L'ANGOLO ROSSO |
In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!! |
Ma lo sapevate che Fabione di cognome fa “Dodi”? Quindi non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione per fare un titolo alla “Guerin Sportivo”. Poi tra l’altro è anche vero, perché Fabione ha fatto ancora, per l’ennesima volta, la differenza; ci sono stati anche un grande Ezio e un sontuoso Baresi, ma Fabione si è messo dietro ha difeso, con una semplicità disarmante, e ha fatto “girare” la squadra e gli avversari. Poli devastato, Miche male!!!!!
CLASSIFICA MARCATORI | ||
82 | Gol | Padrino |
63 | Gol | Zar |
46 | Gol | Attila |
44 | Gol | Jbl |
40 | Gol | Zico |
34 | Gol | Poli |
17 | Gol | Krajiceek |
14 | Gol | Fabione |
12 | Gol | Baresi |
10 | Gol | Tacchi, |
9 | Gol | Bruzzone, Alberto |
4 | Gol | Paul, Tarzan |
3 | Gol | Americi, Pietro, |
2 | Gol | Ezio |
1 | Gol | Mattia |
Autoreti: 14 Gol tot.: 411 | ||
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
1996-97 | Meridio | |
1997-98 | Toquinho | |
1998-99 | Toquinho | |
1999-00 | Attila | |
2000-01 | Attila | |
2001-02 | Meridio | |
2002-03 | Meridio | |
2003-04 | Meridio | |
2004-05 | Lo Zar | |
2005-06 | Meridio | |
2006-07 | Lo Zar | |
2007-08 | Meridio | |
2008-09 | Padrino | |
2009-10 | Jbl | |
2010-11 | Padrino | |
2011-12 | ?????? |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | PUNTI | |
LO ZAR | 30 | 217,65 |
TARZAN | 30 | 213,15 |
KRAJICEEK | 30 | 213,05 |
POLI | 30 | 212,45 |
ZICO | 38 | 207,00 |
BARESI | 38 | 203,55 |
MICHE | 30 | 198,80 |
ATTILA | 40 | 195,85 |
JOVETIC | 26 | 188,95 |
EZIO | 26 | 187,10 |
JBL | 23 | 155,05 |
PIETRO | 7 | 50,15 |
FABIONE | 5 | 41,90 |
ALBERTO | 3 | 22,65 |
TACCHI | 2 | 20,00 |
BRUZZONE | 2 | 15,00 |
MATTIA | 2 | 12,85 |
PAUL | 1 | 7,90 |
SASSO | 1 | 7,85 |
AMERICI | 1 | 7,30 |
GALLO | 1 | 6,00 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | ?????? |
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | EZIO | 58 | 7° | POLI | 49 |
2° | ATTILA | 53 | 8° | TARZAN | 48 |
3° | ZAR | 53 | 9° | MICHE | 47 |
4° | BARESI | 53 | 10° | JBL | 44 |
5° | KRAJICEEK | 51 | 11° | JOVETIC | 41 |
6° | ZICO | 51 | 12* | GALLO | 0 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 15/06/2012
LE PAGELLE
COLORATI
PIETRO SOPRANO:
6,5
Fa
due errori gravi, ma alla fine è
troppo severo con se stesso, perché
pensa solo a quelli. Ma ha fatto anche delle belle parate,
sia in uscita che tra i pali.
TARZAN SOPRANO:
6,5
Ma
si! Adesso facciamo anche i colpi di tacco che siamo dei fenomeni :)))) A
parte quello viene molto avanti, ma in
difesa fa il suo e dà anche dei bei palloni.
ALBERTO SOPRANO:
6/7
Ad
Attila piace di più quando parte dalla difesa,
perché quando difende lo fa benissimo e
lo fa vedere anche stasera. Gioca più
avanti e segna 2 gol, fa comunque bene.
FRA’ JIMI
: 8
Corre,
ininterrottamente per un’ora,
mettendoci tutto quello che ha. Fa due
gol a Ezio, si “mena” con Fabione e
lotta su ogni pallone. Alla fine è
devastato. Gran partita.
ATTILA SOPRANO:
6,5
Fa
la “seconda punta” e fa anche qualcosa di buono.
Solo che trova un Ezio in “serata di grazia” che gli para davvero di
tutto. Ci prova in tutti i modi,
fa la sua partita.
BIANCHI
EZIO POLDO:
7,5
Poli
dice che gli tirano addosso, in realtà
fa delle cose veramente notevoli. Para di faccia,
tre volte da terra, Attila ci
prova di nuovo col pallonetto, ma
stasera è un muro.
BARESI CORLEONE:
8
Ma
quanto è bello veder giocare Baresi? Andatura
"regale", classe puirissima nei piedi. Avanza
con la “testa” non con la corsa e, in
campo, ”scrive poesia”.
DODI FABIONE :
9
La
sua superiorità è,
a tratti, imbarazzante.Stasera
segna meno perché si piazza dietro. Leva
la palla agli avversari senza sforzo e fa la differenza in ogni squadra che
gioca. E’ di un altro pianeta.
JBL LO MONACO:
6,5
Si
mette, prima la sua bella fascia al
ginocchio, almeno fa capire a tutti che
c’ha male. Poi si mette a
giocare sulla sua bella fascia laterale e fa incazzare un po’ tutti.
Poi, però,
mette 2 gol e fa assist.
MICHE CORLEONE
: 4
Vede
che la sua squadra sta vincendo 4-0 e
allora fa “provo a fare l’Eurogol” invece fa “eurocagare”.
Si mangia tutto il possibile.
Fabione lo ammazzerebbe in campo.
Penoso. Il 4 è regalato.
DODI " BATTAGLIA " E LA VINCE QUASI DA SOLO
FINISCE 5-4 PER I BIANCHI
Venerdì
, dopo la partita, si è andati a mangiare al Cinese. Alberto non era mia venuto. Così, mentre si raggiungeva Pegli in macchina ha chiesto “cosa si mangia al Cinese?” e Tarzan “roba buona” ”tipo?” ”se tuo zio ti dice roba buona, è buona e basta" ”mio zio mi ha portato a far colazione a New York, dove non c’erano neanche biscotti ma roba che non si sapeva neanche se era salata o dolce, e ho fatto colazione con la porchetta come se fossi un meridionale alla spiaggia”. Interviene Attila e gli fa “no dai, tranquillo, Albe. Si mangiano ravioli alla griglia, spaghetti di soia con germogli di bambù, nidi di gamberi con le verdure cinesi….”. Tarzan fa “ma che cazzo è questo rumore?" Attila guarda verso Alberto, perché anche se gli parlava stava guardando da un'altra parte e fa "Tarzan, c’è una corda appesa alla maniglia sopra il finestrino, che è anche aperto.." Attila guarda dal finestrino e continua “...il rumore deve essere tuo nipote Alberto che picchia contro la portiera, perché deve aver cercato d'impiccarsi con la corda, ma era un po’ troppo lunga” e Tarzan “ce la fai mica a trascinarlo dentro alla macchina? Perché non vorrei che mi ammaccasse la portiera, non è mica una Fiat!! Ora la gente si getta dal finestrino della macchina in corsa, ma io non so.” Attila, con un immane sforzo, riporta dentro Alberto e Tarzan gli dice "scusa Alby, ma se proprio ti devi gettare dal finestrino fallo senza corda, almeno non mi rovini la macchina” ”veramente zio, ho cercato d’impiccarmi” ”e allora, la prossima volta cerca di farlo bene. Calcola la lunghezza della corda, non puoi sbatacchiarmi contro la portiera: me la rovini! Poi perché hai cercato d'impiccarti?" "perché non ho sentito cosa si mangia al cinese e ho pensato che fosse l'unica soluzione per non mangiare quell’immondizia” e Pietro “ma dai, guarda che c’è anche il riso alla Cantonese e il pollo alle mandorle". Con uno scatto improvviso Alberto cerca ancora di gettarsi fuori dall’auto, ma Attila riesce a bloccarlo. Si arriva davanti al ristorante ma Tarzan non si ferma. Pietro gli dice “scusa zio, perché non ti sei fermato? C'era un posto" ”Pietro, non parcheggio vicino al ristorante. Non vedi quanta gente che c’è? Bisogna parcheggiare fuori dalle direttrici perché se no, quando usciamo, becchiamo una coda pazzesca" e Attila “Tarzan, capisco ad un evento tipo un concerto o il wrestling che si esce tutti allo stesso momento. Ma tutta sta gente non sarà mica al Cinese, quando usciamo saranno ancora in giro, o già andati a casa e quindi non ci sarà coda" e Tarzan “non importa, bisogna sempre parcheggiare fuori dalle direttrici”. Così, dopo aver girato un po’ e non aver trovato il parcheggio, va direttamente al porticciolo di Sestri Ponente. Scende e fa “visto, ragazzi che il posto l’ho trovato?” e Alberto “si, più che fuori dalle direttrici direi un po’ fuorimano" e Tarzan “ma smettila su, che non hai neanche vent’anni e un po’ di movimento ti fa solo che bene. Poi vedrai che il Cinese sarà pieno e mi ringrazierai". Si arriva lì, dopo 40 minuti abbondanti di camminata e Lo Zar e Baresi fanno “cazzo, sarà quasi un'ora che aspettiamo, dentro non c’e’ un anima. Il Cinese stava chiudendo, se non gli dicevamo di aspettare avremo trovato chiuso. Ma cosa avete fatto?” e Pietro “niente, lo zio ha cercato parcheggio” ”ma c’era posto qui vicino” e Tarzan “hai ragione Zar, ma bisogna parcheggiare fuori dalle direttrici” ”e dove hai parcheggiato?” ”al porticciolo di Sestri” ”ah, comodo. Bravo”. Si entra e sulla porta c’è un cartello enorme, con scritto “attenti al gradino”, solo che Baresi è senza occhiali e non vede un cazzo, né il cartello nésembra proprio che ci stia cadendo addosso e la ragazza ha già preso la calcolatrice in mano e ha già "allertato" suo padre, con uno scatto, Attila riesce ad evitare il mobile, dà una schienata paurosa contro il muro ma, da appoggiato fa un bel gesto dell’ombrello alla Cinese e va in bagno. Torna con il bicchiere pieno d’acqua e fa “cazzo, aveva ragione lo Zar, se c’è il liquido si vede se no no” e lo dà a Baresi che, finalmente vede la foto. Attila però, forse stordito dai fumi alcolici non ha una buonissima idea, infatti chiede a Tarzan “come mai se c’è il liquido dentro, si vede la foto, altrimenti non si vede?”. Lo Zar si dà una manata sulla fronte dicendo "oh no, ma cosa ti viene in mente, Attila?”. Infatti Tarzan parte con un’erudizione da competizione dove spiega la teoria dei corpi riflettenti e delle proprietà di "riflettere" dell'acqua. Attila si addormenta dopo cinque minuti. Lo Zar si stende su due sedie, appoggia il suo orologio da polso sul tavolo e regola la sveglia per mezzanotte e un quarto. Alberto si alza e fa “vado a prendere, un attimo, la corda che me la son dimenticata….” poi controlla una trave in legno che attraversa il ristorante e fa “...si questa dovrebbe tenere”. Pietro invece, che è un raaaaagaaaazzooo, prende il telefonino e si mette a farsi i cazzi suoi. Tarzan si rende conto che l’unico che gli presta attenzione è Baresi, così si gira verso di lui e gli spiega tutto. Ma non si accorge che, in realtà, Baresi è in totale "catalessi" e lo sta sì guardando, ma i suoi pensieri sono rivolti a tutt’altro. Ad un certo punto si sente un tonfo, Tarzan si gira e vede il Cinese che si è addormentato, anche lui, di faccia sul portatile. Tarzan guarda l’ora per vedere se è il caso di interrompere ma, acccorgendosi di essere vicino al record mondiale indoor di erudizione, comunque già detenuto da lui e ottenuto durante i campionati europei di erudizione di Stoccolma del 2010, decide di provare a batterlo, ma gli manda tutto a puttane JBL, che entra quando è a un minuto e trentacinque secondi dal record e gridando, saluta e sveglia tutti “ciaoooooo a tuttiiiii. Domani allora si va, giusto?”. Lo Zar si sveglia di scatto, gli scappa la sedia di “sotto” e dà una schienata in terra che si schiaccia due vertebre lombari. Si rialza, a fatica e fa “dove si dovrebbe andare domani?” e Attila “all’isola d’Elba” ”ma non c’è Krajiceek in vacanza?" e JBL “certo che c’è. Ci andiamo
apposta, così gli roviniamo la vacanza e poi, ci andiamo con la mia barca, così mangia la merda che aveva detto, per scommessa, che avrebbe mangiato se fossi arrivato all’Elba con la mia barca!”. Nessuno dice nulla, un po’ perché ubriaco, come Attila, un po’ perché storditi dall'erudizione, come gli altri. L’indomani, quando si arriva al parcheggio del porticciolo di Sestri Ponente, dove Tarzan ha lasciato direttamente la macchina dalla sera prima, e si viene raggiunti anche dagli altri, Zico fa “ma sei proprio sicuro di andare con la tua barca, non mi sembra che possa fare tutti quei km.” e JBL “ascolta Zico. Fidati di me, la barca fa i 15 nodi, è come se andasse a 150 km. all'ora, all’Elba ci sono 250 km. in meno di due ore siamo lì”. Tarzan fa “non per essere pignolo, ma i dati che hai detto non sono proprio esatti”. Ma per evitare un’altra erudizione nessuno gli chiede quali sono i dati esatti. Appena vede la barca che, praticamente è un gozzo, un po’ più grande, con una plancia e il timone al centro, Attila fa “ma non lo so se è il caso di andare con la tua barca? Cos’hai uno sponsor tipo Bud Spencer in “Chi trova un amico trova un tesoro” come la marmellata Puffin? Solo Puffin ti darà forza e grinta a volontà! Che ti sovvenziona?" e JBL “no, no, non ho un cazzo, andiamo così e arriviamo all'Elba in due ore!". Senza nessuna convinzione, alla fine, tutti provano “l’avventura”. Anche perché se si è in tanti ci si può aiutare in caso di problemi con la barchetta. Si parte e, naturalmente, al posto di guida si mette JBL, visto che la barca è la sua. Zico gli chiede “ma hai preso la patente nautica?” ”ma che patente nautica. Questa barca è facile da guidare come fosse un "cinquantino", non serve la patente”. Poi si gira da Poli e gli grida “Fra’, cazza la gomena!” Poli lo guarda male e gli fa “cosa dovrei fare?” “cazza la gomena!! Tira in barca la corda che tiene ancorata la barca alla banchina”. Poli continua a non capire, non cazza la gomena che rimane attaccata, la barca continua ad andare, e JBL continua a gridare “cazza, cazza!!” troppo tardi. La barca srotola tutta la corda, arrivata alla fine, dà uno strattone, ma è troppo leggera e non rompe la banchina, ma si scoperchia tutta la parte anteriore della poppa e non ci rimane quasi più niente. Zico fa “beh, non c’era modo migliore per cominciare il viaggio, direi”. Usciti dal porto, appena oltre la diga, JBL fa “e adesso attenti che “apro” i motori!”. Tira una leva si sentono una decina di scoppiettii, alternati a qualche sfitamento, e dopo che sembrava che la barca potesse inabissarsi, comincia ad andare ad una velocità nulla, tanto che vengono superati a sinistra da due vecchietti di una novantina d’anni, di Milano in vacanza in Liguria, con il pedalò. Zico fa “ma sei sicuro che faccia il corrispondente di 150 km all’ora?” e JBL “beh, si, si, fa i 15 nodi” e Tarzan “non vorrei essere insistente ma quel dato non è esatto: 15 nodi, corrispondono a 27,8 km orari, non a 150” ”ma se chi me l’ha venduta mi ha detto che fa i 15 nodi e che va quasi come la Ferrari di Alonso!!” e Tarzan “si, a Montecarlo, in curva, con una gomma scoppiata e le altre tre da asciutto quando sta piovendo a dirotto!” e JBL “e vabbe’ allora ci metteremo un po’ di più. L’importante è che arriviamo entro venerdì quando torna Krajiceek. Non per stare con lui, ma per fargli vedere che ce l’ho fatta e che paghi la scommessa, voglio vederlo mentre si mangia una merda. Lo riprendo e metto il filmato su Youtube”. Il Miche fa “ma allora quanto ci vorrà?" e Tarzan "più o meno un giorno o due, se tutto va bene.” ”ah, meno male, allora, che mi sono portato da mangiare”. Tira fuori dallo zaino un panino con la porchetta, un tegame di pasta con le sarde e una bottiglia di amaro Lucano. Poli gli fa “miche, ma te ti porti in giro e mangi sempre le stesse cose?” ”noooo, perché? Settimana scorsa sono andato alla spiaggia e mi son portato la borsa frigo con la pasta con la capponata, la ’mpepata di cozze con l’nduja, i frutti di Martorana e il distillato di peperoncino” e Poli “ecco, appunto!”.Dopo un’oretta, quando si è in mezzo al mare, e non si vede neppure l’ombra della terra guardando in tutte le direzioni, come se si fosse su una caravella di Cristoforo Colombo, il mare comincia a diventare “mosso”. La barca comincia a muoversi avanti e indietro come il Corsair al luna park. Solo che nessuno ha le “cinghie” di sicurezza. Alla seconda ondata lo Zar, che è il più leggero, vola in mare neanche fosse Greg Louganis alle olimpiadi. Peccato che entra in acqua un po’ scomposto e i giudici Irlandese e Croato, forse anche perché la loro nazionale è nello stesso gruppo dell'Italia all'Europeo di Polonia e Ucraina, lo penalizzano con un 5,5. Alla seconda ondata il Miche, che non è uomo di mare, vomita la capponata nella nuca a Poli che gli era seduto davanti. La barca sembra capovolgersi. Lo Zar, che riesce a fatica a risalire, per non volare di nuovo in mare fa “scusate eh, ma per bilanciare la barca bisogna che il Panzer, con il suo cimitero di Budweiser che ha al posto della pancia, stia da una parte, e il Miche, con tutti i cazzo di monili che ha al collo, stia dall’altra, così si bilancia la barca e rimane un po' più stabile. Nel frattempo, dalla falla che la barca aveva subito alla partenza, quando Poli non aveva cazzato la gomena in tempo, comincia ad entrare dell’acqua. Baresi fa “ma beneeeee! E Ricky, dimmi un po’, la banda che continua a suonare anche quando la barca sta affondando, non te l’hanno venduta insieme all’imbarcazione?” e lo Zar “ha ragione Baresi. E un iceberg “portatile” contro cui cozzare e rendere tutto più realistico, non era compreso con l’imbarcazione?” e Poli “e Leonardo Di Caprio che tiene per le braccia Kate Winslet sulla prua della barca e grida “sono il re del mondo” non era nel prezzo del modello base della barca?”. JBL si incazza e grida “smetterla di portare rogna, non facciamo la fine del Titanic!!”. Alla fine, per culo o molto più semplicemente perché il mare si è calmato, la barca, pur cadendo a pezzi, riesce a restare a galla. Tanto che JBL fa “visto, tra un’ora siamo all’Elba, tanto che aspettiamo ho portato due canne da pesca, così prendiamo un tonno, lo porto a bordo e poi, traaaaa, con il coltello lo apro da cima a fondo mentre ancora si muove” e Attila “ma sei proprio fissato con sta cosa del tonno da sventrare, sei un bastardo” ”ma non è che mi piace è che il tonno, sventrato sulla barca, rimane più tenero" ”ma vaffanculo, Ricky!!”. JBL dà una canna a Poli che la prende, la guarda un po’, la gira, la rigira e poi fa “ma da che parte si accende?” e JBL “no Fra’. E’ una canna, ma da pesca, non da fumare!” ”e allora non mi interessa” e la passa allo Zar. Si mettono a pescare, ma non prendono nulla finché, ad un certo punto lo Zar fa “ha abboccato”. Lo tira su ed è un sarago di due chili e mezzo. JBL gli fa “sventralo, sventralo, presto!!” e lo Zar “ma non è mica un tonno!!" ”non centra, tu sventralo!!” ”col cazzo Ricky. Io faccio pesca sportiva, i pesci che pesco li ributto in mare!”. JBL cerca di fermarlo, lo prende per le braccia, ma lo Zar si divincola, come fa quando al venerdì lo tengono per la maglia, e, mentre sta quasi cadendo, getta il pesce in mare, colpisce nella nuca Baresi, che stava guardando l’orizzonte e finisce in mare assieme al pesce. Poli gli dice “cazzo Barre, hai appena finito di mangiare. Lo sai che devi aspettare almeno un’ora prima di fare il bagno!!” e si risiede a fumarsi la canna, ma quella vera, quellache gli ha prescritto il medico per curare il glaucoma. Dopo la notte di navigazione, durante le quale si è andati a dormire, dopo aver visto su internet un filmato di sopravvivenza di Bear Grylls. Al mattino ci si sveglia, e per cominciare bene la giornata il Miche si siede e fa colazione con cinque cannoli siciliani e qualche frutto di Martorana rimastogli dalla sera prima. Quando sta finendo di mangiare si accorge di essersi sporcato il monile da 8 chili e 9 di San Gennaro, così, imprecando, se lo leva e fa per pulirlo. In quel momento JBL grida “ecco l’Elbaaaaaa” con la stessa gioia di Colombo quando aveva scoperto l’America, pur senza saperlo. Il Caccaro si spaventa e gli cade il monile dalle mani, e fa un buco nella barca di mezzo metro di diametro e scompare nell’oceano. Il Miche cerca di tuffarsi, ma non fa altro che allargare il buco e piantarsi delle schegge di legno nella schiena, e la barca comincia a riempirsi d’acqua. Tarzan fa “non riusciremo mai ad arrivare alla costa”. Per fortuna loro, prima di fare la fine di Di Caprio passa una nave da crociera. Dopo che si sono accertati che non fosse della Costa, fanno per prendere la corda e farsi trainare sotto la nave per salirci. JBL grida “non prendete quella cordaaaaaa!!” e Zico “e perché? Vuoi che finiamo tutti in mare?" ”no, perché se prendete la corda e ci fanno avvicinare alla loro barca e ci fanno salire la barca diventa loro e io perdo la scommessa" e Attila “e cos’è come la maratona olimpica di Dorando Petri, che l’hanno aiutato ed è stato squalificato?" e Tarzan “no, no è la legge del mare. Se una barca aiuta un’altra imbarcazione in difficoltà l'imbarcazione diventa di proprietà del comandante della barca!" e Attila “cazzo Tarzan, sai veramente tutto. Comunque, Ricky, che cazzo vuoi fare? Tanto all’Elba dopo che il Miche ha allargato la falla, non ci arrivi più” e JBL “vaffanculo, Miche del cazzo, mi hai fatto perdere la scommessa” e il Caccaro “e io ho perso il mio monile di San Gennaro!!”. In realtà è stato recuperato, anch’esso dai marinai della barca e JBL gli fa “ma quello non diventa vostro, che lo avete recuperato come la barca?” e il marinaio “no, solo le barche, gli oggetti che sono sopra la barca non cambiano di proprietà” e JBL si mette a piangere. Una volta sulla barca telefona a Krajiceek e gli dice “la vedi la nave da crociera che sta facendo “l’inchino” davanti all’Elba?” e Krajiceek “si, la vedo, speriamo che non la comandi Schettino” e JBL “ma che vada a fanculo Schettino. Ci siamo noi sopra, siamo arrivati fin qui con la mia barca. Hai perso la scommessa devi mangiarti una merda” ma JBL sa benissimo quale sarà la risposta di Krajiceek "col cazzo, dovevi arrivare sull’Isola, non mi frega un cazzo se sei arrivato a 200 metri, hai perso” e JBL “ma sono arrivato all’Elba” ”no, sei arrivato a 200 metri dall’Elba” ”e va bene. Quel Caccaro di merda me la pagherà venerdì. A proposito allora ci vediamo venerdì anche con te?" e Krajiceek "no, stavo giusto per chiamare Attila e dirglielo. Abbiamo deciso di stare anche venerdì all'Elba e così non ci sono. Cazzo, perdo la “Scarpa d’oro””. Essendo in vivavoce Attila lo sente e gli dice “peccato che non vieni. Comunque per la scarpa d’oro non ti preoccupare che non mi piace molto come gioca lo Zar...”. Krajiceek capisce, si fa una risata e dice “va bene ragazzi, ci vediamo!”. Si fa la crociera gratis e poi si torna a casa. Al venerdì, come detto, manca ancora Krajiceek, al quale si aggiunge Zico che va in vacanza e lo Zar che va in vacanza anche lui, ma col camper. Attila chiama Pietro che viene e poi Alberto, così la famiglia Soprano è ancora al completo. Poi, chissà come mai, anche Jovetic dice che non viene, va in porta Pietro di nuovo, e si chiama Fabione e rientra il Miche, le squadre vedono Pietro, Tarzan, Poli, Alberto e Attila contro Ezio, Baresi, Fabione, JBL e il Miche e la partita può iniziare. Tarzan non ha fatto la tattica, ma decide di impostare il gioco. Viene avanti vede Attila e gli spara una cannonata dieci metri più avanti dove si trovava il compagno. Tarzan fa “scusa era un po’ forte” e Attila “ma non ti preoccupare, Maradona :)” Fabione si piazza in difesa assieme a Baresi e si vede subito che è forte anche lì. Quasi imbarazzante, la semplicità con la quale leva il pallone a Attila che aveva provato a saltarlo. Ci mette il piede, quasi come a dire “ma dove vuoi andare?” non ci si deve neanche mettere d’impegno, gliela leva come si leva un gelato a un bambino. Attila torna a centrocampo umiliato e triste. Alberto, che quando era venuto l’anno scorso giocava da difensore, come gioca nella sua squadra e aveva fatto un partitone, facendo anche cinque gol. Gioca, invece, più avanzato ma non riesce a trovare il gol, perché stasera Ezio è in forma straordinaria. Gli fa due parate ravvicinate, una su un tiro da fuori area, poi gli leva la palla dall’incrocio, e quando Alberto riesce a trovare il varco giusto, ci si mette la sfiga, la palla colpisce il palo, torna ad Alby che non riesce a ribadire in rete. Le due squadre se la giocano. Pietro fa un ottima parata su un diagonale del Miche. Poi, su un lancio di Fabione, esce perché è nettamente in anticipo, ma manca la palla, che arriva a JBL, che non se l’aspettava e, a porta vuota, quasi se lo mangia, palla nell’angolino a fil di palo. 0-1. Petro si arrabbia ma sono cose che possono capitare. Fa di peggio il Miche che, poco dopo solo davanti a Pietro e da posizione centrale, tira fuori. Era messo troppo bene. E’ fantastico vedere Fabione e Poli giocare contro. Se le danno come ferrai, uno chiama il fallo, l’altro glielo concede perché sa di averlo fatto e riprendono a giocare, senza una polemica, da buoni amici quali sono. Ma il bello è che se le danno veramente e anche forti. Come quando il Dodi, da terra, aggancia Jimmy e lo sdraia. Punizione, Ezio fa “ma non è di “prima” e Attila “come no? L’ha falciato!” Parte Poli e la tira sulla barriera. Arriva lo 0-2 di Fabione che arriva in area, raccoglie il passaggio di JBL e la mette dentro. JBL che fa “ma hai visto che passaggio? Truuuc e te l’ho messa sul piede”. La cosa fa un po’ incazzare Poli che già è stanco e sentirsi anche JBL che spara cazzate non può certo fargli piacere. Così parte a testa bassa, va sul fondo, palla per Attila che la passa ad Alberto, gran tiro ed Ezio para a terra, la palla va a Attila, cerca di alzarla, per superare Ezio a terra, ma il portiere la para di faccia, poi ancora la palla a Attila e questa volta Ezio si allunga e gliela leva dai piedi. Incredibile.Poi ancora attacchi dei colorati. Alberto davanti a Ezio,tiro e il portiere para con lo sterno,poi Attila e ancora Ezio con il braccio. Poli fa “ma non potete fare così è grosso, ve le prende!”. Attila gli risponde “e come dobbiamo tirare? Se tiriamo dobbiamo cercare di centrare la porta, ma se Ezio la copre tutta è anche facile che la pari”. Alberto conferma “io ci ho provato in tutti i modi!”. Allora ci prova anche Poli, ma non ha maggior successo, con due paratone Ezio salva il risultato. Il Miche avanza, c’è liberissimo JBL, ma il Padrino tira e Pietro fa una bella parata. JBL gli fa “cazzo, dovevi darmela a me” e il Miche “te lo giuro, la prossima te la passo” “ma non devi passarmi per forza la prossima, devi darmela quando sono libero”. Poco dopo, palla alta di Fabione per il Miche che cerca il gol al volo e manca clamorosamente la palla. Fabione gli fa “cazzo Miche, ma come si fa?” e il Caccaro “voglio fare un eurogol!”, come a dire, ormai vinciamo facile, voglio fare il gol difficile e spettacolare, ma vi rendete conto? Qui siamo all’ignoranza del calcio. Quando si accorge che non riesce a fare “l’eurogol” perché non ha i mezzi e le basi per farlo, cerca di fare gol normalmente, ma quando Fabione tira e Pietro respinge con una gran parata, e la palla finisce al Miche, a porta vuota la butta sopra la traversa, ci manca poco che gli mettano le mani addosso, altro che Eurogol. Così tira sempre, per fare questo “benedetto” gol e alla fine lo trova, nella maniera più immeritata, perché Pietro fa un errore e si va sullo 0-3. Pietro che si arrabbia con se stesso e tira pugni per terra di rabbia, che rischia di spaccarsi anche la mano. Attila gli fa “Pietro, ma che te frega? Guarda che gli errori li facciamo tutti. Io mi son mangiato dei gol assurdi, tuo zio fa dei lanci che non li prenderebbe neanche Bolt, quindi stai sereno che tra l’altro, a parte i due errori, hai fatto anche delle belle parate". Ma Pietro ha preso dallo zio, che vuole sempre dare il massimo e quando sbaglia ci rimane male e si incazza. Ma ormai Tarzan, ha acquistato una sicurezza nei suoi mezzi tale che si mette anche a fare le finezze. Come quando gli arriva la palla a centrocampo, potrebbe appoggiarla a Alberto, ma pensa bene di fare un numero di tacco interno e buttare la palla in rimessa laterale, e Attila “non ti hanno capito Maradona, ora facciamo anche i colpi di tacco!”. Angolo per i colorati, palla alta che passa sopra la testa di Attila di due metri e va fuori. Ezio ci fa “eh no eh, due volte di testa, consecutive, no!”. Ancora Poli che scende palla in mezzo, ma Baresi, con un intervento di classe, leva la palla ad Alberto, che stava per tirare e la mette in corner. Sull’angolo Attila è al limite dell'area avversaria si gira e vede che c'ha Tarzan a fianco e gli dice "ma cosa ci fai qui? Perché quando giochi contro di me stai fisso in difesa e adesso vieni avanti, che ti stanchi e poi non c’è nessuno dietro?" e siamo a una di quelle frasi che entrano di diritto nella storia di “Quelli del venerdì”, Tarzan guarda Attila e gli fa “perché non riusciamo a fare gol!!". Attila resta una attimo lì a vedere se Tarzan dice sul serio e poi gli dice "hai ragione Maradona, non ci pensavo, fai bene ad avanzare, così lo facciamo sicuro visto che la tua specialità è proprio il gol!!". Grandissimo Tarzan!! E grandissimo Fabione, quando prende palla dalla difesa, arriva a centrocampo e mette una gran palla per JBL che mette dentro 0-4. Comincia a mancare poco alla fine, e Poli diventa nervosissimo, perché ha paura di rimanere a zero. E la cosa sembra davvero possibile. Perché dietro Baresi sembra Thiago Silva, fa dei recuperi perfetti, con gente che corre ovunque per segnare, ma ci arriva sempre il “Vecchio”. Gran senso della posizione e tecnica superiore. Poi, dopo aver rubato palla, sale a testa alta e distribuisce palloni. Grande partita di Baresi, alla quale manca solo solo la “ciliegina sulla torta” e arriva poco dopo. Ed è,addirittura, una "ciliegiona". Baresi ruba palla nella sua area, arriva a centrocampo e tutti pensano che passi il pallone. Invece accelera, salta Attila, poi evita Alberto, avanza ancora e, dal limite dell’area, con un tiro potente di collo esterno, la piazza nell’angolino basso, davvero un gran gol 0-5. Attila vorrebbe andare a dare il cinque a Baresi, perché ha fatto davvero un bel gol, ma poi vede la faccia “torva” di Poli e capisce che forse è meglio non andare a complimentarsi con un avversario. A questo punto non conta tanto quanti se ne prendono, ma che se ne faccia almeno uno, perché rimanere a zero, sarebbe un incubo, soprattutto per Poli, che quando glielo menano che ha perso ha sempre da giocarsi la carta che lui non ha mai perso a zero. Così si inizia ad attaccare come dannati. JBL e il Miche, che ormai hanno vinto la partita, non tornano neanche più così Fabione e Baresi si fanno il doppio di culo e Ezio deve fare gli straordinari. Tarzan fa una gran bella cosa, quando avanza, palla al piede, i compagni son marcati e lui tira, con la palla che passa a pochi centimetri dal palo. Poi è Poli che va sul fondo, mette in mezzo per Attila che tira, ma Ezio gliela prende. Poli guarda Attila malissimo e poco dopo, pensa che è meglio fare tutto da solo: supera la metà campo, si prende a spallate con Fabione e scarica in rete 5-1. L’urlo liberatorio di Poli lo sentono fino al capolinea dell’uno. Ma la cosa non lo tranquillizza. Quando Attila tira con Ezio che la respinge ancora di esterno Jimmy gli fa “ma dai, non puoi tirargli così addosso”. Allora poco dopo, Attila riceve palla un po’ spostato sulla sinistra, stessa posizione della settimana scorsa, quando aveva fatto gol a Ezio, scucchiaiando il pallone. Ezio gli esce incontro e Attila ci prova di nuovo ma, stavolta, calibra male il pallone e la palla va, di poco, sopra la traversa. Ezio, che si ricorda quando gli fanno un gol particolare, va da Attila si tira giù i pantaloncini e gli mostra il culo battendoselo con la mano. Ahahahahahaha davvero grandioso. Poi è ancora Poli che mette un pallone teso in area di rigore, Attila fa per andarci, ma non ci sarebbe mai arrivato, JBL però, lo trattiene per la maglia e allora Attila fa “rigore, arrivavo troppo sulla palla e JBL mi ha tenuto” e incredibile, mai successo prima, JBL fa “si è rigore, l’ho tenuto”. Anche perché credeva che lo battesse Attila e se lo faceva glielo avrebbe menato lui, altrimenti sarebbe stato JBL a menarglielo, ma Attila fa tirare Poli, perché è sempre stato il rigorista e poi perché almeno scarica un po' di tensione. Prende la rincorsa e, oltre alla tensione, scarica anche una mina sulla quale Ezio non può far nulla 5-2. La partita si riapre, anche perché Tarzan con due interventi, uno in anticipo sul Miche e uno a ribattere la conclusione di JBL, salva il gol, così come Pietro, poco dopo, quando esce e spazza via un pallone pericoloso. A Pietro entra un moscerino nell’occhio. Si ferma il gioco, JBL si avvicina e gli fa “si, si ce l’hai nell’occhio, lo vedo!”. In questi casi uno se lo leva da solo, perché essendo nell'occhio, sente se per caso si sta facendo male e si ferma. Ma JBL è in vena di fare il dottor House e così gli fa "aspetta che te lo levo io" e gli infriccia il dito nell'occhio e a momenti glielo cava. Pietro capisce il rischio che sta correndo, allora si leva i guanti da portiere e se lo leva da solo e si
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Con la moderna tecnologia, e sfruttando i migliaia di satelliti presenti ai margini della nostra atmosfera, oramai siamo riusciti a vedere e conoscere, tramite le immagini da loro scattate, ogni angolo, anche remoto del nostro pianeta. Forse non tutti san o che Vi è però una zona grande come le Marche, le cui riprese rimangono ancora "sfuggenti" e disabitate nonostante brulichi di casette, strade, canali e bunker. Questo lembo di terreno, che si trova negli Stati Uniti d'America nel deserto del Nevada è occupata da una base militare avvolta nella più totale segretezza tanto che non risulta nemmeno sulle carte topografiche cartacea. Per identificarla, nel mondo comune viene chiamata Area 51 perchè tale era il nome con la quale la zona venne denominata nelle vecchie carte topografiche oramai in disuso.
FUNNY VIDEO |
QUESTA
SETTIMANA
NESSUN
VIDEO
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
Intanto c'è da dire che il ritardo è motivato, questo Galaxy andava
impostato per l'invio delle mail. C'e da dire che è stata una grande partita
tra un sollazzo e l'altro.... c'è da dire e da sottolineare che ... la
prossima te la passo ricky, ma roba da matti dico io, non è la prossima ma
quando è necessario. Intanto Attila fa un'altra bella prestazione con i
Soprano e un Poli mai domo, che quando sente aria di zero da il tutto fare
tutto per sverginare Ezio. Per il resto diciamolo pure che in seguito al
sondaggio effettuato nessuna delle donne del Gufo si farebbe baciare i
piedi, anzi prenderebbe provvedimenti con calci e pugni. Va beh dai la
prossima settimana si chiude il campionato ufficiale e poi via alle porcate,
scarpa d'oro DOCET.
IL GOAL DELLA SERATA |
Baresi porta palla, arriva a centrocampo e accelera, salta Attila, poi Alberto e, dal limite dell’area, con un “collo esterno”, la mete nell’angolino basso.
riprende. JBL non fa altro che insultare il Miche ad ogni azione; Fabione, Baresi e Ezio insultano invece il Banfer, che non torna a “coprire”. Così quando Alberto si decentra e poi, con un gran numero, salta Baresi e va a concludere sul secondo palo segnando il gol del 3-5, Ezio comincia a incazzarsi “Ricky, quello era il tuo, dovevi contrastarlo te a centrocampo e non farlo neanche salire!!”. Si è sotto solo di due gol. Alberto ci crede e fa vedere cosa sa fare. Prima andando in difesa e sbrogliando situazioni pericolose anticipando imperiosamente l’avversario, per poi far ripartire l’azione e poi in avanti facendo una grande apertura per Poli che arriva davanti a Ezio e appoggia per Attila che, a porta vuota, non tira di prima, ma se la stoppa e poi tira, dando modo a Ezio di poter recuperare. La faccia con la quale Poli guarda Attila meriterebbe una foto e diventare la copertina del giornalino di questa settimana. E’ un espressione tra l’incredulo, l’incazzato e lo stravolto. Poli non dice una parola; si limita solo a guardare Attila per cinque minuti con quell’espressione, poi torna a centrocampo allargando le braccia e scuotendo la testa. Attila gli fa “dai non ti incazzare” e Poli “non è che m'incazzo, ma ho corso fino a sentirmi male, voi arrivate davanti a Ezio e gli tirate addosso, non mi fa piacere”. Si riprende e Alberto con il fiato del vent’enne e la tecnica superiore fa due bei numeri, prima lancia Poli che, come detto,stravolto, non riesce a calciare forte. Poi Alberto salta Baresi, si decentra e infila con tocco Ezio in uscita 5-4. Ezio “non ci vede più”. Se la prende con il Miche e JBL e gli grida “cazzooooo!! Ma volete tornare in difesa? Voi vi divertite a fare gol e io mi diverto se non ne prendo. Stasera mi han tirato da tutte le parti perché voi state li fermi davanti, a me non piace prendere gol. Cazzo, mi faccio il culo e poi voi fate un gol e vincete la bottiglia!! Se la vince il Miche con l’unico gol che ha fatto, gliela spacco, giuro”. Ezio non sa che lui, ha due possibilità di vincere la bottiglia: una se segna Attila il gol della bottiglia perché non può portarsela a casa visto che l'ha portata lui e poi se segna quello che ha vinto la bottiglia la settimana scorsa che non può vincerla due settimane di seguito naturalmente se, nella partita è il portiere che ha subito meno gol. Comunque Ezio non è tanto incazzato perché non vince il premio, è incazzato perché JBL e il Miche non stanno facendo un cazzo, il Miche dall’inizio della partita. Alla fine delle imprecazioni, Ezio prende il pallone e fa “mi sono rotto!” e lo calcia fortissimo, di rabbia, dall’altra parte del campo. Peccato che non ha preso in faccia o JBL o il Caccaro. Comunque si riprende. E siamo all’apoteosi. Come la settimana scorsa che Attila aveva segnato di testa e Tarzan aveva detto, ridendo “ho visto tutto, andiamocene la partita è finita". Questa settimana arriva un altro episodio che nessuno dimenticherà mai. Palla di Fabione per JBL, Tarzan, che era andato di nuovo in avanti e stava recuperando, arriva sul pallone e potrebbe liberare normalmente, invece fa un passo in più e va a liberare l'area di tacco!!!!!!!! Attila gli grida "ma grande, adesso facciamo anche i colpi di tacco in area di rigore. Ormai siamo addirittura meglio di Maradona!! Grande Tarzan!”. La palla arriva al Miche che in corsa tira una saverga che se non ci fosse stata la rete superiore sarebbe andata di nuovo sui poggioli dietro la porta. I colorati potrebbero, clamorosamente pareggiare la partita, con Poli che ha la palla buona ma Ezio gliela leva dai piedi. Poi ancora una grande parata di Pietro e Alberto che avanza, evita due avversari con un gran numero e tira, palla di poco a lato. Ezio fa “ci stanno chiamando, è finita" ma si gioca ancora perché quelli che giocano dopo, non entrano in campo. Tarzan fa ancora un gran intervento sul Miche e Poli si devasta definitivamente facendosi ancora due volte la fascia. Poi Tarzan imposta ancora e invece di appoggiare “facile” per il compagno vicino a lui, fa un gran lancio in profondità; Attila riesce a stopparlo e va alla conclusione, ma Ezio fa un gran paratone e salva il risultato. Finisce con un bel tiro di Alberto, di poco fuori e con Baresi che scrive due “poesie” in mezzo al campo evitando avversari con la tecnica che da sempre lo contraddistingue per poi prima passare la palla al Miche che completa la sua partitaccia tirando fuori e poi tirando lui e sfiorando il suo secondo gol personale. Finisce così 5-4. Ezio si calma, e Attila va a vedere se si è anche calmato Poli che gli fa "ma non è che mi sono incazzato. E’ che hai messo Fabione insieme a due punte e noi abbiamo dovuto farci un culo tanto per arrivare a fare gol e loro, con una semplicità assoluta, venivano avanti, tic toc e segnavano. Con quel cretino di JBL che diceva “ma guarda che palla che t’ho dato, ma guarda che cross che ti ho fatto. Non si può correre da una parte per quattro quarti e dall'altra per una quarto". Attila gli fa “ma non hai corso solo te Fra, comunque non ci hanno preso a pallonate” ”eh no, per la prima mezz’ora non abbiamo visto la palla” ”veramente, per la prima mezz’ora Ezio ci ha parato tutto. Poi mettila come vuoi, ma abbiamo perso di uno” ”abbiamo perso di uno perché ci hanno mollato, se no vedevi come finiva” e Attila “Fra, ma io ho cercato di equilibrarle, Fabione si sa che vince da solo, se lo mettevo con te e Alberto sarebbero stati gli altri a lamentarsi perché avrebbero perso di 15. L’ho messo col Miche e JBL che so che non tornano tanto di solito e infatti non sono tornati, ma ovunque mettessi Fabione venivano squilibrate perché lui è il più forte di sempre, e quindi, con chiunque lo mettessi, avrebbe squilibrato le squadre” e Poli “non lo facciamo più venire" e Attila "ahahaah, come no, semmai viene e lo faccio giocare con te” e Fabione “no, no, giochiamo contro così almeno s'incazza Poli”.