L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

 

Si ritorna a giocare, dopo due mesi di stop, e bisogna dire che va anche meglio di quel che ci si aspettava. Senza lo Zar non si deve correre dietro a nessuno e sembra di non faticare neanche perché si è tutti "fermi". Krajiceek e Attila fanno le formazioni dividendo Fabione e Zico. Ma Zico non è convinto "siete troppo forti". Attila gli propone di giocare lui con Fabione e Zico accetta. Pensando anche che il Barre, che è quello che si allena anche d'estate, di solito alla “prima” fa la differenza, così come il Miche che alla "prima" mette sempre dai 5 gol in su. Ma i due vengono troppo sopravvalutati. Il Barre fa il suo, ma non è il Baresi-alato che tutti si aspettano. Il Miche non ne mette nemmeno uno, ”regalo” della “truppa” a JBL, che assente perché caduto dallo scooter, si trova pari al Padrino senza aver giocato. Nello spogliatoio Poli fa le sue ragioni “non possono giocare assieme Zico e Fabione, ammettilo,Zico, che era squilibrata” ma da Zico parte solo un coro “Victoireeee, Victoireeeee” Poli non ci sta ed è polemica. Grande !

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         24/06/2011

LE PAGELLE

BIANCHI

EZIO POLDO: 7,5

Si presenta in gran spolvero e sfoggia una grande prestazione. E’ spesso fuori porta ma quando deve parare non ne sbaglia uno limitando il passivo. “Miracolo Italiano”

TARZAN BERNARDI: 6,5

Quello che deve fare lo fa bene. Baluardo della difesa difficile da superare, fa anche qualche bel lancio. Gli vanno via, ma fa il suo. ”Quella sporca ultima meta”

GIORGIO BARESI: 6+

Lo si sopravvaluta un po’ ma non è il "Baresi-alato" che può fare tutto da solo. Non fa neanche male, si sbatte e sfiora un gol fantastico. ”L’uomo bicentenario”

MORALISTA POLI: 6,5

Vede che la partita è squilibrata ma invece di "arrendersi" ce ne mette ancora di più. Fa meglio altre volte, ma i 2 gol sono suoi. “Rocky II”

MICHE PADRINO: 6

Alla “prima”, di solito, ne mette dai 5 in su, stasera non vede proprio la porta. Ma strappa il sei, giocando in difesa e “rubando” qualche pallone. “L’arte di cavarsela”

COLORATI

ALE JOVETIC: 6+

Impegnato pochissimo, fa un errore su Poli ma, sul tiro di Baresi, la parata è prodigiosa. Poi esce spesso, senza paura tra i piedi degli avversari. “Bad boys”

ROBY KRAJICEEK: 6,5

Gli manca un po’ il fiato ma si “amministra” con sapienza. Gioca più dietro che è quello che fa meglio, e poi si fa vedere in attacco, ma Zico non lo vede. “A testa alta”

FABIONE: 7,5

L’ultima volta ”a sette” era distrutto. Torna un giocatore tonico, giocando a tutto campo e facendo tutta la differenza del mondo. Visione di gioco, numeri e gol: grandissimo. "The prestige"

ZICO ZANASI: 7

Gioca con Fabione e può esprimere tutte le sue potenzialità, risparmiandosi e dando il meglio essendo più lucido. Fa 3 gol e di bella fattura. Si fa la squadra ma gioca. “Il signore della truffa”

ATTILA BONGIO: 6,5

Gioca come “punta” cosa che non avveniva da molto tempo. Trova la posizione e fa un gran gol. Ezio gliene ne nega altr 3 con grandi parate. Propone a Zico la formazione. "L'avvocato del diavolo".

FABIONE-ZICO COPPIA VINCENTE, ED E’ SUBITO POLEMICA !!!!!

FINISCE 6-2 PER I COLORATI

Sembra ieri che il gruppo si congedava da voi per i canonici due mesi di “vacanza”, ed eccoci qua a riniziare una nuova stagione, precisamente la SEDICESIMA, e a raccontarvi le nostre gesta dentro e fuori dal campo. In due mesi ne sono successe di cose, ma lasciando perdere i fatti personali che sono un po’ cazzi privati, potremo rendervi conto, se ne avessimo voglia, di due “eventi” estivi che, essendosi svolti dopo l’ultima partita della stagione non avete avuto modo di leggerne i resoconti sul giornalino. Ma come ho detto, se ne avessimo voglia! Siccome ne abbiamo per i coglioni non ne parliamo e basta! Come dici Barre? Non dobbiamo essere stronzi al primo giornalino dell’anno? Potresti anche avere ragione, ma sai che questi che leggono il giornalino, lo leggono da sempre gratis? Ora che sia gratis per tutti quello del gruppo lo ritengo giustissimo, ma per le centinaia, ma che dico centinaia, per le migliaia, ma che dico migliaia, per i milioni di persone che ci leggono in tutto il mondo!! Io ho due parole per loro “Suck it!!”. E che cazzo, sarebbe l’ora che pagassero qualcosa. Sapevo che mi avresti sostenuto Tarzan, con tutto il lavoro che fai anche te per impaginarlo, ci mancava che non mi dessi sostegno. Come dici Krajiceek? Se lo mettiamo a pagamento dici che non lo legge più nessuno al di fuori di quelli del gruppo? Forse hai ragione ma se lo mettessimo un prezzo così simbolico? Che so 5 centesimi? Si certo JBL, come no. Visto che ci scrivi sempre l’editoriale tu dovrebbe costare più che la Gazzetta dello sport! Sempre modesto Ricky! Si, si Zico, tranquillo, se una sera dovessimo metterci anche un video della partita, siccome hanno l’onore di veder giocare un campione del mondo come te lo mettiamo il doppio, come quando c’è il supplemento e lo sappiamo che te ti gestisci da solo i diritti di immagine e che quindi ti spetta a te il 10% dei profitti. Non sarebbe male come idea, così capiremmo anche quanto siamo visti all'esterno del gruppo. Come hai detto Miche? E che c’entra che ti mancano solo sei gol ad arrivare a 1400, con quello di cui si sta parlando? Miche cosa mi fissi così? Hai capito che non c'entra niente quello che hai detto,stavamo parlando del giornalino! Non hai capito, Miche? Va bene, hai visto che il Genoa ha praticamente venduto tutti? La tua macchina, adesso che è passata d'epoca, come va? Se fai 6 gol alla prima partita, allora arrivi a 1400?! Ritornando a noi penso che per quest’anno sia meglio ancora non farlo pagare. Grazie Zar ma non era il caso di sbattermi in faccia quel mazzetto da 500 euro, e dire che volevi fare l’abbonamento ventennale, fai lo sborone solo perché non c'è il Gallo se no te ne stavi bravo e muto, davanti al Principe di Prato Nevoso che si è sparato più ferie di quando andava a scuola, tra yacht, limousine e settimane in Costa Smeralda e a Cannes. Poli, stai fermo! Non me ne frega niente se hai finito le cartine, quelli sono i giornalini dell’anno scorso, non ti rolli una canna con le pagine del vecchio giornalino, il supporto cartaceo è sempre importante anche nell'epoca di internet! Comunque niente, però pensiamoci per l'anno prossimo, potrebbe essere un’idea. No, Jovetic, non ho cambiato idea, la firma per il prestito per la moto non te la metto, pensavo che questa fosse una vicenda chiusa. Lasciatemi scrivere il giornalino, si, Ezio si inizia venerdì, ti ho chiamato ieri ricordi? Basta, fate un po’ di silenzio che se no non riesco a scrivere. Dove eravamo rimasti? Ah si, allora faccio come mi ha suggerito il Barre, per questa volta non faccio lo stronzo e vi racconto i due “eventi” che hanno caratterizzato l’estate. Il primo si è svolto il venerdì dopo la conclusione della stagione agonistica. E, dopo tanto parlarne si è deciso di fare la partita a "sette". Il campo scelto è stato quello sotto le "lavatrici" a Pegli. Siamo riusciti a trovare 14 persone e si è giocato. Anche in questa partita “supplementare” il Miche è riuscito ad arrivare per ultimo e in ritardo. Entra nel parcheggio vicino al campo e Poli, che era in macchina con lui, gli

qualche anno fa, guadagna ancora più punti. Peccato che Jovetic non apprezzi e gli dica “stai proprio bene con quella tuta da Albanese!” e Attila “Albanese un cazzo, è una tuta bellissima!" e Jovetic "ma no, è lui che sembra un Albanese non la tuta!". Ma Jovetic ormai la cazzata l'ha detta. Attila mette in tavola le pizze che aveva ordinato e sputa in quella di Alessandro che la mangia voracemente senza neanche accorgersi di niente. Poi è il momento di "attaccare" la Playstation. JBL fa “cazzo ma non c’e’ la presa HDMI” e Attila “ma se l’anno scorso abbiamo giocato, c’era sicuramente, e ci deve essere anche adesso”. Arriva Zico che fa “fatemi vedere a me!” tira avanti la televisione e la frantuma sul tavolino di cristallo della sala. Guarda dietro e fa “eccola la presa HDMI, imbecille di un Banfer”. Ma ormai la televisione è andata e la play non si può attaccare, così JBL la va attaccare in cucina. Poi chiama Baresi, quello del gruppo più scarso alla playstation e gli fa "facciamo una partita" e sceglie la Samp per lui e dà a Baresi il Genoa, così da poterlo umiliare, e a ogni gol fa il gesto che faceva Pazzini quando segnava. Finché arriva Attila e quando, sul 4-0 JBL si porta le dita agli occhi, Attila gli dà un colpo nella mano e JBL si infila indice e medio nelle due rispettive orbite occipitali. Ma anche con JBL momentaneamente “cecato” il Barre non riesce a recuperare. Nel frattempo gli altri giocano a biliardo. Zico e Attila insieme contro Jovetic e Poli. Moralista che, ricordando i tempi quando andavano a giocare lui, Zico e il Teddy al mitico Holiday Inn, dice a Zico “se puoi evitare di buttare le palle in buca con le mani, come quando facevi quando giocavamo ai tempi della scuola lo apprezzerei moltissimo”. Zico gli risponde “guarda che io sono fortissimo e sto con Attila che è forte e gioca sempre in questo biliardo e quindi non ho bisogno di buttare le palle in buca con le mani, vinciamo facile”. Ma Attila, che a dire il vero anche se ha il biliardo, non ci gioca da una decina d’anni e che, inoltre, si emoziona quando gioca con gli altri che lo vedono, ma soprattutto con Zico che, quando sbaglia, gli rompe i coglioni, gioca una partita indegna e Zico, come da promessa, non butta le palle in buca con le mani, ma se le mette, con nonchalance, in tasca. Nonostante questo Poli e Jovetic hanno più da buttare dentro la "otto", che Attila è riuscito a "coprire con una delle quattro biglie rimaste ancora a lui e Zico. Non ci dovrebbero essere problemi per la squadra di Poli, ma Jovetic, contro i suoi interessi, e non si capisce come mai, dice “se non colpisco la 8 abbiamo perso” e Zico “se non colpisci la otto, abbiamo palla in mano, non avete perso” ma Jovetic, forse per far vedere che è un grande e la colpisce lo stesso, insiste “no, se siete vecchi e non sapete le regole vigenti al giorno d’oggi, non giocate. Se non colpisco la otto avete vinto”. Parte, doppia sponda, rinterzo e otto che viene mancata, Zico fa “ma siiiiii’, abbiamo vinto!! E fa il giocoliere con le tre biglie colorate che aveva ancora in tasca. Poli è disperato "ma noooooo, ma perché hai detto questa regola assurda? per la prima volta nella mia vita avrei battuto Zico a biliardooooo, ma perché, mi hai fatto questo!!”. Zico che balla la cucaracha usando le biglie come maracas. Poli gli fa “dai, facciamo la rivincita!”, ma Zico, che non è mai andato così vicino a perdere contro Poli gli dice "ma che rivincita!! Ho vinto e non giocherò mai più a biliardo contro di te. Mi ritiro da imbattuto!!”. Poli che si getta a terra come un bambino che non gli hanno comprato il giocattolo che voleva e piange “ma no Jovetic!!! Non ero mai andato così vicino a battere Zico!! Mi sono allenato per gli ultimi dieci anni, l’anno scorso non sono venuto perché non ero ancora buono a fare la buca di sponda e ho preferito non rischiare, quest’anno che era la volta buona, hai mandato tutto a puttane con questa regola nuova! Anche se era così, non potevi non dirla? E’ andata a nostro svantaggio!” e Jovetic “no, io sono uno onesto, mi piace vincere lealmente!”. Intanto Tarzan, che alla playstation non gioca, perché si è accontentato di aver umiliato Zico l’anno prima, quando ha detto “come si fa a tirare?” e JBL gli ha detto “devi schiacciare la X” e Tarzan l’ha fatto e ha segnato il gol vittoria, e a biliardo è buono a giocare a boccette ma non a stecca, si aggira per il salotto, quando Krajiceek gli dice “dai, non puoi non saper giocare a stecca, prova un tiro” ”no, non son buono!” ”un tiro solo, dai”. Tarzan prende con scazzo la stecca, Krajiceek gli si mette davanti e gli dice “forza imbuca questa che è facile". Tarzan tira una cannonata, prende la palla “sotto” e la indirizza, non si sa se volontariamente, verso la faccia di Krajiceek, che fa appena in tempo ad abbassarsi e la palla prende in pieno la vetrina dei bicchieri di cristallo, ubicata dietro al biliardo, sfascia il vetro e i primi due piani di bicchieri. Attila fa “beh, almeno i bicchieri di Swarovski al primo piano si sono salvati". Krajiceek, per tirarsi su da terra, si attacca alla mensola con i bicchieri di Swarovski e la butta giù, frantumando anche quelli. Attila resta senza parole mentre Krajiceek fa “si, in effetti Tarzan è meglio che giochi a boccette". Tarzan va a sedersi sulla poltrona dicendo “cazzo, l’ho mancato proprio di poco” .Accende la televisione e mette su ESPN America. Il canale di Sport Americani di Sky. Unico canale che Tarzan segue sui 500 e passa dell’intero “bouquet” Sky. Baresi gli fa “Tarzan, ma adesso il campionato di football è fermo, quindi non penserai mica che ci sia il football?!”. Invece c’è proprio il football, ma non solo, è la replica di una partita degli anni '80-'90 che, neanche farlo apposta vede impegnati proprio i San Francisco 49ers, squadra per cui fa il tifo Tarzan per chi ancora non lo sapesse, in più con in campo la leggenda Joe Montana. Baresi, che non ci ha mai capito un cazzo di football, si siede vicino a Tarzan e gli dice “mi spieghi un po’ come funziona il gioco?” e lui “vedi Barre, ora sto seguendo. Capisci che c’è Joe Montana!!" e Baresi “e chi è Joe Montana". A questa domanda a Tarzan gli si accappona la pelle, non può pensare che uno, anche che non si interessi di football, non sappia chi è Joe Montana. Allora sacrifica un po’ della sua attenzione per spiegare il gioco a Baresi. Comincia “il football americano nasce in un sobborgo di New York nel lontano…” e Baresi “si, è tutto molto interessante, ma non potresti spiegarmi le regole e non l’intera storia dell’NFL?”. Tarzan sospira e fa “e va bene. Allora durante una partita di football una squadra ha in campo l’attacco, mentre l’altra ha in campo la difesa…” e Baresi “ah questo lo so. Al terzo eliminato, la squadra che difendeva va in attacco e la squadra che attaccava difende!” ”no, Barre, quello è il baseball ed è tutta un'altra cosa. Comunque la squadra che attacca ha quattro tentativi per “coprire” 10 yards, di solito, però ne usa solo tre. Il quarto lo usa per fare il punt per far ripartire gli avversari da una zona più svantaggiosa di campo". Baresi fa “si, siiii, questo lo sapevo, se al quarto tentativo il battitore colpisce la palla, con le tre basi piene fa una grande slam e quattro punti” e Tarzan, sempre più innervosito "nooooo, quello è il baseball!!!!" Tarzan va avanti a spiegare le regole a Baresi, ad ogni secondo, assume un espressione sempre più simile a quella del Padrino quando gli spiegano le cose. Tarzan, sapendo che con Baresi il “trucchetto” dei tre argomenti preferiti non funziona, si rassegna e gli dice “senti Barre, te per sapere di football hai solo due cose da conoscere. La prima è che Joe Montana è "la bibbia", il più grande giocatore di football di tutti i tempi, e che la miglior squadra di sempre, quella che ha vinto di più e quella più conosciuta, più amata e più grande sono i San Francisco 49ers, sapendo queste due cose conosci più della metà della storia del football”. Baresi se lo scrive sul telefonino per non dimenticarselo e va in cucina a farsi bello di questo suo nuovo sapere. Sfiga vuole che in cucina ci fosse Attila, che stava mettendo a posto la tavola del Subbuteo perché il Miche non è venuto a giocare. Attila incazzato, perché voleva umiliare il Caccaro al calcio da tavolo, incrocia Baresi, che gli dice “lo sai che Joe Montana è il più grande giocatore della storia del football e i San Francisco 49ers sono la più grande squadra di sempre?". In un primo momento Attila, che non capisca cosa centri tutto ciò in quel momento, pensa di piegare la tavola di compensato in avanti e sfigurare Baresi con l’angolo appuntito della stessa, ma siccome anche lui,quando si parla di football si esalta, posa la tavola e gli dice “Barre hai perfettamente ragione e la cosa è indiscutibile. Però anche Dan Marino e la "Perfect Season" dei Dolphins non sono cose da poco". Baresi, che non si aspettava che qualcuno rispondesse alle sue affermazioni, ma gli facesse solo i complimenti, non capendo di cosa stia parlando Attila, ha un momento di smarrimento e, non sapendo cosa dire fa “Micheeeeee, grande Genoa se compra un attaccante, la tua macchina quanti mesi sono che è passata d'epoca? Cosa dici,venerdì arrivi già a 1400?" il Miche gli risponde e Baresi si sente di nuovo a suo agio, anche se non sta neanche a sentirlo. Attila posa il compensato col Subbuteo e vedendo Poli che sta prendendo la rincorsa per colpire la palla 5 gli fa “vabbe’, però stai attento che di casini ne avete già fatti abbastanza". Va in cucina prende una bottiglietta da mezzolitro di Coca Cola la apre e, come se qualcuno ci avesse messo dentro una Mentos e l’avesse sbattuta, la Coca Cola schizza fuori e Attila ritinteggia tutta la tappezzeria del corridoio. Krajiceek passa con in mano un piatto con la pizza che rimaneva e gli fa “e meno male che dici a noi di stare attenti!”. Entra in sala e grida “chi vuole ancora della pizza?”; non vede il tappeto, inciampa e vola a terra di faccia, con la pizza, che dopo un volo di due o tre metri, ricade, dalla parte del pomodoro, sul tappeto della sala. Unica cosa rimasta intera dell’intero salotto. Prima che Attila se ne accorga Krajiceek fa “ragazzi, andiamo, veloci”. Zico fa “va beh, noi ce ne andiamo” ”di già’?” ”si, perché domani ci alziamo presto". Attila fa “JBL, te non stai ancora a farti due partite alla playstation?”. Ricky accetta tutto contento. Gli altri vanno via. JBL umilia Attila a PES due volte, una giocando anche in otto contro undici. Poi va in salotto per prendere la giacca della tuta e Attila si accorge del tappeto e fa “eh no. Anche questo no, mi dispiace Ricky, mi paghi tutto te!” ”ma mica sono stato io!” ”lo so ma gli altri sono andati via!” ”ma io ho solo

 

80 euro!” “e va bene, allora facciamo con delle cambiali” ”non posso accendere un mutuo?” ”no, no, cambiali e basta!” JBL firma mezzo chilo di cambiali e va a casa. Da quel momento sono iniziate le vacanze e ne sono successe di belle, ma questo ve lo racconteremo, se ne avremo voglia e ci sarà spazio, nei prossimi giornalini. Adesso è il momento della prima partita della stagione, come direbbe qualcuno, IT’S TIME TO PLAY THE GAME! Al primo venerdì dell'anno mancano solo il Gallo, che è ancora in vacanza, stavolta a Berlino, e lo Zar per il quale è troppo presto per tornare a giocare. In effetti anche Attila la pensa un po’ così perché fa più caldo adesso che l'ultimo venerdì della stagione precedente. Così scrive sul guest "ma siete sicuri di voler giocare venerdì,col caldo che fa?" rispondono solo Baresi e Zico che dice di non fare il coniglio e di dare le formazioni. Baresi invece parla di preparazione e chiede a Attila se, anche quest’anno, non l’ha fatta e si presenterrà a giocare con la solita pancia da Buddha. La cosa brutta è che Attila non può neanche rispondergli "pensa per te" perché il Barre invece, la preparazione la fa e si presenta al campo sempre in formissima, e come uno di quelli che corre di più. Anche quest’anno è così. Ma ne parleremo dopo. Al posto del Gallo si chiama Jovetic che già al lunedì si lamentava perché Attila non lo aveva ancora chiamato, non sapendo che Attila doveva prima aspettare la risposta del Gallo. Al posto dello Zar non si chiama nessuno perché è come se stesse fuori per turno, visto che si è in undici. Ma al mercoledì chiama JBL e dice che un idiota l'ha fatto cadere dallo scooter e non può venire a giocare. Tante escoriazioni spellature e dolore, per JBL, che per non venire a giocare deve davvero sentire male, ma per fortuna nulla di rotto e quindi il rientro di JBL non sarà poi così lontano. Auguri di pronta guarigione al Banfer, che tutti preferiscono che non giochi, ma non perché si è fatto male come augura lui per scherzare al Miche. Al pomeriggio Attila spedisce un sms a Baresi “preparati che stasera ti faccio “l’elastico” e Baresi risponde portando al campo un elastico vero, lo dà a Attila e gli fa "tieni, ecco l’elastico”. Allora Attila prende la palla e fa “no, è questo". Prova a farlo, ma sale sul pallone e rischia di sbagasciarsi per terra e non iniziare neanche la stagione. Le squadre per l’esordio, per la prima dell’anno vedono: Ezio, Tarzan, Baresi, Poli e il Miche contro Jovetic, Krajiceek, Fabione Zico e Attila. C’è sorpresa nel vedere Fabione e Zico nella stessa squadra essendo i due più forti ma la "prima" partita dell'anno ci sono altri "parametri" da contare. Come il fatto che Baresi è andato a correre tutto l'estate e alla "prima" è sempre il più in forma e che il Miche, alla prima partita, negli ultimi anni, non ha mai messo meno di cinque gol, quindi le cose si dovrebbero riequilibrare e la partita può iniziare. Tutti vogliono giocare con il pallone più "leggero", ma Poli, al quale non piacciono le squadre, impone a tutti di giocare con “la pietra” a rimbalzo ritardato. Calcio di inizio di Attila e stagione che inizia. Krajiceek va con sicurezza sulla palla, e prova il lancio per Attila, con una “scucchiaiata”,pezzo forte del suo “repertorio” dell’anno passato. Ma la mancanza di abitudine al gioco, visto che è la prima partita dopo due mesi, gli fa sbagliare l’appoggio e la passa a Poli. Krajiceek fa “ecco ho fatto la prima cazzata dell’anno” e parte come un treno dietro a Poli. Anche il Moralista è fuori allenamento e spara una cannonata in corsa e non centra neanche la porta. A dire il vero, anche quando è allenato, questi tiri non sono la sua “specialità” ma ha già fatto dei gran gol. Del resto è sempre suo, il più bel gol di 16 anni di calcetto, di tacco dalla linea laterale, ed è giusto ricordarlo, dispiace per il Miche ma è così. La "chiave" della partita, per equilibrarla sono il “Baresi - alato” che si vede sempre all’apertura stagionale, e il Miche ce ne mette sempre un bel po’. Ma Attila e Zico hanno forse sopravvalutato un po’ troppo Baresi, che non gioca male, ci mancherebbe, ma non riesce a colmare il “gap” della coppia Zico-Fabione. Quando poi, Fabione è in condizione fisica come ieri sera, il “gap” aumenta ancora di più e si vede tutto quando prende palla, salta un primo avversario, poi si decentra e lascia Tarzan un metro dietro e, davanti a Ezio è freddo come il ghiaccio, tiro preciso e 1-0. Primo gol dell’anno e bottiglia per Fabione 1-0. L’inerzia è tutta dalla parte di Zico e compagni. Gran lancio di Fabione per Zico che vede Attila che si inserisce in area, Attila ferma il pallone, e manda a “vuoto” Baresi, poi, invece di accentrarsi, fa appena un metro dando modo a Baresi di recuperare, con un intervento grandioso che ribatte col piede la conclusione di Attila deviandola in angolo. Poi è Ezio che sale in cattedra. Krajiceek, dopo aver sfiorato il gol con un tiro da fuori, si presenta in area dopo un gran triangolo con Fabione, il tiro è bello teso, ma Ezio ci mette la manona. Sempre Ezio a fermare le conclusioni di Attila, in due occasioni e di Zico, poco dopo. Jovetic, dall’altra parte non deve neanche “sporcarsi” i guanti. Il 2-0 è ancora di Fabione che infila Ezio con un rasoterra preciso. Baresi fa vedere che, comunque, Attila e Zico non sbagliano a considerarlo uno che può portare palla e saltare l'uomo. Il “Vecchio” imposta dalla difesa, lanciando per il Miche, che gli ripassa il pallone a sua volta. Baresi salta Krajiceek, va sul fondo e la mette precisa sui piedi del Miche, facile facile. Ma l’ex macchina da gol tira a puttane da posizione favorevolissima. E Poli “già non tiriamo mai, poi se le poche occasioni ce le inculiamo in questo modo, allora si fa tutto più difficile" e il Miche "è il primo tiro, vedrai che dopo andrà meglio". Passano due minuti. Tarzan sale palla al piede, fa un lancio di almeno dieci metri che dire perfetto è dir poco, bello preciso sui piedi del Padrino, che è anche nella sua posizione preferita, decentrato a destra. Se la stoppa, la incrocia sul secondo palo, ma la butta fanculo, almeno cinque metri lontano dal palo di destra della porta difesa da Jovetic. Poli fa “vabbe’ Miche non è serata, ma continuiamo a giocare”. Il Padrino, vedendo che non riesce a segnare, sa che rischia un insufficienza pesante, e per aprire la stagione non sarebbe proprio il massimo. Così si piazza dietro per cinque minuti. Spazza prima un pallone che stava arrivando ad Attila, poi ruba palla a Zico e poi ferma Attila. Torna in attacco e fa “ho rimediato ai due gol che ho sbagliato, ora posso tornare in avanti a farmi i cazzi miei”. Perché comunque riprende da dove aveva lasciato, dal –6 da 1400 gol e stasera, sperava di arrivarci. Zico che con Krajiceek dietro e Fabione a tutto campo, può, per una volta, non sbattersi dietro e rimanere più lucido per fare le sue "giocate", dà lezione di calcio al minuto 18 della partita. Ha davanti a se due avversari, con un numero, che ci vorrebbe la moviola di Sky per vedere come ha fatto, passa in mezzo a entrambi lasciandoli di sasso. Davanti a Ezio, non tira forte, avendo i piedi nati per giocare a pallone, la tocca pianissimo di fino, la manda a “baciare” il palo, e in gol 3-0. La reazione dei Bianchi non si fa attendere. Prima Poli va a ricevere palla sulla destra, tira in diagonale e un grande Jovetic la devia in angolo. Poco dopo, arriva la palla rimbalzante a Baresi. La fa passare sopra la testa, udite udite, a Zico. Io lo chiamerei “sombrero” ma se lo subisce Zico non si può chiamare così, perché lui dice che gli è passata "sopra" passando di fianco, e Baresi non gliel’ha fatta passare puntandolo dal davanti, comunque sono sottigliezze, il fatto è che quello di Baresi è un numero grandioso, col quale si libera di Zico e si presenta solo davanti a Jovetic, tiro al volo, la prende benissimo di collo, la palla vola verso il “sette”, verso la “gloria”, verso il “gol della serata, verso la storia di “Quelli del venerdì” un gol di quelli che a distanza di anni ricorderanno tutti. Ma Jovetic, con un balzo fenomenale, in tuffo inarcato all’indietro, come Ramon Quiroga ai mondiali dell’82, a mano a perta, va a togliere la palla dalla storia e la manda in quella dei “rimpianti”. Baresi non crede ai suoi occhi “ma guarda cosa mi ha levato questo!”. Intervento ancora più importante se si considera che era praticamente il primo tiro nello specchio della porta e quindi Ale era anche "freddo". Dopo questo "lampo" dei bianchi. Baresi si “deprime” per non essere riuscito a segnare, che aveva anche umiliato Zico. E così riprendono in mano il gioco Fabione e compagni e Tarzan deve fare gli straordinari: leva un pallone a Fabione da ultimo uomo della difesa, spazza due volte l’area e salva in corner, deviando i tiri di Attila e Zico. Non può nulla quando Attila riceve palla, ma invece di “puntarlo” si allarga e lo lascia sul posto, anche Baresi se lo “perde” e Attila tira una 

 

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Nel corso degli anni, l'industria dell'intrattenimento ha effettuato una corsa su se stessa per poter offrire, all'utente finale, livelli qualitativi sempre più alti. Difatti si è partiti dai primi anni del XX secolo dalle pellicole in bianco e nero per poi aggiungere via via, il sonoro, il colore e la qualità digitale sia dell'immagine che del suono. L'ultima frontiera che stanno proponendo in questo periodo, è il cinema a tre dimensioni ma forse non tutti sanno che l'idea e l'attuazione delle prime proiezioni di quel genere risale agli anni '30 quando intraprendenti precursori decisero di proiettare sullo stesso schermo due immagini contemporaneamente alle quali venivano applicati dei filtri di colore, con una tecnica chiamata anaglifo. E' per questo motivo che veniva dato in dotazione allo spettatore un occhiale dotato di lenti colorate particolari in modo che tali filtri facessero una cernita dei colori che l'occhio umano doveva percepire. In questo modo, il cervello ricevendo delle informazioni differenti, le elaborava restituendo l'illusione della tridimensionalità.

 

 

SPAZIO LIBERO

 

 

PER INFORMAZIONI SCRIVERE A

 

 

ATTILA@QUELLIDELVENERDI.IT

 

 

SPAZIO LIBERO

 

PER INFORMAZIONI SCRIVERE A

 

ATTILA@QUELLIDELVENERDI.IT

 

La parola al mister:

 L'editoriale di Jbl

Bene, buon giorno a tutti!! Nonostante il destino ce l'abbia messa tutta, jbl resiste e almeno con il pensiero riesce ad essere con voi al campo. Una delle prime cose fatte dopo l'incidente avvisare Attila della mia assenza, con enorme dispiacere dal lettino della triage ho composto il suo numero e gli ho comunicato la velina.
Adesso ancora pieno di dolori e claudicante, penso alla partita di ieri. Secondo me Zico ha stravinto, ma magari mi sbaglio. Il Miche ha segnato ma poco, Attila gran partita, cosi come kraijchek e Poli, Fabione, Tarzan, Ezio, il Barre, e il portierone Alex compagno di merende .
Buon fine settimana e speriamo che tra 15 giorni io possa rientrare .

fa “attento Miche, che secondo me non ci passi in mezzo a quei due paletti” ”te non ti preoccupare Poli, che sei più fumato di Zeman dopo la semifinale di Coppa Italia del 1996 e non riesci a vedere bene le cose!". Il Caccaro accelera e si infila in mezzo ai due paletti, e fa “visto Poli che ci passa…” non fa in tempo a finire la frase che si sente uno stridere di lamiere e la macchina non va avanti. Il Miche fa “sarà un graffio, niente di grave!”. Tira giù il finestrino, si sporge per guardare e vede che la sua macchina adesso ha le “ali”, come l’assorbente che fanno vedere in televisione. La lamiera è stata divelta e il retro dell’auto è aperto come una scatoletta di tonno. Poli fa “tutto a posto Miche?” e il Caccaro, per non dare soddisfazione a Poli, fa “si, è solo un graffio". Intanto, negli spogliatoi, JBL fa “visto che portiere che ho portato è il portiere titolare del Savona". Si è fatto chiamare il portiere a JBL perché mancava Ezio e non essendoci nemmeno lo Zar, Poli ha chiamato un suo amico. Krajiceek gli fa “cazzo, il portiere del Savona!! E chi gli fa gol stasera?” e si mette a ridere. Fabione gli fa “perché ridi?" "perché ogni volta che porta qualcuno JBL, è sempre un nazionale, uno della primavera della Juve o un ex professionista che ha giocato in serie A”. Quando Poli dice “Davvero Ricky? Come si chiama, cosi Tarzan, con l’I-phone va a vedere un po’ quanti gol ha preso l’anno scorso, giusto Tarzan?” ”si, Poli, però non me lo toccare l'I-phone che è quasi nuovo!". A questa richiesta JBL risponde “ma non dicevo nella prima squadra, ha giocato titolare nella primavera del Savona e poi ha fatto qualche spezzone con la prima squadra!”. Al momento di entrare in campo, durante il riscaldamento, al primo tiro che gli fanno, il portiere del Savona non vede neanche passare il pallone e JBL, a Zico che lo guardava perplesso “beh, in effetti giocava nella squadra giovanissimi del Varazze”. Finché non arriva Alberto, nipote di Tarzan, che appena vede il portiere gli va incontro e lo saluta con una pacca sulla spalla. A quel punto Attila si avvicina ad Alberto e gli fa “ma lo conosci?” ”ma certo è il portiere che l'anno scorso ha giocato nella squadra "pulcini" della Pegliese, qualche volta si è allenato con noi perché come età doveva giocare con noi, ma siccome era grammo lo hanno fatto giocare coi pulcini” Attila fa per insultare JBL che grida, facendo finta di niente “va bene ragazzi, cominciamo?”. La partita, nonostante abbiano fatto le squadre Attila e Krajiceek, che capiscono alla grande di calcio sembra un po’ squilibrata, con Fabione distrutto e con la squadra di Zico che fa il bello e cattivo tempo. Corrono come dei pazzi e creano un casino di palle gol. Peccato che a finalizzare queste azioni ci sia JBL, che non è certo scarso come attaccante, ma che quando gioca contro Jovetic, vuol fargli il gol di fino, e va avanti a sprecare palloni cercando di “beffarlo” col pallonetto. Il Miche gioca come al venerdì a cinque, ma su una campo a sette stare fermo nell'area di rigore avversaria chiamando il pallone a braccia alzate, non è proprio redditizio. Cosi vedendolo Krajiceek ha l’illuminazione e dice a Attila “avevi ragione, vedendolo adesso ho proprio capito che non è buono a giocare a calcio, non gli dirò più che è una macchina da gol". Nel frattempo Jovetic perde due “pizze”. Una se la gioca con Zico col quale scommette che non gli avrebbe fatto neanche un gol durante la partita, Zico gliene mette due. La seconda contro JBL col quale scommette che su cinque rigori non riesce a segnargliene tre. Al Banfer non sembra vero. Cinque cannonate quattro gol e una traversa, seconda pizza da pagare. Ma io dico, ormai dovresti conoscere le caratteristiche dei vari giocatori e vai a scommettere che JBL non segna tre rigori? Cazzo, lo sanno tutti che lui, l’unica cosa buona che ha è il tiro e quindi con cinque saverghe, tre gol te li fa di sicuro. Comunque, Zico e JBL sono dei signori e, al momento di pagare non gli fanno tirare fuori un soldo. Così Jovetic ha un debito di una pizza a JBL e due a Zico, con quella scommessa due anni fa e persa nuovamente. Siamo sicuri che sarà argomento di menaggio durante l'anno calcistico. La partita finisce con un “equilibrato 7-6” per la squadra di Poli, che dimostra quanto capiscano realmente di calcio Krajiceek e Attila che all’inizio erano stati presi in giro per come avevano fatto le squadre, ovvero un’infinità, grandissimi. All’uscita Poli, che quando vince si esalta, si gira verso gli spalti, dove c’era sua figlia e le dice “visto che papà ha vin." non vede il primo gradino della scala e si fa il resto della scalinata volando come Mazinga Z, atterra di schiena e per tutta l’estate la domanda è stata se Poli ce l'avrebbe fatta per la prima giornata della stagione. Domanda che trova la sua risposta la sera del secondo evento estivo del gruppo. Ovvero la serata a casa di Attila per la “biliardata” e la Playstation. Arrivano tutti e JBL si presenta con tanto di tuta di “Quelli del venerdì”omaggio di fine stagione, da parte del Presidente, a tutti quelli del gruppo. Attila apprezza e, quando JBL si leva la giacca della tuta e sotto ha la maglia del JBL del wrestling, che Attila gli aveva regalato a Natale

IL GOAL DELLA SERATA

 

Primo “gol della serata” dell’anno di Zico, che passa in mezzo a due avversari, con un gran numero, e la mette di fino all’angolino.

 

CLASSIFICA MARCATORI
     
3 Gol Zico
2 Gol Poli, Fabione
1 Gol Attila
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
Autoreti: 0  Gol tot.: 8
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
2010-11 Padrino
2011-12 ??????
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
EZIO 1 7,70
FABIONE 1 7,70
ZICO 1 7,30
KRAJICEEK 1 7,00
JOVETIC 1 6,75
POLI 1 6,70
TARZAN 1 6,70
ATTILA 1 6,60
BARESI 1 6,25
MICHE 1 6,00
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN
2010 - 2011 POLI
2011 - 2012 ??????

cannonata da fuori area che fulmina Ezio 4-0. Applausi dai compagni per Attila. Miche tira fuori ancora da posizione favorevole e fa “stasera, succede che, per la prima volta, una squadra resta a zero” e Poli si incazza “e cerchiamo di non farlo succedere”. Così Ezio decide di dare una "mano" per raggiungere l'obiettivo. Inizia a uscire dai pali, e andare oltre il centrocampo, per essere uno in più in fase d'attacco e riuscire a mettere dentro il primo gol della partita. Intanto, non essendoci JBL ed essendo il Miche in squadra con lui, non c’è il rischio che qualcuno tiri dalla propria metà campo nella porta sguarnita. Le occasioni, a dire il vero ci sono, ma Attila non riesce a centrare la porta col pallonetto e Fabione preferisce avanzare e nel frattempo Ezio torna in porta. Con “l’uomo” in più è Krajiceek ad avere maggior "lavoro" da svolgere. Lo fa bene, marcando il suo uomo senza lasciarselo scappare e recuperando due palloni, il primo su Poli lanciato a rete e il secondo su Baresi che cercava di creare scompiglio nella difesa avversaria. Così, in mezzo contropiede, Zico si trova a prendere il pallone saltare un avversario e tirare facendo passare la palla sotto le gambe ad Ezio, gol e 5-0. I Bianchi continuano a provarci, l’obiettivo, ormai è fare almeno un gol, ma il fatto è che non riescono a centrare neanche la porta. Ci vuole un mezzo regalo di Jovetic a Poli, che tira, neanche troppo forte, ma Alessandro, ci va troppo sicuro e la palla gli passa vicino alla gamba, gol 5-1 e Ezio che festeggia saltando in groppa a Zico “lo abbiamo fatto, ora posso tornare in porta”. E fa bene perché deve parare due tiri pericolosissimi di Fabione, è poi Baresi e fermare sempre Fabione lanciato in porta. Il Vecchio alza la testa, lancio preciso per il Miche che butta ancora fuori tra gli insulti dei compagni. Tarzan inizia l’anno col piede giusto in difesa, ma ancora una volta fa vedere una cosa pregevole in avanti lanciando il Miche, che tira, ribatte Krajiceek ma la palla, in mischia, arriva a Poli, il Moralista si coordina e la schiaccia in rete di forza, bel gol e 5-2. Si discute sul risultato qualcuno dice che si è 4-2, Attila non è sicuro e si fa la "conta" due di Zico, due di Fabione e uno di Attila sono 5. Ed Ezio “ma fa lo stesso, uno più o uno meno". Ancora una gran palla recuperata da Krajiceek che dà a Zico. I due si involano in contropiede da soli, e si presentano davanti a Ezio, Ezio che chiude lo specchio della porta a Zico, che ha il pallone, Krajiceek è quindi davanti alla porta spalancata, basterebbe appoggiarla a Krajiceek, ma Zico, che dall’anno scorso ha cambiato il suo modo di giocare, tira e se la fa parare da Ezio. Attila grida “ma c’era Krajiceek liberissimo” e Zico "avevo visto il “buco””. Zico è dall'anno scorso che ha cambiato modo di giocare e sono le statistiche a dirlo. Prima, quando aveva l’uomo davanti passava la palla al compagno libero, infatti tre anni fa e negli anni precedenti quelli che giocavano con Zico facevano molti più gol, perche gli passava il pallone, spesso davanti alla porta, mentre da due anni a questa parte, alla fine della partita quello che ha segnato di più della sua squadra è proprio Zico. Perché tira molto di più. E’ anche giusto perché se si fa l'azione è giusto che cerchi anche di concluderla con la gloria del gol, ma quando, come in questo caso, il compagno è messo meglio, dovrebbe passarla. Krajiceek prova a rifarsi l’azione dopo, parte secco sulla fascia, mette il turbo e va alla conclusione, ma ancora “super - Ezio” gli dice di no. E' proprio Zico a mettere il sigillo alla partita. Dopo una respinta di Ezio tira, con un mezzo pallonetto, la palla entra in porta con Attila che la tocca quando è già entrata 6-2. Ezio fa “il gol è di Attila, la palla non era ancora entrata quando l’ha toccata, anzi, se non la toccava non entrava” e Zico “l’importante è che ti ho umiliato, Ezio”. Ma Attila, che sa che il gol era di Zico, lo assegna a lui. Finisce così la prima stagionale. La cosa bella è che negli spogliatoi Poli riprende da dove aveva lasciato "Zico, ti sei fatto la squadretta e hai vinto, sei contento?” e Zico “ma era equilibrata, siete voi che ci avete mollato” “non dire così che mi prendi anche per il culo. Non arrampicarti sugli specchi, dì che era squilibrata e basta". Ma figuriamoci se Zico lo ammette e dà soddisfazione a Poli. Figuriamoci “il Miche non era in serata, se no, se ne incoccia due la partita è equilibrata" "ma figurati, te e Fabione assieme, ma non esiste, siete troppo forti, uno deve giocare da una parte e l’altro dall’altra, ma te ti fai la squadretta come quando stai con lo Zar, io, l’anno scorso non ci sono mai stato con lo Zar” e Zico “ma cosa dici, sono io che non ci giocavo mai” ”ma smettila, tu ci hai giocato più di me!"e Poli "adesso vado a contarle, se ci hai giocato più partite te, la settimana prossima mi paghi il campo” e Zico, "se però ci hai giocato di più te, me lo paghi te il campo” e Attila “basta che lo pagate entrambi, poi fate come volete”. Ma anche a Tarzan e a Attila sembra che ci abbia giocato di più Poli. Il Moralista va a contarle, Zico, che non ne ha voglia, fa “fammi il piacere Attila, contale anche te perché Poli mi frega”. Fantastico ragazzi non poteva mancare la polemica nel dopo gara. Siamo tornati e venerdì torna lo Zar e tra due JBL!!!

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

KRAJICEEK 3 TARZAN 1
ATTILA 3 BARESI 1
ZICO 3 MICHELE 1
JOVETIC 3 10° LO ZAR 0
POLI 1 11° JBL 0
EZIO 1 12* GALLO 0

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto