L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

 

Partita con 4 assenze, tre delle quali comunicate al venerdì mattina, e una delle tre è Jovetic che è portiere. Ma, grazie a Attila che si sbatte al telefono, e a Alberto, Fabione e Pietro, che si rendono disponibili anche se contattati il giorno stesso della partita, si gioca lo stesso e con due portieri! Da una parte “La meglio gioventù” ovvero Pietro e Alberto, portano fiato, tecnica e sostanza. Dall’altra Fabione porta tutto e la vince quasi da solo facendo 6 gol.

CLASSIFICA MARCATORI
81 Gol Padrino
63 Gol Zar
46 Gol Attila
42 Gol Jbl
40 Gol Zico
32 Gol Poli
17 Gol Krajiceek
13 Gol Fabione
11 Gol Baresi
10 Gol Tacchi,
9 Gol Bruzzone
7 Gol Alberto
4 Gol Paul, Tarzan
3 Gol Americi, Pietro,
2 Gol Ezio
1 Gol Mattia
Autoreti: 14  Gol tot.: 402
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 ??????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
LO ZAR 30 217,65
KRAJICEEK 30 213,05
ZICO 28 207,00
TARZAN 29 206,35
POLI 29 204,25
BARESI 27 195,25
MICHE 29 194,70
JOVETIC 26 188,95
ATTILA 29 189,35
EZIO 25 179,30
JBL 22 148,35
PIETRO 6 43,35
FABIONE 4 32,80
TACCHI 3 20,00
ALBERTO 2 15,70
BRUZZONE 2 15,00
MATTIA 2 12,85
PAUL 1 7,90
SASSO 1 7,85
AMERICI 1 7,30
GALLO 1 6,00
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 ??????

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

EZIO 58 POLI 49
ATTILA 53 TARZAN 48
ZAR 53 MICHE 47
BARESI 53 10° JBL 44
KRAJICEEK 51 11° JOVETIC 41
ZICO 51 12* GALLO 0

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         08/06/2012

LE PAGELLE

THE SOPRANO’S

PIETRO SOPRANO: 7

Fa una bella partita, sempre pronto quando viene chiamato in causa. Si “esalta” soprattutto tra i pali e fa anche due lanci da quarterback per Alby e Attila che segnano.

TARZAN SOPRANO: 7

Ormai, come tradizione, si sente “Spalletti” e fa le tattiche prima della partita. Poi viene chiamato spesso a portare palla e impostare il gioco, e non lo fa male. Anzi.

ALBERTO SOPRANO: 7,5

Certo se avesse giocato dietro, come l’ultima volta che era venuto si sarebbe subito qulche gol in meno. Comunque si vede che gioca a calcio: gol, assist, spettacolo.

LO ZAR SOPRANO: 6,5

Alle quattro e mezza è a Bergamo, viene giù a palla e riesce a giocare. Ma il viaggio lo fiacca e non è il solito Zar. Corre, difende e gioca ma gli manca lo spunto e non segna.

ATTILA SOPRANO: 7,5

Gioca una buona partita, soprattutto in fase difensivadove ferma spesso gli avversari. Impreziosita da due gol molto belli. Uno di testa!!! E l’altro in “scucchiata” a Ezio!

I CORLEONE

POLDO CORLEONE: 7,5

Torna l’Ezio di sempre. Para di sterno, di gola e addirittura di faccia. A terra è un "polpo". I suoi “tentacoli” arrivano ovunque. Si diverte e si vede, para fino all’ultimo.

BARESI CORLEONE: 7

Capitan Arranca torna e mette al servizio della squadra la sua tecnica. Perde qualche pallone di troppo, ma per il resto distribuisce palloni e ferma gli avversari.

FRA’ CORLEONE: 7+

La sua corsa e il suo agonismo si integrano perfettamente con la classe e la visione di gioco di Fabione. Parte sulle fascia dando sempre un’opzione in più ai compagni. Gli manca solo il gol.

FABIONE CORLEONE: 7+

Che dire di Fabione che ha giocato 4 partite e ha quasi la media del 9, se non che non è un caso? Quando ha il pallone tra i piedi il calcio diventa "poesia". Fa le cose con un incredibile semplicità. 6 gol!

JBL CORLEONE: 5

Guarda le squadre ed è già convinto di vincere e facile, di goleada. Così non si impegna e dice che ha male al piede. Verso la fine fa due bei passaggi. Ma per il resto becca gli insulti di tutti i compagni.

LA "PIZZA CONNECTION" LA MANGIANO I CORLEONE

FINISCE 8-6 PER I CORLEONE

Dopo che venerdì scorso si era parlato del fatto che MediaWorld fa come nel 2006, il “gioco” della scommessa sull’Italia se vince o meno l’europeo, tutti avevano espresso le loro perplessità su questa cosa. Zico fa “l’ho letto è una cazzata. Non lo fanno su tutti i prodotti, puoi “scommettere” e vincere solo certi prodotti. Non è che vai lì ti compri una televisione LG a led, di 510 pollici, full hd, 3 D con in più 50 paia di occhialini più una decina di quelli da piscina, sedie a sdraio, braccioli costumi e salvagente e se indovini che l'Italia vince ti danno tutto gratis. Devi comprare un solo prodotto e in più della marca che dicono loro" e Tarzan "beh, mi sembra normale. Se facessero come dici te, allora uno si comprerebbe tutto il negozio, andrebbe da Gegic, lo zingaro amico dei giocatori, imbastirebbe l’affare, direbbe ai giocatori dell’Italia e a quelli che ci giocano contro che la nostra nazionale deve vincere l’Europeo, loro ci scommetterebbero sopra, perché non gli bastano mai, l’Italia vincerebbe grazie a una ventina di autoreti e giocatori avversari che si fanno espellere a mazzi e tu diventeresti il padrone di MediaWorld. E’ naturale che non si prendano un rischi del genere e puoi vincere solo un prodotto di quelli che mettono in palio nel concorso” e Krajiceek “a parte il fatto, Tarzan, che stai a guardare il “capello” a causa della tua infinita pignoleria. Comunque, anche se potresti aver ragione, resta il fatto che i prodotti che puoi acquistare e non pagare se indovini la scommessa, sono davvero pochi e poi dai, ho visto che c’è una televisione della Panasonic! Ti rendi conto, Panasonic!! Dai, cosa me ne faccio?”. Così anche gli altri, sentendo Krajiceek e Zico gli esperti del settore elettronico del gruppo, fare queste considerazioni, bocciano l’iniziativa. Attila fa “che stronzata. Ho appena speso tutti i soldi che avevo messo da parte sudando sangue in questi primi cinque mesi dell’anno, per il pc portatile, non vado certo a prendermi un pacco da MediaWorld, che si fottano” e Baresi "a me basta il telefonino, già non ci capisco un cazzo in quello non mi serve altro di tecnologico" lo Zar "meno male che non è una cosa da fare, almeno non me lo menate che devo andare da MediaWorld a comprarmi la televisione, come fate col telefonino” e Jovetic “io i soldi me li spendo nella moto non in quelle cose tecnologiche che poi non valgono nemmeno il prezzo che si paga” e Poli “scusate avete mica visto le mie cartine, che non le trovo più e non so come farmi la canna" e il Miche "la mia macchina d'epoca l'ho lavata la settimana scorsa, il Genoa lo penalizzano per colpa dei calciatori, è un'ingiustizia, mi sa che a 1400 gol non ci arrivo quest’anno”. Ma ad inizio settimana sono tutti da MediaWorld, sperando che gli altri non ci siano andati davvero e non gli abbiano fregato le televisioni del concorso. Non fidandosi uno dell’altro si sono comunque mascherati come se fosse carnevale, per non farsi riconoscere nel caso in cui si incontrasse qualcuno. Così arriva Baresi con un impermeabile e un cappello come quelli che usavano una volta gli anziani. Fa per entrare da MediaWorld ma lo fermano, pensando che sia un maniaco-esibizionista. La guardia gli intima di levarsi l’impermeabile ma, proprio in quel momento, passa Attila vestito da Dan Marino, con tanto di maglia numero 13 dei Dolphins, che gli aveva portato lo Zar quando era andato in America, facendosela pagare più di quanto aveva speso, non come fa Tarzan che la maglia che compra in America, a Attila gliela regala a Natale, ma come si sa più la gente è ricca, come lo Zar, e più è attaccata ai soldi. Comunque Baresi, appena lo vede, anche se ha il casco da football in testa, lo riconosce e per paura di essere riconosciuto anche lui, fa di tutto per non levarsi l’impermeabile. E le prova tutte, tanto che grida “perché non fermate quello vestito da giocatore di football? E’ Attila, quel bastardo va a prendersi le televisioni in offerta”. Attila che riconosce Baresi e gli fa “ma levati quell’impermeabile che sembri il tenente Colombo! Comunque non ti preoccupare di me, dovresti preoccuparti di Tarzan. E’ lui che riesce sempre a prendere le offerte di MediaWorld. Quando ci vado io sono sempre finite. Tarzan che, infatti, esce pochi secondi dopo con una televisione a led sulle spalle e Zico, che stava arrivando mascherato da Ligabue, che da quando è andato a suonare alla porta di casa sua e gli ha dato una testata in faccia, è diventato il suo idolo, vedendo Tarzan fa “ecco. Il 250 pollici a Led è già andato via!!" Baresi gli fa "Tarzan, ma su cosa hai scommesso che il calcio non lo segui?” ”in effetti, quando sono andato a parlare con il commesso gliel’ho fatto gentilmente notare che è un concorso "classista" che favorisce solo gli appassionati di calcio e gli ho chiesto, sempre gentilmente, se, visto che quest’estate c’è un altro evento importante come le Olimpiadi, se potevo scommettere su un evento olimpico. Lui invece, usando a dire il vero un po’ troppa poca gentilezza mi ha mandato ad espletare i miei bisogni fisiologici…” e Zico “ti ha mandato cosa?” ”….ah scusate non pensavo non capiste il mio linguaggio forbito. In parole semplici, perché tutti capiate, mi ha mandato a cagare. Così, io gli ho fatto notare, in maniera un po’ meno gentile di prima, che non era il caso di trattarmi così, e gli ho spiegato che in fondo avevo ragione. Anche gli appassionati di altri sport devono poter scommettere. E quindi io avrei scommesso sulla vittoria dell’Italia ma nella classe “due con” di canottaggio. Il commesso mi ha riso in faccia e mi ha detto che non si poteva assolutamente fare e ha gridato a un suo collega “ma lo sai che questo vuole scommettere sul canottaggio?” e il suo collega gli ha risposto “davvero, ahahaha digli che può scommettere sul pattinaggio di velocità. Sentendomi, ingiustamente, irriso, ho lasciato perdere un po’ di gentilezza e

raggiungere le macchine e semmai vedere dopo se è vero e cosa si possa fare. Salgono in macchina e JBL fa “cazzo Poli, ho fumato la stessa roba che hai fumato te, quella che mi hai dato due orette fa, ma non mi ha fatto quest’effetto”. Poli, con uno sguardo lucido e sicuro, come non si vedeva da anni fa “ragazzi, non mi sono inventato nulla. Al Burger King della Fiumara c’erano gli zombie” e Tarzan “e come sarebbe potuta succedere una cosa del genere. Lo sapete che gli zombie sono dei morti viventi che compaiono per la prima volta in un film di George Romero….” e spara una bella erudizione zombesca, di una decina di minuti, dove anche chi non sapeva cos’era uno zombie, come ad esempio lo Zar che non ha mai visto film su di loro, perché gli mettono paura, capisce chiaramente che nel caso fosse vero, ci sarebbero due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva sarebbe che siamo nella merda, e quella buona che ce n’è per tutti. Se ne vanno tutti a casa per essere almeno al sicuro. Dopo un’ora Baresi chiama Attila e gli fa “non so cosa dire. I canali tv sono saltati tutti e non credo sia perché ho fatto la disdetta a Fastweb, anche la radio non si riesce a beccare un canale. Tra l’altro quando stavo salendo le scale per andare a casa, ho incrociato il signor Rossi, del piano di sotto. Un vecchietto novantenne, simpatico, che saluta sempre quando mi incontra perché e convinto che siamo coetanei, io gli faccio “buona sera signor Rossi”. Lui mi risponde con un grugnito. Io lo guardo, stranito, e vedo che dalla faccia non sembra essere proprio in forma. E’ molto pallido con gli occhi arrossati e uno sguardo allucinato. Faccio per entrare in casa, e mi salta addosso, cercando di mordermi come fosse un vampiro. Io cerco di scrollarmelo di dosso, e ci riesco, ma a fatica, dopo avergli dato una gomitata in faccia come ha fatto Tassotti a Luis Enrique nei quarti di finale del mondiale Americano del ’94, nel recupero della partita con la Spagna. Entro in casa e mi chiudo dentro, ma a un certo punto, sento un rumore provenire da dietro il mobile dove tengo la televisione. Guardo e vedo il Vecchietto che sta cercando di entrare dal buco che avevo fatto, quando dovevo far passare il cavo di Fastweb, ti ricordi quando dicevo a Zico “tienimi le spalle, tienimi le spalle” per fare più forza con il trapano, allora ho cercato di colpirlo spacando una botilia, ma, non avendo familia non riesco. Questo vecchietto, sembra avere una forza sovrumana, spacca tutto il muro e mi entra in casa. Non cammina molto bene, ma viene verso di me facendo versi strani e con le braccia alzate dritte. Così mi trovo paura e prendo la sparachiodi che uso per fare i lavori in casa, gliela punto contro e devo aver sfiorato inavvertitamente il pulsante, perché è partito un chiodo e, per sbaglio, gliel’ho conficcato in testa ed è andato lungo e disteso e non si è più mosso. Tu cosa dici? Può essere uno zombie, perché anch'io non guardo mai quei film lì perché sono troppo moderni, guardo solo quelli con Humphrey Bogart e Audrey Hepburn”. Attila ci pensa un po’ e fa “in effetti potrebbe essere uno zombie, vediamo. Ti farò sapere". Dopo un po’ Attila si affaccia alla finestra e vede una riga di morti viventi che cercano di entrare in piscina, perché, evidentemente, l’hanno scambiata per la macelleria, vedendo così tanta carne esposta sulle sdraio e sugli asciugamani, come se fosse in vetrina. Ma il bagnino gli chiede la tessera, e quando questi non gliela danno gli fa “mi dispiace ma non potete entrare, che poi la gente del quartiere che paga per farsi la tessera, si incazza con me che faccio entrare cani e porci”. Per tutta risposta uno zombie grosso come un defensive tackle dell’NFL, lo prende per la testa e, con due morsi, gliela stacca dal collo. Così entrano tutti in piscina e iniziano a cercare di mangiarsi tutti quelli che stanno a prendersi il sole. Alcuni riescono a scappare ma vengono comunque morsi e poco dopo, tornano in piscina, sotto forma di zombie per mangiarsi qualcuno a loro volta. Solo qualche zombie si sollazza nell’acqua o prova qualche tuffo dal trampolini, ma sono un po’ lenti nei movimenti e entrano in acqua sempre di pancia e la giuria penalizza molto questo errore soprattutto in vista delle olimpiadi. A questo punto Attila capisce che quello che aveva detto Poli era vero. La città è invasa dagli zombie. Gli arriva anche la conferma quando Zico gli manda un sms con scritto “cazzo, qui sotto nel giardino condominiale c’è un tizio che si sta mangiando una bistecca di carne cruda a morsi e a mani nude. Ma cosa è diventato Pegli 2? che mettano un guardiano anche di giorno. Ma che gente c’è?". A questo punto Attila manda un sms a tutti dove scrive “ragazzi, Poli aveva ragione. Vi assicuro che sono zombie veri. E’ meglio che ci vediamo tutti in sede che, se stiamo assieme come nei film, riusciamo ad ammazzarne di più e a fare resistenza. Poi, quando saremo lì decideremo come affrontare la cosa. Portiamoci delle armi”. Si va tutti in sede. I primi che arrivano cominciano a discutere la situazione. Krajiceek, preoccupato, ma anche un po’ soddisfatto perché finalmente può usare quelle armi che aveva comprato su "Militaria" per fare le ronde contro gli zingari, fa “sono anche a Rocca Grimalda, venendo in giù ne ho messi sotto quattro o cinque, e ho sparato in testa a due o tre che erano all’uscita dell’autostrada”. Jovetic sembra esaltato. "Si anch’io: sono venuto giù in moto e ho fissato sul serbatoio una mitraglietta della Smithsonn con caricatore a 250 colpi, poi mentre grattavo la targa impennando, senza tenere le mani sul manubrio, gli sparavo con le due Colt ad anima rigata che hanno una potenza di sparo di 250 chili all’impatto” e Krajiceek “ma qui ci voleva la Maruder, quella macchina che non saltava in aria nemmeno con le mine antiuomo, allora si che ci sarebbe stato da divertirsi”. Attila fa “grandi avete lo spirito giusto. Ma come potrà essere accaduta una cosa del genere?". Poli fa “quando ho chiesto mi hanno detto che uno al Burger King stava mangiando un hamburger e che a un certo punto si è alzato è andato al banco e la ragazza gli ha chiesto "desidera qualcos'altro?" e questo, per tutta risposta gli ha staccato il braccio con un morso”. JBL fa “lo sapevo ragazzi. Vi ricordate quando vi ho parlato della “melma rosa”, quella specie di budino di avanzi di carne che mettono poi negli hamburger dei McDonald, ecco lì il risultato. Hanno trasformato la popolazione in zombie” e Krajiceek “eh ci credo. La carne marcia la danno a noi, stai tranquillo che Monti che sarà a tavola che suona il campanellino "din, din, din, din” e gli dicono “per il signore il meglio” non sarà diventato uno zombie, anche se per conto mio lo è già perché è da un po' che succhia il sangue agli italiani. Un vampiro più che uno zombie, ecco!”. Attila fa “va bene ragazzi. A questo punto non serve di chi è la colpa o chi è zombie o chi no, purtroppo la situazione è questa e bisogna fare qualcosa. Io non voglio certo fare il capo, ma avendo visto molti film sul genere posso dire cosa facevano in quei casi. Allora restiamo chiusi qua, in attesa di sapere se in qualche paese vicino, che so a Savona o a Nizza, non ci sono zombie, tanto un po’ da mangiare e tanto da bere, qui ce l’abbiamo. Se sapremo che in un’altra città non ci sono, cercheremo, in qualche modo di raggiungerla. Per ora controlliamo tutti di non essere stati morsi, perché, come sapete, se qualcuno è stato morso, in poco tempo si trasformerà in uno di loro e quindi, purtroppo, bisognerà sparargli prima che succeda e metta a repentaglio la nostra sicurezza. Dopo un attimo di silenzio, quando Krajiceek è già con una calibro 12 in mano e la sta caricando, JBL grida “il Miche, il Miche è stato morso". Krajiceek salta come una molla, si gira e sta per far fuoco sul Caccaro. Ma ci si mette davanti Poli e gli fa “non sparare, non è vero". Krajiceek si gira da JBL e gli fa “ma che cazzo dici? Un secondo in più e gli avrei sparato". JBL si gira sconsolato, allarga le braccia e fa “vabbe’, io ci ho provato!”. Tarzan, che qualche film l’ha visto anche lui fa, ”Ci potremmo preparare qualche bomba molotov, che ne fa fuori due o tre contemporaneamente. Qui le bottiglie non ci mancano” e Zico “non è una cattiva idea, ma non facciamo farle a Attila che se no si beve tutto il liquore e la bomba molotov non riuscirà mai a farla". Così si comincia a prepararne qualcuno, anche perché dal fondo della via si vede un gruppo di zombie che sta arrivando. Zico prende una bottiglia di vodka, la apre, si strappa un pezzo della maglietta che ha addosso la mette nella bottiglia, la fissa con il nastro adesivo, la accende con lo Zippo e grida “e il resto è mancia! Bastardi!!” e la lancia contro gli zombie. L’esplosione ne sdraia tre, mentre gli altri, senza un braccio o trascinandosi su una gamba sola, continuano ad avanzare. Il Miche, che ha guardato cosa ha fatto Zico, ne prepara una e la lancia contro gli zombie, ma si è dimenticato di aprirla e di metterci la stoppa per far la miccia. La bottiglia, naturalmente, non esplode, anzi, se la prende al volo quello del negozio di telefonini prima del ponte, che si è trasformato in uno zombie, e se la scola “alla goccia”. Zico gli fa “ma che cazzo fai Miche, ci manca solo che li fai ubriacare!!” ”scusa, mi son dimenticato lo “stoppino”. Ne preparo un'altra”. In tutta fretta apre una bottiglia, ne scola un terzo prende un pezzo di carta, perché non vuole rovinarsi la sua camicia da meridionale, lo mette dentro la bottiglia, l’accende e la lancia, ma la bottiglia si spacca a terra, senza “esplodere”. Tarzan gli fa “miche, ma che cazzo gli hai lanciato?” ”una bottiglia di Corvo Rosso del 2007” e Tarzan “cazzo, ma non lo sai che il vino fa, al massimo 12 gradi e quindi non si incendia quando la bottiglia si rompe?” ”ma è vino Siciliano, i vini del sud sono sempre più forti" e Poli "ma vaffanculo te e tutta la Sicilia. Avrei fatto bene a farti ammazzare prima da Krajiceek, un terrone in meno non poteva che far bene!”. Nel frattempo arriva l’artiglieria “pesante” entrano in scena Krajiceek e Jovetic. Il primo si piazza con la mitraglia usata dagli americani in Iraq a inizio strada e fa fuoco a raffica, il fratello si sdraia sull’asfalto e spara con due fucili in dotazione ai mercenari Francesi, nelle guerre in Zaire e in Zambia. Ne fanno fuori un bel po’. E ad ognuno che sdraiano, si danno il cinque e mettono una “tacca” sul fucile. La cosa crea molto entusiasmo in tutti e la cosa gli fa abbassare la guardia. Così non si accorgono del gruppo di zombie che li attaccano da dietro. Il Miche urla perché viene afferrato, tutti si girano e si accorgono di quello che sata succedendo. Cercano di salvare il Miche, con JBL che cerca di ostacolarli, alla fine riescono a tirarlo via, ma gli zombie sono molti. Ne esce una colluttazione “corpo a corpo”. Volano schiaffi e calci. Baresi, in forma straordinaria sfonda lo sterno a due zombie con i mocassini che usa di solito quando gira i film porno. Zico, che non ha visto molti film di zombie, ma ha visto tutta la saga di Bruce Lee, ne fa fuori un bel po’ a colpi karate, a calci in faccia. Mentre Attila usa la mazza da baseball di Barry Bonds che ha comprato su internet. Tarzan fa i blocchi tipo football, che fa anche al venerdì quando si gioca, e li tien lontani, così si può rientrare e chiudersi dentro. Una volta al sicuro Attila fa “grandi ragazzi, ce l’abbiamo fatta!”. Ad un certo punto si apre la porta, che si erano dimenticati di chiudere a chiave e uno zombie riesce ad entrare. Ma Krajiceek è prontissimo e gli spara, centro pieno, ma non in testa. Lo zombie comunque è a terra ferito, si leva la parrucca e, con un filo di voce fa “ma che cazzo avete fatto, sono lo Zar”. Attila lo riconosce e gli risponde “ma che cazzo hai fatto te!! Perché ti sei macherato da zombie?" ”perché ho sentito che gli zombie non si mangiano tra di loro e, dovendo venir giù mi sembrava una buona idea per non farmi attaccare" ”ma cazzo, capisci che noi non lo sapevamo” e lo Zar “ma non avete visto che sono venuto in bicicletta e avevo la bandiera con gli zombie di George Romero stampati sopra?" ”no cazzo, ci hanno appena attaccato, non ci potevamo far caso” e lo Zar “va bene, vi perdono. E’ stato comunque bello giocare con voi” e spira. Attila si alza e fa “va bene, ragazzi, anche la guerra vuole le sue vittime, che possiamo fare” e Zico””ma non ti dispiace neanche un po’?” “cazzo, era uno dei miei migliori amici, mi dispiace si. Se Krajiceek avesse sparato a uno di voi, lo avrei sicuramente preferito ma non posso stare qui a farmi dei problemi, poteva stare più attento e dire "ehi ragazzi, sono lo Zar” sentendo che parlava Krajiceek non gli avrebbe sparato”. Tanto Zico vede che Poli sta facendo qualcosa girato di spalle. Gli dà una pacca sulla spalla e gli dice "Campione del mondo, che stai facendo? Te ne rolli una?”. Ma quando vede Poli che sta cercando di legarsi al braccio un fazzoletto per tamponare una ferita, capisce subito cose è successo. Con aria costernata gli chiede “Fra’, ti hanno morso?” e Poli “si, nella lotta di prima credo proprio che mi abbiano morso”. Zico lo dice agli altri e Poli fa “ragazzi, capisco la situazione. Fate in fretta perché se no divento uno zombie. Come ha detto Attila “la guerra vuole le sue vittime” fatelo subito”. Krajiceek prende il fucile e lo punta contro Poli. Il Miche lo ferma e gli fa “aspetta, devo essere io a farlo. Quante volte siamo venuti a giocare e ce ne siamo tornati a casa in macchina assieme? Sono suo amico, devo farlo io”. Krajiceek gli cede il fucile. Il Miche lo punta su Poli che gli fa “fallo, non temere. Pensa a quelle volte che ti prendevo a calci per non farti fare gol. Fallo è necessario!". Il Miche chiude gli occhi, per non vedere, e preme il grilletto………baaaaaaangggg e Attila “ma porca puttana mi hai centrato la bottiglia di Dom Perignon del ’97. Cazzo capisco il momento, ma tieni gli occhi aperti quando spari, o tieni la mano ferma e che cazzo!!”. Il Miche fa per sparare di nuovo, ma è troppo tardi: Poli si è trasformato in uno zombie e salta addosso al Miche, cerca di morderlo ma dà una dentata in un monile di San Gennaro di acciaio inox che il Caccaro portava al collo assieme a altri numerosi monili e si spacca i denti davanti. Attila fa “ragazzi, tutti fuori!”. Escono tutti dalle sede, con Poli che gli “corre” dietro, ma dopo dieci metri è sfiancato, già al venerdì quando fa le sue sfuriate in avanti Poli non riesce a "tornare" in difesa, figuriamoci quando è uno zombie. Krajiceek fa, "tutti al mio pick up, veloci!!”. Si arriva tutti al pick up. Krajiceek va alla guida Baresi gli si siede a fianco e gli altri vanno nel vano di carico scoperto. Krajiceek parte a palla e prende la strada per Savona. Anche ad Arenzano la situazione non è migliore, strade deserte con qualche zombie che, a terra, si ciba di resti umani. Alcuni morti viventi provano ad attaccare il pick-up. Ma Jovetic è subito pronto a girarsi e a fare fuoco con la mitraglietta piazzata dietro. Ogni volta che ne fa fuori uno si esalta e grida “ragazzi, è bellissimo, sapevo che questa roba prima o poi sarebbe servita”. Si passa da Varazze e si vede un gruppo di zombie ma lontanissimo dal pick up. Dal finestrino si sporge Krajiceek che fa “tieni Ale, sai quello che devi fare!”. Jovetic prende la granata gli toglie la linguetta con un morso e la lancia contro il gruppo di zombie che saltano per aria. Una testa arriva fin sul pick up, in braccio a Baresi, che fa “ma che cazzo, erano lontani, non potevate lasciarli vivi?” e Jovetic “col cazzo, sono zombie!!”. Krajiceek tira fuori il braccio e grida “si, e alcuni mi sembravano anche zombie immigrati Marocchini, magari anche senza il permesso di soggiorno. Ben fatto fratello” e si scambiano il cinque. Ad un certo punto lo Zar fa “ma quello non è Marco Doria, il nuovo sindaco di Genova?” e JBL “lasciatelo a me!!” prende una pala dal fondo del pick up e, quando ci passa vicino, con una palata secca gli stacca la testa dal collo. Lo Zar gli dice “ma non era uno zombie!!” e JBL “ma certo che lo era! E comunque, anche se non lo fosse stato, è meglio così per tutti". Dopo un lungo viaggio si arriva a Savona. Alla stazione c’è una base della resistenza umana. Quando si arriva lì c'è Will Smith, con un fucile sulle spalle e una siringa in mano che, girato verso gli altri “soldati” fa

 

“dopo tante prove, finalmente abbiamo trovato l’antidoto al virus, iniettato in uno zombie lo fa tornare normale. Unica cosa state attenti a non darlo, per sbaglio, a un umano, perché ha l'effetto opposto. Gli altri sono scesi dal pick up e il Miche, vedendo Will Smith, va da lui, gli dà una pacca sulla spalla e gli dice "ma sei Will Sm." non fa in tempo a finire la frase che l'ex attore si gira di scatto e, pensando che sia uno zombie, gli pianta la siringa con l’antidoto nel collo. Un suo amico gli dice “porca puttana, Will, quello era un umano!” “eh ho visto, ma mi ha preso alla sprovvista”. Il Miche si trasforma in uno zombie e quando gli stanno per sparare JBL fa “fatelo fare a me, ero il suo migliore amico, devo farlo io”. I “soldati” che non sanno come stanno veramente le cose, gli danno il fucile, il Miche interpreta una sceneggiata di Mario Merola e convince i soldati che è uno zombie "buono" e quindi levano il fucile dalle mani di JBL che dice "nooooo, non esistono zombie “buoni” datemi il fucile che gli sparo! Cazzo, stavolta ci ero andato davvero vicino!”. Ad un certo punto un soldato grida “uno zombie, uno zombie” puntando il dito contro Baresi, Tarzan gli fa “no tranquillo, lo so che a vederlo lo può sembrare, ma è solo Baresi, un Bicentenario e cammina cosi perché non fa altro che trombare e giocare a calcio e così è stanco. Oramai sono in salvo tutti, compreso il Miche che allieta i “soldati della resistenza” cantando tutto il repertorio caccaro della canzone melodica Italiana. L’antidoto viene prodotto in grosse quantità. I nostri eroi tornano a Genova e con i fucili caricati a siringhe di antidoto colpiscono tutti gli zombie facendo tornare tutto alla normalità e salvando la terra, diventano ancora di più degli eroi nazionali. Questo magnifico film è disponibile in dvd, prodotto dalla “Quelli del venerdì production" con il titolo "Friday Night Zombies". Al venerdì si gioca, ma essendo il primo giugno, il giorno dopo Attila è in festa. Il giornalino pensa comunque di farlo a casa, col nuovo pc portatile. Ma sul “nuovo” il vecchio non gira e così, il Publisher 2000 non funziona e non può fare il giornalino. La partita viene omologata lo stesso, per quello vedrete i voti e i gol “sfasati” rispetto a quello che dovrebbe essere, perché non c'è stato il giornalino ma le classifiche sono state aggiornate. Per la cronaca la squadra composta da Jovetic, Tarzan, Lo Zar, JBL e il Miche hanno battuto 8-4 quella composta da Ezio, Poli, Krajiceek, Zico e Attila, con segnalazioni particolari per Tarzan, che ha ancora segnato e JBL che è stato in difesa fisso. Dall’altra parte Attila che, per la prima volta da quando si gioca a calcetto, a nessuno era mai stato dato un voto così basso, ha preso 0 (zero), i voti li ha dati “straordinariamente” Zico. Mai nessuno aveva preso lo zero spaccato, nemmeno Ivo e il Pizza, che avevano giocato ubriachi. Grande Attila. Andiamo quindi al venerdì seguente dove dovrebbe sempre saltare Tarzan, ma la sua “maledizione”, che è peggio di quella di Poli, ha fatto il suo corso finale. Dopo l’influenza che ha colpito il Barre, e fin qua c’è la "maledizione", questa settimana manca Krajiceek, che se ne va in vacanza, quindi non centra la maledizione, mentre negli altri tre venerdì, mancheranno due volte Zico e una lo Zar, sempre per vacanza, ma Tarzan così giocherà fino alla fine, grande. Questo venerdì, come detto, manca Krajiceek ma al venerdì danno "buca" anche il Miche e Zico. Il Caccaro lo sapeva già da mercoledì ma ha pensato bene di dirlo al venerdì mattina, ma, a sua difesa, va detto che ha dato la sua disponibilità nel caso mancasse lo Zar, che va a una premiazione a Milano e non si sa se arriverà in tempo. Attila trova Pietro e lo fa giocare in “avanti” e dice a Poli se trova uno, e trova Fabione. Dopo poco, chiama Jovetic e dice che non ce la fa perché deve tenere il cane di suo fratello. Molti pensano che non venga perché non ci sono Zico e Krajiceek, ma questo non lo scopriremo mai. Comunque è la terza defezione di venerdì mattina, Attila così chiama Alberto, fratello di Pietro e altro nipote di Tarzan, che è disponibile, e chiede a Pietro di giocare in porta. Ora ditemi voi, dove trovate un’altra organizzazione del genere. Quattro defezioni, di cui tre al venerdì e uno è un portiere. In quale altro posto si sarebbe giocato lo stesso quando mancano quattro persone, tre nel giorno della partita e in più si gioca lo stesso con due portieri? Scusate se metto da parte un po’ la modestia, ma Attila organizza alla grande, sbattendosi tutta la mattina al telefono e spendendo anche dei soldi, ma è una gran soddisfazione. Ma diamo anche merito e ringraziamo, Alberto, Pietro e Fabione che, anche se senza molto preavviso, sono venuti a giocare, salvando letteralmente la partita a la serata a tutti, grazie davvero. Alla fine lo Zar ce la fa e le squadre vedono da una parte quella dei SOPRANO con la famiglia al completo più due nuovi "affiliati" Pietro (Little Peter), Tarzan (Big man), Alberto (Bad guy), Lo Zar (Tony Russian) e Attila (Robert Fat Larry) contro la famiglia rivale dei CORLEONE che, nonostante la gravissima assenza del Padrino, può schierare una bella serie di criminali, ovvero Ezio (Er tapparella), Baresi (Belli capelli), Poli (Er canna), Fabione (Mandrache) e JBL (Ric tonno), e il regolamento di cont..oops scusate, la partita può iniziare. Prima che JBL batta il calcio d’inizio Tarzan va a dare disposizioni allo Zar!! Attila gli fa “eh no Tarzan. Ma chi sei diventato Maradona che adesso spieghi le tattiche a tutti? Dicevi sempre che non ne sai di calcio!” e Tarzan “ma conosco le caratteristiche di ognuno di noi!” ”si, vabbe’ ma non ti si può vedere far le tattiche è un po' come se io facessi gol di testa..". Si parte con Alberto davanti insieme a Attila, lo Zar che va avanti e indietro e Tarzan che sale a centrocampo perché imposta il gioco. Così in difesa non c'è nessuno e i primi cinque minuti sono veramente durissimi, con Fabione e Poli che fanno girare il pallone e JBL che fa girare le palle perché, dopo aver visto le squadre e aver detto, ridendo, "cazzo, siete più forti" è già convinto di aver vinto, si mette sulla fascia e non fa un cazzo. Così Baresi, Poli, ma anche Fabione, gliene dicono di ogni. Mentre Pietro sta per rinviare, Poli vede la maglia di Attila e fa “non ci credo, hai messo la maglia di Signori?” e Attila “beh, mi sembra indicata visto quello che sta succedendo nel calcio” e Poli “ahahaha incredibile”. Tanto Pietro ha rinviato, palla allo Zar che appoggia per Alberto, JBL lo “lascia andare” e Alberto, per poco non segna. Poli fa “ma che cazzo fai?” e JBL “stavo guardando che maglia aveva Attila che non l’avevo vista e non riuscivo a capire” ”si, ma stavamo giocando e tu guardi la maglia?” ”si, volevo vedere cos’era”, applausi. Tarzan, non avendo Attila come punto di riferimento in marcatura, si attacca al Banfer, ma quando si accorge che, stasera, è una di quelle serate nelle quali si "annulla" da solo, decide di alternarsi su Fabione e Poli e non lo fa neanche male. Ma quando Fabione parte laterale, salta lo Zar, Tarzan gli va incontro, ma Fabione si allarga, Tarzan non può nulla e Fabione incrocia sul secondo palo, gran gol e 0-1. Lo Zar, arrivato di corsa direttamente da Bergamo dove è stato premiato come uno dei migliori banchieri, con una macchina fotografica da 1500 euro, è arrivato stanco e non riesce a incidere come fa di solito. La volta che ci riesce c’è Ezio, che è tornato a parare come sa e gliela prende di sterno, in uscita bassa. Alberto, come detto, gioca in avanti, quando invece si pensava che giocasse dietro come l’ultima volta, per poi ripartire, visto che è giovane e fiato da vendere. Lo stare davanti diminuisce l’impatto difensivo della sua squadra, ma gli dà di più in fase offensiva. Infatti quando Pietro, dalla porta, lancia la palla in avanti con le mani, come se fosse un quarterback della NFL, Alberto va sul pallone di testa, anticipa Ezio che era in uscita disperata e mette la palla nell’angolino basso 1-1. Poli ci fa “Ezio ma se esci devi prenderla” ”ma se ci è arrivato prima lui, cosa devo fare? dargli un colpo in testa?” e Poli, naturalmente scherzando per menarlo a Ezio “per forza” e Ezio “va bene, Alby, allora preparati perché la prossima volta ti prendo in faccia!". Si riprende con Poli che segue Fabione sulla fascia, riceve palla e tira un diagonale molto bello, tenendo anche la palla bassa, ma Pietro, con un gran balzo si tuffa e la devia in angolo. Grande parata. Poi ci pensa Tarzan ad anticipare all’ultimo Poli che stava per concludere di nuovo a rete. Tarzan che riceve palla da Pietro e viene chiamato a impostare il gioco che, senza offesa, non è certo la sua caratteristica peculiare. Gli altri stanno tutti avanti ad aspettare il passaggio. Allora Attila arretra per “salire” in due, da la palla a Alberto, che quando ce l’ha tra i piedi, si vede che è uno che gioca a calcio, scatto rapidissimo, saltato Poli e conclusione altrettanto rapida, ma Ezio conferma ancora di essere in serata e para di piede! Baresi fa due cose da “vecchi tempi”. Porta palla, da ultimo uomo, gli si fa sotto Attila e, come quando si giocava a Voltri, che Baresi e Attila ingaggiavano “duelli” epici, prova a saltarlo, ma il Panzer gli tocca la palla che va a Alby che si invola da solo, tira ma di poco fuori. Ezio gli fa a Baresi “se fai un’altra cazzata così, da ultimo uomo, ti uccido” e Poli “si, Barre, dai, non far cazzate”. Ma essi non sanno che più gli dicono così e più Baresi va a cercare Attila, perché è un grande. Così passano neanche cinque minuti, Baresi ancora da ultimo uomo, palla al piede prova a saltare di nuovo Attila, spettacolo. Questa volta non riesce a togliergli la palla, ma nel tentativo di saltarlo se l’allarga e va in rimessa laterale, altri insulti. Passa un minuto Baresi ultimo uomo, Attila gli va incontro e Baresi cerca di nuovo di andargli via, e stavolta ce la fa e va via secco. La cosa bella è che se anche avesse perso di nuovo la palla, all’azione dopo ci avrebbe di nuovo riprovato, finché non ci fosse riuscito, perché Baresi è un grande e il "duello" con Attila fa parte ormai della storia del gruppo, un rito al quale, nessuno dei due può sottrarsi, da applausi. Come da applausi è il tiro di Fabione che riporta avanti i suoi, segnando da fuori area, su un appoggio laterale del “vecchio” 1-2. lo Zar sembra non trovare la posizione, non sa se stare avanti o aiutare in difesa. La cosa crea un “buco” nella retroguardia dei Soprano che vanno in difficoltà. Ma sul tiro a botta sicura di Poli, Pietro si supera e, in perfetto stile da portiere copre il suo palo e devia in angolo in tuffo. Sul rovesciamento di fronte, palla dello Zar per Alberto che trova ancora il varco giusto, dopo un gran movimento a liberarsi e siamo 2-2. Ezio fa “per ora hanno segnato solo in due” chissà come mai, proprio i due più forti. Lo Zar va sul fondo, mette una palla in mezzo invitante, tira Alby ma Ezio la respinge e resta a terra, arriva Attila, fa lo scavetto, ma Ezio, da terra, alza il braccio e la respinge, palla ancora a Attila che ci riprova, ma ancora Ezio a respingere, ancora palla a Attila che prova a scartarlo, ma, sempre da terra, Ezio allunga le braccia e gli leva la palla dai piedi e fa “cazzo, mi sembrava di essere un polpo!”. Per rimanere sempre in due ad aver segnato è proprio ancora Fabione che evita Alberto, poi Attila e infila Pietro in uscita disperata 3-2. Qualcuno dirà "ma non parli mai di JBL" beh è perché JBL non fa veramente nulla. Convinto di vincere facile si va a mettere in fascia e non corre beccandosi ripetutamente gli insulti dei compagni e come risposta dice “eh lo so, avete ragione, ma mi fa male il piede”. Lo Zar, che gli gioca contro, e gli dovrebbe andare bene, fa “cazzo, come mai quando giochi male dopo un quarto d’ora ti viene male in qualche parte del corpo?”. Tarzan arriva fino alla metà campo, appoggia per lo Zar e poi si sgancia, lo Zar gli ridà il pallone e Tarzan tira di prima, palla che passa poco distante dal palo. Poi è Alby, che prende palla a centrocampo, va via in velocità a Poli e mette in mezzo per Attila che deve solo appoggiare in rete 3-3. Attila va a dare il cinque a Alberto che gli fa “sopra e sotto” Attila gli da il cinque alto e se ne va, perché non ha capito che doveva dargli anche quello "basso". Quando Attila vede Alby andare per il cinque basso che lui non ha capito, si sente un povero vecchio, che non sa come salutano i giovani, insomma si sente un po’ come si sente Baresi quando viene a giocare al venerdì. I Soprano sono tutti avanti alla ricerca del pari, la palla la “branca” Ezio che vede Poli libero sulla fascia e gli passa il pallone, Jimmy parte di corsa, si fa mezzo campo e, quando è praticamente solo davanti al portiere, un po’ defilato sulla fascia, si inciampa, prende velocità e poi si schianta a terra, a braccia larghe, a “pelle di leone”. Tira giù una serie di bestemmie, con Ezio che si sdraia per terra perché non ce la fa più dal ridere e JBL, che aveva seguito l’azione che non guarda neanche se si è fatto male, perché è incazzato che non gli ha passato il pallone. Attila gli fa “pensi che non ti ha passato la palla, non che si può essere fatto male" e JBL "ma ho visto che non ha picchiato la testa!" ”ah, vabbe’ allora se non ha picchiato la testa, poi che si rompa pure una gamba”. Ma Ezio fa “io l’ho visto meglio di tutti. Da dietro così è stato spettacolare. Era in velocità, ha inciampato e poi ha fatto tre passi per tenersi in piedi, ma non ce l’ha fatta ed è andato giù in avanti, è stato bellissimo!!". Bellissimo è il numero che fa Alby, quando si salta prima Poli e poi Baresi, per incrociare e vedersi deviata la conclusione da un grande Ezio. Poi è lo Zar che mette una palla tesa in

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Nel comune parlare spesso si usano delle espressioni verbali per definire una successione di avvenimenti che, letteralmente parlando, poco ci azzeccano con quanto accaduto. Uno dei più usati, per definire di aver commesso un errore ed essere mortificati per ciò, è "aver preso un granchio". Forse non tutti sanno che questa espressione deriva dai nostri antenati pescatori che, avendo la pesca una risorsa di sostentamento, quando tiravano le reti ed al loro interno non trovano pesci ma piccoli molluschi, come i granchi per l'appunto, la delusione quindi era grande, come grande è l'errore di aver preso qualcosa che non ci si aspettava, qualcosa di errato ed è da ciò che prende forma il modo di dire italiano.

FUNNY VIDEO

QUESTA

SETTIMANA

 NESSUN

VIDEO

La parola al misterL'editoriale di Jbl

C'è da dire che questo editoriale ha piu successo dello sperato, e allora fa piacere che qualcuno ne noti l'assenza e me lo dica.. C'è da dire che la serata ha un po' di defezioni e di defecazioni, ma poi alla fine ne esce una bella partita, ma ampio spazio ai goal, alle perle di Attila!! Goal al volo di testa ad Ezio, e poi a tu per tu con il portierone colpo sotto ed ancora spettacolo. Anche se nulla a che vedere con l'incornata al volo, goal tra i piu belli del venerdì. C'è da dire che un grande Poli corre corre corre e poi da solo cade che quasi si sfigura, e Ezio a ridere come un pazzo, baresi che si vuole scartare tutti, e a tratti ce la fa, e poi Jbl che sfoggia tocchi e coni d'ombra, ah !!!! Quasi dimenticavo un grande Fabione mette il sigillo sulla partita. C'è da dire che Tarzan e famiglia fanno una buona partita, e tengono il colpo per buona parte di gara. Adesso l'editoriale si chiude qua perche a causa di influenza, stasera niente cena cinese:-)
Buon week!!!!

gli ho applicato una “full nelson” come avevo fatto con Baresi nel parcheggio davanti al “Gufo” qualche settimana fa, solo che l’ho applicata con un po’ più di forza, senza esagerare ma per fargli capire che non doveva permettersi di irridermi. Deve averlo capito perché, a un certo punto mi ha detto “va bene, va bene la faccio scommettere pure su quello che vuole”. Allora io ci ho pensato un po’ e ho scommesso su Bolt che vince almeno una medaglia d’oro a Londra. Lo so che potevo scommettere che vinceva i 100 metri, ma se dovesse fare falsa partenza e farsi squalificare come già successo ai mondiali, preferisco essere sicuro, così può anche vincerla nei 200 o nella staffetta" e Zico “e il commesso che ti ha detto?” ”niente, mi ha dato direttamente il televisore perché pensa che la scommessa sia scontata e che se non dovessi per assurdo vincere, il televisore me lo paga lui direttamente”. Krajiceek resta un po’ sbalordito ma pensando poi alla “full nelson” di Tarzan a Baresi, neanche poi tanto e così gli chiede "bravo ma ti ha dato un Panasonic?" ”no, mi ha dato un LG 3D con 50 paia di occhiali. Si vede che la mia gentilezza l’ha convinto”. Attila fa “come si chiama questo commesso?” ”si chiama Luigi”. Attila entra con gli altri a cercarlo. Nel frattempo il Miche è già arrivato e sta discutendo con un collega di Luigi, da almeno mezz’ora e gli dice “ascolti. Io le sto dicendo che non può scommettere sulla Germania vincente dell'Europeo è un gioco fatto solo ed esclusivamente per l'Italia" ”ma io voglio giocare per la Germania” ”ma capisce che non è possibile? Si guardi. Lei non è mica grosso come quel suo amico Tarzan, non può certo convincermi a cambiare il regolamento!! E poi scommettendo vincente una nazione che ha ucciso 6 milioni di Ebrei, su la smetta”. A quel punto il Miche si mette dell’ovatta in bocca e fa “mi ascolti. Le faccio un’offerta che non può rifiutare." ”ma vada a fanculo lei, l’offerta, il Padrino e Marlon Brando. Non ho tempo da perdere con le sue cazzate”. Gli tira un lerfone in faccia che gli fa inghiottire l’ovatta e se non fosse per l’intervento di una ragazza che sa usare le tecniche di primo soccorso, prendendo il Miche con le braccia, al torace e schiacciasse fino a fargli sputare l’ovatta, il Padrino resterebbe soffocato. Per questo Attila va disperatamente in giro, in cerca di Luigi. Baresi gli fa “ma che te frega? Non puoi cercarne un altro?”. Ma quando trovano il buon Luigi appoggiato a terra a una lavatrice e Attila gli dice “ci manda il nostro amico Tarzan. E’ possibile fare una scommessa un po’ diversa?”. Baresi capisce perché Attila cercava proprio lui. Luigi si alza a fatica e fa “si, si, potete scommettere su quello che volete”. Attila fa “allora io vorrei scommettere che Balotelli, la sera prima della partita con la Spagna, va a puttane per le strade di Karkiv. Fattosi almeno 4 dei suddetti puttanoni, va in un locale per bere qualcosa e ci si ubriaca. Quando torna in ritiro, chiaramente “ebbro”, prende dei fuochi d’artificio che aveva in camera e fa saltare in aria l’albergo che, in confronto, la notte di capodanno è una bazzecola, svegliando tutti i compagni di squadra. L’indomani, nella partita contro la Spagna sia lui che ha i postumi della sbronza, sia i compagni che non hanno potuto dormire, non sono in condizione di giocare una partita e così, dopo appena 20 minuti sono già "sotto" 4-0. Alcuni giocatori, in particolare Cassano, Bonucci e Ambrosini, che viene convocato all’ultimo al posto di Criscito, perdono la testa e picchieranno come ferrai, facendo fallacci di frustrazione a centrocampo e, metà della nostra nazionale verrà espulsa. I giocatori, anche perché l'Italia è il paese del Calcio scommesse, verranno presi come “capri espiatori” e usati come bandiere del “calcio pulito” rappresentato dalla FIFA che darà a tutti dalle 25 alle 30 giornate di squalifica per un totale di 160 giornate. Ma non basterà, per dimostrare ancora di più che non fanno passare niente, per il comportamento dei suoi giocatori la FIFA radierà tutte le squadre Italiane dalle coppe europee per almeno 10 o 20 anni. Le grosse squadre si incazzeranno con la Nazionale e non daranno più la disponibilità a dare i loro giocatori alla squadra azzurra e chiederanno anche i danni alla FIGC, non rendendosi conto che fanno male a tutto il calcio Italiano. Tanto che la FIGC fallirà, non potrà più organizzare i campionati e, finalmente, finiranno di girare soldi intorno al calcio Italiano che diventerà come quello dello Zaire e giocheranno giocatori che hanno voglia di giocare e che pagano per giocare come facciamo noi al venerdì e non esisterà più né calcio scommesse business del calcio né Juventus, Napoli, Inter e cazzi e mazzi. Meglio ancora di come ha detto Monti che avrebbe voluto fermare il calcio per 2 o 3 anni!”. Baresi, che è stato a sentire Attila quasi affascinato da questo bel "racconto" fa "vuoi dire che succede tutto questo, all’europeo e per colpa di Balotelli che va a puttane?” e Attila “si, si ne sono convinto”, poi si gira verso l’uscita e fa “tu che ne pensi, Tarzan?”. Il commesso si alza e fa “io penso che questa scommessa così semplice sia più facile che si avveri che quella di Bolt che vince almeno una medaglia d'oro alle olimpiadi. Quindi, senza che chiamate il vostro amico Tarzan, prendete pure quello che volete che avete vinto”. Così si esce con televisioni, tablet, smartphone e tutto quello che riescono a prendere e ci si avvia al parcheggio. Tarzan vede gli altri e fa “avete vinto anche voi!!” e Zico “si, basta chiedere le cose con gentilezza!”. Mentre si esce dal centro commerciale si vede che dalla struttura che ospita le sale cinema, la gente sta scappando di corsa. Baresi fa “che cazzo sta succedendo?” e lo Zar, che è venuto alla Fiumara ma non per l'offerta di MediaWorld, perché lui ha tanti soldi che MediaWorld se la può comprare tutta, senza neanche bisogno di un piccolo sconto, fa “cazzo, come corrono. Ci deve essere qualche casino. Miche perché non vai un po' a chiedere cosa sta succedendo?". Il Miche, che già l'ha presa nel culo non riuscendo ad ottenere la televisione e ha anche rischiato di soffocare, non gli risponde neanche, ma non perché ha paura di quello che sta succedendo, ma semplicemente perché non capisce. Così fanno per andare via tutti quando Poli, fumato come l’Italsider, si leva gli occhiali e neanche fosse Will Smith in “Io sono leggenda” guarda tutti e fa “tranquilli, faccio un salto a vedere”. Krajiceek gli dice “non fare cazzate, Poli, dove vuoi andare?” “tu non ti preoccupare, che intanto so che fai finta e non ti frega niente. Io vado, aggiusto le cose e torno” e Zico “Fra’, io direi che sarebbe meglio che fumassi di meno” ”ma guarda che le canne non centrano. Sono perfettamente lucido e consapevole di quello che sto facendo e di quello che sono capace di fare. Vado e torno”. Tirando dalla sigaretta come Hancock, si avvia verso il tramonto e il casino come Clint Eastwood nella scena finale de “Il buono, il brutto e il cattivo”. Con tranquillità e sicurezza, cammina calmo verso il pericolo, scompare in mezzo alla folla impazzita e dopo pochi secondi eccolo tornare, correndo come un pazzo e gridando come un forsennato “scappate, scappate, ci sono gli zombie!!”. Gli altri non credono a quello che ha detto Poli, soprattutto perché è sfondato dal fumo, ma quando vedono tutte le persone che scappano, qualcuno con un braccio mozzo, altre con segni di morsicate sul collo e sulle spalle e che gridano “gli zombie, gli zombie!!”. Per non sapere “né leggere, né scrivere" decidono che è meglio

IL GOAL DELLA SERATA

Calcio d’angolo battuto da Alberto, palla precisa per Attila che, incredibile ma vero, segna di TESTA. Cosa mai successa in 16 anni di calcetto!!!

area di rigore, sembra quasi un tiro, Attila è a centro area, basterebbe deviarla e spiazzerebbe Ezio, ma nel tentativo di angolarla, manca clamorosamente la palla. La “legge del calcio” soprattutto con uno come Fabione, non perdona. Si salta due avversari, va sul fondo e appoggia per JBL che, con un bel tiro mette dentro il 5-3. E’ il primo break della partita che manda un po’ in barca i Soprano. Baresi sale, a testa alta, come fa sempre lui, si salta lo Zar e dà a Poli, palla a tagliare l’area per JBL e Banfer che mette dentro il 6-3. I Soprano sembrano aver mollato di schianto. Soprattutto perché lo Zar non riesce a contrastare come fa di solito. Quando arriva l’ennesimo gol di Fabione che porta il risultato sul 7-3. Sembra davvero finita, anche se il risultato non rispecchia fedelmente quello che si vede in campo, perché i Colorati giocano comunque bene e Ezio e Baresi salvano un bel po' di situazioni. Quando ci si mette anche la sorte, con lo Zar che colpisce il palo, si capisce che la partita è andata, ma solo sotto il profilo del risultato, perché quello che sta per succedere, non lo potevano prevedere neanche i Maya. Angolo di Alberto, palla alta che passa sopra la testa di Baresi, che non può intervenire, dietro di lui c’è Attila, che notoriamente, quando gli passa vicino alla testa un pallone, si sposta per paura di rompersi gli occhiali, ma questo è talmente preciso e neanche troppo forte che Attila decide di darci di testa. Le volte che ci aveva provato il risultato era stato imbarazzante, lui ci va anche nella giusta maniera, allarga le braccia e spinge con la testa sulla punta dei piedi. La prende di fronte piena, e la palla signore e signori, si infila nell’angolino basso. Attila ha fatto gol di testa a Ezio 7-4. Per un momento è come se si fosse fermato il tempo, nessuno crede a quello che ha appena visto, per primo Attila che non sa come festeggiare un evento così straordinario, non per la bellezza del gol che il Miche ne ha già fatti di più belli di testa. Ma per la straordinarietà e la rarità dell'evento, mai successo in 16 anni di calcetto. Così grida "ahhhhhhh" allarga le braccia e si sdraia a terra di pancia. Tarzan grida “adesso ho visto tutto, posso anche morire” e in ginocchio, anche lui, sembra aver visto la Madonna. Tutti danno il cinque a Attila tutti tranne che JBL che va da Ezio e gli fa “ma non puoi prendere un gol così da lui" e Attila "ma dai JBL, che è un evento storico!! Dammi una soddisfazione” e lo abbraccia. E Ricky, quasi schifato “si, si grande”. Ma peggio ancora è lo Zar che non gli dà nemmeno il cinque che è suo compagno di squadra e uno dei suoi migliori amici. Comunque se ha segnato Attila di testa e a Ezio, c’è da preoccuparsi davvero che la fine del mondo prevista dai Maya, non sia una cazzata. Il “mancato” cinque dello Zar a Attila trova la sua spiegazione poco dopo, quando Attila sbaglia un gol su passaggio dello Zar e il Russo gli dice “sei una merda” e Attila “dai, non puoi dire così. Ho giocato bene!” e lo Zar “lo dico a te, come lo dici a me quando sbaglio io”. Come i bambini dell’asilo “cento volte più di me, faccia di velluto, specchio riflesso, faccia di serpente”. Capite quanto è bastardo in campo lo Zar, non solo ogni settimana rischia di far male a qualcuno, ma è anche rancoroso, si porta dentro per mesi queste cose per poi sputarle fuori al momento giusto come se fosse veleno. E’ una serpe lo Zar!! I Soprano provano ancora a crederci, ma quando prende la palla Fabione sembra che scriva una “poesia”. A centrocampo anticipa Attila, con una finta si gira ed evita Alberto, poi gli si fa incontro Tarzan, si allarga e la mette dentro con una semplicità mai vista 8-4. Baresi fa “ma come è possibile che faccia quelle cose. Sembra che vada al rallentatore ma fa dei dribbling che io, anche che vado più veloce non mi riescono e lui va via come niente, io non capisco”. Diciamo che si può capire dicendo semplicemente una cosa, Fabione è il giocatore più forte che abbia mai calcato il campetto del venerdì in tutti i 16 anni, ecco come mai, Barre :). Ma le sorprese non sono ancora finite. Stavolta è Pietro che, dalla porta con le mani, come neanche fosse Warren Moon, lancia preciso per Attila, che se la stoppa bene ed è solo davanti a Ezio, che gli si fa incontro abbassandosi e allargando le braccia, quante volte Attila aveva tirato, in occasioni del genere, addosso a Ezio o sopra la traversa, nel tentativo di scavalcarlo? Ci riprova anche stavolta, palla “scucchiaiata” e pallonetto che scavalca Ezio e si infila sfiorando la traversa per l’8-5, un po’ come il gol che aveva fatto a Jovetic qualche settimana fa. Ma con Ezio non ci era mai riuscito. Due gol, incredibili, con Tarzan che dice, come quella volta a Novi “Beh adesso, davvero, ho visto proprio tutto: la partita è finita". Ma è semplicemente una battuta perché con Ezio che ha voluto giocare appositamente nella porta dalla parte dei campi da tennis, così quando arrivavano i suoi amici che giocano alle dieci, gli avrebbe detto di aspettare a entrare che si gioca ancora un po’, si può ancora giocare per qualche minuto. Così Pietro fa ancora due paratone su Fabione e su Baresi, poi lancia ancora Alberto, con Poli fuori perché si è fatto male al piede, e Alberto mette dentro 8-5, finale. Poli fa “no, 8-4 ero fuori dal campo non vale" ma il gol viene assegnato, anche perché se c'è un infortunato a bordo campo non è che i giocatori si fermano di giocare. E poi un gol più o un gol meno conta poco. Quello che conta è che è venuta fuori una bella partita, equilibrata e senza casini. Tanto che Ezio ha parato fino all’ultimo e, all’entrata negli spogliatoi ha detto “stasera è stata una gran partita, mi sono proprio divertito”. E Fabione “subito pensavo fosse squilibrata, soprattutto con Ezio in porta, invece avete giocato bene”. I Soprano hanno dato un “saggio” de “La meglio gioventù” giocando una gran partita, e poi anche se si sapeva di perdere si sapeva anche che non se la sarebbero presa, un po’ con lo spirito del famoso torneo, quando Tarzan, l’Edicola, il Pizza e Attila avevano giocando per divertirsi e senza guardare il risultato anche se avevano perso 24-1. Stavolta è andata meglio :). La sorte ha “premiato” il più meritevole, facendo segnare il gol della bottiglia a Fabione che, praticamente, ha vinto la partita da solo. Tarzan ha portato pacchi di paccheri per tutti e Attila ha segnato di testa!!