qui c’è la carta d'identità del mio amico, gli faccia la giustissima multa che gli deve fare, anzi io la alzerei anche un po’, perché è l'ora di finirla con questa gente che vuole andare sul treno "a scrocco"!! Gliela manda a casa e siamo a posto così”. Il controllore gli fa una bella multa di 380 euro, la dà a Attila che controlla che ci sia il nome e l'indirizzo del Miche, gliela mette in tasca e torna a sedersi, il controllore saluta tutti con un "buonasera" e toccandosi la tesa del cappello e se ne va. Quando il Miche si riprende, una cinquantina di minuti dopo, si tira su i pantaloni e vede la multa che gli esce dalla tasca. La prende e la guarda e poi fa “e questa cos’è?" e Zico "è una bella multina, è passato il controllore e zaaaac!" ”ma io il biglietto ce l’avevo!!” e Attila “eh, lo so Miche, ma eri esanime a terra, non hai potuto darglielo e lui ti ha fatto la multa, lo sai come sono stronzi i controllori. Non si fermano nemmeno davanti a una persona lunga per terra” ”ma non potevate prendere il mio biglietto e farglielo vedere” e Attila “eh,no Miche. Io non mi permetto mica di rovistarti nelle tasche mentre sei esanime a terra!” e il Miche “hai ragione, Attila, tu si che sei un vero amico”. In quel momento passa quello con il carrello degli snack e delle bibite. Attila prende una Coca e un sacchetto di patatine, Zico un panino e una Sprite, Krajiceek prende un pugno in faccia perché chiede un caffè decaffeinato e il Miche, dopo averci pensato per un po’ fa “io prenderei un tegame di pasta con le sarde, una capponata, due babà e un bicchiere di amaro del capo. Ah e se li avete, qualche frutto di Martorana”. L’uomo del carrello se ne va, senza neanche rispondergli. Si arriva a Cracovia e mentre si sta per scendere JBL vede una copia del “Secolo XIX” appoggiata su un sedile e fa “cazzo, proprio il Secolo” e se lo prende. Zico, una volta scesi gli dice “cazzo, ma non puoi fregarti un giornale così, non sei mica uno zingaro!!” e Ricky “ma dai, non c’era nessuno. Cosa vuoi che succeda”. Dopo pochi secondi si sente dire dal megafono della stazione “To został skradziony z pociągu gazety z Mediolanu, i prawdopodobnie "było gówno cygańskiej, ale może 'być również włoski, jeśli widzisz, że zatrzymanie go zabić ulice z przyjaciółm” Zico guarda JBL e gli dice “cosa hanno detto” e il Banfer “niente di che. Non ho capito benissimo ma, più o meno, il concetto del discorso è questo: " E' stato rubato un giornale dal treno proveniente da Milano, probabilmente è stato uno zingaro di merda, ma può essere anche un italiano, se lo vedete fermatelo che lo ammazziamo in piazza insieme ai suoi amici” più o meno ehhhh." e Zico "insieme ai suoi amici? Ma vaffanculo Ricky, torniamo a casa ragazzi che qui, JBL ci fa ammazzare”. Salgono tutti sul treno. Tutti tranne Poli, che è un drogato sfondato di canne, e non ha capito nulla di quello che è stato detto e che è successo, JBL riesce anche a fermare Attila che stava salendo anche lui e gli dice “Attila, stai qua anche te che andiamo a spaccarci ammerda!” ”ma se devi andare a prendere tua moglie e tuo figlio!” e JBL “ci devo andare,ma domani. Stasera andiamo a spaccarci a merda al concerto dei Wroclaw Clowny”. Attila, che non sa neanche lontanamente chi cazzo sono

 

ma gli piace tanto spaccarsi ammerda, resta volentieri. Al concerto la musica non la sentono neanche. Poli è già spaccato e JBL e Attila lo sono dopo un quarto d’ora di canne e birra “cruda” Polacca. Durante il concerto una ragazza prova a limonarsi Ricky, che gli dice di no, ma non perché è fedele e ha rimorsi di coscienza, ma perché non ce la fa neanche a parlare. Questa ragazza prende bene il rifiuto del Banfer, tanto che durante il concerto cerca di bruciargli i capelli con un accendino. Il resto è il buio. L’unica cosa che si sa, è che JBL si risveglia sul tetto dell'hotel che aveva prenotato per quelli del gruppo, senza sapere chi ce l’ha portato, come nel film “Una notte da Leoni” , Attila si risveglia nei cessi della Central Station di Londra, senza sapere, neanche lui, perché si trova lì e di Poli, non si hanno ancora notizie, si spera che venerdì ritrovi la strada per venire a giocare. Venerdì che vede ancora l'assenza di Tarzan, gli altri ci sono tutti e le squadre sono Ezio, Baresi, Poli, JBL e il Miche contro Jovetic, Krajiceek, Zico, Lo Zar e Attila e la partita può iniziare. In questo periodo, dove tutti scioperano, dagli autisti dell’AMT addirittura ai bancari!! Ho deciso di scioperare anch’io e di fare una cronaca essenziale della partita. Scherzo dai, non è per lo sciopero, il discorso è che stamattina ho avuto da fare e, ora che sto scrivendo queste parole, sono esattamente le 15 e 20. Visto che Tarzan mi ha espressamente chiesto, visto che si imbarca sull’aereo per il viaggio di ritorno, di spedirgli il giornalino prima delle 17 non posso dilungarmi troppo e quindi farò una cronaca molto "ridotta" rispetto a quella delle altre volte. Tanto va bene a Baresi e a Poli che hanno perso e hanno fatto una partita di merda. Comunque la partita inizia con Zico e Krajiceek che si mettono in difesa e Attila e lo Zar di punta, dall’altra parte Baresi e Poli dietro e i due “punteros”, JBL e il Miche davanti. Le prime azioni fanno capire subito come andrà la partita. Gioco “fluido” dei Colorati che fanno girare palla con Zico e Attila e gli inserimenti dello Zar, mentre la porta è "blindata" da Jovetic e Krajiceek. Baresi va in difficoltà a tenere un Attila "stranamente" reattivo. Così arriva il primo tiro, proprio di Attila con Ezio che deve superarsi per deviare la palla sopra la traversa. Poi è lo Zar che fa una gran cosa, punta Poli ma, incredibilmente alza la testa e vede Attila libero, palla per lui che tira, cercando di piazzare la palla di piatto, Ezio, che era già andato dall'altra parte, la sfiora con la gamba e la manda a sbattere contro la traversa. Il gol è "maturo” ma arriva nel modo più impensato. Ancora lo Zar ad avanzare con il pallone, vede Attila in mezzo all’area, gli passa la palla, anche un po’ forte, Attila prova ad arrivarci, ma la manca, facendo però una sorta di "finta", Baresi, che pensava che la prendesse, la fa passare anche lui e Ezio, che pensava che la prendessero entrambi, sta fermo, sorpreso, e la “lascia” entrare mollemente. Lo Zar non crede ai suoi occhi, chiede a Attila se l’ha toccata lui, ma Attila gli dice di no, il gol è tutto del Russo ed è un vero "Gollonzo" 1-0. I Bianchi reagiscono subito e Jovetic deve salvare, uscendo fino quasi a centrocampo per fermare il Miche lanciato a rete, poi è Krajiceek che fa un grandissimo intervento quando arriva all'ultimo e toglie la palla a JBL proprio mentre stava per tirare. Alla fine però, su un mezzo contropiede, la difesa resta sbilanciata a destra e il Banfer resta libero sulla sinistra, tiro secco e gol 1-1. Poco dopo c’è un lancio alto di Poli verso il Miche, Krajiceek se lo “perde” e il Miche, che vede Jovetic un po’ fuori prova a sorprenderlo colpendo di testa, ma non troppo forte. Jovetic sembrerebbe poterci arrivare e, come ha detto anche lui, se ci avesse creduto ci sarebbe anche arrivato, ma già pronto a prendersela con suo fratello perché si era "perso" il Miche, non va verso la palla che entra ed è l'1-2. Il portiere dice di tutto a Krajiceek perché non ha marcato il Miche, Krajiceek dice di tutto a suo fratello perché ha preso un gol "balordo". Si rischia di perdere coesione, concentrazione e partita. Tanto che per un attimo, nel tentativo di pareggiare subito, Zico va a fare la punta. Per fortuna solo per un’azione, poi torna dietro a non far toccare palla al Galluccio. Attila fa una grande cosa andando a colpire forte e preciso un pallone difficile ricevuto da Poli, la palla colpisce il palo, e sono due. Passano pochi minuti e arriva, più che il gol della serata, l’azione della serata, con Zico che parte a centrocampo si salta prima Poli, poi il Miche che era tornato e infine si accentra verso l’area e salta anche Baresi, tira e la palla colpisce clamorosamente ancora il palo, sarebbe stato un gran gol. Zico non fa in tempo a dire “che culo!” che la palla arriva allo Zar che ribadisce in rete. JBL fa “che culo voi!” e Zico “veramente era il terzo “legno” che abbiamo preso, poi abbiamo segnato, vabbe’” e Baresi “ma i pali non sono sfiga, sono gol sbagliati!” e Zico “ma cagati in mano Barre, che non stai vedendo la palla”. 2-2. Baresi che prova a far vedere quello che sa fare. Angolo per i Bianchi, va Poli alla battuta. Ognuno marca il “suo” uomo. Ad Attila tocca Baresi che è fermo a centrocampo, Baresi, all’improvviso scatta in avanti. Attila, che non se l’aspettava ha un attimo di “panico” perché se fa gol il "Vecchio" Krajiceek e Zico glielo menerebbero pesantemente, e questo “panico” lo deve aver dimostrato anche con l’espressione del viso perché Baresi scoppia a ridere e gli dice “quando sono partito hai fatto una faccia incredibile” e Attila “per forza, se mi segnavi erano cazzi, meno male che non ti è arrivata la palla". Attila che poco dopo,

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Il world wide web, ovvero tutto l’insieme delle pagine presenti nella rete informatica mondiale, ha la particolarità di avere sempre una risposta ad ogni domanda che una persona si può porre dato che, per la legge delle probabilità, quello che si ricerca è già stato discusso ed analizzato da qualchedun altro nel mondo che ha messo a disposizione di tutti il suo sapere. Al fine di velocizzare le proprie ricerche alla risposta cercata, ci vengono in aiuto i cosiddetti “motori di ricerca” ovvero siti che, tramite calcoli algoritmici e probabilistici, riescono a visualizzare la parola, o la frase, cercata e visualizzare l’indirizzo di riferimento in modo da potervi accedere immediatamente. Forse non tutti sanno che, il nome del motore di ricerca più famoso al mondo, cioè Google, è nato per una errata trascrizione del termine. Difatti i suoi ideatori, quando registrarono il nome del sito, volevano citare la parola “googol”, che venne coniata da un matematico per denominare il numero 1 seguito da 100 zeri, a rappresentare la vastità della rete informatica mondiale che si stata verificando; dato che essi non sapevano esattamente come fosse scritta, andarono per assonanza e registrarono il nome attuale. Solamente qualche giorno dopo, una loro collega notificò loro l’errore, quando oramai era troppo tardi per modificarlo ma, ciononostante, il nome portò fortuna fino a portare una semplice azienda, ad un colosso mondiale nel campo dell’informatica.

CAMERA OBSCURA (spazio video ed amenità varie)

COMMENTI DOPO PARTITA

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

 

Frengo che ha votato per la Polonia anche lui, perché si era rotto i coglioni di andare sempre in America rischiando di prendere una riga di schiaffi da Tarzan. JBL era tanto triste che ha anche cercato di spararsi una revolverata tentando di rubare la pistola a una guardia giurata davanti a una banca, ma proprio Baresi è riuscito a fermarlo. Così si va a Cracovia. Il Miche dice “fa freddo vero in quei posti dimenticati da Dio?” e JBL “ma che cazzo dici? Mica andiamo ad Auschwitz!! Andiamo a Cracovia, la città di Giovanni Paolo II!!" e Zico "cazzo, ha ragione Ricky. Farà freddo, ma sicuramente meno che a Rocca Grimalda. Quello si che è a "trun de diu" e fa un freddo bestia. Anzi Krajiceek, nei mesi che vanno da ottobre a marzo, affitta una casa a Spotorno e va a “svernare” lì perché se no congelerebbe e si risveglierebbe tra 2000 anni, dopo l’ibernazione e si sputtanerebbe tutti i soldi che ha in dieci minuti perché comprerebbe l'I-phone 327, appena uscito, che nel 4013, visto come sta andando l’economia e l’inflazione costerebbe una fucilata!!”. Naturalmente sia Zico, ma ancor di più JBL, sanno perfettamente che Cracovia, a fine novembre è una delle città più fredde d'Europa se non del mondo. Forse “battuta” solo da Capo Nord ed Helsinki. Ma dicono così al Miche per divertirsi un po', perché pensano che anche se è un terrone illetterato, deve sapere benissimo che in Polonia d’inverno fa freddo. L’indomani, infatti, ci si presenta tutti con maglioni di lana, guanti e giacche a vento. Baresi, che ha già una certa età, si è presentato con una tuta spaziale da astronauta e il polmone d'acciaio "da viaggio". Il Miche arriva ed è in infradito, bermuda, canottiera bianca stile “Mago Oronzo” tipicamente da terrone, un sacco di catene e monili al collo e una coppola da mafioso in testa. Quando vede tutti vestiti come se dovessero andare a fare una spedizione al Polo, prima li guarda tutti negli occhi, dal primo all’ultimo, da sinistra a destra, senza dire una parola. Poi li riguarda, stavolta da destra a sinistra con un’aria interrogativa che sembra quasi che gli stia sorgendo un piccolo dubbio. Poi si ferma a riflettere, guardando in alto. Dopo 35, interminabili, minuti fa “scusate, ma allora ieri mi avete preso in giro, quando avete detto che in Polonia non era freddo?” e Poli “Daiiiii ragazzi che il Miche ci è arrivato!! Possiamo partire!". Il Caccaro fa "partire un cazzo, devo andare a casa a prendermi qualcosa di più pesante" e JBL "non c'è tempo, abbiamo il treno tra dieci minuti!” e il Miche “allora non vengo!” e Attila “allora non giochi più al venerdì!" ”allora vengo”. Salgono sul treno e si vanno a sedere in due scompartimenti perché non ci stanno tutti in uno. Il Miche capita in quello dove c’è già seduto un tamarro di una novantina di chili che tiene tirato giù il finestrino perché deve parlare con i suoi parenti di Cerro Agosteo. Il Meridio che ha un freddo del porco, cercando di usare un tono molto pacato per non farlo incazzare, gli dice “scusi, potrebbe chiudere il finestrino che ho un pelino di freddo?”. Il Calabrese si gira di scatto lo guarda e gli fa “col cazzo, sto parlando con i miei parenti che non rivedrò per molti mesi. Quindi me ne sbatto di uno stronzo che in pieno novembre viene sul treno vestito come se dovesse andare alla Maldive. Dovevi pensarci prima, strunz!”. Il Miche non replica, anche perché oltre alla paura di prendere qualche pugno in faccia, anche in questo caso immancabilmente con l’anello, visto il personaggio, pensa che l’energumeno gli abbia fatto un

IL GOAL DELLA SERATA

Zico si salta tre avversari, come da linea tratteggiata, tira e colpisce il palo; sulla ribattuta è più rapido lo Zar che arriva e segna.

fa dieci minuti da “favola”. Prima è davanti ad Ezio quando Zico gli da un gran pallone. Il più delle volte Attila tira di prima ed Ezio gliela prende, stavolta ha grande freddezza e quando gli arriva la palla, la tocca delicatamente sotto, alzandola quel tanto che basta per scavalcare Ezio a terra e segnare un gran bel gol. Tanto che Ezio gli dice “non si fanno queste cose. Non puoi farmi un gol così con lo "scavetto" , gira alla larga dall’area che se no ti faccio male” naturalmente scherzando. Baresi fa “e fa bene. Un gol del genere è "lesa maestà”” 3-2. Allora, poco dopo, Attila “gira lontano dall’area”, lo Zar gli dà la palla, Poli va verso Attila, ma poi, pensando che la passi al centro allo Zar si ferma, Attila che voleva passarla allo Zar vede che c’è lo spazio per il tiro e lo prova, secco e potente, dal limite ed Ezio è ancora battuto, due gol di Attila contro Ezio e poi anche belli, portano numerosi complimenti all’attaccante, che continuerà a fare cose pregevoli 4-2. I Bianchi provano a reagire ma JBL e il Miche, non si sa se perché giocano assieme ma non sono proprio in serata. Jovetic fa due belle parate ma niente di eccezionale, i Bianchi non riescono mai ad arrivare a fare tiri ravvicinati o puliti perché sono sempre ben marcati da Krajiceek e dai recuperi difensivi dello Zar. Così tocca a Zico andare in avanti e cercare il meritato gol, che avrebbe dovuto segnare con l’azione spettacolare di prima. Così quando gli arriva la palla da rimessa laterale di Krajiceek, con Ezio un po’ fuori dai pali, fa un “mezzo pallonetto” anche forte, che va ad “adagiarsi” sotto la traversa per il 5-2. A questo punto Ezio comincia a uscire perché dice che non sopporta JBL e il Miche che davanti non fanno un cazzo. Baresi gli dà ragione perché le due punte si allargano sempre troppo invece di stare al centro. Anche Jovetic viene avanti ma lui perché vuole segnare. Ci prova anche Krajiceek, tirando quando avrebbe i compagni liberi ai lati, ma sfiorano entrambi solo il gol. Con Jovetic che esce e JBL e il Miche dall’altra si rischia sempre qualcosa, infatti quando arriva in corsa e tira, ma la palla finisce a JBL, il Banfer tira subito in porta, la palla forse entrerebbe, ma davanti alla porta c’è il Miche, che se la ferma e l’appoggia comodissimamente in gol a porta vuota 5-3. Krajcieek fa a Attila “vedi perché non voglio stare con mio fratello. Perché fa ste cose. Non era mica il caso di uscire!”. Ma si è ancora sopra di due e non ci si dà troppo peso. Ma quando Poli, con un tiro forte, porta incredibilmente e immeritatamente i Colorati sul 5-4, quando Zico va a battere l’angolo e Jovetic avanza di nuovo Attila gli dice “Ale, non stiamo perdendo, stiamo vincendo solo di uno, non andare avanti”. Infatti il pallone lo prende Baresi che lancia JBL, Jovetic è tornato in porta ma c'è Poli liberissimo in mezzo, il Banfer tira e la butta fuori, finisce qui. Poli si incazza di brutto “che cazzo tiri?!! Ero libero in mezzo potevamo pareggiare”. I Bianchi vincono 5-4 strameritatamente, Ezio dà appuntamento al 2014 e viene a mangiare, venerdì torna Tarzan.