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DAL 18 APRILE 2013

QUELLI DEL VENERDI

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Una partita, sulla carta senza storia, viene vinta, invece, con 2 soli gol di scarto e con una "mossa" a sorpresa: Baresi viene spostato in attacco. Così, dopo la settimana scorsa che aveva giocato in porta, altra partita in un ruolo non “suo” per il “Vecchio” e altra partita vinta con tanto di prestazione da “uomo partita Sky”. Forse gioca così perché sa che, non essendo il suo ruolo, deve dare di più, così dà spettacolo. Per il resto Bianchi senza gioco ma con il "cuore" ma non basta contro la tecnica dei colorati di Zico!!!!

CLASSIFICA MARCATORI
59 Gol Miche
58 Gol Lo Zar
47 Gol Poli
40 Gol Zico
22 Gol Jbl
19 Gol Krajiceek
18 Gol Attila
13 Gol Baresi
7 Gol Fabione
4 Gol Pietro
3 Gol Jovetic
2 Gol Alberto, Tarzan
1 Gol Santoro
     
     
     
Autoreti: 9  Gol tot.: 304
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
POLI 31 225,75
ZICO 30 219,05
TARZAN 30 218,85
KRAJICEEK 31 218,70
LO ZAR 29 209,35
BARESI 27 202,30
MICHE 29 199,40
ATTILA 29 195,05
JOVETIC 22 172,10
EZIO 20 146,60
SANTORO 15 108,50
JBL 14 96,60
FABIONE 4 30,70
PIETRO 4 30,20
IL GATTO 2 14,55
ALBERTO 2 13,70
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

ATTILA 57 TARZAN 42
KRAJICEEK 56 BARESI 39
MICHE 52 EZIO 38
LO ZAR 52 10° JOVETIC 37
ZICO 52 11° JBL 22
POLI 50      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                        03/05/2013

LE PAGELLE

COLORATI

GRUVI SANTORO: 7+

Fa davvero una gran partita. Arriva su ogni pallone e ci mette anche due “miracoli”. Sempre ben posizionato, para senza errori e regala anche qualche assist dalla porta.

GIORGIO BARESI: 7,5

Il migliore in campo, senza ombra di dubbio. Gioca in avanti svariando sul fronte offensivo non dando punti di riferimento. Porta via il difensore e favorisce gli inserimenti.

ZICO ZANASI: 7,5

Un’altra partita di “sacrificio” ma ormai ci è abituato. Gioca fisso dietro, ma la cosa bella è che quando viene in avanti riesce anche a fare due gol.

POLI DROGATO: 7+

Sta tornando il “Vecchio” Poli. Mi sa proprio di si. Piazzato dietro con Zico tiene alla grande la difesa. Poi si sgancia segna un gol, ma non va a fare l’attaccante.

JBL LO MONACO: 7

E’ veramente fermo e appesantito e avrà anche male. Ma quando gli arriva la palla fa, degnamente, la sua parte. Ne mette tre che sono quelli necessari per vincere la gara.

BIANCHI

ALE JOVETIC: 6/7

Un po’ giù di morale e intristito forse anche perché non "crede" nella sua squadra. Comunque, a parte un gol “balordo”, para bene, con delle uscite spericolate e voli.

TARZAN BERNARDI: 6+

Non avendo un “punta di riferimento” da marcare fisso, va spesso dietro a Baresi o a Poli che lo portano fuori posizione. Comunque fa il suo, sfiorando anche il gol.

ROBY KRAJICEEK: 6/7

Fa la sua parte in fase difensiva. Quando viene in avanti però tira un po' troppo quando potrebbe passarla ai compagni liberi. Fa comunque due gol e prova a impostare l’azione.

BONGIO ATTILA: 6+

Non fa malissimo, ma sbaglia qualche passaggio di troppo. Quando conclude trova sempre un grande Santoro. Grande il salvataggio a porta vuota su Poli. Meno efficace del solito.

LO ZAR GAGGERO: 6,5

Deve andarsi a prendere il pallone e farsi tutta l’azione perché non c'è nessuno a "lanciarlo". Riesce a fare due gol, ma per essere quello che dovrebbe fare la squadra, non fa moltissimo.

BARESI MUOVE IN ATTACCO, SCACCO MATTO IN UNA MOSSA!

FINISCE 6-4 PER I COLORATI

Venerdì scorso, mentre si giocava sotto l’acqua e in porta c’erano Baresi e Tarzan per l’incredibile “moria” di portieri che aveva colpito il gruppo, dal campo, che si trova in linea d’aria a una ventina di metri dalla casa di Ezio, si poteva vedere proprio il portiere che non era in grado ancora di giocare, ma che, a tavola visto che proprio la cucina dà direttamente sul campo, non lesinava certo l’impegno. Infatti quando si è "entrati" per giocare erano le nove e dieci, come al solito, e Ezio era già a tavola, probabilmente da una buona mezz’ora. Ebbene quando si è finito di giocare era ancora seduto. Baresi, che aveva fatto notare agli altri il particolare del braccio di Ezio che si muoveva nel gesto del portarsi alla bocca la forchetta ad inizio partita, quando Attila sancisce la fine dell’incontro è sempre lui che dice “cazzo, Ezio sta ancora mangiando!! Ci credo che poi non viene a giocare: mangia più di Attila!! Ed è tutto detto!". Poli si gira e fa “ma no, sarà a tavola ma starà guardando la televisione, non starà mangiando! Cosa fa? mangia per due ore?”. Non fa quasi in tempo a finire la frase che Ezio si alza si strofina la pancia con la mano destra e con la sinistra saluta tutti tenendo in mano un “grilletto” sporco di sugo delle trippe. In pratica Ezio ha mangiato sicuramente dalle 21, ma forse prima, alle 22 e 20, con una pausa di 2 minuti, per salutare tutti quando hanno iniziato la partita per poi finire, la “sua” partita, praticamente insieme a quelli che avevano giocato. Poli non crede ai suoi occhi, lo chiama e il portiere esce sul terrazzo. Si appoggia alla ringhiera e da quella distanza, con un rutto che rischia di battere in decibel quello del Norvegese che è sul Guinness dei primati, fa le meches a Zico che stava raggiungendo gli spogliatoi. Poli allarga le braccia e gli grida “cazzo? Ma cosa hai mangiato che sei stato a tavola per tutto il tempo della partita?” e Ezio “beh. Prima di tutto penso che saranno un po’ cazzi miei quello che mangio e quanto tempo sto a tavola a casa mia. Comunque, se proprio ti interessa, ho mangiato: d’antipasto un carpaccio di carne di cinghiale con scaglie di pecorino Romano e rucola con contorno di peperoni ripieni. Di primo 2 chili e otto di spaghetti alla carbonara con mezzo chilo di pancetta e 9 uova. Di secondo un chilo e due di trippa con le patate in umido, quattro piadine al crudo e tre al cotto, quattro pere con il sardo fresco perché non avevo il cacio, e ora, se mi permetti, vorrei andarmene dentro e mangiarmi il dolce! Problemi?” e Poli “no, no. Per venerdì, quindi, conti di rientrare?” ”se venerdì verrò a giocare lo dirò a Attila e non certo a te! adesso lasciami andare che devo fare anche la formazione del

preziosi per fare questi lavori del cazzo, che sono talmente semplici che li farebbe anche un bambino dell’asilo bendato e con un braccio legato dietro la schiena. Ma Poli, tra il fatto che non ha voglia di fare un cazzo e il fatto che è quasi sempre fumato e non vede neanche il cavo elettrico, preferisce che ci vada Santoro. Santoro che arriva ed, essendosi fatto tutte le scale a piedi fa “porca puttana, ho fatto una faticaccia!! Lascia che mi riposi un attimo”. Molla a terra la borsa degli attrezzi così forte e, con anche un po’ di sfiga, quando picchia sul pavimento picchia con la chiave del 15 sulla piastrella e la incrina per tutta la sua lunghezza. Poli fa “cazzo, va bene che sei stanco ma stacci un po’ attento” ”e che sarà mai, ti ho scheggiato una piastrella!Non si vede neanche! Andiamo a lavorare!!”. Ci cammina sopra e la “crepa” sul pavimento comincia ad allungarsi: due piastrelle, tre piastrelle, quattro piastrelle, cinque piastrelle. Santoro resta fermo per non fare ulteriori danni, Poli assiste alla scena senza dire una parola. Finché la "crepa" dopo aver attraversato tutto il salotto, apre in due anche quelle del muro e, con un colpo secco, schiappa anche il vetro della porta del poggiolo. Santoro fa “beh direi che adesso si è fermata. Allora dove lo attacchiamo sto cavo?” e Poli “si, vabbe’ si è fermata ma mi hai spaccato tutto il pavimento del salotto. Ora che fai addirittura finta di niente non mi sembra proprio il caso” ”e cosa devo fare. Ho appoggiato il piede e si è increpato tutto!" ”no, veramente l’hai increpata te ”posando” fortissimo la borsa degli attrezzi e poi ci hai dato il “colpo di grazia” camminandoci sopra!” ”si, vabbe’. Non stiamo a “spaccare il capello”. Non è che incazzandosi, il pavimento si aggiusta. Poi cazzo, sono venuto anche qui di domenica, potresti anche un po’ apprezzare questo” ”si, certo. Perché vieni di domenica allora spaccami tutta la casa!" ”ma non esageriamo dai. Cominciamo con sto lavoro!”. Santoro si avvicina al muro e fa “in effatti, questi cavi che pendono non stanno davvero bene. Allora prendiamo sto chiodino e fissiamolo al muro” e Poli “vuoi che ti tenga le spalle?” ”no, no. Non ti preoccupare, non sono Baresi”. Santoro mette il chiodo sul muro e comincia a “pestare” con il martello. Poli gli fa “non sarà il caso di fare più piano?" ”se faccio più piano il chiodo non si pianta. Cazzo stai un po’ tranquillo!!”. Martellata secca e acqua che zampilla dal muro come fosse un geyser. Poli allarga le braccia e scuote la testa e Santoro “invece di fare ste scene perché non vai a chiudere l'acqua?" "vado, ma cazzo. Almeno un “scusa, ho fatto un casino” potevi mettercelo” ”ma non rompermi le palle che son venuto di domenica, che potevo stare a casa!” ”si, ma mi stai allagando la casa!!” ”quante storie! Te lo metto a posto subito, non chiudere neanche l’acqua!”. Gruvi prende un chewing-gum dalla tasca, se lo mette in bocca, lo mastica per qualche secondo, poi se lo sputa in mano, lo applica sul buco del tubo e fa “ecco fatto. Visto? L’acqua non esce più” e Poli “ma sarà sicura come riparazione? Non è che il chewing-gum si stacca e mi si allaga di nuovo il salotto? ”no, non si stacca nulla. E’ una Big Babol: ci fanno anche le riparazioni sullo shuttle quindi non rompere i coglioni. E adesso me ne vado” e Poli “grande Franco ti ringrazio davvero di tutto” e gli stringe la mano e Santoro “mi sembra di cogliere una “vena” sarcastica in quello che dici, ma farò finta di niente, perché ho la coscienza a posto" ”io invece, la casa, ce l’ho un po’ meno a posto, ma va bene così. Grazie Franco”. Durante la settimana Attila ha “precettato” tutti per andare all’unica asta in Italia della “Gallery 63” di Atlanta che è in tour per tutto il mondo. Questa “casa d’aste” è famosa per il programma televisivo "Auction Kings" che viene trasmesso su Sky e, come Cesar Millian, il famosissimo “addestratore di cani” che è venuto in Italia a girare un episodio della sua serie tv, e ha rischiato il linciaggio perché sono girate voci che, in realtà, maltratta i cani e usa il collare elettrico per farli obbedire, anche quelli di “Gallery 63” hanno deciso di girare un episodio in Italia. Non si può di certo mancare anche per far conoscere il "prodotto Quelli del venerdì” anche in America, dove questo show è molto seguito. Poi, se qualcuno ha da vendere qualcosa, può approfittarne e ci sono anche cose interessanti da comprare. Così tutti si fanno convincere a partecipare allo show. Il Miche arriva con la sua bella macchina da caccaro con tanta roba nel bagagliaio che la sua bella Golf con il tubo di ferro piantato nella testiera del sedile del guidatore, che la macchina è molto più bassa dietro che quasi non si vedono più le gomme. Come quando i terroni vanno in vacanza e si portano dietro lo stretto necessario. Tarzan gli fa “ma cosa hai portato?” “niente di che. Ho portato un quadro che avevo in casa da mettere all’asta!” ”tutto qua? E come mai la macchina è così "bassa"?Cos'è l'altra roba?" ”non sapevo se mangiavamo al ristorante o se non c’era tempo, così mi sono portato un po' di roba da mangiare e da bere" e Attila “si giusto per togliersi il “languorino”” "esattamente. Mica potevo portare tutto. Un po’ di pasta con le sarde, due porchette, 4 scatoloni di frutti di Martorana, due bancali di ’nduja e 160 bottiglie tra “amaro Lucano”, ”Amaro del capo” e “Zibibbo””. Gli altri non commentano neanche per non infierire e entrano nel capannone dove fanno l’asta. Il primo articolo “battuto” è una maglia di Joe Montana usata durante un incontro di campionato NFL. Tarzan fa naturalmente un’offerta, ma ci sono in molti interessati all’articolo. Il prezzo sale notevolmente finché rimangono in due a contenderselo. Un Americano in vacanza in Italia e tifoso dei Niners e proprio Tarzan che non si farebbe sfuggire l’articolo per nulla al mondo. Ma ad un certo punto, proprio nel momento “clou” dell’asta, Baresi si gira verso Zico e gli fa “Ha superato i 200 euro. Che poi, chi cazzo sarà sto Joe Montana?". Tarzan si gira di scatto per vedere da chi viene la “bestemmia”. Quando si accorge che è Baresi non può accettare che proprio uno dei suoi "amici" non sappia chi è il più forte giocatore di football di tutti i tempi, così si siede vicino al Vecchio e gli fa un'erudizione su Joe Montana che va dalla sua nascita a quello che ha fatto ieri sera prima di andare a dormire. Baresi, che non può "sottrarsi" all'erudizione perché ha fatto la domanda, la ascolta tutta e poi, per prendersi una piccola “rivincita” gli dice “interessante Tarzan, ma tanto la maglia se l’è aggiudicata l'Americano". Tarzan impreca e fa “porca pupazza, mi son dimenticato dell’asta. Va beh, ma non potevo permettere che uno che gioca con me non sapesse chi è Joe Montana" e Zico "veramente non lo so nemmeno io e non avendo fatto la domanda, naturalmente, non sono stato a succhiarmi tutta l’erudizione. Quindi, anche se l’hai spiegato a Baresi che, tra parentesi, secondo me non si ricorda già più nulla di tutto quello che gli hai detto, ti tocca giocare lo stesso con uno che non sa chi è Joe Montana" e Krajiceek “due, anch’io non so chi sia” e Poli “tre…”. Tarzan si avvicina a Attila e gli fa "dobbiamo trovare un modo per erudire tutti questi "ignoranti"" e Attila "infatti, va a finire che

non sapranno neanche chi sono Dan Marino e Barry Bonds!!”. Il secondo pezzo “battuto” sono tre mappe dei campi di concentramento di Auschwitz, Birkenau e Mathausen. Il “battitore” fa “so che sono cose veramente agghiaccianti. Ma fanno parte della storia: una pagina nera che non va dimenticata!! Chi è che ha il coraggio di fare un'offerta?". Si alza di scatto il Miche che fa “io, offro 15mila euro!!”. Il Battitore gli dice “ma non è il caso, può partire anche più basso" "no, no offro 15 mila euro” ”ma, lo dico contro i miei interessi e quelli del cliente. Ma queste cose fanno schifo a tutti. Se le può aggiudicare con molto meno" e il Miche “no, no che poi finisce che all’ultimo me li “frega” qualcuno. Anzi facciamo così. offro 25mila e che non se ne parli più”. Il “battitore si gira verso il pubblico e fa “lo dico perché è il mio lavoro, anche se non sarebbe chiaramente il caso. Qualcuno offre 25mila e cinquecento? Nessuno? 25 mila e uno e due e tre!! Aggiudicate al nazi….ehm al signore la in fondo”. Il Miche paga, le prende e fa “grande! Guarda che belle che sono, ci sono anche disegnate le docce e i forni!” e si siede soddisfatto. Il terzo “articolo” è una chitarra. Il “battitore” fa “….non una chitarra qualunque ma la chitarra con la quale Jimy Hendrix ha suonato l’ormai famosissimo inno Americano a Woodstock, un pezzo di storia della musica, qui davanti a voi”. Stavolta “tocca” a Poli saltare sulla sedia. Va di corsa dal banditore e gli fa “potrei vedere un attimo la chitarra?”. La prende, se la rigira tra le mani, la odora e poi si commuove e, piangendo, fa “incredibile”. Si accende un cannone e comincia a suonarla. Fa ancora due o tre tiri e sale sul tavolo dell’asta, quarto e quinto tiro e si mette a gridare “nooooooooo woman no cryyyyyy”. Il banditore gli dice “guardi che non è di Bob Marley" e Poli "tu fatti i cazzi tuoi" e girato verso la gente "nooooo woman no cryyyyy". Ma del “pubblico” nessuno ha fumato e quindi non lo caga nessuno e nessuno si mette a cantare con lui. Ma Poli non se ne accorge. In preda all’emozione e al fumo, gli sembra di essere a Woodstock. Sempre in piedi sul tavolo si mette a dire “fermiamo la guerra in Vietnam, è una cosa senza senso. Dobbiamo fermarla!!”. Tutti lo guardano come un pazzo, ma lui continua a cantare e il brutto è che gli sembra che la gente sia tutta dalla sua parte e grida ancora più forte "forza ragazzi!! Facciamoci sentireeeeee" e si butta di schiena dal tavolo, come se fosse il palco di Woodstock, solo che, naturalmente, non c’è nessuno sotto a prenderlo. Poli dà una schienata paurosa e rimane brasato a terra fino alla fine dell'asta. Naturalmente, secondo la tradizione del gruppo, nessuno va a vedere se si è fatto male. Quando l’asta finisce Attila fa “andate un po’ a vedere come sta Poli. Soprattutto se ce la fa a venire a giocare o devo chiamare di nuovo il Miche!”. Al venerdì Poli ce la fa e con il rientro di Jovetic e Santoro non ci sono problemi di portieri come la settimana scorsa e le squadre vedono Santoro, Baresi, Zico, Poli e JBL contro Jovetic, Tarzan, Krajiceek, Attila e Lo Zar. JBL, in fase di prepartita aveva invitato gli avversari a portarsi “l’abaco” per tenere conto dei gol che avrebbero preso e l’inizio sembra proprio dargli ragione. Poli batte da centrocampo, palla subito per JBL che, da posizione defilata e molto, la mette dentro segnando il gol dello 0-1 e “della serata”. Krajiceek si incazza con Jovetic “ma dai non puoi prendere gol sul tuo palo”. Ma JBL l’ha messa davvero bene. I Bianchi cercano subito una reazione ma, non avendo un vero “costruttore” di gioco, trovano difficoltà a fare delle azioni che portino alla conclusione, tanto che nei primi 10 minuti non riescono neanche a tirare in porta. Dall’altra parte la mossa vincente è Baresi messo a giocare di punta. Il "Vecchio" dopo aver giocato in porta la scorsa settimana, gioca di nuovo “fuori ruolo”. Forse, consapevole di questo, si applica all’ennesima potenza e giocando da “punta atipica” mette in difficoltà gli avversari. Infatti svaria sul fronte offensivo, Tarzan, che è abituato a marcare a uomo la punta avversaria, lo segue ovunque vada. Ma Baresi, tornando spesso a centrocampo, lo porta “fuori posizione” e permette ai compagni di inserirsi nel “buco centrale”. Come quando su una sgroppata di Poli, Tarzan segue il Vecchio fuori area, si inserisce JBL che riceve palla ma stavolta, Jovetic fa una grande parata. Il Banfer non si muove molto ma quando gli arriva la palla sa cosa farne, tanto che, poco dopo, si libera di nuovo sulla fascia, come in occasione del primo gol. Jovetic, memore di come aveva tirato JBL poco prima, si sposta un po’ dal suo palo per coprire la pallonata centrale, invece il Banfer, stavolta, cambia e la mette tra palo e portiere. Questa volta Jovetic ha le sue colpe, ma JBL è a due su due e porta anche il risultato sullo 0-2. Sembra che si “metta male”, ma i Bianchi non si buttano giù e riprendono a giocare. Jovetic non esce e i compagni ci mettono il “cuore” e la corsa. Il punteggio è ancora aperto, ma comincia ad essere passata mezz’ora di partita e i Bianchi non vorrebbero restare a zero. Così ci mettono ancora più impegno. Tarzan aiuta in fase offensiva e sfiora il gol con una gran rasoiata, tenuta bassa e mandata a sfiorare il palo. Krajiceek fa una grande azione, poi ha libero, ai lati, Lo Zar e Attila, ma decide di tirare da lontanissimo e la palla va fuori. Spesso Krajiceek, appena superata la metà campo, prova il tiro da lontanissimo, quando potrebbe invece passarla non si sa se per voglia di segnare o perché non "veda" davvero i compagni. Comunque crea pericoli e su un suo tiro, respinto da Santoro, lo Zar arriva primo sulla palla ma tira ancora addosso al portiere. Ma lo Zar, che è a –3 dal Padrino in classifica cannonieri, ce la mette tutta per ridurre le distanze. Ci riesce quando viene “pescato” da un passaggio di Attila, Lo Zar la stoppa, salta Santoro e, quasi cadendo, riesce a metterla dentro a porta vuota. Gran gol, -2 dal Galluccio e partita riaperta 1-2. Attila esulta “e vai che non restiamo a zero!!”. Ma si va oltre, perché, poco dopo il “Russo” replica. Stavolta è Krajiceek a fare il passaggio, lo Zar si allarga e incrocia sul secondo palo. Gruvi può solo guardare 2-2. Incredibilmente la partita è in parità. Ma è un risultato che ci sta. Perché se da una parte i Colorati giocano molto meglio, con azione e fraseggi grazie alla tecnica di Baresi e Zico, dall’altra si arrangiano con quello che hanno, così vanno a contrastare su ogni pallone tanto che Zico e compagni "chiamano" numerosi falli. Su un angolo, Krajiceek e Tarzan chiudono in “sandwich” Poli, il primo lo runsa da dietro, l’altro gli va addosso a rubargli la palla. Zico chiama il rigore, ma Poli non lo vuole. Krajiceek fa a Zico “ma se è rigore prenditelo" ma si riprende con Tarzan che fa ripartire tutto dando la palla a Gruvi. JBL invece prima si prende un fallo appena oltre la metà campo di Krajiceek, e conclude direttamente fuori. Poi ecco la sua specialità. Palla battuta da Jovetic

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Un apparecchio presente in molti edifici, e molto utile, è l’ascensore che è in grado di trasportare cose e persone da un’altezza ad un’altra evitando agli esseri umani di faticare utilizzando le scale. Sebbene un sistema di piattaforme ad elevazione era già utilizzata in antichità, è soltanto dall’inizio del XIX secolo che si cercò un metodo, specie per aiutare i lavoratori delle miniere per spostarsi loro ed il materiale estratto, per sostituire l’energia  umana con quella prodotta da un motore a vapore allo scopo di muovere il sistema di carrucole e funi necessarie allo scopo. L’utilizzo per scopi pubblici avvenne nel 1850 quando un ingegnere statunitense brevettò un sistema  “paracadute” per evitare che la cabina si schiantasse al suolo in caso di rotture dei cavi e da allora venne dato il via libera per l’installazione ed utilizzo negli edifici. Forse non tutti sanno che, secondo una recente indagine statistica, il paese con il maggior numero di ascensori è proprio l’Italia che con le sue ventimila nuove installazioni annuali, batte tutte le altre nazioni.

FUNNY VIDEO

LA PARTITA

 

COMMENTI DEL DOPO PARTITA

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

 

Fantacalcio, perché sai com'è...io sono primo”. Poli lo manda a fanculo e Ezio va a mangiarsi il dolce. Negli spogliatoi si sprecano i complimenti per la prestazione di Baresi in “veste” da portiere. Il Barre va, bello fiero, a farsi la doccia. Quando sta per entrare lo Zar gli fa “davvero complimenti, Vecchio, hai fatto proprio una bella partita!” gli dà una pacca sulla spalla e il Vecchio, in equilibrio già instabile, scivola sul pavimento bagnato, cade, come i bambini quando imparano a camminare, di culo, e si spacca l’osso sacro. Tanto Poli è andato a prendere qualcosa in macchina. Torna con due portatili, li appoggia sulla panca e fa “Zico, ti ho portato i computer da mettere a posto. Se mi ci puoi dare un’occhiata mi faresti un piacere!”. Ma Zico è sotto la doccia e sta pensando a tutt'altro che a quello che gli dice Poli. Quando esce, lascia il posto proprio al drogato che, a sua volta, non sente quello che dice Zico, che, andandosi a sedere vede i due computer sulla panca e, pensando che siano di Krajiceek, mette in pratica quello di cui si parla da tempo. Si gira verso Krajiceek e gli dice “vuoi vedere cosa ti succederà tra qualche mese, quando diventerai papà per la seconda volta?". Krajiceek, che sa benissimo a cosa si riferisce Zico, ma che sa benissimo anche, che i due computer non sono i suoi, gli risponde “si, si fammi vedere”. Zico gli fa “allora, mentre tu starai dietro al “neonato”, il fratello più grande, vedrà che non puoi intervenire, si avvicinerà al tuo pc, o al tablet, o, perché no, al televisore lcd da 50 pollici e dirà "papà, papà, cacca!!”. Zico si tira giù le braghe, si pone sopra ai due pc e dopo un “mmmmhhhhhhhhhhh”, come se stesse “spingendo”, caga sopra ai due portatili di Poli e, soddisfatto fa “ecco cosa succederà Krajiceek!". Il “drogato” esce dalla doccia e fa, asciugandosi i capelli “allora Zico me li aggiusti i port…” si leva l’asciugamano e vede come sono ridotti i computer e resta senza parole. Il “gelo” scende nello spogliatoio, poi Poli fa “ma chi cazzo mi ha cagato sui portatili?”. Dopo qualche secondo di silenzio Zico fa “dai su. Ci ho cagato io. Era solo un’azione dimostrativa per far capire a Krajiceek a cosa stava andando incontro. Dai che siamo i Campioni del mondo! Te li metto a posto e te li lavo anche” Poli non è molto contento di quello che è successo, così si prende un cannone e se lo fuma con un unico "tiro". Poi prende la sua roba e fa per andarsene a casa senza neanche salutare. Ma Attila gli dice “Drogato, hai vinto la bottiglia!”. Poli, che pur segnando praticamente ogni venerdì anche più di un gol, non è riuscito, comunque, a vincerne ancora una, non crede a quello che ha appena sentito “cosa? Ho vinto la bottiglia??? Siiiiiiiiii, grande!! Era l’ora! Almeno questa!!”. Prende la bottiglia di Gavi, la fa vedere a Fabione che gli dice “grande Fra’!! Ce la beviamo domenica alla faccia di chi ti caga sui pc”. Fa il gesto di fare “cin-cin” con la sua borsa da calcio per festeggiare con Poli, picchia nella bottiglia, proprio con i parastinchi e gliela frantuma. Il “Drogato” resta con il collo della bottiglia in mano a guardare versarsi a terra tutto il vino. Quando non ce n’è più, nemmeno una goccia, come se non fosse successo niente ma, più che altro, quasi rassegnato, chiede a Attila “scusa non è che ne hai un'altra?". Attila gli fa “io te l’ho data, se poi la spacchi un minuto dopo sono cazzi tuoi”. Poli torna a casa piangendo. Alla domenica Santoro, che si fa già un culo così durante la settimana, va da Poli a attaccargli al muro dei cavi elettrici. Santoro va sempre in casa dei suoi amici, a fare dei lavori la domenica perché è in "festa" e ha più tempo, mentre in settimana non può permettersi di perdere minuti

IL GOAL DELLA SERATA

10° secondo della partita. JBL riceve palla da Poli che ha battuto a centrocampo e, da posizione defilata, la mette sul primo palo!!

 per Attila che è solo uno-contro-uno con Zico. Certo saltarlo e andare in porta non sarebbe stato facile, ma magari poteva arrivare lo Zar e Attila gli avrebbe potuto passare il pallone. Ma ci pensa il Banfer a “risolvere” tutto “fermi, era rimessa laterale, non rinvio dal fondo” e si ferma l’azione. Allora poco dopo, quando JBL seppur involontariamente la ferma di mano, Krajiceek fa “questo è fallo...visto che vogliamo "chiamare" ogni cosa". JBL allarga le braccia e dice che non era fallo. Ma si riprende da lì. Baresi dà veramente il "Bianco". Ad un certo punto Attila se lo vede arrivare di corsa per rubargli il pallone e non può fare a meno di dirgli "ma hai finito di correre?". Perché era nell'area avversaria ha fatto uno scatto ed è andato chiudere come se non facesse nessuno sforzo. Poco dopo, salta secco un avversario sulla fascia, gli si fa incontro il difensore, il Barre si “accentra” e trova il “buco” per andare anche a concludere e Jovetic deve fargli una gran parata per evitare il gol. Certo che se il “Vecchio” adesso scarica anche!! Vedendo che i compagni hanno qualche difficoltà in avanti Zico, lascia un po’ scoperta la difesa e sale. Gran triangolo con Poli che gliela passa proprio davanti alla porta e Zico non ha difficoltà a mettere dentro il 2-3. Visto che ha “funzionato”, Zico ci riprova e ci riesce di nuovo, concludendo in maniera precisa, palla che colpisce prima i due pali e poi si adagia in gol, una palla data ancora da Baresi che, pur senza segnare, e ci mancherebbe solo quello, va a prendersi la “palma” di migliore in campo 2-4. A questo punto i Bianchi, dopo la rimonta di prima, vedono “scappare” di nuovo gli avversari e accusano il colpo. Lasciano qualche spazio di troppo e JBL lo sfrutta alla grande mettendo dentro il gol del 2-5. JBL che è davvero appesantito e limitato nei movimenti ma che quando gli arriva la palla difficilmente la spreca. Molto cinico e concreto. La partita si potrebbe riaprire quando Attila, ricevuta palla dallo Zar va a concludere secco e preciso, e il gol sembra fatto, ma Santoro, con una parata prodigiosa, la mette in angolo di piede. Poi è Poli che va a prendersi il meritato "premio" alla sua ottima prestazione. Percussione centrale, palla allargata per Baresi che gliela restituisce in maniera perfetta. Poli, centralmente, non sbaglia 2-6. Tarzan prima fa un grande salvataggio anticipando all’ultimo JBL, poi si propone sulla fascia, Attila lo vede gli dà il pallone e Tarzan, in corsa, la mette in mezzo, Lo Zar non ci arriva di poco. Poi arriva il momento di Krajiceek. Gran discesa e tiro da fuori. Stavolta la mette bene, Santoro non la vede partire e la palla si infila in porta 3-6. Gran gol di Krajiceek che prova a replicare poco dopo. Altro tiro da fuori ma Gruvi la blocca in due tempi e fa “ehhh una volta va bene, ma due no!”. Ma “l’ultima parola” è dell'ex portiere. Calcio d’angolo, palla che arriva in area, gran mischione, Krajiceek arriva appena dentro l’area e la “risolve” con un tiro che Baresi devia di schiena e che va in gol. Il Vecchio parla di autorete, ma poi sembra che la palla andasse in porta comunque e quindi il gol viene assegnato a Krajiceek. 4-6. Basterebbe solo un gol e la partita si potrebbe, clamorosamente riaprire, ma Jbl, cercando un tiro da fuori, colpisce un avversario la palla si impenna e va dai campi da tennis. Dieci minuti per recuperarla e partita che sarebbe finita. Ma Attila sente il Miche, che era di turno ed è venuto a fare le riprese, che dice a Santoro “ma non finisce mai questa partita?”. Allora Attila la fa durare ancora un quarto d’ora apposta. Ma non succede più nulla. Finisce così 6-4 per i Colorati, una partita che, nei pronostici sarebbe dovuta finire con un ben più ampio divario, ma che i Bianchi hanno giocato combattendo su ogni palla. Zico e compagni hanno fatto più bel calcio, ma gli avversari non sono stati presi “a pallonate”. Alla fine ci si è divertiti tutti. Chiudiamo dicendo una cosa sul Miche che è venuto a fare le riprese. Il Caccaro ha pensato bene di fare un video unico di 28 minuti senza interruzioni, risultato? Un filmato da 1 giga e 84 mega, che la macchinetta non riesce a scaricare sul pc e che quindi non può essere pubblicato sul giornalino. Ora ci proverò in tutti i modi, ma la vede come “immagine” ed essendo troppo grande non lo scarica. Se ci riuscirò potrete vederlo qui sotto. Altrimenti niente. Tanto sappiamo tutti che riprese fa il Miche, quindi da un lato è anche una cosa positiva. Ma comunque ha fatto una gran cazzata. Lo Zar, questa settimana, si compra lo smatphone, incredibile!!