L'ANGOLO ROSSO |
In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!! |
Siccome la partita della scorsa settimana era finita 2-2 si decide di rifarla con le stesse squadre. Attila ribadisce che il 2-2 della settimana scorsa era stato un caso e che loro erano molto più forti, ma la partita si rifà. Zico si piazza dietro fisso e basta già quello per fare la differenza, aggiungici un Miche in gran serata e il gioco è fatto. Finisce 11-1. Dopo due partite Poli abbassa la cresta, ma non si fa mancare la polemica, questa volta con Attila. Gran partita anche di Krajiceek e Baresi che non segna il suo primo gol stagionale. Funghi per tutti!!!
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 23/09/2011
LE PAGELLE
BIANCHI
NICK GALLO:
6
Torna
dopo mesi e mesi di assenza deve ancora un po’ “rodare”.
Non fa errori, uno solo in uscita
sul gol di testa del Miche, ma non fa
neanche parate straordinarie.
TARZAN BERNARDI:
5
Inizia
bene anticipando ripetutamente il Miche,
poi non riesce più a tenerlo e gli va via un
po' da tutte le parti. Corre comunque fino all’ultimo.
POLEMIZATORE FRA:
5,5
Non
è in serata, perde spesso l’uomo che
deve marcare e anche in avanti non è il Poli
delle altre settimane tanto che non riesce nemmeno a segnare, gioca
fino all’ultimo.
LO ZAR GAGGERO:
5,5
Corre
tanto, come sempre,
ma stavolta spesso a vuoto.
Riesce a segnare e a salvare la squadra dallo 0 come gol segnati.
Ma è un po' poco. Una partita sottotono.
BONGIO ATTILA:
3
Non
fa praticamente nulla a parte qualche tiro in porta. Non difende,
non incide in attacco e gli ultimi dieci minuti “molla il colpo”.
Come se non ci fosse.
COLORATI
EZIO POLDO:
6,5
Viene
a giocare con la febbre e distrutto dalla stanchezza.
Non viene chiamato spesso in causa,
ma quando lo “chiamano” risponde presente con la sua solita sicurezza.
GIORGIO BARESI:
8
Un
partita capolavoro, sta dietro con Zico
e fanno partire l’azione a turno,
portando palla con sapienza e tecnica.
In avanti dipinge calcio gli manca solo il gol.
ROBY KRAJICEEK:
9
Roberto
Baggio esiste e lotta ancora con noi!! Gioca in avanti e lo fa bene come non
ha mai fatto. Mette tre gol,
uno spettacolare. Regala assist
al Miche e va anche dietro a coprire.
ZICO ZANASI:
8
Una
partita di sacrificio fisso in difesa.
Quando gioca dietro difficilmente la sua squadra perde,
perché imposta e difende. Ecco la
differenza dal 2-2 della settimana
scorsa. A tratti immenso, segna 1 gol.
MICHE PADRINO:
9
Ecco
la seconda differenza dal 2-2 della
settimana scorsa. Era chiaro che non
potesse non segnare per tre partite di seguito.
Ne mette 7, arriva a 1400 e
ritorna ad essere The goal Machine.
FINISCE A CESTI DI FUNGHI UNA PARTITA "EQUILIBRATA"
Venerdì
scorso vi abbiamo lasciato negli spogliatoi senza raccontare la "festa" per il compleanno di Krajiceek. Essendo finita pari non ci sono state neanche polemiche e così Krajiceek ha potuto tirare fuori, in tranquillità, il cabaret con pizza e focaccia che aveva portato e, come detto nel giornalino scorso, due bottiglie da litro e mezzo di vetro di Coca-Cola, che nessuno sapeva che esistessero ancora visto che è dal 1910 che non le producevano più; infatti, solo Baresi, quando le ha viste, ha detto “cazzo me le ricordo, quando sono “uscite” sul mercato nel 1860 avevo quasi vent’anni anni e mi ricordo che ero andato a cercarmi un lavoretto per poter avere i soldi per comprarmela. Mi imbarcarono su una nave con un certo Garibaldi e mi diedero una camicia rossa. Fu un viaggio lungo. Io pensavo che stessimo andando in qualche villaggio turistico in Sardegna, invece sbarcammo Marsala ma non ci fu nessun organizzatore del villaggio ad aspettarci, anzi ci diedero delle armi in mano e combattemmo per giorni. Alla fine si fece festa e si bevve fino l’indomani mattina e ci si fecero numerose puttane perché dissero che si era unificata l'Italia!" e Krajiceek “Barre, ma era la spedizione dei 1000!!” “ma non lo so e non mi frega niente” e Zico “eh si, Baresi si butta tutto alle spalle”. Riprende il “Vecchio” “comunque con lo stipendio mi comprai 6 bottiglie da litro e mezzo di Coca Cola, di vetro” e Poli che intanto ne aveva aperta una e l’aveva bevuta fa “e queste devono proprio essere originali di quel periodo perché sembra di bero olio del motore di una macchina". Il Miche fa “ma spumante non ne hai portato Krajiceek?” e Attila “no, Miche, spumante non ne ha portato perché non vuole venire a comprare da me" e il Miche "ma non si può fare una festa senza spumante! Comunque anch’io ho dei ricordi, più recenti di quelli del Barre, ma cercai lavoro anch’io per mettermi i soldi da parte per comprarmi la mia prima auto, che è quella che vedete nel parcheggio e che, da poco, è passata d'epoca. Il mio datore di lavoro era un certo Vito Corleone, dovevo andare dalla gente che avevano dei debiti con lui per farmi restituire i soldi e a chi non me li dava dovevo sparargli nelle gambe, non era male, ma alla fine lui andò in America, e così continuai quella "attività” da solo. Adesso mi chiamano il Padrino ma non so se è una conseguenza di quello”. Mentre Baresi e il Miche raccontavano; lo Zar, zitto zitto, si è spazzolato mezzo cabaret di pizza e focaccia da solo. Krajiceek lo ferma e fa “porca puttana, e cosa sei un aspiratutto? Comunque qua mangiate e bevete, auguri Krajiceek, levando i ragaaaazzzzii sei il più giovane del gruppo e patapim e patapam ma di regali neanche l’ombra” e Attila “ma vedi, regali non ne abbiamo mai fatto a nessuno, anche perché la maggior parte compie gli anni d'estate, e anche quelli che li compiono durante la stagione, se non cade di venerdì, non li festeggiamo e non gli facciamo nemmeno gli auguri. Quindi credo che farti un regalo a te sarebbe stato ingiusto nei confronti degli altri che non ne ricevono” ”ma a Baresi li fate!” “ma a Baresi glielo facciamo, perché ogni anno potrebbe essere l'ultimo" ”e vabbe’,attimo che mi suonano alla porta”. Baresi apre e c’è Tarzan che prende la rincorsa e con una spallata nello sterno lo fa volare contro la credenza e la distrugge. Tarzan lo guarda e gli fa “ecco, questo è un placcaggio ritardato, perché non avevi più il pallone in mano!" e Baresi “ah, ho capito. Ecco perché ti sentivo meglio per telefono, eri più vicino" e sviene e non vede l'ottava meta degli azzurri che distruggono così la Russia. Nel fine settimana a Genova c’era “La notte bianca”. Saputo che, bene o male, ci sarebbero andati tutti Attila ha proposto di farlo tutti insieme così da riprenderla, bella e amata da tutti, tradizione degli eventi settimanali. Il Miche,
pensando che si chiamasse così perché dedicata al "colore" bianco, si è presentato vestito da Arabo con tanto di velo bianco come se fosse una sposa. Poli gli ha detto “ma che cazzo fai Miche” e lui “è la notte bianca: mi sono vestito di bianco” e Poli “ma è chiamata così perché ci sono eventi fino all'indomani mattina, non per il colore!!”. Il Miche lo fissa e Poli capisce che è il momento "il Genoa si è rifatto domenica con la Lazio, ma ha giocato male il primo tempo. Così hai fatto un gol venerdì scorso, ora te ne mancano più cinque per arrivare a 1400. Come va? sempre bene la tua macchina d’epoca?”. Prima che il Caccaro inizi a rispondere, Poli se ne rolla una e dopo due boccate non lo sente neanche più parlare. Si arriva al parcheggio del Porto Antico e si avvicinano un gruppo di ragazzi e ragazze straniere che devono chiedere informazioni. Ma vanno a scegliere la persona sbagliata per avere una risposta perché vanno da Zico che per l'inglese non è portatissimo. La ragazza gli fa “Excuse me?” Attila e Tarzan si girano di scatto ma vedono che non è chi pensavano che fosse, la ragazza continua “We must go to Piazza De Ferrari, what is the shortest street?” Zico, che non vuol far vedere a nessuno che è in difficoltà, ci pensa un po’ e poi fa “very well thanks!”. Jovetic, che avendo finito la scuola da poco è più "fresco" in materia, gli dice “ma no Zico, ti hanno chiesto qual è la strada più corta per arrivare a De Ferrari,non come stai!". Si gira verso la ragazza e le fa “go along this street…” e accompagna il tutto facendo dei gesti per farsi capire “...turn right and you are in Piazza De Ferrari”. Sul “turn right” un amico della ragazza si avvicina per sentire cosa le stava dicendo Jovetic, che alza il braccio e lo piega verso destra per farsi capire meglio, ma colpisce col gomito, in faccia l’amico che, pensando che l’abbia fatto apposta, grida “shit!! You have broken my nose. Fucking Italian” e Zico a Jovetic “cosa ha detto?” ”ha detto: merda!! Mi hai rotto il naso, fottuto italiano!”. Sta per scoppiare una rissa con gli Inglesi che stavano già indossando i tirapugni e avevano tirato fuori le catene, quando arriva Tarzan e gli dice “calma, vi spiego io bene come arrivare in Piazza De Ferrari” e avendo grande padronanza della lingua non si limita solo a spiegargli la strada ma gli spiega anche quando è stata costruita la fontana e tutta la storia di Genova Repubblica marinara. Un’erudizione in lingua anglosassone che evita il peggio e dà grande soddisfazione a Tarzan che può esercitare l'inglese in vista delle sue vacanze in America. Intanto il Gallo, rientrato da tre mesi e mezzo di ferie tra yacht e isole varie parcheggia a dieci km. dal centro. Il Miche, che è in macchina con lui gli dice "scusa, ma non potevamo andare un po’ più vicino?" ”ma scherzi? Mi hanno appena ridato la Z4 e parcheggio in centro il giorno della notte bianca così qualche cretino me la distrugge di nuovo?". Chiude la portiera e viene avvicinato da un Marocchino che gli vuole vendere qualcosa. Il Gallo gli dice “scusami, lasciami passare perché non ho tempo da perdere e non compro niente". Il Marocchino gli fa “guarda ho questo gioco che lo lanci in aria e poi viene giù come se avesse il paracadute e ti ricade in mano perché è telecomandato" ”no, non mi interessa!”. Il Marocchino insiste “guarda, guarda”. Prende la “fionda” e lancia a 20 metri d’altezza questa specie di “ombrellino” di ferro, che quando cade si apre e viene giù lentamente, ma il Gallo non lo guarda neanche “lasciami perdere ti ho detto!”. Il Marocchino, vedendo che non vende niente, non schiaccia il pulsante per aprire il “paracadute” e telecomanda il gioco sopra la macchina del Gallo. Lo spegne e “l’ombrellino” in ferro viene giù a picco, dritto come un fuso e sfonda il tetto della Z4 del Gallo, aprendogli una voragine del diametro di un metro. Il Nick resta senza parole, il Miche lo guarda e gli dice “vedi? Te l’avevo detto che dovevi parcheggiare più vicino al centro”. Intanto nei vicoli ci sono tutti i negozi aperti e JBL fa “andiamo a prenderci un aperitivo” e si infila in un bar dove stanno giocando a poker Texas hold’em. JBL si avvicina al banco e fa “mi fa un Manhattan e mi ci può aggiungere un po' di pesto a crudo e una foglia di menta?". Poi va ai tavoli e si siede e fa "per giocare?" "per giocare sono 1800 euro per l'iscrizione, e 200 di assicurazione” ”e sti cazzi? A cosa serve l’assicurazione” “serve nel caso dovesse rompere qualcosa o far del male a qualcuno” “ma scherza? Io non son mica come quelli che vanno a giocare a carte e poi perdano e si picchiano!”. Consegna i 200 euro e si siede, prima mano, rilancia fino a 20000 perché ha un full, uno “chiama” e al river gira l’otto di cuori e questo che ha chiamato fa colore e vince. Alla seconda mano va “all in” perché ha un tris, e al turn gira un re di denari e l’avversario di JBL fa poker e lo batte. JBL è fuori, sia dal gioco che di testa, prima tira un pugno in faccia alla mazziera, una ragazza carina di 25 anni che voleva fare l'attrice, ma che essendo rimasta sfigurata dall’anello di fidanzamento di JBL, dovrà fare la mazziera a vita, poi va dal barista e gli dice “quanto ho dato di assicurazione?” “200 euro” ”se distruggo tutto quel minibar con tutte le bottiglie che c’ha sugli scaffali?”. Il barista fa un conto rapido e dice “in tutto sarebbero 1500 euro, ce ne metta 300 per pagare la faccia della cassiera, e in totale sono 1800, 200 li ha già dati ne rimarrebbero 1600". JBL si guarda nel portafoglio e fa “allora facciamo così” leva dal minibar una bottiglia di Jack Daniel’s da collezione da 100 euro e dice al barista “così le devo 1500". Prende una stecca da biliardo e frantuma tutte le bottiglie del minibar a mazzate, lascia i 1500 euro in contanti sul banco ed esce; Krajiceek gli chiede “allora hai vinto?” e JBL, per non dargli soddisfazione gli dice “si, ho vinto full e tris in due mani e ho mandato a casa tutti” “e come mai sei sudato da far schifo?” ”perché avendo ancora un po' di tempo mi sono trombato la mazziera". Si arriva a De Ferrari dove c'è il concerto di Antonello Venditti, ma fa schifo un po’ a tutti e si decide di non andarci. Da lontano il Miche sente Venditti che canta “Roma Capoccia” e grida “ragazzi aspettate, se stiamo qua sentiamo lo stesso il concerto. Dai, che tra un po’ canta “Reginella” e “O’ surdato ’nammurato!”” e Krajiceek "ma basta Miche!! non è Roberto Murolo: è Antonello Venditti e non canta Reginella! Possibile che ogni volte che c’è un concerto, te devi confonderti e pensare sempre che siano cantanti Napoletani o del sud Italia a cantare? Hai rotto i coglioni!”. Verso le undici, dopo che si è girato un po' tra le varie piazze si va a mangiare. C’è un "ristorante" che si mangia in piedi ascoltando una banda che suona del jazz. Ognuno prende il piatto che gli piace di più. Baresi arriva lì e fa "allora semolino di primo, poi una fettina con un po’ di insalata, delle mele cotte e una tisana di timo e geranio che aiutano a prendere sonno”. La cuoca lo guarda storto e gli dice “provi ad andare al Don Orione, magari li ce l’hanno queste cose”. Baresi se ne va incazzato e fa “cazzo, ma non hanno niente da mangiare” e Poli “si, perché da bere? Volevo solo un po' d'acqua ma niente solo birra, vino e bibite gassate…” e si mette a gridare “ma cosa devo fare per avere un po’ d’acqua da ste parti?”. Al secondo piano si apre una finestra e si sente una voce “niente, basta quello che hai già fatto" e gli tira sulla testa una secchiata d'acqua da dieci litri "...e basta far casino a quest'ora" e Poli "ma è la notte bianca" "si, come no!! Sono le quattro meno un quarto, te tutto il bianco della notte te lo sei tirato su col naso, ora non c’è più nulla, vai a casa e non rompere il cazzo!”. Si torna verso la piazza per vedere se c’è ancora qualcosa e, in Via XX Settembre, ci sono ancora gli artisti di strada, che essendo dal pomeriggio alle quattro che stanno facendo spettacolo, cominciano ad essere un po’ stanchi. Baresi si ferma a vedere un giocoliere che sta facendo roteare in aria dei birilli da bowling, si gira e fa “ragazzi, guardate questo come è bra.." non riesce a finire la frase, perché al giocoliere scappa di mano un birillo per la stanchezza e colpisce Baresi nella nuca.
Zico fa “va bene, adesso direi che si può anche andare a casa". Prendono Baresi lo mettono dentro il polmone d’acciaio e si avviano alle macchine. Al venerdì c'è il ritorno del Gallo che gioca dopo più di tre mesi e dopo aver saltato anche le prime tre partite di campionato, per lo scazzo di Jovetic che deve “saltare”. JBL è ancora fuori, e quindi non deve star fuori per turno nessuno. Attila voleva fare ancora le squadre diversamente, ma si è ancora piegato alla volontà degli altri che volevano rifare la partita della settimana scorsa perché era stata equilibrata, così le squadre vedono Il Gallo, Tarzan, Poli, lo Zar e Attila contro Ezio, Baresi, Krajiceek, Zico e il Miche squadre come il venerdì precedente con il Gallo al posto di Jovetic, ma non è quello che fa la differenza: è che se il Miche dovesse essere in serata la partita non sarebbe molto equilibrata, partita che comunque può iniziare e inizia con la seconda differenza fondamentale rispetto al 2-2 della settimana scorsa. Zico si piazza dietro fisso, come avviene nelle partite che deve vincere. Imposta, fa salire la squadra e difende, e fa tutta la differenza del mondo. La partita dura cinque minuti, nei quali Tarzan anticipa tre volte il Miche e Poli fa una gran discesa e tira, ribattuta di Ezio, altro gran tiro dello Zar e palla fuori. Poi è Krajiceek a salire in cattedra, si decentra, salta lo Zar e serve il Miche, che si allarga e, dalla sua posizione preferita, fulmina il Gallo 0-1. Baresi fa “vai che stasera ha subito rotto il ghiaccio, può darsi che sia la volta buona" e in effetti è così; passano cinque minuti e il Miche “replica”: botta incrociata, stavolta da sinistra a destra e non lascia scampo al Gallo 0-2. Poli “cerca” Attila ma trova “Baresi” e il Polemizzatore “Attila ma stacci davanti a Baresi, se no non riesco a darti il pallone”. Baresi, imposta con sapienza, palla a Krajiceek, che in serata di grande ispirazione, alza un pallone che scavalca Tarzan e arriva preciso al Miche che, anche lui, dietro a Tarzan, ma il pallone gli arriva e il Miche tira col Gallo che, con un gran intervento gli dice di no. Zico fisso dietro dà modo a Baresi di essere più libero, e può andare per il campo a insegnare calcio. Con la forza della sua tecnica si sgancia sulla fascia con una semplicità disarmante, numero sul fondo palla in mezzo che il Miche manca di poco. Miche, che, poco dopo, restituisce il "favore" di prima a Krajiceek passandogli un pallone d’oro, quando Zico, sale palla al piede e, a testa alta, serve palla al Miche, che marcato da Tarzan, che non gli permette di girarsi, si inventa un colpo di tacco che libera Krajiceek che non si fa pregare, tiro di prima, palla tenuta bassa e tesa dritta nel sette per quello, che è il gol della serata, gran gol e 0-3. Passa un minuto ed è il turno del Barre a dare spettacolo, si salta Attila a centrocampo, si beve anche lo Zar e lancia Krajiceek nel “corridoio” mischia in area, con lo Zar e Poli che non riescono a intervenire e Krajiceek che, sottomisura, anticipa tutti e la mette di precisione nell’angolino 0-4. Poli non ci sta e si catapulta in avanti, palla in profondità per lo Zar che tira, ma Ezio la para con il petto. Fuoco di paglia, l’inerzia dell’incontro è tutta dei colorati. Zico e Baresi che difendono alla grande, si alternano anche nell’impostare l’azione. Quando imposta il Barre Zico si sgancia e fa superiorità numerica, quando è Zico a portare palla, è Baresi che si sgancia creando il panico nella difesa avversaria anche perché il Miche è in forma straordinaria e Tarzan, ma neanche Poli, riescono a contenerlo. Gran numero di Zico che si libera di un Attila nullo e serve Baresi, che la mette a centro area dove c’è The goal machine che stasera trasforma in oro tutto quello che tocca: rasoterra radente e 0-5 e sono 1400!!! Padrino che esulta ma non tocca la mano a nessuno perché altrimenti Poli la mano gliel'avrebbe data in faccia. Poco dopo, ancora un tiro da posizione impossibile del Caccaro, che tira dalla linea di fondo e la metterebbe anche in porta se non fosse che il Gallo, con un intervento straordinario mettesse in angolo. Palla a centrocampo per Attila, marcato stretto da Krajiceek, riesce a girarsi a dare la palla in fascia a Poli, unica cosa decente da parte di Attila in tutta la serata. Poli cavalca la fascia e tira ma Zico, in versione difensiva chiude la porta. Dall’angolo la palla arriva allo Zar che calcia fuori. Rimessa dal fondo. Se ne incarica Krajiceek che vede il Miche libero, e con un piede degno della maglia che porta, quella di Roberto Baggio, ”posa” sulla testa del Miche un pallone che è poesia. Il Miche colpisce di testa e scavalca, con un magnifica pallonetto, il Gallo che, in questa occasione, è sembrato un po' incerto, forse doveva uscire prima o stare in porta 0-6. Comunque ci manca solo che venga giù davvero un pezzo di satellite, che in giornata ha transitato sulla Liguria, che stasera il Miche butterebbe in porta anche quello. Sul 6-0 con il primo set chiuso e con la cesta dei funghi già abbastanza piena, viene il sospetto che, forse, la partita non era così equilibrata, anche se non a tutti. Ma non è finita qui. C’è ancora un tentativo estemporaneo di segnare da parte dello Zar ma Ezio para ancora. Poi arriva una palla alta per Attila, che la stoppa, Krajiceek, nel tentativo di colpire la palla lo prende sulla suola e Zico gli fa “Attila chiamalo il fallo” ma Attila era riuscito a dare il pallone verso lo Zar e quindi l’azione è continuata, sono tutti marcati, arriva Tarzan di gran carriera, lo Zar lo vede e Tarzan tira di poco fuori, una bella azione anche per i “bianchi” che comunque non riescono a segnare. Si sgancia Zico, con Baresi che imposta l’azione nel vero senso della parola, come bisogna fare, appoggio per il Miche che dà a Zico, che salta lo Zar e mette la “ciliegina sulla torta” della sua partita già ricca di "ingredienti" succulenti mettendo in gol lo 0-7. E’ normale che, a questo punto i colorati comincino anche un po’ a mollare, sia per la stanchezza, perché comunque hanno corso, escludendo Attila, e anche perché non hanno molti stimoli visto il risultato. Anche se Poli continua ad incitare i compagni. Lo Zar e Poli scattano in avanti, Attila cerca l’apertura ma la intercetta Zico, lancio immediato per Krajiceek che, con una cannonata secca il Gallo 0-8. Poco dopo ancora Krajiceek alla conclusione con un tiro di poco fuori. Doppia traversa, prima Attila da una parte risponde il Miche dall’altra. Miche che mette il quinto gol personale, poco dopo con un bel tiro da fuori area 0-9. Comincia a intravvedersi lo “spettro” della seconda partita in sedici anni finita a 0. Allora negli ultimi dieci minuti, i bianchi hanno l’obiettivo di fare almeno un gol. Lo Zar dà a Attila che ci prova, palla che colpisce il palo esterno e va fuori. Poli gli fa “uno, me lo vuoi passare almeno uno” Attila, che se c’è uno che passa il pallone è lui, e stasera ci aveva provato ma non essendo in serata non c’era riuscito a far arrivare il pallone a Poli, gli risponde “ero messo bene, ho provato a tirare” e Poli “si ma una passamela” e Attila “va bene, Fra è solo colpa mia". Poli lo prende come chissà cosa e ci fa "ma non ho
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Viaggiando in giro per il mondo, il turista rimane sempre affascinato dai profili della terra sia naturali, leggasi montagne innevate od atolli corallini in mezzo al mare, sia costruite dall'uomo come gli skyline cittadini, primo tra tutti quello di New York. Sebbene sia stato deturpato da un attentato terroristico che ne ha distrutto il simbolo, le torri gemelle, la città non si è persa d'animo ed ha subito iniziato un nuovo progetto. Al posto delle due torri cadute sono state posizionate due fontane commemorative, mentre la parte da gigante del complesso la farà un nuovo grattacielo. Forse non tutti sanno che questa nuova costruzione avrà il nome di Freedom Tower e la sua altezza di 541 metri non è stata scelta a caso dato che la sua conversione in piedi, unita di misura anglosassone, è pari a 1776, e coincide con l'anno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America.
SPAZIO LIBERO PER INFORMAZIONI SCRIVERE A ATTILA@QUELLIDELVENERDI.IT
FUNNY VIDEOS
Esultanza shock
Esultanza mitica
X-box distrutta
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
Bene ultimo editoriale prima del ritorno. Intanto bastardi perchè non avete
risposto al mio messaggio!! O forse vi ha colpito un pezzo di satellite:
Intanto adesso mi preparo bene. Venerdì arriverà presto!!!!
comunque Baresi mi ha regalato il dvd di Roberto Baggio,
quindi un regalo, anche simbolico, me lo aspettavo" e Attila "e va bene. A nome di tutto il gruppo ti abbiamo regalato questo, che è molto "simbolico" ma lascia sicuramente il segno". Attila si avvicina a Krajiceek e truuuuuuun, cerca di colpirlo in faccia con una testata, ma l’ex portiere aveva capito qual’era il “regalo” del gruppo. Così ci mette i pugni come Shilton nella finale del 3° e 4° posto dei mondiali Italiani nel 1990 e Attila si sfigura a vita. Finito di mangiare tutto, si va in pizzeria, sia perché siccome lo Zar si è mangiato quasi tutto da solo, si ha ancora fame, sia perché è tradizione, e anche, e direi soprattutto, perché sono cazzi nostri. Lo Zar va a casa a prendere la macchina perché è venuto in bicicletta perché quando c'è qualcosa da festeggiare lui va sempre in bicicletta. Solo che è una bici di quelle antiche e ha la dinamo rotta e così non ha di luce. All’altezza del Bar Roma gli va una pietra sotto la gomma davanti, e “schizza” come una palla di fuoco contro la vetrina di Priano e gliela sfascia. Lo Zar perde il controllo della bici, invade l’altra corsia e centra in pieno l’uno barrato delle undici meno dieci. Ci rimane attaccato come una figurina, ma ha la lucidità di "staccarsi" quando arriva davanti al Gufo, dove si è deciso di andare a mangiare. Per poco non resta sotto le ruote del mezzo, ma con una capriola che neanche Vin Diesel in Fast and Furious 5 riesce a fare, le evita e si presenta sulla porta del ristorante. Jovetic gli dice “hai fatto presto, non sei passato da casa?” e lo Zar “no, ho pensato di venire direttamente qui, col pullman”. E si chiude la serata in bellezza con JBL che viene in pizzeria a far vedere i segni dell’incidente in moto che ha avuto. ”In bellezza” naturalmente è detto in senso ironico. In settimana, siccome è uno statale e può fare i cazzi che vuole, Baresi è stato a casa per vedere l'Italia del rugby che giocava contro la Russia la sua seconda partita del mondiale. Già non capisce un cazzo di calcio tanto che quando sente dire in tv "la squadra di Conte gioca con il 4-3-1-2" pensa che sia il prefisso del cellulare dell'allenatore bianconero ed ogni volta dice "ma perché danno solo i primi 4 numeri??!! Datelo tutto che così gli telefono e gli spiego due o tre cosine" figuriamoci cosa possa capire di rugby. Così si mette davanti alla televisione e, nonostante alcune spiegazioni dei commentatori non riesce a capire nulla. Così, ricordando quando a casa di Attila, Tarzan gli aveva spiegato le regole del football, decide di telefonare di nuovo a Tarzan per farsi spiegare le regole basi del rugby. Chiama e gli dice “senti Tarzan, sto guardando la partita di rugby, mi spieghi perché questi imbecilli non fanno un bel passaggio in avanti invece di passarsela sempre di lato quella cazzo di palla?" e Tarzan “perché, per regolamento, non si può passare la palla in avanti" e gli butta giù il telefono senza neanche salutare. Passano pchi minuti e Baresi richiama “scusa Tarzan, cosa vuol dire “meta tecnica” che non capisco” e Tarzan, un po’ innervosito “vedi Barre, a me piace molto il rugby ma io sto lavorando, non è che posso star qui al telefono a spiegarti le regole del rugby" ”e vabbe’ non te la prendere, ho capito!”. Ma gli telefona altre quattro volte. Alla quinta telefonata Baresi fa “cazzo Tarzan, ora ti sento molto meglio. Ascolta, mi puoi dire cos’è un placcaggio ritardato. Ah, aspetta un
IL GOAL DELLA SERATA |
Il Miche riceve palla al limite dell'area, vede libero Krajiceek e gli serve il pallone di tacco. Krajiceek colpisce di prima e manda la palla nel "sette".
CLASSIFICA MARCATORI | ||
8 | Gol | Padrino |
5 | Gol | Zico, Zar |
3 | Gol | Attila, Poli, Krajiceek |
2 | Gol | Fabione |
Autoreti: 0 Gol tot.: 29 | ||
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
1996-97 | Meridio | |
1997-98 | Toquinho | |
1998-99 | Toquinho | |
1999-00 | Attila | |
2000-01 | Attila | |
2001-02 | Meridio | |
2002-03 | Meridio | |
2003-04 | Meridio | |
2004-05 | Lo Zar | |
2005-06 | Meridio | |
2006-07 | Lo Zar | |
2007-08 | Meridio | |
2008-09 | Padrino | |
2009-10 | Jbl | |
2010-11 | Padrino | |
2011-12 | ?????? |
CLASSIFICA SCARPA D'ORO | ||
GARE | PUNTI | |
BARESI | 4 | 30,00 |
KRAJICEEK | 4 | 29,60 |
ZICO | 4 | 29,50 |
EZIO | 4 | 29,45 |
POLI | 4 | 26,55 |
TARZAN | 4 | 26,25 |
ATTILA | 4 | 23,55 |
MICHE | 3 | 22,05 |
JOVETIC | 3 | 22,05 |
LO ZAR | 3 | 20,75 |
FABIONE | 1 | 7,70 |
GALLO | 1 | 6,00 |
MATTIA | 1 | 5,75 |
VINCITORI PASSATE EDIZIONI | ||
2006 - 2007 | BARESI | |
2007 - 2008 | ATTILA | |
2008 - 2009 | JBL | |
2009 - 2010 | TARZAN | |
2010 - 2011 | POLI | |
2011 - 2012 | ?????? |
detto che è colpa tua!!" e torna in difesa. Dopo un minuto è la volta dello Zar: palla verso Attila, forse un po’ troppo corta, la intercetta Baresi e lo Zar gli fa “ma vieni incontro al pallone!” Attila che, un po’ stufo di sentirsi dire che sbaglia sempre pur consapevole di aver fatto una partita di merda, gli risponde “forse era un po’ corta, che ne dici?” lo Zar che gli risponde ancora qualcosa, probabilmente “ma cagati in mano, Panzer” ma non sono sicuro perché essendo che non sento molto bene, non ho capito e Attila che gli dice “ma vai va !”. E interviene Poli “ma smettila non ti ho mica detto niente, ti ho detto di passarmi una volta il pallone” e Attila “ma cosa vuoi, Fra? mica stavo parlando con te, stavo parlando con lo Zar” e Poli “ma ti dico una cosa io e t’incazzi, ti dice una cosa lo Zar e t’incazzi” “ma a dire il vero, ho risposto a cose che mi avete detto che non mi sembrano giuste, non devo neanche rispondere?”. Si riprende e riprendono i bianchi a macinare gioco, ancora una volta la coppia Krajiceek-Padrino che si trova a meraviglia palla dall’ex portiere al Miche che salta l’avversario grazie al pallone rimbalzante, col quale si trova benissimo perché non deve neanche alzarsela, e mette dentro lo 0-10. Lancio lungo per Attila, che sta per calciare, arriva Zico che gli mette la palla in angolo e fa “ragazzi, però marchiamo". Anche sul 10-0 Zico non molla nulla. Anzi fa un gran numero. E’ a metà campo lancia il Miche che fulmina il Gallo per l'undicesima volta e settima personale 0-11. Manca più poco, Poli vuol segnare per non restare a 0 che dopo averla menata per due settimane col fatto che gli altri hanno subito, per la prima volta la sconfitta a 0, si troverebbe nella stessa situazione. Ci prova di persona ma Ezio para. Poi, quando sembra finita irrompe lo Zar, Zico non lo tiene, o lo lascia andare, e il “Russo” mette la palla dentro 1-11. Leva di Poli a Zico "col cazzo che restiamo a 0, ci speravi eh?” ”a dire il vero non ci avevo neanche pensato”. Ancora un’azione con tiro fuori di Poli e Ezio che fa “basta, non ce la faccio più”. Finisce 11-1 una bella cesta di funghi, di stagione, per Poli e compagni, che però è contento perché non è rimasto a zero e dice a Zico che c'è rimasto solo lui. Zico che fa a Baresi “ma davvero siamo stati gli unici a non segnare di gol in una partita in sedici anni? Non ci son state partite finite 1-0, non so, mi sembra strano” e il Barre “no, no a zero è successo solo quella volta lì. Anzi se stasera li avessimo battuti a 0, sarei stato l’unico che avrei vinto due volte a 0”. Negli spogliatoi Poli fa “stasera il Miche era in serata, e così era squilibrata" e Zico "capita". Attila ride perché Zico ha detto "capita", come se fosse una cosa casuale, mentre lui aveva detto che casuale era stato il 2-2 della settimana prima e che le squadre erano squilibrate che loro erano molto più forti. Ma Poli pensa che la risata di Attila sia rivolta a lui perché avrebbe detto che il Miche ha fatto molti gol mentre Attila non ne ha fatti così se la prende con lui e gli dice "ma cos'hai da ridere, non volevo mica dire così” e Attila “ma scusa Fra, io non dico nulla, mi faccio i cazzi miei, rido perché Zico ha detto che capita, come se non fossero più forti loro, ma fosse una questione di sfortuna e te dici che io rido per te e che non mi devo incazzare? Primo non ridevo per te, secondo sono tre settimane che ti incazzi come una bestia e discuti di brutto e non posso essere incazzato io una volta? Ma lascia perdere”. Poi è un florilegio di funghi "venghino, siori e siori, venghino. Primi funghi di stagione a prezzo speciale. 11 bei funghetti da mangiare freschiiiiiii" "certo che però tutti questi funghi di sera sono difficili da digerire" Poli se li mette tutti in un sacchetto e se li mette nel bagagliaio. Anche gli altri portano a casa perché con 11 ci esce una bella fritturina e magari anche un po' di sugo, del resto comincia ad essere la stagione.
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | EZIO | 8 | 7° | MICHE | 5 |
2° | BARESI | 8 | 8° | JOVETIC | 4 |
3° | ATTILA | 7 | 9° | LO ZAR | 4 |
4° | KRAJICEEK | 7 | 10° | TARZAN | 2 |
5° | ZICO | 7 | 11° | JBL | 0 |
6° | POLI | 5 | 12* | GALLO | 0 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto