QUELLI DEL VENERDI

SEZIONE FANTACALCIO

Si stanno raccogliendo le iscrizioni per mette su il campionato di Fantacalcio. Al momento siamo in sette. Attila, Poli, Ezio, Baresi, Lo Zar, JBL e il Miche, ne manca quindi uno per completare il numero. Non mi dite che non si trova, dai Fra, se no faccio venire un mio amico. E a Baresi e allo Zar, dai una sera per fare l’asta la trovate, Barre se vai a giocare a tennis….puoi anche, una sera fare l’asta. E’ davvero divertente e ce lo meniamo, dai !!!

Inizia il 17° anno di “Quelli del venerdi” e per chi crede a queste cose ci sono molti argomenti per discuterne con gli altri. Si arriva al campo e telefona JBL che la sua macchina è ferma perché ha la batteria scarica. Deve aspettare sua madre che lo salvi raggiungendolo e ricaricandolo coi cavi. Tanto al campo salta la corrente, spogliatoi e campo senza luce. Quando ritorna le luci del terreno di gioco si devono “riscaldare”. Anche se il Miche, che arriva sempre in ritardo, non gioca, si inizia comunque alle 9 e un quarto. Partita tirata e di buon livello, considerando anche che è la prima dopo due mesi di inattività. I colorati dominano, prendono 5 pali e Jovetic para di tutto. Paradossalmente, a un minuto dalla fine i Bianchi potrebbero addirittura vincere ma una furbata di Attila e una cazzata di JBL, marchiano a fuoco il pari sul tabellino della partita inaugurale. Si parla di telefonini e di fantacalcio. Ci si diverte alla grande. Plauso al Miche che viene.

CLASSIFICA MARCATORI
3 Gol JBL
2 Gol Poli
1 Gol Attila, Zico, Baresi
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0  Gol tot.: 8
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 Padrino
2012-13 ?????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
JOVETIC 1 9,30
JBL 1 7,80
EZIO 1 7,80
POLI 1 7,45
BARESI 1 7,35
KRAJICEEK 1 7,30
ZICO 1 7,10
ATTILA 1 6,85
TARZAN 1 6,55
LO ZAR 1 6,00
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 KRAJICEEK
2012 - 2013 ????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

JOVETIC 1 KRAJICEEK 1
TARZAN 1 POLI 1
BARESI 1 ZICO 1
LO ZAR 1 10° ATTILA 1
JBL 1 11° MICHE 0
EZIO 1      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         14/09/2012

LE PAGELLE

BIANCHI

ALE JOVETIC: 9

Se la prima partita finisce in parità, è solo, ed esclusivamente, merito suo. Para tutto, da terra, in volo, in uscita e nell’uno contro uno. Voleva 10 ma non esageriamo.

TARZAN BERNARDI: 6+

Ha il torcicollo e dopo un colpo di testa si rovina del tutto. Mai visto così "incupito". Cerca di giocare ma non è lui, la sofferenza vale il voto, non fa male.

ARRANCA BARESI: 7+

E’ sempre tra i più in forma all’inizio dell’anno, e lo fa vedere andando avanti e indietro e facendo vedere ottime cose. Poi mette dentro il gol del pari, più di così.

LO ZAR GAGGERO : 6

Correndo, con gli altri non ancora allenati, dovrebbe strafare. Ma, come gli accade spesso, alla prima fa cagare. Solo che il gol sbagliato a porta vuota sarebbe da 5.

JBL LO MONACO: 7,5

Quello che si presenta alla partita inaugurale è un JBL tirato a lucido. Se ne incula del ginocchio che doveva operare, corre, gioca e segna, ne mette addirittura tre.

BIANCHI

EZIO POLDO: 7,5

Non è chiamato agli interventi che deve fare Jovetic, ma,anche lui para e lo fa alla grande, salvando il risultato anche 2 contro 1. Soprattutto nelle uscite basse.

ROBY KRAJICEEK: 7

Si vede che ha una voglia “pazza” di giocare. Nei primi 10 minuti corre dietro a tutti e si pensa che poi rimanga senza fiato. Invece regge bene fino alla fine. Grande dietro.

FRA’ JIMY: 7+

Anche lui comincia alla grande. Prima gioca dietro e argina gli attacchi avversari, poi va in avanti e fa delle gran scorribande mettendo in difficoltà gli avversari e segnando due gol. Grande Fra.

ZICO ZANASI: 7

Fa il contrario di Poli, comincia in avanti segna un gol e fa segnare. Poi, quando si tratta di tenere il risultato scende “in trincea” e regge il fortino. Una prestazione di cuore e classe.

BONGIO ATTILA: 6/7

Come dice Poli “è venuto a giocare". A momenti segna dopo neanche un minuto. Mette il primo gol della stagione, e potrebbe farne altri, ma un grande Jovetic glielo impedisce. Prende 3 pali.

SI PARTE : BATTERIE DELLA MACCHINA SCARICHE, SALTA LA LUCE E SI PAREGGIA

FINISCE 4-4

E’ la dura legge del gol gli altri segneranno però che spettacolo quando giochiamo noi, non molliamo mai, loro stanno “chiusi” cosa importa chi vincerà perché in fondo lo squadrone siamo noi, lo squadrone siamo noi oooh eeeh ohhhh. Comincio con “La dura legge del gol” questa nostra stagione sia perché è la "sigla d'apertura del nostro sito", sia perché mi sembra che queste parole possano descrivere il nostro gruppo e soprattutto, perché sono cazzi miei e voi che non siete del gruppo e state leggendo il giornalino, dovete leggere e stare muti, perché la vostra opinione ce la mettiamo al culo. Detto questo, che mi veniva proprio dal cuore, vi posso anche dire che avevo pensato di cominciare con le parole di “Friends will be friends” dei Queen, ma mi sembravano un po’ troppo sdolcinate e in più Tarzan, che tende ad essere pignolo, mi avrebbe sicuramente detto “scusa, ma invece che scrivere “Friends will be friends” non potevi scrivere “distant acquitance will be distance acquitance” perché, per me, più che "amici" siete "lontani conoscenti", poi JBL avrebbe detto “ma come, non sono un tuo amico” e Tarzan, con la sua tranquillità disarmante gli avrebbe risposto “amico? Te nel gruppo sei il “conoscente” più lontano di tutti gli altri. Per te la canzone sarebbe diventata “breakdicks will be breakdicks” che, se non lo sapessi vuol dire “rompicazzo” quindi ti ho detto tutto” e allora JBL avrebbe cercato di mettergli le mani addosso, l’ex giocatore di football, sarebbe partito dalla “shotgun” e l’avrebbe “rotto in due come un cocco con un machete”, insomma, un po’ le stesse cose di sempre, che sono molto apprezzate, ma non sarebbe stato il modo giusto per cominciare il nuovo anno, e quindi ho scritto il testo de “La dura legge del gol”. Quello che va a cominciare è il nostro anno "16 bis", che non è l'articolo che tratta del numero dei deputati che deve il comitato per la legislazione della camera dei deputati, bensì è il numero degli anni che giochiamo al venerdì, se volete potete anche chiamarlo “18 meno uno” ma “16 bis” mi sembra più bello, sicuramente più bello che "17° anno". Che dite? Che queste superstizioni sono cazzate? Che possiamo chiamarlo pure 17° anno? E allora va bene, fanculo, chiamiamolo pure col suo nome. Cominciamo il 17° anno di “Quelli del venerdì”!!!! ….Scusate un attimo arrivo subito….mi è caduta una cassa di vino in legno da 6 bottiglie sulla gamba, ma non preoccupatevi, mi ha solo scheggiato la tibia, in compenso le 5 bottiglie di Brunello si sono rotte tutte. Siete sicuri che vogliamo chiamarlo 17° anno? Va bene, dai, ci si ritrova un po’ tutti, dopo il “torneino” di chiusura dell’ultima partita dell’anno. E' stata giocata

sua madre non sente, in compenso sente quello del quarto piano, che esce e grida “basta far casino!!” e butta giù un vaso di ceramica per rafforzare il suo concetto. La parabola è molto lunga, ma Tarzan, dopo essersi liberato del cornerback avversario, si tuffa e riesce a prendere al volo il vaso. Peccato solo che si è tuffato sul cofano di una Audi 3 parcheggiata e gli abbia sfondato il parabrezza di testa. Si mette a suonare l’allarme e arriva il padrone dell’auto che chiama un “challenge”. Dopo la visione del replay, gli arbitri vedono che non c’è nessuna infrazione e quindi viene assegnato il touchdown e Tarzan non deve pagare i danni. Finalmente la madre di Attila sente e gli grida “cosa vuoi?” ”mi son dimenticatooo le chiavi”. Dopo alcuni minuti ecco la madre di Attila che, adeguatasi allo stile anni ’80 della situazione, ha messo le chiavi dentro a un fazzoletto e gliele ha lanciate di sotto, come faceva quando era piccolo. Solo che quando era piccolo Attila abitava al secondo piano e le chiavi le prendeva al volo. Qui abita a 55 metri di altezza, quindi le chiavi arrivano giù a una velocità pazzesca. Attila prova a fare come fosse un esterno centro dei Cleveland Indians, ma manca la presa. Le chiavi gli passano tra le mani e gli si piantano in fronte, scavenandogli il teschio. Attila barcolla e, per una settimana, crede di essere Nicolò Campriani, vincitore di un oro e di un argento alle Olimpiadi di Londra nella specialità della carabina. Così non riesce ad andare in vacanza. In quel momento passa di lì Zico che saluta, ma non si ferma perché deve andare da Baresi, anche lui pronto a partire per le vacanze. Quando arriva in casa del “vecchio” entra e lo vede impegnato a piantare dei chiodi nel muro e gli dice “ma che cazzo fai, Barre”. Sto finendo gli ultimi lavori così ho la casa a posto e posso partire per le vacanze" ”gli ultimi lavori? Ma sono 12 anni che abiti in questa casa, non dovresti averli finiti da un pezzo?” ”te non ci pensare. Ho fatto le cose con calma". Butta in terra il martello e fa “cazzo, gli altri li ho piantati bene nel muro del salotto invece, non ci riesco mai e devo prendere il trapano”. Lo va a prendere, lo attacca alla spina e cerca di fare il buco “cazzo, neanche con il trapano”. Allora si gira da Zico e gli fa “scusa, potresti venire qua un attimo a tenermi le spalle così faccio più forza?" ”si, vabbe’, ma non son mica venuto qua per lavorare” ”dai, un attimo. Tienimi le spalle, tienimi le spalle”. Riesce finalmente a piantare il chiodo e poi fa “grazie Zico, ma cosa sei venuto a fare scusa?”. Ti ho portato l’Xbox col Kinect. Te la regalo, io non me ne faccio più niente, perché ho comprato l'Xbox 5s a 490 giga, sai, avendo il Samsung come telefono non posso rimanere indietro con la consolle, mi capisci?” e Baresi “ti capisco, naturalmente. Quello che invece non capisco è perché sei venuto a portarla a me, che io, di tecnologia, non ci capisco un cazzo!” ”perché è quella col kinect, con i giochi che devi correre, saltare per giocare sono fortissimi” ”ah, no guarda, a me non me ne frega un cazzo di quelle cose” ”Barre, ma se vai a correre per mantenerti in forma, questo è ancora meglio, perché quando giochi a tennis devi correre e colpire la pallina come se avessi la racchetta" ”ah, si l’ho visto. Va bene, proviamo, ma facciamo in fretta perché sto preparando le valige che dopodomani vado in vacanza in Croazia. Cazzo è una vita che aspetto questo giorno. Non ce la faccio più in posta, ho proprio bisogno di fermarmi un po’”. Zico non lo ascolta neanche. Ha già attaccato l'Xbox alla televisione e gli fa "cazzo, sta tv è proprio bella"."ci credo, ho venduto tutte le televisioni che avevo in casa per prendere questa a led 82 pollici!!”. Zico prende il controller del kinect e fa “vieni Barre che ti faccio vedere. Allora te sei l’omino di sotto. Giochi come se avessi la racchetta in mano”. Gli mostra come si fa e poi lo passa a Baresi. Il “Vecchio” subito non ci prende, poi capisce il meccanismo e si esalta. ”cazzo che figata….” corre a rete, smasha, e “strappa” il servizio all’avversario. ”Avevi ragione, è troppo bello. Ora vado al “servizio””. Si coordina, telecomando in alto dietro la spalla, serve e truuuuuuunnnn, gli scappa il telecomando dalla mano e lo pianta, di taglio nello schermo a led del televisore. Scende il gelo. Zico lo guarda per vedere che reazione ha. Vedendo che fissa lo schermo e non dice una parola, si alza, e fa “va bene. E’ stato molto bello. Io a questo punto andrei…” e dà la mano a Baresi che resta fermo nella sua posizione. Zico fa “non dà la mano. Bene, io vado!”. Baresi si “sveglia” e fa “dove vai, cazzo!Mi hai rotto l’unica televisione che avevo” ”no, no, un momento. Io non ho rotto proprio niente. Io ti ho portato il Kinect ma se te non lo sai usare non è colpa mia. Batti il servizio come se fossi Jim Courier nella finale del Roland Garros dell’88, e non riesci a tenere il telecomando in mano, eh, eh, insomma, io direi che è colpa tua" ”mettila come vuoi, ma adesso, con i soldi che dovevo andarci in vacanza mi ci devo comprare una tv nuova non posso andare in vacanza!!" ”e son cazzi tuoi Barre. Semmai vai in vacanza e non ti compri la tv” ”e sto tutto l’inverno senza televisione?” ”te l’ho detto, son cazzi tuoi” e se ne va. Così anche Baresi non è andato in vacanza. Poli invece in vacanza c’è andato. Molte persone quando vanno in vacanza, lasciano da dar mangiare al loro pesce rosso, dai vicini. Poli invece, dopo un’attenta selezione, ha lasciato da dare da bere alle sue piante. Ha dovuto fare una “selezione” perché le sue piante sono molto particolari. Richiedono attenzioni, e trattamenti speciali, come una temperatura costante e un illuminazione con luci dirette. Perché sono piante che col clima dell'Italia si trovano un po' in difficoltà essendo abituati al caldo della Jamaica. Ma, alla fine, Poli,ha trovato di chi fidarsi. Gli ha lasciato le chiavi della serra e se ne è andato in ferie. Due giorni dopo, vede al telegiornale “incendio sulle alture di Prà, 2 ettari di piante andate in fumo". Subito ha pensato “ma no, non sono mica le mie. Io resto qui”. Ma alla fine non ce l’ha fatta, ha preso la macchina ed è tornato a casa a vedere. Ha imboccato la salita di casa sua e, quando ha visto una vecchia che gridava “miracolo, miracoloooo, ci vedo” si è fermato e le ha chiesto "cosa è successo, signora?” “è successo che io avevo il glaucoma e non vedevo più nulla. Poi, dopo l’incendio qua dietro sono tornata a vedere”. Poli capisce subito che sono proprio le sue piante che sono andate in fumo, nel senso letterale del termine. Arriva alla serra, fa per entrare quando un suo amico esce e fa “mamma miaaaaa come stooooo’”. Poli gli fa “ma che cazzo avete fatto ragazzi?” ”ma niente, ce ne stavamo rollando una. Ho buttato via il cerino, che si vede che era ancora acceso ed è bruciato tutto" ”ma porca puttana!! Ma dovevate stare più attenti" ”e vabbe’, che sarà mai! Abbiamo fatto felice un po’ di persone qui intorno”. Infatti, poco dopo, arriva il Miche con la sua bell’auto d’epoca, su due ruote e guidando seduto fuori dal finestrino. Poli lo guarda e gli fa “ma chi cazzo sei? Holer Togni?” e il Miche “guarda, peccato che non iniziamo ancora a giocare, perché son due giorni che c'è una bell'aria estiva e mi sento proprio in forma. Comunque me ne vado una settimana a Pizzo Calabro, dai miei parenti a farmi un po’ di vacanza e a mangiarmi un po’ di pasta con le sarde, di quella buona” ”vai, vai, Miche. Che quest’arietta estiva, anche lei era di quella buona!”. Il Miche parte e si fa Genova Pizzo Calabro tutta su due ruote. Mentre Poli rinuncia al resto della vacanza per rimettere a posto le sue piante, JBL dopo aver passato l’estate sulla sua barca a pescare tonni, ha deciso che la cosa gli piaceva e ha scelto un pacchetto vacanza-avventura. Ha pagato 1500 euro, per passare una settimana su una tonnara del mar tirreno. Si è fatto il culo, perché per i primi tre giorni gli hanno fatto pulire la barca. Per gli altri tre non ha pescato un cazzo e l’ultimo giorno, ha tirato su un tonno, l’ha alzato al cielo come fosse un trofeo. Quando l’hanno visto tutti gli altri pescatori si sono nascosti in cambusa o si sono buttati in mare. JBL gli ha gridato “bravi, andate, andate. Vi vergognate perché voi non avete mai pescato un tonno così!". In effetti, non l’avevano mai pescato, perché era un tonno rosso, unica specie di tonno che non si può pescare perché in via d'estinzione. Neanche il tempo di finire la frase che è stato caricato dalla guardia costiera che gli ha fatto una multa di 900 euro e l'ha portato in galera. E gli è andata anche bene, perché se arrivavano quelli di Green Peace l’avrebbero, giustamente linciato. Jovetic ha messo a posto la moto e si è fatto una tirata unica, naturalmente "in penna", da Genova a Capo nord. A metà strada aveva già grattato tre targhe. Arrivato a destinazione ha stabilito il nuovo record mondiale con 15 targhe completamente “grattate”. Lo Zar ha passato le vacanze tra le Mauritius, le Seychelles, Cannes, per poi essere riportato a Genova sul Radiant, lo yacht di 110 metri con due piscine, cinema e un eliporto. Ospite gradito del suo amico Al Fammoudi, noto sceicco del Quatar. Ezio, come sempre, è scomparso per due mesi, mentre Krajiceek ha fatto una vacanza “alternativa”. Ha noleggiato una Maruder, quell’auto che aveva visto in un documentario su Sky che anche se le sparavano con un bazooka o saltava su una mina, non subiva neanche un graffio, si è fatto l'Afghanistan "coast to coast" andando a cercarsi tutte le mine e le bombe inesplose che trovava sulla sua strada e ha fatto finire la guerra

perché ha, praticamente da solo, sterminato tutta la popolazione. Infine, last but not least, i Soprano. Alberto e Pietro se ne sono andati in America a controllare che gli affari che avevano cominciato a New York e a San Francisco, qualche anno fa, procedessero senza intoppi e hanno notato che qualcuno aveva sconfinato nel loro territorio. Erano pronti a scatenare una guerra tra bande, quando uno scagnozzo gli ha detto che, sul luogo della sparatoria hanno trovato un thermos con dell’amaro Lucano e dei frutti di Martorana. Hanno capito subito che erano uomini del Miche e così hanno detto di lasciare perdere e se ne sono tornati in Italia. Come detto, l’evento clou dell’estate sono state le Olimpiadi di Londra, ma in questo giornalino non c’è più spazio. Ve ne parleremo la prossima volta, se ne avremo voglia. But nooooooooooowwwwwwwwww It’s time to play the game!!!!!! Si arriva al venerdì. Subito sembrava che si iniziasse il 7, ma non essendoci Ezio e nemmeno Pietro e per non fare stare in porta Tarzan alla prima partita, o Krajiceek che ha detto che in porta non ci vuole stare, si è rimandato al venerdì successivo. Il 14 si è pronti a ritornare in campo. Sta fuori il Miche, così si leva il pensiero e salta la prima che fa ancora caldo e le squadre della partita inaugurale vedono Jovetic, Tarzan, Baresi, lo Zar e JBL contro Ezio, Krajiceek, Poli, Zico e Attila. Si arriva al campo e Poli fa “ha appena telefonato JBL che gli si è fermata la macchina perché c'ha la batteria esaurita. Cominciamo bene l’anno, non giocava il Miche e si poteva cominciare alle nove esatte, e invece niente, ma la madre di Ricky salva la situazione, lo raggiunge in macchina e con i cavi, lo ricarica come il cellulare dello Zar, cosi JBL e Baresi, che era con lui, arrivano praticamente in orario. Grande il Banfer che quando Poli gli telefona per sapere dove erano, risponde “siamo quasi a Voltri” Baresi dirà che erano invece ancora a Pegli, cose da Banfer!! Arrivati loro, si potrebbe cominciare, peccato che manca la luce per un quarto d’ora e, quando torna, le luci del campo necessitano di dieci minuti per “riscaldarsi” e riaccendersi. Attila fa “cazzo, comincia bene il 17° anno” ma non è nulla di grave. Alle nove e un quarto si è tutti in campo, con il Miche che arriva, anche se non gioca e fa le riprese, grande. A questo punto LA PRIMA PARTITA DELL’ANNO PUO’ INIZIARE!!!! La prima palla dell’anno la gioca Baresi, che da grande “invita” Attila ad andargli sotto, per cominciare la loro “sfida” storica. Attila riesce a togliergli il pallone e e ad andare al tiro, ma forse sorpreso per esserci riuscito, spara fuori. Tutti a insultare Baresi e a dirgli che deve dare via il pallone prima. Ma cazzo, dico io, chi se ne frega, fatevela una risata. Grande Barre. Palla a JBL, dalla difesa, parte come un toro Krajiceek, si farà una ventina di metri a velocità massima, tocca il pallone e lo mette in rimessa laterale. Prima discussione dell’anno sul “di chi è il fuori". Non sono passati neanche cinque minuti, fantastico. Zico gioca avanti, con Poli e Krajiceek dietro. Da una gran palla a Attila, che stavolta “prende” la porta e, anche bene, ma un “miracolo” di Jovetic gli nega il primo gol della stagione. Lo Zar, come al solito, la prima comincia “piano”, sarà che sente l’emozione, su un lancio di JBL, non arriva incredibilmente sulla palla e l’azione sfuma. Krajiceek è, quel che si dice, “il tigre nel motore”. Fa partire l’azione prendendo velocità ed avanzando in maniera devastante, sembra una Maruder, arrivava anche al tiro ma calcia alto. Baresi fa vedere la sua classe, parte palla al piede, la passa a JBL, che gliela restituisce, salta Poli e conclude di poco fuori ma gran cosa del Barre. Nei dieci minuti seguenti, i Colorati prendono in mano la partita, che diventa un tutti contro Jovetic. Prima tira Zico e il portiere gliela  devia fuori, poi Attila ma ancora Jovetic di piede. Pallone in fascia per Zico che è solo davanti ad Ale, vede giustamente Attila che, appoggia, sicuro a porta vuota, non si sa come faccia, ma Jovetic si butta a “peso morto” e prende anche quella. Ci prova anche Krajiceek, si inserisce in area la tocca in spaccata ma ancora Little Krajiceek, in uscita bassa, a respingere. Per “assurdo” ci vuole un tiro non irresistibile di Attila a segnare il primo gol dell’anno, con Ale, che, dopo tutte quelle parate, si vede passare la palla in mezzo alle gambe. Ma ci può stare, visto che il risultato giusto sarebbe di 5-0 e invece si è solo sull'1-0. Anzi, meno male che anche Ezio, dall’altra parte ha fatto una grande parata su JBL se no si sarebbe sul pari e sarebbe davvero ingiusto. Tarzan si vede che non è al meglio. Attila gli chiede cosa c’ha e come mai abbia messo la bandana intorno al collo e Tarzan gli dice che ha il torcicollo. Giocare con il collo bloccato non è certo piacevole, ma Tarzan non voleva mancare alla prima, grande. Poi arriva una palla alta, arriverebbe a Attila e Tarzan, nonostante il dolore, va a colpire di testa. E’ la fine, il dolore aumenta in maniera esponenziale, anche solo a correre dà fastidio. L’ex giocatore di football quindi si limita e gioca ben sotto ai suoi livelli, ma il senso dell’anticipo e della posizione c’è sempre, così salva incredibilmente un tiro a botta sicura di Attila, mettendoci la gamba e deviando in angolo, e butta fuori una palla, toccandola a Poli che si stava involando verso la porta. Zico gioca in avanti e fa girare il pallone come fosse telecomandato. Combatte a centro area contro il “Vecchio” che lo marca stretto da dietro, allora Zico libera Poli con un colpo di tacco e sul tiro, ciarriva ancora Jovetic. Vedendo che giocano alla grande Zico e soci si riversano nella metà campo avversaria, ma arrivano i contropiedi. Gli va bene che stasera lo Zar non è in forma, così prima dà la palla troppo lunga a JBL. Poi è Ezio a fare il paratone sempre sul Banfer e poi l’incredibile. JBL si invola, salta Krajiceek e va sul fondo, aspetta che gli esca incontro Ezio e l’appoggia allo Zar, a un metro dalla porta, completamente vuota, la tira fuori. Insulti per il “Russo” che meriterebbe anche che qualcuno gli mettesse le mani in faccia. Si riprende. Ancora Attila in proiezione offensiva, bel movimento su Baresi, tiro e palo. Lancio lungo di Jovetic per lo Zar, che imbecca bene JBL, tiro secco da fuori area, il diagonale è toccato da Ezio ma è troppo potente e si infila in gol. Non è che sia un grandissimo gol, ma diventa quello della serata perché non mi ricordo bene come sono stati segnati gli altri, comunque 1-1. I colorati si sentono, giustamente, ”defraudati” e ricominciano a macinare gioco. Krajiceek va via sulla fascia, salta lo Zar e, mentre sta per andare avanti, gli dicono che la palla è fuori, Krajiceek s’incazza, tira e si incazza ancora di più perché incoccia un gran gol, ma non vale perché la palla era uscita. Ma è Poli a fare "giustizia". Prima, su passaggio laterale di Zico, si allarga e tira, Jovetic ci prova, ma la palla è nell'angolino 2-1. I Colorati continuano ad attaccare. Tarzan si immola su un tiro di Krajiceek, poi salva ancora su Zico. Ci vuole la tecnica di Baresi per alleggerire un po’ la pressione. Ruba palla a Zico, alza la testa passaggio precisissimo per lo Zar, che parte in velocità, ma un grandissimo Ezio, va in uscita bassa e lo anticipa. Palla ancora a Zico, spalle alla porta cerca di districarsi in area, siccome molte volte, in questi casi, Zico risolve tutto con un colpo di tacco, arriva anche Tarzan per chiedergli lo specchio della porta, resta libero Poli, Zico gliel’appoggia e il Fra’ con Jovetic che gli stava uscendo addosso, riesce a metterla dentro, grande Poli 3-1. I Colorati allentano la pressione. Angolo di JBL, palla per Baresi con Krajiceek che gli tocca la caviglia ma anche il pallone. E’ angolo, ma Baresi dice che è fallo, ma se è fallo, essendo dentro l’area sarebbe rigore, ma se Baresi avesse il coraggio di prendersi un rigore del genere verrebbe linciato e tumulato sul campo, quindi si accontenta del corner, palla allo Zar che la butta a bagasce. Palla dentro per Attila che tocca il pallone e Tarzan, anticipato gli tocca il piede, ma Attila non chiama il fallo perché aveva comunque tirato. Nessuno capisce cosa è successo JBL si ferma che stava andando avanti e quando gli dicono "almeno ridai la palla al portiere", smoccola imprecando e dicendo che si ruba. Poi è lo Zar che ne fa una giusta, vede JBL che conclude e non lascia scampo a Ezio 3-2 e partita riaperta. Tutti in avanti, i bianchi,per pareggiarla, Ezio esce blocca e lancia subito per Krajiceek, campo aperto verso la porta, si allunga un po’ il pallone e Jovetic ci arriverebbe prima, di grande astuzia Krajiceek lo spinge e lo sbilancia, sarebbe fallo, ma Jovetic non lo “chiama” e, suo fratello, di certo non glielo dà lui. Così Ale, sbilanciato, per riprendere il pallone deve spingere, alla prima spinta Krajiceek va giù come fosse stato colpito

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Di tutte le gare che si annoverano nel contesto dell'atletica leggera, la più suggestiva nonché rievocativa si può considerare la corsa della maratona durante la quale gli atleti devono percorre la distanza di 42,195 km che corrispondono alla distanza percorsa dall'eroe greco Filippide dalla città di Maratona all'acropoli di Atene per comunicare la vittoria sui persiani quasi 500 anni prima della nascita di Cristo. Forse non tutti sanno che quando venne disputata la prima volta nella prima olimpiade moderna, nel 1896, si volle ripercorrere fedelmente quel tragitto e la distanza percorsa corrispose a 40 km scarsi e nelle successive competizioni la lunghezza era variabile di qualche centinaio di metri. Fu dalle olimpiadi di Londra del 1908 che la distanza, corrispondente a quella tra il castello di Windsor ed il palco reale dello stadio olimpico, assunse quella dei giorni nostri con l'ufficializzazione che giunse qualche anno dopo.

FUNNY VIDEO

PARTITA DEL 14 SETTEMBRE 2012

(Se non si dovesse vedere il video qua sotto o per scaricarlo, cliccare sul nome qua sopra)

Per far partire il filmato, passarci con il mouse sopra

La parola al misterL'editoriale di Jbl

Fin..almente si riprende fin...almente di nuovo insieme. La serata si apre nel migliore dei modi, Jbl si ferma a prendere il latte da Toys dove lo aspetta il Barre che per ammazzare il tempo prende lui il prodotto da lattanti con una padronanza che solo un vero Conte.....(non come il Mr. tribunaro della Juve).si parte verso la pasticceria vignolo e non appena ritirata la torta si sale in macchina alla volta del campo. ma il contrattempo è proprio dietro l'angolo la batteria dell audi a terra e solo l'intervento di mamma Jbl fa si che torta ed eroi arrivino al campo in tempo. La partita nonostante la prima dell'anno è una corrida dove tutti voglio vincere e prevalere sull' avversario. Sugli spalti presenti Il mike con il giovane figlio Andreas siamo al completo fin al mente. La partita è in equilibrio fino a che jbl lanciato a rete insieme allo zar potrebbe mettere fine alla tenzone facendo gonfiare nuovamente la rete, ma proprio in quel momento attila dice la parola fine così gpl presa da un attacco d'ira scarica una bordata sul povero Ezio che comunque si oppone. A quel punto Attila dice scherzavo cosi tra le polemiche si gioca ancora un po ma poi finisce la partita 4 a 4. Si va in pizzeria dove si conclude una magnifica serata e dopo aver parlato tutta la sera di cellulari e tecnologia arriva il momento della torta sorpresa per il compleanno di krjchek che quasi si commuove. Continua ancora un po la querelle sull'Iphone di Jbl poi ora tarda si va a casa in attesa di un nuovo venerdì. c'è da dire che gpl segna 3 gol bellissimi e dei capocannonieri buon week end a tutti.

Ah quasi dimenticavo alle 2:35 in direzione levante oltre la lanterna ho visto un Ufo. Non ho avuto il tempo di riprenderlo pochi attimi e poi alcune evoluzioni spettacolari dopodichè le ho perse le tracce.

anche una partita a sette, che Attila non ha giocato perché infortunato a un polpaccio, ma della quale mi è stato chiesto espressamente di non parlare, perché non è stata molto gloriosa. Quindi che vi posso dire. Raccontarvi di come abbiamo passato l’estate? Come tutti gli anni? Non vi siete stancati di sentirvi dire che non sono, assolutamente, cazzi vostri?No, perché sapete che alla fine ve lo racconto comunque, e poi è anche bello così, tornare a leggere le nostre vicende, è un po' come tornare a casa, sono quei dieci minuti di relax e di svago che fanno sempre piacere, e allora vi racconto qualcosa. Cominciamo col dire che non tutti hanno fatto le ferie canoniche, ovvero andarsene per una settimana chissà dove, per “ricaricare le batterie”. Molti hanno fatto anche due settimane, come i vicedirettori di banca. Altri, invece, hanno fatto le ferie ma sono stati a casa a riposarsi. Vi domanderete “ma come, ci sono state le olimpiadi a Londra e il gruppo non ci è andato?". Ci siamo andati, tranquilli, ma quello non fa parte delle ferie, ma fa parte delle delle cerimonie internazionali alle quali il gruppo viene sempre invitato, per dare prestigio alla manifestazione. Naturalmente vi racconteremo anche di questo questa settimana o nel giornalino della settimana prossima, se non avessimo spazio o voglia. Comunque uno che doveva andare in ferie era Attila. Qualche giorno prima di partire, aveva chiesto a Tarzan se poteva portargli il dischetto con Skype da installare sul portatile che se lo sarebbe portato dietro. Tarzan che essendo uscito dal lavoro, stranamente, in anticipo ha preso l’autostrada venendo giù a "velocità di crocera". Ad un certo punto vede una macchina della polizia e, invece di superarla, ci si accoda. Essendo la sua Fusion una bella macchina alta, non permetteva alle auto dietro di lui di vedere quella della polizia. Così, per divertirsi un po’ Tarzan rallentava ancora di più l'andatura. Quelli dietro, si incazzavano, ingranavano la quarta e lo superavano a 180 km. all’ora suonando il clacson e sporgendosi dal finestrino per insultarlo. Quando vedevano la macchina della polizia era ormai tardi. I poliziotti fermavano l’auto facevano scendere il guidatore, gli toglievano 25 punti dalla patente per eccesso di velocità, guida pericolosa e disturbo della quiete pubblica, per gli insulti, e ci aggiungevano una denuncia per tentato omicidio. Poco dopo Tarzan passava davanti a loro e, andando a 30 km all’ora salutava dal finestrino, l’autista incazzato. Così fino all'uscita di Pegli, quando la pattuglia della polizia ha fatto accostare la Fusion, è sceso il commissario, ha stretto la mano a Tarzan e gli ha detto “ecco, abbiamo fatto 5800 euro di multe grazie a lei. Questa è la sua parte" e gli ha dato 2500 euro. Tarzan gli ha risposto “no, li tenga pure. Non l’ho fatto per i soldi ma per puro spirito sportivo”. Arrivato a casa di Attila, nonostante ci sia già andato alcune volte, non si ricorda il numero del citofono a cui deve suonare. Ci sono tre Bongioanni nel condominio e Tarzan suona prima alla cugina di Attila e poi a sua Zia e dicendogli “scusi, sono Tarzan, c’è mica Attila?" in risposta si becca un “si, e io sono Wonder Woman e stasera sono a cena con Capitan America” e un “fanculo” secco. Al terzo tentativo suona a Attila che gli dice “aspettami giù che devo uscire". Attila scende, prende il dischetto e fa “cazzo, mi son dimenticato le chiavi in casa”. Invece di tornare su o chiamare con il cellulare, per risparmiare, si mette a gridare a voce alta, come si faceva quando si era piccoli “maaaaaaaaaaa,maaaaaaaaaaaa” ma  

IL GOAL DELLA SERATA

JBL riceve e tira secco, Ezio la tocca ma il tiro è troppo forte e si infila nell’angolino basso.

 

da un Beretta calibro 12 con Baresi che ride come un pazzo e fa "ahahahaha, che grande. Ma ormai siamo abituati a queste sceneggiate” e va avanti convinto che il fallo sia a favore del suo portiere, ma quando vede Zico che sta per battere la punizione fa “ah, il fallo è anche tuo??" e Krajiceek "direi di si, sono finito in terra!” Baresi non ci crede e si piega dalle risate, Zico la batte per Attila in mezzo all’area, Attila sia perché il fallo non era chiaro, sia perché è la prima, sia perché gli piace fare due cazzate per ridere, la fa scorrere e cerca di colpirla di tacco, la tocca piano, palla tra le braccia di Jovetic e Zico “si, vabbe’ ma non facciamole ste cazzate”. Baresi e Attila non vengono capiti. E’ ancora Krajiceek a rubare un pallone a JBL, appoggia a Poli, che la mette in area, Zico sembra in ritardo, ma con un allungo la va a toccare e la mette nell’angolino, gran gol e 4-2. La partita sembra chiusa, ma ci pensa JBL, su una gran cosa di Jovetic che esce dai pali, si fa tutto il campo e gli appoggia il pallone, a “riaprirla” con un tiro da dentro l’area di rigore 4-3. Poli comincia a chiedere ”quanto manca?” e si fa anche mezzo male. Zico capisce la difficoltà della squadra e si mette dietro a "combattere". Zico ha la palla buona ma Ale salva anche questa, poi avanza lo Zar, palla a Baresi che avanza, gli vanno tutti addosso, l’area diventa una “tonnara”. Baresi sgomita, e riesce a trovare il “pertugio” giusto, che è la cosa che gli riesce meglio, tiro secco ed Ezio non riesce a prenderla 4-4. Mai risultato fu più bugiardo. E addirittura potrebbe arrivare la “beffa”. Su un angolo, con tutti i Colorati avanti, Tarzan ruba palla e lancia JBL, non c’è nessuno in difesa. JBL, lanciato a rete, è seguito dallo Zar, è un gol fatto. Attila, naturalmente per scherzare, perché non è certo così bastardo o attaccato al risultato da fare una cosa del genere, grida “fineeeeeee”. In questi casi, di solito, JBL prima segna e poi dice “col cazzo che è finita, questo è gol” e poi tira su la polemica. Polemica che non ci sarebbe neanche stata perché Attila avrebbe dato tranquillamente il gol. Invece JBL, tira, ma tira forte e addosso a Ezio, invece di passare allo Zar che avrebbe segnato tranquillamente, che poi bisogna vedere visto quello che si è mangiato prima. Comunque Ezio la para. JBL s’incazza “ma non puoi essere così bastardo" e Attila "cazzo, dai non mi dire che ti sei fermato perché pensavi che dicessi sul serio" ”certo, ho tirato incazzato, se no la appoggiavo allo Zar e avrei segnato” e Attila “ma cazzo, era chiaro che facessi per ridere. Ormai prendevamo gol e dico che è finita ma non la faccio certo finire così da bastardo" ”io ho pensato che dicessi sul serio e ho tirato da incazzato se no avremo segnato” “e allora è giusto che hai sbagliato perché sei un cretino. Cazzo, è la prima partita si ride si scherza è chiaro che dico che è finita perché state segnando, ma non era certo finita, pensavo che segnassi e poi dicessi, come fai sempre “il gol è buono, col cazzo che è finita" e così si scherzava un po', sei un cretino, e ora si gioca ancora”. Si gioca ancora e l’occasione di vincere ce l’hanno i colorati. Gran palla di Krajiceek dentro, gran tocco sotto di sinistro che non è neanche il suo piede, a scavalcare Jovetic in uscita e palla sul palo. Siamo al 5° palo della serata per i Colorati. Ai quali va strettissimo il pareggio, pensate che “beffa” che sarebbe stata se addirittura JBL avesse fatto quel gol, chiamatela “porcata” come dice JBL, chiamatela “scherzo” come dice Attila, ma la cosa ha un solo nome “giustizia”. Poi è anche bello finire la prima dell'anno con un pari, e il merito è tutto di Jovetic. Negli spogliatoi si parla di telefonini e di Fantacalcio. Non sarebbe male aprire una sezione “Fantacalcistica” di “Quelli del venerdì” speriamo di convincere Baresi e Lo Zar a venire all’asta, è una cosa che diverte e merita. Si va in pizzeria e Attila dà spettacolo, cercano di convincerlo a comprare un telefonino e lui subito non capisce davvero nulla, ma poi ci “sguazza” e fa finta di non capire neanche le cose più semplici. Alle due di notte Baresi gli consegna il premio Oscar per la grande interpretazione, ma la cosa bella è che ci si è divertiti tutti insieme e, dopo due mesi che non ci si vedeva lasciatemi dire che ci voleva proprio. In pizzeria, alla fine della cena, la ragazza ha portato in tavola una torta, per il compleanno di Krajiceek che ne fa 38 domenica. Torta fatta fare dal gruppo, e materialmente da JBL che è andato da Vignolo a farsela confezionare, con tanto di foto della squadra di Krajiceek del torneo. L’ex portiere si è quasi commosso, è stato un momento molto bello. Un momento un po’ meno bello è stato invece quando lo Zar ha avuto una reazione esagerata, che ha fatto scendere il gelo, a tavola, quando veniva, invece, a tutti da ridere, quando Attila che aveva in mano il cellulare di Baresi, ha starnutito, ma per non starnutire sul telefonino del “Vecchio” si è girato e ha starnutito in faccia allo Zar, che si è appunto incazzato, che sembrava quasi che volesse dargli un pugno in faccia, ma poi si è trattenuto. Scena magnifica che si ricorderà negli anni avvenire. Ma che vi racconteremo nei dettagli nel prossimo giornalino. Si va a casa e per concludere degnamente la serata JBL avvista un UFO, vedremo di che si tratta.