Dopo qualche mese torna Fabione e lo fa alla grande. A inizio partita dice “come ci mettiamo?” e Attila “te che sei il più forte, giochi davanti e dietro” e lui “si, come no. Non ce la faccio mica!”. Fa molto di più, non solo difende, ma imposta, fa “girare” tutta la squadra, e anche gli avversari, distribuisce palloni e segna. La prestazione gli vale la tessera del club dei Leader, ad honorem. Ezio torna sui suoi livelli, bastava non farlo giocare con JBL che gli fa passare la voglia. Dall'altra parte i "Campioni del mondo" sconfitti dalla "feccia", fanno comunque una gara discreta, cosa che dà ancora più valore alla prestazione del Miche, di Krajiceek e Attila.

Gioca davvero un ottima partita. Segna due gol, ma non sono quelli che gli valgono il voto, anche perché se ne mangia anche due clamorosi. Gioca bene perché torna spesso in difesa e partecipa.

ANCHE FABIONE ENTRA NELL’ESCLUSIVO CLUB DEI “LEADER“!

FINISCE 6-3 PER I BIANCHI

La settimana scorsa, finita la partita si va, così giusto per cambiare un po’, dal Gufo. Si entra, arriva Gipsy che fa “quanti siete, ragazzi?” e Krajiceek “siamo in sette” ”andate pure di là che vengo a prepararvi il tavolo". Si va nella sala dietro e, quando si sta per sedersi, Baresi si prende nella nuca il pacco delle due pirofile che si era fatto come regalo a Gipsy, la settimana scorsa. La ragazza commenta “così imparate a fare un regalo del genere a una donna!". JBL, a voce bassa, ”in effetti non era una cosa da regalarle. Non è un regalo adatto per una donna, dovevamo regalarle un vibratore. Sai come quelli di Top Secret con in cima una mano chiusa a pugno di plastica” e Zico “te Ricky, hai una concezione della donna un po’ troppo “fisica”. Non credo che volesse quello come regalo” ”e allora cosa avremo dovuto regalarle?” e Krajiceek “di una scatola di cioccolatini, cose ne pensi Ricky” ”banale, allora direi più un elettrostimolatore vaginale. Sicuramente meglio che un vibratore, visto che non abbiamo tutta questa confidenza” e Krajiceek “eh si, giusto Ricky, non avendo tutta questa confidenza un elettrostimolatore vaginale è sicuramente una cosa più adatta e più "discreta". Insieme potevamo metterci anche un lubrificante, no?” ”giusto, sarebbe stato proprio un bel regalo” e Krajiceek “si, si, come no. Ma vai a cagare JBL. Tra l’altro, se non le piaceva e lo tirava nella nuca a Baresi, gli avrebbe fatto sicuramente meno male che due pirofile di vetro!!” e Tarzan “va bene, la prossima volta vi aggiustate voi. Visto che non le avevate portato niente pensavo di “salvare” la serata, ma se la mettete così andate a fanculo!" e Zico “ma non te la prendere Tarzan, è JBL che è un imbecille, le pirofile le abbiamo apprezzate eccome” e Baresi “purtroppo lei, invece no….”. Ci si siede, si ordina e quando porta i piatti la ragazza inciampa e le cade per terra il filetto di Krajiceek e, camminando, ci mette anche la scarpa sopra. Lo riprende da terra, lo riposa sul piatto e lo dà a Krajiceek che ha assistito a tutta la scena. L’ex portiere le fa “scusa eh, non vorrei dire, ma ho visto che ti è caduto per terra, ci hai messo il piede sopra e ora me lo dai da mangiare?” e la Gipsy, guardando gli altri che hanno quasi finito di mangiare il loro piatto “e dovresti essere contento, in quello dei tuoi amici ci ho sputato sopra mentre ero in cucina”. Zico sta per sentirsi male. Lo Zar sputa quello che aveva in bocca in faccia a Baresi che era davanti a lui, Attila, che è "audioleso" non ha sentito quello che ha detto Gipsy e continua a mangiare con voracità. Finisce i ravioli ai porcini e tartufo e ci fa anche la scarpetta col pane, nel sugo che è rimasto. Tutti lo guardano e Attila fa “che cazzo avete da guardare?” e Zico “niente, niente, mangia” e JBL “occhio non vede cuore non duole” e Tarzan “semmai, orecchio non sente, cuore non duole!”. Poi gli altri gli raccontano quello che è successo Attila resta schifato e fa a Zico "non la posso denunciare?" ”eh si, che per reato? Sputamento nel piatto? E poi non ci sono neanche le prove!!” ”ma se l’ha detto lei!” ”si, ma mica l’abbiamo registrata!!”. Arriva di nuovo la ragazza e fa “dolci? caffè?" e tutti, "no grazie!” ”tu, Attila, un tartufo al rum, una grappa?” ”no, no, sono a posto così grazie" ”non avrete mica paura che vi sputo anche sul dolce? Ormai la soddisfazione me la sono levata, tranquilli” e Attila “va bene, allora a me, un Jaegermeister!”. La Gipsy va al banco, mette l’amaro nel bicchierino e poi fa come i calciatori quando giocano e non hanno il fazzoletto per il naso. Mette la narice destra sopra il bicchiere, si chiude quella sinistra e soffia fortissimo. Non vi descrivo cosa le esce dal naso perché non sarebbe una cosa molto bella, sappiate solo che Attila le

Krajiceek “ragazzi, ci siamo fottuti 100 euro a testa, 10 carte da 10!!" Zico la prende bene “che bello avere anche questa possibilità per menarlo". Attila glissa e richiama tutti all’ordine “per questa settimana è andata così, come inizio comunque non c’è male. Vedremo la prossima. Mi raccomando domani ci vediamo alle sei che andiamo a Siena al “Piatto dello sportivo”. Questa manifestazione, che si svolge appunto a Siena, vede tutti i ristoranti della città aperti la domenica, giornata notoriamente dedicata allo sport. Ogni ristorante prevede un menu a prezzo ridotto proprio per questa manifestazione. Essendoci da mangiare nessuno dice che ce n’ha per i coglioni di venire. Baresi fa addirittura montare un telecomando sul polmone d’acciaio così da non dover venire in macchina, perché dopo la partita di venerdì è completamente distrutto e non riesce a muoversi, così fa il biglietto al casello di Genova est e quando arriva a Siena il "bigliettaio” lo guarda e non sa se fargli pagare la tariffa da “carico eccezionale” o da automezzo comune. Poi vede il Vecchio in faccia e lo fa passare senza pagare perché prova pena per lui. Si arriva tutti nella piazza di Siena, luogo di ritrovo deciso alla partenza. Sulla piazza, dove corrono il palio, ci sono due fantini che si stanno allenando per la gara che si disputerà in luglio. Baresi, che quando è in giro tende a non farsi i cazzi suoi. Avvicina uno dei due fantini e gli dice “vi state allenando per il Palio?” ”no, stiamo facendo una partita a scopone scientifico, solo che il cavallo non vuol capire la regola che quando ci sono in tavola il settebello e un cinque e un due, col sette non può prendere il settebello, e così stiamo cercando di spiegarglielo!". Baresi non raccoglie la provocazione e si avvicina al cavallo e fa “certo che questa è proprio una bella bestia, se vi capita lui al sorteggio del palio, avete buone opportunità di vincere!" e fa per accarezzarlo. Il fantino gli dice “state attento che è un cavallo che non gradisce molto essere toccato" e Baresi “tranquillo, ho partecipato alle spedizioni di Napoleone, so come si trattano i cavalli”. Lo accarezza sulla criniera, poi gli dà due pacche sulla schiena e il cavallo s'incazza e con le zampe dietro, che il fantino aveva appena finito di “ferrare” gli dà un calcio in faccia e gli butta giù tutti i denti davanti. Baresi, per non far vedere che il fantino aveva ragione, fa finta di niente e fa, tenendosi una mano davanti alla bocca, come fa Cassano per non far vedere cosa dice “...opio, ’n el avallo!!” e il fantino “come ha detto?” “iente, ..icevo che è opio un el ...avallo!!" ”ma l’ha mica colpita in faccia?” ” oooo, ooooo anquillo on mi ha oooolpito in ...accia, io onoscooo i avalli” e sputa in terra un incisivo e un canino anteriore. Tornato nel gruppo Attila fa “va bene, allora possiamo andare a mangiare. Forza cerchiamo un ristorante!”. Ognuno parte alla ricerca di quello che gli piace. Il Miche ne gira cinque o sei, poi stufo, va in un ristorante in una via parallela alla piazza del palio e gli dice “ascolti, sono due ore che giro. Mi potete fare un piatto di pasta con le sarde e un piatto di ’mpepata di cozze?”. Il cameriere lo guarda male e gli dice “guardi che qui siamo a Siena, mica a Pizzo Calabro?” ”e allora? Non è mica la giornata della cucina regionale, è la giornata dello "sportivo", non potete fare un piatto calabrese? Anche i paccheri con l’nduja vanno bene”. Il cameriere va in cucina a chiedere, torna e dice al Miche “mi spiace, ma cucina internazionale non ne facciamo!” ”internazionale, la pasta con le sarde la definite “cucina internazionale?” e il cameriere “la cucina del nord africa voi come la definireste?” e il Miche “ma fottetevi, che nord africa?!” e Poli “beh si dai Miche, te ce l’hai un po’ del nord africano” ”ma cosa dici? Io sono di origini Calabresi e quindi del ….” e non fa in tempo a dire “del glorioso sud Italia” che Poli fa “...nord africa!” poi fa un bel tiro dalla canna che stava fumando e la passa a due Giamaicani coi quali aveva fatto amicizia mentre aspettava gli altri. Krajiceek, Jovetic e gli altri, fanno per entrare in un ristorante ma il cameriere gli dice “scusate, oggi è la giornata dello sportivo e nel ristorante possono entrare solo quelli che hanno il biglietto della partita di calcio del Siena o del basket della Montepaschi". Interviene Attila che gli dice “scusi, ma il biglietto della partita del Siena l'ho appena buttato. Ma la partita siamo andati a vederla tutti” ”ah si? E cosa ha fatto il Siena?”. Attila resta un attimo lì e fa "ha vinto col Cagliari!" ”bravo!!” e Attila, rivolto a Krajiceek “visto che avevo ragione? Se mettevamo il Siena al posto dell’Udinese, nella schedina avremo vinto! Lo sapevo che vinceva col Cagliari!!”. Il cameriere non è comunque soddisfatto ".. e quanto ha vinto? E chi ha segnato?” e Attila “e sti cazzi!! Mi devo mettere la cuffia? Dov’è la cabina?" ”risponda, se no, non entrate" ”ha vinto 1-0 gol di Calaiò!!" ”no, ha vinto 3-0 secco e Sardi a casa con le pecore sulle spalle, mi spiace ma la partita non l’avete vista, non potete entrare se non avete almeno il biglietto della partita di basket!” e Attila “ e secondo lei vengo a Siena a vedere la Montepaschi che vince da cinque anni, che mi sta sui coglioni e che non sopporto Pianigiani…..? allenatore della squadra di basket di Siena, nonché della nazionale "...e che spero che l'Italia non combini un cazzo alle olimpiadi proprio perché mi sta sui coglioni? Io sono tifoso della “fallita” e rinata Fortitudo Bologna, ora Conad, e militante nel campionato di serie A2, quindi il Montepaschi può andare in culo, a proposito, bella batosta contro l’Olimpiakos nell’ultimo turno di Eurolega!!” e il cameriere “mi dispiace ma non potete entrare”. Jovetic, che ha un bel po’ di fame, così come gli altri, fa “mi scusi. Ma non ha detto che oggi è la giornata dello sportivo?" ”si, allora?” “allora guardi qua!”. Jovetic dice qualcosa agli altri del gruppo, che vanno a prendere le macchine e le parcheggiano, in fila davanti al ristorante. Jovetic prende la moto e fa “adesso guardi questo e mi dica se non sono il più grande "sportivo" che abbia mai visto!!”. Con due sgasate va, con la moto in fondo alla piazza, poi parte. Il rumore è terrificante, neanche il Miche e i suoi amici truzzi avrebbero potuto modificare una moto al punto di fargli fare quel casino. Jovetic raggiunge i 240 km/h e, a metà della piazza, comincia ad impennare, arriva a una ventina di metri dal ristorante che ha già "grattato" più di mezza targa, a pochi metri dalle macchine sale sulla rampa che aveva messo suo fratello prima che partisse, e si alza in volo. Salta tutte le macchine messe in fila, atterra, ma non riesce a fermare la corsa della moto che va a schiantarsi contro la Focus di Tarzan che non l’aveva messa in fila con le altre perché l'aveva parcheggiata fuori dalle direttrici e non voleva perdere il posto, e gli rifà mezza fiancata. Jovetic fa due capovolte e atterra come Nadia Comaneci alle olimpiadi di Montreal, il 18 luglio del 1976 quando prese 10 alle parallele asimmetriche. Il cameriere, però, non è come i giudici di quell'olimpiade e non si fa influenzare "mi dispiace, ma quello che ha fatto è anche merito della moto e non solo del fatto che lei è uno sportivo". A questo punto Tarzan, già incazzato perché Jovetic gli ha semidistrutto la macchina, si mette in testa il casco della moto dei 49ers che gli hanno regalato i suoi nipoti qualche Natale fa, si piega, posa la mano sul terreno, parte dalla I-formation e, con una “cascata” giusta giusta sotto il mento, sdraia il cameriere. Poi si alza, si leva la polvere di dosso e fa “io non vedo flag sul terreno, il placcaggio è quindi regolare. Ragazzi andiamo a mangiare!”. Si entra nel ristorante, lo Zar sputa con disprezzo sul cameriere a terra e si fa una gran mangiata, perché del resto si è tutti degli sportivi. Al venerdì tocca allo Zar saltare il turno, poi telefona Jovetic e dice che gli hanno tolto delle verruche dalle mani e non può venire a giocare, Attila gli fa “ma non raccontare balle. Dimmi la verità che è lo stesso, anzi, se vai a scopare, lo capisco anche di più” ”no, no veramente non posso stare in porta, ma non vado da nessuna parte. Anzi se vuoi gioco in avanti, così vedi che non vado da nessuna parte, è che non posso proprio giocare in porta". Attila allora gli dice “va bene. Sento se viene Pietro in porta se no, chiedo a Tarzan di starci lui in porta e ti faccio giocare in avanti te”. Attila chiama Pietro ma il nipote di Tarzan gli dice che deve andare al torneo di calcio balilla con suo fratello. Se Zico e Krajiceek sapessero di questo torneo, probabilmente, andrebbero anche loro a giocare ma, naturalmente, Attila non è così scemo da dirglielo, così Pietro non viene e Attila prova a chiamare il Gallo che, caso strano, ha una riunione di condominio e non può venire. Così Attila chiede a Tarzan di stare in porta. Tarzan si “sacrifica” e Jovetic dovrebbe giocare per la prima volta in avanti, al giovedì però Jovetic ha, diciamo, l’influenza e siccome poi alla domenica deve andare ad Amsterdam preferisce non rischiare di giocare per poi star male e non poter andare, così si chiama fuori. Attila telefona allora a Poli che trova l’assenso e,aggiungerei finalmente dopo tanti pacchi tirati, di Fabione. Le squadre a questo punto vedono Tarzan, Baresi, Poli, Zico e JBL contro Ezio, Krajiceek, Fabione, Attila e il Miche e la partita può iniziare. Si batte dal centro e Baresi, schizza come un razzo in avanti e restano dietro Poli e Zico. Il “Vecchio” fa “gioco di punta”. Gli avversari restano per un attimo “spiazzati” perché non si aspettavano questa "mossa", chissà se è nata dal Leader o è stata una libera iniziativa del Barre che avendo covato rancore tutta la settimana per come è stato trattato nei video (ahahahahahahahaha), vuole rifarsi alla grande. Fatto sta che Baresi non lo marca nessuno, la palla arriva proprio a lui, se la stoppa e tira e ci manca poco che si sbagasci a terra. Zico allarga le braccia e fa “io ci ho provato. Barre tornatene in difesa che è meglio". La

stessa cosa succede dall’altra parte. E’ Krajiceek che dovrebbe stare dietro ma va a fare la punta, i risultati però sono decisamente migliori di quelli di Baresi. Krajiceek tira due volte, la prima di poco alto, la seconda ci vuole un grande Tarzan a deviare in angolo la sua conclusione. Finite le “sorprese” si torna alla “normalità” con Poli che si spacca un culo così a farsi il campo avanti e indietro, e quando arriva al tiro è stanco e tira alto. Così il primo gol della serata non poteva che essere del giocatore che fino a quel momento aveva fatto la "differenza" giocando dietro per poi ripartire in avanti e creare scompiglio nella difesa avversaria, ovvero Fabione. Parte sulla sinistra salta Baresi e si accentra, tiro forte, Tarzan respinge ma sul pallone, con Poli e Zico che fanno “le belle statuine”, arriva ancora Fabione che sbuca in mezzo ai Campioni del mondo e ribadisce in rete 1-0. La reazione dei colorati è sotto il segno di JBL. Il Banfer, che viene da due partite abbastanza brutte, corre, passa i palloni e tira, anche se, come dice Baresi “molto spesso tira da posizioni angolatissime, dove lo specchio della porta che vede è davvero esiguo e non riesce a segnare, ma per il resto fa davvero bene, così come Ezio che, anche lui viene da due partite opache, stasera invece va a volare proprio su un tiro di JBL e gli nega il gol. Sarà un caso che queste due partite opache JBL e Ezio le hanno giocate in squadra assieme? Ezio non sopporta come gioca il Banfer e lo dice apertamente e gli passa la voglia di giocare, JBL si sente poco apprezzato, si deprime e gioca malissimo, stasera giocano contro e gran partita di entrambi, tutto risolto. Grandissima azione di Krajiceek che salta JBL sul filo della rimessa laterale e riesce a tenere la palla in campo, aspetta l’intervento di Poli, sposta il pallone e la mette in mezzo per il Miche, bel tiro del Padrino ma gran parata di Tarzan che mette in angolo. Lo batte Krajiceek, vede Attila dentro l’area di rigore e gli passa la palla, Attila la stoppa e, udite udite, di piatto, la piazza nell’angolino basso 2-0. Poi è Baresi che, con un intervento sontuoso, leva la palla al Miche che stava tirando a botta sicura. L’uomo bicentenario, da quanto non usavo questo gran soprannome, esce dall’area di rigore a testa alta come sanno fare i giocatori con un notevole bagaglio tecnico, perché sanno dov'è il pallone senza neanche guardarlo, salta un avversario e poi “cerca” JBL in mezzo all’area di rigore. Ma forse ha ragione Zico, il Banfer non è una punta perché è tutto decentrato sulla sinistra, il Barre gli passa il pallone, ma JBL tira fortissimo ed Ezio gliela devia sul palo e Baresi s’incazza “ma come fai a far gol da lì, non vedi neanche la porta” ”veramente mi ha fatto una gran parata e ho preso il palo” e Zico “ma se si prende il palo non è sfortuna: è imprecisione". Lo dimostra poco dopo Fabione, ”imbeccato” dal Miche che gioca a tutto campo, tornando in difesa e passando palloni, il nuovo socio del club dei Leader, tira a pochi centimetri dal palo, ma lui è preciso e la palla non lo colpisce il palo, si appoggia in rete proprio a sfiorarlo 3-0. Si fa difficile per i colorati anche perché Krajiceek è tornato nel suo ruolo in difesa e non è facile da passare, poi, oltre naturalmente a Fabione e Ezio, anche Attila e il Miche tornano in difesa, tanto che Zico fa "Forza giochiamo tutti, loro corrono in quattro!” Inoltre fare tre gol a Ezio non è comunque impresa facile. E, per le imprese difficili ci vuole qualcuno che abbia quel qualcosa in più, quel carisma e quelle capacità che lo rendono Leader. Ed è proprio infatti Zico che “prende per mano” la squadra, prima dà due palloni a JBL e uno a Poli, con Ezio che fa due interventi straordinari, soprattutto quello su Poli, che riesce a deviare in angolo, smanacciando il pallone quando lo vede all’ultimo. Allora Zico ci prova personalmente. Prima ancora Ezio gli nega il gol. Poi su un tiro dal limite dell’area, Fabione ci mette la gamba e sposta il pallone a Ezio quel tanto che basta per “fregarlo” 3-1. E’ il gol di Zico, che fa “Ezio, anche stavolta son riuscito a fregarti” ”ma me l’ha deviata lui” ”ma l’importante è che sia entrata". Krajiceek che gioca nonostante il mal di gola, non si risparmia e cerca subito di ristabilire le distanze, tiro a mezza altezza e palla di poco fuori. Poi è ancora Krajiceek che mette una palla in  mezzo e Tarzan esce e la smanaccia fuori in mezzo a due avversari e due compagni di squadra. Diventa un assedio, così vanno tutti avanti, anche Ezio prova a mettere la sua firma nel tabellino dei marcatori. Ma come succede, a volte in queste occasioni, contropiede di Poli che appoggia a Zico, tre contro uno, palla allargata per JBL che segna, e non era neanche facile perché, anche stavolta, Ricky si era decentrato 3-2. La partita è riaperta, ma ci sarebbe subito l’occasione per richiuderla, ma il Miche fa le uniche due cazzate della sua serata. La prima è quando riceve palla da Fabione e, solo davanti a Tarzan, prova il pallonetto come fa JBL, e come aveva già fatto la settimana scorsa con Ezio. Si vede che vuole far gol di fino, ma lui ha un bel tiro, ma non i piedi per fare queste finezze, ne esce una cosa agghiacciante, con la palla che va 12 metri sopra la traversa, lentissimamente, la seconda fa anche un po’ incazzare i compagni, perché quando Krajiceek fa ancora sul fondo, dopo un bel numero e vede arrivargli incontro Tarzan, appoggia la palla al Miche, porta completamente vuota, palla rasoterra, basta toccarla ed è fatta. No, il Miche sembra quasi scazzato quando riceve il pallone e tira, senza voglia, una cannonata fuori!! Attila gli fa “ma come si fa a non fare un gol così!" e il Miche “ma cosa vuoi, c’era la porta vuota” ”appunto” ”ma no, non mi piacciono così, mi piacciono i gol più decentrato e che posso battere il portiere" ”ma vaffanculo Miche”. Meno male che anche dall’altra parte c’è JBL che è uno che i gol facili se li complica perché vuole farli belli, così quando gli dà la palla Poli a centro area, il Banfer, invece di tirare subito, cerca di scartare Fabione che gli leva il pallone, ridda di insulti per JBL, contropiede, palla al Miche, che stavolta, siccome c’ha Tarzan davanti, tira bene e la mette dentro 4-2. Poli, sconsolato fa “cazzo dal possibile pareggio al +2 per loro” e JBL “è il calcio" e Poli "no, sei un imbecille!”. Ma il Banfer non può essere giudicato per questo, perché dopo diventa protagonista quando salta Fabione e mette in mezzo per Baresi che in corsa, manca la palla. Baresi che, levando la partita di venerdì, sta facendo una grande stagione, ha però difficoltà a trovare il gol. Ogni settimana ci arriva sempre vicino ma rimane sempre solo uno il numero dei gol stagionali. D’accordo non ne avrà mai fatti tantissimo, ma non era mai successo che ne avesse segnato solo uno a questo punto della stagione. Poli fa una gran cosa e “pesca” Zico nel “corridoio” che lo porta all’area di rigore, Zico riesce a saltare Ezio, ma da terra il portiere, allunga un braccio e, mentre sta per tirare gli blocca il pallone con la mano e Poli “è rigore!". Grandissimo Fra, si rinizia con le banfate della settimana scorsa. Calcio d’angolo di Poli, Zico allarga il braccio tiene a distanza Attila, non si può fare, è fallo; Attila gli prende il braccio per levarglielo e provare a rubargli il pallone, Zico non ci arriva e fa “ma qui mi hai tenuto, la prossima volta lo chiamo” “ma il fallo lo hai fatto te per primo che mi tenevi lontano tenendolo largo, io come faccio a intervenire, ti devo per forza prendere il braccio e spostarlo”. Tutti aspettano il colpo da maestro. In questa situazione si aspetta che Krajiceek, faccia il suo numero buttandosi in terra dopo dieci minuti che è stato toccato e sembra arrivare il momento, quando se ne va sulla fascia e viene affrontato da JBL. Fa per saltarlo, ma il Banfer gli dà un bel calcione sotto il ginocchio e lo sdraia e poi fa "ehhhhh vabbe' chissà!!" e Zico “no, questo è fallo perché se cade subito è fallo, quando fa le sue porcate cade dopo dieci minuti che l’hanno toccato”. Cosa che fa JBL quando scatta in avanti, e spinge Attila per farsi spazio, Attila torna su di lui e lo spinge a sua volta, il Banfer continua la corsa riprende il pallone, lo stoppa, se lo allunga e quando lo perde in rimessa laterale fa “è fallo" viene ricoperto di insulti e di sputi e si riprende. Palla a centrocampo, Poli avanza, arriva Krajiceek e gli

fa “ho cambiato idea, lascia perdere che dobbiamo anche fare la martingala delle partite e devo essere bello lucido!”. Così si mettono a fare la schedina. Dopo aver discusso sul risultato da mettere in qualche partita italiana, si passa alle straniere. Molte squadre non si conoscono così Attila fa "Krajiceek, vai a vedere le classifiche almeno abbiamo un’idea di chi è più forte" ma JBL fa “ma che classifiche. Leggiamo i nomi e la squadra che ha il nome più bello mettiamo che vince!" e Attila "buona idea. Ricky facciamo un esempio. Se giocassero in coppa di Spagna Real Madrid e Osasuna, tu daresti vinto all’Osasuna perché ha il nome più bello?" ”si, si funziona così. Si vince sempre!” ”certo Ricky, è un metodo infallibile. La squadra col nome più bello vince sempre!! Ma cagati in mano”. Tirate giù le partite Krajiceek fa "allora ci mettiamo dieci euro a testa?" e Baresi "io non gioco" e Attila "perché?" ”perché io non gioco mai l'1X2, e poi, queste son cose da fare da soli, non con gli amici” ”ma come, non è bello seguire le partite e poi commentare se si è vinto o cosa si è sbagliato con gli amici" ”no, no io preferisco giocare da solo”. Attila allora fa a Zico “chiedi un po’ a Tarzan se lui gioca” sapendo benissimo, conoscendolo, che Tarzan sul calcio, non avrebbe giocato. Zico fa “Tarzan giochi?” e Tarzan, con un tono perentorio che non lascia spazio a repliche “no!” e Zico, allargando le braccia “va beh, io ci ho provato!” Così si gioca in cinque: Krajiceek, JBL, Attila, Zico e lo Zar. 10 euro a testa per una potenziale vincita di 997 euro, poco più di 100 euro a testa. L’indomani mattina, dopo che Attila e Krajiceek avevano detto a JBL ”visto che la giochi te, puoi mandarcela poi via mail, così evitiamo di scrivercela a mano adesso, e ce la stampiamo direttamente dalla tua mail?” ”si, si va bene”. JBL la gioca e poi manda via mail, un video dove ha ripreso con la fotocamera dell’I-phone la schedina giocata, coi risultati. Così, essendo un video, non se la possono stampare e devono scriversela a mano, in più, fermando e mandando avanti il video per leggere le partite: molto comodo, bravo JBL. Al sabato si azzeccano il Milan che vince a Palermo e il Borussia Dortmund che vince col Mainz. Attila fa per mandare un messaggio a tutti con scritto “e vai che quelle del sabato le abbiamo beccate” ma si ricorda che c’è ancora la Juventus contro il Chievo che gioca l'anticipo serale. Anche se la vittoria della Juve dovrebbe essere scontata, preferisce aspettare per non portare sfiga. La Juve passa in vantaggio, ma a dieci minuti dalla fine, pareggia il Chievo, finisce 1-1 e la schedina è già saltata al sabato. Attila, che non ha visto la partita, fa per collegarsi a internet col suo telefonino per vedere il risultato, quando gli arriva un messaggio di JBL con scritto “come volevasi dimostrare il Chievo, che era in forma e stava giocando bene, ha pareggiato a Torino e noi, l’abbiamo presa nel culino!”. Messaggio che manda a tutti quelli che hanno giocato la schedina. Lo Zar ne approfitta per infierire sul suo bersaglio preferito “è tutta colpa del Panzer." riferendosi a Attila “...lui che capisce tanto di calcio!”. Attila, che si era vendicato ancora prima che lo Zar scrivesse queste cose, sottolineando tutti gli errori del “Russo” durante le riprese che ha fatto della partita di venerdì, si difende “si, come no!!Perché te, che non hai neanche parlato. Avresti dato il pareggio alla Juve?” e lo Zar “io no, ma JBL l’aveva detto che il Chievo era in forma” e Attila “cazzo, ma non lo capisci che JBL dice tutti risultati “strani” così se sbaglia non se lo ricorda nessuno perché la Juve è normale che abbia vinto col Chievo e non si dà retta a uno che dice il contrario, ma se indovina tutti si ricordano che l’aveva detto perché era una cosa "strana". Cazzo JBL ha detto anche che l’Espanyol non era una squadraccia e che poteva fare risultato a Madrid, contro il Real. Sapete come è finita la partita? 5-0 per il Real, ma questo non se lo ricorda nessuno!”. Alla domenica l’Inter pareggia in casa col Catania, si era messa la “doppia” 1X, quindi si è presa, e stavolta è Zico a menarla "JBL l'aveva detto che il Catania avrebbe fatto risultato contro l'Inter” e Attila “ma se stamattina mi ha telefonato e mi ha detto, bestemmiando, che si era dimenticato di mettere nella sua schedina, l’uno dell’Inter, ma non capite che JBL è un banfer e dice una cosa, per fare bella figura e poi ne fa un’altra?”. Alla fine si è sbagliato "solo" la Juve che ha pareggiato in casa col Chievo e gli si era dato vinto e l'Udinese che ha pareggiato in casa con l'Atalanta e si era dato uno. Sintetizza tutto al meglio una frase di

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto