25 febbraio 2011

L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Secondo il mio “modesto” parere il pallone usato per la partita di questa sera era un po’ troppo duro …. Approfitto di questo spunto per approfondire quanto prevede il Regolamento su uno dei protagonisti di ogni partita : il pallone. È la Regola 2 a definire gli aspetti legati al pallone : “Il pallone deve essere: di forma sferica; di cuoio o di altro materiale approvato; di una circonferenza minima di cm. 62 e massima di cm. 64; di un peso non inferiore a gr. 400 e non superiore a gr. 440 all’inizio della gara; di pressione fra 0.4 e 0.6 atmosfere (pari a 400-600g/cm²) a livello del mare.

Se il pallone scoppia o diviene difettoso nel corso della gara, la gara deve essere interrotta. Il gioco riprenderà con una rimessa da parte di uno degli arbitri nel punto in cui il primo pallone è divenuto difettoso.

Se il pallone scoppia o diviene difettoso quando non è in gioco (durante l’esecuzione di un calcio d’inizio, una rimessa dal fondo, un calcio d’angolo, un calcio di punizione, un calcio di rigore un tiro libero o una rimessa laterale) la gara si riprende secondo le Regole del Gioco.

Il pallone non può essere sostituito durante la gara senza l’autorizzazione dell’arbitro.”

La Regola si chiude con alcune disposizioni IFAB; nella seconda viene indicata la modalità (al limite del comico) per la scelta del pallone per la partita : “l’arbitro accerterà la regolarità del pallone lasciandolo cadere da un’altezza di due metri, controllando che il primo rimbalzo non superi l’altezza di cm. 65 e non sia inferiore a cm. 50. Qualora la Società ospitante non sia nelle condizioni di fornire palloni con le caratteristiche suddette, si dovrà fare ricorso ad eventuali palloni messi a disposizione dalla Società ospitata, se gli stessi rispondono alle norme regolamentari.”

LE PAGELLE

COLORATI

EZIO: 8,5

Son passati gli anni ma dimostra di essere sempre il grande portiere che era al tempo degli Sharks. Para tutto, anche uno contro due, non va “giù” e la devia. Fa impazzire JBL.

ROBY KRAJICEEK: 8

Nettamente il migliore dei “suoi” e anche in campo, levando Ezio. Fa una partita magistrale, giganteggia in difesa e gioca anche da punta mettendo due gol.

GIORGIO BARESI: 7,5

Il “Vecchio” dà una bella mano di bianco. Parte da dietro, salva un casino di situazioni e distribuisce palloni con la classe che lo contraddistingue. Un grande.

MORALISTA POLI: 7,5

Tira fuori un’altra grande prestazione, soprattutto in fase difensiva. Poi, come dice lui, non sarà un attaccante, ma intanto venerdì ne ha messi 6 e ieri sera altri 2.

BONGIO ATTILA: 6,5

Non tocca moltissimi palloni, non solo per colpa sua, ma quelli che tocca fa due assist che valgono due gol e il terzo lo mette dentro. Nel complesso non così male.

BIANCHI

NICK GALLO: 7

Chiamato più ad uscire che a volare tra i pali con le sue classiche "meridionalate". Fa un solo errore ma, per il resto è perfetto. Esce a tempo, salva la porta, ottima partita.

TARZAN BERNARDI: 7+

Una buona gara prettamente difensiva, infatti, a volte dietro è da solo e riesce comunque ad anticipare l'avversario o a "spazzare" il pallone. Senso della posizione e “fisico”.

JBL LO MONACO: 6,5

Dietro non torna davvero mai e si intestardisce a voler far sedere Ezio, evidentemente non lo conosce. Fa il suo perché si muove in avanti, ma non segna e col Miche non si trova.

ZICO ZANASI: 7

Il migliore dei suoi: difende, fa partire l’azione, regala “perle” e segna due gol. Lo fermano piu spesso del solito e non riesce a fare i suoi soliti slalom alla Tomba. Ma è il "faro" della sua squadra.

MICHE PADRINO: 6/7

Anche lui non si trova con JBL però, se gli entra il primo tiro, si esalta e poi corre di più e passa la palla, ed è quello che succede stasera. Fa il primo gol, si esalta e poi gioca bene il resto della partita.

FINISCE 5-5

Poli prende la macchina per andare in sede e farsi “bello” per il 9,5 preso la settimana scorsa. Arriva in garage guarda nello specchietto retrovisore e fa “cazzo, guarda che occhi, mi sa che il glaucoma sia peggiorato”, così prende il chillum che porta sempre nello zaino, lo riempie di ganja di altissima qualità e se lo "tira" tutto in meno di cinque minuti. Accende la macchina, inserisce la marcia e parte a manetta, e dà una tronata contro la saracinesca perché si era dimenticato di tirarla su. Scende, guarda i danni alla macchina ma, ottenebrato dall’erba, non riesce a valutarli bene ad occhio, così fa "beh pensavo peggio, saranno 200 euro di danni”. In realtà saranno 4900 e in più gli arriverà anche una denuncia per disturbo della quiete pubblica per il casino che ha fatto quando ha picchiato nella saracinesca. Ma, non sapendolo, se ne frega. Entra in strada e si fa due km. contromano non accorgendosi neanche di tutte le macchine che vanno nella direzione opposta e gli suonano il clacson, e di qualcuno, che gli tira il cric contro il finestrino per sfigurarlo a vita. Chi si accorge di tutto, per sfortuna di Poli, è un vigile che era in fondo alla strada. Lo ferma, Poli tira giù il finestrino e, quando si dirada il fumo, dice “ho fatto qualcosa di sbagliato?” e il vigile “si è fatto 2 km. di "contromano" faccia un po' lei, poi c’è più fumo nell'abitacolo della sua macchina che nella capitale della Giamaica, quindi che dice?” ”va bene, mi faccia la multa che arrivo tardi in sede” ”ma io non le faccio solo la multa, le azzero i punti sulla patente e le sequestro la macchina!” ”ma su, non rompa i coglioni, stronzo, cosa vuole che sia!” ”bene, ci aggiungiamo anche l’oltraggio a pubblico ufficiale! Scenda dall’auto!”. Poli scende, e fa “ma scusi io vole…” non riesce a finire la frase perché il poliziotto lo colpisce col calcio della pistola d'ordinanza e Poli va giù come Trevor Berbick nel 1988 contro Mike Tyson, alla seconda ripresa del match valevole per la cintura dei pesi massimi WBA. Quando si riprende non c’è più traccia né del vigile né tantomeno della sua auto, in compenso, buttati quasi in faccia ha due fogli: uno è una multa di 890 euro e l'altro è un mandato di comparizione per l'udienza dove dovrà difendersi dall'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Mezzo rintronato per il colpo ricevuto, va verso la fermata dell’autobus per andare in sede. Incrocia il Padrino e gli fa “giusto te, mi dai mica

Baresi “no, avevi ragione lo stava veramente erudendo”. Nel frattempo passa un cameriere anche lui abbastanza incazzato e fa “ma porca puttana, stamattina tutti qua devono venire a rompere i coglioni”, un suo collega gli dice “che è successo?" ”ma niente, ci sono due stracciamaroni nell’altra sala. Uno che voleva un Manhattan però mi ha chiesto se potevo aggiungerci anche un po' di cognac, un po’ di seltz, due gocce di angostura, un po’ di Martini e un po’ di vodka e in più due fogliette di menta e l'altro che mi ha chiesto un caffè decaffeinato che non lo chiede più nessuno da almeno 20 anni". Baresi, che ha ascoltato la conversazione, ci fa “ci sono JBL e Krajiceek andiamo di là con loro". Infatti i due sono seduti al tavolino in fondo alla sala. Il Gallo fa “come hai fatto Barre, a sapere che erano qui?” ”beh secondo te chi può ordinare un aperitivo con 2000 aggiunte e un caffè decaffeinato?". Si siedono al tavolo e arriva anche Tarzan. Zico gli fa “finita l’erudizione?” ”si, purtroppo però, credo che non abbia capito molto la differenza tra le due distillerie”. Arriva il cameriere “ecco il suo Manhattan “modificato” e il suo dek”. Poi rivolto agli altri “e voi, ragazzi, cosa prendete?” e Attila “io una birra doppio malto e un chupito di tequila” e Zico “e che cazzo, nient’altro?” ”no, Zico. Sono appena le dieci del mattino mi tengo leggero come alcool”. Finito di bere JBL fa “ragazzi facciamo il trucco della macchina rubata così non paghiamo il conto? Tanto per divertirci" e Attila fa “che cazzo è?" e JBL “allora, uno di noi esce dal bar facendo finta di andare a fumare. Dopo due minuti entra di corsa e grida “ragazzi stanno rubando….”, e s’inventa un modello di macchina. Uno di noi, facendo finta che sia la sua, si alza di corsa e tutti gli altri gli vanno dietro per vederee che succede. Una volta fuori dal locale si scappa”. Si è tutti d’accordo e l’incaricato di uscire a “fumare” è Zico. Dopo due minuti rientra e grida “stanno rubando una Z4 nera parcheggiata qua fuori”. Il Gallo, che era in bagno e non ha sentito che era tutto uno scherzo per non pagare il conto, si alza di scatto gridando “cazzo no, me l’hanno appena restituita dopo l’incidente”. Corre alla porta come un pazzo, scivola su una foglia di menta dell'aperitivo di JBL caduta per terra e si frantuma di faccia contro la porta a vetri d’entrata. La cosa non è del tutto negativa perché la reazione del Gallo ha reso ancora più realistico lo scherzo, gli altri gli corrono dietro e sono tutti fuori dal locale. Scappano via, e cento metri dopo si fermano dicendo “grandi ragazzi ce l’abbiamo fatta”. Zico dà il cinque a Krajiceek, il Gallo, realizzato che la sua macchina non stava per essere rubata, è ancora più contento e dà un cinque a Attila, Baresi alza il braccio, va incontro a JBL e gli dice “grande idea, erano anni che non usavo più questo "trucco", mi son sentito di nuovo giovane!Dammi il “cinque””. Si avvicina a JBL e appena arriva a un metro da lui il Banfer gli da una testata in piena faccia e lo riduce come Darkman, poi va avanti a darsi il cinque con gli altri. Ad un certo punto, finiti i festeggiamenti, Attila si guarda in giro e fa “ma Tarzan?” e Zico “ma non è uscito con noi?". Tarzan, che come sappiamo tutti è audioleso non aveva sentito che gli altri si stavano mettendo d'accordo per fare quella cosa e così è rimasto seduto nel bar. Dopo un’ora, arriva il cameriere e gli fa “credo che i suoi “amici” non tornino più, salda lei?” e Tarzan “comeee?” “credo che i suoi amici non tornino più,salda leeeeeeeeeiiiiii?" e Tarzan stacca un bell'assegno da 280 euro perché JBL aveva offerto da bere, anche agli altri cinque tavoli della sala, così per fare lo "sborone". Quando raggiunge quelli del gruppo gli dice "chi è che ha avuto la brillante idea di fare quel simpatico scherzo al bar?" e tutti insieme "JBL!!!". Tarzan, come Andre di Camera Cafe’, in maniera totalmente tranquilla, mette una mano dietro la testa del Banfer e gli fa “guarda là” e lui “dove?” e Tarzan “là!!" e truuuunnnn, con un movimento rapido del braccio gli fa dare una facciata sulla panchina in marmo di Carrara di Corso Italia e si va alla fiera. Quando si arriva lì si trova tutto chiuso. Zico chiede a un inserviente “dov’è la fiera dell'elettronica?" "la fiera dell'elettronica è stata spostata a giugno perché c'è il mondiale di snooker" e Attila "ve l'avevo detto che c'era il mondiale di Snooker!!”. Zico non pensa e fa la domanda che non avrebbe mai dovuto fare “ma cos’è lo snooker". Plana su di lui, come una fiera sulla preda, Tarzan che inizia “lo snooker è un tipo di gioco di biliardo che nasce in Inghilterra nel." Zico fa "cazzo, ma perché non ci ho pensato prima di fare questa domanda!!Vabbe' andiamo in sede, chi ci va in macchina con Tarzan?”. Ci vanno Attila e il Gallo che si “sorbono” un’erudizione su tutte le regole dello snooker che quando arrivano a Voltri sono degli esperti giocatori. Fanno per entrare in sede ma c’è lo Zar che gli fa "ma dove cazzo credete di andare?" e Attila "in sede" "ma che sede e sede, andiamo in passeggiata che, alle tre e mezza, c’è l'inaugurazione dell'ultimo tratto di passeggiata e c'è Gelindo Bordin che viene a inaugurarla e a correre per un tratto della passeggiata stessa, per quello sono vestito così, andiamo!” e Attila “cazzo, e ti sei preso mezza giornata di ferie per andare a correre con Gelindo Bordin, e meno male che sono io che seguo il wrestling il coglione!”. Si va sulla passeggiata e c’è il deserto, la tristezza più completa, ci saranno cinque persone di cui due giornalisti, un fotografo, il presidente della circoscrizione e un vecchio di una novantina d’anni. Bordin, che prima era andato in un negozio di articoli sportivi a firmare autografi, è andato poi a mangiare da Sirenella e se ne sbatte i coglioni se l'inaugurazione è alle tre e mezza. Così alle quattro non è ancora arrivato. Zico perde la pazienza “ma chi cazzo è sto Bordin che fa i cazzi che vuole e non arriva in orario?” e lo Zar “ma come chi cazzo è? E' l'ex campione d'Europa e olimpico di maratona, quello con la faccia da bravo che però ha un coraggio da leone" e Zico “ma può andare a fanculo lui e il leone, sono quasi le quattro e non è ancora arrivato!!". Anche Attila si innervosisce “cazzo, fa freddo, non è che ci possiamo beccare una broncopolmonite perché aspettiamo Bordin!!". Alle cinque meno un quarto eccolo sbucare fuori dalla piazza del comune e Attila “cazzo, deve ancora cambiarsi, ci mette due ore, andiamo subito a fare le foto che poi io, porto via i coglioni”. Arriva Gelindo e Attila gli fa “scusa, possiamo fare una foto?” ”scusa un cazzo, mi date il tempo di cambiarmi?” ”ma dovevi venire alle tre e mezza, sono quasi le cinque non potresti essere un po’ più gentile e fare la foto?" ”ma scusa, tu chi sei?” “io? Io sono Roberto Bongioanni detto Attila” ”ecco, bravo Roberto Bongioanni detto Attila, quindi non sei nessuno. Io sono Gelindo Bordin campione mondiale, olimpico ed europeo e quindi aspetti che mi cambio” e Attila “ma allora vaffanculo, Gelindo Bordin, campione mondiale, olimpico e europeo!”. Dopo quarantacinque minuti è finalmente pronto. Attila gli fa "adesso possiamo farla la foto?" "si, ma fate in fretta perché mi aspettano per correre, non sono venuto qua a fare foto”. Lo Zar fa “la foto, allora, la faccio io, che se non ha tempo finisce che la fai solo te e Bordin è il mio idolo,non il tuo!!". Si avvicina all’ex campione olimpico, il

buon Gelindo fa per mettergli il braccio sulla spalla ma, nel fare il movimento, gli aggancia con il moschettone del cardiofrequenzimetro, il labbro superiore, non accorgendosene, tira, e gli strappa la faccia, come fosse un pezzo di stoffa, fino all’inizio del naso. Lo Zar è tanto emozionato di essere col suo idolo, che non se ne accorge nemmeno, Attila fa la foto. Lo Zar prende la macchina e, guardando la foto, fa “non è venuta proprio benissimo, la faccia mia sembra venuta un po’ mossa”. A questo punto si va a correre con Gelindo un pezzo di passeggiata. Ci sono anche molti altri corridori “della domenica” anche perché si pensa che Bordin terra un passo tranquillo. Però essendo arrivato in ritardo di un'ora e un quarto, sa che per arrivare a Varazze deve correre come un pazzo. Così parte piano all'inizio, poi aumenta sempre di più, all’altezza del capolinea dell’uno tutti quelli del gruppo si sono già fermati o sono sdraiati per terra a riprendere fiato. Baresi è andato al pronto soccorso e si è infilato in un polmone d'acciaio "di fortuna". Krajiceek, che corre a testa bassa, stava tenendo un buon ritmo ma non ha visto il segnale del capolinea dell’uno e ci si è sfondato dentro il cranio. L’unico a tenere è lo Zar, arriva fino quasi a Vesima, guarda Bordin e lo sfotte pure “è tutto qua quello che sai fare? Questo lo chiami “correre”?" e gli balla davanti come faceva Apollo Creed contro Rocky, in Rocky 1. Bordin non apprezza molto farsi prendere per il culo da uno che, poco prima, l’aveva definito il suo idolo, così aumenta ancora, arriva vicino allo Zar e, con una bella gomitata in faccia, di quelle che usa fare Zico al venerdì, quando gli vanno sotto gli avversari dice lui per difendersi, rompe il setto del “Russo” che, per tamponarsi, deve rallentare la corsa. Vesima ore 17 e 12 Gelindo se ne va. Lascia lì lo Zar che torna indietro abbattuto e quando Attila gli chiede "come è andata? E' una grande Bordin!!" gli risponde "si, si proprio un grande, da oggi è ancora di più il mio idolo, ma vaffanculo”, e torna a casa con un fazzoletto sul naso. Intanto il Miche e Poli, che non c’erano in passeggiata, sono arrivati a casa della futura sposa. Appena vede Poli questa fa “e lui, che cazzo è?" e il Miche "lui è il mio assistente, non si preoccupi”. Dopo averle fatto lo shampoo la fa sedere e, per far vedere che il Moralista è davvero un suo assistente, gli fa, "passami un po’ il phon!”. Poli guarda sul tavolo dove il Miche ha sparpagliato gli attrezzi del mestiere e prende il trapano, che il padre della sposa stava usando per rimettere a posto la credenza. Il Miche non guarda cosa gli ha passato Poli e, a momenti perfora il cranio con una punta del dieci, alla povera sventurata che non sarebbe arrivata al suo matrimonio. Il Miche se ne accorge dice a Poli “vai a farti un giro per la casa, che qua fai dei danni”. Il Moralista va in salotto, dove è appeso il vestito da sposa della donna. Gira un po’, guarda i soprammobili, ne fa cedere due dal valore incommensurabile, e poi se ne accende una, peccato che era troppo vicino al vestito della sposa che prende fuoco in un attimo. Vedendo il fumo, la futura sposa si lancia in salotto e vede il suo vestito che sta bruciando, perde la testa e con una ceramica raffigurante un unicorno, cerca di sfigurare Poli che scappa di corsa e grida al Miche “andiamo, andiamo!!”. Ma il Miche non capisce, resta fermo, con il phon in mano a guardare inebetito la scena, finché non arriva la sposa e cerca di accoltellarlo. A quel punto la guarda e le dice “perché”. Il padre della sposa gli fa “grande Genoa, che partita domenica con la Roma da 0-3 a 4-3. Quanti gol ti mancano ad arrivare a 1400? La tua macchina quest’anno passa d’epoca!!”. Il Miche fa anche per rispondere, ma la sposa gli si avventa contro e gli conficca una forcina per capelli, nello sterno. A questo punto e, solo a questo punto, il Miche si rende conto che, forse, è meglio andare. Si alza, stringe la mano al padre della sposa e fa “allora auguri per un felice matrimonio!” e se ne va con la ragazza che gli impreca dietro. Poli e il Caccaro arrivano in sede, ma non c’è nessuno, così tornano a casa così come hanno fatto gli altri. Al venerdì non c'è ancora Santoro che aveva detto che ne saltava quattro e, invece, siamo già a sei e non torna. Ha detto che, forse rientrerà a marzo, le scommesse e le quote optano più per un "non tornerà più”. Il Gallo, che doveva andare a Prato Nevoso,non ci va e gioca, così manca solo un portiere, Tarzan chiede a suo nipote, ma non può venire, così Poli dice che Ezio, dopo tantissimo tempo è disponibile per giocare, così

un passaggio in sede che mi hanno sequestrato la macchina?” ”col cazzo, io non sto mica andando in sede!”. Poli lo squadra e vede che ha in mano una valigetta nera e gli fa “ma chi cazzo sei? James Bond?” ”ho la valigetta perché vado ad acconciare i capelli a una in casa, si deve sposare, e mi son portato dietro tutto!” ”ah perché tagli i capelli anche a domicilio? Allora potresti farlo anche a me" ”va bene, vengo a tagliarteli in casa per 700 euro” ”ah, una cosetta da niente, comunque adesso ce li ho ancora lunghi, quando sarà il momento te lo farò sapere. Comunque vengo con te!” ”ma che cazzo dici, cosa gli dico alla sposa quando ti vede arrivare?” ”gli dici che sono il tuo assistente. Cazzo non mi vorrai mica fare andare in sede a piedi!” ”va bene, però cerca di non combinare casini!" ”ma quali casini?!! Io non combino mai casini!”. Intanto Zico e Baresi stanno andando alla fiera dell’elettronica. Arrivano lì, tutti i parcheggi sono chiusi, il primo posto libero che trovano è sulla piazza della chiesa di Nervi. Se la fanno a piedi fino al Palasport, con Baresi che dopo dieci minuti è ridotto a uno straccio e fa "prendiamo qualcosa da bere, sono completamente disidratato” ”porca puttana, non abbiamo fatto neanche un km, come mai al venerdì corri per un'ora e non sei neanche stanco" ”perché al venerdì, quando torno a casa alle due e mezza, che poi non ho più un cazzo da fare, mi infilo nel polmone d'acciaio e ci sto fino alle sette e mezza, stamattina, con sta cazzo di fiera non ho avuto tempo e quindi sono stanco”. Entrano in un bar e incontrano Tarzan, Attila e il Gallo. Tarzan sta parlando col barista, Zico va dagli altri due e gli fa “e voi che cazzo ci fate qua, non dovreste lavorare?” e Attila “il Gallo non fa un cazzo, come Baresi infatti è sempre a Prato Nevoso a sciare io e Tarzan siamo in pausa pranzo e siamo venuti a vedere la fiere dell'elettronica anche se vi ho già detto venerdì che l'hanno spostata a giugno" e Zico ”e Tarzan che fa, son due ore che sta parlando col barista, quanto cazzo ci vuole a ordinare?” e il Gallo “non sta ordinando. Il fatto è che voleva un whisky della distilleria Strathisla invece, dice lui, gliene hanno portato uno della distilleria di Sky e così lo sta "erudendo" da un'ora e dieci sulla storia delle due distillerie" e Baresi "ma non ci credo dai, non si può essere messo a rompere i coglioni a uno che sta lavorando". Passano due minuti e il barista, impugnando una pistola che aveva sotto il banco, grida “fateloooooo smettereee o mi ammazzooo!” e

CLASSIFICA MARCATORI

66	Gol	Miche
48	Gol	Lo Zar
45	Gol	Jbl
37	Gol	Poli
28	Gol	Zico
22	Gol	Attila
15	Gol	Baresi
9	Gol	Krajiceek
8	Gol	Bruzzone
7	Gol	Edicola
6	Gol	Tacchino
3	Gol	Seba, Tarzan
1	Gol	Bonafè, Gallo, Testone




Autoreti: 12 Gol tot.: 312
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
1996-97		Meridio
1997-98		Toquinho
1998-99		Toquinho
1999-00		Attila
2000-01		Attila
2001-02		Meridio
2002-03		Meridio
2003-04		Meridio
2004-05		Lo Zar
2005-06		Meridio
2006-07		Lo Zar
2007-08		Meridio
2008-09		Padrino
2009-10		Jbl

CLASSIFICA SCARPA D'ORO
	GARE	PUNTI
ZICO	19	134,08
POLI	19	134,07
BARESI	19	133,68
ATTILA	19	126,75
TARZAN	18	127,13
MICHE	19	123,98
LO ZAR	16	117,01
KRAJICEEK	16	115,86
JBL	17	101,43
GALLO	11	80,07
SANTORO	9	62,66
EDICOLA	5	29,91
LUCA	5	28,19
BRUZZONE	2	14,52
TESTONE	2	12,93
EZIO	1	9,25
TACCHI	1	8,53
GALLO JR	1	7,75
BONAFE'	1	5,91
VINCITORI PASSATE EDIZIONI
2006 - 2007	BARESI
2007 - 2008	ATTILA
2008 - 2009	JBL
2009 - 2010	TARZAN

NOTA DEL PRESIDENTE:

Come si può vedere, quelli che hanno meno punti, hanno anche meno partite, perché chi vince questa classifica non la vince perché è il giocatore più forte del gruppo, ma quello che fa più presenze, perché accumula più punti. Quindi le volte che hanno vinto Attila e Tarzan, lo hanno fatto perché hanno giocato più partite rispetto a Zico, e quindi hanno fatto più punti, non è che sono più forti di Zico o che si sono dati i voti alti per vincere loro. Spero di essermi spiegato.

si chiama Ezio, Tarzan gioca in avanti e Attila dovrebbe star fuori per “turno”. Ma per l’ennesima volta, questa sarà almeno la quarantesima che succede di venerdì mattina, e Lo Zar è già la seconda cazzo di volta che gli succede, Lo Zar sta male al venerdì mattina così Attila prova a chiamare l'Edicola ma niente, e così gioca lui anche questa settimana e le squadre vedono Ezio, Krajiceek, Baresi, Poli e Attila contro Gallo, Tarzan, JBL, Zico e il Miche e la partita può inziare. Colorati da difesa con Krajiceek, Poli e Baresi, bianchi d’attacco con JBL e il Miche che stanno insieme. Ezio fa subito vedere che sono passati gli anni ma lui è sempre il grande portiere di sempre. Prima cannonata da dentro l’area di rigore di JBL e Ezio la devia a mano aperta. Ancora JBL, questa volta davanti alla porta, Ezio si “accuccia”, ma non va mai giù, allarga le braccia e JBL si trova un muro davanti e non può far altro che tirargli addosso. Fantastico Ezio. Anche il Gallo non sta a guardare: è Poli che ci prova su un passaggio sontuoso di Baresi, ma il Gallo gli esce e gli chiude lo specchio della porta. Altra azione di JBL, la palla arriva al Caccaro che si allarga e tira a porta vuota, con Ezio che, giustamente, gli era uscito tra i piedi, ma sulla linea c’è un irriducibile Baresi che la salva mettendola in angolo. Krajiceek vorrebbe slinguarlo ma poi si ricorda che, come dice lui, è un vecchio di cinquant'anni e si trattiene. Dopo 10 minuti dove sembra di tornare alla partita di qualche settimana fa, finita 1-1, nessuno riesce a segnare. Finché Zico non sale a centrocampo, vede il Miche libero e gliela passa, cannonata del Meridionale tra palo e portiere e gol 0-1. Il Miche si esalta “ma siiiiiiiiii, far gol a un portiere come Ezio non è facile, sono un grande”. Quando gli entra il primo tiro, il Miche tende ad esaltarsi, così inizia a correre, anche se non torna in difesa, e passa anche dei palloni. Ma dietro Krajiceek è in gran serata e sradica palloni a tutti. Solite discussioni con JBL e Zico che gli fanno fallo o che lui li fa a loro, ma Krajiceek recupera davvero decine di palloni. Poi si lancia in avanti. Attila riceve il pallone, se lo ferma, alza la testa e, siccome almeno i piedi ce li ha, vede Krajiceek e gli passa il pallone, tiro secco dell’ex portiere, il Gallo fa una mezza “papera” ed è 1-1. Poco dopo ancora Krajiceek in avanti, in contropiede, palla rubata a Zico e c’ha solo più Tarzan davanti, che gli va addosso e Attila resta da solo sulla sinistra, Krajiceek però non gli rende il "favore" e calcia fuori, poi fa “Attila avevo Tarzan addosso, non potevo passartela” e Attila “proprio perché avevi Tarzan addosso, non dovevi tirare, me la passavi che ero solo”. JBL, che non ha fatto nulla fino a quel momento, vede Ezio fuori dai pali e prova a tirare in porta dalla sua metà campo. Ezio non sa che al venerdì vale, così non si capisce bene cosa voglia fare, salta, la tocca di testa e la palla va in porta, avendola toccata anche se non valeva l’oltremeta, sarebbe stato gol 1-2. Ma questo è davvero un errore che passa inosservato, perché i dieci minuti seguenti vedono Ezio fare cose da fantascienza, tanto che arriva Steven Spielberg e gli chiede di girare il sequel di “incontri ravvicinati del terzo tipo” facendo un film sulla sua partita di stasera. Gli tirano da fuori, e lui para, gli vanno davanti soli e lui allarga le braccia e la mette in angolo, allora provano a saltarlo e lui si tuffa e gli leva la palla pulita dai piedi, incredibile Ezio. Comunque la squadra di Krajiceek non sta a guardare. Poli fa due grandi azioni ma una la tira fuori e l’altra la para il Gallo. Ma c’è anche un grande Baresi che salva un sacco di situazioni "tre contro due" andando a intercettare il passaggio e ripartendo in avanti cercando l'uno due con Attila e sfiorando il gol in due occasioni. Barre che stasera, oltre alla consueta classe, ci mette anche un sacco di dinamicità facendosi il campo avanti e indietro, evidentemente trombare come un forsennato tiene in allenamento. Zico, che fino a quel momento era stato dietro, fa un incursione in area avversaria, riceve palla e ci vuole lui, che conosce Ezio dai tempi degli Sharks, a fargli gol 1-3. I colorati sembrano un po’ in difficoltà anche se Krajiceek si carica la squadra sulle spalle e prova a farsi vedere in avanti. In una di queste occasioni vede libero Poli e lo “serve” diagonale del Moralista e 2-3. Partita riaperta, ma ancora Zico prova a “richiuderla” altro numero in area, e Ezio è ancora infilato 2-4. Poli fa “ragazzi, ma Attila è venuto a giocare?", forse però non gli sono arrivati moltissimi palloni, ma qualcosa ha fatto, tanto che è proprio Attila a pescare Poli, che salta secco l’avversario e mette dentro il 3-4. Zico, vedendo che JBL non segna si sposta un po’ più in avanti e così Tarzan, si trova solo ma riesce, con interventi imperiosi, a salvare molti palloni, poi, quando Poli parte sulla fascia ci si “para”davanti come un muro, e Poli, anche se è grosso, va giù come una pera cotta e Tarzan fa "mi son messo solo davanti, non ho fatto fallo!” ”lo so, lo so il problema è che è come se avessi picchiato contro una parete di cemento”. Poli che, comunque si riprende, sale a centrocampo e passa la palla a Attila che tira e segna tra l’entusiasmo generale 4-4. Siccome ha segnato Poli gli passa qualche pallone in più e Attila tira ancora in porta ma il Gallo para, e il Moralista “non si può sempre segnare" ”si, ma ero in buona posizione e ho tirato” ”hai fatto bene, finalmente sei arrivato a giocare!” ”ma vai Poli, i palloni che ho giocato li ho giocati bene.” Lo gioca bene anche Krajiceek il pallone, lo riceve al limite dell’area, nessuno gli va incontro perché non pensano che tiri, solo Zico grida “sotto che ci prova”. Krajiceek ha il tempo di fermarsela, guardare la porta e tirare una “saverga” che il Gallo con Attila e Tarzan davanti, non vede partire, la palla tocca il palo e si infila nell’angolino. Krajiceek esulta come un pazzo, sia per il gol sia per il vantaggio 5-4. Corre come un pazzo e ci manca solo che si arrampichi sulla griglia come fa il Miche. Solo che ha corso tanto per esultare che è in debito di ossigeno e Zico gli va via, ci pensa Ezio a parare. Zico grida “ultima azione, non ce la faccio più” e sono anche le dieci passate. L’ultima azione è un tiro del Barre che va fuori di poco. Se Attila dicesse che è finita nessuno, quindi, potrebbe dire niente, ma essendo avanti solo di uno, gli sembra di far la figura del bastardo, così fa giocare ancora, angolo di JBL ribattuto ancora in angolo da Krajiceek, si potrebbe finire qua, ma Attila fa battere ancora l'angolo, palla al Miche, con Baresi che se lo “perde” tiro e palla a mezza altezza dove Ezio non può arrivare 5-5. Finisce qua. Zico grida “son campione del mondo” e Krajiceek, che pensava di aver perso, quando viene a sapere di avere pareggiato, fa “cazzo Zico, ma è una vittoria per noi aver pareggiato, tolto Poli eravamo tre cadaveri” e Baresi “cazzo, cerchi di sminuire il loro pareggio ma ci stai dando degli incapaci a noi, non va mica bene” e Krajiceek “ma si, erano nettamente più forti, e siamo riusciti a pareggiare con Attila che fa le televendite, io che non corro un cazzo e un vecchio, fagli vedere la carta d’identità, Barre” e Zico “si ma non hai vinto, puoi menarlo se hai vinto, hai ancora due ciucciate arretrate” e Attila “veramente era finita quando te hai detto ultima azione, ma sono un signore e ho fatto continuare” e Zico “si, abbiamo pareggiato e basta”. E’ vero agli archivi così, ma i vincitori morali con un grande Ezio, e Krajiceek mostruoso sono, senza ombra di dubbio, i colorati. Il resto è mancia.


	PUNTI
TARZAN	42000
KRAJICEEK	8500
LO ZAR	5000
JBL	4500
BARESI	4000




VINCITORI
2007 - 2008	TARZAN
2008 - 2009	TARZAN
2009 - 2010	KRAJICEEK

1°	ATTILA	37	7°	BARESI	30
2°	MICHELE	37	8°	TARZAN	27
3°	POLI	34	9°	JBL	22
4°	ZICO	34	10°	SANTORO	19
5°	KRAJICEEK	31	11°	GALLO	11
6°	LO ZAR	30