L'ANGOLO ROSSO |
In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!! |
Il Barre è andato ad una "cena per un COLLEGA che andava in pensione" ahahahahahaha come no. Comunque la sua assenza si è fatta sentire. C’era solo Zico che “portava palla” mentre la squadra dello Zar si arrangiava con il “fisico” e la forza. Cosa che li ha portati alla vittoria, ma non è stato un bel calcio da vedere. Mancava di brutto la tecnica di Baresi. Che non è certo velocissimo ma è l'unico che, come Zico, può partire dalla sua difesa e distribuire palloni. Per il resto partita equilibrata con Poli e Zico che fanno incazzare Krajiceek.
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 14/10/2011
LE PAGELLE
COLORATI
ALE JOVETIC:
6,5
Partita
senza errori e con delle belle parate soprattuto di piede e in uscita.
Non fa interventi impossibili, ma
sui gol non può fare niente. Nel
complesso fa quello che deve.
TARZAN BERNARDI:
5
Stasera
è meno "tempestivo" ed efficace del solito.
Dietro sembra in difficoltà. Spesso in
ritardo in marcatura e sugli anticipi. Non è
il "solito Tarzan.
POLEMIZATORE FRA:
6,5
Non
fa cose straordinarie e gli manca il gol,
anche se ha avuto delle ottime opportunità.
Comunque si sbatte, soprattutto
in avanti, anche se fa ottimi recuperi.
ZICO ZANASI:
6/7
L’unico
che sa “portare palla” e sappiamo quanto è
importante sta cosa al venerdì. Si
piazza dietro e gioca una partita di sacrificio. Fa anche fare due
gol al Miche.
MICHE PADRINO:
6,5
Viene
marcato “a zona” e si trova di fronte avversari diversi.
Non muta il suo modo di giocare e segna tre gol dei suoi.
Più mobile del solito anche se non
"copre" molto.
BIANCHI
EZIO POLDO:
7,5
Che
dire di un’altra grande prestazione? Fargli gol non è
cosa davvero semplice, bisogna piazzarla bene se no ci arriva sempre.
Unica pecca non blocca alcuni palloni.
ROBY KRAJICEEK:
7
Poli
dice che lo “massacra” tutta la partita e,
a volte, un po’ meno irruenza non
farebbe male. Ma in difesa è
comunque impeccabile e in avanti dà bene
il pallone.
LO ZAR GAGGERO:
6/7
Vedere
lo Zar fare un “solo” gol non è cosa da tutti i
giorni. La cosa succede perché sta molto
più in difesa e gioca più
lontano dalla porta. Comunque sempre determinante.
BONGIO ATTILA:
7+
Potrebbe
anche prendere di più perché
è in serata. Ma quel gol mangiato
a porta vuota grida ancora vendetta. Ma
non si abbatte segna tre gol e gioca anche in difesa,
levando 3 gol fatti a Zico.
JBL LO MONACO:
5
Come
ha detto anche lui, autoaccusandosi,
“abbiamo vinto giocando uno in meno”.
In effetti non fa nulla, anche
perché si fa male a un ginocchio e zoppica
vistosamente. Non riesce neanche a segnare.
QUANTO MANCA LA TECNICA DI BARESI !!!!!!!!!!!!!!
FINISCE 5-3 PER I BIANCHI
Finita la partita
venerdì scorso, non essendoci caldo come le altre settimane, lo Zar ha deciso, invece di prendersi la solita bottiglietta di acqua naturale, di farsi una cioccolata calda. La prende e il bicchiere è pieno fino al bordo. Con estrema attenzione, come se stesse partecipando a “Giochi senza frontiere” e non dovesse versarne neanche una goccia, si avvia negli spogliatoi per bersela con calma seduto sulla panca. Ma, quando sta per entrare, Attila, che non aveva giocato perché era di turno, gli passa vicino e gli fa “ma non c’è mica così freddo da farsi una cioccolata calda. Cazzo, d'inverno cosa bevi? un bicchiere di lava del Vesuvio?” e gli dà una spinta amichevole. Lo Zar, prende velocità per restare in piedi e ce la fa anche, con l’aiuto del muro della struttura, però ci dà una tronata così forte che si rovescia in faccia la cioccolata calda, che è bella spessa, e si attacca come pece al viso dello Zar procurandogli ustioni di primo grado e sfigurandolo a vita. Lo Zar, si leva la cioccolata dalla faccia con un raschietto che ha trovato in terra e rientra negli spogliatoi. Naturalmente nessuno lo riconosce, così c'è un momento di silenzio quasi irreale. Poi Krajiceek fa “eh no, un altro nuovo! E questo chi cazzo è?". Ma nessuno sa rispondergli, finché Tarzan, dopo averlo fissato per qualche secondo dice “cazzo, ragazzi ma è Juan José Padilla!!" e Zico “e chi cazzo sarebbe Juan José Padilla??!!" "è il torero che è stato incornato e sfigurato dal toro durante una corrida a Saragozza" e JBL “ho capito Tarzan, ma cosa sarebbe venuto a fare Juan José Padilla qui da noi? Tra l'altro non parla neanche!" e Poli “ma smettetela, non vedete che è Niki Lauda? E' senza orecchie!" e Zico "si non è che ogni volta che c'è uno sfigurato deve essere sempre Niki Lauda, questo non ci assomiglia neanche! E poi ci sono molte altre persone che sono rimaste sfigurate” e Jovetic “giusto, come Maurizio Zanardi” e Baresi “intanto si chiama Alessandro Zanardi e non Maurizio, e poi lui ha perso le gambe, non è rimasto sfigurato" e Jovetic “ah, non lo sapevo, ho visto una sua intervista che parlava di un incidente e vedendolo così brutto credevo che fosse rimasto sfigurato". A questo punto si sprecano le scommesse “secondo me è Gorbaciov" dice Ezio "ma no, Gorbaciov aveva una “voglia” in testa non era sfigurato, secondo me è Halle Berry che è rimasta sfigurata dopo un intervento di chirurgia estetica" gli fa eco il Miche, e Krajiceek “ecco che The goal machine ha detto la sua stronzata. Miche, intanto Halle Berry è di colore e poi è una donna, questo è un uomo" e sempre il Miche “Allora è Didier Pironi” e Tarzan “ma Didier Pironi è morto nell'incidente con l'off shore, non è rimasto sfigurato!!". Dopo un casino di discussioni Attila si stufa e fa “ma non vedete che ha le scarpette arancioni? Cazzo, è lo Zar!" "e che gli è successo?" ”niente Barre, si è rovesciato accidentalmente in faccia la cioccolata calda che aveva preso al distributore” e Zico “eh vabbe’ però almeno poteva coprirsi, non sono cose belle da vedere”. Il Miche si veste velocemente e fa “ragazzi, me ne vado che lo Zar mi fa un po’ troppo impressione. Qualcuno viene a prendersi un aperitivo la prossima settimana, andiamo al Paradorm così mangiamo il cazzo che vogliamo". Nessuno lo degna di una risposta, così il Miche, dopo che è stato cinque minuti fermo a guardare tutti per vedere se qualcuno gli rispondeva, si è messo la borsa sulle spalle e ha detto "va bene, io lunedì sono là”. Non essendo un’iniziativa del gruppo ed essendoci il Miche, nessuno avevaclassico alcolico alla frutta o qualcuno di quelli che sono in lista, ma dice al cameriere “io vorrei un Cinypalm, grazie”. Il cameriere, che non l’ha mai sentito, gli dice “non l’abbiamo mi spiace, ma se mi dice i vari liquori che ci vanno per farlo possiamo farglielo al momento”. Il Padrino, che ha detto un nome che aveva letto su una guida ai cocktail, così per fare bella figura,
ma non sa un cazzo di quello che ci va dentro, prima fa finta di pensarci, poi, per non fare una figura di merda, prendendo spunto dal nome dice “….allora ci vanno due parti di Cynar, due di succo d’arancia, e una di napalm” e il cameriere “ha detto napalm? è sicuro?" e il Miche “cosa vuole mettere in dubbio la mia competenza sui cocktail?” ”no, no, ci mancherebbe” e se ne va. Dopo un’ora non hanno portato ancora nulla. Nell’attesa anche Zico non è rimasto indietro nel mangiare e si è spazzolato due piatti di insalata di pasta e quattro bruschette. Ci ha lasciato solo una specie di peperone che si è messo nel piatto senza neanche accorgersene. Lo guarda e poi fa “Miche, te che ci sei già stato, ma cos’è sta cosa qua? non sembra un peperone” ”infatti non lo è. E’ un peperoncino” ”strano, è grosso come peperoncino, sarà piccantissimo. Non lo mangio” e JBL “ma che piccantissimo, dammelo qua che lo mangio io”. Lo prende, e se lo mangia. In effetti il Miche aveva ragione, era un peperoncino, ma anche Zico, dicendo che era strano, nel senso che non era uguale ai peperoncini soliti, non aveva tutti i torti, infatti non era un peperoncino normale, ma un “Habanero”, uno dei più forti peperoncini messicani, corrispondente al valore di 350000 nella scala Covin, sulla piccantezza dei peperoncini, e contando che uno normale corrisponde al valore 1000 sulla scala Covin si capisce subito quanto fosse forte l’habanero che si è mangiato JBL. Il Banfer cerca di trattenersi ma dalle orecchie gli escono sbuffi di fumo. Arriva il cameriere che gli dice “mi scusi ma è vietato fumare!" ma JBL non può smettere perché è una cosa che non dipende dalla sua volontà. Allora arriva il direttore, tutto incazzato e lo “spegne” con un estintore, e gli dice “che non accada più, perché noi non vogliamo prendere una multa per uno stronzo come lei che non rispetta le regole!". Dopo un’ora e mezza Baresi fa “cazzo, son quasi due ore e mezza che sono fuori dal polmone d’acciaio, non ho tutta questa autonomia. Quanto ci mettono a portare gli aperitivi?”. Si alza per andare a vedere e, in quel momento, passa il cameriere con il cabaret in acciaio con le bibite per il tavolo dietro al loro. Non vedendolo colpisce Baresi di taglio con il vassoio, proprio all’inizio del naso e glielo sfonda e poi gli fa “cazzo, lei stii seduto che a momenti mi fa rovesciare tutto e prenda qualche tovagliolo di carta che sporca tutto il tavolo di sangue”. Dopo altri dieci minuti arrivano, finalmente, gli aperitivi. Il cameriere si presenta in passamontagna della catturandi, maschera a gas, tuta mimetica e giubbotto antiproiettile. Prende, con estrema delicatezza il bicchiere del Miche con il Cinypalm, lo posa sul tavolo, fa alzare tutti quelli dei tavoli vicini, e va via con passo felpato. Il Padrino fa “ehhhhh, quante scene. Ragazzi brindiamo!” prende il bicchiere con il napalm e fa “cin cin” con gli altri. L’esplosione la sentono fino alla stazione di Principe. Il Miche rimane col braccio alzato con i resti del bicchiere in mano e Tarzan fa “cazzo, ci sarà un motivo se il napalm non lo fanno portare sugli aerei!" e il Miche “forse ho sbagliato “ingredienti””. L’aperitivo ha lasciato un cratere del diametro di cinque metri sul pavimento dei portici di Piazza della Vittoria. Attila fa “è stato tutto molto bello ma direi che è meglio che torniamo a casa, e ci vediamo domani che andiamo alla fiera del tartufo ad Alba”. L'indomani si parte. All’altezza di Asti ci si ferma a un autogrill per fare benzina. Krajiceek e gli altri mangiano qualcosa e quando escono dall’autogrill vedono uno che, in moto, starà facendo i 200! JBL fa “cazzo, guardate quello,ora voglio vedere se i poliziotti di quella pattuglia hanno il coraggio di fermarlo!”. Dall’auto scende un poliziotto che, quando il motociclista è ancora a un centinaio di metri di distanza, alza la mano per fargli segno di fermarsi. Ma il motociclista aumenta ancora di più la velocità e quando passa davanti al poliziotto, con il braccio alzato, gli dà una cinque alto e sfreccia via a 250 all'ora. Attila fa “cazzo, che grande, invece di fermarsi ha dato l’high five al poliziotto, a momenti lo anche per terra. Sarà mica quello del filmato di Youtube che andava a Serravalle a 280 km all'ora?!" e Zico "potrebbe essere". Passato il posto di blocco,il motociclista fa un’impennata che gratta tutta la targa dietro, almeno i poliziotti, anche se ci fossero riusciti, non avrebbero potuto vedere il numero di targa. Krajiceek scuote la testa e fa “no, porca puttana. E’ mio fratello!”. Nel frattempo il Miche scende dall’auto perché è un "fai da te" e mette dentro il distributore 20 euro. Prende la pompa e un signore gli chiede “scusi, sa mica se prendono anche i pezzi da 50 euro?”. Il Miche fa “guardi, io dopo l’esperienza della macchinetta del parcheggio 50 euro in queste cose non ce li metto più, però vedo che c'è scritto che li prende,quindi può provarci!". Mentre parlava il Miche non si è reso conto di aver schiacciato la maniglia della pompa e, avendo il finestrino della sua auto aperto, si è riversato nell'abitacolo 20 euro di benzina super. Proprio mentre Poli si stava preparando una bella canna. Polemizzatore che è uscito di corsa dall'auto gridando "Miche, ma stai attento a quello che fai!!”, poi è andato verso Zico e gli ha detto "hai mica da accendere per favore?" Zico ha preso i fiammiferi, ha acceso la canna a Poli e poi ha realizzato il secondo dei suoi sogni: il primo è schiantarsi in macchina al "Risveglio" scendere e dire "scusate, volevo un pacchetto di sigarette!”. Ha preso il fiammifero ancora acceso, l’ha buttato in terra dove il Miche aveva fatto cadere la benzina e gettandolo ha detto “e il resto è mancia!". La macchina del Padrino è saltata in aria con fiamme alte 20 metri, ma quando l’hanno “spenta” non era poi messa tanto più male di com'era prima, così il Caccaro ha aspettato che si raffreddasse e poi è ripartito con la bella macchina d'epoca. Arrivati ad Alba Tarzan fa “parcheggiamo qua!” e Zico che è pigro e non ha voglia di camminare fa "c'è una coda di macchine che va ancora in là, vuol dire che da qua alla fiera c’è ancora un bel po' da camminare. Io la vado a mettere un po’ più vicina" e Tarzan “guarda che è meglio parcheggiare qui, perché siamo fuori dalle direttrici. Se vai vicino alla fiera fai coda, non trovi parcheggio e, quando te ne vai, ci metti due ore ad uscire" e Zico "vabbe', fai come vuoi, noi andiamo più vicino". In effetti il parcheggio scelto da Tarzan era un po’ fuori dalle direttrici, perché era a 15 km. dalla fiera e Zico era tutto contento e ha detto "cazzo, voglio vederlo farsi 15 km. di strada a piedi, arriva che la fiera è chiusa!". Ma Tarzan, un po’ come nella favola della corsa tra la lepre e la tartaruga, se ne è partito a piedi, dopo cinque km. ha superato le auto di Zico e del Miche e arriva alla fiera un’ora prima degli altri. Solo Jovetic era li ad aspettare e gli fa “mi son fatto Asti-Alba tutta in penna e non sono mai sceso sotto i 200 all’ora” e Tarzan “bravo, diglielo a tuo fratello che sarà contento di saperlo". Arrivano gli altri e Tarzan gli fa “avete parcheggiato vicino?” e Zico “sei mica ironico? Comunque si, siamo a un centinaio di metri da qui” e Tarzan “io invece sono qui da più di un'ora" ”ma ti sei fatto 16 km a piedi” ”così sono più in forma venerdì, e quando esco non devo aspettare due ore” ”si ma…” interviene Attila “basta discussione, andiamo alla fiera che sono quasi le sette e chiude”. Si entra e ci sono un casino di stand che espongono e fanno assaggiare prodotti a base di tartufo. Lo Zar fa “porca puttana che puzza, ma cos’è la fiera del cadavere" e Attila "cazzo, ma uno ricco come te non apprezza il tartufo. Costa più dell'oro!" "ascolta, lo so benissimo cos’è e quanto costa il tartufo. L’anno scorso ne ho regalato uno da 4 chili e 2 al Gallo, per fargli capire quanto sono ricco. Resta comunque il fatto che a me non piace perché non è che se una cosa costa mi deve per forza piacere!". Nel frattempo Poli si aggira per gli stands, vede un cabaret con dei tartufi che sono in esposizione. Pensando che siano da “assaggiare” ne prende uno di un etto e se lo mangia in due morsi. Il rappresentante della ditta gli fa “ma quelli non erano da assaggiare, erano messi li per chi li voleva comprare” e Poli “eh si vabbe’, però scrivetecelo. Se li mettete lì così è normale che uno pensa di poterseli mangiare!" "si ma lei si è mangiato un tartufo da 250 euro" ”ah, però. Non penserà mica che adesso io glielo paghi vero? L'errore l'avete fatto voi, io non vi pago un cazzo!” e se ne va. Attila gli fa “Cazzo Fra, cerchiamo di non farci riconoscere, cazzo!”. Si arriva in uno stand dove la gente può sedersi a mangiare. Ci si siede e JBL legge “tagliolini 9 euro, grattata 25 Euro”. A JBL viene un’idea geniale. Si alza e, cercando di non farsi vedere dai ristoratori, si aggira per gli altri tavoli e fa “ascoltate, io per una grattata chiedo solo 10 euro!”. Una donna ben vestita gli dice “bello, non sapevo che ci fossero anche in questo campo, i “Marocchini” che vendono la roba a meno. Va bene, quando arrivano i tagliolini mi faccia una “grattata” ma stia attento a non farsi vedere!”. Arriva la pasta, e la donna gli fa “ecco adesso”. JBL si mette dietro alla donna e gli gratta per bene la schiena e fa “ecco fatto, sono 10 euro” e ladonna “ma cosa fa mi piglia per il culo? Mi gratta la schiena? Io intendevo una “grattata” di tartufo” e JBL “no, grazie, è anche una bella donna, ma il tartufo me lo gratto da solo” “ma cosa ha capito, se ne vada!!”. Tutti hanno scelto il loro piatto, chi tagliolini, chi l’uovo fritto, naturalmente tutto col tartufo. Quando arriva il turno del Barre fa “io di sera preferisco tenermi leggero, può farmi un piatto di semolino col tartufo?" "semolino? No mi spiace, non ne abbiamo” e il Miche “allora non avrete neanche la pasta con le sarde, o un piatto di porchetta?” ”no, mi spiace, sono piatti che non vanno bene col tartufo” e il Barre “questo lo dice lei. Col tartufo ci va bene quello che uno vuole mangiarci!! Basta me ne vado”. Mentre gli altri mangiano, il Miche e Baresi vanno, così, dove fanno l’asta per i tartufi più belli. Naturalmente solo a vedere, perché non hanno alcuna intenzione di spendere tutti quei soldi per un tubero. Così, dopo che sono andati via i primi a più di 500 euro, arriva il momento del “pezzo forte” della serata. Un tartufo di 12 chili trovato nei boschi del Monferrato. Il prezzo schizza subito a 15mila euro. A questo punto qualcuno decide di non rilanciare più e, quando arriva a 25000 euro, rimangono in due a contenderselo. In quel momento, arrivano gli altri che hanno finito di mangiare. Attila fa il gesto a Baresi che è l'ora di andare a casa. Baresi gli risponde con la mano, facendo il segno “ok” con il dito alzato come Fonzie. Il battitore dell’asta fa, indicando Baresi, ”il signore offre 35mila” e Baresi “nooo, io non ho offerto nulla. Ho fatto segno al mio amico che avevo capito”. Il battitore se ne batte delle giustificazioni del Barre e continua “35 mil e uno, 35mila e due 35mila e tre! Aggiudicato al signore pelato". Baresi chiede allo Zar se gli può aprire un mutuo per pagare il tubero, e lo Zar gli fa “tranquillo, penso io a tutto quando torniamo a Genova”. Il Barre prova a mettere il tartufo nel bagagliaio, ma non ci sta, così lo lega sul portapacchi con le cinghie per gli sci. Solo che mentre si torna a Genova, si mette a piovere, e quando arriva Baresi si accorge che non c’è più nulla del tartufo che ha acquistato e che voleva rivendere, lo Zar gli telefona e gli dice “ci vediamo domani in banca, per il mutuo”. Al venerdì dovrebbe star fuori per turno uno tra Krajiceek, Zico, Baresi e Tarzan che sono gli unici che hanno giocato tutte le partite finora disputate. Tarzan però tra qualche settimana ne salterà due perché se ne va in vacanza in America così rimangono Baresi, Krajiceek e Zico. Risolve il dilemma il Vecchio che dovendo andare ad una cena di un suo collega che va in pensione, si chiama fuori. Attila chiama ancora Jovetic e gli altri sono quelli delle altre volte. Le squadre vedono Jovetic, Tarzan, Poli, Zico e il Miche contro Ezio, Krajiceek, Lo Zar, Attila e JBL e la partita può iniziare. Lo Zar aveva chiesto espressamente in squadra JBL perché, "avendo giocato male la settimana scorsa, avrà voglia di rifarsi". Dalle prime azioni si capisce subito che non sarà così. Gran lancio di Krajiceek, JBL la controlla, e da una posizione dove, solo un anno fa non avrebbe sbagliato, fa partire un tiro fiacco che si spegne a lato. Tutti sia compagni che avversari, guardano lo Zar in attesa di un commento, ma il “Russo” giocando a testa bassa non si avvede degli sguardi accusatori. Dall’altra parte risponde Poli, con una bella cavalcata sulla fascia che finisce con un tiro nettamente a lato. Il discorso è il solito "manca un portatore di palla". Da una parte c’è Zico, dall’altra si fa sentire, e molto, l’assenza di Baresi, si gioca soprattutto sulla corsa e la cosa è decisamente meno bella da vedere, ma si dimostra efficace quando Krajiceek smarca lo Zar sulla sinistra, Zar che tira in diagonale e fa 1-0. Zico si lamenta con Poli perché quando va avanti non torna a coprire. Il Fra gli risponde che non ce la fa e allora Zico gli dice di stare più dietro e va avanti lui. La mossa sembra rivelarsi efficace quando Zico, dopo due o tre numeri di suola, riesce a trovare il varco per il tiro, ma Attila gli respinge la conclusione a botta sicura, in rimessa laterale. Allora Zico prova con un’altra soluzione: palla al Miche, decentratissimo, ma è la sua classica posizione, arma la gamba come fosse un fucile e “spara” all’angolo il gol dell’1-1. Krajiceek ci prova due volte da fuori, la prima a lato, la seconda gliela para di piede Jovetic che mette in angolo. JBL prova il “colpo Clavarino” ma dall’altra parte c’è chi l'ha inventato, ovvero Zico, che si sposta e lascia sfilare la palla fuori. Banfer che non riesce a fare nulla, né a tirare né a passare il pallone, anzi, in un’azione di contropiede, con Krajiceek che va verso la porta, invece di spostarsi dall’altra parte per ricevere il passaggio, segue Krajiceek sulla stessa fascia, e l’ex portiere gli finisce quasi addosso, poi l’insulta “cazzo, ma vai dall’altra parte, non capisci un cazzo, cosa servi qua”. Allora JBL vuol far vedere che serve, e fa l’unica cosa bella della sua partita, anzi direi bellissima. Gli arriva palla sulla destra, girato di schiena, fa un pallonetto con l’esterno che taglia fuori tutta la difesa avversaria, arriva preciso allo Zar, che cerca di colpire al volo, ma liscia il pallone, sarebbe stato un gran gol. Stavolta è Poli a fare una gran cosa, va verso la porta “chiamando” due uomini a marcarlo, poi cambia completamente gioco per il Miche che salta Attila e scarica in porta 1-2. A questo punto Zico, torna “dietro” per tenere il risultato. Anche perché Tarzan non è in ottima serata. Così ci deve pensare Jovetic a salvare il risultato prima respingendo una conclusione di Attila, poi uscendo sullo Zar, lanciato a rete da un passaggio di Krajiceek. Poli per Zico, Zico evita un intervento difensivo ed è davanti alla porta, carica il tiro e anche stavolta Attila glielo respinge e Zico “cazzo, di nuovo, ma vaffanculo Attila” “e vabbe’ dai una volta tanto” e giù risate. Krajiceek parte da centrocampo, sembra puntare la porta, poi all’ultimo allarga per Attila che, clamorosamente di piatto e non come al solito di punta, la piazza nell’angolino 2-2. JBL si aggira per il campo e, all’improvviso, zoppica,in maniera anche vistosa. Attila gli fa “ma cosa ti sei fatto?” “ho fatto un movimento strano e mi son fatto male al ginocchio, ma tengo duro” e lo Zar “quando fa cagare finisce sempre che si fa male, non si sa bene come mai”. JBL gioca più dietro, così lo Zar è più libero di andare in avanti e lo fa andando a concludere con un tiro potente, deviato in angolo da Jovetic. L’angolo lo batte Krajiceek che non fa la cazzata da “piazzetta”, ma vede libero Ezio, che tira, la palla, deviata da Poli va in gol 2-3. La gioia di Ezio è doppia perché non solo ha segnato ma grazie anche alla deviazione di Poli, così glielo può anche menare. Il gol viene comunque assegnato a Ezio, perché la palla sarebbe andata in porta. Per la disperazione di Baresi che vede anche un portiere aver segnato il suo primo gol stagionale, mentre lui è ancora a secco. Ma la gioia non dura molto, perché Zico riceve una palla alta e cerca di controllarla, arriva Krajiceek, che abbina, alla sua abituale irruenza, un bel ginocchio alto e glielo pianta nella pancia a Zico che chiama il fallo. Zico mette la palla a terra per batterlo e Krajiceek gli fa “ma dai che non ti ho fatto fallo” “ma come no?”. Attila e lo Zar assistono alla discussione, tutti fermi per vedere se è fallo o meno, Zico la passa al Miche che arriva in corsa segna ed esulta col dito alzato. Krajiceek fa “ma dai che eravamo tutti fermi, questo segna ed esulta così??!" e Zico "per quello, quando c’è una fallo io mi metto sempre davanti al pallone, lo fanno anche in serie A” e Krajiceek “appunto in serie A ma non tra amici” e Zico “tra amici non si danno neanche le ginocchiate nella pancia” La stanchezza comincia a farsi sentire e gli spazi diventano più larghi e si riesce a tornare con più difficoltà. Palla persa da Zico con tutti i compagni in
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
In questi giorni sono saliti alla ribalta della cronaca due fatti legati da
un unico filo denominatore: la presentazione di in nuovo tipo di telefono ed
il successivo decesso del fondatore, nonché ideatore, dello stesso pochi
giorni dopo. Si tratta della Apple, azienda statunitense che dalla
produzione e commercializzazione di computer degli inizi, è passata ad
essere leader mondiale nella produzione di telefonini e riproduttori
musicali digitali grazie alle sue innovazioni portate in quei campi. Forse
non tutti sanno che le voci sulla scelta del nome e sul logo dell'azienda
hanno origini ancora oscure, avvalorate anche dal fatto che i fondatori
hanno sempre tenuto uno stretto riserbo a riguardo. Una delle ipotesi più
"gettonate" riguarda la connessione tra la mela della conoscenza offerta da
Eva nel paradiso terrestre e quella che ispirò Newton nella formulazioni
delle leggi di gravità; il fatto che fosse morsicata indicava che
incominciava ad apprendere, appunto, la conoscenza. Un'altra ipotesi tra le
più avvalorate, meno poetica, riguarda il fatto che uno dei soci avesse
fatto in precedenza l'ortolano.
SPAZIO LIBERO PER INFORMAZIONI SCRIVERE A ATTILA@QUELLIDELVENERDI.IT
FUNNY VIDEOS
ALTRO PROF. CHE S'INCAZZA
ESULTANZA MITICA
SQUADRA DI BABBI
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
C'è da dire che.... Ragazzi che malinconia, stasera ho sentito un'aria
strana, Attila che racconta del suo futuro lontano da Genova, il barre che
non c'era.....Partita avulsa e nervosa, krajichek che fa l'attore, si butta
si tuffa, grida, sbotta, ma poi si danna l'anima, ....Porcate
vigliaccata....ma facciamo un passo indietro.... Si inizia la serata, in
modo splendido, Jovetic di ritorno dal ME Sex, racconta vicende e situazioni
da rizzare banane sugli alberi, Zico afferma, e certo che un ventenne con
l'uccello solo barzotto, è una delusione..... E tutti si inizia a
ridere....Poi mentre Zico si gira per allacciarsi le scarpe Jovetic gli si
avvicina e da dietro glielo punta, a quel punto zico sobbalza, la panca si
ribalta, krajichek fa il giro della morte e poi grida, mi sono rotto mi sono
rotto, e tutti in coro ci siamo rotti noi!!!! il cazzo però!!!!!! Poi in
pizzeria il tema è continuato con le vicende thai, cazzo però il conte
mancava proprio, in una serata devota all'Hard, e al Thai lui era ad una
cena per il pensionamento di un collega.... Roba da Matti.!!!!Va beh adesso
lontano dal Me Sex, lontano dalla Thailandia, non ci resta che ..........
usare la tecnica dello struscio!!!!
per i coglioni di andarci,
ma alla fine, quelli che non avevano un cazzo da fare, soprattutto quando hanno saputo che avrebbe pagato il Caccaro, hanno deciso di andarci. Attila è uno di quelli, che essendo che il negozio al lunedì è chiuso ha approfittato per andare in centro e poi si è fatto trovare lì per l'ora dell’aperitivo. Il Miche arriva con la sua bella macchina d’epoca e la parcheggia proprio davanti al Paradorm. Scende e fa “la metto qui almeno la posso vedere, perché sai, è una macchina d'epoca e non vorrei mai che me la rovinassero" e Attila “fai bene Miche, una macchina così di 35 anni, con il tubo di ferro che tiene su il poggiatesta, fa sicuramente “gola” a molti, fai bene a tenerla d’occhio” ”appunto. Ah cazzo, mi sono dimenticato il bloccasterzo!”. Torna alla macchina e quando sta per chiudere arriva un marocchino che vende quegli animali di legno lucido marrone e fa al Miche “tieni, elefante” ”no, no grazie!” ”ma io regalo, tieni!” ”non lo voglio” ”dai dai tieni!” e glielo butta dentro alla macchina. Purtroppo usa un po’ troppa forza, gli centra il parabrezza e glielo disintegra. Il Miche non se ne accorge neanche subito e fa “eh no scusa, ma queste cose non vanno bene, sei un maleducato” e il Marocchino “tu sei un maleducato! E razzista!! Se ti avesse rotto il parabrezza un bianco non avresti detto così e avresti comprato elefante!" e il Miche “spaccato il parabrezza??” quando se ne accorge resta a fissarlo senza dire una parola, tanto che il Marocchino gli fa “bella comunque sta macchina d’epoca. Domenica il Genoa con chi gioca? Hai superato i 1400 gol, bravo!!”, e se ne va. Dopo mezz’ora, il Miche mette il bloccasterzo e chiude la macchina e, tristissimo, va alla macchinetta per pagare il parcheggio. Legge il cartello dove c’è scritto "parcheggio a pagamento dalle ore 9 alle 20". Guarda l’orologio e fa “devo fare presto perché sono quasi le otto". Prende un biglietto da cinquanta, perché é il primo che gli é venuto sotto mano, lo inserisce nella macchinetta e sotto la fessura dove ha inserito la banconota, legge “attenzione, mettere il denaro contato perché la macchinetta non dà resto". Cerca di recuperare i cinquanta euro ma riesce solo a rompersi la prima falange del dito indice e quindi desiste. Va al tavolo e fa a Attila “ho perso 50 euro e mi girano i coglioni, però meno male che ho fatto in tempo a metterceli, perché c'era scritto "parcheggio a pagamento dalle 9 alle 20, e mancavano pochi secondi alle otto” e Attila “se aspettavi due minuti, non pagavi niente perché dopo le otto è gratuito" ”ma cosa dici? Te l’ho detto, c’è scritto "parcheggio a pagamento dalle 9 alle 20" ”appunto, fuori da quelle fasce orarie è gratis". Il Miche che,stranamente, ha capito di aver fatto una cazzata e anche una figura di merda fa “vabbe’, allora cosa ordiniamo?” e Attila “aspettiamo, vediamo se arriva qualcun altro”. In effetti arriva JBL che fa “scusate ragazzi il ritardo, ma ho aspettato che arrivassero le otto per parcheggiare gratis”. Poi arriva ancora qualcuno e il Miche non gli chiede neanche dove hanno parcheggiato. Si ordinano gli aperitivi e poi si va al buffet a prendersi da mangiare. Potendo prendere quello che si vuole, il Banfer non si fa pregare, si avvicina al tavolo prende due piatti e li riempie di tutto il ben di Dio che c’è sul tavolo. Per non far cadere i piatti ricolmi di cibo, deve fare l’equilibrista. Tornando al tavolo, incrocia il cameriere che, vedendolo con tutta quella roba, in senso ironico gli dice “guardi stavo portando anche lo spezzatino con le patate al forno, perché non prende anche questo?" e JBL “ah, si grazie, me lo metta pure in un altro piatto”. Se lo fa riempire e mettere in testa come le donne dell’africa orientale e va a sedersi. Attila gli dice “cazzo, ma fai schifo. Basta che sia gratis hai preso anche roba che non avevi voglia di mangiare!!" ”beh? Alla fiumara, nel ristorante giapponese dove prendi il sushi sul rullo che gira, l’ultima volta che ci sono andato ho preso 49 piatti. Mica c’è scritto che non si può!". Arriva il cameriere a prendere le ordinazioni e il Miche, che ha sempre detto di essere uno che gli piacciono i cocktail e che è anche buono a farli tutti, vuol fare lo sborone e non prende il
IL GOAL DELLA SERATA |
Gran palla sull’esterno di Krajiceek con Attila che “taglia” arriva sul pallone e lo incrocia di prima sul secondo palo, dove Jovetic non può arrivare.
CLASSIFICA MARCATORI | ||
16 | Gol | Padrino |
13 | Gol | Zar |
8 | Gol | Zico |
7 | Gol | Attila |
5 | Gol | Poli |
3 | Gol | Krajiceek, Americi |
2 | Gol | Fabione |
1 | Gol | Jbl, Tarzan, Ezio |
Autoreti: 0 Gol tot.: 60 | ||
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
1996-97 | Meridio | |
1997-98 | Toquinho | |
1998-99 | Toquinho | |
1999-00 | Attila | |
2000-01 | Attila | |
2001-02 | Meridio | |
2002-03 | Meridio | |
2003-04 | Meridio | |
2004-05 | Lo Zar | |
2005-06 | Meridio | |
2006-07 | Lo Zar | |
2007-08 | Meridio | |
2008-09 | Padrino | |
2009-10 | Jbl | |
2010-11 | Padrino | |
2011-12 | ?????? |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | PUNTI | |
ZICO | 7 | 50,55 |
KRAJICEEK | 7 | 50,50 |
TARZAN | 7 | 45,80 |
EZIO | 6 | 45,25 |
BARESI | 6 | 44,00 |
LO ZAR | 6 | 43,30 |
MICHE | 6 | 42,35 |
JOVETIC | 6 | 41,90 |
POLI | 6 | 39,50 |
ATTILA | 6 | 37,70 |
JBL | 2 | 11,11 |
SASSO | 1 | 7,85 |
FABIONE | 1 | 7,70 |
AMERICI | 1 | 7,30 |
GALLO | 1 | 6,00 |
MATTIA | 1 | 5,75 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | ?????? |
avanti, la palla la prende lo Zar, Jovetic esce alla disperata, ma lo Zar la passa ad Attila, porta completamente vuota. Attila non tira di prima sia perché ha tempo sia perché ha paura di sbagliare e sarebbe un errore clamoroso. Così se la stoppa, potrebbe anche andare avanti e sdraiarsi per metterla dentro di testa come si faceva da piccoli. Ma non è il tipo da sfottere gli avversari, così si limita a tirare con tutti che si stanno già disponendo in campo per riprendere il gioco da centrocampo dopo il gol. Attila prende anche la penna in mano per marcarselo, ma riesce a tirare fuori!! Non ci crede nessuno, Attila si dispera, i compagni vorrebbero linciarlo ma sono rimasti impietriti dall’errore. Veramente incredibile. Gli avversari ridono e Ezio fa “attenzione al “gol sbagliato, gol subito”. Attila però non si butta giù e salva proprio questo possibile gol, quando Zico prova a saltarlo in dribbling ma Attila gliela tocca e gliela porta via. Incredibile anche questo, per la terza volta Attila ferma Zico sul più bello. Sventato il pericolo, non è finita perché i Colorati continuano ad attaccare e ci vuole un grande Ezio a salvare ripetutamente il pari. Poi è lo Zar che prova ad andare sulla destra, palla dentro, che “scorre” davanti a Jovetic e arriva a Attila, Jovetic va a chiudere alla disperata sul primo palo, ma Attila, di sinistro, la incrocia sul secondo prendendo in contropiede il portiere 4-3. Krajiceek riceve e protegge palla, Zico lo tocca sul piede sinistro e Krajiceek va giù in terra tenendosi la caviglia. JBL ride “il fallo c’è ma non fare ste scene". La seguente punizione va fuori. Palla a Zico a centrocampo, contrasto di Krajiceek e Zico “fallo, vieni qua” e lo Zar “allora andiamo avanti a chiamare fallo a ogni contatto” e Zico “se lo fa lui lo faccio anch’io” Tarzan anticipa lo Zar e lancia per il Miche, che controlla ma tira fuori. Manca più poco, ancora Krajiceek che avanza palla al piede, vede Attila, ma invece di dargliela addosso, intelligentemente l’allarga nello spazio, Attila va incontro al pallone, lo fa passare e, senza guardare, di prima, incrocia sull’altro palo, la palla finisce nell’angolino. Gran gol sia per il passaggio che per la conclusione 5-3. E’ il “break” decisivo. Zico e Poli non ne hanno più. Il Polemizzatore va sulla fascia, Krajiceek gli ruba il pallone e Zico fa a Poli “invece di far le facce chiama il fallo” e Poli “eh lo so, ma è tutta la sera che mi entra così, ma cosa gli dico”. Krajiceek è davanti alla porta e Zico "eh lo so se gli chiami fallo s'incazza!". Krajiceek s’incazza senza che gli abbiano chiamato fallo. Tira la palla fuori di rabbia bestemmia, cosa mai sentita da Krajiceek e poi fa “avete rotto i coglioni, non si può giocare così. Perché ho fatto fallo, ho preso il pallone!!” e Zico “si ma non entri proprio bene”. Krajiceek tira giù un'altra bestemmia e fa "ma smettetela è una cosa ridicola non si può giocare così”. Poi ruba una palla a Poli e fa “anche questo è fallo" e Poli “io veramente non ho detto niente” Krajiceek la butta di nuovo fuori incazzato e fa “ma smettetela di fare i bambini, non si può giocare così!" e Zico “i bambini noi?” “ma si, dai stavo andando in porta e dici che se chiami fallo m’incazzo, che non l’avevo neanche toccato!!”. Si continua a giocare Jovetic esce dai pali e prova a tirare e Krajiceek, ancora incazzato “vedi dai, basta è diventata una pagliacciata ormai" Si gioca ancora due minuti e si chiude 5-3 partita equilibrata con delle belle azioni, ma ragazzi quanto manca la tecnica di Baresi che rallenta si il gioco con il suo passo felpato da pantera rosa, ma è l'unico, oltre a Zico che sa cosa vuol dire portare palla.
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | KRAJICEEK | 14 | 7° | ZICO | 10 |
2° | EZIO | 14 | 8° | JOVETIC | 7 |
3° | ATTILA | 13 | 9° | POLI | 7 |
4° | ZAR | 13 | 10° | TARZAN | 7 |
5° | MICHE | 12 | 11° | JBL | 4 |
6° | BARESI | 12 | 12* | GALLO | 0 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto