QUELLI DEL VENERDI

SPAZIO DISPONIBILE

Dopo quasi due anni di assenza, quando nessuno sperava più che venisse a giocare, Santoro chiama in settimana e dà la sua disponibilità per uno dei rientri più attesi e sperati dal gruppo. Santoro è stato dei pochi rimasti che, nel lontano ‘96, hanno giocato la prima partita di questo gruppo. Per giocare poi, per 15 anni consecutivi, finché un brutto infortunio alla schiena, non dovuto alle partite, l’aveva costretto a “ritirarsi”. Ritiro, per fortuna temporaneo. Ieri, il RITORNO con, anche, una grandissima partita. Che finisce ancora in pareggio, incredibilmente. Le squadre le fa JBL e bisogna dire che ne nasce davvero una bella partita. Prima Zico e compagni, avanti 2-0. Poi Baresi riapre la partita e JBL la pareggia. Risultato giusto, con i Colorati che hanno più occasioni da gol. Colossale, l’ultima 3 contro 1. Krajiceek prende una pallonata nei coglioni e rimane senza fiato per un buon quarto d’ora. Ottima prestazione anche di Ezio. Ancora immenso Baresi.

CLASSIFICA MARCATORI
9 Gol JBL, Miche
6 Gol Poli, Zico
4 Gol Lo Zar
3 Gol Krajiceek, Baresi
1 Gol Attila
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0  Gol tot.: 41
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
BARESI 5 39,00
EZIO 5 37,00
JBL 5 35,90
ZICO 5 35,85
TARZAN 5 35,50
POLI 5 35,10
KRAJICEEK 5 34,75
LO ZAR 4 27,15
ATTILA 4 27,10
MICHE 4 24,40
JOVETIC 1 9,30
SANTORO 1 8,50
PIETRO 1 7,30
     
     
     
     
     
     
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

BARESI 7 ZICO 5
KRAJICEEK 7 POLI 5
JBL 7 ATTILA 4
EZIO 7 10° MICHE 4
LO ZAR 6 11° JOVETIC 1
TARZAN 5      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         12/10/2012

LE PAGELLE

BIANCHI

GRUVI SANTORO: 8

Il voto non è un premio al suo "ritorno", ma la giusta valutazione della sua partita. Non ha un filo di “ruggine” addosso. Para come parava, alla grande.

GIORGIO BARESI: 7,5

Ho finito davvero gli aggettivi per definire quello che fa in campo il 52enne. Con tutti stanchi e distrutti, è il solo che anche alle 10 e 20, corre avantI e indietro e come gioca...

JIMY POLI: 7

Non essendoci una punta di ruolo, deve avanzare e farsi spesso il campo avanti e indietro e lo fa alla grande. Poi cala e non ce la fa più a tornare ma si può capire.

BONGIO ATTILA: 6/7

Gioca più in fase difensiva che offensiva e ferma anche delle azioni pericolose. Cerca anche il gol, con un pallonetto di poco fuori e su una ribattuta che esce di poco.

JBL LO MONACO: 6,5

Gioca, ormai, al servizio della squadra e lo fa bene. Si propone sempre per l’uno-due e dà dei palloni belli ai compagni. Tira un po’ poco, e questo per lui è strano. Ma con Ezio.

COLORATI

EZIO POLDO: 7

Anche lui salva le sue belle situazioni “intricate”. Sta sempre in piedi fino all’ultimo e fargli gol è davvero difficile. Ha il tempo nelle uscite. Grande.

TARZAN BERNARDI: 7

Si trova, spesso, a difendere da solo con Zico, contro tre avversari. Ma riesce spesso a rallentare l’azione avversaria, o anche a levare o spazzare il pallone. Buona gara.

ROBT KRAJICEEK: 6,5

Inizia bene, giocando la sua partita di contenimento. Poi con Zico e Tarzan che stanno dietro, va in avanti, ma con il Miche non si “capiscono” proprio. Dopo la pallonata torna dietro e fa bene il “suo”.

ZICO ZANASI: 7+

Una partita tutta di “sacrifico”. Sta fisso dietro e si deve anche “sbattere” inseguendo gli avversari liberi. Trova comunque anche il modo per mettere il “golletto” a Santoro.

MICHE PADRINO: 5/6

Non è ancora in condizione. Non pressa i portatori di palla, cosa che da prima punta dovrebbe fare, e non torna mai ad aiutare. Fa movimento in fase offensiva e segna un gol per il pareggio.

RITORNO AL . . . . . . . SANTORO !!!

FINISCE 2-2

Baresi arriva in sede da “trionfatore”. Tutti lo applaudono per il partitone della settimana scorsa, e lui si fa un giro compiaciuto e si gode la giusta ovazione. Zico gli fa “cazzo, ti sei comprato anche un bel paio di Ray-Ban : chi te li ha dati i soldi? Il tuo sponsor personale. O, visto la partita che hai fatto venerdì scorso, hai già firmato contratti pubblicitari!!" ”veramente li ho noleggiati in un negozio di ottica in via Menotti” ”noleggiati?? Ma che cazzo, non sono mica una macchina!” ”si, ma in questo periodo di crisi chi è che si può permettere di comprarsi un paio di Ray-Ban a 2500 euro, modello base senza optional? Nessuno! E allora, per star lì a non vendere hanno deciso di fare questa formula "noleggio" dove vai lì e puoi sceglierti il modello di occhiali che ti interessa e noleggiarli, per un’ora o due o anche per l’intera giornata e cambia il prezzo a seconda del tipo di occhiali e dal tempo che vuoi noleggiarli!” e il Miche “potrebbero fare così anche per certi alimenti. Ad esempio, il mio salumiere per fare arrivare l’nduja dalla Calabria dice che ci sono un casino di costi di trasporto e me ne vende mezzo chilo a 890 euro. Io, da buon caccaro, ne consumo un chilo a settimana e capite bene che 1780 euro sono davvero un po' troppi, poi ci metti anche la damigiana da 54 litri di amaro Lucano e i 10 chili di frutti di Martorana e allora diventa un po’ troppo, quindi se facessero quella formula anche per queste cose, non sarebbe male”. Tarzan guarda un attimo il Miche per capire se sta dicendo sul serio o se sta scherzando. Quando si rende conto che non scherza, un attimo prima che Zico metta le mani addosso ferocemente al Miche, per le cazzate che dice, cerca di spiegargli, in parole semplici che “non si può Miche, fare la formula del “noleggio” per il cibo!Una cosa che la prendi a “noleggio” la devi poi restituire. Il cibo te lo mangi, come fai a restituirlo?” e JBL “ma si vede che il Caccaro, pensa di prendelo a noleggio e, dopo averlo consumato, tornare dove l’ha comprato e cagarglielo sulla bilancia e se, pesa uguale a quello che ha preso, va tutto bene”. Il Miche si blocca. Non si capisce se sta ragionando su quello che gli ha appena detto Tarzan, o se proprio non riesce ad arrivarci. Così Tarzan allarga le braccia e fa "va beh, io ci ho provato”. Poi “risveglia” il Miche dicendogli “grande Genoa, anche se non riesce proprio a vincere in casa. La tua macchina d’epoca l’hai portata a qualche raduno delle Golf? Ormai ci siamo quasi, ai 1400 gol, vero Miche?”. Naturalmente Tarzan non aspetta risposta, ma il Padrino si scuote e comincia a rispondere da solo. Baresi si toglie gli occhiali li posa sul banco e fa “comunque bisogna stare attenti, perché se dovessi rompere

 

è successo". Baresi comincia il suo racconto “stamattina, quando sono arrivato al lavoro, la mia collega addetta ai pacchi mi ha detto “chiami un po’ il falegname perché la porta della cassaforte si è rotta e non si apre più” e io “a parte che più che un falegname sarà meglio chiamare un fabbro, poi comunque, perché devo farlo io???" ”perché sei il vicedirettore."". Lo Zar interrompe Baresi e gli chiede “ah, anche tu sei vicedirettore come me?” ”si, solo che io prendo il minimo sindacale non 4800 euro al mese come prendi te” e Lo Zar “ah, giusto, perché sei uno statale. In compenso io lavoro, non sto tutto il giorno a non fare un cazzo, come fai te che sei statale” ”ah vero. Però te ogni fine mese non hai un'orda di vecchi imbufaliti che ti assalgono, disposti ad uccidere per avere la pensione” ”si, hai ragione, ma tu alle due e mezza sei già nei vicoli a divertirti mentre io, alle sei e mezza sono ancora in banca” ”si, ma tu…” interviene Zico “si ma voi avete rotto i coglioni. Puoi continuare a dirci che ti è successo Barre?". Il Vecchio, sbuffando perché non ha potuto insultare lo Zar per ultimo, riprende ”….ho chiamato il fabbro che è arrivato dopo cinque minuti con la sua bella borsa dei ferri, che sarà pesata una venticinquina di chili" e Krajiceek “si vabbe’, ma risparmiaci i dettagli inutili ”eh, ma non è tanto inutile, visto che mi ha detto “posso posarla qui?” e io, che ero intento a fare dell’altro gli ho risposto “appoggiala un po’ dove cazzo vuoi” e lui, non so se perché gli avevo risposto male, o per chissà quale altro motivo ha detto "allora l'appoggio qua" e l'ha mollata proprio sopra al mio piede spaccandomi quattro falangi nette, senza neanche una scheggia ossea. Poi si è messo a maneggiare con lo cassaforte. A un certo punto mi fa “mi spiace ma devo fare un po’ di casino. Devo bucare con il trapano le mappe perché, altrimenti non riesco ad aprirla” e io “faccia pure quello che ha da fare, tanto qua è già tutto un casino". Il fabbro accende il trapano e comincia a spingere ma, essendo il pavimento in marmo di Carrara, gli scivolano i piedi e non riesce a fare forza. Si gira da me e mi dice “mi potrebbe tenere bloccati i piedi, così riesco a bucare?" e io “guardi, le parlo per esperienza personale. Per bucare meglio col trapano dovrei tenerle le spalle, non i piedi” e lui “ma mi vuole insegnare il mio lavoro? Mi tenga fermo i piedi!”. Io allargo le braccia e dico “vabbe’, io ci ho provato” e mi accuccio e gli blocco i piedi. Questo accende di nuovo il trapano, fa forza, ma scivola ancora e, con le scarpe anti infortunistiche, mi dà una carcagnata in faccia con la suola a “carroarmato” e mi fa l’occhio nero” e Zico “ah, e la cassaforte non la ha aggiustata?” ”aspetta. Mi alzo sfigurato come Nino Benvenuti dopo l’incontro con Joe Frazier. Gli levo il trapano dalle mani, lo accendo, lo pianto nella mappa e gli grido “tienimi le spalle, tienimi le spalle”. Il fabbro, non tanto convinto, mi tiene per le spalle e la punta del trapano penetra come se l’acciaio della cassaforte fosse burro”. Zico fa “quando c’è da "penetrare" sei sempre il numero uno, Barre!!” ”si, ma ormai l’occhio nero ce l’avevo”. Attila fa “si, va bene, è stato tutto molto bello, ma adesso chiudo che andiamo alla festa della birra, davanti alla banca dello Zar”. Quando sente queste parole il Miche si esalta “finalmente una cosa un po’ sensata. Ma lo sapete che la festa della birra di Genova è la seconda, come grandezza, dopo quella di Monaco di Baviera?” e Tarzan “e secondo te non lo so….”. Partono tutti come razzi e corrono alle macchine. Poli fa “ci vediamo là” e il Miche “e io con cosa vengo” ”vai a casa a prenderti la macchina!” ”ma no dai, aspetta che poi andiamo assieme” ”no, mi spiace. Il regolamento parla chiaro. Chi provoca l’erudizione di Tarzan deve starla a sentire tutta, gli altri se ne possono anche andare. Tra l’altro è un'erudizione sulla festa della birra nazista, quindi ti dovrebbe piacere” ”va bene. Allora poi vado a casa a cambiarmi, già che ci sono" ”fai i cazzi che vuoi, ciao”. Tarzan finisce l’erudizione, un’ora e dodici minuti più tardi. Il Miche non sa se applaudire, o abbracciarlo, ma poi si limita a dirgli bravo e a stringergli la mano. Gli altri sono già alla festa da un po', quando arriva il Miche vestito da poliziotto della Gestapo. Non fa in tempo a scendere dalla sua auto d’epoca, che rischia il linciaggio in Piazza della Vittoria ad opera di un gruppo di antifascisti ubriachi che stavano andando via dalla festa. Ma il “travestimento” non è apprezzato molto neanche dai Tedeschi ai banchi delle birre. Tanto che quando il Padrino si avvicina e dice “mi dia un litro, grazie”, il “Barista” quando gli dà la birra fa finta di parlare con un altro e gli spacca il boccale da litro sulla faccia. Il Miche ringrazia come Fantozzi con il Gran duca conte e capisce che, forse, è meglio che si cambi. Va nel bagno, si leva la divisa e sotto ha i suoi bei vestiti da Caccaro: una camicia di flanella, pantaloni a tese di velluto, stivaletti in pelle, coppola d’ordinanza e lupara sulle spalle. Poi prende un bauletto lo apre e tira fuori 2 chili e 400 grammi di monili che, quando se li appende al collo, gli fanno assumere le sembianze di Enrico Cuccia. Passa davanti all’orchestrina Tedesca che suona lo Jodel e si mette a ballare la tarantella, perché è l'unico ballo che sa fare, e rischia ancora il linciaggio, questa volta da un gruppo di Leghisti ubriachi, che stavano arrivando alla festa. Tanto Poli, che per scappare “dall’erudizione” di Tarzan si era dimenticato di prendere il fumo è in crisi d'astinenza. Così, non facendocela più, quando gli portano lo stinco con i crauti, mangia lo stinco in un attimo, poi prende i crauti, una cartina e se li rolla in un cannone da competizione. JBL, pensando che sia il fumo che porta sempre Poli, fa “mi fai fare un tiro” ”tieni, ci mancherebbe”. Si fuma mezza canna in un solo respiro, quando riprende fiato, sente il gusto dei crauti, si gira e sputa nella nuca a un Tedesco a un altro tavolo, come aveva fatto Rijkaard con Voeller ai mondiali di Italia ’90. Il Tedesco non capisce da dove è arrivato lo sputo, se no si sarebbe scatenata una bella rissa e Attila non aveva neanche portato la mazza da baseball di Barry Bonds che aveva comprato su Ebay, e sarebbero stati cazzi. Krajiceek, nel frattempo, si sta aggirando tra i vari ristoranti tipici perché ha una fame da lupo, ma non gli piacciono i piatti tedeschi. Così chiede ai vari ristoratori se hanno trofie col pesto o polpo con le patate, ma gli danno sempre la stessa risposta “foi italiano folere sempre manciare Italiano. Questa essere oktober fest tedesca, quindi tu manciare kartofflen e non manciare pizza e suonare mandolino” “io veramente volevo delle trofie col pesto e non so neanche suonare uno strumento, tantomeno il mandolino” ”no no, tu italiano mancia pizza e suona mandolino, niente trofie con pesto, e polipo, dopo Paul che indovinava i risultati delle partite del 2006 in Germania,n oi Tedeschi non ammazzare più polipi e neanche manciare loro, raus!”. Anche Baresi ha difficoltà perché di sera, vista l’età, non può mangiare pesante e così, anche lui, cerca qualcosa di diverso dalla tipica cucina “crucca”: un piatto di semolino, o di brodo con il dado, volendo proprio fare uno strappo alla regola del riso in

bianco. Ma quando si siede ai tavoli, quando si accorge che non ci sono piatti del genere, si sente in colpa ad alzarsi e non prendere niente, così prende una birra, ma le birre sono solo da litro in su, così, andando a sedersi in cinque ristoranti diversi si fa prima quattro litri di birra a stomaco completamente vuoto, al quinto si siede e dice “scusi, ma la birra ce l’avete solo da litro?” “no, no” ”allora me ne porti una che non sia da litro”. La ragazza, vestita da cameriera Tedesca, porta a Baresi una caraffa da 5 litri. Il “Vecchio” la guarda sconsolato, e se la tracanna in un solo sorso. Quando si alza è talmente ubriaco che incrocia Attila, ancora più ubriaco di lui, lo ferma, gli punta il dito e, barcollando gli dice “quest’estate, io e te, andiamo in vacanza assieme!!”. Una cosa che da sobrio non avrebbe mai detto, e Attila gli risponde, con un’altra cosa che, anche lui da sobrio non avrebbe mai fatto, alza la mano e quando Baresi gli dà il "cinque", non leva la mano per dargli la canonica testata in faccia, ma gli dà veramente il cinque!! Incredibile, potere dell’alcool. Meno male che i due, quando si riprenderanno non ricorderanno nulla di quello che è stato detto e che è successo. Vengono le due di notte in un lampo. Dentro ci sono più quelli del gruppo, che i Tedeschi invitano, gentilmente, ad uscire “Raus, Raus, fia Italiani mancia spaghetti” e Krajiceek “ma decidetevi, spaghetti o pizza?” “tu zitto e va a suonare mandolino fuori di qua”. Il Miche ci rimane male “ma l’oktober fest in Germania sta aperta tutta la notte” e Tarzan “per questo quella Italian, come ti ho detto nella mia erudizione di prima, è la SECONDA in Europa” e il Miche, che stranamente capisce, fa “hai ragione Tarzan” e si torna tutti a casa. Al venerdì, manca ancora Jovetic, che con la ciste non ce la fa proprio a giocare. Attila sta per chiamare Pietro quando gli suona il telefono, risponde e, dall’altra parte si sente una voce che dice “ciao Ro, sono Santoro. C’è mica un posto da portiere per venerdì prossimo?". Attila non ci crede, subito pensa al solito scherzo di JBL, e gli dice “fottiti Banfer!” e Santoro “va beh, se ti sei offeso perché l'ultima volta non sono venuto a giocare non è il caso di insultarmi". Attila realizza che è davvero Santoro. Ma vi rendete conto. Il mitico Zlatan, il grande Ferdi, il leggendario Gruvi. Sono due anni che non gioca più e nessuno si aspettava che sarebbe mai tornato a giocare una partita. Santoro è uno di quelli storici se ci fosse la Hall of fame di Quelli del venerdì, sarebbe uno dei primi ad esserci indotto!!! E’ stato il primo portiere del gruppo e combinazione il posto c’è proprio. Ma anche se non ci fosse stato, piuttosto Attila non avrebbe giocato lui, pur di rivedere sul campo, il grande Franco. Dispiace per Pietro, perché è simpatico, serio e un amico, ma ci saranno altre occasioni, sicuramente. Questa è la sera di Santoro. Appena Zico viene a saperlo, non sta più nella pelle "il Grande Gruvi, un altro che insulta JBL, grande” e il Banfer “ma chi se ne frega. A me fa troppo piacere che torni Santoro” e Zico “ma smettila con queste leccate di ano, vedrai quando ti insulta come ti fa piacere”. Le squadre le fa proprio JBL, che dopo che ha visto che le ha fatte Zico, chiede a Attila di farle lui. Attila lo accontenta. Il Banfer fa le squadre senza portieri. Attila mette, allora, Santoro contro Zico, che si diverte a provare a fargli gol e Ezio, con Zico. E le squadre di JBL sono quindi Santoro, Baresi, Poli, Attila e JBL contro Ezio, Tarzan, Krajiceek, Zico e il Miche, salta lo Zar e la partita può iniziare. Tutti sono curiosi di vedere se Santoro è sempre il gran portiere di qualche anno fa, o la lunga sosta forzata gli abbia diminuito i riflessi e non sia ancora in forma smagliante. Ma c’è uno che oltre alla "curiosità” ha, da sempre, un conto “aperto” con Franco. Ed è Zico, che riprende esattamente da dove aveva finito due anni fa dicendogli “Gruvi, un gol te lo faccio” e il portiere gli risponde "si, io sono pronto, raviolo”. Che bello tornare ai "vecchi tempi". Ed è infatti proprio Zico a “sporcargli” per la prima volta i guanti, con un tiro da fuori area, che Santoro blocca senza problemi, facendo già capire che quando uno sa fare bene un cosa, difficilmente se ne dimentica. I Bianchi, che giocano con Attila e JBL, non hanno un punta fissa, alla Miche per intenderci, e quindi con Attila e il Banfer che giocano “larghi” a turno, Poli e Baresi devono “accompagnare” l’azione. E ne escono fuori dei bei passaggi e dei bei scambi, ma si ha qualche difficoltà nella conclusione. La prima è di Poli, che si fa tutto il campo, ma conclude debolmente tra le braccia di Ezio. Poi è Krajiceek a fare un azione simile con lo stesso finale. Fuori di poco. Chi sorprende ancora, ma ormai è un fatto comune e quindi sorprende sempre meno, è Baresi, che non solo fa partire l’azione smista i palloni, ma dopo che ha fatto l’azione in attacco ha ancora la forza per tornare dietro a difendere. Succede infatti che prima porta palla, salta il Miche e appoggia per JBL, che ha ai suoi lati, Attila e Poli, entrambi marcati e un bello spazio per tirare in porta. Il JBL di qualche anno fa non avrebbe avuto dubbi sul tirare o meno, visto che tirava appena passata la metà campo anche se aveva due avversari davanti. Adesso invece, anche in posizione favorevolissima, cerca l’assist per Poli che viene anticipato da un grandissimo intervento di Tarzan, che lancia il Miche, ma, come detto Baresi era già tornato e non ha avuto difficoltà a togliergli la palla come se fosse un bambino dell'asilo. Attila chiede a JBL perché non abbia tirato e perché non tiri più in generale. Il Banfer gli dice che gli fa male il naso….ahahahaha chi l’ha capita bene, se no vi dico che era una battuta. JBL gli dice che non tira più perché con in porta Ezio, anche se lui ha un bel tiro, da fuori area non gli si può far gol e quindi preferisce passarla. Ma lì bisognava tirare, comunque da apprezzare l’azione di Ricky. Azione da apprezzare anche quella di Krajiceek,che, poco dopo, sale e “pesca” nel “buco” il Miche, gran tiro del Caccaro ma grandissima risposta di Santoro che mette la palla in angolo in tuffo. Attila riceve palla sulla fascia, gli si fa sotto Krajiceek e lo salta con il “gioco di

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

La tecnologia legata ai computer si è sviluppata nel corso degli anni passando da un qualcosa di sorprendente ad un elemento onnipresente e quasi indispensabile della vita odierna. I computer sono passati dall’essere macchine gigantesche fino alle dimensioni ridotte attuali al punto che è possibile ritenere i moderni smartphone, un vero e proprio elaboratore elettronico abbinato alla telefonia. Parte del successo è dovuta all’utilizzo di nuovi materiale, che hanno permesso di ridurre gli spazi, e contemporaneamente allo sviluppo di schede di memoria sempre più capienti. Difatti essa più dati può contenere, e maggiori informazioni avrà a disposizione il microprocessore quando gli verrà richiesto di elaborarli. Forse non tutti sanno che la capienza delle schede di memoria è sempre pari perché l'informazione minima che gestiscono è in codice binario, che è o 0 o 1, e viene raggruppata in byte che è formato da otto bit. Per cui quando si parla di capacità della memoria si parla sempre di numero corrispondente ad otto moltiplicato più volte per sé stesso e nel caso venga pubblicizzato come 1 gigabyte di memoria, cioè 1000 megabyte, in realtà si tratta di 1024 megabyte.

FUNNY VIDEO

 

QUESTA

SETTIMANA

NESSUN

VIDEO

La parola al misterL'editoriale di Jbl

c'è da dire che i bianchi vanno su tutte le palle, e quelle che non riesce a prendere un grande Santoro finalmente tornato e in una splendida forma, le prende Poli. Con una cannonata inaudita sfonda gli zebedei a kraijchek. Ma che gran partita che gran Baresi che presente Attila, e poi che gran serata del Miche.... belin ha le microfratture quindi deve tirare.... ad un certo punto pensavo che Ezio lo volesse sminchiare. c'è da dire che Attila è davvero audioleso, e a nulla servirebbe un campanello se poi non lo sente. Ci vuole un otorino, presto prima che diventi sordo totalmente. Ancora una volta ancora un pareggio, il livello è sempre di più vicino e sarà un annata piena di sorprese a meno che ....... 211212.....buon weekend....

gli occhiali, non ci sono assicurazioni: devi pagare il prezzo pieno d’acquisto”. In quel momento arriva Poli, felicissimo come una Pasqua, con in mano un cesto di vimini con 14 chili di funghi. ”Ragazzi, guardate qua!!” Appoggia con forza il cesto sul banco, non vedendo neanche i Ray Ban di Baresi. Il Vecchio, avendo quasi 80 anni, non ha il riflesso pronto di dirgli “Fra’ attento agli occhiali”. Così si sente un rumore, come di vetri rotti, e Poli fa "che cazzo è sto rumore, non avrò mica rotto il mio cesto di vimini, che ci devo andare ancora a funghi!” e Baresi “no, no, tranquillo. Hai solo schiacciato, irrimediabilmente, i miei occhiali" ”ah, meno male, che spavento” ”eh si, meno male Fra’. Sai che casino se rompevi il tuo cesto di vimini? Invece così devo solo firmare cambiali fino al 2020 per ripagarli, ma non è un problema" ”appunto Barre, non è un problema". Lo Zar, come un falco predatore, o meglio come una iena, si getta sulla preda “allora Barre, potrei farti un prestito di 5000 euro, con interessi del 225% per cento mensile, restituibile, comodamente in 10 giorni, o potrei accenderti un mutuo, con le rate come quello di Poli, a tasso variabile a seconda di come ti comporti al venerdì, se mi dai dell’assassino ogni volta che entro su qualcuno ti aumento la rata, se mi dici che sto giocando bene anche quando sbaglio te la diminuisco, cosa ne dici?” ”preferisco gli strozzini”. Poli fa “ma vi rendete conto, ragazzi? Un’ora nel bosco e ho trovato 15 chili di funghi!!” e Baresi “si, si. Io me ne sono reso conto, a vedere come hai ridotto gli occhiali direi che sono anche di più di quindici chili!" ”forse hai ragione Barre” ”o magari ci hai messo tanta forza posando il cestino sul banco” e Poli “può essere, ma ora basta parlare dei tuoi occhiali Baresi, guardate qui che funghi!”. JBL comincia a prenderli in mano e a scrutarli con interesse. Poli gli fa “si, magari però stai attento a non rovinarmeli" ”ma che ti rovino. Io sono un grande intenditore di funghi e non vorrei dirtelo, Fra’,ma questi sono Manniti” ”cosa vuoi dire, che sono velenosi” ”certo che sono velenosi” ”oh cazzo, meno male che me l’hai detto Ricky, allora li butto via” ”no, non buttarli via che potrebbe prenderli qualche povero che cercano da mangiare nella spazzatura e rischiare di morire” ”e allora che ne faccio” ”bisogna distruggerli. Dalli pure a me che a casa devo avere ancora mezza bottiglietta di napalm e un altoforno dell’Italsider che mi hanno dato quando hanno comprato quelli nuovi” e Poli “ma scusa, se li bruci il fumo non è tossico?" ”si, infatti li butto nell’altoforno tenendoli con i guanti in kevlar e poi ho una tuta anticontaminazione con il casco e la visiera in plastica resistente al fumo” ”tutto questo per dei funghi velenosi?” ”non dei funghi velenosi: I funghi velenosi, per eccellenza, lo sai che la mannite può uccidere un uomo?". Alla fine Poli si fa convincere e fa “va bene, io vado a mettere quelli buoni in macchina”. Esce e JBL fa “stasera cena con ovuli freschi crudi, chi vuol venire?” e Krajiceek “ma non hai detto che sono velenosi?” ”l’ho detto a Poli, perché tanto non saprebbe apprezzarli, non sono velenosi, sono veramente ovuli, e anche di quelli belli”. Poli rientra e fa “ancora grazie Ricky, per aver riconosciuto le manniti” ”ma scherzi Fra’, per un amico questo ed altro”. Nel frattempo, dopo che Baresi si era levato gli occhiali da più di un'ora, Zico gli fa “ma hai un occhio nero!! Cosa hai fatto?” ”cazzo che spirito di osservazione, dopo un’ora te ne sei accorto!” ”si Barre, dopo un’ora. Mi sembra che gli altri non se ne siano manco accorti, quindi fai meno sarcasmo e dimmi cosa

IL GOAL DELLA SERATA

Bella azione con palla larga per il Miche, che la dà a Zico che di DESTRO, che non è il “suo” piede, colpisce di prima e segna.

suola” e poi va a tirare ma Ezio ci mette la mano, peccato perché era un gran cosa. Krajiceek si rifà subito, saltando secco Attila a centrocampo, con un destro–sininistro da manuale, passa al Miche che si vede ancora parare il tiro da un grandissimo Santoro. Situazione di 3 contro 2 che si verificherà molte volte, in fase offensiva dei bianchi, perché il Miche non torna mai e sembra che se ne fotta alla grande, visto che non va neanche sotto al portatore di palla mentre, alcune volte, Krajiceek dopo l’azione offensiva deve riprendere fiato come succede a Poli e a quasi tutti gli altri, dico quasi perché Baresi sembra che giochi con le bombole d’ossigeno perché corre avanti e indietro senza soluzione di continuità. Dicevamo situazione di 2 contro 3 con Poli che porta palla, a sinistra Zico sale a marcare JBL che si allarga un po’ troppo a destra, Attila, cerca di liberarsi della marcatura di Tarzan, e sembra riuscirci, e quando ha un passo di vantaggio è pronto a tirare ma, incredibilmente, Tarzan ha lo scatto necessario per allungare il pallone e metterlo in angolo. Grande intervento dell’ex giocatore di football che evita un gol già fatto, anche se c’era Ezio ancora da superare. La partita, soprattutto grazie ai portieri, ma anche le difese che vedono protagonisti anche Attila e Zico che di solito ricoprono altri ruoli, fanno la loro parte. Così ci vogliono 20 minuti buoni prima di vedere il primo gol. Krajiceek porta palla e allarga per il Miche che riesce ad arrivare al limite dell’area decentrato sulla sinistra, palla in mezzo per Zico che arriva e, di prima ma soprattutto di destro, che non è il suo piede, mette dentro l’1-0. Gol della serata, soprattutto per questo fatto. Pochi minuti dopo succede l’incredibile. L’azione è la stessa, ma più pericolosa, perché i Bianchi erano tutti avanti, così quando il Miche, passa la palla in mezzo a Zico, che sta arrivando in corsa e ha la porta spalancata davanti, Attila sta già prendendo il foglietto per scrivere il gol di Zico, anche perché la palla gli arriva addirittura sul sinistro. E se l’ha fatto prima che Santoro era in porta e col destro, figuriamoci se non lo fa adesso che Santoro è uscito sul Miche, la porta è vuota e ce l'ha sul suo piede. Zico arriva in corsa calcia e la butta, in maniera impossibile, fuori. Proprio come ha fatto lo Zar nelle ultime due partite che si è mangiato due gol così. Ma lo Zar è tutto corsa e poca tecnica, da Zico ci si aspettava il gol. Questo “regalo” inaspettato, un po' di coraggio ai Bianchi, con Poli che dice “dai, che gol mangiato gol subito”. In genere, la legge del calcio dice proprio così, ma quando parla Poli si sa le inenarrabili sfighe che porta, infatti arriva si il gol, ma non del pareggio, bensì del 2-0, quando Krajiceek, sta per battere l’angolo, Attila dice a JBL “marcati il Miche!!!”. Krajiceek batte e JBL dice queste parole “ma che Miche, il Miche è una merda!!". Palla al Miche che tira, Santoro quasi la blocca, ma non abbastanza, gol del Caccaro e insulti per JBL che se n’è fregato, quindi, si potrebbe dire che anche lui porta sfiga, ma qui più che sfiga è idiozia calcistica, perché se uno ti dice di marcarlo, non puoi dire “lascia perdere, che una merda” perché ti fa il gol. Ma un errore ci può stare, inoltre JBL, fino a quel momento ha anche giocato bene e cerca di rifarsi subito dopo, quando salta Tarzan e tira, ma un grande Ezio gli dice di no. Sul risultato di 2-0, si fa dura per i Bianchi, anche perché fare due gol ad Ezio, non è mai facile, infatti i Bianchi cominciano ad Attaccare ma Ezio le prende un po’ tutte. E, quando non le prende, c’è l'imprecisione e la sfortuna di Attila, che prima su un tiro di JBL respinto alto da Ezio, calcia, alzando la gamba sulla ribattuta e la palla sfiora l’incrocio e sarebbe stato un gran gol perché era difficile. Poi, su un passaggio di Baresi, Attila è spostato sulla sinistra davanti a Ezio, che sta in piedi fino all’ultimo e gli copre la porta, allora cerca, un pallonetto, e la “misura” sarebbe giusta, peccato solo che Attila non centra la porta. Ma queste due occasioni fanno capire ai Bianchi che ce la si può ancora fare. A suonare la “riscossa” è proprio l'uomo simbolo, il leader, l’uomo più in forma del momento, ovvero Baresi, che arriva al limite dell’area, tira ma Ezio si butta e respinge, la palla picchia addosso al Vecchio rimbalza oltre Ezio che cerca disperatamente di agganciarla con il braccio teso, ma non ci arriva, gol del Barre che arriva a 3 gol in stagione. Zico fa “che culo, il rimpallo” ed è vero, il rimpallo è stato fortunato, ma Baresi meritava il gol già sul primo tiro, il rimpallo è stato anche una conseguenza della caparbietà del "Vecchio” che ci ha creduto ed è andato sulla palla 2-1. Partita riaperta. Sale la tensione e cominciano le “bambinate”. JBL va via a Krajiceek, che lo sfiora sulla caviglia, il Banfer chiede fallo, con Krajiceek che fa “ma manco l’ho toccato”. Allora, poco dopo Krajiceek, appena si sente toccato da Ricky, chiama il fallo. Si prende il pallone e se lo batte. Baresi fa “ma avete 40 anni, cosa siamo all’asilo?”. Passano cinque minuti, il Miche protegge palla, Poli gliela porta via, e il Miche “fallo, fallo” e si prende la palla anche lui per batterselo adeguandosi, anche lui, all’andazzo. Poi accade una cosa mai vista: Poli, che di solito quando parte sulla fascia è inarrestabile e spazza via ogni avversario che gli si faccia incontro, si trova davanti Tarzan, che non è quasi mai in quella posizione largo a centrocampo. Jimy non si tira certo indietro, testa bassa e tentativo di sfondamento, ma Tarzan non è Attila o Zico, Poli si schianta contro il muro e fa una capriola, che gli sarebbe valsa un 7,5 alle Olimpiadi nella disciplina del corpo libero, e cade a terra di schiena. Zico ride come un pazzo e fa “questa volta gli è andata male: ha trovato Tarzan”. Poli se la ride e si rialza e Tarzan “io ero fermo, sei tu che mi sei venuto contro” e Poli “si, si, lo so. In alcuni casi si chiama fallo di ostruzione, ma qui sono io che non ti ho visto” e si riprende, giustamente, senza calcio di punizione. Dopo questo volo, Poli non ce la fa più, e non riesce più a tornare. Così Attila si piazza dietro. Ma Poli è proprio sulle gambe, quando Zico batte la punizione per Krajiceek, non fa neanche il gesto di andargli dietro. Non prendertela Fra’ alla fine eri scoppiato, ma giustamente dopo che hai corso per 50 minuti. Non dico che non hai corso :)))). Sarà per questa mancanza di lucidità che quando arriva al limite dell'area, senza alzare la testa, spara una cannonata e prende in pieno nei coglioni Krajiceek, che resta sdraiato, in preda al dolore per cinque minuti buoni. Occasione per i Bianchi, immenso Baresi ha ancora l’energia per andare avanti, palla a JBL che infila Ezio per il pari, meritato, almeno sotto il profilo della volontà. Vero che in precedenza il Miche aveva preso un palo, con la palla che ha poi rimbalzato su Gruvi per poi finire fuori e anche un altro palo, con Zico che aveva visto la palla andare tra le braccia di Santoro, ma nel complesso, visto anche che Ezio ha parato anche lui, il pareggio è giusto. Ma quando oramai non ce la fa più nessuno, Ezio comincia ad uscire dalla porta, crea scompiglio nella squadra avversaria. Prende una palla in mezzo tra JBL e Poli e con Baresi anche in avanti, Ezio si lancia in contropiede, ”partono” con lui Krajiceek e il Miche, c’è solo Attila a difendere, e Santoro in porta. Sembra un gioco da ragazzi fare gol. Ezio appoggia al Miche, Attila cerca di stare al centro perché se andasse sotto a uno, l’appoggerebbe all’altro che segnerebbe. Inoltre, quando vede che la palla arriva al Miche, pensa che non essendo in posizione favorevolissima, se tirasse potrebbe sbagliare, così gli lascia proprio lo spazio per concludere perché se la mette in mezzo sarebbe gol fatto. Il Miche, vedendo lo spazio, con l’istinto egoistico dell’attaccante ”abbocca all’amo” e tra le grida di Ezio che gli urla “non tirare!” spara la palla alta sulla traversa. Ezio s’incazza “ma come fai a tirare da lì. In tre contro uno si deve andare in porta col pallone”, e ha tutte le ragioni del mondo. Ma è anche giusto che finisca così. Il pari premia tutti per una grande partita. Quarto pareggio su 5 partite, record assoluto anche come numero totale di pareggi in una stagione e siamo solo all’inizio. Gran serata, bella partita ed è tornato Santoro. Ora essendo lui uno di quelli venuti per primi avrebbe diritto a tornare tra i fissi. Ma siccome ragazzi come Jovetic e Pietro sono venuti nel momento del bisogno dimostrandosi simpatici e disponibili, non sarebbe bello escluderli. Quindi, quando Jovetic sarà in grado di tornare a giocare, visto anche che comunque, un po’ a turno qualche portiere “salta” sempre qualche partita, come girano i 9 giocatori di “movimento” gireranno a “saltare” anche i portieri, così da giocare tutti. Per il resto diamo atto a JBL che ha fatto le formazioni, che le ha fatte equilibrate e ne è uscita una bella partita come venerdì che le aveva fatte Zico, ma ora ci devo pensare ancora un po’, ma sono propenso a farla finita con questa “anarchia” e tornare a fare le “mafiosate” con Krajiceek. Ah ah ah ah ah vedremo, magari venerdì le faccio fare a Baresi che se lo meriterebbe.