L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

La settimana scorsa avevo incluso nella moviola una figura esplicativa sul goal/no goal ma, per motivi di spazio, non era stata pubblicata. Il Grande Attila, però, l’aveva vista in anteprima e ne ha fatto tesoro, salvando la nostra squadra da un nuovo colpo a man bassa da parte di Moggi & Co.; ritengo utile riproporre la figura (che vale più di tante parole sul Regolamento).

P.S. Come sempre, doverosi ossequi al Miche!!!

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         27/05/2011

LE PAGELLE

BIANCHI

EZIO POLDO: 6+

Rientra dopo quasi due mesi e ha un po’ di “ruggine” addosso. Non si può dire che non para, ma prende alcuni gol che in altre occasioni non avrebbe preso.

TARZAN BERNARDI: 6,5

Fa la sua partita, ma suo nipote è un avversario "scomodo" che gli rende più di 20 anni di meno, e corre come un pazzo. Ma combatte e regge il “fortino”.

GIORGIO BARESI: 6,5

La squadra è la stessa della settimana scorsa, ma il Barre ha qualche difficoltà in più all’inizio, poi si scalda ed esce la solita tecnica dove fa numeri e assit dal fondo.

LO ZAR GAGGERO: 6+

Non dico che la sconfitta è colpa sua, perché si sbatte come al solito e fa 3 gol. Ma se ne mangia una decina, d’accordo un grandissimo Gallo, ma lui gli tira addosso.

MICHE PADRINO: 6 - -

Fa due gol “fantasma” come lui in campo. Il secondo manco era entrato e cerca di “rubarselo” esultando. Poi non fa molto altro. Si isola davanti ad aspettare i lanci.

BIANCHI

NICK GALLO: 9,5

La prestazione dell’anno. Lo Zar, finita la partita prende il pallone e segna a porta vuota, perché durante la partita gli ha parato di tutto. Voli, uscite, respinte, una parola immenso.

ROBY KRAJICEEK: 7,5

Torna, dopo lo stop della settimana scorsa e la sua squadra ne guadagna in agonismo e compattezza difensiva. Blocca spesso lo Zar e fa anche un gol.

MORALISTA POLI: 7,5

Ottima gara del “Moralista” che gioca più spostato in avanti e fa vedere di sapere anche toccare il pallone. Qualche assist pregevole, scambi di prima e anche un gol. Dà tutto, alla fine è sfinito.

BONGIO ATTILA: 6,5

Non tocca moltissimi palloni, ma quelli che tocca non li sbaglia, fa un gol, poi vedendo la buona vena offensiva di Poli, gioca in difesa al suo posto, con discreti risultati non essendo il suo ruolo.

GALLO JUNIOR: 7/8

Il migliore in campo, dopo il Gallo. ”Sorpresa” positiva, giocando per la prima volta in avanti. Fa molto movimento e ha ottimi piedi che gli permettono di fare 4 gol pregevoli. Fa valere la sua giovane età. Corre.

SCRITTA UNA PAGINA DI STORIA: EZIO BATTUTO PER LA PRIMA VOLTA

Dopo 9 partite giocate con 8 vittorie e 1 pareggio Ezio incassa la prima sconfitta dell’anno. I Cavalieri che fecero l’impresa, come dal titolo di un famoso film, sono Il Gallo, Krajiceek, Poli, Attila e Pietro, nipote di Tarzan e grande “scoperta” in avanti, dopo che aveva giocato qualche partita in porta. Oltre a questo evento si registra l’abbassamento della cresta dello Zar, che oltre ad aver perso la partita, ha perso anche quell’arroganza che l’aveva reso protagonista della partita scorsa. Questa volta gli avversari si sono fatti più furbi e non hanno accettato passivamente le cose, passando così per "Banfoni", e un po’ magari lo sono anche stati, ma quanto basta per farla pagare allo Zar, non certo per inficiare sul risultato finale della partita. Anche questa settimana due gol fantasma, si pensa di mettere i sensori alle porta, visto che il Miche li vede tutti dentro e anche Ezio da 50 metri vede tutto.

FINISCE 7-4 PER I COLORATI

Venerdì sera, dopo la partita per cambiare un po', si è deciso di andare a mangiare al ristorante Cinese a Pegli. Si è andati tutti con la propria macchina almeno si è fatto un bel corteo che quelli della volante dei vigili, volevano quasi multare tutti e denunciarli a piede libero per “corteo non autorizzato”. Tra l’altro, suonando tutti il clacson, così per fare un po' di casino, alcune persone hanno pensato che fosse un matrimonio; una signora, che stava tornando dal supermercato, per festeggiare ha tirato del riso sulle macchine. Avendo il finestrino aperto il Caccaro se lo è preso tutto in faccia riportando seri danni alla retina, a Poli è entrato dai boccaporti dell'aria posti sul cruscotto volando in aria e non facendogli più vedere niente e, a momenti, mette sotto due vecchie che stavano attraversando la strada per andare a giocare a bingo nella sala clandestina che frequentano tutte le settimane, mentre Zico ha realizzato il suo sogno di quando era bambino, perché la macchina gli è scivolata sul riso e si è andato a piantare al risveglio. E’ sceso poi dall’auto e, come se non fosse successo niente, ha detto “mi dia due pacchetti di Marlboro, per favore”. I primi della fila sono riusciti ad evitare il riso e sono andati a parcheggiare nella piazzetta davanti a Peretti. Tarzan ha parcheggiato nel posto riservato al bar, e Attila gli ha detto “guarda che quando chiude il bar c’è la catena, la tirano su e non puoi più uscire" ”ma smettila, a parte che finiamo prima che il bar chiuda e poi, al massimo faccio il giro dalla spiaggia”. JBL ha parcheggiato la sua Smart su una salita a strapiombo sul mare, bello soddisfatto perché ha trovato posto. Solo che, poco dopo, è arrivato il Gallo con la sua bella Z4. Siccome la Smart non si vede perché è piccola, ha pensato che il posto fosse vuoto. Così è entrato bello forte, con l’arroganza tipica dei raaaaagaaaazzi, ha dato una bella tronata alla macchina del Banfer che è volata direttamente in mare. Il Gallo manco si è accorto di quello che ha fatto, è sceso e quando è passato davanti a JBL che fissava il vuoto dove è caduta la sua auto, gli ha dato due schiaffetti in faccia e gli ha detto “che fai, ciccio, ti sei incantato?” e se ne è andato. Per ultimo, ma solo per l’ordine di arrivo, perché la sua cazzata può tranquillamente entrare in Europa League nella classifica delle cazzate dell’anno, arriva Baresi, che trova un posto in un angolo della piazza, dove ci sono degli spacciatori che stanno vendendo la loro roba. Il Barre ha pensato bene di non spegnere i fari, anzi è stata l'ultima cosa che ha fatto, prima di scendere dalla macchina, così per dieci minuti buoni ha illuminato l'attività degli spacciatori, con un “occhio di bue” luminoso come se fossero a teatro. Finché uno di questi é arrivato e gli ha detto "scusa vecchio, hai intenzione di tenerli accesi ancora per tanto i fari del gruppo ottico anteriore?”. Baresi gli ha risposto “si, perché sto controllando se funzionano perché uno, mentre venivo qui mi ha fatto le “luci” e guardavo che non fossero rotti!”. Lo spacciatore ha preso una pistola dalla tasca e col calcio della stessa gli ha frantumato gli abbaglianti, gli anabbaglianti e i fendinebbia e gli ha detto “te lo dico io che ho fatto l’elettrauto, sono rotti” ed è tornato a fare quello che stava facendo, al buio. Così si va a cena. Il ristorante Cinese ha una simpatica tradizione legata alla propria cultura. Per far vivere l’atmosfera della Cina ai propri clienti, ogni dieci che entrano a mangiare danno, a quello che entra, un bel colpo coi nunchako nella nuca. Durante la serata c’erano state a mangiare 16 persone, poi entrano JBL, Tarzan e Attila, dietro Attila c’è Zico che, quando fa per entrare fa “cazzo, mi son dimenticato la giacca in macchina, quando usciamo rischio di prendere freddo” e non è entrato. Dietro di lui c’è Baresi che entra al suo posto. Baresi che è il 20° avventore della serata, come abbiamo detto la tradizione viene eseguita ogni 10 clienti, così sbuca uno da dietro la porta vestito da guerriero ninja, caccia un urlo disumano, Baresi si gira e fa appena in tempo a vedere questo che fa girare dietro la schiena i nunchako, e poi se le prende in

nessuno “lavioli alla gliglia!!” e niente, allora s’incazza “polca vacca, chi ha oldinato i lavioli alla gliglia??!!” e Baresi “scusa, Attila ma non li avevi ordinati te?” ”no, io avevo ordinato i Ravioli alla gRiglia” ”appunto, quello che sta dicendo lei da dieci minuti!”. Attila fa “scusa puoi ripetere cosa sono quelli?” ”lavioli alla gliglia!!” ”eh no cazzo, cara! Sono Ravioli alla gRiglia, con la “erre” capisci? Non puoi pretendere che uno capisca se parli così”. La ragazza che si sentiva già mortificata per l'umiliazione di Tarzan perde le staffe, prende il piatto lo tira in faccia a Attila e, con uno sforzo estremo fa “eccoti i tuoi llllrrravioli alla glllrrrrriglia” e per lo svorzo nel pronunciare la r di ravioli, prima sputa in faccia a JBL e poi nel piatto del Gallo che fa “no, adesso questi li porta indietro!!!” e la ragazza “stlllllrrrronzo!!” e sputa in faccia anche al Gallo. Quando va via Attila fa “ma secondo voi quanti anni ha?” e si scatenano le puntate Baresi tiene il banco e fa “io vi dò 10 a 1 che ha meno di 18 anni, 2 a 1 che ha tra i 25 e i 30 e 5 a 1 che ha più di trent'anni" JBL fa "mettimene 10 sui vent'anni" Krajiceek, che non era venuto a giocare, ed era al telefono con Zico, ed è un accanito giocatore, sente e fa “ma cosa fate? Scommettete, aspettate che vengo anch’io intanto ho già mangiato e quelle porcate Cinesi non le devo mangiare. Arriva lì guarda la ragazza e Piazza 25 euro sul "più di 30 anni". Jovetic gli dice “vabbe’ che è una vacca ma non ha più di 30 anni" e Zico “dai, è una bella mucca ma non ha più di 30 anni" e Attila "quella lì? Non serve che età abbia. Ha tanta esperienza che se ti fa una pompa ti svuota come un bicchiere di Coca Cola con una cannuccia”. A questo punto si gira la ragazza e fa “volete sapele la mia età? ho 42 anni e un buon chilurlo plastico!!" e Zico "ecco, un’altra bella figura di merda come dal Tucano!” e Krajiceek “si, si, ma chi se ne frega, Barre paga!!”. Nel frattempo arrivano gli altri piatti. Poli prende il suo “manzo con il pak-choi” lo guarda e fa “ma che cazzo è sta roba?" e Tarzan "ma come, non sai neanche cosa hai ordinato?” ”io ho letto manzo con il pak-choi, ma l’ho preso per curiosità, ma a vederlo non mi ispira tanto” e Tarzan “allora Fra il pak-choi è una verdura cinese simile al cavolo che ha le sue origini negli anni.". Dopo neanche due minuti di erudizione, Poli, che ha sentito quello che gli bastava, ovvero che il pak-choi è una verdura e quindi un'erba, ha messo da parte tutto il manzo, ha tagliato fine fine il pak-choi se l’è rollato e se lo è fumato alla stragrande, dopo qualche “tiro” è partito completamente di melone e si è messo a cantare "No woman, no Cry” in Cinese, lingua che non ha mai saputo. Con la cameriera e Yao Ming che gli facevano da controcanto e muovevano le braccia, con in mano un accendino per creare l’atmosfera. Attila è ancora lì che sta mangiando il primo quando arriva la ragazza e fa "di chi è il manzo al cully?" e Attila “al cuRRy, si dice cuRRy! Comunque è mio, ma sto mangiando ancora il primo e quindi lo può pure riportare indietro e portarmelo dopo" ”no, pelché dopo la cucina chiude" ”ma non lo deve mica cucinare, lo tiene lì e me lo porta quando ho finito". La ragazza decide di lasciarglielo lì adesso, e glielo tira di nuovo in faccia, come aveva fatto con i ravioli alla griglia, solo che il manzo lo portano su una piastra rovente di ferro che Attila prende in faccia di taglio e si procura anche ustioni che sembra Niki Lauda dopo l’incidente del Nurburgring. Un’altra tradizione della cultura Cinese e che, naturalmente, nessuno del gruppo conosceva è che i clienti dei ristoranti non devono mai lasciare nulla nel piatto perché se no è segno di maleducazione perché sembra che non si sia apprezzato quello che si è mangiato. Essendo le porzioni un po’ eccessive, alcuni non sono riusciti a finire i loro piatti, ma ci ha pensato Zico a finirli, perché se Attila é una cloaca a cielo aperto a giocare a pallone, Zico non è da meno quando è il momento di mangiare, un po’ un bidone aspiratutto. Lo Zar, anche lui, non riesce a finire i suoi gamberi al sale, ma essendo lentissimo a mangiare, son passate due ore da quando Zico ha finito di mangiare quello che aveva lasciato JBL e non ha più voglia di niente. Così lo Zar, come fa spesso anche in pizzeria, lascia lì il piatto coi gamberi, non conoscendo però la tradizione Cinese. Yao Ming, vede che qualcuno ha lasciato qualcosa nel piatto e, questa volta guarda davvero verso il tavolo. Attila fa “cazzo ci sta di nuovo guardando” e Lo Zar “dai, hai rotto i coglioni con sta storia che ci sta guardando” ”mah, avrai ragione, ma a me sembrea proprio che ci stia guardando”. Dopo pochi minuti, quando si accorge che il piatto di gamberi è sempre lì, il Cinese si alza e si avvicina al tavolo. Per cercare di capire se lo Zar ha intenzione di finire il piatto o se ha proprio finito così, fa “scusi, posso poltare via il piatto?” e Lo Zar “si, si faccia pure”. Yao Ming capisce quindi che lo Zar non finisce il suo piatto di gamberi e, secondo la tradizione Cinese, lo prende come un gesto di disprezzo, allora torna verso il banco. Lo Zar fa “ma come mai non l’ha portato via?” e Jovetic “perché sta prendendo qualcosa sotto il banco". Lo Zar, fa finta di niente, ma si preoccupa un po’ “ma scusa cosa prende?” e Zico, grande conoscitore di armi cinesi, fa “aspetta un attimo. Ahhhhhh si, la riconosco è la Jiu Jie Bian!!" e lo Zar "ah ecco, beh adesso è tutto molto più chiaro. Se è la Jiu Jie Bian, sono molto più tranquillo. Ma che cazzo è la Jiu Jie Bian". Zico non risponde perché e troppo emozionato di vederne una dal vivo, dopo averle viste nei film di Bruce Lee. Allora, come sempre in questi casi, interviene in aiuto dello Zar, Tarzan che gli dice “vedi Zar, la Jiu Jie Bian è una tradizionale arma Cinese che è composta da nove cilindri in ferro, a sezione ottagonale o circolare, collegati da anelli dello stesso materiale; all'estremità si trova un peso a forma di cuneo o un puntale che permettono una veloce rotazione dell'arma e una maggiore efficacia nei colpi di punta” e lo Zar “ahhhh beneeeee, e dimmi un po’ cosa sta facendo con questa cosa Yao Ming?” ”niente, si sta avvicinando facendola roteare sopra la testa come fosse un lazo come quelli che usano i cowboy per catturare gli animali” e lo Zar “beneeeeeeee, non ce l’avrà mica con me?". Jovetic che stava smanettando sull’I-phone dice allo Zar “guarda, sono andato su un sito dove parla delle tradizioni Cinesi e dice che è segno di grande maleducazione non finire un piatto al ristorante. Potrebbe essere per quello che ce l’ha con te!”. Lo Zar, finalmente, mette da parte tutta la sua arroganza delle ultime settimane, e prima che il Cinese arrivi al tavolo, finisce tutti i gamberi, mangiandoseli senza neanche sgusciarli e quando arriva il Cinese, lecca pure il piatto, glielo dà e fa, mentre si sente il rumore dei gusci che lo Zar rompe coi denti “erano buonissimi, peccato che la cucina è chiusa se no ne prendevo degli altri". Il Cinese si calma, e mette giù la Jiu Jie Bian, soltanto che la stava roteando tanto forte che non riesce a fermarla subito e mentre cerca di fermarla e metterla giù, colpisce con due “tornate” in faccia il Miche e lo riduce come Trevor Berbick, dopo il ko subito da Tyson, al secondo round dell’incontro valevole per il titolo dei pesi massimi, tenutosi al Madison Square Garden di New York nel 1988, davanti a 19763 spettatori impazziti. Il Miche gli fa “perché? Io ho mangiato tutto, non riesco a capire perché mi ha colpito" "perché non son riuscito a bloccare in tempo la rotazione dell'arma". Il Miche lo fissa come se non avesse capito la spiegazione, così il Cinese,si guarda in giro e vede Tarzan annuire come per dargli il suo benestare. Yao Ming allora fa “grande Genoa, domenica è finito il campionato, quanti mesi sono che la tua macchina è passata d'epoca? Ancora pochi gol e arrivi a 1400". Il Miche si ridesta e, tamponandosi con un fazzoletto la faccia, risponde a tutte le domande, mentre il Cinese torna dietro il banco. Finito di mangiare i dolci la ragazza chiede chi voglia il caffè o della grappa cinese. Zico, Baresi, Jovetic e Jbl prendono il caffè. Krajiceek fa “per me un decaffeinato grazie”. Ma intanto la cameriera manco sa cosa voglia dire decaffeinato e gli porterà quello normale. Attila e lo Zar prendono la grappa. Attila, che aveva già bevuto la grappa alla rosa Cinese, la assaggia appena e sente che è quella. La caratteristica della grappa Cinese alla rosa è che ha un aroma delicato ma fa 80 gradi quasi come l'alcol etilico. Lo Zar la odora e fa “buona, alla rosa” e Attila “si, si è come la vodka alla frutta. Perché non facciamo un brindisi Zar. Alla fine della tua arroganza? One shot forza!” e lo Zar “ma che one shot, mi brucia, e poi la mia arroganza non è mica finita!" e Attila “dai su Zar, allora brindiamo alla tua arroganza ”alla goccia”, andiamo!!” e Zico “e dai Zar che sarà mai". Il “Russo” si fa convincere e tracanna la grappa “alla goccia”, mentre Attila, naturalmente,si ferma. Appena l’ha buttata giù dalle orecchie dello Zar escono due fumate bianche, come se avessero eletto il nuovo Papa, e cambia colore dal rosso, al rosso pompeiano, a blu, al blu scuro, al blu tenebra, al blu tenebra fa “scusate, vado un attimo in bagno!”. Passa davanti al banco bar, e il Cinese, che era rimasto male che per fargli finire i gamberi era dovuto ricorrere alla Jiu Jie Bian, lo ferma e gli dice “aspetta ho un rimedio per queste cose,beva quest’acqua cinese e si sentirà subito meglio". Lo Zar, pensando fosse acqua, se la tira giù tutta in una volta, un bel bicchiere non da liquore ma da acqua, quindi molta di più di prima. Ma non era acqua era l’altra famigerata grappa di riso Cinese. 95 gradi alcolici!! Lo Zar parte come un razzo e demolisce il record dei 60 metri al coperto detenuto da Usain Bolt. Arriva al cesso, ma l’acqua del rubinetto non gli basta. Si butta con la testa nella vasca della catena del cesso e se la beve tutta. Intanto gli altri vanno a pagare. Yao Ming fa il conto, lo divide per i presenti, contando naturalmente anche lo Zar e fa “sono 12 euro a testa”. Pagano tutti e fanno per andarsene. Ma il Cinese ferma Krajiceek e gli dice “ho detto 12 euro a testa!” e lui “ma io non ho mangiato niente son venuto solo per scommettere”. Il Cinese va di nuovo dietro al banco e Krajiceek mette 15 euro sul banco prima che prenda la katana. Zico vede che Krajiceek c’ha lasciato 3 euro in più, si gira, accende lo zippo e fa “e il resto è mancia" e lo getta nel locale, incendiando due tavolini in legno. Si esce, e quando si fa per andare alle macchine, Attila nota che il bar, siccome è anche l'una passata, ha già chiuso, e vede che c’è la catena. Va da Tarzan e gli dice “te l’avevo detto che avrebbero messo la catena!” e Tarzan “te l’avevo detto che, in quel caso, sarei passato dalla spiaggia”. Sale in macchina, parte come una palla di fuoco, passa sulla spiaggia e fa qualche minuto di surf, con il Fusion, non essendoci di caprioli cerca di mettere sotto due gabbiani, ma, fortunatamente non ci riesce e, pensa di passare nel posto dove aveva messo la macchina Baresi che, essendo uscito dieci minuti prima di lui dal ristorante, perché doveva rientrare nel polmone d’acciaio dovrebbe averla già tolta. Ma quando arriva sgommando si rende conto che Baresi, che di solito se ne va quando gli altri stanno ancora parlando, si è fermato a parlare con Zico, ma ormai è tardi per frenare, così Tarzan va avanti e demolisce completamente la Mercedes del Barre, passandoci sopra come se fosse un big foot. Baresi, con le lacrime agli occhi, per non dare soddisfazione a Tarzan che era sceso dalla macchina per vedere se stavano tutti bene, gli dice “si, non si è fatto male nessuno, tranne la mia macchina, ma intanto dovevo cambiarla”, e torna a casa a piedi piangendo. Al venerdì, saltano Zico per la tallonite e JBL che ha un altro impegno, così Baresi, che voleva fermarsi perché non ce la fa a giocare più di tre partite di seguito a causa dei tendini, deve giocare. In avanti c’è un esordio: gioca, infatti, Pietro,il nipote di Tarzan. Non un esordio assoluto al venerdì, perché Pietro ha già sostituito in porta, alcune volte, il Gallo, ma esordio in quanto, a parte qualche minuto alla fine delle partite, Pietro non aveva mai giocato in avanti. Con queste novità si spera di aver fatto le squadre equilibrate. La squadra di Baresi è la stessa che

ha vinto netto la settimana scorsa contro Poli e compagni, la squadra di Poli vede invece Pietro, il nipote di Tarzan, al posto di JBL e Krajiceek al posto di Zico. Quando è tutto pronto, al venerdì mattina, Jovetic tira un bel pacco perché il giorno prima è andato in giro a far casino fino alle quattro del mattino e il giorno dopo non stava in piedi. Il bello è che quando Attila gli telefona gli dice che ha la febbre e il raffreddore, cosa che non sembra dalla voce. Ci pensa Krajiceek a ristabilire la verità "è arrivato tardissimo e aveva sonno, non è neanche venuto a lavorare e gli ho detto: almeno non prendermi per il culo e non dire che hai la febbre, hai sonno perché sei tornato alle 4 del mattino". Applausi per Krajiceek. Così si chiama Ezio che è disponibile e fa il suo gran rientro. Ezio va in porta con la squadra di Baresi e Il Gallo con Poli e compagni, quindi le squadre vedono: Ezio, Tarzan, Baresi, Lo Zar e il Miche contro Il Gallo, Krajiceek, Poli, Attila e Pietro. Cambiano quindi anche i portieri rispetto alla settimana scorsa, il Gallo al posto di Jovetic per la squadra di Baresi e Ezio al posto del Gallo per la squadra di Poli e la partita può iniziare. Quello che succede alla prima azione è inaspettato e fuori da ogni logica, per questo rischia di prendere in contropiede gli avversari. Il Gallo, esce dai pali, cosa che in genere i portieri fanno a fine partita, per recuperare l’eventuale svantaggio, arriva a centrocampo, appoggia a Attila, Tarzan chiude su di lui, ma, essendo da solo, lascia libero il Gallo, Attila gli ridà la palla e l’erede “spara” di poco alto, grandissima azione che se conclusa in gol sarebbe stata storica. Ma la cosa esalta il Gallo che, poco dopo, con un volo incredibile, leva la soddisfazione del gol allo Zar, e non sarà l'ultima. Krajiceek e Poli, che si sono riappacificati nel pomeriggio via sms, e prima della partita dandosi tanti bacini, si trovano bene in difesa e avanzano assieme alzando il baricentro della squadra, nei primi venti minuti scambiano molto il pallone tra di loro e fanno ottimi passaggi per Pietro, perché vedono che è molto reattivo e vede la porta, ma “sfruttano” poco Attila, che spesso libero, non riceve palla e il gioco si sviluppa spesso in verticale. Proprio da una di queste verticalizzazioni, arriva il gol di Pietro che, davanti a Ezio con “l’incoscienza” dei suoi 18 anni, non ci pensa molto e non si fa problemi a pensare a un modo per far gol a Ezio, come fanno gli altri, e così segna, facendo capire a tutti come si fa 1-0. La reazione dei bianchi arriva dai lanci lunghi di Ezio per il Miche, che però non c'entra la porta. Rifacendosi poco dopo, su un lancio dello Zar, conclude di collo esterno, palla che picchia sulla traversa e finisce nei dintorni della linea. Il Miche dice che è dentro ed esulta come un pazzo. Stranamente lo Zar non fa come la settimana scorsa, quando Attila dice “a me sembrava sulla linea”, non va a prendere il pallone con arroganza e a far vedere dov’era rimbalzato. Comunque il gol viene assegnato 1-1 e forse anche giustamente. L’entusiasmo del pari, spinge anche Baresi in avanti e Tarzan si trova solo dietro, e riesce a salvare due situazioni pericolose di "due contro uno" anticipando l'avversario e spazzando via la palla. Ma non può nulla quando Poli pesca Attila libero sulla destra. Attila conclude di collo, ma Ezio respinge, la palla arriva ancora a Attila che tira ancora, riuscendo a tenerla bassa, e il tentativo estremo di Tarzan di salvare la palla sulla linea risulta vano 2-1 e Ezio fa “cazzo Tarzan ma quella dovevi salvarla” Tarzan manco l’ascolta e va a bere insieme a Baresi. Ancora un lancio lungo per il Miche, stavolta colpisce di testa, palla che scavalca il Gallo, colpisce la traversa e finisce sulla linea, il Miche impazzisce di gioia “ma siiiiii, che azioneeeee, grandeeeee!!”. Nessuno dice nulla, allora Attila si gira verso il Gallo e gli dice “si, ma non diamogliele tutte buone, è già il secondo che prende la traversa e rimbalza sulla linea gli diamo anche questo?". Il Gallo, che in un’occasione simile sul campo di Prà aveva detto "assolutamente non è entrata, non ve lo do’ il gol perché l'ho visto benissimo che non è entrata", stavolta invece dice “non l’ho vista!” perché il Gallo è colluso col Miche e oltre a lasciargli fare gol, fa queste Moggiate, dandogli buoni gol che non lo sono, per un taglio di capelli gratis. Però Poli fa "un attimo, Attila dice che non è entrata" e Attila ribadisce "questa non è entrata" e chiede al Miche "hai visto che non era dentro?" ”si, in effetti era sulla linea” ”allora cosa hai esultato a fare, per fregarti il gol? Meno male che l’ho vista io” “ma no, che fregarmi il gol, ho esultato per l’azione, ma un secondo, poi ho visto che non era entrata” ”si, Miche, bravo, ma intanto se non lo dicevo io, te ne eri già tornato a centrocampo e non lo dicevi che non era entrata”. Gol non concesso, giustamente. Attila si aspettava una reazione di arroganza dello Zar che invece fa solo “eccolo chi è l'arrogante altro che io", ma è Ezio, che capendo già che forse sarebbe stata una serata difficile perché gli avversari stavano giocando meglio, mette le mani avanti dicendo “che banfoni che siete, era entrata di tanto così, banfate” e Krajiceek “ma come fai ad averla vista te dalla tua porta” ”siete dei banfoni!!”. Ma lo Zar chiude la discussione mettendo dentro il 2-2, dopo una grande azione di Baresi, che se ne è andato sul fondo e ha messo in mezzo per il banchiere che non ha avuto problemi a segnare. I Colorati hanno un attimo di “sbandamento” del quale approfitta lo Zar che porta avanti i suoi 3-2. Sembra la stessa cosa della settimana scorsa con lo Zar che fa la differenza. Ma stavolta c’è Krajiceek dietro, che dopo questi due gol ci prende le misure e lo contiene, per poi ripartire in contropiede dare a Poli, che vede Pietro, che infila Ezio nell’angolo alto, gran gol e pareggio 3-3. Grande azione di Krajiceek che arriva al tiro, Ezio gli dice di no. Angolo per i Bianchi, avanza anche Tarzan, lo Zar perde palla e si scatena un contropiede Pietro, Krajiceek e Poli si presentano soli davanti a Ezio, Pietro potrebbe appoggiare a uno dei due ma tira, sbagliando, perché Ezio la para e lancia subito, contropiede dall’altra parte, c’è solo Attila a difendere ma la palla va a Baresi, che dall’alto della sua tecnica appoggia per lo Zar che fa 3-4. Dal possibile gol del +1 al gol degli avversari del –1. Potrebbe essere una mazzata decisiva, ma non si può certo colpevolizzare Pietro che ha si sbagliato a tirare, ma fino a quel momento ha fatto cose egregie in avanti ed e anche tornato indietro. Quindi si riprende a “macinare” gioco. Poli si trova spesso in avanti, allora Attila resta dietro per coprire e, anche se non è il suo ruolo, riesce spesso a rallentare l’azione avversaria e permettere agli altri di recuperare. Si gioca con criterio con ognuno che tiene la sua posizione, ed è naturale, che dopo una pressione costante, dove Baresi e Tarzan salgono sugli scudi lottando su ogni pallone e facendo da baluardi alla porta di Ezio, arrivino anche i gol. Ed è proprio Pietro che si rifà alla grande: prima riceve un pallone spalle alla porta, se lo ferma, si gira, salta un avversario e davanti a Ezio, con una tranquillità estrema, la piazza nell’angolino per il 4-4. Poi arriva in velocità, servito da Poli, si allarga evitando la marcatura dello zio, che non gli risparmia nulla, e poi mette la palla in porta facendo un gran gol e portando avanti i suoi 5-4. Grande prestazione di Pietro che fa valere i suoi 20 anni, correndo più degli altri e mostra di saper farci con il pallone. Contrasto Baresi Krajiceek, che va a terra gridando “ahia” come fa di

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Così come i Maya, anche altre religioni e dottrine hanno previsto la fine del mondo nel dicembre 2012 come, ad esempio, la antroposofia della quale se ne è già parlato in queste pagine. Forse non tutti sanno che anche la religione cattolica ha la previsione sulla fine del mondo tramite "le profezie di Malachia" nella quale un monaco vissuto nel XII secolo avrebbe avuto una premonizione sui successivi 112 rettori del seggio papale con l'ultimo di essi destinato ad assistere alla distruzione del mondo. Nel suo intento egli pronunciò delle frasi che rappresentavano il Papa e, secondo molti studiosi, dopo averne analizzato i predecessori, avrebbero indicato quello attuale con il numero 111. All'ultimo è stato associata la frase "petrus romanus, che sarebbe riferita non al Papa stesso, bensì al camerlengo che regge la sede pontificia in caso di morte prima dell'elezione del nuovo. A suffragio di ciò, l'attuale camerlengo è il card. Tarcisio PIETRO Bertone che è nato a ROMANO Canavese.

LE SCHEDINE

 

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 42000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 4500
BARESI 4000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:

 L'editoriale di Jbl

 

TARZAN'S QUIZ

GIOCO FINITO

 

 


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


GIOCO FINITO

faccia, perché, essendosi girato, non poteva colpirlo nella nuca. La cameriera è dispiaciuta e fa a Baresi "scusa se nostlo guellielo non ti ha colpito in nuca, ma ti sei gilato e non ci è liuscito". Baresi riesce a malapena a stare in piedi e borbotta una “fa niente, stai tranquilla, è stata comunque un bella esperienza anche così, un’esperienza che, ti assicuro, lascerà il segno". Poi si è andato a sedere. Arriva Zico e Baresi gli dice “cazzo, ma non potevi lasciarla in macchina la giacca? Non è mica così freddo!" e Zico “ma che cazzo vuoi, neanche ci avessi messo chissà quanto!" ”ma non è per quello, era perché saresti stato tu il 20°" ”cosa vuol dire?” ”ma niente lasciamo perdere” ”ecco bravo, lasciamo perdere. Che tra l’altro hai una faccia che sembri Biason dopo l’incidente alla Parigi - Dakar del ’99, ma cosa ti è successo" ”niente, lascia perdere”. Ci si siede tutti e si ordina. Nel frattempo che si aspetta ci si guarda in giro e Attila fa “anche l’anno scorso, quando siamo venuti il Cinese era dietro il banco ci guardava e rideva, ora lo sta facendo di nuovo!”. In realtà il Cinese stava dietro al banco, con il computer portatile davanti, solo che non si vedeva e quindi sembrava che stesse ridendo guardando il tavolo. Attila fa “andiamo a dirgli qualcosa”. Baresi gli risponde “no guarda, mi basta quello che mi hanno fatto, vacci pure tu”. Attila si alza e, con impeto si avvicina al banco del bar e fa “senti Cina!! Ho notato che continui a guardare dalla nostra parte…” nel frattempo Attila è arrivato al banco e ha visto il PC portatile e fa "...ah niente, vabbe’” e fa per tornare al tavolo. Ma il Cinese, si è alzato ed è più grosso di Yao Ming, il famoso cestista e ha in mano, che probabilmente l’ha presa da sotto il banco, una bella katana, la famosa spada cinese dei film di Bruce Lee, quelle che sono così affilate che tagliano anche un singolo filo d'erba. Yao Ming guarda Attila e gli fa “dicevi?” ”no niente, bello il suo portatile, comunque se vuol guardare guardi pure”. Torna a sedersi e Baresi gli fa “gliel’hai fatta vedere, eh Attila, da vero duro!” ”senti Barre perché non ci vai te a parlare con Yao Ming, ?". Arriva la cameriera per prendere le ordinazioni e dice di ordinare primi e secondi assieme perché a mezzanotte la cucina chiude. Così partono le ordinazioni come si fosse all'asilo. JBL “io prendo gli involtini primavera e….” interviene Zico “io i ravioli al vapore e il maiale con la salsa piccante” e il gallo “ordino prima io perché sono l'erede!! Prendo sfogliate di gamberi, spaghetti alle verdure e…” ma interviene Baresi “io prendo riso alla cantonese e…” e Zico “no, te prendi il semolino e gli omogeneizzati!” e lo Zar, ormai caratterizzato da un’arroganza infinita non solo in campo, "zitti tutti che ordino io! Allora, spaghetti alla salsa cinese piccante, manzo al sale, e il dolce devo ordinarlo adesso?” e la cameriera “no, il dolce lo può oldinale alla fine pelché intanto è tutto congelato e non dobbiamo cucinale un cazzo!". Ma la gazzarra continua. Poli urla “io prendo il riso con il tofu!” e JBL “te hai già ordinato Poli, stai zitto, io volevo anche gli involtini primavera!!”. la ragazza non ci capisce più un cazzo e grida "uno pel volta, polca puttanaaaaaa!! Sembla che non mangiate da una settimana”. Tarzan guarda tutti e fa “ha ragione, cos’è questo casino per ordinare due piatti, facciamo un po’ di silenzio e ordino io! Allora prendo ravioli, spaghetti e pollo” ”mi dispiace il pollo lo abbiamo finito” e Tarzan “ma che cazzo, se me lo diceva lo portavo io, come si fa a non avere il pollo!” e Attila “bravo ti sei umiliato anche la Cinese, stai diventando internazionale anche con le umiliazioni”. Quando hanno finito tutti di ordinare, il Miche chiude il menù, scrolla la testa e fa “cazzo, tutta roba che non piace. Scusi avete mica della pasta con le sarde?” e la ragazza “pasta con cosa? io non capile” Jovetic,per pigliare per il culo il Miche gli fa “glielo devi dire in Cinese, se no, non capisce” e il Padrino “scusi volevo sapele se avevate della pasta con le salde!!” e la cameriera non gli risponde neanche. Quando arrivano i piatti la ragazza fa “allola, lavioli alla gliglia, per chi sono?” e non risponde

IL GOAL DELLA SERATA

Gran palla di Krajiceek che “scucchiaia” un pallone per Pietro che, con un tocco perfetto, scavalca Ezio con pallonetto precisissimo.

CLASSIFICA MARCATORI
     
107 Gol Miche
92 Gol Lo Zar
71 Gol Jbl
53 Gol Zico
52 Gol Poli
33 Gol Attila
23 Gol Krajiceek
20 Gol Baresi
16 Gol Tacchino
8 Gol Bruzzone
7 Gol Edicola
5 Gol Pietro
3 Gol Seba, Tarzan
1 Gol Bonafè, Gallo, Testone
     
     
Autoreti: 19  Gol tot.: 515
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
BARESI 31 219,78
LO ZAR 29 211,96
POLI 30 211,87
TARZAN 30 210,43
MICHE 31 208,08
ZICO 29 207,03
KRAJICEEK 28 202,46
ATTILA 30 195,40
JBL 27 168,73
GALLO 18 136,07
EZIO 10 76,80
SANTORO 9 62,66
ALE JOVETIC 6 45,00
LUCA 6 34,94
EDICOLA 5 29,91
GALLO JR 4 28,70
TACCHI 2 18,93
BRUZZONE 2 14,52
TESTONE 2 12,93
BONAFE' 1 5,91
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN

NOTA DEL PRESIDENTE:

Come si può vedere, quelli che hanno meno punti, hanno anche meno partite, perché chi vince questa classifica non la vince perché è il giocatore più forte del gruppo, ma quello che fa più presenze, perché accumula più punti. Quindi le volte che hanno vinto Attila e Tarzan, lo hanno fatto perché hanno giocato più partite rispetto a Zico, e quindi hanno fatto più punti, non è che sono più forti di Zico o che si sono dati i voti alti per vincere loro. Spero di essermi spiegato.

solito. Lo Zar chiede “cos’è fallo?" e Attila dice la frase della serata "se Krajiceek è finito in terra è fallo si!" e tutti scoppiano a ridere. Ezio gli grida a Krajiceek “sono andato via che eri così e son tornato che sei sempre così” Krajiceek non gli risponde ed Ezio ridendo ”si parlo con te, che vai indietro senza dire niente” ma Krajiceek è così, in partita è troppo concentrato per scherzare ahahahhaha. Angolo di Krajiceek, conclude bene Poli, ma Ezio blocca e passa allo Zar, ma Attila è in terra ad allacciarsi la scarpa. La palla è ancora a metà campo quando Tarzan dice "fermi, si allaccia la scarpa”, si fermano tutti, compresi Krajiceek e Poli che stavano marcando Baresi e il Miche. Miche che non ha capito di fermarsi, va avanti la passa a Baresi che la butta dentro, con il Gallo fermo. Il gol, naturalmente, non viene dato, perché si era tutti fermi. Krajiceek, sportivamente, restituisce il pallone a Ezio, perché la palla l'avevano loro. Ma Ezio fa “cosa mi dai il pallone, battete da centrocampo per il gol che abbiamo fatto!” e Krajiceek “quale gol?” ”quello che abbiamo fatto adesso!” ”non è gol eravamo tutti fermi" ”ma noooo, incredibile, vi banfate anche questo gol, non datemela la palla, ci rubate un altro gol, che banfoni!!”. Poli fa “ma che banfoni. Ragazzi non statelo a sentire, barricate e melina,siamo avanti di uno”. Così si scende in trincea ed è l'ora del Gallo show. Prima vola a levare dal “sette” un tiro del Miche, poi si lancia a terra, rotolandosi e arriva su un pallone destinato all’angolino su tiro di Baresi. Infine inziai la sfida con lo Zar. Il “Russo” gli si presenta davanti almeno cinque volte da solo e prova in tutti i modi a fargli gol: prima tira da fuori, ma il Gallo vola a togliere la palla dalla porta; allora ci prova da vicino, ma il gallo ha delle reazioni incredibili e gliele para tutte; allora lo Zar prova a saltarlo, ma il Gallo gli esce tra i piedi e gli leva la palla “pulita”. Un Gallo incredibile che salva ripetutamente il risultato. Poi la palla arriva a Pietro, che riparte velocemente, appoggia per Krajiceek che vede alla grande Poli che in corsa fa 6-4. E’ una mazzata pesante per Baresi e compagni, che comunque continuano ad attaccare. Attila salva sullo Zar lanciato a rete toccandogli il pallone fuori e poi anticipa il Miche liberissimo davanti alla porta. Ma Baresi continua a spingere in avanti, ancora lo Zar solo davanti al Gallo, che resta in piedi fino all’ultimo e gliela para. Poi l’apoteosi, lancio per il Miche, il Gallo gli va incontro per chiedergli lo specchio della porta, il Miche tira ma il Gallo la devia, lo Zar ha la porta spalancata davanti, tira a botta sicura ma, come sia possibile non si sa, arriva di corsa il Gallo che si butta a terra e gliela para di sterno. Lo Zar non ne può più e salta addosso al Gallo e gli fa "ma basta con queste parate”, e fa finta di picchiarlo. I due rimangono a terra perché lo Zar continua la sua azione di "pestaggio" del portiere. Mentre Krajiceek, Poli e Pietro si involano verso la porta di Ezio, arrivano davanti a lui e si passano il pallone per essere sicuri di segnare, finché arriva la palla a Krajiceek che tira, Ezio non si muove e fa passare la palla, gol 7-4 Attila fa “ma è incazzato Ezio che si è fermato?". Ma quando Attila marca il gol, Ezio fa “ma scusate, prima lui si allacciava la scarpa e vi siete fermati tutti e ora ci sono due in terra continuate l’azione, segnate e vi marcate il gol? Ma è assurdo, siete dei ladri” e Poli “ma perché ti sei fermato" ”perché voi avete detto prima che il gioco era fermo e ho detto vediamo se fanno la stessa cosa, e invece voi avete segnato” e Attila “si, prima abbiamo fermato il gioco perché Tarzan aveva gridato "fermi". Qui nessuno ha detto di fermarsi e i due in terra non si erano fatti male ma facevano ffinta di picchiarsi quindi non si è fermato nessuno, solo te” ”Ah e quindi vi marcate il gol” ”eh, si!” ”ma siete dei banfoni, vi siete banfati la partita è uno scandalo". Intanto è arrivato Zico "grandi state giocando bene" e Ezio "ma che bene, si sono fregati due gol nostri e ne hanno fatto uno banfato loro!!”. Pietro parte palla al piede, punta suo zio, che gli fa ostruzione e lo sdraia, e non gli chiede neanche scusa!! Attila gli fa “meno male che l’ho messo contro di te almeno avevi un po’ di riguardo” e Tarzan “gli ho fatto ostruzione, nulla di che, ma poi in partita non ci sono nipoti”. Alla faccia del prendiamola in ridere :). Finisce qui. Lo Zar va a prendere il pallone, aspetta che il Gallo si tolga dalla porta, mette la palla a terra e segna “ecco almeno mi levo la soddisfazione, cazzo mi ha parato di tutto!!”. L’impresa è compiuta dopo 9 partite imbattuto, con 1 pareggio e 8 vittorie, appena rientrato arriva la prima sconfitta per Ezio. I nomi degli eroi che hanno compiuto l’impresa rimarranno scolpiti nella storia di “Quelli del venerdì” e sono Gallo, Poli, Krajiceek, Attila e Pietro, i cavalieri che fecero l’impresa perché d’impresa si deve parlare visto che Krajiceek, prima della partita si lamentava delle squadre che aveva fatto Attila e pensava di perdere 20-0; di impresa si parla, perché a battere Ezio ci avevano provato tutti ma mai nessuno ci era riuscito, anche con squadre più forti, perché d'impresa si tratta, perché la scorsa settimana Baresi & c., con la stessa identica squadra, con la solo variante di Jovetic al posto di Ezio, quindi con una squadra più debole avevano battuto di brutto gli avversari che avevano addirittura Zico dalla loro, e questa settimana non c’era, è anche vero che, come hanno deto Zico e Poli “la settimana scorsa però avevamo JBL, che ha fatto schifo, stasera avevamo Pietro che ha fatto quattro gol e ha corso il triplo” ed è anche vero questo, ma resta sempre l’impresa. Il mito di Ezio è stato battuto, la sua “striscia” vincente è stata interrotta. Negli spogliatoi Ezio non vuole ammettere che la sconfitta è meritata "avete banfato la partita, è uno schifo, vi siete rubati i gol.” e giù a ridere. Ezio che mette nel mirino due avversari “voi due…” riferendosi a Krajiceek e Attila “vi ho messi nel mirino, state attenti che venerdì ve la faccio pagare, non venitemi con la palla vicino perché ve la levo". Poi fa vedere i guanti nuovi a Poli e gli dice “vedi, questi sono belli nuovi, e venerdì saranno coperti di sangue". Attila fa “ho già in testa una formazione, allora: io, Krajiceek Ezio…..” e tutti a ridere. Spirito giusto e partita divertente, e son due settimane consecutive, incredibile. Lo Zar invece rientra negli spogliatoi scornato. Stavolta la cresta gliel’hanno fatta abbassare e la sua arroganza non ha trovato spazio. Anzi, quando Poli si è preso un fallo che, secondo lo Zar non c’era, il “Russo” ha detto “guarda, che arroganza, e poi dicono a me, guarda che fallo che si prendono” e Baresi, suo compagno di squadra, gli ha detto “ma è colpa tua. Sei te che la settimana scorsa hai fatto l’arrogante e ora te la fanno pagare e ci rimettiamo tutti”. Zar abbacchiato che non potrà rifarsi neanche la settimana prossima perché se ne va in vacanza. Ezio è battuto: è l'ora di una nuova sfida!!!!

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHELE 63 TARZAN 51
LO ZAR 56 POLI 50
ATTILA 54 JBL 40
BARESI 53 10° GALLO 26
KRAJICEEK 53 11° SANTORO 19
ZICO 52      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.