L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

 

Torna il JBL di un tempo, quello che segnava a raffica, ma con una piccola differenza: ”quello” segnava solo, “questo” partecipa al gioco, dà palloni, fa numeri e dà spettacolo. Attila, che non è un fesso e capisce di calcio, aveva visto che in forma già da qualche settimana e così, con la solita “mafiosata”, se lo era messo in squadra con lui, ma il Banfer non ci è voluto andare perché non voleva giocare con lui e con Krajiceek. Che “porco”. JBL gioca di là e come aveva “fiutato” Attila, fa il partitone. Poi Jovertic, che venerdì con Attila e Krajiceek non aveva parato niente, fa il fenomeno; Tarzan continua la sua ascesa tecnica, con le scarpe nuove, e si mette addirittura a fare il Mister, inventandosi la “mossa” di Baresi punta nei primi minuti. Proprio Tarzan che dice di “non capire di calcio”. Baresi, di punta, ne mette due e provoca un’autorete di Attila, e Poli, per non essere da meno, ne mette 4!! Una volta era che chi stava con Poli faceva pena, ora è chi sta con Attila e Krajiceek a fare pena. Non che loro si siano distinti per una grande prestazione, ma che il Miche non faccia neanche un gol, e dico, neanche uno, facendo anche pena per tutto il resto, che lo Zar si mangi dei gol incredibili, e che Ezio, pur infortunato, giochi così male, sembra davvero una “maledizione” che va a punire i due che quest’anno, hanno perpetrato numerose mafiosate. Non c’era Zico e Poli afferma, da buon socio, nonché "Campione del mondo" fa "beh certo che se voi aveste avuto Gianni, avreste preso meno gol” e Attila “come no, la sai una cosa, con le stesse formazioni e con il “fenomeno” Zico con voi, avevamo perso “solo” 5-3. Stesse formazioni con Tarzan da voi, al posto di Gianni e avete vinto 11-6!!”. Certo che Gianni è il più forte di tutti, ma stasera non ci avrebbe salvato neanche Rui Costa. Fine partita lotteria di Pasqua con premi per tutti con JBL che si porta a casa il primo premio, uovo da un chilo, e poi trofie, ravioli, bottiglie e cioccolatini!!

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         06/04/2012

LE PAGELLE

BIANCHI

ALE JOVETIC: 8,5

Gioca con Attila e Krajiceek e non ne prenda una, questa settimana neanche Matthaus, tirando una delle sue “cannonate” da due metri dalla porta avrebbe segnato.

TARZAN BERNARDI: 8,5

Ha cambiato scarpe e non sbaglia più un passaggio, imposta il gioco e si salta anche Krajiceek e il Miche, il secondo con un tunnel. E fa anche il “mister”...e cos’è??

GIORGIO BARESI: 9

Lui si che “dipinge calcio” e fa un capolavoro. Primi 10 minuti in avanti, 2 gol e un autorete provocata. Torna nel “fortino” e non passa nessuno. Tecnica, classe: è il calcio!

POLEMIZATORE POLI:8,5

Partita eccezionale. Parte dietro ma è devastante quando va in fascia. Freddissimo sotto porta mette addirittura 4 gol e anche di bella fattura.

JBL LO MONACO: 8,5

E’ in forma straordinaria, da settimane, ma stasera oltre a giocare alla grande, torna a fare quello che ha sempre fatto e che sembrava avesse dimenticato: segnare. Ne fa 4 !

BIANCHI

EZIO POLDO: 5,5

Ha male e non para come sa fare lui. Ma fermarsi per questo sarebbe assurdo. Chi se ne frega se para come prima o più male. Si passa una serata insieme.

ROBY KRAJICEEK: 6,5

Va in “apnea” e ha qualche difficoltà. Ma tiene la posizione e cerca di arginare gli avversari. Fa anche un gol. Poi patisce, ma “carica” i compagni e ci prova fino all’ultimo.

LO ZAR GAGGERO: 7

Questa volta è solo ed esclusivamente per i gol che prende 7 perché, per il resto, corre, ma quello lo fa sempre. Ma sbaglia gol incredibili, non gli riesce un passaggio e gli “scappa” sempre l’uomo.

BONGIO ATTILA: 6

Non fa cose eccezionali, ma si mette al “servizio” della squadra giocando in difesa e cercando di impostare. Poi lo fa male e quindi prende solo la sufficienza, perché "vabbe' io ci ho provato".

MICHE PADRINO: 4

Quello che dovrebbe fare è segnare. D’accordo Jovetic para bene, ma i gol che si mangia stasera, non se li era mai mangiati. Non ne “mette” nemmeno uno! Poi dice che ne passa 12 allo Zar!! Ma dove??

JJJJJJ BBBB LLLL !! PUM, PUM, PUM, PUM, PUM !!!!!

FINISCE 11-6 PER I COLORATI

Venerdì scorso, dopo che JBL ha portato all’amico del Gufo, dove andiamo sempre a mangiare dopo la partita, una riproduzione di un bel Gufo fatta a mano, che aveva comprato alla fiera primavera, a nome di tutto il gruppo. Finita la cena, si è andati a pagare e, per ringraziamento, il nostro amico ha stabilito il nuovo record al "coperto" per quel che riguarda il conto della cena: 23 euro belli secchi, con tanto di faccia da “vi faccio un piacere e ve li porto a 20”. Tutti soddisfatti e a complimentarsi per il bel gesto di JBL che ha avuto molto successo. Poi si sta a discutere su chi è più bravo tra Messi e Maradona con Zico che dice che è più forte Maradona perché Messi non è buono a battere le punizioni e, quindi, non è completo e Attila gli risponde che Messi almeno non si droga e non è obeso e se poi uno non è completo perché non sa battere le punizioni, sarebbe come dire che Einstein non era intelligente perché non sapeva fare il sudoku. Krajiceek, che ha in Maradona uno dei suoi idoli calcistici, non dice nulla, cerca solo su internet il famoso gol di Maradona contro l’Inghilterra ai mondiali dell’86, quello, dice Attila, dove gli avversari di Maradona si girano tutti dall’altra parte lasciandolo passare. Ma non riesce a trovarlo, così sta due ore sull'I-phone, non avendo l’offerta per navigare a prezzo fisso, si “sciroppa” dalla carta telefonica una 25ina di euro e poi, facendo finta di aver fatto un’altra cosa fa “comunque era più forte Maradona!". Al sabato Attila e lo Zar fanno la schedina, o meglio Attila e lo Zar ci mettono i soldi, e poi ”solo” Attila fa la schedina. Ci studia, guarda i giornali specializzati, va sui siti delle squadre per vedere che non abbiano giocatori infortunati e poi “partorisce” la schedina, con partite del campionato Danese e Olandese. Ebbene ne prende 5 su 6, sbagliando “solo” il Broendby che vince in casa 1-0 mentre Attila aveva messo il pareggio, e con il Broendby che gioca anche in dieci, quindi manca la vittoria di 329 euro proprio per poco e per un po’ di “sfiga”. Lo Zar, che la settimana prima aveva rotto le palle a Attila perché ne aveva sbagliato 3 su 7, telefona in sede. Appena Attila vede il numero fa “eccolo qua che telefona per dire che abbiamo avuto sfiga e che sono un grande”. Risponde e lo Zar gli fa “tanto per cominciare vattene a fanculo te, il Broendby e tutto il calcio Danese, come si fa a sbagliarne una? Non potevi non giocarla quella, avremo vinto tanto meno?” e Attila, un po’ sorpreso, ”potevo anche giocarne una in meno, ma non credo che avrei tolto quella, perché ci credevo nel pari ed era anche una bella quota. Anzi pensavo che mi telefonassi per farmi i complimenti” ”si, senz’altro. Dimmi te se a un chimico, quando deve fare un esperimento e mischia sei sostanze, si sbaglia e ce ne mette una al posto di un’altra e salta tutto per aria, con gente, che nella foga di fuggire dal laboratorio, cade e si rompe il bacino, gli dicono “bravo, ne hai sbagliato solo una di sostanza” e Attila “ma a dire il vero non mi sembra che sia un esempio che calza a “pennello”, comunque mi hai telefonato per insultarmi?” ”si, principalmente si, ma ho chiamato anche perché mi servirebbe un cesto per Pasqua, che mio suocero deve regalarlo e volevo sapere se me lo puoi fare, se hai i cesti o se non ne fai proprio” ”visto quello

ramo del Salix viminalis. Intrecciato, è impiegato come fibra tessile per la produzione di vari oggetti di uso comune, tra cui cesti e sedie. Si ricava dal salice. Il vinile è un materiale termoplastico, il PVC. Da questo materiale deriva la denominazione vinile usata per indicare i dischi prodotti con questa tecnologia”. Il Miche, che non ha capito un cazzo di quello che gli ha appena detto Tarzan lo fissa, con aria assente e Tarzan “grande Genoa, sono comunque nove partite che non vince, deve un po’ svegliarsi. Ce la farai ad arrivare a 106 gol e quindi a 1400, quest’anno? L’hai tolto il tubo conficcato nel sedile della tua auto d’epoca?”. Il Miche si ridesta, risponde a tutte le domande con Tarzan che non fa neanche finta di starlo a sentire, e va a vedere il cesto che ha comprato lo Zar. Zar che, nel frattempo, ha cominciato a scegliere le bottiglie da metterci dentro. ”Scusa Attila, ma Brunello o Barolo, sotto i 700 euro non ne hai?” ”lo avevo fino a stamattina, ma siccome sapevo che venivi te a fare il cesto e ti interessavano bottiglie davvero importanti, allora c’ho quello da 700 euro in su” ”vuoi dire che stamattina avevi i brunelli da meno e li hai venduti tutti e, allo stesso momento ti hanno consegnato questi da 700 euro?” ”no, voglio dire che stamattina, sugli scaffali, c’erano gli stessi brunelli che ci sono adesso, solo che oggi pomeriggio, sapendo che venivi, gli ho cambiato i prezzi e li ho portati a 700 euro, che se no poi dici che vendo roba da pezzenti e meni il cazzo e allora ho pensato di fare così” ”quindi è vino da pezzenti che te mi vendi al prezzo di vino da ricchi. Cioè sono bottiglie da 30 euro che te mi metti 700 e ci guadagni sopra 670 euro a boccia" ”si, l’ho fatto per te, naturalmente, almeno spendi i soldi e non ti lamenti” ”ah grazie, sei molto gentile. Allora dammene due di brunello e due di barolo, e poi mettimici questo Barbaresco da 950 euro!”. Attila prende le bottiglie e il Miche, che aveva appena finito di rispondere da solo, alle domande che gli aveva fatto Tarzan, si avvicina allo Zar e gli dice “scusa, perché non ci metti anche un tegame di pasta con le sarde, un vasetto di ’nduja, una bottiglia di amaro Lucano e una di amaro del Capo, un paio di nacchere, uno scacciapensieri e una lupara a canne mozze?”. Lo Zar lo guarda per capire se sta dicendo sul serio o se sta scherzando. Quando si accorge che non scherza gli dice “vedi Miche, non faccio il regalo a Don Corleone o al nipote di Al Capone. Perché un cesto del genere non lo regali te a qualche tuo parente della terronia?". Il Miche si va a sedere incazzato, prende l’anticalcare e si mette a lucidare i suoi monili. Poli gli fa “cosa è successo, Miche” “ma niente, lo Zar è un gran testa di cazzo e non vuole darmi retta. Non sa che il sud è la parte genuina della nostra nazione, che i nostri prodotti alimentari sono molto migliori della polenta taragna e del riso e bisi, che vada affanculo” e Poli “ma si, che vada affanculo lo Zar. Lui e le sue cazzo di rate del mutuo!!”. Zar che ha l’udito fine e fa “ti ho sentito Poli, dal prossimo mese ti alzo la rata del 10%!”. Intanto Zico e Krajiceek sono sempre lì a menarselo con i rispettivi I-Phone. Krajiceek fa “cazzo è veramente bello sto telefono, io non so come facciano Attila, Baresi e lo Zar a non averlo” e Zico “a dire il vero io mi domando come faccia uno come lo Zar a non averlo che ha un computer che scarica i film a 700 k. Attila e Baresi, invece, meno male che non lo hanno perché, non capendo un cazzo a livello tecnologico, non ne sfrutterebbero neanche le potenzialità” e Attila, che stava ascoltando la conversazione “io invece, Zico, mi chiedo come mai tu sei andato a Londra in vacanza, una così bella città che tu non hai "sfruttato" perché non capisci un cazzo d'inglese" e Poli "e io non capisco perché Krajiceek non salti una partita che è quello che ne ha giocate di più” e Krajiceek “ma stai zitto che se gioco in porta ti faccio un culo così” e Poli “ma taci e vatti a vedere delle partite”. Nel frattempo, anche JBL vuole partecipare al cesto e vede, vicino all’entrata, un bottiglione da cinque litri di Barbera del Piemonte e fa "perché non ci metti questo?". Lo tira su a fatica per farlo vedere allo Zar, che gli dice “e come faccio a metterlo nel cesto. Comunque vieni un po qua’ e fammi ci dare un’occhiata”. JBL si avvia verso lo Zar, ma non vede che, vicino all’isola, c’è bagnato che si è rovesciata dell'acqua per terra. JBL, con i Camperos, ci scivola sopra e vola in avanti. Per evitare di farsi male, per prima cosa, lancia il bottiglione da cinque litri lontano, e cerca di ripararsi con le mani. Baresi, che era vicino al banco se lo vede arrivare verso di lui, ma, sorprendentemente per un uomo di quasi novant’anni, ha il riflesso per spostarsi. Dietro di lui ci sono seduti Poli e il Miche, che sta mettendo l’antiruggine su un monile di 8 chili e mezzo che gli ha regalato un suo amico quand’erano piccoli, amico che è ora uno dei latitanti più ricercati per associazione a delinquere di stampo mafioso. Poli, nonostante stia fumando il suo terzo cannone, vede arrivare il bottiglione in volo, certo, nel suo essere fatto lo vede come una sfera infuocate che rotea nel cielo come un astronave, ma capisce, comunque, che è meglio evitarla. Così si sposta, ma si guarda bene dall’avvisare il Miche del pericolo, perché tutti i venerdì, quando vanno al campo assieme, sia prima della partita sia alla fine, Poli deve sempre aspettare il Caccaro che sta a farsi i cazzi suoi. Così il Caccaro si prende il bottiglione in piena faccia e rimane sfigurato a vita che neanche suo cugino Calogero, quest’estate quando andrà a Pizzo Calbro in vacanza, lo riconoscerà. Poli va da JBL e gli dice “ma grandeeee, dammi il cinque”. JBL, che è soddisfattissimo di aver sfigurato a vita il Miche, perché altre volte ci aveva provato ma lo aveva sfigurato "solo" temporaneamente, gli dà un bel cinque alto. Baresi, che ha evitato il bottiglione, vorrebbe dare un cinque anche lui a entrambi, ma già che gli è andata bene, preferisce non sfidare le tradizioni e la sorte. In quel momento arriva Jovetic. Saluta tutti tranne Attila, e fa “allora Zar, come l’hai fatto il cesto?” ”guarda, lo sto ancora facendo. Non ho ancora deciso cosa mettere”. Jovetic, che non sa che quello sfigurato è il Miche perché è arrivato dopo che si era preso il bottiglione in faccia, si guarda un po’ in giro e fa, segnando il Caccaro “cazzo, non puoi fare una foto a Niki Lauda, , e poi gliela fai autografare? E’ una cosa originale, gli piacerà la formula 1, no?” e lo Zar “si, sarebbe una bella idea, ma c’è un piccolo problema. Quello lì non è Niki Lauda, è il Miche!" e Jovetic “il Miche? Ma cosa gli è successo" e JBL “niente di che, ha avuto un piccolo incidente con un bottiglione di vino da cinque litri”. Interviene Krajiceek “mio fratello non ha tutti i torti. Non è che devi metterci necessariamente tutta roba alimentare, perché non ci metti una custodia per l'I-phone, perché, sicuramente, lui l’avrà l'I-phone" e Zico “si, ci puoi anche piazzare una RAM da 128, lo avrà il computer!" e Krajiceek “poi ci puoi mettere un dvd di Rocky, o la maglia di Baggio di quando giocava nel Brescia, quella bianca però”. Lo Zar non si lascia convincere “no, no metto ancora questa scatola di cioccolatini e sono a posto”. Attila gli prepara il cesto e lo Zar fa “quanto ti devo?”. Attila fa un conto rapido e gli dice “allora, sarebbero 540 euro, ma proprio perché sei te ti faccio 500" e lo Zar “guarda, non perdo tempo a fare il conto perché sono carico di soldi e non mi cambia niente, ma voglio solo dirti che sono consapevole del fatto che mi hai fregato, ed evito di farti fare una figura di merda davanti a tutti a controllare quanto ho speso veramente”. Esce dalla sede e Attila spartisce con gli altri i 400 euro in più che ha fatto pagare allo Zar. Il Russo torna dentro proprio in quel momento e fa “cazzo, eravate collusi anche voi? Fate schifo, pezzenti”.Esce e sale sulla bicicletta che usa, di solito, per andare in giro a festeggiare. Attila gli fa “non ce la fai a portare il cesto in bici, dai” “te, ladro, fatti i cazzi tuoi!”. Parte, gira a destra per entrare in strada e viene centrato in pieno da una Audi 4 che veniva nella direzione opposta. Lo Zar vola dalla bici, cade di schiena e si rompe il bacino. Escono tutti a vedere e lo Zar fa “cazzo, qualcuno mi aiuti. Potete portare il cesto, che vi dò l'indirizzo, perché devo consegnarglielo stasera” e Poli “ci penso io Zar, se mi abbassi la rata del 20 %”. Il Russo gli fa “sei veramente un bastardo, approfittarti di uno che si è rotto il bacino!! Comunque va bene. Tieni il cesto e, mi raccomando consegnalo entro stasera perché poi va in ferie ed è un cliente importante" ”non ti preoccupare!”. Poli carica il cesto sulla sua auto. Ci dà un'occhiata, scuote la testa e fa "manca quel tocco di classe che renda più bello il cesto. Prende dalla tasca un sacchetto di ganja e la fa entrare, in qualche modo nel cesto. Lo va a consegnare senza sapere che il cliente a cui il suocero dello Zar e lo Zar hanno fatto il regalo è un commissario di Polizia della sezione narcotici. Visto che, come si dice “ambasciator non porta pena” il commissario legge il biglietto e manda una pattuglia a casa dello Zar e lo fa arrestare per “spaccio” di sostanze stupefacenti. E lo Zar si passa una notte in gattabuia. L’indomani, tra il fatto che è vicedirettore di banca e che ha amicizie altolocate, viene chiarito l’equivoco e il commissario

mette una taglia sulla testa di Poli, con lo Zar che, in maniera molto collaborativa, ha fornito ai poliziotti una foto dell’ex Moralista. Per poi andare in banca e qudrupicargli la rata e dà alla polizia 100mila euro da mettere in più sulla "testa" di Poli per invogliare i cacciatori di taglie a prenderlo. Poli riesce comunque a non farsi beccare, anche perché ormai ci è abituato ad essere ricercato da tutte le polizie mondiali, e viene a giocare al venerdì perché ci rinuncerebbe solo se andasse a vedere la Samp. O a fare il mercato del Fantacalcio, per poi dileguarsi, a fine partita, nella notte come se fosse Diabolik. Zico, invece, va in vacanza in Umbria e così salta lui. Le squadre vedono Jovetic, Tarzan, Baresi, Poli e JBL contro Ezio, Krajiceek, Lo Zar, Attila e il Miche e la partita può iniziare. Tarzan, che da qualche settimana a questa parte, è migliorato tantissimo con i piedi, pur avendo sempre detto di non capirci niente di calcio, fa “siamo 3 difensori, io direi di far giocare Baresi di punta!”. Vabbe’, se Tarzan si mette anche a fare il Mister….: ). Ma la mossa di Baresi “punta” ha il potere di sorprendere gli avversari, tanto che per i primi cinque minuti non se lo marca nessuno. Baresi, che altre volte che aveva giocato di punta aveva avuto qualche difficoltà, stavolta entra subito nella “parte” e comincia a “volteggiare” nella metà campo avversaria, come un ballerino della scala, nessuno riesce a capire i suoi movimenti e non riescono a marcarlo. Così, quando la palla arriva a Poli che entra in area e viene “brutalizzato” da Ezio e sarebbe rigore, la palla arriva a Baresi che solo e, a porta vuota, deve solo appoggiarla in rete 0-1. Poli continua a lamentarsi a terra, tanto che il Miche fa “Ma il gioco non era fermo?”. Viene applicata la regola del vantaggio e assegnato il gol, anche perché se si desse il rigore, Poli, che è il rigorista principe, non potrebbe tirarlo perché Ezio gli ha staccato una caviglia dalla gamba. Si riprende e si capisce subito, dalla prima parata, che Jovetic è in gran serata rispetto alla debacle della settimana scorsa. Tanto che va a volare su un tiro di Attila che era destinato sotto l’incrocio. Poi lo Zar ruba un pallone a centrocampo, l’appoggia al Miche, che da buonissima posizione riesce a buttarla fuori. Attila fa “ecco, l’ha sbagliata, non ha rotto il ghiaccio, ha sbagliato il primo gol, ce lo siamo giocati”. Ed è proprio così, per fare il gol che non ha fatto al primo tiro, il Caccaro si incaponisce in dribbling assurdi e tira delle cannonate appena gli arriva la palla, ma niente, non conclude niente. Anche perché Tarzan, affrancato dal dover marcare Attila che gioca più dietro, si piazza sul Miche, e anche pur cercando di non toccarlo, che poi gli chiama fallo, non gli fa vedere il pallone: anticipi, contasti, spazzate d’area e il Miche continua a non rompere il ghiaccio. Inoltre c’è JBL che è in una forma straordinaria, ”insegna” calcio come non si era mai visto. E’ proprio da un suo passaggio che Baresi, dopo aver stoppato il pallone, con un bel movimento evita l’intervento di Krajiceek e fulmina Ezio che, in altre occasioni l’avrebbe parata, ma avendo male al ginocchio, non riesce ad arrivarci 0-2 e mossa di Tarzan da mister affermato, che funziona alla grande. Lo Zar, dopo due minchiate grosse, prima con un passaggio facile sbagliato a centrocampo e poi con un tiro fuori da un metro dalla porta, si rifà, mettendo dentro il gol dell’1-2. Ma non c’è neanche il tempo di esultare che, su un corner di Poli, Baresi arriva sulla palla, Attila, che non è certo un marcatore, arriva a contrastargli il tiro, tanto che tocca col piede la palla, che s’impenna e si infila alle spalle di Ezio. Autorete incredibile, e ancora Baresi sugli scudi. 1-3. Acquisito il vantaggio e finito l’effetto sorpresa, Baresi torna a giocare in difesa. Così i bianchi si schierano con Jovetic e tre difensori come Tarzan, Baresi e Poli. Praticamente “parcheggiano il pullman” davanti alla porta e, nonostante dieci minuti buoni di pressione con Tarzan che non molla il Miche, Jovetic che sembra Buffon rispetto alla settimana scorsa, e Baresi e Poli che rubano palloni e ripartono, non si riesce a passare. E poi davanti, c’è JBL che sarà anche "solo", ma quando gioca così tiene, da solo, impegnata la retroguardia avversaria. A forza di provarci, dopo un quarto d’ora buono, lo Zar, riesce finalmente a trovare la strada per il gol e fa 2-3. Vedendo il risultato in bilico. A dimostrazione della loro superiorità sul campo, riniziano a giocare come prima: stavolta è Poli che gioca più avanzato a dare una mano a JBL e i due fanno cose davvero straordinarie. JBL che dire “ispirato” è dire poco, spazia per il campo, senza sbagliare un passaggio, rubando palloni e facendo ripartire l’azione. Poli, ”allarga” la difesa, giocando sulla fascia per poi “tagliare” in area e andare al tiro o cercare il passaggio per JBL. Proprio da uno di questi “tagli”, Poli si porta “a spasso” Attila e Krajiceek e serve per JBL che, con un gran tiro non lascia nessuna chance a Ezio di poter intervenire, 2-4. Poi i due si invertono i ruoli. L’azione parte da un Baresi che, lui si ,altro che il Miche, dipinge calcio sulla tela della sua area di rigore, evitando l’intervento del Miche e appoggiando sulla fascia per JBL, che, incredibile, corre come un pazzo, aspetta che gli venga incontro Ezio e la passa a Poli che, a porta vuota deve solo spingerla in rete 2-5 e azione bellissima che vale il gol della serata. Sale in cattedra Jovetic, tuffo all’angolino basso a deviare un tiro del Miche, volo a mezz’altezza a bloccare un tiro di Attila e uscita sullo Zar. Ci vuole Krajiceek a far gol a suo fratello. In una delle sporadiche azioni offensive sulla respinta di Jovetic, arriva, da pochi passi e la tocca in rete, e poi allarga le braccia come a dire “e ci voleva tanto?”. Per il Miche che si era mangiato altri due gol poco prima. 3-5. Ed è l'ora del "JBL show". Prima dà una palla d'oro a Baresi che a momenti fa tripletta, poi fa tutto lui. Prima, lanciato a rete sulla sinistra, con un tocco di fino sull’uscita di Ezio, gli fa passare il pallone sotto la pancia. Poi, con una gran cannonata mette la palla nel “sette” e infine, su un angolo di Poli, Baresi arriva al tiro, Ezio respinge corto e arriva prima di tutti JBL, con la sua “zampata” a mettere ancora dentro. Il Banfer ha messo in campo tutto il suo repertorio migliore, come non faceva da tempo. Tocco di classe, tiro di potenza e gol di rapina. Tutti si stropicciano gli occhi, un Ricky così non si vedeva da tempo, o, forse, non si era visto mai. Invece del solito “siiiiiiiiiiiiii” dopo i suoi gol, forse anche perché lo utilizza anche il Miche e a JBL non piace molto, trova un nuovo modo di esultare che è sicuramente originale e più simpatico. Siccome è il suo quarto gol personale, e quindi ha segnato praticamente a “mitraglia”, il Banfer fa “JJJJJJBBBBBLLLLLL puuum, puuuum, puuuum, puuuum, puuuuum” che fa divertire tutti, anche Attila che di solito non apprezza le esultanze di JBL e diventa, un po’, il tormentone della serata. 3-8. La partita, oramai sembra chiusa. Così Baresi e compagni si rilassano e lo Zar gliela fa pagare. Lancio di Krajiceek per il “Russo”, entrata a percussione in area e diagonale vincente. Corner, batte Krajiceek, palla in mezzo, la tocca il Miche, che si vede che considera questo uno dei 12, e dico 12 palloni dati allo Zar, che non era neanche un passaggio e palla che “ballonzola” in area, arriva il “Russo” e la mette dentro. Infine palla nel “corridoio” centrale, lo Zar ci si infila e, davanti a Jovetic, non sbaglia. Lo Zar risponde, anche lui con tre gol alla tripletta di JBL e riapre la partita 6-8. Krajiceek, già una volta in una situazione simile, con la sua squadra sotto di tre gol, aveva detto “i culetti cominciano a stringersi” e la sua squadra aveva perso di

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

A sottolineare il fatto che il “mondo è bello perché è vario” vi sono costumi e tradizioni che per lo stesso evento, hanno delle differenze a seconda dei luoghi ove la si festeggia. Poi la globalizzazione mediatica ed informativa del mondo attuale li ha portati a diffondersi anche altrove. Uno degli esempi lo si può annoverare nella celebrazione della Pasqua che, mentre da noi vige il dono dell’uovo a simbolo di augurio di prosperità, nei paesi del nord europa ciò che rappresenta questa festività è il coniglio pasquale. Forse non tutti sanno che, come per le altre simbologie natalizie cristiane, questa usanza deriva da culture pagane legate al culto della terra e della natura dato che il coniglio, o per precisione la lepre, è un animale popolarmente prolifico che aveva il suo picco durante i primi giorni di primavera. Con l’istituzione della festa della Pasqua, che cade anch’essa in quel periodo, i nostri avi pensarono così di poter accomunare le vecchie tradizioni con quelle più confacenti al proprio credo così diffusero il mito del coniglio pasquale che, dispettosamente, nascondeva uova nell’erba da destinarsi ai bambini più buoni e bravi scatenando delle vere e proprie cacce al tesoro per il loro ritrovamento.

FUNNY VIDEOS

LOTTERIA PASQUALE

 

La parola al misterL'editoriale di Jbl

C'è da dire che è fondamentale la legge di attrazione, cosi non è un caso che Jbl raddoppi con il primo premio di Pasqua. Analizzate bene i vostri biglietti, e ognuno aveva proprio il suo, quello giusto!!!! E poi che serata che giocate!!! J B L pum pum pum pum pum !!!! Una serata sopraffina tra polemiche e sorrisi, e poi Attila che rischia la vita sgambettato dal pallone, krajichek che fa fallo e poi si giustifica dicendo.." se mi prendi il pallone..." fraseggi spettacolari da una parte e un goal machine spento dall'altra fanno il risultato. Non basta uno zar imprendibile con uno Jovetic cosi. E poi Tarzan che prestazione fa anche tunnel al meridionale, baresi poli instancabile, partita smunta di Attila e di Ezio che forse colpito dai dolori al ginocchio non è proprio al massimo delle sue prestazioni. La serata continua in allegria in pizzeria, a cercare il canale per i prodotto pompeggiatori, alla fine se ne trova solo uni e c'è da dire che quello è gia abbastanza imbarazzante. Buona Pasqua a tutti. E a venerdì che lo zar salta e anche io ma di gioia perchè non salto!!!!!

che mi hai detto, mi verrebbe da mandarti in culo te e tuo suocero e dirti di fartelo fare da un altro, e lasciarvi nella merda perché i cesti non li fa nessuno, tutti li hanno già confezionati e ti devi prendere quello che c'è dentro, che ti vada bene o no. Ma siccome devo dividere le mie vicende private da quelle del negozio e, per il mio orgoglio non posso rinunciare a guadagnare, ti dico che te lo posso anche fare e che puoi anche ringraziarmi” e lo Zar “grazie a sto cazzo!!” e butta giù. Così al martedì, quando molti del gruppo sono già in sede per discutere e scommettere che alla sera Messi non farà un cazzo, con Attila che scommette con tutti che, come minimo, farà due gol. Arriva lo Zar a fare il cesto. Appena apre la porta e fa due passi varso il bancone. Tutti si ammutoliscono e scende il gelo, perché lo Zar sta un bel po’ sul cazzo a tutti per la sua arroganza e prepotenza derivante dal fatto che essendo un vicedirettore di banca si sente superiore agli altri e lo fa pesare. Così nessuno ha alcuna voglia né di salutarlo di fare finta che gli sia simpatico, così, nel silenzio assoluto, fa "sono venuto a fare il cesto" poi girato verso Baresi, che non lo stava neanche guardando, ma pensava a dove andare a comprare il semolino da mangiare alla sera, che il negozio dove andava di solito era chiuso perché il padrone era andato a sciare e caduto, si era rotto il bacino gli dice “tu che cazo guardi, se guardi ancora vengo lì e do schiafo a te, poi prendo botilia e spaco familia” e Baresi “ma come cazzo parli? Credi di far più paura a parlare così” “tu no preocupare, io parlare come piacere me, quindi zito belo, o tiro fuoti coltelo”. Poi si gira da Attila e gli dice “allora me lo fai sto cesto?” ”ueeeeee’ Nanni, stai un attimo calmo eh, perché qua si sta discutendo di una cosa fondamentale: se è più forte Messi o Maradona. Il cesto te lo faccio si, ma con calma, perché dobbiamo mettere la parola fine a questa discussione". Ci pensa Zico a mettere fine alla discussione, si avvicina a Attila e gli fa “è più forte Maradona!" e truuuun, gli dà una testata in faccia "ecco, chiuso, ora puoi fargli il cesto”. Attila chiede allo Zar cosa vuole metterci dentro e, naturalmente, tutti gli altri che non sono abituati a farsi i cazzi loro e che credono di sapere tutto in ogni campo della vita, vogliono dire la loro. Krajiceek fa “Zar, essendo un cesto di Pasqua, mi sembra che non si possa prescindere da una colomba e da un uovo di cioccolato” e Attila “si, almeno riempi il cesto con quelle due cose lì e non ci puoi aggiungere altro" e Krajiceek "e vabbe' è Pasqua, cosa devi metterci?” e lo Zar “non so, del vino, dei cioccolatini, insomma, qualcosa di più che una colomba e un uovo di Pasqua!" ”e allora andate a fanculo, te, Attila e tuo suocero!”. Attila che fa ”aspettate un attimo, che prendo il cesto, così vediamo come è grande e quanta roba ci può stare". Attila prende la scaletta a tre scalini, va nel retro, la appoggia davanti allo scaffale e sale. Non ci arriva bene, così va fino in cima alla scaletta ma, in quel modo, non riesce più a tenersi, fa un salto per prendere il cesto ma non riesce a prenderlo, in compenso mette male il piede sulla scala, quando “atterra” e vola giù dal terzo scalino, per sua fortuna non è altissimo così se la cava con la scavenatura dell'osso mediale interno, ma ha rischiato di rompersi il bacino. Torna di là, zoppicando e fa “Zar, dovresti andare a comprarlo sulla piazza un cestino perché io non ne ho?" ”ma di là cosa hai fatto allora?" ”te fatti i cazzi tuoi, di là, a momenti, mi rompo il bacino, quindi vai a comprare un cesto”. Lo Zar torna poco dopo con un bel cesto capiente. Attila fa “bravo, l’hai comprato di vimini, è più resistente!" e il Miche “cosa? Non sapevo che con il materiale per fare i dischi ci facessero anche i cesti” e Zico “materiale per fare i dischi? Che cazzo dici Miche?” ”ma si, i dischi di una volta, i 33 giri degli anni ’80-’90” e Krajiceek “porca puttana Miche, quello è vinile!! Non vimini!!" ”ehhhh chissà non è che ci sarà tutta sta differenza!!". A Tarzan, ad ascoltare tutta questa ignoranza, si accappona la pelle così interviene e fa " Il vimini è il

 

IL GOAL DELLA SERATA

Viene premiata l’azione. Baresi imposta e allarga per JBL che va sul fondo, si fa uscire incontro Ezio e appoggia per Poli che segna a porta vuota.

 

CLASSIFICA MARCATORI
     
53 Gol Padrino
49 Gol Zar
29 Gol Attila
25 Gol Jbl
23 Gol Zico
33 Gol Poli
10 Gol Tacchi, Krajiceek
9 Gol Bruzzone
7 Gol Fabione
6 Gol Baresi
4 Gol Paul, Alberto,
3 Gol Americi, Pietro
2 Gol Ezio, Tarzan
1 Gol Mattia
     
Autoreti: 12  Gol tot.: 276
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 ??????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
KRAJICEEK 23 161,55
LO ZAR 22 161,25
ZICO 20 146,30
MICHE 22 144,65
TARZAN 20 142,65
ATTILA 22 142,15
POLI 20 140,65
BARESI 19 140,60
JOVETIC 19 138,65
EZIO 18 131,70
JBL 14 93,90
PIETRO 4 28,05
FABIONE 3 23,20
TACCHI 3 20,00
BRUZZONE 2 15,00
MATTIA 2 12,85
ALBERTO 1 7,90
PAUL 1 7,90
SASSO 1 7,85
AMERICI 1 7,30
GALLO 1 6,00
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 ??????

otto. Non gli è bastata la "lezione" anche stavolta sfida la sorte menandolo agli avversari che sono "sopra" di due "ahi, ahi, comincia a far male il culetto” e JBL “se a noi fa male, te che sei sotto di due ce l’hai aperto!” ”si, ma tra due gol ce l’hai aperto anche te”. Da quel momento la squadra di Krajiceek non farà più un gol. Poli sembra Bruno Conti ai mondiali dell'82 con i capelli lunghi al vento si fa la fascia senza che nessuno possa rallentarlo né, tantomeno, contenerlo. Così, con JBL che distribuisce palloni d’oro a tutti i compagni, è un gioco da ragazzi chiudere e, questa volta definitivamente, la partita. Il Banfer, in mezzo a due, mette la palla sui piedi di Poli che,da fuori area, tira e Ezio, sembra quasi scansarsi, in realtà non riesce a "spingere" col ginocchio e la palla si infila alla sua destra. Poi servito da un immenso Baresi, conclude di potenza e fa un gran gol. Infine, dopo che Tarzan ha fatto l’ennesimo grande intervento difensivo della sua partita e salta anche Krajiceek sulla fascia, appoggia per Ricky, che gli dà ancora un grande pallone e Poli lo trasforma in gol sonante. Tripletta anche per Poli e partita pressoché perfetta 6-11. Da questo punto in poi è solo accademia. E la squadra di Baresi dà spettacolo. Tarzan fa “venire giù lo stadio" quando, dopo aver umiliato tutta la sera il Miche non facendogli toccare palla, lo umilia anche in fase di impostazione, facendogli addirittura un tunnel e andandosene via palla al piede. JBL continua a svariare e a fare numeri in ogni zona del campo. Baresi cosparge classe sulla torta della sua partita perfetta e Poli fa grandi numeri correndo, imprendibile sulla fascia. C’è ancora il tempo per un lancio lungo, con Attila che scivola sul pallone e si sdraia a terra cadendo sulla schiena, non facendosi, per fortuna, male con Jovetic, Baresi e JBL che vanno subito ad accertarsi delle sue condizioni. Bel gesto, in un mondo del calcio in cui ognuno pensa per se. Ci sono anche due pali dello Zar e uno di Baresi e l'altro di JBL, a pareggiare anche il conto dei “legni” e c’è la fine della partita che sancisce, con un risultato giusto, la superiorità della squadra di Poli. Si va negli spogliatoi con Attila che dice a JBL che la colpa di questo squilibrio nella partita, è colpa sua che non ha accettato di giocare con loro. Ezio, dice che gli fa male il ginocchio e non sa se verrà la prossima settimana. Ora, se gli fa male e non ce la fa va bene. Ma se dovesse essere che non viene perché ha parato male e non gioca per quello, sarebbe assurdo, perché, onestamente, se prende qualche gol “assurdo” ci si può "prendersela" al momento, come lui quando s’incazza con JBL, ma finisce lì, chissenefrega se para male. L’importante è passarsi una serata insieme divertendosi e poi se lui para male, degli altri come Attila, come il Miche, come Krajiceek non lo dico perché se no s'incazza ahahahaha, cosa si dovrebbe dire. Quindi, se è per quello che Ezio se ne freghi e che venga a giocare!! E poi c’è la lotteria di Pasqua, ma non vi diciamo niente, perché vogliamo raccontarlo, più nello specifico se ci riusciremo, nel giornalino della prossima settimana. L’unica cosa è che ci sono uova, pasta, cioccolatini e regali per tutti, che fanno gli auguri da Buona Pasqua a Zico, che non è venuto e non ha vinto niente. Buona Pasqua a tutti!!!

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

EZIO 47 ZICO 37
BARESI 43 POLI 34
ATTILA 41 TARZAN 33
ZAR 40 10° JOVETIC 32
KRAJICEEK 40 11° JBL 32
MICHE 37 12* GALLO 0

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto