L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Della partita di questa sera voglio esaminare un paio di casi che, nel caso mi fossi trovato a valutarli in una partita da me diretta, avrei interpretato in maniera differente rispetto a quanto deciso in campo.

Goal del Miche su lancio dalla trequarti di Krajiceek : il sottoscritto esce al limite dell’area per anticipare l’intervento di testa del Padrino ma viene da questi “maliziosamente” sbilanciato con un leggero contatto, contatto che genera il più rocambolesco degli autogol. La Regola 10 del Regolamento del Giuoco del Calcio (Falli e scorrettezze) prevede per la carica : "L’atto di caricare un avversario può essere realizzato sotto le seguenti circostanze: “spalla a spalla” (non al centro della schiena dell’avversario), tenendo conto delle differenze in altezza, peso, forza; con il pallone a distanza di gioco e senza usare braccia o gomiti; con uno o entrambi i piedi a contatto con il suolo del terreno di gioco. È un infrazione caricare un avversario in un modo negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata. Un calciatore sarà punito se nel contrasto salta addosso al portiere, lo carica o lo spinge in modo negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata. Non è, invece, da considerarsi infrazione, un contatto non violento né pericoloso effettuato, spalla contro spalla, con un avversario che ha il pallone a distanza di gioco o che lo sta giocando”.

Poco dopo, su l’ennesima ripartenza a tagliare la difesa avversaria, Miche scambia con Krajiceek che si trova davanti al sottoscritto, impegnato in una delle sue classiche uscite a “lamellari spianati” : sul contatto che nasce l’attaccante va a terra. Rigore che poteva starci in quanto il portiere non intercetta il pallone (che scorre verso il fondo campo) anche se l’attaccante non aveva più la sfera a distanza di gioco (pertanto la possibilità di giocarlo).

Non è, invece, da rigore il contatto che si verifica dalla parte opposta sul finire della partita tra Ezio e lo Zar : l’attaccante viene a trovarsi davanti al portiere e si lancia in uno dei suoi classici dribbling sull’estremo difensore che, in presa bassa, arranca abilmente il pallone dai piedi dell’attaccante

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          08/04/2011

LE PAGELLE

BIANCHI

EZIO POLDO: 7- -

Inizia in “sordina” prendendo due gol, per lui, evitabili. Poi prende le misure e torna l’Ezio di sempre. ”Ipnotizza” più volte lo Zar e salva gol fatti. Gioca con l’antidolorifico.

TARZAN BERNARDI: 7

Ezio, non avendo Baresi, chiede a lui di fargli da muro davanti alla difesa. Per Tarzan è il suo pane. Marca, anticipa, spazza, va anche in avanti e marca a tutto campo.

ROBY KRAJICEEK: 7+

Trasformato dalla scorsa partita. Non per niente torna a giocare in difesa. Può così sradicare palloni e ripartire in avanti faccia alla porta. Fa anche un gran gol.

ZICO ZANASI: 7

Prestazione intelligente e di alto livello. Aiuta dietro, ma fa sfracelli in avanti, facendo fare lui buona parte dei 5 gol al Miche. Quando non ne ha più si amministra.

MICHE PADRINO: 8

Una delle sue più belle prestazioni dell'anno. Non solo fa 5 gol, ma provoca un’autorete e passa anche dei bellissimi palloni. Correndo e partecipando all’azione.

COLORATI

NICK GALLO: 7+

Grande partita, due voli fantastici, efficaci e spettacolari. Poi pronto nelle uscite, e nel rilanciare l’azione. Prende due gol da fuori area ma solo perché non vedeva la palla.

GIORGIO BARESI: 7

Basta un aggettivo: Stoico. Doveva saltare per il male ai tendini, e gioca i primi 10 minuti che non riesce a camminare. Poi si riscalda e porta palla alla grande.

LO ZAR GAGGERO: 6/7

Non si risparmia di certo e fa cose ottime. Peccato però che si allarghi sempre per tirare poi quando diventa impossibile segnare. E si mangi un po’ troppi gol. Per il resto è l'anima della squadra.

ATTILA BONGIO: 6,5

Fa il suo gol a Ezio, poi gioca più arretrato distribuendo un bel po' di palloni anche belli. Gioca spesso dietro, andando un po’ in difficoltà, ma si difende egregiamente aiutando la squadra.

JBL LO MONACO: 6,5

Prima mezz’ora magistrale, con gran passaggi e un gol. Poi non ce la fa più, corre di meno e pensa bene di prendersela con i compagni che sbagliano. Come se lui non sbagliasse niente.

AHHHHHHHHH, COME GIOCA IL MICHE !!

Ci fosse stato il compianto Maurizio Mosca avrebbe commentato così nel vedere la prestazione del Caccaro, che ha fatto 5 gol, provocato, con un suo fallo non richiesto, l’autorete del Gallo e corso per buona parte della partita. Ma anche dall’altra parte non si è sfigurato. Certo se magari JBL non avesse passato la seconda parte della partita a inveire contro i compagni sarebbe stato meglio; partita equilibrata, giocata bene da tutti, grandi!

 FINISCE 9-6 PER I BIANCHI

Attila è da più di una settimana che sta aspettando di ricevere via posta, il bollettino di Fastweb per pagare la fattura e non doverlo compilare lui a mano. Così è da qualche giorno che ferma il postino e gli chiede "non ha mica qualcosa da consegnare a Roberto Bongioanni, perché magari legge il nome e non sa che sono io perché sull'insegna c'è scritto "Spirito di vino". Le prime volte il postino, molto gentilmente, controllava nella borsa ma puntualmente diceva di no. Dopo due o tre volte ha incominciato a innervosirsi “ormai ho capito che lei è Roberto Bongioanni, se ci fosse qualcosa per lei glielo consegno, va bene?”. Attila, che ha capito che il postino si sta incazzando, profittando della presenza in sede del Miche, gli fa “scusa Miche, puoi mica chiedere al postino se c’è qualcosa per me che sto aspettando una bolletta, che io devo fare una telefonata” ”ci mancherebbe Roby, vado subito”. Il Miche esce e fa al postino “scusi, ha mica da consegnare una bolletta a Roberto Bongioanni?”. Il portalettere squadra un attimo il Caccaro, poi fa “si, si, mi sembra di si. Aspetti, mi faccia controllare” guarda dentro la borsa e gli fa “si, ecco ho da consegnarli questa, venga, venga” il Miche si avvicina e il postino, invece di consegnargli la lettera, gli “consegna” una bella testata in faccia con tanto di rincorsa di tre passi. Poi gli dice“ecco, se mi mette una bella firmettina qua, per avvenuta consegna…”. Il Miche, tenendosi la faccia con le mani, borbotta “non ho una penna” ”ma guardi, vedo che le sta uscendo copiosamente del sangue dal naso, può firmare con quello". Il Padrino si intinge il dito nel sangue e firma. Rientra in sede e Attila gli fa “aveva niente da consegnarmi il postino?” e il Miche “qualcosa in effetti aveva, ma era meglio se te l'avesse data direttamente a te" e sviene di faccia sull'isola e, per chiudere degnamente la giornata, si conficca nell’occhio destro il collo di una bottiglia di Veuve Cliquot del ’58 e si butta giù la retina. Intanto Krajiceek sta andando a lavorare, arriva al semaforo che è rosso e, naturalmente si ferma, da dietro gli arriva una 127 sport del 1952 che non si ferma e gli dà una tronata dentro. Krajiceek, pensando che sia uno di quei tentativi di furto che “usano” oggi dove due in macchina ti tamponano, e poi te scendi per vedere cosa è successo, mentre uno dei due scende dall’altra parte e ti frega la macchina con ancora le chiavi inserite, fa finta di nulla e pensa “intanto il colpo non l’hanno dato forte, perché se no si distruggevano anche la loro macchina, vogliono solo farmi scendere, questi zingari di merda. Ma io non scendo, si fottano!”. Scatta il verde, la macchina dietro suona il clacson e poi sorpassa Krajiceek che stava ancora pensando a quello che era successo. Krajiceek che si gira per vedere chi guida l’auto e si accorge che non solo non sono in due, ma non sono neanche zingari. Alla guida c’è una vecchietta che non arriva neanche al volante e, forse per quello, non ha visto che stava andando addosso alla macchina dell’ex portiere. La vecchietta lo guarda e, prima di sfrecciare via, gli mostra anche il dito medio. Krajiceek scende di corsa, va a vedere sul retro dell’auto e si accorge che ci avrà almeno 2000 euro di danni. Cerca di prendere la targa dell’auto, ma la vecchia guida come Didier Pironi sul circuito di Montecarlo ed è già sparita all'orizzonte. Così a Krajiceek, non resta altro che risalire in macchina imprecando “ecco gente così bisognerebbe prenderla, portarla in un

prova a dare una testata in faccia all'autista, ma non riesce a colpirlo. L’autista, finisce a terra con le mani sul volto. L’Erede arriva di corsa e gli fa “non c’è stato niente, non ti ha neanche toccato, non fare di queste scene che hanno detto di me su Primocanale che sono uno dei migliori arbitri della Liguria e ci vuole ben altro per fregarmi!”. Poi si gira verso quello che aveva provato a dare una testata all’autista e gli mostra il cartellino giallo ”ma non l’ho neanche toccato, l’ha detto lei!” ”infatti, l’ammonisco solo; se l’avesse colpito le avrei dato il “rosso”!” ”ma per piacere, è il primo fallo che faccio questa mattina, sono anche diffidato, così mi fa saltare la spesa di venerdì prossimo al Gabbiano di Savona" ”mi spiace ma son cose che non mi riguardano, anzi si allontani perché altrimenti la mando fuori per proteste!" ”ma no che devo ancora comprare la frutta e le uova!” ”allora si allontani”. Ma altri arrivano faccia a faccia, e tutto questo nervosismo fa scaldare anche gli animi in tribuna, piovono ortaggi dal reparto frutta e verdura, bottigliette di Coca Cola e aranciata dal reparto bevande e addirittura una bottiglia da cinque litri di shampoo all’aloe vera dal reparto saponi e detersivi. Il Gallo non si scompone, scrive tutto sul suo referto e il giudice provvedere a squalificargli il supermercato, come minimo per 4 giornate, così dovranno giocare in supermercato neutro l'anticipo del sabato di Pasqua, rimettendoci un bel po’ di incasso. Nel frattempo Poli e Zico sono arrivati al negozio. Si guardano in giro e Poli fa “vedi, ci deve essere il buffet" in effetti c’è una calca di persone che si sta prendendo a gomitate in bocca per accaparrarsi una pizzetta. Zico fa “andrei anche a mangiare qualcosa, ma c’è troppa gente" e Poli “ma figurati, basta che fai come quando giochi al venerdì: gomiti alti e cannonate negli sterni e vedrai che non avrai difficoltà ad arrivare al tavolo". In effetti Zico ce la fa e riesce ad uscire dalla “battaglia” con un piatto di antipasti caldi, strappati a una vecchia che con una mano stava tenendo il piatto e con l'altra si divorava un pollo arrosto intero. Nella calca c’è anche JBL che prende un pezzo di pizza e fa alla ragazza addetta al buffet "non potrebbe mettermici sopra un po’ di prosciutto crudo e un filo di pesto, a crudo, grazie” ”mi spiace ma non sono previste aggiunte agli stuzzichini”. JBL fa per mangiarsi la pizzetta così, ma si ferma e dice “va bene che non fate aggiunte ma su questa pizzetta c’è un pelo" la signorina gli risponde “e vabbe’, che sarà mai, un pelo. Ce lo leva e se la mangia, non l’ha manco pagata!” ”eh no signorina, non posso levare il pelo e mangiarmela, se il pelo fosse di Albi allora sarebbe un altro discorso, ma questo chissà di chi sarà”. Intanto è arrivato anche il Barre. Si avvicina al buffet, guarda tutti i piatti e poi gli fa “cosa mi consiglia signorina?” senza guardarlo ”ma guardi è tutto buono, e gratis; quindi non rompa i coglioni” e il Barre “no, ma io volevo…” la ragazza lo guarda e ha un sussulto “oh, scusi non pensavo dalla voce che fosse così anziano. Guardi, in fondo al tavolo ci deve essere del semolino e poi c'è della frutta cotta, non c’è neanche nessuno. Se ha dei problemi mi chiami pure”. L’unico che non è interessato al buffet è Poli, che guarda con interesse tutte le erbe. Poi ne prende una manciata da un tavolo, prende una cartina e si rolla un cannone da competizione. Lo accende, fa due tiri, poi, con aria schifata dice “ma cos’è sta merda?!!". Zico gli va vicino e gli fa “ma che cazzo fai, Fra? Ti fumi il misto di tiglio e achillea per far la tisana, non vedi che c’è scritto?" ”cazzo, ma non è un'erboristeria di quelle che vendono vari tipi di erba da fumare e funghi allucinogeni?" ”ma no! e’ un’erboristeria classica per le tisane e quelle cose lì” "e che cazzo, allora era meglio se non venivo, me ne vado a casa”. In quel momento arriva Attila “dove vai Fra?” ”me ne vado a casa, qua non c’è un cazzo da fumare e se non fumo entro stasera mi peggiora il glaucoma" ”va bene Fra ma ricordati che domani l’appuntamento è per le nove che andiamo tutti alla Lucca bike". Alle nove ci si è tutti, tranne lo Zar. Il Gallo fa “come al solito arriva dopo per fare la grande entrata, magari con una di quelle macchine da poveraccio che ha in garage” e Attila “beh, stavolta se lo mena perché dobbiamo partire in orario, intanto sa dov’è e ci raggiungerà laggiù”. Si arriva a Lucca, si va a mangiare in un ristorante del posto e ci si rilassa per un’oretta al bar della piazza. Dopo mezz’ora però che si è seduti al tavolo del bar,arriva il cameriere e fa "scusate ragazzi, però se volete stare qua seduti dovete ordinare qualcosa". Attila lo guarda e gli dice “bene, ordino che tu te ne vada a fanculo!” ”no, mi spiace, intendevo qualcosa da bere, poi magari a fanculo ci vado anche però prima dovete ordinare da bere”, interviene il Miche che fa “ci porti una bella bottiglia di vino alle mandorle e un piatto di cannoli alla crema?” ”e che cazzo, non siamo mica a Pizzo Calabro!! Non abbiamo questa roba” e il Miche “ma come, non siamo a Tucca? in provincia di Cosenza?” e il cameriere “no, siamo a Lucca, in provincia di Lucca, in Versilia!”. Il Caccaro si gira da Attila e gli dice “ma scusa mi avevi detto che andavamo a Tucca a vedere Pippo Santanastasio e invece siamo in Toscana!" e Tarzan "no, scusa Miche, te l’avevo detto io che andavamo a Tucca, ma visto che sono audioleso devo aver capito male” e il Miche “ma allora niente vino di mandorle?” e il cameriere “no, per politica aziendale non serviamo liquori che provengano da sotto Firenze” ”e un tegame di pasta con le sarde?” ”neanche mi spiace” ”allora non consumo niente” ”allora si alza dal tavolo, lei insieme a tutti i suoi amici!” e Zico “scusa Attila ma non puoi berti le tue solite dieci birre, almeno questo non rompe più le palle?" ma Attila non risponde “ohhhh, sono ore che sei attaccato a quel telefonino, ma che cazzo fai?” ”ah, ce l’hai con me? Niente è che oggi è iniziato il processo a Barry Bonds per uso di anabolizzanti e volevo vedere se c'era qualche notizia" "ma chi è? Quello che ti sei comprato la mazza da baseball su Ebay? Era un drogato?” ”si è lui, ma non era un drogato, è ancora tutto da dimostrare. Ha fatto il record di fuori campo!” ”va beh, lascia perdere, ordina un po’ una decina di birre se no ci cacciano da qua”. Ma in quel momento arriva lo Zar in bicicletta con una bandiera fatta con un lenzuolo con su scritto “Lucca bike”. Attila gli fa “guarda che non è una gara ciclistica è una mostra sulle biciclette e su tutto quello che le riguarda". "Ma io mi sono fatto 250 km. in bici per riscaldarmi!” ”va beh, c’è l'esibizione di ciclocross per amatori, puoi partecipare a quella". Appena entrati, appunto, c’è una pista piena di fango appositamente "costruita" per il ciclocross. Lo Zar si iscrive alla gara e fa “posso partecipare con questa bici?” ”si, si, potete partecipare con le vostre bici, se ce l’avete, vada pure”. Lo Zar parte da solo perché verrà cronometrato il tempo e chi ci metterà meno tra tutti i partecipanti vincerà la gara. Solo che, come in tutte le gare di ciclocross, c’è un pezzo di pista in salita e, con il fango in terra, non si riesce a passarlo solo pedalando, così bisogna scendere, mettersi la bicicletta in spalla e passarlo a piedi. Lo Zar non si tira indietro, scende dalla bici, se la mette sulle spalle e va su a piedi. Solo che la sua bici è una di quelle bici da cross, con il sedile lungo che pesa una duecentina di chili e lo Zar non riesce ad andare su bene, infatti, gli passano davanti, di corsa due bambini di sette anni, con in spalla delle bici fornite dall’organizzazione, e un invalido al 90 per cento, che riesce a camminare più di lui. Arriva sul rettilineo e Poli fa “cazzo, ha partecipato a una gara di ciclocross ed è più pulito di quando fa i mutui in banca! Aspetta un attimo”. Prende il secchio per lavare le bici, lo riempie d’acqua in una pozzanghera acquitrinosa e maleodorante e, quando passa, lo lancia in faccia allo Zar come si lancia l’acqua ai ciclisti quando fanno le tappe di montagne e c’è caldo. Ma, come detto, il secchio non è pieno di acqua bensì è come se fosse un sacco di bratta, che prende in pieno lo Zar e lo fa cadere a pochi metri dal traguardo. L’organizzatore va a tirarlo su e gli dice "peccato, era un buon tempo, avrebbe anche potuto vincere!”. Lo Zar si alza, si ripulisce, poi fa una telefonata. Quando butta giù Poli gli dice "ma chi hai chiamato?" e lo Zar “ma niente, ho chiamato in banca per farti alzare la rata!”. Finita la gara vinta da uno più anziano di Baresi che ha partecipato con una bicicletta elettrica, si va in giro per la fiera. Tarzan, che è appassionato di ciclismo, si ferma allo stand della Shimano, più importante azienda produttrice di cambi per bici da corsa. Si avvicina a una bici e fa “cazzo, questa è equipaggiata con un cambio Shimano cold trek a 15 velocità, ci vai sul Pordoi come se andassi in pianura”. Ci sale sopra, fregandosene del cartello “si prega di non toccare!”. Da due pedalate potenti, la bici è sopra ai "rulli", poi dice al Miche “cazzo Padrino, guarda un po’ come viaggia sta bicicletta” il Miche fissa un po’ Tarzan e poi va a mettere la mano nei raggi per vedere come viaggia. Si trancia netto anulare e indice della mano destra, si alza e fa “cazzo, viaggia davvero forte” Tarzan scende di corsa, perché non si aspettava che il Miche mettesse la mano nei raggi gli fa, "cazzo, ti sei fatto male, prendi sto fazzoletto” il Miche lo guarda e non gli risponde neanche”. Allora Tarzan prende il termosaldatore e gli cauterizza le ferite alle dita e poi gli fa “grande Genoa, ma domenica avete perso in casa! Così la tua macchina è passata finalmente d’epoca! Venerdì hai fatto altri tre gol, ormai sarai vicino a 1400”. Il Miche risponde ad ogni domanda senza neanche un lamento o un accenno alle due dita che ha perso poco prima. Si passa davanti allo stand della Bianchi, ed esposta sotto una teca c’è la bicicletta con la quale Fausto Coppi ha vinto Giro d'Italia e Tour. Baresi la vede e fa “mi ricordo, quell’hanno ho visto due tappe dal vivo, mi ricordo che avevo la patente già da un po' ed ero andato di corsa al tracciato perché volevo mettere sotto Bartali così non c'erano dubbi che il giro l'avrebbe vinto Coppi. Sono arrivato lì e i vigili mi hanno fermato, ma quando ho visto passare Bartali, ho sfondato il cordone e l’ho investito a 110 km. all’ora. Peccato che il gruppo era già passato e quello non era Bartali ma Girardengo che a una novantina d'anni era tornato a correre perché si sentiva giovane, e voleva dimostrare ancora di sapere andare in bicicletta. Gli ho stroncato quel poco di carriera che aveva ancora da fare e mi hanno portato in prigione per una settimana”. Dopo questo bel tuffo nel passato si va alla Conferenza di chiusura dove si parla delle città e della presenza di poche piste ciclabili per i cicloamatori. Parla il sindaco di Reggio Emilia e spiega come hanno fatto a trovare lo spazio per tutte le piste ciclabili della loro città diventando la città con più spazio per i ciclisti di tutta l’Italia. Finito di parlare lui, l’organizzatore fa “avete qualche domanda?” si alza Poli “voi parlate di piste ciclabili, ma a Genova non c’è neanche lo spazio per un po' di verde, per trovare un po’ d’erba bisogna andare chissà dove, e non è neanche buona, come potete pensare che si possano costruire piste ciclabili?” Lo Zar si alza e fa “non fateci caso, è così ma è un bravo ragazzo", poi a Poli “adesso siediti, e non fare più interventi del genere se no ti aumento di nuovo il mutuo!". Si alza il Miche e fa “ma quando

arriva Pippo Santanastasio?”. L’organizzatore, un po’ stizzito, prende la parola e dice “ma ci state pigliando per il culo?” e Attila “ma figuriamoci, dovreste conoscerli, visto che ci avete invitato, sono Poli e il Padrino, cosa pretendete? che facciano interventi seri?” “ma allora, se non siete in grado di fare interventi seri levatevi dai coglioni” e Krajiceek “ma ci leviamo volentieri dai coglioni, sta fiera fa veramente due palle!”. Se ne vanno tutti e, prima di uscire, JBL sputa sulla foto originale dove si vedono Coppie e Bartali che si passano la bottiglia e non si sa se è il primo che la passa al secondo o il contrario, comunque ha un grande valore. L’unico che resta lì è Tarzan, che come appassionato di ciclismo si va a vedere ancora una volta la bici di Fausto Coppi e prova a fregarsela, ma viene centrato da un pallino di gomma nella schiena, quando, in piedi sui pedali, stava scavallando la collina del municipio. Si torna a casa. Al venerdì è di turno Poli e la sfida è sempre la stessa, far perdere la prima partita a Ezio, dopo mille dubbi, con Baresi che gioca dopo aver detto che non ce la faceva, le squadre vedono Ezio, Tarzan, Krajiceek, Zico e il Miche contro Il Gallo, Baresi, Lo Zar, Attila e JBL. I primi dieci minuti vedono un grande JBL e un Baresi in difficoltà. JBl corre e “regala” assist ai compagni, proprio su una sua gran palla lo Zar apre le marcature 1-0. Baresi che, come detto non voleva giocare perché aveva male ai tendini, l’età si fa sentire, non riesce a correre, tanto che su un azione, col Miche che si allarga, non gli va neanche sotto, ma preferisce coprire la porta e il Miche tira fuori. La cosa però dura poco. Baresi, che quando gioca ce la mette tutta, e va oltre il dolore fisico, che gli chiederà il conto nel week end che dovrà passare nel polmone d'acciaio, ma per la partita, il Califfo c’è. Lo dimostra subito prendendo in mano la squadra. Si piazza dietro e riceve tutti i palloni dal Gallo per far partire l’azione, e lo fa alla grande, e poi ha anche il coraggio di dire che non è uno che porta palla. Illumina il gioco lanciando negli spazi JBL che è molto reattivo e stranamente generoso e in questo primo quarto d’ora mette, spesso, i compagni davanti alla porta, peccato che lo Zar non la centri o che Ezio faccia le sue solite parate. Rimessa di Krajiceek, che dà a Zico e poi si smarca sulla fascia, Zico lo vede, e, col tacco gli dà una gran palla, Krajiceek però ha il gran merito di entrare a percussione resistendo all'intervento dello Zar e a piazzare un gran tiro sia per forza che per precisione, proprio nel “sette” dove un gran Gallo non può arrivare, gol della serata e 1-1. La partita è bella con continui capovolgimenti di fronte. Ezio richiama Tarzan perché lo vuole sempre davanti a lui e Tarzan lo fa alla grande, toccando all’ultimo la palla in rimessa laterale, con JBL che era già pronto al tiro. Avanza il Banfer, viene toccato ed è fallo, senza nessuno che discute, incredibile. Di solito si mettono in due in barriera, stavolta ci si mettono in tre e il Miche resta in avanti, Attila è liberissimo davanti a Ezio, ma né il portiere, che non dice a nessuno dei suoi compagni di marcarlo, i suoi compagni, pensano di marcarlo, anzi dicono a JBL che sembra che stia caricando il tiro “è di seconda". Infatti JBL, intelligentemente, non tira, passa a Attila che, di prima, mette dentro 2-1 e JBL esaltatissimo perché ha dato una gran palla fregando tutti. Ma il pari arriva quasi subito. Krajiceek “scodella” una gran palla per il Caccaro che mette dentro 2-2. Gli è entrato il "primo" e, come al solito si esalta, prima ringrazia Krajiceek e vorrebbe quasi mettergli la lingua in bocca poi inzia a correre passare palloni e, poco dopo, riceve una palla direttamente da Ezio, di quelle che piacciono a lui, la tocca di testa e la mette dentro. Figuriamoci, l’ha messa di testa: è l'apoteosi. Corre, esultando, per il campo e grida “grande Ezio, così mi piace, sei l’uomo assist!! 2-3. Ma la cosa più incredibile è vedere Krajiceek, che non sopportava il Miche e che gli dava sempre dei 3 perché non gli piaceva come giocava, applaudirlo e dirgli “grande Miche, sei troppo forte” dopo che la settimana scorsa gli aveva già detto che vuole giocare con lui perché è una macchina da gol. Si spera che lo faccia per fare incazzare JBL, perché se avesse fatto sul serio questo cambiamento ci sarebbe da preoccuparsi. Cambiamento l'ha fatto sicuramente dalla settimana scorsa, quando era intristo e non aveva giocato benissimo, stasera è un Krajiceek tonico che corre per tutto il campo, tanto che il Miche gli restituisce il “favore” del passaggio di prima, con una gran palla che scavalca la difesa, e che Krajiceek sfrutta bene, solo un grande Gallo gli dice di no. Ma è lo Zar che pareggia, dopo un bel po’ di tentativi, nei quali non tira quando è davanti alla porta, ma si va a infognare nell’angolo dove Ezio copre il palo e gliela para. La cosa fa incazzare Baresi che gli dice di andar al centro, e la volta che lo Zar lo fa,la mette dentro 3-3. Palla lunga sul fronte sinistro dell’area di Ezio, Attila ci arriva appena, ma la stoppa, e quando gli sta arrivando addosso Tarzan, riesce a toccarla con la punta e a darla a JBL, che è solissimo e mette dentro il 4-3. Attila si aspetta che JBL gli dica che gli ha dato una gran palla, ma il Banfer fa “grande Zar!!”. Grande Zar cosa? Per la palla che ha dato a Attila che era anche lunga? E il passaggio di Attila? Anche lo Zar ride perché JBL ha detto una cazzata, ma da questo si capisce la considerazione che ha JBL di Attila, e lo vedremo meglio più avanti. L'argomento delle discussioni è sempre lo stesso, le rimesse laterali. Ogni volta tutti che dicono che è a favore loro, o che non è corner, meno male che ci sono ancora persone oneste come Ezio e Tarzan, che quando la toccano lo dicono senza cercare di rubare. Zico fa tutto da solo, si scarta tre avversari e la mette dentro, a modo suo e siamo 4-4. E’ la partita più equilibrata delle ultime settimane, perché, nelle altre partite la squadra di Ezio aveva sempre, a questo moento della partita, più gol di vantaggio. In effetti i "Colorati" stanno giocando bene e un portiere come il Gallo, che sa tenere testa a Ezio, aiuta sicuramente. Gallo che non solo para, ma quando gli arriva la palla, che Ezio ha cercato di nuovo di passare al Miche, è in anticipo sul Caccaro che lo spinge e l'Erede si tocca la palla in porta. E poi gli fa "Miche te l'ho dato perché vengo a tagliarmi i capelli da te e sei un amico, ma sarebbe stato fallo” quindi anche più che un signore, ma se è fallo chiamalo che già è difficile la partita. Ma non lo chiama e si va sul 4-5. Baresi fa l’ennesima corsa sulla fascia, e tutti si domandano come faccia, visto che all’inizio non stava in piedi per il dolore ai tendini, passa a JBL che tira, Ezio respinge e rimane a terra. La palla arriva allo Zar, basta toccarla, a porta

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Uno dei più diffusi alimenti al mondo è, senza dubbio, la pizza. Questo piatto, di origine napoletana anche se molte città ne rivendicano la potestà, è costituito da un amalgama di farina, acqua e lievito che poi, una volta lievitato, steso e schiacciato e messo a cuocere in forno. L’origine del suo nome, secondo alcuni studiosi, verrebbe proprio dallo schiacciamento della pasta con la parola derivata dal latino pinsere, cioè schiacciare ma altri dicono che derivi dal greco antico pita che rappresentava un tipo di pane piatto. Forse non tutti sanno che, uno dei tipi di pizza più comune, cioè la pizza margherita, deve il suo nome alla regina Margherita di Savoia alla quale venne omaggiata durante una sua visita a Napoli; la particolarità stava nei suoi ingredienti che erano il pomodoro, il basilico e la mozzarella e che stavano a simboleggiare il tricolore del regno. Fu quella, inoltre, la prima volta che venne messo il formaggio sopra una pizza dato che prima, secondo le ricette, non era previsto nella cottura.

LE SCHEDINE

 

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 42000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 4500
BARESI 4000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:

 L'editoriale di Jbl

Che partita che prestazione, e la legge di Poldo tiene banco alla singolare tenzone... Nonostante tutte le prove e le avanzate la porta degli avversari tiene. Forse servirà un cheseburger!!!
Comunque grande Gallo Attila Califfo Zar Jbl che termina la partita con i crampi ai polpacci e non ce la da davvero piu!!
C'è da dire che il gioco è stato espresso da noi, loro hanno bevuto il caffè!! E adesso via dal meridio a provare come fa le tinte.....

TARZAN'S QUIZ

GIOCO FINITO

 

 


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


GIOCO FINITO

campo di zingari e bruciarla insieme a loro!”. Intanto Zico dice a Poli se, finito il turno di lavoro, lo accompagna all’inaugurazione di un negozio di una sua amica. Poli gli fa “no, che palle. C’è un casino di gente che si getta sul buffet come se non mangiasse da settimane, poi devi fargli i complimenti per il negozio, è una menata" ”cazzo, ma siamo o non siamo i Campioni del mondo?” ”si, ma queste cazzate non mi piacciono, sono solo delle perdite di tempo, chissà che negozio apre poi" ”apre un’erboristeria” ”come hai detto????” ”apre un’erboristeria!!” ”beh, pensandoci bene, siamo campioni del mondo, potrei anche venire. Ma si dai vengo!”. Arrivano a Sestri e incrociano Tarzan che sta andando a fare la spesa. Zico gli fa “ma che cazzo ci fai in giro a quest’ora?” ”sono in ferie” ”ma sei sempre in ferie? Eppure non sei uno statale come Baresi che non fa un cazzo dalla mattina alla sera e, al pomeriggio finisce di lavorare alle due” ”e te Zico, cosa ci fai in giro a quest’ora?” ”mi son preso due ore che devo andare all’inaugurazione di un negozio” ”ecco, e io devo andare dal panettiere, quindi cerca di non rompermi i coglioni”. Tarzan va a comprare il pane “mi dia due panini all’olio”. Il panettiere prende due panini e glieli mette nel sacchetto. Lo dà a Tarzan che lo apre e fa "giusto perché tendo ad essere pignolo, ma questi non sono panini all’olio” ”ma si, sono di segale, ma cosa cambia? Sempre pane è” ”no, vede, se io gli ho chiesto due panini all’olio ci sarà un motivo, se no gli avrei chiesto due panini di segale” ”su su, non faccia il difficile”. Tarzan si trattiene a stento dal mettergli le mani addosso, ma trova l’autocontrollo necessario per dirgli “allora la segale è un tipo di cereale diffuso nelle zone temperate e….” gli molla lì un'erudizione alimentare e nutrizionale di 22 minuti, perché non ha voglia di perdere tempo. Alla fine il panettiere è comunque esasperato, e gli dice “va bene, ho capito, aspetti qui. I panini all’olio li ho finiti, per questo gli ho dato quelli di segale, ma se aspetta un attimo gli faccio l’impasto e glieli preparo al momento” e Tarzan “non è il caso, volevo solo che capisse che non mi faccio fregare da stronzi come lei e che capisse la differenza tra segale ed olio”, e Tarzan esce tra gli applausi dei presenti e il direttore dell’associazione consumatori gli propone il posto di vice direttore esecutivo dell’associazione stessa, ma Tarzan declina gentilmente l’offerta “io odio questi posti di potere dove cercano tutti di corromperti e fai strada solo se accetti compromessi e mazzette!” e dopo averlo umiliato, se ne torna a casa. Nel frattempo si sente un rombo come di un boeing 747, arrivare d’in fondo alla strada. Sbuca, a tutta velocità il Gallo che guidando con una mano e seduto fuori dal finestrino, saluta tutti i passanti come se fosse il principe di Monaco. La maggior parte della gente lo manda in culo, ma le ragazze, impazziscono al suo passaggio e gli tirano sulla macchina reggiseni e perizomi, gridando come se avessero visto uno dei Take That. Una di queste, attraversa la strada senza guardare, perché sta guardando il Gallo, e per non metterla sotto uno su una Audi 4, si va a schiantare contro le vetrine della Coop e rischia il linciaggio dalla gente che era alle casse a pagare. Il Gallo ferma l’auto per vedere cosa è successo e vede uno che

IL GOAL DELLA SERATA

Gran palla di Zico a Krajiceek, che si smarca sulla fascia dopo aver battuta la rimessa laterale. Due passi e cannonata nel “sette”.

CLASSIFICA MARCATORI
     
82 Gol Miche
66 Gol Lo Zar
61 Gol Jbl
46 Gol Poli
41 Gol Zico
28 Gol Attila
17 Gol Baresi
15 Gol Krajiceek
8 Gol Bruzzone
7 Gol Edicola
6 Gol Tacchino
3 Gol Seba, Tarzan
1 Gol Bonafè, Gallo, Testone, Pietro
     
     
     
     
Autoreti: 16  Gol tot.: 4038
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97 Meridio
1997-98 Toquinho
1998-99 Toquinho
1999-00 Attila
2000-01 Attila
2001-02 Meridio
2002-03 Meridio
2003-04 Meridio
2004-05 Lo Zar
2005-06 Meridio
2006-07 Lo Zar
2007-08 Meridio
2008-09 Padrino
2009-10 Jbl
CLASSIFICA SCARPA D'ORO
  GARE PUNTI
BARESI 25 178,48
ZICO 24 170,48
POLI 24 168,67
TARZAN 23 163,38
LO ZAR 22 160,91
MICHE 24 159,53
ATTILA 24 158,65
KRAJICEEK 22 157,46
JBL 22 135,98
GALLO 13 95,32
SANTORO 9 62,66
EZIO 7 55,30
LUCA 6 34,94
EDICOLA 5 29,91
GALLO JR 3 20,75
BRUZZONE 2 14,52
TESTONE 2 12,93
TACCHI 1 8,53
ALE JOVETIC 1 7,00
BONAFE' 1 5,91
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007 BARESI
2007 - 2008 ATTILA
2008 - 2009 JBL
2009 - 2010 TARZAN

NOTA DEL PRESIDENTE:

Come si può vedere, quelli che hanno meno punti, hanno anche meno partite, perché chi vince questa classifica non la vince perché è il giocatore più forte del gruppo, ma quello che fa più presenze, perché accumula più punti. Quindi le volte che hanno vinto Attila e Tarzan, lo hanno fatto perché hanno giocato più partite rispetto a Zico, e quindi hanno fatto più punti, non è che sono più forti di Zico o che si sono dati i voti alti per vincere loro. Spero di essermi spiegato.

vuota, ma lo Zar se la vuol portare sul sinistro e Ezio si rialza e gliela para. Baresi gli fa “cazzo, che usi l’altro piede” ”ma intanto c’avevo Ezio davanti e dovevo comunque alzarla” “e Attila “non è vero, la porta era vuota”. Poco dopo lo Zar se ne mangia un altro, perché si decentra, come al solito, e Ezio gliela para. Gol sbagliato, gol subito: palla di Zico al Miche e tiro in diagonale, gol e 4-6. E’ il primo “break” della partita e potrebbe essere la “fine” quando lo Zar, para in area un tiro di Zico. JBL, e chi se no?, dice “non è rigore" e lo Zar, per ridere si butta per terra e fa finta di aver male alla faccia per la pallonata, ma tutti sanno che scherza perché tutti hanno visto che l'ha fermata con le mani per ripararsi la faccia. Solo JBL ha ancora il coraggio di dire di no. Il rigore sembra tirarlo Krajiceek, ma poi va il Miche, che tira fuori tra gli insulti dei compagni. Ma non gli si può dire niente perché è l'unico errore di una partita stupenda del Padrino. Lo Zar, dopo un casino di errori, riesce, finalmente a trovare il pertugio e riporta i suoi in partita 5-6. Ezio dice a Krajiceek di seguire lo Zar e a Tarzan di “attaccarsi” a Attila, come se non lo facesse già. Tarzan lo prende un po’ troppo alla lettera e va a contrastare Attila fino a centrocampo, Attila è di spalle alla porta e Attila se lo "ingroppa" dandogli una ventina di panciate e spingendolo indietro con le mani alzate come se non stesse facendo nulla, cosa inutile, vista la zona del campo, infatti Attila appoggia al Gallo e l’azione finisce lì. Anche Krajiceek cerca di stare dietro allo Zar, ma la cosa non è facile. Soprattutto sugli angoli la “battaglia” è epica con i quattro che si inseguono davanti alla porta, ma spesso, ci pensa Ezio a risolvere la mischia. Baresi e JBL cominciano ad accusare la stanchezza. Il Barre si fa saltare dal Miche che segna il 5-7 ma JBL non gli dice niente. Anche perché poco dopo, proprio lui, si fa rubare palla da Krajiceek a metà campo ed era ultimo uomo, così l'ex portiere si può involare e "rischia" di segnare il gol, ma nessuno dice niente a Ricky. Che poi ne mette dentro una dopo migliaia di tentativi e si va sul 6-7. Alla ricerca del pareggio si buttano tutti avanti e dietro ci resta Attila, che non è il suo ruolo è risaputo ma Attila non si difende male, fa qualche bell’anticipo, e butta via qualche pallone agli avversari lanciati a rete. Poi si trova a marcare il Miche, al quale aveva già fermato due tiri e recuperato due palloni. Lancio lungo di Ezio, Attila, pensando che il Caccaro cerchi il tiro di destro, lo “copre” da quella parte, il Padrino fa scorrere la palla e la mette dentro di sinistro. 6-8. JBL fa venire giù il mondo "cazzo Attila!!! Ma eri in anticipo di brutto, ma come cazzo fai a fargli fare un gol così”. Cazzo parla lui che poco prima si è perso un pallone da ultimo uomo, e che quando lo Zar ha sbagliato due gol fatti o quando Baresi è stato saltato netto dal Miche e ha segnato, a loro non ha detto niente, perché secondo il Banfer loro sono forti, mentre Attila è un incapace e quindi gli si può dire di tutto, come se la colpa della sconfitta fosse la sua. Attila s’incazza ma sta zitto e aspetta. Non deve aspettare molto: prima JBL si mangia un gol clamoroso. Poi perde un'altra palla da ultimo uomo, Krajiceek la passa al Miche che tira, ma il Gallo para, e Attila gli fa “complimenti Ricky, queste cazzate vanno bene”. Poi, sempre il Miche, si alza la palla e salta Baresi girandosi e ancora il Gallo deve fare il miracolo e Attila “questo anche va bene, a Baresi non dici niente” e poi la “ciliegina” sulla torta. Il Miche, si proprio lui, va via secco a JBL, la passa a Krajiceek che la mette dentro con un bel tiro potente e preciso 6-9. Attila fa “e questa? Ti ha saltato il Miche, e proprio bella questa, e al bacio!!”. JBL dice di avere i crampi, ma dopo la prima mezz’ora non ne ha più azzeccata una. Si gioca ancora perché comunque è una bella partita e nel complesso, pur perdendo, la squadra di Baresi ha tenuto testa alla grande alla squadra di Ezio, tenendo il risultato in bilico fino all’ultimo e giocando anche bene. Così ci si diverte e si continua. Il Barre ne ha ancora, intanto sa che venerdì non giocherà e avrà tempo per riprendersi, va ancora sul fondo e mette in mezzo, appena fuori area arriva lo Zar e, contemporaneamente Zico, che lo tocca e gli fa fallo. Gioco fermo. Attila prende la palla per darla allo Zar per battere la punizione, ma arriva Tarzan, che deve marcarlo, e come un toro butta via la palla. Attila gli fa “ma è gioco farmo" e Tarzan "ah, non me ne ero accorto”. Punizione parata da Ezio. Negli ultimi minuti c’è ancora dello spettacolo da parte del Miche, che è davvero in gran serata. Ancora un lancio di Ezio, che quando gli fa il lancio il portiere, il Caccaro si esalta. Se la stoppa, si gira e tira un cannonata in mezza girata con il Gallo che fa un volo degno del tiro, non ci sono “meridionalate” ci vuole tutta l’altezza e la bravura del Nick per arrivare a deviare la palla. Il Miche fa la sua più bella partita dell'anno. Krajiceek lo “incensa” tutta la sera ed Ezio mantiene la "striscia".

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHELE 50 POLI 39
LO ZAR 43 TARZAN 37
ATTILA 42 JBL 32
BARESI 41 10° SANTORO 19
KRAJICEEK 41 11° GALLO 13
ZICO 41      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.