02 marzo 2012

LE PAGELLE

BIANCHI

ALE JOVETIC: 7,5

Non sbaglia nemmeno un pallone. Fa due grandi parate volando su tiri ravvicinati.Anticipa spesso l’avversario con le sue classiche uscite a piedi in avanti.

TARZAN BERNARDI: 7,5

Questa volta non finisce a terra senza fiato. Oltre a fare il suo in difesa, viene chiamato spesso a impostare l’azione e gli riescono dei bei passaggi. Diga in difesa.

POLEMIZATORE POLI:7,5

Quello che corre di più. Si farà il campo su e giù una cinquantina di volte e ha comunque la lucidità per difendere e riuscire anche a segnare un gol.

ZICO ZANASI: 7,5

Basta una parola: Leader. Quando uno è un leader, è un leader. Basta la sua sola presenza per elevare la squadra ad un livello superiore. Segna e fa segnare.

MICHE PADRINO: 7,5

A differenza di altri, lui, quando ci sono le telecamere si esalta. Fa 4 gol a Ezio, se ne mangia altrettanti e uno anche clamoroso. Ma gioca anche dietro e imposta.

COLORATI

EZIO POLDO: 6 - -

Gioca decisamente sottotono. Si incazza con JBL e sembra “perdere la voglia”. Prende due gol che non ha mai preso da quando gioca a calcetto, e su altri tiri non fa il massimo.

GIORGIO BARESI: 5/6

Insieme allo Zar fanno “La notte dei morti viventi”. Ma non sputtaniamo la media a uno che ha quasi 60 anni e rientrava da un infortunio di 3 settimane.

ROBY KRAJICEEK: 6,5

Uno dei pochi, della sua squadra, che non scende sotto il suo livello solito. Gioca dietro, ferma gli avversari e imposta il gioco. Gli negano un rigore solare, un gol buono e poi fa due sceneggiate.

LO ZAR GAGGERO: 5,5

Allora, chiariamo il punto. E’ il migliore dei suoi, quello che corre di più e che ce la mette tutta. Ma in base a come gioca di solito non è da sufficienza, sbaglia di tutto, da un gol a porta vuota a passaggi banali.

LO MONACO JBL: 6

Io vedrò un altro calcio, ma non può essere sempre colpa sua anche quando gli altri sbagliano. Gioca la sua partita, dà qualche bel pallone, segna un gol e poi fa anche le sue cazzate. Ma va bene così.

FINISCE 7-5 PER I BIANCHI

Venerdì scorso, finita la partita non si sa dove andare a mangiare. Così dopo qualche discussione con qualche testata con rincorsa dalla cima della salita, Jovetic fa la sua proposta “perché non andiamo a Nizza che c'è un ristorante che fa delle crudite' di pesce eccezionali" e Krajiceek "si, non è una brutta idea. Facciamoci questi 700 km per mangiare due crudite’ di pesce e poi andiamo direttamente al lavoro, domani mattina senza aver dormito neanche un’ora, mi sembra un’idea fantastica” e Jovetic “per prima cosa da qui a Nizza ci sono “solo” 194 km. che, visto che JBL ci mette due ore da qui a Verona, vuol dire che in neanche mezz’ora saremmo là, seconda cosa io non vengo perché ho di meglio da fare e terzo domani mattina non vengo a lavorare, cazzo sei un negriero, mi faresti lavorare anche durante le feste!” e Zico “ma se te allora non vieni, fatti i cazzi tuoi. Io direi di andare dal Gufo” e Attila “ohhhhhhh finalmente, un posto un po’ diverso, era ora che cambiassimo un po’, e che cazzo, non si può mica andare sempre nello stesso ristorante!!" e Zico “mi sembra di cogliere dell’ironia nelle tue parole, ma ti ricordo che finché iniziamo a giocare alle nove e mezza e di conseguenza, finiamo di giocare alle undici e dieci e poi stiamo a cazzeggiare negli spogliatoi fino a quest’ora, il Gufo è anche l'unico ristorante che ci dà da mangiare" e così si va dal Gufo. Quando si arriva nel parcheggio si scende dalle macchine e Krajiceek fa “cazzo!! Oggi era il compleanno di Gipsy, ci aveva detto se le portavamo una scatola di cioccolatini, cazzo, adesso come facciamo” e Attila “ma adesso è tutto chiuso" e Krajiceek "potevo fregare a mio fratello quelli che ha vinto stasera grazie all’autogol dello Zar, ma mi sono dimenticato, cazzo!! Non possiamo non portarle niente, poi lo sai che ci tratta bene che gli siamo simpatici, dai”. Tarzan ha una brillante idea “ragazzi, ho nel portabagagli delle teglie da forno in vetro, a lei piace cucinare….” e Krajiceek “si Tarzan, davvero una bella idea a presentarci con delle teglie da forno, non è che per caso ti è avanzato anche qualche pollo o due pacchetti di Cordon Bleu precotti, così ci mettiamo anche quelli" e Tarzan "senti Krajiceek, se ti sei dimenticato i cioccolatini è colpa tua, io ho solo fatto una proposta per non arrivare lì a mani vuote" ”e perché dovevo ricordarmeli io i cioccolatini??" ”perché sei te che le rompi sempre il cazzo e che quindi deve portarle qualcosa" ”no, no, siamo noi del gruppo che dobbiamo portarle qualcosa” ”e allora le diamo queste teglie di vetro!”. In quel momento si sente un rombare di auto dal fondo della strada e un altro rumore come se una targa stesse grattando per terra. Poco dopo, ecco arrivare lì Jovetic, che stava passando e si è fermato a salutare. Così per farsi vedere con la tipa. Scendono dall’auto e la ragazza, si vede che è una raffinata, perché porge la mano, per far conoscenza con gli altri, girata all’ingiù, per farsela baciare. Lo Zar, le prende la mano e se la porta alle labbra, ma la ragazza gliela porge un po’ troppo velocemente e colpisce lo Zar al labbro superiore, con l’anello che porta al dito medio, che è un brillante a 12 carati molto "affilato" agli angoli, e spacca il labbro allo Zar, come la Contessa Serbelloni Mazzanti vien dal mare a Fantozzi. Lo Zar inizia a perdere copiosamente sangue. Jovetic, fatta la sua bella figura, saluta tutti e risale in macchina. Attila fa a Krajiceek “perché non glieli chiedi adesso?" riferendosi ai cioccolatini. L’ex portiere pensa che si riferisca ai soldi del campo e gli fa “ma no, adesso non è il caso". Jovetic va via e Attila fa “ma perché non gli hai chiesto i cioccolatini così li portavamo a Gipsy?" ”cazzo, i cioccolatini, non ci avevo pensato, credevo ti riferissi ai soldi!” e Zico “scusa, ma lo sai che tuo fratello non è andato via. Sicuramente è andato dall parte opposta di dove deve andare per prendere la rincorsa e passare davanti a noi a 240 km/h, magari guidando come Holer Togni, fuori dal finestrino per far colpo sulla ragazza e per farsi vedere da noi, quindi, tra un po' ripassa da qui.

parole mancanti, che dovevano essere riempite dagli studenti dopo l’ascolto, non ha perso l’abitudine e ha deciso di portare i suoi studenti a fare “esperienza sul campo” andando a vedere la partita e a parlare con i tifosi Americani. Appena ha sentito che Zico ha risposto dicendo l’ora a chi gli aveva chiesto la strada per la casa di Colombo, si è girata, pensando che fosse un suo studente, incazzatissima. Quando ha visto che era Zico, però, l’ha riconosciuto subito e gli ha detto, senza neanche salutare e chiedere come va, a quello che è stato si un suo studente, ma ben 20 anni fa “Zanasiiiiiiiiii, ma allora non ti ho spiegato nulla???? Quell’Americano non ti ha chiesto l’ora, ma che figura mi fai fare??!!” Zico, appena ha visto la Gallo è rimasto impietrito, col sangue che gli si è gelato nelle vene ha detto "buongiorno prof. non l'avevo vista, era solo uno scherzo, so benissimo che mi ha chiesto da dove vengo!”. La Gallo non ci ha più visto. Si è girata dai suoi studenti e gli ha detto "ragazzi, voi andate e parlate con i tifosi Americani, che io devo mettere a posto un po’ di cose qui”. Poi si e’ girata verso Zico e gli ha detto “così avresti risposto così per ridere a quella domanda? Vediamo se ti ricordi ancora le cose che ti ho spiegato io, interrogazione!!”. Zico rimane senza parole, vive un incubo, la Gallo lo perseguita ancora. La prof. continua “non mi piace interrogarvi uno alla volta, che poi rimango indietro e devo interrogarne quattro ad ogni ora per poter interrogare tutti”. Si gira, vede che c’è lo Zar e fa "uhhhh, c’è anche Gaggero, vieni anche te che t’interrogo!!”. Lo Zar, che intanto sa tutto perché a scuola era un mezzo secchione non ha problemi a farsi fare domande dalla Gallo, ma quando gli dice “vieni qua che interrogo anche te”, la parola “interrogazione” lo fa piombare nel panico. Si avvicina ma, essendo nel balordone più totali anche alle domande più semplici, tipo “What’s your name” resta senza parole, si schiaccia una mano con l’altra e va avanti e indietro sul posto, come faceva ai tempi della scuola. La prof entra nella parte, ma del resto la Gallo vive dell’essere prof. e vedendo Poli che davanti alla biglietteria, mentre aspetta di comprare il biglietto, sta fumandosi una canna, gli grida “Poooooliiiii, non si fuma in classe!! La prossima volta che ci sono le udienze per i genitori, lo dico a tua madre che fumi in classe!!”. Poli, subito non la riconosce, ma poi, anche se ottenebrato dal fumo, realizza “è la Gallo" e si butta nel Bisagno. Alla fine dell’interrogazione la Gallo è disperata "ragazzi, ma non avete imparato niente da quello che vi ho insegnato!! Gaggero te hai risposto a qualche domanda ma ti do’ 5. A te Zanasi, con tutta la buona volontà non posso darti più di 4". Jovetic sente e grida “ma siiiiii, finalmente qualcuno che ha il coraggio di dare l’insufficienza a Zico e allo Zar, altro che dal 7 in su. E questi voti fanno anche media per la classifica della scarpa d’oro, così ci manca poco che vi sorpasso!!". Intanto Tarzan rivive le atmosfere delle sue vacanze negli States, prima va nel parcheggio fuori dallo stadio dove, come nella migliore tradizione Americana, un gruppo di Texani stanno facendo in barbecue, gli dice che qui non è come in America e che nei parcheggi dello stadio non si possono far ste cose perché è pericoloso, perché tutte le macchine sono vicine. Ma questi, se ne sbattono e dicono a Tarzan “fuck pericolo, look at this !!”. Dà una "sgasata" alla fiamma che fa cadere lapilli di brace per terra, proprio sopra ad una striscia di benzina che una macchina parcheggiata aveva perso per strada. Gli americani prendono l’occasione al volo e scommettono su quale sarà la macchina che salterà in aria. Tarzan fa “io scommetto 100 euro sulla mia….” e girato verso JBL “…..almeno se salta in aria me la ripago con la scommessa” e Ricky “si, ma se non lo è perdi 100 euro!! E che cazzo ci vuole proprio della sfiga perché sia la tua macchina!!". Il fuoco fa un bel po’ di giri nella piazza e Tarzan fa “deve essere qualcuno che c’ha messo tanto a trovare parcheggio e che ha girato un bel po’ sulla piazza. Te JBL, l’hai trovato subito parcheggio?” ”io? No, ma sai quanti che non hanno trovato subito parcheggio?!!”. Alla fine il fuoco arriva al “capolinea” e una macchina salta in aria con fiamme alte 20 metri. JBL, che non ha visto, fa “ma dov’era la macchina che è saltata?" e Attila "era quasi fuori dal parcheggio, appena si entra a destra” ”ah, e hanno detto che macchina era?” ”bah, a quanto ho sentito dovrebbe essere una Audi, ma non sanno a chi appartiene perché la targa davanti sembrava quasi cancellata". JBL non fa più domande e Tarzan gli dice "scusa Ricky, ma tu non hai una Audi con la targa che non si legge bene che ti diciamo sempre che l’hanno usata per fare qualche rapina?”. Le lacrime di JBL sono la risposta alla domanda di Tarzan. Attila fa “cazzo Ricky, ma era davvero la tua?!! Allora ho vinto la scommessa!! Grande 500 euro belli secchi!! Biglietto pagato, e non solo!!” e Tarzan “te l’avevo detto io di scommettere sulla tua auto!”. Tarzan che se ne va, anche lui a prendere il biglietto, scuotendo la testa. Al botteghino c’è lo Zar che sta discutendo con il bigliettaio "scusi, le ho solo chiesto di cambiarmi questo biglietto di Italia-Serbia che è stata sospesa anzi, non è neanche iniziata, con un biglietto di questa partita, perché avevano detto che non li rimborsavano e sarebbero valsi per la prossima partita della nazionale" ”mi dispiace ma non ci hanno detto niente, lei deve comprare il biglietto come gli altri!” “ma cosa dice??? Questo biglietto me lo deve cambiare, io non devo pagare, ho già pagato per una partita che non ho visto!!" "senta, sta facendo formare la fila, poi l’ho riconosciuta lei è un vicedirettore di banca, non mi dica che non ha i soldi per comprarsi un biglietto!!” “non serve se ho tanti soldi che potrei comprare lei e tutta la biglietteria, è una questione di principiooooo!!". Sentendo tutto questo casino, un ragazzo dalla cassa vicino arriva lì e fa "qual'è il problema?" ”niente, questo signore non vuole pagare il biglietto perché dice che vale quello di Italia-Serbia, il ragazzo gli fa “mi dispiace ma ha ragione il mio collega” poi guarda il “Russo” e gli fa “ma tu sei lo Zar!!” ”cazzo Pietro, e tu cosa ci fai qua” ”niente siccome sono un arbitro mi hanno inserito nell’organizzazione dell’evento. Ascoltami, facciamo una cosa, io ho due accrediti di tribuna d’onore, proprio perché sono arbitro, dovevo andarci con mio zio, ma visto che c’è stato questo disguido vieni tu con me così non paghi" "..e sono anche in tribuna d'onore dove merito di stare per il mio lignaggio sociale, grazie Pietro!!”. In quel momento arriva Tarzan “allora Pietro, andiamo?” ”mi dispiace zio, ma il mio biglietto l’ho dato allo Zar” che fa “ah ma se vuoi andarci te Tarzan, te lo lascio volentieri” ”ma scherzi, io sono venuto qua per respirare un po’ d’aria d’America, ma se è per andare a vedere la partita a me non me ne frega un cazzo, anzi, vado a casa che oggi era fine mese e sono anche un po’ stanco!”. Esce dalla biglietteria e, appena fuori, viene avvicinato da un gruppo di Americani che gli vedono addosso la maglia dei Niners e cominciano a dirgli qualcosa in uno “slang” che Tarzan non riesce a capire. Poi, uno del gruppo, si avvicina a lui con in mano un pallone da football, glielo tira in un ginocchio e poi fa “ooooooopsssss, it’s a muff!!” e giù a ridere con gli altri che sono con lui. Tarzan comincia a incazzarsi “please, I’m very tired, don’t break my balls!!”, ma niente l’americano continua, anche perché non sa che qui in Italia le cose sono diverse dall'America, e non sa che non c’è quello spirito di vedere una partita seduto fianco a fianco con un tifoso dell'altra squadra e di poter scherzare sull'evento sportivo, e non sa che Tarzan condivide questo spirito, pur non essendo Americano, ma solo quando è bello rilassato in vacanza in America, e quando non gli rompono i coglioni a lui, e così continua "ooooohhhhh sorry, I haven't know you. Now I see better: you are Kyle Williams!!”. Per chi non lo sapesse, e non per rigirare il “coltello nella piaga” a Tarzan, Williams è il giocatore dei Niners che, facendo una “muff” che nel football è una grossa cazzata, ha fatto perdere la partita e l’accesso al Superbowl ai Niners, a favore di New York. Giù di nuovo a ridere, con i compagni di viaggio. Quando si gira per dare il cinque a un altro “villico”, Tarzan vede che quella che sembrava una maglia da calcio degli Stati Uniti è in realtà una maglia bianca e rossa dei New York Giants, e porta scritto sulla schiena il nome di Manning. Tarzan si piega in avanti, mano a terra, parte dalla shotgun e colpisce, con tutta la sua forza, l’Americano sotto il mento. Ne scaturisce una rissa. Anche gli altri, vedendo che c’è in mezzo Tarzan, accorrono e non si fanno pregare. Attila mena fendenti con la mazza di Barry Bonds che ha comprato su Ebay. Uno di San Francisco lo ferma e gli dice “ma quella è la mazza da baseball con cui Barry Bonds ha battuto il record di fuori campo. Ti offro 1500 di dollari, me la vendi?”. La risposta di Attila è una mazzata su una spalla con conseguente sublussazione e distrazione muscolare. La rissa va avanti ancora un po’ ma neanche tanto, perché , come detto non è nello spirito e nella cultura Americana picchiarsi prima di una partita di calcio. Così si finisce lì. Si prendono i biglietti e si entra allo stadio. Si arriva proprio in tempo per sentire gli inni. Quando partono le prime note dell’inno Statunitense, Tarzan si alza in piedi e mette una mano sul cuore e l’altra a mo’ di saluto militare e ascolta tutto l’inno in religioso silenzio. Poi è la volta di quello Italiano, Tarzan fa “Attila mi puoi mica guardare il marsupio? che devo andare a cagare” “ma c’è l'inno dell'Italia!" ”appunto!”. Inizia la partita ma l’Italia non gioca molto bene e Zico si lamenta “cazzo, ma stanno facendo cagare, e mi avete fatto spendere 25 euro per questa cagata?” e JBL “cazzo, come giocano male, tra l’altro contro una squadra come gli Stati Uniti che, a vederla così, se giocasse contro di noi non riuscirebbe di sicuro a farci

30 gol. Ad un certo punto perde palla Pirlo, Cerundolo va per prenderla ma ci arriva prima Chiellini che spazza, Tarzan fa “cazzo, ma doveva tuffarsi sul pallone e coprirlo, non si può recuperare un fumble così”, poi ci pensa un attimo “ah, scusate questo è calcio". Poli fa “questo di “calcio” ha poco, stiamo giocando malissimo, ma come si fa a pareggiare con gli Stati Uniti?”, palla a Dempsey che incrocia sul secondo palo e USA in vantaggio. Tarzan esulta, c’è anche un gruppo di Americani vestiti in maniera pittoresca, Attila si avvicina e gli grida “great, fantastic U S A, U S A” e diventa un eroe di questo gruppo di villici che lo “adottano” come tifoso. Ad un certo punto sul tabellone viene scritto “Germani 0 Francia 2” Attila va dal Miche e gli dice “weeee’ Ciccio, state buscando!!” e canta “Allons enfants de la patrieeee le jour de gloire est arrivee’…” tutta la “Marsigliese” col Miche che vorrebbe mettergli le mani addosso, quando sullo schermo viene scritto “Inghilterra 2 Olanda 3”. Il Miche va da Attila e gli fa “Ciccio, state buscando anche voi?” e Attila “si, si ho visto, perché non mi canti l'inno Olandese?" ”perché non lo so, ma comunque state perdendo anche voi” e Attila “si, ma almeno noi non abbiamo sterminato 6 milioni di Ebrei e non abbiamo avuto Hitler!”. Il Miche ci rimane male e torna a sedersi. Finisce la partita, gli Stati Uniti vincono Tarzan fa “è inutile ora anche nel calcio battiamo l'Italia, gli States sono superiori e basta" e Poli "si, ma almeno noi non abbiamo fatto guerre inutili e non abbiamo sterminato migliaia di persone innocenti" e Tarzan "ma questo che centra, anche l’Italia ha appoggiato gli Stati Uniti nella guerra in Iraq” “si, ma nel Vietnam? Una guerra assurda che sarà per sempre una macchia nella storia Americana" e Lo Zar “ma che centra la politica con lo sport?” e JBL “tu zitto Zar, che non hai visto neanche la partita con noi e poi la “tua” Russia con Stalin ha massacrato tante persone come Hitler, mettendoli nei gulag” e Jovetic “ma basta, lo sport è un'altra cosa" e Attila "tu zitto che sei fascista" e Jovetic "fascista e fiero" e lo Zar "Hasta la victoria siempre!!". Inizia a volare qualche schiaffo Poli fa “ma smettetela, andatevi a vedere dei documentari” e Krajiceek “ma cosa vuoi dire Poli? Lo sai che a fare il tornitore ti spacco un culo così” “ma smettila Krajiceek” e Krajiceek se ne va, Poli gli fa “beh, se la metti così me ne vado anch'io" e va via. Attila fa “cazzo ci hanno fottuto la discussione. Allora adesso la facciamo quattro contro quattro” e Jovetic “si, ma io discuto così per scherzare perché con due in meno non ci si diverte neanche" e JBL "ma che bambini, perché sono andati via? Si stava discutendo così tanto bene, era una discussione equilibrata!”. Si discute fino alle dieci per sfruttare almeno il campo, poi, quando Baresi fa “credo di essermi fatto male, se volete vado io a discutere in difesa e Zico viene a discutere al posto mio” e Attila “ma no Barre, sono quasi le dieci, finiamo qua la discussione, che poi va a finire che forzi ti fai ancora più male e non puoi discutere per un bel po' di mesi". Così si conclude lì la discussione: lo Zar torna a casa in bicicletta e festeggia uguale perché si diverte. Attila, Tarzan e Pietro, che è arrivato anche lui dalla tribuna, stanno ancora un po’ lì con gli Americani a parlare di football e del Superbowl. Gli altri vanno a casa. Al venerdì c'è finalmente il rientro di Baresi che “prova” anche se ha ancora un po’ male, gli altri ci sono tutti e tocca a Attila stare fuori per turno. Le squadre vedono Jovetic, Tarzan, Poli, Zico e il Miche contro Ezio, Baresi, Krajiceek, Lo Zar e JBL e la partita può iniziare. E iniziamo dicendo subito una cosa. Questa settimana, grazie ad Attila che è uno dei pochi assieme a Tarzan, Zico, JBL e il Miche a venire anche quando non gioca perché è "di turno", ci sono le riprese, che Attila ha fatto con la macchinetta che gli hanno regalato a Natale, quindi troverei alquanto inutile raccontare, come faccio le altre volte, la partita nei minimi particolari, anche perché se poi, mi dovessi ricordare male un gol o un’azione e la raccontassi diversamente da come è andata, verrei sputtanato dalle immagini, quindi, la partita ve la racconterò a grandi linee, per quello che mi ricordo e per i fatti più salienti, come dice una pubblicità “per il resto c’è ...il video”. Così visto che Attila si è sbattuto a farlo e anche a metterlo su you tube, il suo sforzo viene almeno apprezzato. Se invece non ve ne frega niente del video, o vi piace come scrivo e volete leggere il commento anche qui, proseguite pure la lettura. Le squadre sono state l’oggetto della polemica della settimana con scambio di telefonate tra Zico, Attila e Krajiceek e messaggi tra il Leader e l’ex portiere. Alla fine sembra che queste squadre non le abbia volute far nessuno e non si sappia bene chi le ha messe insieme. Comunque sono così, perché dopo che Krajiceek aveva tentato subdolamente e in maniera anche un po' laida, di “intortare” Attila e di riproporre dopo anni di divertimento e tranquillità i Real, e dopo che lo stesso Krajiceek non aveva voluto giocare con Poli e Krajiceek, e qui a ragione, perché non gli avrebbero mai passato la palla come fanno con Attila perché ritengono i due delle cloache del calcio, non c’erano poi molte altre soluzioni e, sulla carta sembravano anche equilibrate. Ma se un uomo di 60 anni che ha sempre giocato alla grande, per un piccolo infortunio, sta fuori tre settimane e quando torna a giocare dopo pochi minuti di partita, pensa bene di passare la palla di tacco al portiere, quando è ultimo uomo, e s’inciampa sul pallone e la passa invece al Miche, che rompe subito il ghiaccio e fa 1-0, allora è inutile fare le squadre cercando di equilibrarle. A dire il vero non sono così sicuro che questo fosse il primo gol della partita, ma se le immagini mi smentiscono, resta il fatto che Baresi questa cazzata l’ha fatta e, anche se fosse stato il terzo gol della partita sarebbe stata comunque una cosa triste. Poi se ci aggiungi che quello che dovrebbe essere stato il Leader dell’altra squadra, ovvero lo Zar, corre e ce la mette tutta ma sbaglia tutto quello che può sbagliare, compreso un clamoroso gol a porta vuota, non c’è da sorprendersi se la partita non è poi così equilibrata. Ma, nonostante questo, tutti se la prendono con JBL, Baresi gli dice l’impossibile ad ogni azione, lo Zar, sempre uno dei più pacati che è solito insultare il solo Attila con aggettivi tipo "panzone" o "testa di cazzo" e con inviti a "cagarsi in mano", anche lui manda in culo JBL, anche perché è proprio lo Zar che pareggia 1-1 e pensa di poterselo permettere. Poi però, poco dopo, quando JBL fa un gran lancio e Krajiceek un gran numero sul fondo, e mette la palla in mezzo e il “Russo” si mangia il gol a porta vuota, se ne sta zitto e mosca. Così come Ezio, quando dopo un altro liscio di Baresi fa arrivare la palla al Miche, che tira piano ma a Ezio scappa dalle mani e va in porta, scende il gelo e nessuno dice nulla. E si va sul 2-1. Meno male che c’è Krajiceek che non si fa "irretire" dalle riprese, anzi si esalta, e dopo qualche tentativo con palle buttate a bagasce perché tira di punta da 70 metri, pensando che in porta ci sia uno che non sa parare, riesce a fare gol a suo fratello e ad onorare la maglia di Baggio che indossa 2-2. La partita finisce qua. Mi direte “cazzo, ma è appena iniziata!!". Finisce qua nel senso, che da questo momento in avanti esiste solo una squadra in campo, quella che ha in campo un VERO LEADER, carismatico e di classe che, con l’aiuto dei compagni che lo seguono, porta la sua squadra facilmente alla vittoria. Questo Leader risponde al nome di Zico. Gran tiro deviato da Ezio e palla in angolo, e Poli, che ha imparato i trucchi dal Leader, tira una cannonata pazzesche in mezzo all’area di rigore, come faceva in piazzetta Zico, quando era già un giovane campione, la palla picchia addosso allo Zar e si infila in porta. Zar che aggiunge una perla alla sua serie di cazzate già abbastanza nutrita, fino a quel momento, autorete e 3-2. Poi il Miche si mangia un gol assurdo a porta completamente vuota, rifacendosi poco dopo, segnando il gol del 4-2. Poi è la volta di Poli, che con un tiro che in altre occasioni Ezio avrebbe parato, ma stasera, essendo incazzato con JBL che secondo lui non fa quello che deve fare, anzi non fa un cazzo, non ne ha voglia e così viene beffato dal tiro di Poli 5-2. Lo Zar non è contento delle cazzate fatte finora, così dopo tutti gli errori, l’autorete e i passaggi sbagliati, pensa un po’ a quello che gli manca e, anche per il fatto

Perché non ti metti in mezzo alla strada e lo fermi e ti fai dare i cioccolatini?" ”non è una brutta idea, bravo”. Così Krajiceek si va a mettere in mezzo alla strada per fermare il fratello. Zico, in effetti, sembra conoscerlo bene perché Jovetic, che doveva andare ad Arenzano, è andato all'inizio di Pra' per prendere la rincorsa, quello che non sa Zico e che Jovetic se ne sbatte i coglioni di suo fratello, infatti arriva a 240 km/h guidando come Holer Togni, fuori dal finestrino, ma quando vede suo fratello in mezzo alla strada, non ci pensa neanche a fermarsi. L’unica cosa che si concede è quando passa vicino a Krajiceek, invece di investirlo, di dare un colpo al volante e portare la macchina su due ruote e “fargli il pelo” passandogli a meno di dieci cm, per tornare poi su quattro ruote e gridare dal finestrino “ciao stronzi!!”. Krajiceek guarda Tarzan e gli dice “allora le portiamo le padelle?”. Tarzan le prende, e non avendo carta da regalo, per fasciarle, le mette dentro a un sacchetto e poi le dà a Attila. Attila che le porge a Krajiceek e gli fa “tieni dagliela tu che scherzate sempre” e Krajiceek “no, no, gliele diamo tutti insieme, come gruppo che veniamo sempre a mangiare, tienile”. Si entra dal Gufo, Attila entra per ultimo con il sacchetto in mano e, quando fa per darlo a Gipsy, tutti gli altri, davanti a lui, spariscono e vanno a sedersi, ridendo, nell’altra sala. Attila resta lì, come un ebete, con il sacchetto in mano. La ragazza lo guarda e lui gli fa, scusandosi “non abbiamo trovato i cioccolatini, così ti abbiamo portato questo. E’ a nome di tutti, anche di quei bastardi che sono andati di là”. Gipsy accetta cordialmente il regalo e si fa una bella risata quando lo vede e aggiunge “grazie, ragazzi”. La serata scorre in allegria, verso l’una di notte si va a pagare, e invece dei soliti 15-18 euro, viene presentato un conto di 23 euro a testa. Una volta usciti Krajiceek dà una pacca sulla spalla a Tarzan e gli dice "bravo, bellissima idea quella delle padelle di vetro” e Tarzan “magari se non gli avessimo portato neanche quello avremo pagato 25 e ci avrebbe anche sputato nelle pietanze!” e Krajiceek “beh, in effetti non ci avevo pensato”. Attila dà appuntamento a tutti per mercoledì per la partita Italia-USA che, anche se odia il calcio, Tarzan viene a vederla anche lui perché giocano gli Stati Uniti. Attila fa “mi raccomando arrivate in orario perché dobbiamo ancora comprare i biglietti" e Lo Zar “ma che biglietti? Io ho quello di Italia-Serbia, quando Ivan il terribile ha fatto sospendere la partita perché stava tranciando la rete di protezione con le cesoie da giardino" e Attila “si, è vero che hanno fatto rigiocare l'Italia qua perché avevano sospeso quella partita, ma l’incontro non è lo stesso, il tuo biglietto non vale un cazzo!” ”vedrai che vale, te non preoccuparti e fatti i cazzi tuoi!”. Al mercoledì lo Zar arriva in bicicletta con la bandiera dell'Italia e Tarzan gli fa "ma la partita deve essere ancora giocata, cos’hai da festeggiare che sei venuto in bicicletta?” ”è un amichevole, comunque vada si festeggia!!”. Tarzan, che da parte sua è arrivato con la maglia dei San Francisco 49ers, che gli aveva regalato Attila qualche Natale fa, così per fare amicizia e mischiarsi con i tifosi Statunitensi. Poi ci sono tutti gli altri. Attila, ad esempio, va in giro con un barilotto da 10 litri di birra Budweiser e con il cappellino con due lattine e le cannucce per bere e avere le mani libere. Con le quali si scambia cinque alti e bassi con i villici Statunitensi, finché non arriva il Barre, che vedendo questo frenetico scambiarsi di cinque, vuole unirsi alla festa. Vede uno obeso con in testa un casco dei Minnesota Vikings, con tanto di corna, che ha appena finito di scambiarsi il cinque con Attila, si avvicina con il braccio alto e gli dice “c’mon guy, gimme five”, l’Americano, vedendolo così pelato, pensa che sia un naziskin tedesco e gli dà una capocciata fortissima con il casco dei Vikings e colpisce con il "corno" destro, Baresi in piena orbita occipitale. Il Vecchio fa “ecco, ora come cazzo faccio a vedere dove devo andare a prendere i biglietti?!!”. Nel frattempo Zico è lì che si rompe i coglioni, finché uno con sulle spalle la bandiera degli Stati Uniti, come se fosse il mantello di Superman, lo avvicina e gli dice “excuse me, where is Cristoforo Colombo’s house” Zico, che non capisce tanto l’Inglese, per non far vedere che non ha capito invece di dirgli la strada per la casa di Colombo gli dice “it’s ten past four”. La cazzata sarebbe passata inosservata se non fosse perché, quando si dice la sfiga, in quel momento vicino a Zico passa la Gallo, e badate bene, dico LA Gallo, non il Gallo, ovvero la sua prof. d’inglese alle scuole superiori. Passava di lì perché, come sempre piena di iniziativa, come quando faceva ascoltare le canzoni inglesi a Zico, Attila e agli altri che sono passati sotto le sue “grinfie”, come ad esempio Poli, consegnandoli poi un foglietto con il testo della canzone con delle

che Ezio è uscito dalla porta per andare a segnare, sulla linea, ferma con il braccio un tiro di Zico ed è calcio di rigore indiscutibile. La palla la prende Poli senza chiedere a nessuno se per caso volesse batterlo lui, con la sicurezza di quello che non può sbagliare, tira e sbaglia perché Ezio respinge e, mentre sta per ribadire in porta, arriva Krajiceek che, con un grande intervento gli porta via il pallone. Risultato che non cambia ma è ampiamente meritato e ottenuto grazie anche a Tarzan e Jovetic che dietro tengono alla grande, col primo che anticipa sistematicamente l’avversario e il secondo che non si fa scappare una palla. Poi Baresi ha la palla, ed è ancora ultimo uomo, ma l’esperienza di prima evidentemente non è servita, sta a prendersela con JBL che, secondo lui non fa il movimento giusto, arriva il Miche, gli ruba il pallone e va segnare il 6-2. Miche che grida verso la telecamera “quaterna!!” e Attila gli dice “e cinquina di quelli che ti sei mangiato. Comunque la Germania ha perso 2-1 in casa con la Francia!”. Arriva il momento del Leader che, non sarebbe tale se non facesse anche il suo gol a Ezio, un po’ come tutti i venerdì, non mi ricordo come l’ha fatto, ma essendo un Leader, il gol sarà stato sicuramente di classe 7-2. Oramai non c’è più partita così si iniziano a fare numeri per la telecamera. Krajiceek ne fa uno andando via a Zico e andando sul fondo, palla in mezzo e, a porta completamente vuota, Baresi riesce a tirare addosso a Jovetic che la mette in angolo. Attila gli dice “ma come cazzo hai fatto a mangiarti un gol così” ”ma perché me l'ha toccata prima che mi arrivasse e mi ha ingannato, non hai visto che è andata in angolo?" ”è andata in angolo perché l'hai tirata addosso a Jovetic che era in terra e c'era tutta la porta vuota" ”ma perché me l'ha toccata Tarzan che mi ha ingannato e non son riuscito a tirare bene" ”no è che sei un giocatore finito" e Baresi si deprime. Poi è ancora Krajiceek che parte palla al piede, Zico sta per afforntarlo, poi fa “ma lo lascio andare…” e si gira dall’altra parte e lo lascia passare, Krajiceek fa una grande azione, salta un avversario e va vicino al gol e fa “visto che azione??” e Zico “ma ti ho lasciato passare!” “si, come no” ma purtroppo si vede anche nel video con Attila che sottolinea il gesto poco sportivo di Zico che sembra sentirsi tanto superiore da non andare neanche sotto a Krajiceek, che comunque è stato il migliore dei suoi e nell'azione precedente Zico si era anche impegnato per fermarlo, ma Krajiceek se l’era “bevuto come un succo di frutta”. Grandissimo anche Tarzan che ha impostato anche l’azione e fatto lanci pregevoli e alla fine della partita è anche andato via in dribbling, allungandosi solo un po’ troppo la palla, ma il gesto tecnico resta ed è pregevole. A questo punto inizia lo show di Krajiceek: punizione, tiro di Zico, Jovetic non trattiene, arriva Krajiceek che segna. Dal video non si vede molto bene perché Attila era entrato in campo per riprendere la punizione e magari cercare di segnare anche lui, comunque il fallo non c’era perché Jovetic aveva perso la palla e qua c'è già un furto. Poi sempre Krajiceek va in avanti, riceve palla a pochi metri dall’area, vede Jovetic uscirgli contro e, come fanno i giocatori di serie A, sposta il pallone, e suo fratello gli frana addosso, rigore tutta la vita. Ma sia avversari, che compagni gli dicono che ha tirato e che quindi non è rigore. A parte che se uno tira e poi viene travolto dal portiere è comunque rigore, ma Krajiceek, come si può vedere dal filmato, non aveva tirato, si era spostato intelligentemente il pallone quindi era rigore. A questo punto si deve parlare di “Calciopoli”. Krajiceek è stato defraudato di due gol e non basta a giustificare il fatto che Krajiceek fa sempre fallo e che quindi anche quello su Jovetic era fallo o che si butta sempre per terra e quindi non era rigore, in questo caso erano gol e rigore. Attila ci prova, essendo fuori dalla partita a far valere le sue ragioni facendo da arbitro, ma come vedete dalle immagini viene intimidito da Poli e dal Leader, che lo minacciano di spaccargli la fotocamera. Si continua e l’errore di Krajiceek è cercare, visto che non glieli hanno dati prima, il rigore a tutti i costi, così in altre due occasioni, appena entrato in area si butta in terra senza che nessuno lo tocchi, addirittura, nella prima occasione si butta di schiena rendendo ancora meno crediblie la cosa. Questi tentativi “squallidi” di ottenere il rigore, hanno l’effetto di rendere meno credibili le “richieste” del gol e del rigore di prima, meno male che ci sono le immagini che in quelle occasioni, danno, indiscutibilmente ragione a Krajiceek. Diciamo che i due tentativi seguenti sono state cose goliardiche, così per farsi del ridere, con Attila che entrava in campo e si facevano cazzate tutti. Così come sono cazzate il gol di JBL e la doppietta dello Zar che arrivano quando ormai gli avversari facevano gli "scemi" perché avevano vinto facile e non si impegnavano più, così la partita sarebbe finita 7-2. Ma si è continuato e quindi i gol valgono, finisce 7-5. Sono le 10 e 20. Poli inizia a preoccuparsi che riescano a pareggiare e chiede quanto manca, Attila, per scherzare dice “un quarto d’ora” ma Ezio esce, Poli guarda l’orologio di Attila, vede che sono le dieci e venti e dice “ma andate a cagare!” e finisce lì con JBL che non capisce che Attila scherzava e fa "ma ha detto che manca ancora un quarto d’ora!”. Applausi!!!

CLASSIFICA MARCATORI

43	Gol	Padrino
33	Gol	Zar
24	Gol	Attila
19	Gol	Zico
16	Gol	Poli
11	Gol	Jbl
10	Gol	Tacchi
9	Gol	Bruzzone, Krajiceek
5	Gol	Fabione
4	Gol	Paul, Alberto
3	Gol	Americi, Pietro
2	Gol	Ezio
1	Gol	Tarzan, Mattia, Baresi


Autoreti: 8 Gol tot.: 206
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97		Meridio
1997-98		Toquinho
1998-99		Toquinho
1999-00		Attila
2000-01		Attila
2001-02		Meridio
2002-03		Meridio
2003-04		Meridio
2004-05		Lo Zar
2005-06		Meridio
2006-07		Lo Zar
2007-08		Meridio
2008-09		Padrino
2009-10		Jbl
2010-11		Padrino
2011-12		??????

CLASSIFICA SCARPA D'ORO
	GARE	PUNTI
LO ZAR	18	129,40
KRAJICEEK	18	128,75
ZICO	17	125,40
TARZAN	17	118,40
JOVETIC	16	115,95
MICHE	17	111,40
ATTILA	17	110,40
POLI	16	110,15
EZIO	14	105,10
BARESI	14	101,70
JBL	9	54,50
PIETRO	3	21,30
TACCHI	3	20,00
BRUZZONE	2	15,00
FABIONE	2	15,50
MATTIA	2	12,85
ALBERTO	1	7,90
PAUL	1	7,90
SASSO	1	7,85
AMERICI	1	7,30
GALLO	1	6,00

VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007	BARESI
2007 - 2008	ATTILA
2008 - 2009	JBL
2009 - 2010	TARZAN
2010 - 2011	POLI
2011 - 2012	??????

1°	ATTILA	36	7°	BARESI	30
2°	KRAJICEEK	35	8°	POLI	27
3°	EZIO	34	9°	JOVETIC	25
4°	ZAR	33	10°	TARZAN	23
5°	MICHE	32	11°	JBL	19
6°	ZICO	32	12*	GALLO	0