QUELLI DEL VENERDI

SPAZIO DISPONIBILE

Dopo 4 pareggi in 5 partite, arriva la vittoria, anche se con un solo gol di scarto. Partita bella, con ribaltamenti di risultato e tutti che giocano su ottimi livelli, come si può vedere dai voti. Da applausi Poli che, anche se di “turno”, viene lo stesso a vedere la partita e non solo arriva prima dell’inizio, ma sta anche a vederla tutta. Lo Zar si rifà in un solo colpo di tutti i gol sbagliati in questo inizio di stagione e segna un gol di "tacco volante" come quello di Ibrahimovic contro l'Italia agli europei del "biscotto". Riprendendo, invece, quello scritto da JBL nell’editoriale a riguardo della quota da pagare del campo, lo ringrazio per le parole di apprezzamento, ma prima di aprire una polemica inutile, fatemi dire che il fatto di pagare 5,5 invece di 10, non porterà alla conseguenza di non fare i premi e i quadretti a fine anno. Come ho fatto da sempre, io non ho mai obbligato nessuno a far niente. La quota del campo è di € 5,5 ma non è che tutti si è obbligati a pagare quella cifra. Chi vorrà il regalo a Natale e i premi a fine anno, potrà tranquillamente continuare a pagare 10 euro come ha fatto Baresi. Chi invece ritiene di non volere i regali o i premi, è liberissimo di pagare 5,5. Non ci possono essere imposizioni di gruppo né a un modo né all'altro. Quindi non facciamo nascere nemmeno un polemica non necessaria. Da venerdì chi vuol pagare 5,5, paga 5,5 portandoli contati così da evitare menate coi resti, chi vuol pagare 10 e ricevere i premi, potrà farlo. Nessuna polemica. L’altra novità è che da venerdì prossimo, se ritorna Jovetic, cominceranno a “girare” anche i portieri. Venerdì salterebbe Ezio; poi, quando saranno disponibili tutti, siccome farò giocare anche Pietro, perché anche lui ci ha salvato molte serate e credo proprio che se lo meriti, sia come serietà che come bravura e come simpatia, salteranno 2 portieri alla volta giocando due partite al mese.

CLASSIFICA MARCATORI
13 Gol Miche
12 Gol Jbl
8 Gol Zico
6 Gol Poli
5 Gol Lo Zar
4 Gol Baresi
3 Gol Krajiceek
1 Gol Attila
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0  Gol tot.: 52
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
BARESI 6 46,10
EZIO 6 44,30
JBL 6 43,45
ZICO 6 43,55
TARZAN 6 43,20
KRAJICEEK 6 42,30
POLI 5 35,10
LO ZAR 5 34,50
ATTILA 5 33,85
MICHE 5 31,80
SANTORO 2 15,95
JOVETIC 1 9,30
PIETRO 1 7,30
     
     
     
     
     
     
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

KRAJICEEK 10 ATTILA 7
EZIO 10 MICHE 7
BARESI 8 TARZAN 6
JBL 8 10° POLI 5
ZICO 8 11° JOVETIC 1
LO ZAR 7      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         19/10/2012

LE PAGELLE

BIANCHI

GRUVI SANTORO: 7+

Altra prestazione di ottimo livello. Sempre presente su ogni tiro, da fuori, da sottomisura o nei mischioni in area. E’ tornato davvero alla grande anche meglio di prima.

TARZAN BERNARDI: 7,5

Una prestazione in cui non sbaglia nulla. Certo lui dice che ha sbagliato in impostazione, ma non è quello che gli si chiede impostare. Difende invece alla stragrandissima.

GIORGIO BARESI: 7

Sicuramente il più continuo. Non per niente in testa alla classifica della scarpa d’oro. Questa settimana non sarà quello della scorsa, ma fa giocare la squadra e segna.

LO ZAR GAGGERO: 7+

Grande prestazione del “Russo”, che non solo fa da collegamento tra difesa e attacco, proponendosi ad ogni azione, ma fa un gol che dire spetacolare è dir poco.

JBL LO MONACO: 7+

Gioca con più grinta e rabbia del solito, ma non perde in efficacia. Sempre mobilissimo a cercare il “dialogo” con i compagni e segna tre gol. Peccato per le polemiche.

COLORATI

EZIO POLDO: 7

Stasera è abbastanza "protetto" perché i "suoi" giocano abbastanza "arroccati" dietro. Ma quando viene chiamato in causa è sempre pronto e reattivo.

ROBY KRAJICEEK: 7+

Ottima partita, stile “lottatore in difesa”. Gioca soprattutto con lanci per il Miche, che sono il suo “pane” poi sempre sull’uomo, non gli scappa quasi mai nessuno.

BONGIO ATTILA: 6/7

Una partita prettamente difensiva, per lasciare a Zico più spazio di manovra in avanti. Non fa neanche male, salvando qualche pallone importante e sfiorando anche il gol che non vuole arrivare.

ZICO ZANASI: 7,5

Gioca tra attacco e difesa facendo alla grande entrambe le fasi. Tampona e marca gli avversari, entra e “spacca” la difesa avversarie con giocate di alta scuola. Segna anche due gol.

MICHE PADRINO: 7

Primi venti minuti inguardabili, poi si “scuote” e diventa il rapace d’aria di rigore che tutti si ricordano. In quaranta minuti ne mette quattro. Uno al volo su passaggio di Attila. Il suo lo fa ampiamente.

TORNA LA “ VITTORIA ”, POLI DA APPLAUSI: VIENE E VEDE TUTTA LA PARTITA!!!!!!

FINISCE 6-5 PER I COLORATI

Venerdì scorso, dopo essere tornato a giocare dopo due anni di assenza, il grande Santoro ha deciso di venire anche a mangiare. Ebbene, in una serata gli è passata tutta la voglia che aveva accumulato in questi due anni di tornare a giocare. Gente che faceva a chi aveva il telefonino più bello, come i bambini all’asilo. Con Krajiceek che diceva a Attila “vedi? Il tuo telefonino quando cerchi di ingrandire la foto, ci sta un micromillionesimo di secondo per farti vedere l’immagine ingrandita” ”e quindi?” ”e quindi hai preso l’ennesimo “culo”” e Attila “cioè, fammi capire, siccome il telefonino ci mette un micromillionesimo di secondo a farti vedere l’immagine quando l’ingrandisci, vuol dire che è un culo?" ”si, si è un "culo". Sarebbe come dire che una Ferrari ci mette 40 secondi ad arrivare da 0 a 100. Buttalo via e comprati un S3” ”ah, se un telefonino ci mette un micromillionesimo di secondo a ingrandire una foto è come se una Ferrari ci mettesse 40 secondi ad arrivare da 0 a 100?" ”siiii, te l’ho appena detto. Cosa ripeti tutto quello che ti dico?” ”perché volevo capire se avevo sentito bene. Perché sai, quello della Ferrari, nel caso fosse vero, lo troverei un problema un filino più grave di quello del telefonino" ”no, no. Sono la stessa cosa. E’ una metafora perfetta” e Zico “Attila, ma non dargli retta, è che vuole dire che il Samsung fa schifo perché lui ha l'I-phone" e Krajiceek “no, no. Perché l'S3 non è un pacco!" e Attila “ah, allora è proprio una cosa personale. Cioè, c’ho messo 7 mesi per decidere che telefonino comprare. Mi decido, tutto bene, e quando lo compro è un pacco? Non sarà mica che se anche avessi comprato il cellulare di James Bond, con tutte le attrezzature da spia, con un sacco di armi e di altre funzioni, da 890mila dollari, avresti trovato da dire anche su quello?” E Krajiceek “quello poi. L’ho provato. Figurati che per trasmettere un file di 10 mega, via Bluetooth ci mette dai 5 ai 7 secondi. Improponibile, un super pacco” e Attila “e allora un telefono un po’ “buono” quale sarebbe?” ”buono, senz’altro, sarebbe l’I-Phone 4s, la perfezione assoluta è l'I-Phone 5!”. Inutile discutere oltre. Ma non solo questo ha fatto pensare a Santoro di non venire di nuovo a giocare per altri due anni. Ad esempio, anche il momento dell’ordinazione è stato abbastanza agghiacciante. Infatti quando è arrivata la Gipsy, Zico gli ha dato un S2 e un S3 e lei gli ha dato 800 euro cash, che Zico ha messo in una valigetta, che ha fatto scomparire sotto il tavolo. E quando la ragazza ha detto “allora, cosa prendete?”. Zico gli ha risposto “vai pure in cucina che ti faccio vedere come prende bene il telefonino e ti mando le ordinazioni via sms scritto con il comando vocale”. Gipsy è andato in cucina e Zico ha acceso il comando vocale. Solo che tutti si sono messi a parlare del più e del meno e dei cazzi loro. Così, prima Zico ha detto “spaghetti alla Ligure” che è arrivato come sms, in maniera perfetta, ma quando Baresi stava per ordinare due omogeneizzati della Plasmon perché è l'unica cosa che riesce a masticare, JBL fa a Krajiceek “si, si, quella fa dei “boccoloni reali” che non hai idea!”. Avendo detto a alta voce “boccoloni reali” è arrivato anche quello nell'ordine. La Gipsy è uscita dalla cucina e ha detto "non so cosa intendete per "boccolone reale", ma così ad occhio, credo di poter dire che non ne serviamo”. Così si è tornati all'ordinare in maniera "classica". Attila prende i paccheri e fa “hai mica qualche altro sugo, che non sia di funghi. Per condirli?” ”ho il ragù d'asino" e Krajiceek che gli fa schifo, fa “ma poverino, mangi l’asino?” così Attila cambia idea e prende i paccheri coi funghi e li scarta tutti, tanto ci pensa quella cloaca di JBL a finirli. Per l’ordinazione ci

 

Scende, si leva di dosso i vetri. Non saluta e non chiede neanche scusa al pizzaiolo, che è rimasto senza parole ad assistere alla scena e se ne va. Baresi gli dà una pacca sulla spalla e gli dice "bel parcheggio, complimenti. Adesso lo scooter nuovo devi comprartelo?” ”ma cosa dici. Guarda che non si è rotto niente, funziona tutto come prima”. BuBuBuuuuuum, un esplosione con fiamme alte dieci metri avvolge lo scooter. JBL entra in sede e fa “beh, considerando tutto, forse è meglio che mi compri lo scooter nuovo". Appena sente le parole “scooter nuovo” Krajiceek “alza le antenne” e gli dice “serve uno scooter, Ricky?” ”ma possibile che ogni volta che devo comprare qualcosa tu ce l’hai da vendermelo usato?” ”beh, dopo che mi hai venduto la famosa chiavetta, sto aspettando l’opportunità di buttartelo su nel culo, per vendicarmi. Ma questo scooter è davvero un affare. E’ un Burgman con meno di 6000 km.” “lo so che è un Burgman,perché me lo avevi proposto già in un giornalino di due anni fa, e ce ne erano uscite due paginate” ”e facciamocene uscire una terza…” ”allora diciamo che sapendo del tuo Burgman, ho chiesto al concessionario e mi ha detto che dà un sacco di problemi" e Krajiceek “non sarà mica che te l'ha detto perché volendo che lo comprassi nuovo da lui, abbia pensato che dicendoti così non compravi quello usato" ”no, no. Gliel’ho chiesto apposta prima di dirglielo che volevo comprarlo usato” ”e ti ha detto che dà un sacco di problemi e che alla cifra che chiedi te è un "culo"". Krajiceek scuote la testa e fa “hai ragione Ricky. Mi hai scoperto. il Burgman è uno scooter che dà un sacco di problemi è meglio starne alla larga. E poi la valutazione di 6-7000 mila euro è troppo alta, si devo ammetterlo, dovrei vendertelo tra i 900 e i 1400 euro visto che ha meno di 6000 km. Ti chiedo scusa, ho provato a tirarti il pacco, ma non ho pensato che tu sei molto intelligente e furbo. Spero che un giorno tu mi possa perdonare. Scusa ancora Ricky, non volevo tradire la nostra amicizia ventennale”. Appena Krajiceek ha finito di dire questa cosa, c’è stato un attimo di silenzio, come quando Poli aveva detto al Mastro “ma che cazzo scrolli”. Poi sono tutti scoppiati in una risata fragorosa. Krajiceek ci fa “cosa devo dirgli, se la pensa così gli do' ragione" e Zico “grande, dammi il cinque!!” e si scambiano il cinque alto, poi anche Poli dà il cinque a Krajiceek e se lo scambiano un po' tutti. Finito di darsi il cinque Attila va dagli altri e gli fa “pescare” una “paglietta”. Baresi, che non era riuscito a dare il cinque a nessuno perché, dando tutto al venerdì e nei vicoli quando viene in sede, ha la forza solo di camminare, avvicinandosi con la mano alzata per dare il “cinque”, fa “perché state pescando la pagliuzza?". Nessuno gli risponde, Tarzan pesca l’ultima, la confronta con le altre e fa “ma si che ho vinto io!!”. Poi si gira verso Baresi e fa “ecco la risposta”. Fa due passi indietro, uno a destra, e con questa rincorsa precisa, spara un calcio nei coglioni al "Vecchio" che se fosse stato un field goal lo avrebbe trasformato anche dalle 52! Baresi si piega dal dolore, ma c’è una "flag". L’arbitro chiama un “off side” della linea e il calcio va ripetuto. Così Tarzan prende la rincorsa, da cinque yards più indietro, e appena Baresi si alza gli dà un secondo, ancora più potente, calcio nelle palle. Baresi si piega a terra, tenendosi le palle con la mano sinistra, tenendo la destra sempre alzata sperando che qualcuno, gli dia ancora il cinque, visto che non gli è arrivata la tradizionale testata. Attila gli fa “Barre, tieniti pure anche con l’altra mano, perché il "cinque" non te lo dà nessuno" e l'uomo bicentenario da terra “ma non era meglio una testata?” e Tarzan “a me ha dato soddisfazione anche il calcio da tre punti. E poi le tradizioni si rinnovano un po’, mica si devono sempre fare le stesse cose”. Ad un certo punto entra in sede, di corsa un “corriere” che porta un pacco. Ha le scarpe di gomma con il carro armato, ma scivola lo stesso sul pavimento, va a gambe all’aria, ma essendo in corsa vola nell’aria, a piedi uniti, per cinque sei metri e va a dare una doppia carcagnata, in faccia al Miche che era davanti alle birre artigianali. Attila corre dal Caccaro gli dà una pacca sulle spalle e gli dice "meno male che c'eri te Miche, se no mi avrebbe spaccato le birre artigianali”. Il Miche non risponde e Tarzan fa “lascia perdere Attila, non ti risponde perché è rimasto un po' rintronato, diciamo un po’ come George Foreman dopo il “The rumble in the Jungle” del 1974”. Tarzan lascia “cadere” lì la frase, senza dare spiegazioni. Tutti si guardano per un attimo, ma tra il fatto che la curiosità è troppo forte, e anche perché, essendo stato vicino a Poli per una mezz’oretta e avendo, praticamente fumato due canne di “fumo passivo”, è lo Zar che fa la fatidica domanda "ma cos'è il Rumble in the Jungle?". Tutti spariscono, mentre lo Zar, si fa dare una sedia da Attila, perché conosce il regolamento e sa che la cosa sarà lunga. Tarzan fa “The Rumble in The Jungle è stato uno storico incontro di pugilato disputato il 30 ottobre 1974, allo Stade Tata Raphaël di Kinshasa, Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo). Vide contrapposti l'allora campione del mondo dei pesi massimi George Foreman contro il precedente campione Muhammad Ali (Cassius Clay): Ali cercava di riottenere il titolo dei pesi massimi, diventando così il secondo a riuscire nell'impresa dopo Floyd Patterson. L'incontro è considerato uno dei match più importanti della storia della boxe…..”. Dopo tre ore e ventisette minuti, l’erudizione finisce. C’è da dire che è stata molto interessante, tanto che molti, pur potendosene andare perché, lo ripetiamo per l’ennesima volta per chi non lo sapesse ancora, per regolamento solo chi fa la domanda deve poi stare a sentire tutta l’erudizione di Tarzan, senza neanche un’espressione di noia o di sonno, sono tornati e sono stati a sentire tutte l’erudizione pur non essendo obbligati. Finita l’erudizione Attila apre il pacco che ha portato il corriere e traaaaaaaaaa, c’era l’antrace e il primo a prenderselo è stato Poli, perché non si fa mai i cazzi suoi ed ha messo la faccia nel pacco per vedere cosa c'era. Poi si scopre che, per fortuna, non era antrace ma semplice polistirolo. Attila lo toglie e tira fuori il nuovo modem wi-fi. Si scatena la festa: Zico grida "finalmente” e parte un trenino stile "Buona domenica". Passato l’entusiasmo iniziale, si cerca di attaccarlo. Attila, che non ci capisce un cazzo, lascia fare a Tarzan e Zico. I due discutono per un bel po’, poi si sente un “devi staccare questo” e traaaaaa parte la luce in tutto il ponente, da Voltri fino a Sampierdarena. Poi la riattaccano, dopo un po’ finiscono e Tarzan fa “ecco fatto”. Attila si esalta “funziona?” e Zico ”no, veramente non funziona un cazzo, perché devi telefonare a quelli di Fastweb, e fartelo buttare su che devono aggiornare il sistema” e Tarzan “si, ma è una cosa di pochi minuti!!". Attila telefona e la ragazza al call center gli dice “tutto a posto, tra 4-6 ore funziona tutto”. Attila fa “hanno detto tra 4-6 ore!!” e Tarzan “strano, è una cosa da niente aggiornare il software". Attila, che è molto paziente, telefona dieci volte al call center di Fastweb. Dopo la decima telefonata cominciano ad accendersi e spegnersi tutte le luci del modem. Tarzan fa “visto? altro che 6-8 ore. Si sono rotti i coglioni e lo hanno fatto per non farti chiamare più”. Dopo una ventina di minuti durante i quali Attila sfiniva Zico e Tarzan dicendogli, “ma non funziona, la luce del wi-fi si è spenta, ora si è spento tutto, non si accendono le luci è tutto bloccato" e i due si sono tenuti dal mettergli le mani addosso. Alla fine funziona tutto. Attila esce e dice “grandeeeee. Il wi-fi!” e Baresi, che non capisce un cazzo di queste cose, fa “ma cos’è sto wi fi?". Zico e Tarzan glielo spiegano. Zico fa “Barre tu stai qui” e ci si mette vicino. Tarzan va dalla porta e fa “Poli, puoi venire un attimo qui?”. Poli si avvicina e Tarzan fa “allora, Barre, se io faccio così….” e truuuunnnn dà un pugno secco in faccia a Poli, ”….tu senti male?” e Baresi “no, naturalmente” ”e se dopo che io ho fatto così” truuuuuun e dà un altro pugno in faccia a Poli e, dopo qualche secondo, truuuuuuuuunnnn Zico da un pugno in faccia a Baresi con l’anello e gli dice “adesso, hai sentito male?” ”si, cazzo, mi hai scheggiato lo zigomo!!” e Tarzan “ecco, questo, spiegato molto “grezzamente”, è il wi-fi. Tu eri connesso via wi-fi a Poli e il pugno in faccia è stato trasferito a te" e Zico “hai capito?” e Baresi, che non ha capito un cazzo, ma non ha voglia di prendere degli altri pugni in faccia, fa “ho capito tutto!” e se ne va a casa di corsa. Al venerdì gioca ancora Santoro. E’ il turno di Poli a “saltare” e rientra lo Zar, e le squadre vedono Santoro, Tarzan, Baresi, Lo Zar e JBL contro Ezio, Krajiceek, Attila, Zico e il Miche e la partita può iniziare. Che JBL è bello carico e voglioso di far bene, anche più del solito, tanto di aver chiesto espressamente di non giocare con Krajiceek e Zico, lo si capisce subito quando, appena superata la metà campo, ”scalda” le mani a Ezio, che deve impegnarsi per trattenere il pallone calciato da fuori area da JBL, cosa che, contro Ezio, di solito non provava neanche a fare. Attila ha chiesto al Miche di andare sul portatore di palla per rallentare la manovra avversaria, ma dopo che lo ha fatto due o tre volte, non lo fa più e per venti minuti non si vede, e quando si vede, sbaglia il tiro o il passaggio. Su un assist di Attila, è in buona posizione per tirare, ma ha un uomo davanti, ha liberissimo Krajiceek a fianco, ma non gliela passa e tira fuori. C’è da dire, che capita spesso anche a Krajiceek di arrivare al limite dell’area e non vedere l’uomo libero vicino a lui e tirare, ma l’ex portiere dice che il Miche non gliela passa perché pensa che sia scarso, così si incazza e gli fa "va bene, non mi passi il passate il pallone perché pensate che sono scarso, allora me ne sto a casa e facciamo prima, cazzo ero solo!!”. Anche il Miche perde le staffe “adesso basta! Sono tre settimane che va avanti così. Ogni volta mi dite quando sbaglio, ma sbagliate anche voi, e ora ve lo faccio notare quando succede”. Non deve aspettare molto, perché Krajiceek porta palla da ultimo uomo, prova a saltare JBL, ma gliela porta cia e si presenta solo davanti a Ezio che,  

con un miracolo, devia la palla in corner. Comunque il Miche non gli dice niente. Poi sia Krajiceek che il Caccaro si rifaranno. Nei primi minuti, vedendo che lo Zar è molto in forma, Zico e compagni decidono di “aspettare” gli avversari. Così Attila gioca nella sua metà campo, quasi fisso, Krajiceek fa altrettanto, e Zico, può tornare fino a centrocampo e tamponare, ma può correre di meno e rimanere più lucido in fase offensiva. Il “numero” però arriva da Attila, che mette una bellissima palla nel “corridoio” per il Miche, mettendolo davanti a Santoro, tiro preciso del Padrino e si va 1-0. Poi è la volta di Krajiceek fare una gran cosa: anticipa secco lo Zar, sale palla al piede, evita anche Baresi ma il tiro finisce di poco fuori. I colorati si chiudono a “riccio” e concedono agli avversari solo tiri da fuori che Ezio non ha difficoltà a parare. Ma quando arriva un pallone teso in area, si scatena una “tonnara” incredibile, Ezio non riesce a prenderla e i difensori non riescono a buttarla via, alla fine di tutto sto casino, con la palla che rimbalza ovunque, chi è il più "lesto" a toccarla e buttarla dentro? Baresi!! Il 50enne la spiega ancora una volta mettendo dentro di “rapina” il suo gol numero 4 in stagione: 1-1. In “proiezione”, mantenendo questo ritmo, supererebbe i 30 gol, cosa mai successa in 17 anni, grande Barre. Ezio fa un paratone sullo Zar, poi è Krajiceek a chiamare la "carica" per i suoi compagni rubando un pallone a JBL, che chiama il fallo ma non glielo danno, e comincia a incazzarsi, anzi si incazza ancora di più di quanto sia già incazzato. Palla al Miche che tira e para Santoro, ma il Miche dà i primi segnali di risveglio. Ma a segnare è proprio Ricky, che può sfogare la sua rabbia in un "siiiiiiiiiii" liberatorio, quando riceve palla dallo Zar e non lascia scampo a Ezio 1-2. Gran numero di Zico che si libera di Baresi e dello Zar con un gioco di prestigio, conclude anche bene, ma Santoro è pronto e addirittura blocca e gli dice "visto, proprio alla “non ti cago”!”. I colorati, dopo questo tiro, vanno un po’ in difficoltà, il Miche non torna e Baresi e compagni attaccano in 4 contro 3. Paradossalmente il gol, però, lo fanno in contropiede e anche con una buona dosa di culo,quando, con tutti i “colorati” avanti per battere il corner, il Miche appoggia a Attila, appena fuori area, che tira bene, di “collo” pieno. Baresi si gira e prende la palla addosso e non solo evita il gol, ma il rimbalzo, va verso il centrocampo, dove non c’è più nessuno a difendere. Lo Zar si può involare, farsi venire incontro Ezio e passare a JBL, che deve solo appoggiare in rete 1-3. JBL che ce l’ha con Zico e Krajiceek perché glielo hanno menato in settimana e non gli danno i falli in partita. Si sfoga e va a gridare la sua esultanza in faccia a Attila, con tanto di posa alla Balotelli, cosa centri Attila non si sa, ma si vede che Ricky, non lo fa a Zico o a Krajiceek perché sa che lo manderebbero a cagare e gli arriverebbe anche qualche schiaffo. Si riprende. Dopo un momento di smarrimento, durante il quale un immenso Baresi sfiora la doppietta tirando di poco fuori su un passaggio filtrante di uno Zar debordante, i colorati rimettono insieme “i cocci” e cominciano a giocare. Il Miche è più mobile e partecipa di più al gioco. Krajiceek si sgancia in avanti e si prende un fallo da Jbl che dice che non c’era, batte l’ex portiere per il Miche che tira ma Santoro dice ancora di “no”. Poco dopo c’è un lancio alto per JBL, che la controlla, la protegge e, mentre sta per tirare, viene spinto di Zico. JBL tira altissimo e fa “eh no cazzo, questo è fallo" e Zico "ma cosa devo fare, lasciarti fare come Holly e Benji e lasciarti tirare” ”no, ma devi andare sulla palla, perché se vai sull'uomo è fallo". In effetti, se uno non guarda la palla e va ad ostacolare l’avversario è fallo, ma Zico ha dato una spinta di spalla a Lo Monaco e quindi la valuta regolare. Non si sa bene se fosse fallo o no. Quello che si sa è che JBL, si incazza e perde un po’ la concentrazione e a non pressare più molto gli avversari. Così prendono campo e il Miche può riaprire la partita con un bel gol da fuori area su passaggio di Zico 2-3. ”Vedendo” il pareggio, i Colorati avanzano ancora di più il raggio d'azione e Tarzan deve fare gli "straordinari". Dopo aver retto la difesa alla grande nella prima mezz’ora adesso aumenta il ritmo e così, diventa il re incontrastato della sua area di rigore. Prima anticipa all’ultimo il Miche, che stava per tirare, poi leva la palla ad Attila che se lo avesse saltato sarebbe stato in porta, e poi “spazza” ripetutamente l’area buttando il pallone lontano evitando pericoli. Ha qualche difficoltà in più in fase di impostazione, e lo testimonia il fatto che prima spara una fucilata verso JBL che non riesce a controllarla, e a fine gara sarà lui il primo a dirlo. Ma non è certo la fase di impostazione che ci si aspetta da Tarzan, ma la fase difensiva, e quello che fa in questo quarto d’ora è davvero notevole. Poi con il Barre che continua a dare il bianco, tornando sempre in difesa e non fermandosi quasi mai, per segnare ci vuole un “invenzione”. Così, quando batte la rimessa laterale Krajiceek, Zico si piazza in area di rigore. Krajiceek tira forte in area, con il tipico schema da “piazzetta”, Zico la sfiora e la palla va in gol -3. JBL dice che non vale, ma Zico gli dice che l’ha toccata eccome, che lui è il maestro della "piazzetta" e queste cose le sa fare benissimo. Si profila un nuovo pareggio. Punizione per i Bianchi, va JBL sul pallone e continua la “sfida“ con Krajiceek, che gli si va a piazzare davanti al pallone. JBL gli dice di arretrare e Krajiceek gli risponde che deve chiedere la distanza. Un po’ di discussione, poi, quando Ezio dice che è di seconda, l’ex portiere fa “allora se è di seconda mi sposto" e si leva dalla barriera. JBL la passa allo Zar, ma Zico riesce però a levargliela. Il Miche, dopo i due gol, ha acquisito fiducia e mobilità. Così quando Krajiceek fa una gran cosa andando via a centrocampo allo Zar e gli appoggia il pallone, non si fa pregare, due passi e tiro e gol nell’angolino alla destra di Santoro 4-3. Attila va via sulla fascia a Tarzan con un bel numero, tira, ma Santoro, non si sa come, gliela devia. Attila che di solito negli anni i suoi gol se li è sempre fatti, ma quest’anno, visto che gioca anche più dietro, dopo il gol che ha aperto la stagione nella prima partita dell’anno, non è più riuscito a segnare nelle quattro partite che ha giocato successivamente, sembra essersi scambiato il posto con Baresi che, come detto è già a quattro gol. Attila che comunque fa un bel numero anche a centrocampo, andandosene via col tacco a JBLe lanciando Zico che tira ma Santoro devia ancora. Poi è Krajiceek che sale sontuosamente a centrocampo e allarga per Attila, c’è Zico in area ma è marcato, così Attila, con un tocco a scavalcare la difesa, pesca il Miche in maniera precisa; la palla, in discesa, gli arriva precisa sul suo piede, la colpisce al volo e fa un gol fantastico, sia per il passaggio che per la conclusione. E’ il “break” decisivo. Sul 5-3 Baresi, però, continua a far magie e quando va sul fondo e mette in mezzo, ecco arrivare il gol mangiato dallo Zar, ormai “classico” di tutte le partite. Arriva in corsa e, con mezza porta vuota perché Ezio era a coprire, giustamente, il primo palo, tira a colpo sicuro, col suo piede ma tira fuori. Ridda di insulti per lo Zar ed errore che non si spiega, sia perché lo Zar ha sempre fatto molti gol, e poi perché può capitare una volta, ma che capiti uguale ad ogni partita non si riesce davvero a spiegare. Soprattutto poi, quando uno che si è mangiato un gol così, poco dopo fa quello che sta per fare lo Zar. Ruba palla a centrocampo, arriva al limite dell’area e tira, Ezio la smanaccia in alto. Lo Zar segue la sua azione e sembra, visto che è girato spalle alla porta, voler aspettare che la palla scenda per proteggerla e passarla, o provare poi a girarsi e tirare. Invece lo Zar, che un minuto prima si è mangiato un gol così, cosa fa? Salta e va a colpire in volo di tacco il pallone e la mette alle spalle di Ezio. Tutti rimangono senza parole, gol come quello del 2-2 di Ibra, contro l’Italia agli Europei del famoso “biscotto” tra Svezia e Danimarca che, pareggiando 2-2 nell’ultima partita, estromisero gli azzurri dalla manifestazione. Gol pazzesco dello Zar, che JBL dice essere il più bello di tutti i 17 anni di calcetto, anche di più di quello di Poli che aveva segnato dalla linea laterale. Ma quello di Poli, secondo me, resta ancora il più bello perché essendo di tacco entrambi, Poli era molto più lontano dalla porta dello Zar. Comunque posso dire, anche se mancano ancora molte partite alla fine della stagione, che questo dello Zar non è solo quello della serata, come vedete sotto, ma sarà molto probabilmente quello dell’anno, perché ci vorrà qualcosa di davvero straordinario, al

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

L’aeroplano è un mezzo di trasporto molto utile per effettuare lunghi spostamenti in tempi minori rispetto all’utilizzo di altri mezzi e li si possono osservare solcando i cieli e lasciare delle scie dovute alla condensa dei gas di scarico dei motori dei jet che incontrano le temperature esterne molto rigide. Ovviamente col passare degli anni il progresso ha portato ha diversi miglioramenti rispetto al progetto iniziale come, ad esempio, l’installazione di finestrini tondi e non rettangolari dato che una forma senza angoli non presenta appigli di resistenza alla forza che incontra ed evita il formarsi di pericolose crepe. Forse non tutti sanno che una cosa che non è cambiata dalla sua progettazione ai giorni nostri, è il lato dove si sale a bordo che è quello sinistro. Questo è derivato dal fatto che i primi modelli di aerei avevano motori ad elica il cui senso di rotazione era verso sinistra; per questo motivo, la forza rotatoria del motore andava nella stessa direzione e rendeva più agevole per i piloti effettuare curve verso sinistra, mentre quelle verso destra, essendo in direzione contraria, richiedevano un movimento maggiore del timone per compensare tale forza quindi il pilota stava nella parte sinistra della cabina di pilotaggio. Di conseguenza si sfruttava quel lato del velivolo per permettergli di avere un maggior controllo sulle operazioni di scarico e carico.

FUNNY VIDEO

 

QUESTA

SETTIMANA

NESSUN

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La parola al misterL'editoriale di Jbl

c'è da dire che è stata una settimana sicuramente frizzante, dove non si è perso occasione con questo nuovo sistema multimediale di rimanere in contatto e di mettere su pepe ad ogni battuta in ogni istante c'è da dire che poi è normale che il venerdì si arrivi con un energia esagerata rispetto all'importanza della gara, tenuto conto che poi si beve il cane nero.. c'è da dire che la partita va via liscia in vantaggio della squadra dei bianchi poi sul 3 a 1 dopo l'incontro scontro tra zico e Jbl quest'ultimo smette di giocare perchè si sente un pó rapinato del suo gioco spumeggiante... c'è da dire che la questione del campo doveva essere affrontata in maniera differente non voglio entrare nel merito di una polemica però il lavoro svolto la dedizione il giornalino i quadratini a fine anno sono cose che a me fanno piacere e al quale non intendo rinunciare. Poi per certi versi posso essere d'accordo che risparmiare qualcosina anche sull'affitto del campo non può essere male ma.... molto interessante quanto costa ciò che attila fa da 17 anni per quel che mi riguarda a tutto ciò non può essere dato un valore pertanto mentre posso essere d'accordo nel risparmiare sul campo questo è il motivo per cui la questione va affrontata per bene. Non manca mai nessuno siamo sempre in 10 con due portieri e tutto fila via liscio. Meriti ai meriti.

si mette un’ora e 45 minuti. A mezzanotte meno venti arrivano i piatti. Santoro aveva tanta fame che, nel frattempo si è mangiato due gambe del tavolo in legno massello, tutto il pane e i grissini e buona parte delle salviette per pulirsi le mani quando si sgusciano i crostacei. Dopo aver mangiato si Attila prende il telefonino e fa “ho un’applicazione che ti “misura” l’udito”. JBL si guarda l’indice della mano destra e mentre sta per dire “l’u’ dito me lo misuro anche a ca…” Attila lo interrompe e gli dice “non fare quella battuta da Caccaro perché se no ti metto le mani addosso. Allora è un applicazione che quando clicco, emette un suono. Se lo sentite vuol dire che avete l’udito di un diciassettenne”. Lo fa suonare e non lo sente quasi nessuno. Si sale e si arriva all’udito del trentenne: Santoro, Krajiceek e Zico, dicono che l’hanno sentito. 49enne: anche Baresi, lo sente. Quando Attila clicca su quello “più di 50 anni", la Gipsy che è dall'altra parte del locale fa "ma cos'è sto rumore, la finite di far casino?”. Attila, che non ha sentito un cazzo, fa “ma vi siete messi d’accordo?” e lo rischiaccia. Questa volta entrano dalla porta una decina di cani, richiamati dal rumore da ogni zona di Pra’. Attila non sente un cazzo. Così se lo attacca all'orecchio e riclicca, stavolta arrivano i carabinieri che fanno “scusate, ma ci hanno chiamato dall’ultimo piano del palazzo che c’è un allarme che sta suonando, ne sapete niente?” e Zico “no, no, niente”. Attila lo rischiaccia inavvertitamente e i carabinieri, prima si tappano le orecchie con le mani, e poi manganellano prima Attila che fa suonare l'allarme e poi Zico che aveva detto che non erano loro a farlo suonare. Quando se ne vanno, Attila fa a Tarzan, che anche lui,n quanto audioleso, ha qualche lievissimo problema d’udito, ”Tarzan, tu l’hai sentito il suono?” ”quale suono?” ”quello dell’applicazione che serve per vedere se hai l’udito buono” ”quale applicazione?” ”quella per cui sono venuti i carabinieri adesso a dire di smetterla che sembra un allarme” ”son venuti i carabinieri?” ”si, ci hanno anche manganellato a me e a Zico, e hanno sparato anche due colpi in aria per disperdere la folla che si era ammucchiata all’entrata per vedere dcosa stava succedendo” e Tarzan "scusa, ma non ho sentito niente. Ero intento a controllare delle cose sull’I-phone”. All’una e venti, invece di portare via i coglioni JBL prende i gusci e li mette addosso a Krajiceek, che si incazza come una bestia, ne prende uno e lo “sposta” vicino al piatto di Tarzan che fa “così, giusto perché tendo ad essere un po' pignolo, cosa ci fa il guscio di una cozza, sulla mia tovaglia all’Americana” e Krajiceek “ce l’ha messo Ricky” e il Banfer “ma che cazzo dici. Dillo che sei stato tu a mettercelo” ”no, ce l’hai messo tu” ”no, maestraaaaaa, Krajiceek dice che ho messo il guscio sulla tovaglia di Tarzan!!”. Santoro suona la campanella e fa “finita la ricreazione. Io domani lavoro. Ce ne vogliamo andare a casa?”. Nel parcheggio Attila gli dice “venerdì allora vieni?" Santoro cerca elegantemente di defilarsi “ma sono appena tornato, fai giocare gli altri” ”guarda Jovetic è ancora infortunato, poi comunque te sei uno di quelli storici del gruppo. Sei ritornato e giochi, poi quando tornerà Jovetic, faremo girare i portieri e faremo venire anche Pietro che, anche lui, si merita di giocare” e Santoro “ma va beh, dai. Questa la salto” ”no, no, Franco. Tranquillo!” e Zico “si dai, Gruvi, vieni a giocare venerdì!!". Così Santoro, l’unico modo che avrebbe per non venire a giocare sarebbe quello di dire “guardate, pensavo di essere pronto e che due anni mi bastassero per riprendermi e non incazzarmi più. Ma già il fatto che ho giocato in squadra con JBL, e poi tutte le vostre cazzate, mi bastano per altri due anni. Ciao, a non rivederci”. Ma Santoro è un bravo ragazzo e non gli piace umiliare i suoi amici coi quali ha giocato per 15 anni, così fa "va bene. Allora ci vediamo venerdì”. Si gira, va alla macchina, allarga le braccia, e tra sé e sé fa "vabbe', io ci ho provato”. Al martedì arriva in sede JBL in scooter. Baresi, che stava per entrare, si ferma e gli dice “ahhhh, allora ce l’hai lo scooter. Avevo capito che dovessi comprarlo!!” ”ma che, ce l’ho si. Col cazzo che lo compro!”. Fa un impennata paurosa e si ferma, sgommando, davanti al “Vecchio” e fa “hai visto come ho impennato. Sembravo Barazzutti nella finale di Coppa Davis contro il Cile, nel 1976!!” ”ma che centra questo paragone??” ”te non ti preoccupare che centra”. Baresi guarda la targa e poi fa “comunque non è stata tutta stra gran impennata. Si vede ancora un pezzo dei primi due numeri della targa. Jovetic, dopo un’impennata del genere, avrebbe “grattato” anche il telaio” ”ah si? E allora guarda questa!!”. Prende la rincorsa da via Chiaramone, sbuca d’in fondo a via Sant’Ambrogio e “tira su” la moto, passa come una scheggia davanti a Baresi, stacca una mano dal volante per salutarlo, ”perde” la frizione e anche il controllo della moto, e si schianta contro la vetrina della pizzeria d’asporto che aveva fatto l’inaugurazione la settimana scorsa.

IL GOAL DELLA SERATA

Palla da Baresi allo Zar che tira, respinge Ezio, ma è ancora lo Zar ad arrivare primo sulla palla, ma è “spalle alla porta” e allora si inventa un colpo di tacco in volo “alla Ibra” che da disegnare è difficile ma che comunque non solo è il gol della serata ma credo proprio che sarà anche quello dell’anno. Non bello comunque come quello di Poli che aveva segnato da più lontano.

limite del sovrumano, per superare questo gol in bellezza, che oltre ad essere grandioso, riapre anche la partita, 5-4. Ma i bianchi hanno speso molto e sembrano non avere la forza per raggiungere il pari. Sono le nove e un quarto, visto che si è iniziato alle nove e dieci la partita sarebbe finita. Ma Attila che, essendo abbastanza corretto, a volte anche troppo perché finisce che va a pareggiare o perdere partite che avrebbe potuto vincere o pareggiare, essendo che la sua squadra è "solo" avanti di un gol, decide di continuare ancora per dare la possibilità agli avversari di provare a riagguantarla, e per non sembrare quello che dice che è finita quando la sua squadra è avanti di un gol perché vuole vincere. Così si continua a giocare. Ed è Zico a fare una cosa fantastica, andando via in un “fazzoletto” all’avversario, sulla linea di fondo. Poi, con Santoro che gli esce contro e un po’ sbilanciato all’indietro, riesce comunque a toccare la palla, facendo un piccolo “scavetto” e a scavalcare il portiere, grandissimo gol 6-4. Si gioca ancora anche perché non essendoci nessuno dopo e non venendo il custode a dire che è finita, Attila se ne sbatte anche un po’ del risultato. E si gioca per divertirsi. I Bianchi continuano ad attaccare, ma non segnano, passano dieci minuti, sono le dicei e venticinque, tanto che quando si arriverà dal Gufo, aveva quasi già chiuso perché si era finito di giocare in ritardo. JBL fa un bel numero, si accentra e fulmina Ezio 6-5. Attila dice che è finita, anche se il gol di scarto è solo uno. Perché sono quasi le dieci e mezza si è giocato un'ora e un quarto e se si deve far pareggiare gli altri o segnare un altro gol la sua squadra rischia di venire ancora più tardi. Poi, avendo giocato fino a quell’ora pensa che nessuno possa dire qualcosa. Invece JBL, tornando a centrocampo fa “è finita perché se no pareggiamo!!". Attila a questo punto si incazza, perché non può dire una cosa del genere JBL. Va ad accusare lui di una cosa che non ha mai fatto, far finire la partita per vincere, quando in realtà è arrabbiato con Krajiceek e Zico? Allora Attila fa "cosa hai detto?" Prende la palla e la butta a centrocampo, ferma Santoro che stava uscendo dal campo e gli dice “torna in porta, che giochiamo ancora. Ma pensa te se mi devo sentire dire ste cose. A me interessa divertirmi, prima che vincere. Io mi sono divertito, quindi mi va bene anche pareggiare, o perdere. Giochiamo ancora”. Ma gli altri sono già usciti dal campo e così è inutile convincere Santoro a giocare ancora. Finisce così 6-5. Con JBL che dice a Attila che quella frase non era rivolta a lui, e comincia la discussione con Zico, che prima lo sfotte dicendo a Poli “visto che bello il gol con la scia chimica” e poi risponde JBL che voleva quel famoso fallo, dicendo che lui l’ha spinto ma non poteva lasciarlo andare, e che non hanno certo perso perché non si è preso quel fallo. Discutono per un quarto d’ora poi si passa ad altro. Ad esempio a discutere se il gol dello Zar è più bello di quello di Poli. A proposito di Poli. Pur saltando il turno, non solo è venuto prima dell'inizio della partita, portando anche un regalo a Tarzan, visto che l’ex gocatore di football porta sempre regali e cotillon a lui e agli altri per i figli e non solo, ma poi è stato anche a vedere la partita, e l’ha vista tutta che se Attila lo sapeva avrebbe portato la macchina fotografica per fare le riprese, ma sarebbe stato davvero chiedergli troppo a Poli che, non se ne è andato a metà come fa qualcuno, che arriva a metà partita, o se ne va prima, o addirittura non viene proprio, vero Zar ? :)))) Quindi un grande applauso per Poli che aveva anche un bel sacchetto di funghi freschi, pronti da cucinare. Arriva così la seconda vittoria in sei partite, con le altre quattro finite in pareggio. Anche questa per 6-5 come l’altra, unica fino a ieri. Quindi con un solo gol di scarto, a testimonianza del fatto che le squadre sono sempre molto equilibrate e il livello generale si è alzato. Per chiudere parlo ancora delle due novità che riguardano il gruppo, anche se ne ho già parlato nel sottotitolo. Per chi non l’avesse letto, stoppiamo sul nascere ogni possibile polemica che potrebbe svilupparsi. Ieri, su richiesta di Zico e Krajiceek, che gli hanno chiesto di rinunciare ai regali di Natale e a quelli di fine anno, e non pagare la quota “extra” del campo, destinata appunto ai regali. Attila ha fatto pagare a tutti 5,50 euro, che è la quota del campo. Con questo, come ha dimostrato Baresi, che ha voluto pagare comunque 10 euro, non è che tutti siano obbligati a pagare 5,50 euro. Chi, come JBL e il Miche, non vogliono rinunciare ai regali e ai premi, può continuare a pagare 10 euro. Chi invece non vuole i regali e i premi è libero di pagare la quota campo di euro 5,50. Invito quindi, per evitare casini coi resti, chi decide per questa seconda soluzione, di venire coi 5 euro e 50 contati, come hanno fatto ieri Krajiceek e Zico. Seconda novità. Da venerdì prossimo, Jovetic sarà forse disponibile. Quindi, col suo rientro e il ritorno di Santoro, per non far giocare fissi due e gli altri due venire quando manca qualcuno, perché in qualunque modo si farebbe si farebbe un “torto” a qualcuno, perché Santoro e Ezio sono di quelli che venivano già anni fa, Santoro addirittura dalla prima partita 17 anni fa. Ma anche Jovetic e Pietro hanno “salvato” molte partite, venendo a giocare per il periodo che gli altri portieri erano fuori e quindi non sarebbe giusto neanche nei loro confronti. Quindi, adesso, abbiamo 4 portieri e credetemi è meglio così che non averne e dovere girare in porta. Quindi, per far giocare tutti, alterneremo i quattro portieri, che cominceranno a “saltare” i turni anche loro come fanno, i giocatori di movimento. Così si giocherà tutti e non si rischierà più di dover far andare in porta Tarzan o Baresi, anche se non si può escludere, visto che potrebbero mancarne tre in una volta, ma così ci sono meno possibilità. La bottiglia l’ha vinta JBL che si consola, almeno, dalla rabbia che si è fatto in campo. Per mera nozione statistica, con questa sconfitta sono più in tre ad essere imbattuti dall’inizio della stagione e sono Ezio, Krajiceek e Attila. Lo so che porta “sfiga” e venerdì prossimo perderemo, ma dopo 6 partite giocate, resta comunque un risultato da sottolineare, come quello dei 4 gol di Baresi e del fatto che è nettamente il migliore del gruppo, fino a questo momento, nonostante i suoi 70 anni con l’allenamento, e il fatto che gli altri invecchiano, sta dando spettacolo! Grande Barre!!!!