L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

 

Dopo una settimana passata a minacciare di dire “truuun” agli avversari e andandosene in giro per la città arrancando, al venerdì l’ultima parola l’hanno avuta i “truuuuinisti”. La vittoria è stata netta e meritata, anche se Jovetic ha fatto una grande prestazione permettendo di tenere “alto” il passivo. Nella squadra degli “arrancatori” il migliore è stato “Capitan Arranca”, al secolo Baresi, che ha messo due gol e ha volato sul campo leggiadro.

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         04/05/2012

LE PAGELLE

TRUUUN

JO JO “ TRUUN”: 7,5

Altra partita di notevole spessore. Arriva su tutti i palloni, anche su quelli che sembrano ormai in gol, con le sue scivolate. Non ha bisogno neanche di andare in avanti.

SPIDER TRUUUN: 7

Tanta, tanta concretezza. Nel centro della “battaglia” si esalta e tiene il “fortino” con marcature che non lasciano spazi agli avversari. Apporto fondamentale alla “causa”.

TONFO TRUUUN: 7+

Fa tre gol che lo avvicinano al Miche, ma l’impresa sembra comunque impossibile. Corre, costringendo gli avversari ad “arrancare” per andarlo a prendere.

CHI HA DETTO TRUUUN ? : 7

Si spacca un gran culo ma riesce a mantenere la “freschezza” fino all’ultimo, e quando arriva sotto porta è anche così "freddo" da mettere anche tre gol.

JB…..TRUUUN: 7+

Gioca una partita intelligente, senza corse a vuoto e numeri impossibili. Fa quello che deve senza strafare, riuscendo così ad essere concreto e propositivo.

ARRANCATORI

ARRANCOMEN: 5,5

Per paura di rimanere a zero, comincia ad andare in avanti quando la partita è ancora in bilico, perde due palloni, un altro lo perde il compagno e sono 3 gol a porta vuota.

CAPITAN ARRANCA: 7,5

Il capitano tiene alta la sua “fascia” virtuale. Gioca a cazzo duro, facendosi avanti e indietro il campo, volando come una libellula. Non arranca ma resta capitano.

BAGGIARRANCA: 6,5

Cerca di non sfiancarsi subito e tiene per tutta la partita. In difesa gioca bene, si vede meno del solito in avanti e gli manca il Miche perché non può fare i suoi classici lanci lunghi.

LEADER ARRANCO: 6,5

Il Leader ci prova a sostenere la sua “parte” e la squadra, parte dietro e fa anche cose buone. Poi prova a venire in avanti ma non “incide” come sa fare lui. Segna un bel gol ma è meno decisivo.

SUPER ARRANCO: 5

All’inizio fa la sua partita, poi si mangia due gol, è anche bravo Jovetic, e cerca di partire da più "dietro". Fare la punta non è il suo ruolo e si vede perché non combina praticamente un cazzo.

RIPRESE: Il MICHE RIN “TRUUN” NATO

NON BASTA “CAPITAN ARRANCA“: FINISCE CON UNA “ TRUUUUUNATA”

FINISCE 9-4 PER I TRUUUUN

Venerdì scorso, a fine partita Jovetic esce dallo spogliatoi e mette un euro nella macchinetta delle bibite e schiaccia il numero per farla scendere. Quella specie di molla che tiene le bibite fa un giro, ma non completo, così l’Energade non viene giù. Jovetic prende la macchinetta dai lati e comincia a scrollarla gridando “porca puttana, mi ha fregato l’euro!!”. Baresi gli fa “non scrollarla così che qualche settimana fa non ho avuto una bella esperienza: facendo così mi è caduta addosso e a momenti ci rimango. Comunque è possibile che tra i 50 numeri tu scegli sempre quello che ha qualche difetto e non fa scendere la bibita??!!!" ”ma se hai appena detto che ti è caduta addosso! Allora ti è capitato anche a te!!" ”si, va beh, ma guarda qui come si fa. Te l’ho detto, non serve scrollarla. Devi dargli un pugno, non troppo forte ma deciso, come faceva Fonzie con il Juke box di Arnold’s”. Baresi si avvicina alla macchinetta e con un pugno spacca secco il vetro che gli si conficca nella mano e gliela apre come un libro, fino all’inizio del gomito. Baresi perde una marea di sangue e, mentre sta per svenire fa “forse ce l’ho dato troppo forte”. Jovetic prende cinque o sei bibite e fa “queste sono per quelle che mi ha fregato le altre volte” scavalca il Barre senza neanche guardarlo né, tantomeno, aiutarlo e se ne va al parcheggio. Cosa che fanno tutti gli altri. Solo Attila, passando gli fa “tutto a posto, Barre?” e va via senza aspettare neanche la risposta, mentre Tarzan, che è più magnanimo, gli tira in faccia un cerotto e gli fa “quando ti riprendi mettiti questo” e va via. Attila fa “volevo ricordare a chi non viene in pizzeria che andiamo al concerto del primo maggio e siccome c’è sempre un casino di gente, per vedere qualcosa partiamo il 30 aprile e dormiamo con le tende in piazza San Giovanni, quindi ci vediamo lunedì sera dopo il lavoro, che andiamo in giù”. Partendo di sera alle nove non ci dovrebbero essere problemi di ritardatari, perché non ci si deve svegliare presto e quindi si dovrebbe arrivare in orario, ma come al solito il Miche, che è il ritardatario per eccellenza, arriva alle dieci e un quarto. Dopo una riga di insulti e qualche schiaffo si sale in macchina e si parte. Siccome è notte fonda, non ci sono molte macchine e il viaggio si svolge in tranquillità. Si va a parcheggiare e si arriva in piazza San Giovanni alle quattro meno un quarto del mattino. Si scaricano i sacchi con le tende da montare per andare a dormire, ma Poli, che si è appena fumato un cannone più grosso di quello che si era fumato Jimmy Hendrix prima dlla sua esibizione a Woodstock, lancia lo zaino con la tenda e i paletti in ferro per terra e fa un casino assurdo. Si accende una luce nella tenda vicino e un uomo fa “basta, foi italiani sempre casino!! Mangia spaghetti e suona mandolino. Ora foi dofere fare silenzio, perché noi Tedeschi stanchi e dofere dormire!!" Attila fa "che stronzi questi Tedeschi, sono proprio un popolo di stronzi!”. Il Miche, che è notoriamente un appassionato di tutto quello che riguarda la Germania, fa "cazzo, ma hanno ragione devono dormire!!” e Attila “ma vaffanculo Miche, sono dei rompicoglioni”. In quel momento arriva lo Zar che, naturalmente non si voleva “abbassare” a dormire in una semplice tenda e, come aveva fatto due settimane fa per provare e si era trovato bene, ha affittato nuovamente un camper. Ha speso una cifra esorbitante, rispetto agli altri del gruppo che dormono in tenda, ma lo Zar se ne sbatte i coglioni, con tutti i soldi che ha. Il

“Ricky, do’ solo una martellata fortissima, così lo piantiamo alla prima e non devo continuare a martellare e facciamo meno casino!” e JBL “si, va bene, ma cerca di stare attento, per favore”. Baresi alza il martello, più che può, sopra la testa, prende una rincorsa discreta, più o meno sui dieci metri, corre ma scivola su una bottiglietta di plastica che c’era per terra, cerca disperatamente di tenersi in piedi, ci riesce, ma perde di vista il bersaglio quando arriva a pochi metri dal paletto, JBL che si è accorto che il "Vecchio" non è proprio nella direzione giusta fa per alzarsi, ma non fa in tempo, perché Baresi cala il martello, e lo colpisce fortissimo sulla clavicola. Si accorge subito di aver colpito JBL e gli fa “non gridare, non gridareee, cazzo, che qua ci linciano!!” e JBL, dopo una lunga serie di bestemmie “cazzo, ma te l’avevo detto che finiva come in “Fantozzi”” "e Baresi "eh no, mica ti ho preso sul pollice della mano, io ho sbagliato almeno di dieci metri e ti ho colpito sulla spalla, è diverso" e JBL “e sti cazzi, allora!! Comunque io, invece, devo urlare, proprio come Fantozzi perché se no il dolore non mi passa più” “allora vai dietro il palco, così non ti sente nessuno!". JBL parte, con un notevole autocontrollo, non si mette neanche a correre come Fantozzi, ma va dietro il palco, con molta calma e tranquillità. Raggiunto il retropalco fa partire l’urlo di dolore più disumano che si sia mai sentito sulla faccia della terra. Combinazione era vicino a un microfono che quelli della prova del suono avevano, distrattamente, lasciato acceso. Così l’urlo del Banfer viene amplificato e “esce” dalle casse. Quelli che dormono nelle tende nelle prime file, vengono svegliati immediatamente, ma invece di incazzarsi come i Tedeschi e gli Inglesi, pensano che quell’urlo sia di David Lee Roth, la voce dei Van Halen, e che sia iniziato il concerto. Escono tutti dalle tende e cominciano a cantare saltando tutti insieme. JBL, dal retro palco, si accorge che la gente è "impazzita" per il suo urlo e lui, che notoriamente non è uno a cui piace "farsi vedere" e farsi osannare, coglie l’occasione al volo. Esce dal retro palco e inizia a correre da una partre all’altra dello stage. Appena lo vedono, si accorgono tutti che non è il cantante dei Van Halen, ma siccome sono ancora assonati, mezzi fatti e anche un po’ ubriachi, gli va bene lo stesso e cominciano ad applaudirlo e lanciargli grida di sostegno. JBL si esalta ancora di più, prende il microfono, lo attacca all’amplificatore e, all’apice dell’esaltazione, comincia a cantare il suo cavallo di battaglia, ovvero “Miniera” dei New Trolls. Alle prime strofe della canzone, l’entusiasmo dei ragazzi davanti al palco, comincia a scemare un pochettino, quando poi arriva al ritornello, qualcuno torna addirittura nelle tende a dormire. Qualcun altro cerca di salire sul palco e di linciarlo, ma non riesce a scavalcare le transenne perché è più fumato di Poli. Così JBL, che è troppo esaltato per rendersi conto di quello che sta accadendo, si fa “trascinare” dall’entusiasmo e, come fanno le leggende del rock, si gira, spalle al pubblico e si lancia pensando che lo prendano al volo e lo facciano andare da una parte all’altra come se lo portassero in trionfo. Ma quei pochi che sono rimasti davanti allo stage, quando JBL si “lancia” si spostano, con espressione schifata e lasciano cadere JBL in mezzo a due “ali” di folla. Il Banfer dà una schienata paurosa e si incrina due vertebre. Quelli che avevano urlato per primi credendo che fossero i Van Halen, guardano JBL, con aria di disprezzo, scuotendo la testa e tornano anche loro alle tende, qualcuno dopo avergli anche sputato addosso. Quando sono tutti tornati a dormire, dal fondo della piazza ecco arrivare due Tedeschi con in mano, uno un badile e un altro una mazza da baseball, simile a quella di Barry Bonds, che Attila e Tarzan si sono comprati su internet. Arrivano lì incazzati neri, urlando “bastaaaaaa, finché non arrifati foi Italiani, qui noi stare benissimo!! Arrivati foi e messi a suonare mandolino e manciare spaghetti e fatto un casino incredibile. Noi stufi, bastaaa, pizza, mafia e mandolino”. JBL, con un filo di voce, fa “veramente io non ho mangiato gli spaghetti e neanche suonato mandolino” e il Tedesco “tu zitto, Italiano, tu avere suonato mandolino e averci svegliato, ora noi fare pagare te” ”ma io ho cantato solo “Miniera” e poi mi sono buttato dal palco convinto che mi prendessero al volo, e invece mi hanno lasciato cadere” ”noi, fregare. TU mancia sempre pizza e sono mandolino con mafia, adesso basta” “ma no, vi sbagliate, mafia e mandolino essere il Padrino. Andate a picchiare lui” “no, no, tu fatto casino con scacciapensieri e tarantella, noi picchiare te e rompe i denti, così tu, non potere più manciare spaghetti e poi, spaccarti le dita come a Eddie Felson ne “Lo spaccone” così tu non potere più suonare mandolino. JBL non riesce ancora a muoversi, e prende tutte quelle che i due Tedeschi riescono a dargli. Trascinandosi poi, come Triple H alla fine del match di Wrestlemania XXVIII contro l’Undertaker, arriva dagli altri e Poli gli fa “ti è passata la voglia di cantare "Miniera"?" e JBL "ma vaffanculo!!!" e si infila nella tenda a dormire. All’indomani ci si sveglia e tutti cominciano ad uscire dalle tende. Tutti hanno portato qualcosa da mangiare, visto che devono stare lì tutto il giorno. Tutti tranne quelli del gruppo. Allora, visto che si è un po' affamati, Zico fa “Ricky, vai un po’ a chiedere a qualcuno se ci danno qualcosa da mangiare? Intanto qui si è tutti amici e vedrai che ci danno qualcosa" e JBL “e perché non ci vai te?" ”perché tu hai quella simpatia innata che risulti subito simpatico a tutti." Tarzan si gira e guarda Zico con aria interrogativa, come a dire “ma dove cazzo è che vedi la simpatia in un personaggio come JBL", ma Zico gli fa capire che l’ha detto solo per convincerlo ad andare. JBL va un po’ in giro. Poi vede un gruppetto di ragazzi che stanno mangiando dei panini con la salsiccia. Anche se non è la cosa più indicata da mangiare a colazione e, JBL pensa che sia sempre meglio di niente. Così si avvicina e gli dice "ciao ragazzi, avete mica voglia di condividere la colazione con noi? Magari vi diamo un po’ di birra, che quella Attila non se la dimentica mai”. Lo guardano un po’ e uno gli fa “ieri notte ho sentito che tu hai mangiato spaghetti e anche pizza, quindi hai già mangiato, non ti diamo un cazzo” ”ma no, erano quegli stronzi di Tedeschi che dicevano così per il classico stereotipo che hanno di noi Italiani, ma non mangiamo niente da ieri” ”cazzi vostri, dovevate pensarci prima di partire. Andate in culo!”. JBL torna e Zico gli fa “cosa ti hanno detto?” ”che dovevamo pensarci prima, che sono cazzi nostri e che possiamo andare in culo” "ah vabbe’ dai, non esagerare. Non ti avranno dato da mangiare perché ne avranno avuto solo per loro, ma non ti avranno detto che sono cazzi nostri e di andare in culo” “si si invece, mi hanno detto proprio che sono cazzi nostri e di andare in culo” ”ma qui non dovrebbe esserci gente alla buona, amica di tutti? Non è questo che vuol dire essere di sinistra" e Tarzan “si, ma magari avranno visto la spilla di “Forza Italia” che JBL ha sulla giacca e quindi non saranno stati tanto disponibili, per quello” e Zico “ma porca puttana Ricky, ma vieni al concerto del primo maggio con la spilla di Forza Italia?” ”certo, non posso mica rinnegare le mie idee perché vengo a un concerto di sinistra" e Krajiceek "nessuno ti dice di rinnegare le tue idee e di sventolare la bandiera con il Che o una bandiera rossa. Ma magari se evitassi di ostentarle, almeno in mezzo a questa marea di gente di sinistra, penso che sarebbe una buona idea”. La giornata continua e il sole si fa sempre più caldo. Tanto che in molti si levano il maglione e restano in maniche corte Baresi fa “cazzo, si levano tutti il maglione. Io, a dire il vero, non sento poi così tanto caldo" e Zico "e ci credo, hai quasi novant’anni è normale che senti freddo anche quando fa caldo, non sei più un ragazzino!" e Krajiceek “io lo dico sempre, anche al venerdì, quando gli altri ti vogliono in squadra che sei Vecchio e che ci fai perdere le partite, se giochi con noi, ma non vogliono capirlo!!” e Attila “no, dai, Krajiceek. Che il Barre faccia, addirittura, perdere le partite non è proprio vero, diciamo che, in certi frangenti soprattutto quando lo Zar ruba palla in difesa e scatta in avanti, il Barre, per inseguirlo, arranca notevolmente” e Baresi “ancora con sta storia che arranco? Ma andate a fanculo”, va verso le prime file per vedere cosa succede e Attila fa “visto Zico, come arranca Baresi? Anche quando cammina normalmente, arranca come se stesse inseguendo lo Zar” e Zico “si, è vero. Non l’avevo mai notato. Cazzo come arranca!!”. Quando Baresi arriva nelle prime file. Uno dell’organizzazione, vedendo che tutti hanno caldo, come se fosse d’estate, decide di fare quello che si fa di solito in questi casi. Prende un idrante, lo “punta” verso la folla e apre il rubinetto “a manetta” per rinfrescare tutti mentre aspettano che inizi il concerto. Baresi si prende il getto d’acqua in pieno sterno, e per poco non cade, dando una testata sulle transenne in ferro, che dividono la gente dal palco. Bagnato come un “pulcino”, torna indietro e Zico gli fa “ma che ti è successo, Barre” ”ma che cazzo, sono arrivato lì per vedere come si vedeva dalle prime file e uno stronzo ha spruzzato l’acqua con l’idrante, per

rinfrescare chi aveva caldo, e mi ha preso in pieno a me, che ero l’unico che non ce l’avevo, porca puttana” e Zico “vabbe’, comunque asciugati, che rischi di prenderti qualcosa.” Non fa in tempo a finire la frase che Baresi starnutisce e, nel farlo, una facciata nello zaino di quello davanti, e si rompe il naso, picchiando nel casco della moto che il tipo ci teneva dentro. Inoltre si becca un raffreddore pauroso all’istante, e Krajiceek “ma ti sei appena bagnato e hai già il raffreddore?". Baresi non può rispondere perché ha il naso spaccato, così Zico fa "beh Krajiceek, come abbiamo detto prima il Barre ha quasi novant'anni" e Krajiceek "beh, in effetti hai ragione” e Attila “e, inoltre, arranca tantissimo” e Zico “si, si è vero, arranca tantissimo” e Baresi, che è riuscito almeno a fermare la marea di sangue che le stava uscendo dal naso “si arranco. Vieni a correre con me all'aeroporto, mercoledì, vedrai come arranco” e Tarzan “perché, hai anche il tempo di andare a correre al mercoledì?" e Attila "beh Tarzan. Lo sai che Baresi è uno statale e, come tutti gli statali al pomeriggio, dopo le due e mezza, non fa un cazzo. Se ne va a casa arrancando e poi ha tutto il tempo di fare quello che vuole” e Tarzan “ah, è vero, mi ero dimenticato che era uno statale. Certo che comunque deve essere una brutta scena vederlo, alle due e mezza, uscire dalle poste e vederlo arrancare in quel modo, per tornare a casa” e Baresi “ma andate a fanculo, voi e l’arrancare. Magari, visto che c’era il video, non posso dire che al venerdì qualche volta, e sottolineo qualche volta, potrà anche sembrare che arranco, ma quando esco da lavorare, non vado a casa, vado nei vicoli e, state ben tranquilli che lì non arranco di certo" e su questo nessuno ha nulla da obiettare. Mentre gli altri stavano discutendo Poli aveva tirato fuori dallo zaino un bel sacchetto d’erba scatenando più entusiasmo che se fosse stato a Woodstock. Tutti si sono subito precipitati vicino a lui e gli gridavano “dai, falle girare,amico!”. Poli non aveva neanche il tempo di rollarle che gliele levavano dalle mani. Sono arrivati anche quelli a cui JBL aveva chiesto se gli davano un po’ della loro colazione. Poli, già strafumato, stava per dargliela ma JBL, che li ha riconosciuti, ha preso la canna dalla mano di Poli e gli ha detto “no, a loro non dargliela, che si fumino la salsiccia che si sono portati e che vadano a suonare il mandolino”. In pochi minuti più di cinquecento persone, sono completamente strafatte, si siedono tutte in circolo, si passano la canna e cantano “No woman, no cry”. Poli prende la chitarra e li “accompagna” sbagliando tutti gli accordi, ma intanto, non se ne accorge nessuno. Nessuno tranne che i Tedeschi della notte prima che, con superiorità e disprezzo del tutto teutonica, scuotono la testa e fanno “visto? Noi detto che Italiani solo buoni a suonare il mandolino!!” e Attila “guardate stronzi, che quella è una chitarra e in più il Bayern perde la finale di Champions League con il Chelsea”. Gli Inglesi della sera prima che, a differenza dei Tedeschi, non si sono fatti problemi a sfondarsi di fumo, sentendo Attila dire così gli hanno detto “Great !!!! Italian brother!!! Sing with us… “ Blu is the color, football is the gameee." e si son messi, assieme a cantare l’inno del Chelsea. Dopo che sul palco si sono alternati vari gruppi ”sconosciuti” per intrattenere il pubblico, mentre aspettavano i cantanti più famosi, verso le diciannove ecco arrivare i presentatori del concerto. Una bella figa, che di solito imita Belen su Rai 2, e uno che, quando lo vede Attila, si mette a gridare, ”ma vaffanculoooo! Cosa centra Pino Insegno con il concerto del primo maggio??” e Tarzan “ma no, non è Pino Insegno!! E’ Francesco Pannofino, quello che fa Rene’ nella serie “Boris” che va su FX” e Attila “porca puttana che cazzo di nome”. Presenta un gruppo che dovrebbe essere famoso ma che non consce nessuno, almeno quelli del gruppo. Appena cominciano a suonare tutta la gente, sia perché sono ubriachi o fatti, e sia perché è il modo di "vivere" questo tipo di musica, cominciano a darsi delle spallate paurose. Lo Zar fa “ma che cazzo fanno sti stronzi, se uno mi viene addosso, gli dò una testata in faccia che lo sfiguro" e Tarzan “cazzo, stai calmo. Stanno “pogando”” ”e cosa vuol dire “pogando”?” ”che si prendono a spallate sentendo questa musica, si fa così, non hai mai pogato Zar? ”non ci penso neanche a “pogare” è una cosa da stronzi!". Attila sente quella musica e fa “cazzo ma sembra la musica che fanno gli zingari e i Romeni, quando fanno le loro cazzo di feste” e Zico “ma no, non centra niente”. In quel momento un ragazzo, prende la bottiglia di Heineken che aveva finito e lasciato per terra, la rompe sul muretto e grida, con il “coccio” in mano “spaco botilia, amazo familiaaa!!” e una altro “o che bel castelo, tallio gola con coltelo” e Attila “visto che avevo ragione? E’ musica da zingari”. Intanto davanti continuano a “pogare”, uno “va lungo” e dà una spallata a Tarzan che, senza fare una piega e senza sforzarsi neanche molto gli restituisce la “pogata” e gli dà un colpo tanto forte che gli fa uscire la spalla. Lo Zar gli dice “ma non avevi detto che è bello pogare?" ”no, ho detto che stanno “pogando” ma se qualcuno mi “poga” addosso, io "pogo" addosso a lui e si è visto chi ci rimette. Il concerto continua e finisce intorno a mezzanotte, si torna alle macchine tutti soddisfatti, un po’ meno Baresi che ha il naso rotto e un raffreddore assurdo, ma per la partita si riprende. Al venerdì tocca il Miche saltare; gli altri ci sono tutti e le squadre vedono Jovetic, Tarzan, Poli, Lo Zar e JBL contro Ezio, Baresi, Krajiceek, Zico e Attila e la partita può iniziare. Come avete potuto vedere dalle pagelle, questa settimane non è una partita tra Bianchi e Colorati, ma i “tormentoni” della settimana hanno portato alla sfida tra “Truuuun” e “Arrancatori”. Attila va a dire a Krajiceek di non “sfiancarsi” nei primi minuti che poi non ce la fa più. Batte lo Zar per JBL che è nella sua metà campo, Krajiceek dalla difesa parte come un infoiato, si fa mezzo campo a 100 all’ora e cerca di rubare palla a JBL, che la passa a Poli che tira fuori. Attila guarda Krajiceek e con il pollice alzato gli fa “grande, proprio quello che intendevo!”. Poi è Poli ad avanzare, invece di arrivare dall’altra parte, devastato dalla fatica e buttare la palla a bagasce, come è capitato in molte occasioni, Poli mantiene la “lucidità” e dà una gran palla allo Zar, che davanti a Ezio, torna a cagarsi addosso come ai bei tempi e gliela tira quasi in faccia. Ezio la blocca in due tempi. In questi primi minuti Zico e compagni tengono abbastanza fede al nome della propria squadra “arrancando” in giro per il campo, faticando a contenere gli attacchi avversari. Solo Baresi, che è il giocatore per il quale è stato "coniato" questo termine, fino a guadagnarsi i gradi di Capitan Arranca, corre invece per il campo, avanti e indietro senza fermarsi. Ma da solo non può fare molto. Così arriva il primo gol della serata e lo segna JBL. Siccome non me lo ricordo e c’è il video, è inutile che ve lo sto a raccontare che poi non corrisponde e faccio una figura di merda. Sicuramente è un gol bello, ma andatevelo a guardare nel video, se state leggendo acocontentatevi di sapere che il risultato è di 1-0 per i "truuun". Krajiceek fa una gran cosa anticipando JBL e ripartendo in velocità; arriva sul fondo, ma non vede Attila e Zico in mezzo all’area e tira, sfiorando comunque il gol. Gol che segna invece, poco dopo, Lo Zar non facendosi intimidire questa volta da Ezio 0-2. Palla buona per Attila che tira, ma Jovetic fa la paratona. Attila pensa di aver sbagliato il gol e “s’incupisce”, così poco dopo che potrebbe rifarsi, fa due cazzzate immani: la prima, su angolo di Zico, è solo a centro area ma colpisce la palla con il tallone e la butta

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Lo svolgimento della vita di tutti i giorni può rappresentare una problematica per una parte della popolazione mondiale dato che essa, a rispetto dell’altra, è soggetta a mancinismo, ovvero la tendenza ad utilizzare la parte sinistra del corpo invece della destra e tali difficoltà si riscontrano maggiormente nell’utilizzo di alcuni utensili che dovrebbero, in teoria, facilitarne la vita tipo apriscatole, forbici o penne stilografiche. Questo tipo di comportamento è dovuto, principalmente, per questioni ereditarie e si determina nei primi mesi di vita quando la parte del cervello che incomincia a prevalere sull’altra è quella destra invece della sinistra. Forse non tutti sanno che lo “sdoganamento” dell’essere mancini risale a meno di cinquant’anni fa dato che prima di allora si cercava, malauguratamente, di correggere questa peculiarità dato che chi era mancino veniva additato come persona con problemi mentali o disturbata e l’uso della sinistra veniva catalogato come empio e “suggerito dal diavolo”; addirittura nella cultura araba, era obbligatorio lavarsi il corpo con la mano destra, considerata “pura” utilizzando la mano sinistra solo per la pulizia delle parti intime

PARTITA DEL 04 MAGGIO 2012

 

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

C'è da dire che era il 23 gennaio 2009, quando il risultato alla fine è 17-7 per in senza sciou' ..... Caro krajichek giusto per ricordare, una nota di rammarico è che in quel team ci fossero due degli autori delle strabilianti vittorie delle ultime due settimane, due nomi altisonanti, il grande Poli che probabilmente imbroccava una serata no, e Tarzan al quale non si possono dare colpe, in quanto la sera in questione giocava in porta, ruolo che ricopre sempre con grande passione, e sportività, ma bisogna ammettere che il suo ruolo da terzino ultimamente stà diventando ago della bilancia di molte partite, soprattutto da quando ha le scarpe nuove. Bene c'è da ricordare peró che le pere se le prendono nel sacco nell'ordine krajichek Zico e Attila e ben 8 su 17 gliele pianta Jbl pum pum pum pum!!!!!
C'è da dire che la serata di calcio giocato ha visto una compagine quella dei bianchi sempre presente e propositiva, mentre i colorati spenti e remissivi, questa è mentalità vincente.
Ma protagonista un grandissimo Jovetic, che gioca alla stragrande per paura di prendere qualche ceffone dal Delio Rossi di turno....
C'è da dire che ultimamente la serata in pizzeria è decisamente diversa soprattutto grazie alla presenza di altri membri, infatti dopo il Miche anche Poli ci omaggia della sua presenza. C'è da dire che se ha vinto il premio come miglior giocatore nel 2002, Zico non giocherà, sollevando Attila dall'amaro compito della scelta, ormai tutti vogliamo esserci sempre, ed è bello cosí!!
Ultima perla editoriale del 15/12/2006, particolarmente significativo per l'amico krajichek...

Buon week end

problema è che non si è in un campeggio e non ci sono le strade per passare con il camper. Tutte le tende sono montate in varie zone della piazza e, al buio, non si vedono neanche tanto bene. Così lo Zar, che comunque se ne frega delle tende e degli stronzi che ci abitano dentro, non rallenta neanche, butta giù due o tre tende e poi passa in sopra il piede di JBL che stava aprendo lo zaino per prendere la tenda. JBL tira giù una serie di bestemmie e fa "cazzo Zar, stai attento a dove vai con quel cazzo di camper?”. Si accende una luce da un'altra tenda e una voce, stavolta femminile fa “oh my god. Stop it!! We are sleeping. You Italian eat spaghetti, mafia and play mandolino. You must be quiet!! We are sleeeping, dirty motherfucker, bastard, piece of shit”. Zico fa “cosa ha detto?” e Attila “ha detto di fare silenzio che devono dormire e noi Italiani mangiamo spaghetti,mafia e suoniamo il mandolino. Che dobbiamo stare calmi che stanno dormendo” e il Miche “e ha anche detto “sporchi fottimadre, bastardi, pezzi di merda!” e Zico “ah però, simpatici sti Inglesi” e il Miche “appunto, glielo dico sempre a Attila, anche gli Inglesi sono degli stronzi” e Attila “si, ma almeno loro, non hanno ammazzato 6 milioni di Ebrei”. Il Miche non sa più come rispondere e rimane a fissare per 10 minuti Attila con la sua tipica espressione, finché non passa un americano che era andato al cesso pubblico e gli fa “Genoa lose also versus Bologna? What’s the matter about your vintage car? Do you think you will score your one thousand and five hundreds goal this year?” il Miche si desta e risponde “for Genoa is a very bad moment, my vintage car is ok, there are no problems, I think this year is impossible for me reach this goal" ma l’americano se ne era già andato, senza neanche starlo a sentire, come fanno un po’ tutti e si inizia a montare le tende. Si cerca di fare piano per non far incazzare nessuno. Krajiceek fa per prendere la tenda, ma al buio ne prende un lembo e la tira con forza, per farla uscire dallo zaino, ma non era la tenda era la fantastica camicia colorata che si era comprato in Giamaica Poli, e visto che aveva intenzione di fraternizzare col prossimo come fosse a Woodstock, aveva pensato di mettersela perché ricordava molto gli hippy di quegli anni. Con lo strattone Krajiceek, gliela strappa da cima a fondo. Poli si guarda e fa “ma porca puttana, la mia camicia Giamaicana” e Krajiceek “si, cazzo, ma anche te potevi anche metterti un’altra maglia che questa che sembrava una tenda e non solo di queste da “montare” ma anche di quelle sgargianti da solotto di un Hippy!!” e Zico “in effetti, Fra, non potevi, visto che è il concerto del primo maggio ed è una festa "politicizzata" metterti una di quelle belle maglietta rosse, che avrai sicuramente, con scritto “Barcollo ma non crollo” o una frase della “Locomotiva” di Guccini?” “ma saranno un po’ cazzi miei di come mi vesto” e Krajiceek “si, hai ragione, ma poi non lamentarti se qualcuno la scambia per un tendaggio e te la strappa di dosso” ”beh, certo, non solo non posso vestirmi come voglio, ma non mi posso neanche lamentare se uno mi strappa la camicia!! Mi sembra una mentalità un filino squadrista, ma dunque, andiamo avanti così”. Si mettono su le tende e Baresi fa a JBL “vieni qua che piantiamo i paletti per “tirarle”. Vieni a tenermi i paletti” e Ricky “si va bene, ma queste son scene che mi sembra di aver già visto. Prima con i Tedeschi che si lamentano perché noi Italiani facciamo casino, ora non è che mi vuoi dare una martellata sul dito come in “Fantozzi subisce ancora” perché allora, me lo dici subito e mi dai direttamente, una martellata sul pollice e facciamo prima!” e Baresi “ma smettila Ricky, non dire cazzate, dobbiamo montare la tende che è già tardi e non facciamo casino”. JBL fa “va bene, dai, allora prendi i paletti”. Baresi ne prende uno d’acciaio, lo mette a terra nel “cilindro” di gomma che tiene la tenda e fa “dai Ricky, tienilo bene!”. Baresi, non è che ci vede benissimo, in più è tutto buio, così si mette gli occhiali, come fa dal Gufo quando deve leggere il menù. JBL sbianca di paura. Tiene lo stesso il paletto e Baresi fa

IL GOAL DELLA SERATA

JBL appoggia per Poli che, salta secco Zico, vincendo anche un rimpallo. Zico cerca di appendersi ai maroni di Poli per fermarlo; Poli tira palo e gol.

CLASSIFICA MARCATORI
     
65 Gol Padrino
55 Gol Zar
40 Gol Attila
35 Gol Jbl
32 Gol Zico
28 Gol Poli
15 Gol Krajiceek
10 Gol Tacchi, Baresi
9 Gol Bruzzone
7 Gol Fabione,
4 Gol Paul, Alberto,
3 Gol Americi, Pietro
2 Gol Ezio, Tarzan
1 Gol Mattia
Autoreti: 12  Gol tot.: 337
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 ??????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
KRAJICEEK 26 183,75
LO ZAR 25 182,35
ZICO 23 177,70
TARZAN 24 169,20
POLI 24 168,25
JOVETIC 23 166,75
BARESI 22 166,50
MICHE 25 165,10
ATTILA 25 162,25
EZIO 22 158,20
JBL 18 121,15
PIETRO 4 28,05
FABIONE 3 23,20
TACCHI 3 20,00
BRUZZONE 2 15,00
MATTIA 2 12,85
ALBERTO 1 7,90
PAUL 1 7,90
SASSO 1 7,85
AMERICI 1 7,30
GALLO 1 6,00
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 ??????

fuori. Il secondo è davanti a Jovetic, allargato sulla sinistra, tira a botta sicura, ma piano e Jovetic ci arriva in scivolata. Gol sbagliato, gol subito è la legge più famosa e vecchia del calcio, anche più vecchia del mestiere della puttana. E succede proprio così. Poli per lo Zar, che salta Ezio e appoggia in rete 0-3. Ezio che ha un “incubo” ad occhi aperti. Viene assalito dalla paura di rimanere a zero. Così, con la partita ancora in bilico comincia ad avanzare a centrocampo, p servire, ma può essere anche rischioso, soprattutto con gente come JBL che tira da lontano e anche con precisione. Infatti gli Arrancatori perdono palla, Ezio non fa in tempo a tornare in porta e Poli segna 0-4. La “lezione” dovrebbe bastare, ma c’è sempre la paura di restare a zero, così Ezio esce di nuovo, portando, addirittura, palla; Lo Zar gliela ruba e può segnare a porta vuota 0-5. A questo punto il discorso è questo: se la settimana scorsa la squadra di Zico vinceva 4-0 e poi, essendo stanchissimi, hanno mollato e hanno perso 6-5, cosa può succedere questa settimana che stanno perdendo già 5-0? Niente, che la partita è già persa, così si cerca solo di fare questo benedetto gol. Ma dietro Poli e Tarzan formano una “cerniera” difensiva non da poco, con Tarzan che, a centro area, riesce sempre ad arrivare sul pallone e salvare situazioni difficili. Mentre Poli riparte, a JBL che gliela ripassa alla perfezione, e Poli mette dentro anche questa, 0-6 che non è il prefisso di Roma ma una risultato che non dà spazio a repliche. Poli fa numeri da circo, serve una gran palla allo Zar che tira fuori di poco. Molti, sia da una parte che dall’altra, cominciano ad "odorare" la possibilità che gli Arrancatori rimangano a zero. Ma chi, se non proprio Capitan Arranca, poteva cancellare questa paura? Mischia in area Zico la mette in mezzo, ci arrivano Baresi e Attila ma è il "Vecchio" a toccare la palla in porta, paura cancellata dal grande Arrancatore 1-6 e Ezio che fa “adesso posso anche tornare in porta” e Zico “si, si adesso giochiamo tranquilli, che se rimanevamo a zero sai come la menava Poli!!”. Il gol subito, che ha infranto il sogno della vittoria a zero, fa un po’ “mollare il colpo” ai “Truuun” che, poco dopo, incassano il gol di Zico, davvero bello 2-6. Poli fa “va bene, non vinciamo a zero, ma ora cerchiamo di non perdere anche la partita”. Così ricominciano a giocare e JBL cancella subito ogni sogno di rimonta, palla nel “sette” e 2-7 e scusate il gioco di parole. Ma c’è ancora Baresi a tenere alto il vessillo degli arrancatori, su passaggio di Zico trova il “buco” giusto, e ci mancherebbe che, proprio lui, non lo trovasse, sarebbe un controsenso e segna la sua doppietta personale 3-7. Se si riuscisse ad arrivare a meno due, si potrebbe anche provare a rimontare, ci prova Attila che ha un’altra grande occasione, ma Jovetic gliela para ancora, così, poco dopo, quando Attila si trova solo davanti a Jovetic, viene “colpito” dalla “sindrome di Ezio”, avendo visto che Jovetic gli ha parato di tutto, sta lì a pensare come tirare per segnare. Quando si decide, arriva lo Zar, Attila lo vede e calcia malissimo fuori. Krajiceek fa un gran recupero sullo Zar. Poi Zico fa vedere quello che sa fare saltando due avversari, ma Jovetic gli fa una gran parata. Poi è ancora Poli che, non pago di quello che ha fatto finora, riesce ancora a mettere dentro il suo terzo gol 3-8. Il risultato comincia ad assumere dimensioni umilianti. Così Ezio comincia di nuovo a venire in avanti. Ma non è serata, la palla la recupera lo Zar e l’infame, si adegua a quello che fanno di solito gli altri. Tira dalla sua metà campo, che non sarebbe valido, ma al venerdì vale e, anche con i piedi che si ritrova che non sono certo molto raffinati, riesce a centrare la porta 3-9. Anche stasera ci sono quelli che giocano dopo di noi. Cominciano a scaldarsi fuori dal campo e Poli fa “è finita?" e Baresi "è finita quando entrano in campo" e Poli “ma non ce la faccio più” Attila gli risponde “pensa che abbiamo giocato “solo” 50 minuti” e Poli “meno male che ci sono quelli dopo di noi!”. Si gioca, quindi, ancora un po’ e Attila si trova, ancora una volta in posizione buona, puntata all’angolino e gol del 4-9 che non serve a niente, ma permette ad Attila di esultare prima con la “tromba” stile Santino Marella e poi con gli “Yes, Yes” alla Daniel Bryan, finisce così 9-4 una partita che i truuun hanno meritato di vincere, anche grazie a Jovetic, ma il più grande di tutti è Capitan Arranca.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

EZIO 54 POLI 43
ATTILA 47 MICHE 42
ZAR 47 TARZAN 42
BARESI 45 10° JOVETIC 39
ZICO 44 11° JBL 39
KRAJICEEK 44 12* GALLO 0

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto