Ultima partita stagionale. JBL prenota sul suo campo preferito dove ci sono le porte larghe 7 metri. Krajiceek realizza il suo “sogno” che aveva da quando era venuto a giocare dato che Attila gli aveva detto che, una volta, avevano fatto all’ultima partita, un torneino a 3 squadre, poi non più fatto perché Zico non ne aveva voglia. Stavolta Krajiceek impone la sua “legge” e il torneino si fa. Bisogna dire che ne esce anche una bella cosa, dove possono giocare tutti, anche quelli che non essendo tra i fissi, vengono saltuariamente a “salvare” le partite quando manca qualcuno, e per questo, ma soprattutto per l'amicizia che ci accomuna, anche con loro era giusto che giocassero anche i grandi fratelli Alberto e Pietro, alias “Soprano”, il mitico Fabione e il mito Stefanino, perché è la partita finale e non sarebbe un "gran galà” se non ci fossimo tutti. Un ringraziamento va anche a Paul, Americi, Sasso, Tacchino che hanno giocato una solo partita, ma hanno fatto parte del gruppo anche se solo per quella sera. La serata è riuscita alla grande, con quelli della squadra che non giocava che facevano le riprese, che potrete vedere. Il torneino è stato molto equilibrato e, come ha detto Tarzan nel Tweet, non importa il risultato, ma lo dico perché siccome ha vinto la squadra di JBL, il Banfer ci rimarrebbe male se non lo dicessi. Secondi gli “sciancati” di Zico e terzi, la squadra dei “raaaaaagaaaaazzzzi” Pietro, Stefanino e Alberto, compensati dai quasi 80 anni di Baresi. Finita la partita, premiazione, applausi e casinooooo, e poi l’incredibile. Una “pizzata” alla quale non ha partecipato solo il Miche, quindi si era in 14, numero mai raggiunto neanche durante le cene ufficiali. Si chiude così la stagione ufficiale, spero vi siate divertiti a seguirci, come noi a giocare e ci vedremo a settembre!!

4° TROFEO QUELLI DEL VENERDI

“TORNEINO”, PREMIAZIONI E “PIZZATA RECORD”!!! SI CHIUDE ALLA GRANDE!!

Ed eccoci qua a raccontarvi ancora una volta, il Gran Galà di chiusura della stagione. Chi l’avrebbe detto nel lontano 1996 che, nel 2012 saremo stati ancora qua, meglio anche che in quegli anni con un sito, tornei e premi di fine anno? Chi l’avrebbe detto che saremo durati così tanto? Credo che neanche Buffon e Bonucci avrebbero scommesso che l'avventura cominciata da me e da Zico, nel lontano '96, si sarebbe evoluta e durata a tal punto. Ora direte “cazzo, ma tutti gli anni dici la stessa cosa!”. E ti credo, cazzo: un conto è se si parla di tornei, squadre che giocano in categorie federali e tutto il resto. Ma qui siamo un gruppo di ragazzi, che dopo il lavoro, e tutti i problemi che possono succedere, per 16 anni tutti i venerdì si son trovati a giocare a pallone. Non ci sono molti che possono dire di aver fatto lo stesso. Quindi lasciatemelo dire: siamo dei grandi!! Ma andiamo a raccontare come si è sviluppata la serata finale. Si era deciso di giocare una partita a sette, ma tutti i campi erano occupati. Così JBL ha prenotato un campo, che potrebbe essere a sei, al massimo. Quello a Borzoli dalla stazione. Campo a lui molto caro, perché ha le porte larghe venti metri e può fare gol come vuole. Su questo campo, ci aveva vinto una classifica cannonieri facendo 9 gol quando era di “turno” il Miche. Il campo però è da sei a starci larghi, e quindi non si può giocare 7 contro 7. Attila pensa di fare il torneino a tre squadre, ma sa che Zico non lo sopporta, tanto che proprio lui dice “dai, stiamo fuori io e te, riprendiamo, li prendiamo in giro e giocano 6 contro 6”. Telefona Krajiceek che fa “ma cosa state fuori? Facciamo il torneino!!”. Il sogno di Krajiceek da quando è venuto a giocare al venerdì. Attila chiama Poli che recluta Stefanino e Fabione. Attila chiama anche i Soprano, Pietro e Alberto,i nipoti di Tarzan, e si è in quindici, si cerca di equilibrare le squadre e si fa il torneino. Attila si presenta, come potrete vedere dalle foto con la maglia del Milan, con scritto Gullit e una fantastica parrucca rasta che ricorda proprio i capelli del giocatore Olandese. Si fanno le foto di rito e si gioca la prima partita che vede Ezio, Tarzan, Poli, Fabione e JBL giocare contro Pietro, Baresi, Alberto, Stefanino e il Caccaro.

Fa abbastanza caldo, ma Fabione non lo sente e comincia a dare il bianco. Segna una bella doppietta e poi dà la palla a JBL per il 3-0. Stefanino si lancia in area, Tarzan lo anticipa ma non riesce ad evitare l’autorete 3-1. Poi, dopo due belle parate di Pietro, arrivano le bombarde del Banfer che fa doppietta e porta il risultato sul 5-1. Poli, che sta con Fabione ed è contento come un bambino, mette il 6-1 e poi Alberto, che ha messo in mostra di essere il più a suo agio in un campo più grande e che fa perdere i punti di riferimento a tutti, mette dentro il 6-2 e il Miche, a un minuto dalla fine della partita, rompe finalmente il ghiaccio e fa 6-3. Finisce la prima partita. Attila si toglie la parrucca ed entra in campo per la sua squadra. Tarzan, che deve fare le riprese, sparisce perché va a fare una minzione, poi ritorna e la partita può iniziare.

Sblocca subito Zico e raddoppia lo Zar, ma i “maiali in rosa” hanno fatto tesoro della prima partita e giocano più chiusi e non lasciano Baresi da solo a fare da diga agli attacchi avversari. Arretra Stefanino e Alberto, con degli inserimenti, gli crea lo spazio necessario per vedere la porta. Ma è il Miche a fare doppietta e a siglare il pari. I Rossi sbandano, e Stefanino li porta in vantaggio 3-2. Zico e compagni non ci stanno, lo Zar dopo aver sprecato due azioni tirando in porta quando c’era libero Attila, ma secondo il “Russo” Attila era troppo largo sulla destra, riesce a fare una doppietta. Applausi per lo Zar e 4-3. Quando la vittoria sembra cosa fatta arriva, inaspettato il pari di Stefanino. Si va ai rigori.

Per i rossi trasformano Lo Zar, Krajiceek con "cucchiaio", Attila e sbaglia solo Zico. Per gli avversari due errori e Rossi che vincono e sanno già di evitare l'ultimo posto. Ma, per vincere il torneo, devono battere i neri.

E sembrano riuscirci quando, dopo l’1-0 di Zico arriva anche il gol di Attila, su passaggio dello Zar che, dopo che non gliene aveva passati altri tre, finalmente gliela passa e gli dice “ma almeno fallo” e Attila lo fa 2-0. JBL è scomparso dal campo, rispetto alla prima partita; allora ci pensa Poli, gran doppietta 2-2 e vittoria che sembra ormai raggiunta, per i neri. Ma, in una mischia in mezzo all’area, Zico tocca il pallone che "lemme lemme" sull'uscita di Ezio si infila in porta 3-2 per i rossi. Il Miche aveva detto che mancavano 7 minuti prima del gol di Zico, sembra che passi una vita e la partita non finisce mai finché Fabione mette dentro il 3-3. Il Miche fa “mancano ancora due minuti” sembra impossibile, ma evidentemente il Caccaro, che prima riprendeva e ha poi passato la macchinetta a Alberto, ha preso in mano il cronometro e avrà fatto sicuramente qualche casino schiacciando qualche pulsante a caso. Comunque non succede più niente e finisce 3-3. I Neri con una vittoria e un pareggio contro i due pareggi dei Rossi, si sarebbero già aggiudicati il torneo. Ma Krajiceek che oltre a sognare di fare il torneo, sognava anche di vincerlo, fa una “banfata” e dice “pareggio. Il vincitore del torneo si decide ai rigori”. In realtà l'hanno già vinto ma, per lo spettacolo, si fanno i

rigori.

Jovetic fa due paratone su JBL e Fabione, Ezio lo fa su Zico, Attila segna anche a Ezio, ma segna anche Tarzan, alla fine, con gente che è già uscita dal campo e non si sa neanche chi deve ancora tirare il rigore; il fratello di Krajiceek fa un'altra "banfata” "dove andate? Deve tirare ancora lo Zar, se segna abbiamo pareggiato”. Lo Zar tira e prende la traversa come Di Biagio contro la Francia nel ’98. Anche ai rigori hanno vinto i neri. Finito il torneino. Attila pensa di fare le premiazioni in campo, anche perché Krajiceek gli aveva detto che il campo ce lo avrebbero lasciato fino alle 11. Ma ci cacciano a pedate e Attila discute con il custode. La premiazione avviene così nella piazzetta dietro il campo. I giocatori sfilano uno per uno a ritirare i premi che consistono in un trofeino per ricordare la stagione 2011-2012, il quadretto delle statistiche dell’anno per ogni giocatore; una giacca smanicata stile cacciatore con una decina di tasche e una felpa-giacca entrambe con sul cuore il simbolo del gruppo e dietro, la scritta “Quelli del venerdì”. Poi il nuovo gagliardetto, molto bello, con i colori giallo e nero della squadra, e una spilletta-calamita sempre con il logo di "Quelli del venerdì. Ci si diverte a ritirare i premi e a sfottere chi lo ritira con ululati di disapprovazione o tifo da stadio. Attila si dimentica di ringraziare tutti da parte delle popolazioni terremotate, che hanno ricevuto dal gruppo, presi dal fondo cassa, 110 euro, come se avessero donato ognuno 10 euro. La cosa è un bel gesto e quindi ho voluto ricordarlo qui. Altri premi scarpa d’oro a Krajiceek, campione del mondo a Ezio, capocannoniere Miche e miglior giocatore dell’anno Zico. Per tutti coppe e per Zico, una bella targa. Poi coppe e medaglie del torneino per tutti. Si va in pizzeria e, clamorosamente, solo il Miche va a casa. Così si è in 14, record assoluto di presenze, mai raggiunto neanche nelle cene ufficiali.

Ed è una cosa davvero bella. Si va da Raffa, si fa casino, ci si diverte e, in un niente,arriva l’una. Si torna a casa e si propone una partita a sette per il prossimo venerdì,ma si questo voi non saprete nulla perché non ci sarà il giornalino. La stagione si chiude qui, ed è stato un bell'anno. Il gruppo, tra partite, cene, scherzi e divertimento, ma anche litigi e discussioni, è cresciuto, perché anche questo aiuta a crescere. E siamo ancora più uniti. Perché alla fine, tra tutti i problemi e i fatti della vita, purtroppo non sempre positivi, il venerdì resta il nostro "angolo di paradiso" dove ci sentiamo bene e ci divertiamo. Grazie a tutti. Arrivederci, speriamo.