L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

E così il Presidente ci ricasca e si becca per la seconda settimana di fila il pezzo di moviola dedicato a lui … Errare è umano ma perseverare è diabolico!

Ma veniamo al fatto incriminato : con la sua squadra in vantaggio, durante l’ennesimo contropiede da parte dei bianchi, JBL fa partire un traversone, cambiando gioco sull’altra fascia dove è appostato Attila, pronto a rilanciare l’azione. L’esperto Baresi, baluardo della difesa avversaria, fiuta il pericolo e, di testa, va ad anticipare Attila che, con grande Fair Play, prova ad ingannare l’avversario, invitandolo a lasciare il pallone.

La Regola 12 (Falli e scorrettezze) prevede che tale comportamento vada sanzionato con un calcio di punizione indiretto a favore della squadra del giocatore al quale è stata chiamata la palla e che il giocatore che chiama il pallone sia sanzionato con un'ammonizione per comportamento antisportivo in quanto : "distrae verbalmente un avversario durante il gioco o una ripresa di gioco”.

Devo, però, prendere anche le difese del Presidente (nella sua veste di arbitro) in quanto a fine partita sono sorti dubbi sul risultato finale : a tutta la nostra squadra sembrava di essere giunti alla vittoria proprio sul gong ma dal conteggio risultava un parteggio. Ebbene, stando al Regolamento del Giuoco del Calcio (Regola 5 – L’Arbitro) : "Le decisioni dell’arbitro su fatti relativi al gioco, incluso se un rete è stata segnata o no ed il risultato della gara, sono inappellabili. L’arbitro può cambiare una sua decisione soltanto se si rende conto che la stessa è errata o, a sua discrezione, a seguito della segnalazione di un assistente o del quarto ufficiale, sempre che il gioco non sia stato ripreso o la gara non sia terminata”.

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                         06/05/2011

LE PAGELLE

COLORATI

NICK GALLO: 7,5

Grandissimo. Fa delle parate davvero importanti con dei voli pregevoli. Ma gli interventi “chiave” sono sullo Zar che prova sempre a saltarlo ma lui gli leva il pallone.

GIORGIO BARESI: 8

A un giorno dal superare i “cinquanta” sforna una super prestazione. In difesa un gigante, lo salta solo una volta Zico, in avanti fa valere la sua classe e segna un gol.

ROBY KRAJICEEK: 8,5

Un pilastro in difesa dove si marca tutti a turno e riesce a tenere anche lo Zar. Poi ribalta subito l’azione e imposta o salta l’uomo creando pericoli agli avversari.

MORALISTA POLI: 8+

Sembra di rivedere il Poli di Voltri, quando aveva 15 anni in meno. Avanti e indietro per il campo senza mollare un solo secondo. Recuperi e passaggi di grande tecnica.

MICHE PADRINO: 10

E’ il primo 10 della storia del calcetto. Ma non si può fare a meno di darglielo. La macchina da gol ne mette 7. L’ultimo accucciandosi di testa, e poi ragazzi come gioca, da brividi.

BIANCHI

TARZAN BERNARDI: 6,5

Per il fatto che “salva” la partita sarebbe da 9, ma va giudicata la prestazione che, non essendo portiere non è certo malaccio. Si butta anche in terra e fa delle buone cose.

JBL LO MONACO: 6/7

Gioca alla grande facendo 3 gol e ottime cose sul fronte d’attacco. Peccato che abbia 10 minuti nei quali dice che “non ce la fa” e non corre, ma poi si riprende alla grande.

ZICO ZANASI: 7+

Si sacrifica “immolandosi” per la squadra giocando quasi esclusivamente dietro. Ma riesce a fare un gol e, quando va avanti fa “ammattire” più di un avversario.

LO ZAR GAGGERO: 7- -

Splendida partita, gioca come attaccante e come difensore “aggiunto”. Corre per tutti e segna 4 gol. Peccato per quello che si mangia all’ultimo che costa la partita ai suoi, comunque grandissimo.

BONGIO ATTILA: 5,5

Non essendoci Tarzan deve giocare in difesa, fa quello che può ma non riesce molto a levare palla agli avversari. Tocca molti palloni in fase d’impostazione, ma “rischia” poco e non salta l’uomo.

IMPRESA STORICA DI KRAJICEEK & COMPAGNI BATTUTI LO ZAR E ZICO !!

Tarzan ”salva” la partita perché alle sette di venerdì Luca dice che non può venire: Tarzan va in porta e gioca JBL che doveva stare fuori. In campo arriva l’impresa, Krajiceek e compagni con un Michele immenso, immarcabile e decisivo, fanno l’impresa. Battono Zico e lo Zar, che non giocano mai insieme perché sono i più forti del gruppo. Certo insieme a loro c'erano due chiaviche come Tarzan e Attila e un giocatore medio come JBL, ma l’impresa resta di quelle da ricordare!!!

FINISCE 9-8 PER I COLORATI

Ad inizio settimana entra in sede JBL, bello fiero e fa “ragazzi che spettacolo il “Colpo Clavarino” venerdì scorso. Fa il gesto di calciare la palla per mimare il colpo, ma scivola coi Camperos sul pavimento in marmo e vola a terra di schiena, schiacciandosi la quarta e la quinta vertebra. Jovetic, che era lì anche lui per sapere se doveva giocare anche questo venerdì, fa “è questo il colpo Clavarino, Riccardo Lo Marcio?” e JBL, seppur agonizzante a terra “no, il colpo Clavarino è quello dove ti ho fatto gol direttamente da calcio d'angolo" e Jovetic “ma lo hai visto il giornalino?!! Otto e mezzo ho preso!!”. Ma JBL che vive per menarlo fa “e hai preso anche gol direttamente da calcio d’angolo, col “colpo Clavarino”” “se non la finisci un colpo te lo tiro io, ma in testa con una Smith & Wesson calibro 12, così lo vedi il "Colpo Clavarino" idiota!”. JBL si rialza a fatica ma di riuscire a stare in piedi proprio non ne vuol sapere. Scivola di nuovo coi Camperos e stavolta vola in avanti in tuffo e si pianta di testa contro il banco in ardesia della sede. Attila gli fa “ma non sarebbe meglio che non ti metti più i Camperos? Intanto sono anche passati di moda” ”no, a me piace ricordare gli anni ‘80 e quindi mi metto i Camperos, e ti dirò ancora di più. La prossima volta che gioco, gioco con il Monclaire e i Camperos, intanto si può giusto Nick?" e il Gallo "si, si. La regola 3, quella che riguarda l’equipaggiamento dei calciatori, dice chiaramente che non ci sono proibizioni a giocare coi Camperos” e Zico “allora io venerdì gioco coi gambali di gomma, così vedete che anche con quelli riesco a umiliarvi perché sono un campione del mondo e molto più tecnico di voi" e Krajiceek "Nick, e io invece posso giocare con le scarpe chiodate che usano i corridori delle gare di atletica?” e Baresi “ma te mi sembra che fai già abbastanza falli così senza bisogno di giocare coi chiodi sotto le scarpe" ”veramente Barre, io sono quello che subisce più falli, non che li fa, infatti sono sempre in terra” ”sei sempre in terra perché fai le sceneggiate, non perché subisci falli, comunque se voi giocate con questo tipo di scarpe io vengo con gli scarponi da sci della Slazenger e anche con i bastoncini da sci, così quando Ricky fa il "colpo Clavarino" gli dò una bella racchetata in faccia che, anche se fa gol, non avrà tanta voglia di festeggiare" e il Gallo “no, con i bacchetti da sci non si può giocare, Barre” ”si, vabbe’. Però non si può neanche far gol da oltre metà campo, eppure quell’imbecille di JBL ci prova sempre e, se lo fa glielo diamo anche buono, quindi si può anche essere un po' più elastici con le regole" e Attila “allora io gioco con i guantoni da pugilato della Everlast e voglio vedere che mi dica qualcosa qualcuno” e il Gallo “coi guantoni puoi anche giocare, sono i pugni, che credo hai intenzione di tirare che non sono regolamentari”. Così ci prova Tarzan a far "passare" la sua tenuta sportiva "io ho ancora la divisa da football di quando giocavo, se me la metto va bene no?” e lo Zar “ma perché non giochi già tutte le settimane con la divisa da football?" ”veramente no” “ah, allora le panciate che dai che a momenti mi pianti nelle griglie sono senza aiuti esterni?” ”si, si pura pancia da puro difensore! ma venerdì vengo con i paraspalle e il casco della Riddel e allora vedrete" e il Gallo “no, il casco non puoi mettertelo” e lo Zar “peccato, allora neanche quello della moto di casco, posso mettermi?” ”no, mi spiace” ”peccato Nick, perché su un angolo te l'avrei data volentieri una "cascata" in pieno viso". Jovetic prende la palla al balzo e fa “a proposito di moto, allora me la metti sta firma Attila, così faccio il prestito?" ”guarda Ale, la firma non te la metterei neanche su una giustificazione a scuola, quindi non rompere i coglioni” ”oh, stai calmo eh che ti spacco la faccia!! Io sono un duro! Lo sai che una volta ero a Begato e stavo seduto su una panchina a mangiarmi una fiorentina da un chilo e otto cruda, e stavo rompendo l’osso con sole due dita, quando è arrivato uno e mi ha detto "tu che cazzo

te, non potevi starnutire in faccia a mio fratello? La prossima volta che mi chiamate col cazzo che vengo a giocare, brutti stronzi!”. Fanno per andare a casa tutti, anche felici perché vedono che Attila non ha nessuna iniziativa da proporre per coinvolgere il gruppo, quando Tarzan fa “ragazzi, lunedì c'è la riunione tra le filiali di Genova e Pisa della mia ditta, io non volevo chiedervelo perché la maggior parte di voi mi sta sui coglioni e io li considero solo dei cattivi conoscenti alla lontanissima, ma i capi mi hanno chiesto in ginocchio se potevo invitarvi anche voi, che si fa una specie di Giochi senza frontiere tra le filiali, e se ci fossimo anche noi, gli faremo un bel po’ di pubblicità, almeno così mi han detto. Io gliel’ho detto che c’è gente che farebbe solo figure di merda e sputtanerebbe l’immagine della Amadori, però hanno insistito e quindi se vogliamo andare in giù, sarebbero contenti”. Attila fa “ma grandeeeee, tipo giochi senza frontiere!! Ma andiamo subito!!!” e Zico “e figurati se ci lasciavamo scappare un’occasione del genere!”. Al lunedì si parte. Si arriva tutti, stranamente, in orario, ma, ancora più stranamente Tarzan è in ritardo. Attila fa “cazzo, senza Tarzan non sappiamo neanche dove organizzano la cosa” e Zico “allora andiamocene a casa” ”ma no, vedrai che arriva”. In effetti Tarzan arriva. Il problema è stato che i "capi" gli avevano detto di portare un cartone di uova fresche, direttamente dal magazzino. Era quasi arrivato a Pisa, quando, a poche centinaia di metri dall’uscita dell’autostrada una madria di camosci, che stava andando sulle montagne per l’estate, gli ha attraversato la strada. Tarzan ha frenato, ma il contraccolpo ha rotto un uovo. Fosse stato un altro se ne sarebbe fregato, o ne avrebbe comprato uno alla prima latteria. Ma Tarzan che tende ad essere un po’ pignolo, siccome gli hanno detto di portare un cartone di uova e dal magazzino, è tornato in magazzino a prendere un uovo per sostituire quello rotto e così è arrivato in ritardo. Comunque in tempo per “l’evento” in quanto, sapendo che sarebbe venuto anche il Miche, ha dato appuntamento a tutti due ore e mezza prima dell’ora esatta, perché sapeva che lui sarebbe arrivato due ore dopo e quindi, alla fine, si è arrivati tutti in orario. Si va a parcheggiare e bisogna pagare prima il parcheggio, in quelle macchinette che sembrano distributori di bevande in lattina. Zico fa “cazzo, ma come faccio a sapere quante ore stiamo qui? Cazzo, in tutti i parcheggi si paga quando si torna, qua devo fare i chiaroveggente? Io metto un’ora mica posso saperlo se ci stiamo di più” e Tarzan, che conosce le simpatiche tradizioni del luogo “Zico, io ti consiglierei di pagare di più, perché se paghi un 'ora, e dopo un’ora e un minuto non porti via la macchina, non ti fanno la multa e non te la portano neanche via con il carro attrezzi, te la fanno saltare in aria con il napalm e quindi è meglio pagare qualche ora in più che dover rimettere a posto tutta la macchina." e Zico “hai ragione anche te Tarzan, quanto ci metteremo allora a fare sta cazzata” “ma, io penso che cinque ore potrebbero bastare” ”ah, cinque ore, beneeeeee” e a momenti sviene “per sicurezza metto 10 ore”. Pigia sulla macchinetta e gli viene fuori il prezzo “150 euro!”. Zico fa due conti e dice “porca puttana sono 15 euro l’ora” e Baresi “cazzo, manco andassimo a mignotte!”. Zico paga con tre banconote da 50. Dietro di lui ci sono due anziane che decidono di pagare per due ore. Il totale è di 30 euro, le signore leggono 3 euro e infilano una moneta da due e una moneta da un euro, ma non gli viene fuori il biglietto. Dietro di loro ci sono Poli e il Miche che sono venuti in macchina assieme. Poli inizia a innervosirsi, e quando la signora dice “non dà il biglietto?" gli dice "si, in effetti è vero signora, non dà il biglietto perché dovete mettere ancora 28 euro!!". Allora la donna, prende una borsa, la apre e dentro è piena di spiccioli, così mette 28 euro nella macchinetta in monete da 5 e 10 centesimi. Dopo 25 minuti, quando mancano ancora dieci euro. Poli si rompe i coglioni, infila 10 euro nella macchinetta e gli dice “ecco qua, signora, il resto lo pago io almeno vi levate dai coglioni”. Ma la macchinetta non li prende perché sono danneggiati dalle troppe volte che Poli li ha arrotolati. Così, il moralista si gira dal Miche e gli fa “c’hai mica dieci euro da prestarmi?”. Il Miche lo fissa con aria interrogativa e assente, e Poli “alloraaaa, ce li hai 10 euro o no?”. Ma il Caccaro non ha capito quello che è successo e lo guarda ancora più "assente" di prima. Una delle due signore anziane, che lo ha riconosciuto gli dice “grande Genoa, anche se domenica avete perso con il Napoli. Sei venuto giù con la macchina d'epoca? Quanti gol ti mancano ad arrivare a 1400?”. Nel tempo che il Padrino risponde alle domande, le due donne finiscono di pagare in monete e, finalmente, si può andare alla spiaggia dove è stato organizzato il raduno delle filiali. Tarzan presenta quelli del gruppo ai capi e ai dirigenti. Quando presenta la capo filiale di Pisa, JBL vuol fare il figo e fa per baciarle la mano, lei non se l’aspetta, gli aggancia il labbro con l’anello di Cartier che porta al dito e gli apre la faccia fino all’inizio del naso. Si è tutti pronti per iniziare a giocare, ci sono, appunto, 3 squadre, la filiale di Genova, la filiale di Pisa e la squadra di “Quelli del venerdì”. Non sapendo se schierarsi con la filiale di Genova o con il gruppo del venerdì, ma più verosimilmente perché non gli piace fare queste cazzate di giochi, Tarzan è andato dall'organizzatore e gli ha detto "siccome io vivo un chiaro conflitto di interesse e se giocassi da una parte o dall'altra non potrei garantire il mio totale impegno, essendo una persona corretta, preferirei fare da giudice incorruttibile”. Così Tarzan si chiama fuori e si salva dalla Fantozziana esperienza stile Coppa Cobram. Gli altri, invece, partecipano chi più chi meno con entusiasmo. Il più esaltato è JBL, che quando c’è da competere è quello che si diverte di più. Più che altro perché, se vince, può menarla agli avversari. Il primo gioco consisteva nel portare con la fronte, un uovo da una parte all’altra di un percorso, senza farlo cadere. Chi ne portava di più in un minuto vinceva la gara. JBL fa “lo faccioooooo ioooo questoooooo giocooooo, lo portoooooo io l’uovo dall’altra parte del percorso”. Con lui gioca Poli. Mettono l’uovo in mezzo alle due loro belle teste di cazzo e partono. Le squadre fanno una fatica bestiale, quando sono a pochi centimetri dall’arrivo alla filiale di Genova e a Poli e JBL cade l’uovo. Essendo il giudice Tarzan, pensano che faccia finta di niente e gli dia "l'uovo" buono. Invece un cazzo, Bud Spencer rimanda alla partenza tutti e quattro e non gli dà buono "l'uovo". Allora JBL ne escogita una delle sue, oltre a portare un uovo con la fronte, se ne mette tre in tasca, stando bene attento a non romperli. Peccato che nella filiale di Pisa, ci sia uno che è un Banfer tale e quale a lui, ma, essendo più grosso, di uova se ne era messo in tasca cinque. Ma il peccato più grande, per loro, è che il giudice sia sempre Tarzan che, siccome gli stanno sul cazzo quelli che fanno i maneggioni, li squalifica entrambi, spiega alla gente quello che è successo e li invita a linciarli direttamente in spiaggia. Il secondo gioco era quello di mettersi in quattro, formare con le braccia una specie di sedia e portare all’arrivo il proprio concorrente. Per far partecipare anche il Barre, che se no non faceva un cazzo perché non può affaticarsi in settimana, perché se no al venerdì non ce la fa a giocare e infatti ha scelto, per questo motivo, di fare lo statale come lavoro. Si è deciso di portare lui lungo il percorso. Anche perché se si portava il panzer Attila, non si sarebbe fatto più di 10 metri, visto quanto pesa. Così si mettono Poli, Krajiceek, il Miche e JBL a fare da “sedia” e ci mettono sopra il Barre. Parte la gara e JBL si inciampa con i Camperos in una pietra e Baresi cade di faccia sulla sabbia, ma non avendo più di denti davanti già da tempo non si fa nulla. Lo rimettono su, ma sono in netto ritardo. Prima è la filiale di Pisa. Mentre sta per tagliare il traguardo, quelli della filiale di Genova, giocano il tutto per tutto, e lanciano la ragazza in volo al traguardo, lei atterra sulla sabbia e non si fa nulla. JBL allora fa “cazzo ragazzi, dobbiamo farlo anche noi se no arriviamo ultimi. Al mio tre!! Uno due e tre!”. Lanciano Baresi ma sbagliano le misure, e lo buttano contro la vetrina del bar della spiaggia. Il Barre la sfonda di testa e Quelli del venerdì fanno ultimi, in questo gioco. Perlomeno arriva la consolazione della squalifica da parte di Tarzan della filiale di Genova perché ha lanciato la ragazza e quindi, anche se si fosse lanciato il Barre al traguardo si sarebbe comunque stati squalificati, quindi va bene così anche se il Vecchio si è sfigurato a vita e spattasciato buona parte degli arti inferiori. L’ultimo gioco constatava nel portare dell’acqua da una parte all’altra del percorso, in un bicchiere forato e versarla in una bottiglietta. Chi porta più acqua vince. Partono tutti e per “Quelli del venerdì” giocano lo Zar e il Gallo, non si sa chi ha scelto “l’accoppiata”, che non è certo vincente perché i due si odiano abbastanza. A metà percorso quando sono riusciti a trovare il metodo per non perdere troppo acqua e sono in testa, lo Zar fa al Gallo “lo sai che venerdì, dopo la partita, ho offerto la cena a tutti perché mi hanno trasferito in una filiale con più dipendenti e guadagno il triplo di quello che guadagnavo prima?" e il Gallo "e te lo sai che venerdì, sono venuto a giocare e ho mandato in culo il Principe William che m’implorava di andare al suo matrimonio perché senza la mia presenza non aveva neanche senso celebrare la cerimonia?". I due litigano e si dimenticano del gioco, e lasciano uscire tutta l’acqua. Una volta al traguardo. Tarzan va a controllare in quale bottiglietta c’è più acqua. La filiale di Pisa ne ha riempita quasi mezza, quelli di Genova invece, furbescamente, hanno schiacciato la bottiglietta, così sembrava più piena, ma Tarzan li ha sgamati e anche se erano di Genova l’ha radiati da tutti i giochi aziendali sul territorio patrio. Quando è arrivato alla bottiglietta del Gallo e dello Zar, invece dell’acqua ci ha trovato un foglio. L’ha preso e ha detto “e questo cos’è?” e il Gallo “e il contratto di proprietà del Tavoliere delle Puglie, ci passano due fiumi, ci sarà più acqua che nella bottiglietta della filiale di Pisa!!". Ma Tarzan non apprezza questi gesti arroganti e sboroni, da raaaaagaaaaazzooooooo e così ha assegnato l’ultimo posto nel gioco al gruppo. Il Gallo, che è abituato che coi soldi può "comprare" tutto, si è incazzato e ha detto a Tarzan "ma non puoi non accettare il contratto, è una porcata!" e Tarzan ha fatto quello che migliaia di giocatori delle varie categorie regionali di calcio vorrebbero fare: ha espulso il Gallo con un rosso diretto che gli farà perdere le prssoime edizioni di giochi senza frontiere a Riccione e al Lido di Venezia. Finiti i giochi con l’ultimo posto del gruppo, si è mangiato tutti in compagnia e poi si è deciso di fare una partita a pallone sulla spiaggia. Visto che vi abbiamo già parlato di una partita di pallone, la settimana scorsa, con la partita del primo maggio, non scenderemo troppo nei dettagli, ma diciamo che è stato chiesto a Tarzan, dal capo filiale di Genova di giocare in porta con loro e lui gli ha risposto “ma io sono un difensore puro” e il capo gli ha detto 

“ma per gli amici stai anche in porta!” e Tarzan “hai detto bene, per gli amici” ed è andato a piazzarsi in difesa. Giocando così per divertirsi, da una parte c'erano 11 giocatori e da quelli di Genova solo sette. Tarzan fa “non per essere pignolo ma siamo 4 in meno” e il capo della filiale di Pisa “si, ma ci sono 4 bambini” e Tarzan “si, ma anche se sono bambini bisogna marcarli, perché davanti alla porta segnano anche loro, ed essendo 4 in meno non ce la possiamo fare.” e Zico “Tarzan, ci sono io che valgo per 4” e via con tacchi, rovesciate e colpi di fino. Dopo un quarto d’ora di partita, la cosa ha iniziato a degenerare, tanto che la gente che era lì intorno ha preso gli asciugamani e se ne è andata. Quando Tarzan è andato incontro a un bambino di 10 anni, che ha provato a saltarlo e lui, mettendo solo che il piede sul pallone ha fatto fare un volo in aria di dieci metri al piccolo, la partita si è trasformata in rissa. Calci e pugni, testate con rincorsa, gente buttata contro il polmone d’acciaio di Baresi. Poi, finita la rissa tutto è tornato alla normalità con quelli della filiale di Pisa che hanno detto "va beh, l’anno prossimo vi daremo la rivincita” e Tarzan “si, magari però a numero pari" e il capo filiale "miiiiiiiiiiiiiii, come sei pignolo!!”. Si è tornati tutti a casa. Al venerdì doveva stare fuori Baresi, ma siccome è stato fuori due settimane fa JBL gli fa il "piacere" di stare fuori lui al suo posto. In porta c’è il Gallo, non essendoci Ezio si chiama Luca che viene e le squadre le propone Krajiceek, che riesce a levarsi dai coglioni Attila, che ritiene una “zavorra” e fa le squadre così, accettate da Attila: Luca, Baresi, Krajiceek, Poli e il Caccaro contro Il Gallo, Tarzan, Zico, Lo Zar e Attila ma al venerdì alle 19 e dico alle 19, un’ora prima della partita, quando è tutto ormai pronto, Luca chiama e dice che non viene perché ha avuto un attacco d'asma. Attila chiama Jovetic ma ha già un impegno, così JBL, che ha chiamato tutta la settimana Attila perché gli aveva detto che aveva il raffreddore e sperava che non giocasse, trova posto a due ore dalla partita. Tarzan va in porta al posto del Gallo e JBL prende il posto di Tarzan e le squadre vedono Il Gallo, Krajiceek, Poli, Baresi e il Miche contro Tarzan, Zico, Attila, Lo Zar e JBL e la partita può iniziare. Batte lo Zar per Attila, vede che non gli va sotto nessuno, va avanti e prova il tiro di punta, ma tira fuori e si becca gli insulti dello Zar. Krajiceek si “cura” lo Zar e lo fa molto bene. Grandissimo anticipo e ripartenza, palla a Poli che vede il Miche che tira, praticamente, al volo ma Tarzan fa il "paratone" non facendo rimpiangere i portieri "veri" che questa settimana hanno dato "buca". E’ JBL che apre le marcature con un tocco delizioso sull’uscita del Gallo, il cosiddetto “scavetto” vale l’1-0. In questi primi 10 minuti i bianchi giocano meglio tanto che arriva il 2-0 dello Zar, con un tiro che non lascia “scampo” al Gallo, anche se un po’ centrale, ma nel “sette”. Ma Krajiceek e compagni non si fanno certo intimidire dalla partenza sprint dei bianchi, e iniziano a macinare gioco. Krajiceek anticipa tutti, o ruba palloni nei contrasti, facendo ripartire l’azione per Baresi, che a un giorno dallo “scavallamento” dei 50 anni, sembra doverne compiere 20. Parte a razzo, salta due avversari e mette in mezzo, il Miche tira, respinge Tarzan, palla per Krajiceek che sfiora il palo. Solo la sfortuna ferma la reazione colorata. Ma davanti a un immenso Miche anche la sfortuna deve mettersi da parte. Krajiceek salta per l’ennesima volta lo Zar, lancio per Poli che vede il Miche, servizio precisissimo e gol fantastico del Padrino che vale il 2-1. Passa neanche un minuto e questa volta tocca a Baresi far vedere la sua tecnica. Salta Attila, si decentra, taglia l’aria di rigore e il Miche, piomba sul pallone come un falco e la butta dentro esaltandosi “ma siiiiii grande, che bella azione!!” e si va sul 2-2. Zico tiene dietro, non superando quasi mai la metà campo. Attila cerca di aiutarlo stando in difesa, ma sono chiari a tutti i suoi limiti, che già in attacco riesce a fare poche cose, e in difesa non leva mai una volta il pallone a un avversario, ma perlomeno fa numero. Tarzan, grande, lo cerca spesso e Attila prova a far partire l’azione, ma non si “rischia” mai di provare a saltare un uomo, perché da ultimo difensore ha paura di perdere la palla, così l'appoggia allo Zar che si gira ma trova un grande Gallo a volare e a mettergli la palla in angolo. Angolo che dopo una mischia in area vede uscire Poli palla al piede, lancia per Krajiceek e grandissimo controllo di palla in corsa, saltato JBL e tiro di pochissimo a lato. Con Krajiceek che si dispera accucciato a terra cone le mani nei capelli. Tarzan, credendo che si sia fatto male ritarda la ripresa del gioco, poi la dà a Attila che prova a fare quel poco che sa, ma stasera manco quello gli riesce, passaggio sbagliato e Miche che riparte verso la porta con falcate elganti che ricordano quelle di Henry. Diagonale, ”sporcato” da Zico e Tarzan che si butta sul pallone vagante in area come se dovesse ricoprire un fumble. Non ci sono flag sul terreno e l’azione può ripartire. Palla a Zico, che riesce a venire avanti, palla d’oro per lo Zar che la mette di precisione 3-2. Ma il gioco corale della squadra di Krajiceek è spettacolare. Proprio Krajiceek imposta, lancia nel “corridoio” Baresi, che salta di tecnica lo Zar e va sul fondo, palla in mezzo e il Miche sfiora il gol. Angolo dall’altra parte. Lo batte Attila, Krajiceek glielo ribatte nuovamente in angolo per due volte consecutive, alla terza, Attila “trova” JBL che non si fa pregare e la mette nell’angolino 4-2. Poi è la volta di Zico, con i colorati un po’ in barca, a proporsi in avanti, lo Zar gli dà un gran pallone, Zico salta Baresi e la mette dentro 5-2. Krajiceek si accuccia per terra con aria quasi rassegnata. Ma mai più pensiero fu più sbagliato. Krajiceek si chiede come è possibile perdere così e si rialza con nuova grinta. Fa due grandi recuperi su Attila e su JBL fermando, a quest’ultimo, un tiro che sembrava già destinato in porta. Ma il gol del 6-2 arriva lo stesso, perché uno Zar scatenato è difficile per tutti da fermare, entra in area e fa secco il Gallo. Gallo che poi vola a deviare una conclusione di Attila, al quale hanno lasciato un po’ troppo spazio. Ma niente di grave, su un numero di Baresi che salta Attila a centrocampo, e lancia il Miche, i colorati tornano “sotto” perché il Padrino, davanti a Tarzan, la mette precisa 6-3. E corre come un pazzo esaltato “ma siiiiiiii che bello, che grande azione”. Ma JBL, sembra spegnere l’entusiasmo degli avversari con un bellissimo gol, meritato per la grande prestazione del Banfer che ha prodotto un casino di gioco, per i compagni ed è

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Uno dei mercati più prolifici e variegati esistenti al mondo è quello legato alla pornografica dove tra film e siti internet, vengono registrati considerevoli flussi di cassa che vanno ad alimentare tutto ciò che è considerato legato alle “luci rosse”. Forse non tutti sanno che la definizione di “luci rosse” si ebbe per via delle tenutarie dei bordelli della città di Amsterdam che coprivano con teli rossi le luci per farsi distinguere dai pescatori rispetto alle altre luci bianche anche se in molti ne danno origine quando i primi ferrovieri, che a fine turno lasciavano i convogli sui binari, dato il loro esiguo numero e la reperibilità perenne, per passare il tempo andavano in abitazioni di signore compiacenti e per segnalare ai propri colleghi la loro presenza in esse, mettevano fuori dalla casa la lanterna rossa che era in loro dotazione per farsi rintracciare.

LE SCHEDINE

 

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 42000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 4500
BARESI 4000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:

 L'editoriale di Jbl

Grandi grandi grandi... Noi abbiamo fatto davvero una grande partita, contro avversari scorretti e fallosi, irruenti e lamellosi.... Basta con queste esultanze a gol di punta basta con questo gioco di merda. La classe Zico la velocita Zar il cigno Jbl, Attila l'unno Tarzan versatile. Il Gallo di dio Salvatore del vapore, califfo Auguri buon compleanno, Poli stanco e tornato scoordinato, krjichek lui e il calcio non sono proprio parenti, Meridionale meridionale, merita una marcatura a uomo per essere inchiappettato a dovere.
Dolce proffiterol due bocce, oppure sssorbetto, Ops aspetta che mi è caduta la penna, occhio alla penna.…

TARZAN'S QUIZ

GIOCO FINITO

 

 


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


GIOCO FINITO

ci fai qua? Vedi di andartene” e io gli ho detto “si, quando ho finito la fiorentina e mi sono pulito i denti con il ferro su cui l’ho cotta” e lui “no, te forse non hai capito, devi andartene adesso”. Io non sono manco stato a sentirlo, ho finito la fiorentina e me ne sono andato in macchina. Metto in moto, faccio per andare avanti e questo mi dice “guarda che non hai capito, te per uscire di qua devi fare retromarcia!” e mi si è messo davanti alla macchina. Io mi sono sporto dal finestrino come Bo e Luke di Hazzard e gli ho detto “guarda che se non ti levi ti investo e poi faccio retromarcia per ripassarti sopra!” ma questo non si è spostato, ho messo la quarta mi son bruciato motore e frizione ma son partito a 120 km/h, l’ho investito e l’ho buttato a una decina di metri di distanza. Sono sceso dalla macchina per vedere dov’era finito e un suo amcio mi è venuto contro e mi ha detto "ohhh, ma che cazzo è sta cosa?". Io l’ho guardato, ho fatto un salto come Bruce Lee ne “L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente” gli ho dato una pedata nel petto e gli ho detto “Questa cosa è Spartaaaaa!!". Sono risalito in macchina e sono passato sopra a lui e al suo amico, però, come tutti i terroni, aveva molti altri amici che son venuti contro la macchina e hanno cercato di ribaltarla. Allora, io che sono un duro, sono sceso e ho detto “volete me, manica di terroni??” e ho iniziato a picchiarli a mani nude mentre loro mi venivano sotto con mazze ferrate e cinghie con fibbie alla texana. Tra questi c’erano anche Evander Holifield, Mike Tyson e Razor Ramon. Li ho stesi a testate e pugni, quando erano tutti in terra,sono risalito in macchina e sono partito, non in retromarcia chiaramente. Ora me la metti la firma Attila?” ”scusa Ale, non stavo ascoltando puoi ripetere?” ”andatevene a fanculo. Vado al negozio che compra l’oro e gli dò tutte queste sterline e la moto me la compro con quello che mi danno, senza bisogno di fottuti prestiti!” e Krajiceek “aspetta che ti accompagniamo”. Si va tutti al negozio che compra l’oro. Poli, guardandosi in giro, si accende un cannone e dà fuoco a uno scaffale in legno che esponeva una serie di anelli d'oro. Jovetic va al banco, fa vedere al negoziante le sterline d’oro e gli dice “quanto mi dai per queste?”. Il negoziante le prende, le guarda e gli risponde “ah, sono sterline! 10 sterline, al cambio ti posso dare 22 euro e 50?” ”ma porca puttana!! Non sono mica sterline intese come monete, se no me le andavo a cambiare in banca, sono sterline d’oro!” ”ah, non l’avevo notato. Allora posso darti 350 euro, levando lo scaffale che ha bruciato il tuo amico con tutta la roba d’oro che c’era sopra, facendoti un prezzo da amico, mi devi ancora 750 euro!” ”ma vaffanculo, lo scaffale l’ha bruciato Poli e se lo paga lui” ”allora mi devi solo 10 euro per avermi fatto perdere tempo!”. Alessandro s’incazza e fa “Krajiceek ti sei messo d’accordo con lui perché non vuoi che mi compro la moto perché te la prima moto ce l'hai avuta a 35 anni!!Fottiti!!". Fa per andarsene mentre Attila, che stava parlando con Zico fa “cazzo, mi son beccato un cazzo di raffreddore!” gli viene da starnutire, e per non starnutire in faccia a Zico si gira dall’atra parte “eeeeeettttciiiiiaaaaaaaaaaa’” sputa come un lama e riempie Jovetic che, incazzatissimo fa “ma vai in culo anche

IL GOAL DELLA SERATA

Tiro di Poli, Tarzan respinge ma, come un falco, si butta sul  pallone il Miche; la macchina da gol vede che la palla è troppo bassa allora si accuccia e colpisce di testa. E il gol “vittoria”? La partita finisce in quel momento: è l’apoteosi, il gol che vale l’impresa e che gol ragazzi !!

CLASSIFICA MARCATORI
     
98 Gol Miche
82 Gol Lo Zar
70 Gol Jbl
50 Gol Zico
48 Gol Poli
30 Gol Attila
21 Gol Krajiceek
18 Gol Baresi,
16 Gol Tacchino
8 Gol Bruzzone
7 Gol Edicola
3 Gol Seba, Tarzan
1 Gol Bonafè, Gallo, Testone, Pietro
     
     
     
Autoreti: 18  Gol tot.: 476
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
BARESI 28 199,73
ZICO 27 192,38
MICHE 28 191,08
LO ZAR 26 190,96
POLI 27 190,77
TARZAN 27 189,18
KRAJICEEK 26 187,66
ATTILA 27 175,25
JBL 26 164,68
GALLO 15 111,07
EZIO 9 70,05
SANTORO 9 62,66
LUCA 6 34,94
EDICOLA 5 29,91
ALE JOVETIC 4 29,25
GALLO JR 3 20,75
TACCHI 2 18,93
BRUZZONE 2 14,52
TESTONE 2 12,93
BONAFE' 1 5,91
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN

NOTA DEL PRESIDENTE:

Come si può vedere, quelli che hanno meno punti, hanno anche meno partite, perché chi vince questa classifica non la vince perché è il giocatore più forte del gruppo, ma quello che fa più presenze, perché accumula più punti. Quindi le volte che hanno vinto Attila e Tarzan, lo hanno fatto perché hanno giocato più partite rispetto a Zico, e quindi hanno fatto più punti, non è che sono più forti di Zico o che si sono dati i voti alti per vincere loro. Spero di essermi spiegato.

giusto che trovi la soddisfazione personale 7-3. Ma la partita è ben lungi dal finire. Perché quando una squadra ha un giocatore come il Galluccio che è un autentica macchina da gol e trasforma in oro ogni pallone che tocca, la partita non è mai persa. Krajiceek lo sa e lo cerca con passaggi lunghi e precisi. Per il Miche sono “manna dal cielo”. Stop si gira e, da grande campione, sifona la palla all’angolo 7-4. Passa neanche un minuto e Baresi e Krajiceek danno spettacolo. Il primo recupera un pallone sullo Zar e riparte a testa bassa, vede il Vecchio che, con uno scatto, si invola sulla fascia, alza la testa, perché ha gran visione di gioca e lancia la palla per il gran visir del gol, il Miche salta Zico e la mette dentro 7-5. Zico “scusate è colpa mia". Cinque alti e bassi e corsa esaltata del Miche che va a ricevere i giusti complimenti. Partita riaperta che sembra richiudersi subito quando lo Zar mette dentro il suo quarto gol personale 8-5. Ma qui c’è la svolta della partita. E’ Poli che suona la carica prima a parole “dai ragazzi, su che ce la facciamo” e poi con i fatti. Continua a proporre grande calcio come ha fatto fino a quel momento ma con più precisione e velocità di prima. Sgroppa sulla fascia, palla in mezzo, e gran acrobazia di Krajiceek che, in spaccata non ci arriva per un soffio, anzi la tocca ma la mette sull’esterno della rete. Poi ancora un grande Baresi che salta Attila ma viene contrato da un altrettanto grande Zico che gli respinge il pallone. Ma il gol è "maturo" e lo segna, indovinate chi, si proprio il Miche che in serata di grazia, ma veramente gioca sempre così perché è un giocatore di spessore e di livello appena sotto Zico e lo Zar, mette in gol dopo essersi stoppato il pallone. Torna a centrocampo gridando come un matto la sua gioia “ma siiiiiiii che con questo sono sei!" complimentato da Krajiceek e Baresi. 8-6. Krajiceek e Poli chiedono “quanto manca?”, Attila guarda l’orologio e dice “cinque minuti”. Poli fa una faccia quasi rassegnata, ma saranno cinque minuti che entreranno di diritto nella storia. Prima c’è un contrasto dello Zar su Krajiceek che vola a terra, ma anche Zico, vicino dice che il Russo ha preso la palla. E Poli "ma non è fallo?" e Baresi "si, si come no. Notoriamente Krajiceek non è uno che fa scena". Poi, come settimana scorsa, lo Zar subisce fallo resiste, e c’è Attila libero, ma qualcuno chiama il fallo e l’azione viene fermata. Stessa cosa dall’altra parte ma il Barre salta secco lo Zar, che gli fa fallo ma non riesce a fermarlo, sta per metterla in mezzo, ma Poli chiama fallo. Attila fa “ma stava continuando l’azione” ”ma io sono suo compagno e chiamo fallo” e il Barre “si, però che ho saltato lo Zar vale lo stesso, no?” grande Barre. Ancora più grande, poco dopo, quando dopo che lo Zar si è mangiato un gol clamoroso per andare a +3 va a ricevere in area un passaggio del Padrino e la gira in porta di prima 8-7 tutti ad abbracciare il Vecchio, che rischia di rimanere sotto la mischia di compagni e spaccarsi qualche osso dal possibile +3 al –1. Partita riaperta. Ma è lo Zar ad avere 4 occasioni tutte uguali, solo davanti al Gallo, prova a saltarlo e tutte e 4 le volte, il Nick, da terra, gli porta via il pallone pulito, grandissime parate che danno carica ai suoi. Krajiceek e compagni si buttano tutti avanti, tiro del Miche, palo, ancora il Miche, para Tarzan palla ancora al Padrino e tiro in rimessa laterale. Si stanno “stagliando” sul fondo quelli che devono giocare dalle 10 alle 11. Allora Poli a Baresi che gli restituisce palla, il Moralista avanza e tira, Tarzan respinge alla grande, ma la palla resta lì, arriva il Miche ma è bassa, così, la macchina da gol si abbassa, e la tocca di testa in porta 8-8. E’ l’apoteosi. Il Miche corre per il campo “siiiiiiiiiiiiiiiiiii che gran gol, ne ho messi sette” Krajiceek, Baresi e Poli, vanno ad abbracciarlo e lo sommergono, addirittura il Gallo parte dalla porta per festeggiare il gol, il custode lancia fuochi d’artificio in aria, dai poggioli vicini la gente esce e lancia stelle filanti e applaude e dagli altoparlanti parte la musica “These are the Champions, the champioooons, the champions these are. the champions" l'inno ufficiale della Champions League, raggiunta dai colorati grazie a questo gol e a questo risultato. Certo dovranno fare i “preliminari” ma è un grande successo. Finisce qui e Attila “esplode”, ma non perché il Miche ha esultato come un pazzo, anche se la cosa un pochettino eccessiva poteva sembrarlo, ma perché il Miche dice "abbiamo vinto di uno e Krajiceek "grandi abbiamo vinto!". A Attila risulta un pareggio. Da una parte 1 gol di Baresi e 7 del Miche, per un totale di 8. Dall’altra 3 di JBL, 1 di Zico e 4 dello Zar per un totale di 8, è un pari. Però Miche iniste "no, eravamo sotto di uno e ne abbiamo fatti due, non mi avrai marcato l’ultimo” e Attila “ma se te ne ho marcati 7. Comunque va bene, avete anche vinto fate come volete intanto io ho da pensare al negozio e non se vinco una partita” perché Attila aveva chiuso le chiavi del suo negozio in quello dei suoi e così aveva chiuso il suo "solo" con la saracinesca e un lucchetto, ma, per fortuna non è successo nulla. Ritornando alla partita, visto che gli avversari erano così sicuri di aver vinto, vuol dire che Attila si è dimenticato di marcare un gol e quindi i colorati hanno vinto 9-8 e il risultato viene "omologato". Quindi grandissima impresa di Krajiceek e compagni che battono Zico e lo Zar che non vengono mai fatti giocare insieme perché sono i due più forti, batterli è un impresa di quelle importanti, superiore anche alla vittoria contro i Campioni del mondo per 13-5 e la sconfitta di un solo gol contro Tacchino e Ezio di due settimane fa. Questa è una vittoria e contro i più forti. Certo insieme a loro c’erano due chiaviche, Attila e Tarzan, che ha giocato in porta, e un giocatore di livello medio come JBL, ma la cosa non scalfisce l'impresa. Storici.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHELE 58 POLI 45
LO ZAR 49 TARZAN 44
KRAJICEEK 49 JBL 39
ZICO 48 10° GALLO 19
BARESI 48 11° SANTORO 19
ATTILA 47      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.