EVENTO PROMOZIONALE

DAL 18 APRILE 2013

QUELLI DEL VENERDI

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Con le assenze di Santoro, che si è fatto il "ponte" del 25 aprile, Ezio che non è ancora "pronto", Pietro, che non è potuto venire, Luca, che continua a non venire quando lo chiamiamo, e Jovetic, giustamente “fermato” dalla Corte disciplinare presieduta da Krajiceek, non ci sono più portieri. Così si "sacrificano" Tarzan, già abituato al ruolo di portiere, ma, soprattutto, Baresi, non avvezzo a questo ruolo. I due non solo “salvano” la serata ma salvano anche molti gol. Baresi una “sorpresona”.

CLASSIFICA MARCATORI
59 Gol Miche
56 Gol Lo Zar
46 Gol Poli
38 Gol Zico
19 Gol Jbl
18 Gol Attila
17 Gol  Krajiceek
12 Gol Baresi
7 Gol Fabione
4 Gol Pietro
3 Gol Jovetic
2 Gol Alberto, Tarzan
1 Gol Santoro
     
     
     
Autoreti: 9  Gol tot.: 294
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
POLI 30 218,40
TARZAN 29 212,40
KRAJICEEK 30 211,75
ZICO 29 211,35
LO ZAR 28 202,65
MICHE 29 199,40
BARESI 26 194,50
ATTILA 28 188,80
JOVETIC 21 165,15
EZIO 20 146,60
SANTORO 14 100,95
JBL 13 89,30
FABIONE 4 30,70
PIETRO 4 30,20
IL GATTO 2 14,55
ALBERTO 2 13,70
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

ATTILA 56 TARZAN 41
KRAJICEEK 55 EZIO 38
MICHE 52 BARESI 36
LO ZAR 51 10° JOVETIC 36
ZICO 49 11° JBL 20
POLI 47      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                        26/04/2013

LE PAGELLE

COLORATI

TARZAN BERNARDI: 7

Sbaglia solo in un’occasione, per il resto para il “parabile” e qualcosa di più considerando che piove e, con gli occhiali ,non vede nulla. Non è più una "sorpresa".

ZICO ZANASI: 7+

E’ sempre “solo” in difesa e si deve fare un mazzo tanto. Nonostante questo limita i danni e riesce anche a fare due gol, prendendosi la soddisfazione di segnare al Barre.

LO ZAR GAGGERO: 6/7

Anche lui si deve “sbattere” un bel po’. Avanti e indietro, ma è quello che gli riesce meglio. Aiuta Zico e incide in attacco facendo due gol e giocando la sua partita.

JBL LO MONACO: 5,5

Gioca col Miche e dovrebbero essere due “punte”. Ma a centro area non c’è mai nessuno. Dietro non aiuta e mette in difficoltà la sua squadra. Meglio del Miche.

MICHE KAPPLER: 4,5

Una partita inguardabile. In difesa non si vede mai e in attacco non segna neanche un gol. Non diciamo che è condizionato dal Barre, anzi non centra mai la porta.

BIANCHI

GIORGIO BARESI: 7,5

Con questa prestazione si è "allungato" la carriera di 10 anni. Quando non ce la farà più, giocherà in porta. Para in tuffo, blocca con “stile”, prende solo 4 gol. Un grande.

ROBY KRAJICEEK: 7,5

Si piazza dietro e gioca da difensore puro. Quando si “sgancia” dovrebbe passare qualche pallone in più, ma per il resto fa tutto alla grande, segna anche un gol.

POLI DROGATO: 7,5

Eccolo qua. Questo è il Poli di 15 anni fa. Con Fabione e Attila davanti fa il difensore puro, come ai “vecchi tempi” e, come ha detto lui in partita, "non si passa". Poi va anche avanti e fa 2 gol. Grandioso.

BONGIO ATTILA: 6/7

Con la pioggia ha difficoltà "oggettive", in quanto l’acqua gli va neglio occhiali e non vede un cazzo. Cerca comunque di fare la sua parte. Sbaglia qualche palla, ma si libera sempre bene e fa 1 gol.

DODI BATTAGLIA: 7+

Parte “lento” poi “carbura” e fa vedere quello che sa fare. La palla non gliela tolgono mai. Punto di riferimento per la squadra sia in fase d’impostazione che di regia. Segna due gol, gran partita.

BARESI E TARZAN "SALVANO" LA SERATA

FINISCE 6-4 PER I BIANCHI

Dopo la partita di venerdì, dove il Barre visto che il Miche non ha fatto un cazzo per tutta la partita, ha dovuto correre anche per lui, così come hanno fatto Poli e Krajiceek, il “Vecchio” è completamente distrutto, tanto che dorme nel polmone d’acciaio. Appena si sveglia, se possibile, i dolori ai muscoli sono ancora peggio della sera prima. Baresi, nel male, però ha una fortuna infatti è uno statale di merda e quindi, a differenza di tutti gli altri che devono andare a lavorare, anche quando stanno male, lui fa una telefonata in posta e dice “sono l’uomo Bicentenario, volevo avvisarvi che nel week end sono andato a fare un escursione in Antartide e siccome mi son portato dei vestiti leggeri, quando siamo usciti dal campo base per andare in esplorazione, dopo neanche dieci minuti sono andato in ipotermia e non mi sono ancora ripreso. Quindi pensavo di mettermi in mutua per 7-8 mesi”. Il bello è che nelle poste se ne sbattono tanto i coglioni che la donna che ha risposto al telefono, non lo sta neanche a sentire e gli dice “ok, va bene, non c’è problema" e Baresi “perfetto. Allora lo dici tu al Direttore?” ”si, si. Glielo dico io, non ti preoccupare” ”bene, grazie. Ah, dimenticavo. Per la visita fiscale, nel caso, puoi far venire il dottore dopo le undici e mezza di sera? Almeno di giorno posso un po’ andare dove cazzo mi pare e, alla sera, posso anche farmi una pizza, senza dover pensare a questa rottura di palle” ”non ti preoccupare. Tanto il dottore che fa le visite ha telefonato poco fa e ha detto che nel week end, lui invece è andato in Burundi per fare del volontariato e aiutare quelle povere persone, e ha beccato la lebbra e si è messo in mutua per un anno e quattro mesi, quindi non ci saranno visite fiscali” ”ah, benissimo. Casca proprio a fagiolo. Allora ci rivediamo verso novembre-dicembre?!!” ”si, si, non ti preoccupare. Se non ti fossi ripreso ancora del tutto non rischiare di venire al lavoro, che poi finisce che fai una ricaduta. Al limite mi chiami e ci vediamo direttamente con l’anno nuovo” ”va bene, semmai te lo dico”. Butta giù. Esce dal polmone d’acciaio, si gratta il culo come Diego Abatantuono quando faceva il panettiere nel film di Fantozzi, e si alza. Gli viene in mente che se non va a lavorare deve andare a prendere la posta. Così, per far prima, non si mette né i pantaloni e neanche una maglietta, va giù in canottiera e mutande come un caccaro in piena estate. Si mette solo le scarpe. Un paio di Lumberjack di quelle che “andavano” negli anni ’80, con la suola a “carro armato” perché almeno non rischia di scivolare, come gli capita quando va a girare i film porno che va giù in giacca di pelle e mocassini. Esce, e solo quando ha chiuso la porta si rende conto di essersi dimenticato le chiavi dentro casa. Così, non essendoci la Monica, per rientrare saranno cazzi suoi. Tira giù qualche "cristo" in vari idiomi, e fa la prima rampa di scale. Quando sta per fare la seconda vede spuntare, da dietro il muro, la canna di un Smith and Wesson calibro 12. La riconosce subito perché, lavorando a caricamento, gli è capitato spesso di vederne quando i gruppi di transessuali Nigeriani che battono nei "bassi" di via Pre', vanno a rapinare l’ufficio postale. Così Baresi si "acquatta" al muro, si avvicina furtivamente alla pistola e, con grande sprezzo del pericolo forgiato da anni interi passati nei vicoli ad andar per puttane, con tutta la brutta gente che gira in quelle strade, un calcio fortissimo alla pistola, disarmando il “potenziale killer”. Peccato però che non fosse un assassino bensì il figlio di 8 anni del venditore ambulante Amir Akazin, un arabo di 150 chili, colluso

quarantina di metri e “piomba” su una macchina parcheggiata lì sotto, sfondandogli completamente il “tettuccio”. Era l’Honda Civic di Zico che era andato appena a prenderla dal carrozziere che gliel’aveva messa a posto, dopo l’incidente di qualche mese fa. Aveva pensato di fermarsi a fare un saluto al Barre. Zico che è ancora lì, con la chiave nella portiera, quando gli “arriva” Baresi dall’alto. Appena gli sfonda la macchina, Zico fa “ma noooo cazzo, l’ho appena messa a posto!!Adesso, se non sei già morto, ti ammazzo io”. Apre la portiera e lo trascina, di peso, fuori dall’auto. In quel momento passano Tarzan e Attila. Tarzan tira giù il finestrino e gli grida "ma cosa fate ancora lì?? Dai Zico, prendi Baresi e seguici, tanto andiamo al corso di “primo soccorso” e uno “svenuto” serve sempre. Lo facciamo rinvenire là il Barre. Poi Tarzan dice a Attila “ma non li avevi avvertiti che andavamo al corso?” e Attila “certo che li avevo avvertiti!! Credo che Zico sia passato a prendere il Vecchio” ”più che passato a prendere, direi che “l’ha preso”” e giù a ridere alla battuta di Tarzan. Solo il Miche, che è in macchina con loro, non ride ma riderà verso le due della notte successiva quando capirà la battuta. Al “corso di primo soccorso” ci vanno anche tutti gli altri perché è sempre una cosa in più che si impara che, come si sa, non si finisce mai d’imparare. Si arriva al parcheggio. Tarzan ferma la macchina e il Miche scende quando Tarzan non ha ancora parcheggiato. L’ex giocatore di football non se ne accorge e continua ad andare; il Miche, prima cade dalla macchina, e poi Tarzan ci passa sopra, sia con le ruote davanti che con quelle dietro. Sentendo il “salto” fa “ma che cazzo è successo?". Attila si gira, vede che il Miche non è più seduto dietro e che la portiera posteriore è aperta e gli dice "credo che il Miche sia sceso e tu ci sia passato sopra". Tarzan fa “va bene. Speriamo che non sia morto neanche lui, così gli portiamo due corpi per fare la rianimazione, che pagano anche qualcosa come una volta quando i dottori universitari pagavano i ladri di cadaveri per ogni “corpo” che gli portavano”. Si entra e per due ore è tutta teoria. Tarzan accusa due collassi da noia. Il Miche, non capisce un cazzo di quello che stanno spiegando, e Krajiceek, invece, se ne sbatte il cazzo di quello che stanno spiegando e gioca a Ruzzle. Ad un certo punto si alza di scatto dalla sedia e grida “grandeeeeeeeee, “merdile” e sono 420 punti!!”. Attila si alza e gli dice “come “merdile”? Io l’ho scritto ieri e non me l’ha dati i punti” ”a me invece si e sono avanti contro l’amico di Baresi che trova 60 parole a “giro”!!”. Peccato che poi, all’ultimo turno, l'amico di Baresi farà 4574 punti trovando 124 parole e Krajiceek perderà miseramente. Ma di questo, all’insegnante non gliene frega niente. Aspetta che i due finiscano di parlare e poi li caccia dall’aula, come si faceva alle superiori. Quando sono fuori dall’aula Attila gli fa “andiamo in bagno che se gira il preside e vede che ci hanno buttati fuori dalla porta che stavamo giocando a Ruzzle, ci sospende!”. Krajiceek gli risponde “cazzo, ma non siamo mica a scuola”. Passano pochi secondi e, in fondo al corridoio vedono un uomo vestito in divisa della Gestapo che sta venendo verso di loro. Krajiceek fa “ma chi è? Il Miche?” e Attila “ma che Miche? Kappler è dentro l'aula, è il Preside dei corsi: te l’avevo detto che c’era. Andiamo in bagno presto” ”ma cosa può farci? Ci sospende da cosa?? Dagli altri corsi di primo soccorso?” ”non lo so, potrebbe anche farci una multa. Meglio che andiamo”. Appena entrano nei bagni, ci saranno almeno una cinquantina di persone, tutte che giocano a Ruzzle e che sono stati cacciati fuori dalle altre aule. Attila, che ha un grande spirito di iniziativa e gli piace molto organizzare le cose, mette su in pochi minuti il “1° torneo di Ruzzle “dei cacciati fuori dalle aule””. Fa pagare a tutti 10 euro e tira giù il "calendario". Il torneo è molto avvincente, lo vince un fruttivendolo di Via Corsica proprio contro Krajiceek che perde perché non "vede" la parola "uomo bicentenario" che poi c'è anche al femminile "donna bicentenaria" e al plurale "folla di bicentenari" che da sola vale 12800 punti. Comunque Krajiceek, per essere il primo torneo che fa a Ruzzle è soddisfatto del secondo posto. Nel frattempo nell’aula, il corso prosegue. Il Miche non ce la fa più. Sveglia Tarzan con una gomitata, e non sa cosa ha rischiato, e gli dice “scusa Tarzan, ma quando canta “Non dirgli mai”??”. Tarzan, che di solito ha molta pazienza, perde il controllo e gli dice “ma porca pupazza, mica siamo a un concerto di Gigi D’Alessio!!” e il Miche “ah no??” ”ma scusa Miche. Quello lì che parla ti sembra Gigi D'Alessio????" ”no, ma credevo che fosse il “cantante di sostegno” e che poi arrivasse Gigi D’Alessio!!” ”e no cazzo. Di “sostegno” qui ci vorrebbe un insegnante, Miche, ma per te!! Ma non si può” ”e va beh, stai calmo. Certo che se me lo avessi detto che non andavamo a un concerto di Gigi D’Alessio non sarei venuto”. Non si sa quale Santo protettore abbia il Miche, perché ha davvero tanti Santi appesi al collo e tutti in oro e da 5 chili in su, ma deve essere davvero un “grande santo” per averlo protetto e non aver fatto perdere la pazienza a Tarzan che non gli ha neanche messo le mani addosso. Comunque, con la prova pratica, ognuno viene chiamato a fare una “respirazione artificiale” al manichino, sdraiato sul tavolo, per far vedere che si è capito quello che è stato spiegato durante il corso. Il primo che viene chiamato del gruppo, è Baresi, che si era ripreso e non era stato “venduto” come manichino per la pratica, così come il Miche, che però, come abbiamo appena visto non si era poi ripreso proprio del tutto. Anche Baresi non è in formissima, perché appena lo vede l'insegnante gli dice "torni immediatamente a posto che a lei più che fare una "manovra di rianimazione" dovrebbero fargliela, visto come è ridotto. A parte sto relitto, non c’è nessuno che si offre per provare a fare la "manovra di rianimazione"?". Il silenzio, nessuno alza la mano. Anzi dal fondo della classe una mano si alza, è quella di Zico che fa "scusi, io volevo giustificarmi!”. L’insegnante si incazza come faceva la Ferrando insegnante di Geografia di Zico e dello Zar, quando vedeva che tutta la classe si giustificava, e fa “ma porca puttana! Non è mica un interrogazione!! Non vi dò il voto, venite qua a provare!!” e Santoro “mi giustifico anch’io, prof!” ”cazzooooo! Non sono un prof, sono una persona che vi insegna a fare una cosa importante, non accetto più giustificazioni”. A salvare la giornata dovrebbe pensarci,come succedeva ai tempi della scuola, lo Zar, che si offriva per farsi interrogare, perché era un secchione e al sabato stava a casa a fare i compiti. Ma lo Zar è cresciuto ed è diventato un bastardo sanguinario che succhia il sangue ai suoi amici prima con i tassi dei mutui assurdi e poi gli spacca le gambe in campo e quindi non si offre. Così,alla fine,si alza Tarzan che visto che gli piace "erudire" far vedere a tutti come si esegue una perfetta "manovra" non gli dispiace poi tanto. Si avvicina al tavolo e l’insegnante fa “aspetta. Io mi ricordo di te.Fammi vedere le mani!!”.Tarzan gliele mostra e l’insegnante fa “mi ricordavo bene. Tu sei quello che l’ultima volta che e’ venuto a questo corso,ci ha spaccato 4 manichini per colpa delle sue mani. Che quando comprimeva lo sterno spaccava il manichino perché faceva troppa forza e ce l’aveva troppo grosse. Col cazzo che mi sfonda il manichino anche questa volta. Noi abbiamo pochissimi fondi a disposizione per questi corsi e i manichini costano!!”. Leva il manichino dal tavolo e continua “chi si offre volontario per farsi fare la “manovra” da Tarzan?”. Naturalmente non si alza di nuovo nessuno. Così l'insegnante fa "va bene, decido io. Allora oggi è il 23 aprile quindi 23 più 4 fa 27, siamo nel 2013 quindi meno 20 più 13 e sono 20 mia figlia, ha 18 anni e quindi 2!!". Controlla sul registro e fa “Baresi!!!! Visto, gliel’avevo detto che aveva bisogno di una “rianimazione”” e il “Vecchio” “a me sembra che sia stata un po’ “forzata” la scelta del mio numero, comunque…” ”cosa vuole insinuare, che ho fatto venire il suo numero apposta?” ”mah, non so. Comunque non capisco cosa centra sua figlia” ”perché, ha qualcosa contro mia figlia?" e Baresi “no, anzi. Visto che è anche maggiorenne credo anche che potrei scoparmela, detto questo continuo a non capire perché ha tolto al totale gli anni di sua figlia" ”lei non si preoccupi e venga qui”. Fa sdraiare Baresi sul tavolo e dice a Tarzan “prego, proceda!”. Tarzan gli fa “weeee’ Nanni. Dimmelo pure con un po’ più di gentilezza perché altrimenti la "manovra" la faccio su di te ma non di Rianimazione, ma un "Pedigree" o un "RKO" e non credo che ti convenga". Poi Tarzan si tira su le maniche e le appoggia sullo sterno di Baresi. Comincia a schiacciarlo ritmicamente, e lo fa anche bene. Solo che, come già detto, ha le dita delle mani che sembrano travi di sostegno di un soffitto e fa tanta forza, anche senza volere, che ad un certo punto si sente un “scrrrrrraaaaaaaa” e Baresi urla di dolore e grida “porca puttana Tarzan, mi hai rotto due costole. Non sono mica D’Annunzio: i pompini me li faccio fare dalle donne, mica volevo levarmi le costole per farmeli da solo” e Tarzan “eh lo so. Infatti mica ti voglio cagare sullo sterno!! Non l’ho mica fatto apposta, porca pupazza!! Non riesco a controllare la mia forza. E’ un po' come al venerdì, quando faccio un “blocco” mica voglio incriccare il collo allo Zar, ma lo faccio senza rendermene conto” e torna a posto, realmente dispiaciuto di aver dato praticamente il “colpo di grazia” al relitto. L’insegnante fa “va bene dai. Ora che

ti sei fatto male veramente è ancora più bello, così sembra che soffri davvero" e Baresi “ma soffro davvero” ”si, si vabbe’ stai sdraiato tranquillo”. Poi continua “adesso chi vuole provare? Nessuno? Bene, allora vieni tu” e segna Poli. Il drogato si sta facendo i cazzi suoi e non si alza e insegnante “ohhhhh, dico a te”. Dopo un quarto d’ora abbondante di richiami, Poli si accorge che stava chiamando lui. Così si alza si avvicina a Baresi e l'insegnante gli dice "forza. Fai vedere a tutti cosa hai imparato”. Poli che anche durante la lezione se ne è sbattuto altamente il cazzo, fa “cosa dovrei fare?” ”rianimalo, cazzo, fallo rinvenire!!”. Poli guarda Baresi disteso e, non sapendo cosa fare, si accende una paglia, fa un bel tiro e poi sbuffa tutto il fumo in faccia al “Vecchio”. Baresi che si riprende subito e si tira su in piedi. L’insegnante fa “e cosa sarebbe sta pagliacciata?? Non si fa così una rianimazione!!". Poli fa un altro “tiro” e, stavolta, lo sbuffa in faccia all’insegnante, che si vede subito che è un po' intontito, altro “tiro” di Poli e altro “sbuffo”. A questo punto il “prof” è completamente andato e fa "..perché questa è decisamente migliore di quella che vi ho insegnato io!!!! Grandi ragazzi!!!" e sale sul banco come ne "L'attimo fuggente". Poli fa “girare” la canna per tutta la classe. Jovetic va a chiamare Attila e suo fratello che rientrano in classe e fumano anche loro. Poi il Drogato tira fuori la chitarra e l’insegnante, che si è tolto la camicia e la canottiera e se l'è messa come fascia, alla “Rambo”, in testa fa "siiiiiiiiiiiii, dai ragazziiiii, con le mani!!!!”. Le alza e si mette a batterle a tempo, così come tutta la "classe". Poli comincia a suonare e l’insegnante “daiiii, con tutto il fiato che aveteeeeee...insieme…… No woman no cryyyyyy, No woman no cryyyyyyyyy…….” e tutti a cantare. Dopo una decina di tiri di canna, il Miche collassa, anche per la stanchezza di aver cantato e ballato per un’ora e Poli, segnandolo fa “scusi, prof. Il mio amico è collassato!!" e l'insegnante "ahahahahahah, e cosa dovre fare io? Una manovra di rianimazione???? Ahahahahahhahaha, ma fammi il piacere. Forza ragazzi, nooooooo woman no cryyyyyyyy”. Al venerdì non c'è Santoro che si "spara" il ponte del 25 aprile al suo posto si prova con Pietro ma non c'è, così come Ezio e Luca. Allora, per l’ennesima volta, deve sacrificarsi Tarzan e andare in porta lui. Il Miche, che per la terza volta doveva saltare, gioca, invece, anche questa settimana. Ma non è tutto: al venerdì pomeriggio salta anche Jovetic, fermato giustamente da Krajiceek, per motivi che non vi devono riguardare, ma che sono giusti. Così, in porta, dall’altra parte ci va Baresi. Si chiama Fabione e con due portieri non di ruolo, ma per necessità, le squadre vedono Tarzan, Zico, Lo Zar, JBL e il Miche contro Baresi, Krajiceek, Poli, Attila e Fabione e la partita può iniziare. Prima di cominciare la cronaca della partita volevo fare questa considerazione. Quante squadre che giocano tra amici hanno dei portieri “fissi”? Molto poche, infatti quando si vedono giocare gli altri “girano” sempre in porta. E ditemi voi, quante squadre che hanno i portieri fissi, quando gliene vengono a mancare SETTE e ripeto gli vengono a mancare SETTE portieri, (ma chi ce li ha?????) riesce comunque ad avere due portieri “fissi” e a non girare in porta??? Nessuna squadra, ma non solo di quelle che giocano tra amici, anche quelle che fanno i tornei o che giocano da professionisti. Ebbene da noi, ieri, mancavano SETTE portieri, perché noi abbiamo ben SETTE portieri "eleggibili" Ezio, Jovetic, Santoro, il Gallo, Mucci, Luca e Iso e non che venivano anni fa e adesso non vengono più, gente che in questi casi, viene chiamata ed è anche "buona” a venire a giocare, ma ieri non sono venuti e, nonostante questo, non abbiamo “girato” in porta!!!! Perché Tarzan, che gioca spesso in porta, ma soprattutto Baresi si è fatto la sua partita da portiere e entrambi hanno "salvato" la serata a tutti. E se anche una volta, anche loro, non dovessero essere disponibili, abbiamo ancora JBL e Krajiceek. Krajiceek che ieri avrebbe potuto giocare in porta, ma che con una “pennellata” di classe ha detto che non aveva la roba, grande. Scusate se ho sottolineato questa cosa, non è da me "farci belli" davanti agli altri. Ma questa mi sembra davvero una grande cosa che andava evidenziata. Ma veniamo alla partita. Proprio perché in porta c'è Baresi, che non gioca mai in questo ruolo, lo Zar propone addirittura un “limite” da cui poter tirare. Ma sarebbe un cosa che condizionerebbe tutti e anche un po’ umiliante per il “Vecchio”, così si lascia tutto al "buon senso" dei giocatori. Ovvero ci si aspetta che non si tirino cannonate da centrocampo o che si sfiguri Baresi con una pallonata. Ma secondo voi, chi è che il "buon senso" non sa neanche cosa sia? chi è quello che la cosa che lo diverte di più è pigliare per il culo un amico e fargli, se possibile, una “bastardata”? Avete detto JBL??? Ma come vi è potuto venire in mente???? Batte da centrocampo lo Zar, la passa al Banfer che fa due passi, e, superata la metà campo di una decina di cm. si ferma la palla e tira una cannonata in porta!! La tira fuori, ma non può certo evitare una riga di insulti da avversari e compagni. Il più "attivo", da questo punto di vista, è lo Zar che lo segna e fa "ma che deficiente". Ma JBL è fiero, e come potrebbe essere altrimenti, di quello che ha appena fatto e risponde “ma che cazzo volete? Se avete il portiere “maffo” io tiro!!”. E finisce tutto con una grande risata generale. Il “clima” in campo è, quindi, quello giusto, mentre il clima atmosferico è, invece, proprio pessimo. Tra l’altro Attila e Tarzan, che quando piove sono soliti portarsi un cappellino per riparare gli occhiali dall’acqua, che se no, non vedono un cazzo, non pensando a questa possibilità, non l’hanno portato e hanno subito dei problemi. Perché comincia a piovere in maniera “fitta” dal primo minuto della partita. Le “redini” del gioco vengono prese in mano dai Bianchi che sfiorano subito il gol con un gran tiro di Krajiceek, Tarzan risponde in perfetto stile “pallamano” respingendo a gambe unite e piegate in avanti. Dall’altra parte Baresi non deve aspettare molto per “provare” le sue doti da difensore estremo. Infatti arriva una palla al Miche che tira, ma Baresi blocca “assorbendo” il pallone con il corpo e senza difficoltà e sono subito applausi. Fabione parte piano, ma poi comincia a “carburare” e su una bella palla di Poli, spostato a destra, incrocia e mette dentro sul secondo palo, nulla da fare per l’incolpevole Tarzan 1-0. I colorati cercano di “rispondere” subito ma vanno a “cozzare” contro quello che non si aspettavano. Un Poli versione “1998 campo del surf”. Ovvero quello che gli dicono sempre Attila e Zico e che il drogato non fa più da tempo. Il “vero difensore”. Il bello è che a differenza di quanto dice lo stesso Poli, che non ce la fa più a farlo, dimostra invece di riuscirci benissimo. Infatti, con Fabione e Attila che stanno davanti, Poli tiene la posizione e, insieme a Krajiceek, formano una “cerniera” difensiva davvero difficile da “aprire”. Krajiceek è grandissimo quando, su un lancio lungo per lo Zar, riesce a “contenerlo” e a passargli addirittura davanti e proteggere l’uscita del pallone guadagnandosi la rimessa dal fondo. Poli è grandioso quando Zico si "affaccia" in attacco e dà la palla nel “corridoio” per il Miche, che si troverebbe da solo davanti a Baresi. Poli, in “spaccata” riesce a toccargli il palone in rimessa laterale ed a evitare un gol già fatto. Dopo il pericolo scampato, è Fabione che capitalizza il gioco dei Bianchi. Con una grande azione, avanza palla al piede e nessuno riesce a levargli la palla, si accentra e la piazza all’angolino 2-0. Il Miche fa “con Fabione e con quest’acqua non si può fare nulla" e infatti è quello che fa. Almeno JBL, pur non tornando mai e non andando a fare da “punto di riferimento” in area di rigore, partecipa un minimo al gioco, sbagliando quasi sempre ma provandoci. Kappler non fa veramente un cazzo. Anzi, quando gli arriva una palla “buona” dalla sua posizione, passatagli dallo Zar che anche se è in competizione con lui per la vittoria della classifica cannonieri, tira a bagasce. Zico gli fa “cazzo Miche, ma

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Il corpo umano viene definita da molti "la macchina perfetta" in quanto riesce a compere milioni di operazioni, moltissime inconsce, in frazioni di secondo e riesce ad adattarsi agli ambienti che la circondano. Tra le peculiarità di questa macchina, comandata dal cervello, vi è anche la capacità di trasformare vibrazioni in suoni e recepirli come tali. Forse non tutti sanno che per tale scopo viene utilizzato l'osso più piccolo del nostro corpo, cioè la staffa, che stimolato dalle onde sonore trasmesse tramite la membrana del timpano, riesce ad inviare impulsi al nostro cervello. Può anche capitare di sentire dei fischi improvvisi, legati alla tradizione popolare di essere nei pensieri di altre persone, ma questo è spesso determinato da un’ostruzione all’interno del timpano che genera una vibrazione nella parte interna dell’orecchio da cui nasce il fischio. Un’altra causa possono essere i muscoli troppo tesi dell’orecchio. Essi hanno la funzione di tendersi per smorzare le onde sonore, ma in caso di stress anche uditivo essi si contraggono in spasmi volontari che generano il fastidioso sibilo.

FUNNY VIDEO

 

COMMENTI DEL DOPO PARTITA

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

 

con la malavita di Riyad, che voleva soltanto giocare con una pistola ad acqua. Per fortuna del “Vecchio”, il padre del bambino non è presente in quel momento. Così, quando il bambino si mette a piangere, Baresi cerca di fargli capire che non voleva, e che pensava che fosse una pistola vera, ma che, soprattutto, non lo dicesse al papà che non era il caso. Baresi, convinto che il piccolo abbia capito, riprende a scendere solo che, girandosi non vede, per terra, un pattino a rotelle, di quelli di una volta con le quattro rotelle di plastica. Ci mette il piede sopra e fa, le ultime due rampe di scale volando a “Fosbury”, come se fosse Batman, e dà una schienata paurosa proprio sul pavimento davanti alla cassetta della posta. Probabilmente questa scena, che vi ho appena raccontato, vi ricorderà un film che avrete già visto un sacco di volte, ma non vi viene in mente il titolo. Bene, io vi posso dire che avete ragione, l’ho ripresa e adattata da un famoso film, ma la cosa che è ancora più divertente di questa scena è che piuttosto che dirvi il titolo, mi faccio tirare una pallonata nei coglioni dalla distanza di cinque metri, da Roberto Carlos, l’ex giocatore di Inter e Real Madrid, specialista dei calci di punizione. Perché è troppo bello pensare a voi, stronzi, che vi state scervellando e dite “ce l’ho qui, sulla punta della lingua!” ma non vi viene in mente. Comunque Baresi si alza, dopo una ventina di minuti, durante i quali ha pensato che non sarebbe mai più tornato a camminare e che avrebbe passato il resto della sua vita su una carrozzella, prende la posta e vede che c’è una busta dell'AMIU. Pensando che sia qualche bolletta rincarata di 800 euro di multa e di 1200 euro di mora, perché sono all'incirca 4 anni che non paga la spazzatura, la apre subito. Non è una bolletta della rumenta ma una lettera di quelli del camion che passano ogni sera a portarla via. Il “Vecchio la legge “Gentile signor Baresi, ieri sera, passando con il camion a Voltri in via Buffa, abbiamo visto che nel campetto a 5 stavano giocando una partita. Così, essendo statali anche noi, potendo fare i cazzi che vogliamo, ci siamo fermati a guardare un po’. Avendola individuata nel Vecchio completamente privo di elementi tricotici, che si aggirava per il campo arrancando, abbiamo deciso di scriverle questa lettera per comunicarle che se si fa trovare questa sera, verso mezzanotte, appoggiato ai bidoni della raccolta differenziata, non avremo problemi a caricarla sul camion e portarla direttamente alla discarica di Scarpino. Così le evitiamo il viaggio. Tanto non passerà tanto tempo che dovrà andarci da solo". Baresi si incazza, prende la busta, la strappa e, sempre bestemmiando, fa "porca puttana, guarda te se sono venuto giù solo per questo!! Se lo sapevo non la ritiravo neanche. Mi portano a Scarpino, ma pensa te sti stronzi! Che vengano a fare una partita con noi, che non gli faccio toccare neanche il pallone”. Risale le scale per tornare a casa tanto continua a guardare la busta. Sul pianerottolo della seconda rampa sente aprire la porta dell’interno 12, alza la testa per vedere chi sta uscendo e salutarlo, ma non fa neanche in tempo perché dalla porta stava uscendo Amir Akazin che gli dà una "centra" che neanche Trevor Berbick a Rey "Sugar" Leonard nell'incontro per il titolo mondiale svoltosi a Mosca nel 1987, e gli dice “così impari a prendertela coi bambini". Baresi, stavolta, le due rampe non se le fa a “Fosbury”, ma, dopo un volo di cinque metri, se le fa scalino per scalino come se fosse il passeggino che cade dalle scale ne "La corazzata Potiemkin". Quando arriva in fondo, ci mette stavolta 44 minuti buoni prima di riprendersi. E ce ne mette un’altra cinquantina per fare tutte le scale ed arrivare davanti alla sua porta. Solo quando è lì si ricorda di aver lasciato le chiavi dentro casa, così, anche stavolta, tira giù una serie di bestemmie, ma in Aramaico e coinvolge tutti i protagonisti delle vicende avvenute nel giardino dei Getsemani. Comunque non può certo stare tutto il giorno in mutande e canottiera sul pianerottolo. Così decide con coraggio, di uscire sul cornicione e cercare di entrare dalla finestra. Il gesto è molto ardito, ma Baresi ha i mezzi per riuscirci. Esce sul cornicione, si “attacca” con la schiena al muro, e cerca di avvicinarsi alla finestra. Sembra, incredibilmente, farcela senza problemi tanto che supera la persiana aperta e mette una gamba dentro la finestra che era aperta, peccato però che con l’altra, nonostante abbia le Lumberjack con il "carro armato” di gomma come suola, scivoli ugualmente, perda l’equilibrio e cada nel vuoto. Fa un volo di una

IL GOAL DELLA SERATA

Attila riceve palla a centrocampo, dà per Fabione e si "propone" per il "triangolo"; Fabione lo "chiude" e Attila segna di "prima".

 

almeno centra la porta!” e il Miche, pateticamente, ” sono condizionato dal fatto che c’è Baresi in porta e non vorrei tirare troppo forte". Che cazzata, pensare che quando il Miche ha contro uno che non è un portiere di ruolo, tira cannonate pazzesche perché sa che può fare più gol e ora che sbaglia esce con questa scusa puerile. Così lo Zar che ha dimostrato di essere "sportivo" e di passare la palla al Miche, può provare a segnare lui. Sembrerebbe fatta quando arriva dentro l’area in diagonale e tira ma Baresi, anche saltando gliela devia in angolo, sullo stesso angolo è JBL che va alla conclusione e Baresi la blocca come aveva fatto poco prima. Così ci vuole Zico, con i suoi tiri “sporchi”, per segnare al Vecchio. Zico riceve palla da poco fuori area, la colpisce di mezzo esterno, la palla prende uno strano giro e Baresi, che l’aveva anche presa, se la vede sgusciare tra le braccia e finire in gol. Per la rabbia di aver preso gol in maniera così beffarda, e poi da Zico che glielo mena sicuramente,il Vecchio batte i pugni per terra per la disperazione e si va sul 2-1. Zico ha segnato, ma deve tornare dietro perché se no non c'è davvero nessuno e Attila rimane libero. Come succede quando sale Krajiceek, Zico deve andare a chiudere su di lui e Attila resta libero. Krajiceek però conclude e Tarzan riesce a deviarla. Ma il gol è solo rimandato. Ancora Fabione a seminare avversari e ad appoggiare per Poli, conclusione precisa e gol del 3-1. Naturalmente, con JBL presente non potevano mancare le polemiche su rimesse laterali e angoli. Così quando Poli va a prendere la palla e batte l’angolo, il Banfer ferma tutto e fa “era fallo laterale, non angolo e Poli “cazzo, perché cambierà tanto" e ha ragione, ma il Banfer se non lo mena un po’ non è contento. Stasera, complice anche la pioggia, si slacciano scarpe a fottii. Così quando Krajiceek è fermo a centrocampo per allacciarsele, Zico ferma JBL “aspetta che si sta allacciando la scarpa” e il Banfer “ma mica ha detto niente. Io continua a giocare”. Così, poco dopo, quando la scarpa si slaccia a Attila, grida “fermi, mi devo allacciare la scarpa!”. Dopo il decimo stop per lo stesso motivo, Baresi fa “si ma cazzo. Compratevi le scarpe con gli “strappi”!”. Si riparte e quando Poli va sul fondo e mette la palla tesa in area di rigore, il gol sembra fatto, ma, incredibilmente Krajiceek manca la palla e l’azione sfuma. L’ex portiere si incazza per il gol mancato, ma invece di deprimersi, come fa il Caccaro quando sbaglia un gol, decide che deve rifarsi e lo fa poco dopo. Palla di Fabione in area e tocco di Krajiceek che segna un bel gol che vale il 4-1. Non c’è partita. Fabione fa quello che vuole e JBL e il Miche, sono due in meno. Tanto che Tarzan, quando il Banfer sbaglia un gol fattibile fa a Attila “puoi farmi un favore?JBL, sul giornalino, puoi mettere che giocava con voi?”. Grande azione dei Bianchi: Poli per Krajiceek che, con la “finta dell’ubriaco” disorienta lo Zar e va al tiro, Tarzan risponde alla grandissima deviando in angolo il tiro da fuori. Ancora adesso si chiede come abbia fatto visto che con gli occhiali bagnati non l’ha vista neanche partire. Stesso problema per Attila che vede arrivare un pallone verso di lui e gli va incontro, peccato che era a dieci metri di distanza e non gli sarebbe mai arrivato. Ma la percezione della palla con gli occhiali pieni di pioggia è un vero casino. Tanto che potrebbe centrare anche quello, oltre al pallone scivoloso, quando Poli, su passaggio di Krajiceek, tira da fuori e Tarzan, va col piede ma la palla gli passa sotto la suola e va in gol 5-1. A questo punto, risultato praticamente acquisito, le due “tigri” che i Bianchi avevano in difesa stasera, possono rilassarsi un po’, così il Miche ha un po’ di spazio, va al tiro da fuori, ma ragazzi, qua sedetevi perché non crederete a quello che leggerete. Baresi 52enne e derelitto, va in tuffo alla sua destra e va a deviare il pallone. Cose incredibili!! Zico, che non vuole dargli soddisfazione, gli dice "era fuori, non era il caso questa scena” ma anche lui sa che ha fatto una grandissima parata. Il Miche cerca il gol a tutti i costi, per allontanare lo Zar, ma invece, con un’incursione sulla sinistra è proprio lo Zar a mettere dentro il 5-2. Poco dopo il “Russo” va vicinissimo alla doppietta, ma il suo tiro finisce incredibilmente sul palo, poi Baresi, da terra, si butta all'indietro e va a bloccare la palla. Lo Zar non crede ai suoi occhi. Palo anche per Krajiceek, dalla parte opposta, con un tiro secco e radente. Poi sembra fatta per il Miche: tiro dei suoi, dalla sua posizione forte, ma Baresi la respinge, proprio sui piedi dello Zar che segna e gli fa “grande Barre stavolta te l’ho messa” 5-3. Baresi prima impreca, poi quando si accorge che anche i compagni gli fanno i complimenti perché ha parato il tiro del Miche e ha preso gol dallo Zar, facendo passare il Miche dal possibile +5 al +3 in un secondo, anche lui si compiace. Ma, a questo punto la partita è addirittura riaperta. Ma basta un attimo che Fabione decida che non devono pareggiare e la partita torna sui binari Bianchi. Gran palla per Poli, diagonale e paratona di Tarzan che mette in angolo. Poi è Zico che cerca di portare i suoi a meno uno, ma Baresi gliela blocca e Zico fa “cazzo, ma allora il Vecchio sa parare. Ma è incredibile". Palla per Attila che supera la metà campo, la appoggia a Fabione e scatta per proporsi per il “triangolo”, il Dodi lo “chiude” alla grande e Attila, di prima in corsa, la mette dentro 6-3. Partita chiusa definitivamente. Continua a piovere, Zico è stremato e invoca la fine della partita. Mentre JBL che non ha fatto nulla chiede se mancano ancora, almeno, dieci minuti. Ma in fondo va bene così a tutti. Zico, vista come si era messa aveva temuto la “ranzata pesante” e quindi va bene così, lo Zar ha fatto i suoi due gol che lo avvicinano ancora al Miche, Tarzan e Baresi hanno dato spettacolo…….ma Zico si prende ancora una soddisfazione. Fa “faccio la punta”. Gli arriva il pallone, palla sul sinistro e tiro secco 6-4 e vai di menaggio a Baresi.