L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

La prima moviola dell’anno è, giocoforza, dedicata ad un approfondimento e non alla disamina di qualche spunto offerto dalla partita, priva di episodi dubbiosi e/o controversi.La regolarità (o l’irregolarità) di contrasti e contatti con gli avversari è disciplinata dalla Regola 12 del Regolamento del Giuoco del Calcio : "Falli e Scorrettezze".Caricare un avversario : "L’atto di caricare un avversario consiste nel tentativo di conquistare lo spazio usando il contatto fisico con il pallone a distanza di gioco senza fare uso di braccia o gomiti. È un’infrazione caricare un avversario se l’azione è commessa con: negligenza, imprudenza, vigoria sproporzionata”. “Negligenza” significa che il calciatore ha mostrato una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che ha agito senza precauzione. Non c’è bisogno di sanzione disciplinare se un fallo è valutato come commesso con negligenza.“Imprudenza” significa che il calciatore ha agito con totale noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario. Un calciatore che gioca in una maniera imprudente deve essere ammonito.“Vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore ha ecceduto di molto nell’uso della forza necessaria, correndo il pericolo di provocare un infortunio all’avversario. Un calciatore che usa vigoria sproporzionata deve essere espulso.Trattenere un avversario : "Trattenere un avversario consiste nell’atto di impedirgli di avanzare o di muoversi, facendo uso delle mani, delle braccia o del corpo. Agli arbitri si rammenta di intervenire prontamente e con fermezza nei confronti dei calciatori che trattengono l’avversario, in particolare all’interno dell’area di rigore in occasione di calci d’angolo e di calci di punizione. In queste situazioni l’arbitro deve: richiamare verbalmente ogni calciatore che trattiene un avversario prima che il pallone sia in gioco; ammonire il calciatore se continua a trattenere l’avversario prima che il pallone sia in gioco; accordare un calcio di punizione diretto o di rigore ed ammonire il calciatore se ciò avviene dopo che il pallone è in gioco. Se un difensore comincia a trattenere un avversario all’esterno dell’area di rigore e continua a trattenerlo all’interno dell’area di rigore, l’arbitro accorderà un calcio di rigore.Se un calciatore trattiene un avversario per impedirgli di impossessarsi del pallone o di raggiungere una posizione vantaggiosa deve essere ammonito per comportamento antisportivo.Se un calciatore impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete trattenendo un avversario deve essere espulso.Nessun provvedimento disciplinare deve essere assunto nelle altre situazioni di trattenuta dell’avversario”.

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          14/01/2011

LE PAGELLE

COREA DEL SUD

 

TARZAN BERNARDI: 6/7

Gioca di nuovo in porta anche se non ne ha voglia, lo fa bene con dei tuffi a coprire i “fumble”. Poi si vede “lanciato” in difesa e fa sentire il suo peso.

GRANDE SEBA: 7,5

L’anima della squadra finché gioca in avanti, ne mette tre e distribuisce palloni. Poi si fa male, va in porta e ne para anche due o tre difficili. Insomma, migliore in campo.

LO ZAR GAGGERO: 7+

Si fa il solito mazzo, dando disposizioni ai compagni e mandando in culo JBL. Fa tre gol e in difesa è tostissimo. Unica nota negativa qualche passaggio sbagliato, ma non avendo i piedi fa niente.

JBL LO MONACO: 6/7

Incredibile non fa nemmeno un gol. Meno male che regala tre assist spettacolari con lanci di 20 metri e che cerca comunque di darsi da fare, non in difesa ma va bene.

BONGIO ATTILA: 6/7

Fa un gol al volo spettacolare, e poi quello della serata con sponda sul palo. Fa segnare due gol allo Zar a porta vuota e aiuta il “fortino” a resistere nel finale.

OLANDA

 

NICOLO’ GALLO: 6/7

Non si trova bene con le porte piccole perché non può fare le "meridionalate" tuffandosi da una parte all'altra, ma fa delle ottime uscite e qualche parata.

FERRA TESTONE: 6+

Si piazza dietro a tenere la difesa, ma non disdegna qualche discesa in avanti e, in una di queste, riesce anche a segnare. Dietro tiene bene con esperienza e posizione.

MORALISTA POLI: 6/7

A dire il vero non fa un partitone, ma considerando che veniva da 4 ricadute influenzali ed era sotto antibiotici, allora fa il suo dando tutto e arrivando a non farcela più nel finale.

ZICO ZANASI: 7

Il fulcro della sua squadra: gioca dietro per impostare l’azione, poi la passa e si propone per finalizzarla, ci riesce una volta ma quanti palloni ha dato lo sa solo lui, poi anche grandi numeri.

MICHE PADRINO: 6+

Solita storia, 4 gol e solo 6+? Beh, se magari sottoporta, la passasse un po’ di più ai compagni liberi sulle "ali" anche gli altri segnerebbero e la partita cambierebbe, ma voleva fare gol.

SEBA TORNA A GIOCARE E SI SPACCA

Dopo qualche mese di assenza, Seba torna a giocare nonostante sia stato chiamato all’ultimo. Gioca anche bene ma, in un contrasto con il Gallo si frantuma l’alluce e deve andare in porta. Tarzan, che era incazzato perché Attila non ha chiamato suo nipote che sarebbe stato in porta al suo posto, ma Attila pensava che Tarzan gli avesse detto per la settimana prossima, esce comunque dai pali e si fa valere su Poli e vince la partita.

FINISCE 8-6 PER LA COREA

Passato Natale, passati i bagordi di capodanno, i ragazzi tornano a scuola, chi ha fatto le ferie, come i vicedirettori di banca, tornano, finalmente al lavoro e, dopo la pausa natalizia, tornano a giocare il campionato le squadre dei vari campionati europei, eccezion fatta per quelli del campionato Inglese, che non hanno fatto neanche di pausa Natalizia e si sono spaccati il culo giocando al gelo, persino il 26 di dicembre. Ma siccome noi non siamo dei fottuti inglesi e non ci paga nessuno per giocare anche il 26 di dicembre, ce ne siamo sbattuti i coglioni e ci siamo fatti tre settimane secche senza calcio. Vedendo le previsioni del tempo e il gelo che c’è ancora adesso, anche se non siamo in Inghilterra, verrebbe voglia di saltare ancora qualche bella settimana, ma dopo tutto quello che si è mangiato in queste feste è meglio riprendere per fare un po’ di movimento e smaltire un po’ di calorie. Così, per la vostra felicità che senza di noi eravate in astinenza, eccoci qua di nuovo pronti a riprendere l’attività agonistica. Come tutti gli anni vorrete sapere cosa abbiamo ingraiato in queste 4 settimane e, come tutti gli anni la voglia è quella di dirvi di farvi un bel po' di cazzi vostri e di non rompere i coglioni, ma siccome siamo buoni e anche perché altrimenti non avremo un cazzo d'altro di cui parlare, forse, e dico forse, qualcosa vi diremo, voi continuate a leggere che non si sa mai. Passato appunto capodanno lunedì 3 Poli pensa bene di fare un salto in sede. E’ l’unico che non si ricorda che il lunedì, la sede è chiusa e la cosa non sorprende molto perché essendo il 95% delle volte, più fumato di una locomotiva a carbone è anche facile che si dimentichi questi particolari. A dire il vero anche lo Zar pensava che la sede fosse aperta e ha telefonato a Attila dicendogli “lunedì sei aperto vero?" "e perché dovrei essere aperto? Le feste sono finite e quindi si torna alle giornate normali e quindi, di lunedì sono chiuso!" ”a parte che c’è ancora la Befana, ma poi dopo che hai fatto festa il primo, che cadeva di sabato e il due che era domenica, pensavo che ti fosse bastato stare a non fare un cazzo per due giorni e che quindi il tre avresti aperto” ”no, mi dispiace Zar, lunedì sono chiuso. Poi te che parli tanto, dimmi un po’, sei in banca?” ”questi non sono cazzi che ti riguardano, io sono in vacanza alla Hawaii con il mio amico Abrahmovic, ma io sono ricco e importante e vicedirettore e quindi posso fare un po’ i cazzi che voglio” e gli riattacca il telefono senza neanche salutare. Ma ritorniamo a Poli che va in sede, appunto, lunedì tre. Essendo convinto che sia impossibile che Attila non abbia aperto, quando vede le serrande chiuse, pensa che siano del negozio vicino a lui, così entra dai Cinesi, che non chiudono mai, anche perché loro non festeggiano né il Natale né il capodanno, nelle stesse date di noi italiani, convinto che sia la sede. Chiunque, vedendo la merce esposta sugli scaffali, capirebbe che non è la sede perché c'è di tutto, fuorché bottiglie, in vendita sulle varie mensole. Ma il Moralista se ne sbatte di quello che c’è in vendita perché intanto lui non compra un cazzo e inoltre sa benissimo che Attila vende vino, quindi è inutile guardare. Così si avvia al banco, arriva lì dà la mano al ragazzo cinese dietro al banco e gli fa "ciaooooo Attila, come va, passate bene le feste?”. Il ragazzo, che non capisce un cazzo d’Italiano, lo guarda e poi gli dice qualcosa in mandarino stretto, e Poli, che naturalmente non capisce perché non capirebbe neanche se gli parlasse in mandarino “largo”, gli risponde “Attila, ma come cazzo parli? Non ho capito una parola”. Il Cinese s’incazza e gli dice l’unica frase che ha imparato in Italiano “se non te ne vai via di qua subito chiamo i calabinieli e ti facci poltale in caselma!”. Poli, che non ha voglia cominciare l’anno avendo a che fare con l’arma, decide di uscire. Si trova fuori con in mano due gatti meccanici di plastica che salutano, e duecento euro in meno nel

“chupaaaaa”. Con questi bei giochini da bambini dell’asilo, si inizia l’anno alla grande. Ma JBL è curioso di sapere anche come gli altri l'hanno finito l'anno. Così dopo che l'ha chiesto a Tarzan che gli ha risposto che sono totalmente cazzi suoi e che non gli rompa i coglioni perché piuttosto di dirlo a lui che è un lontano conoscente, si farebbe ammazzare, il Banfer lo chiede a Poli, che però fa "ah perché c'è stato capodanno in questi giorni?" e ha poi ricominciato a fumarsi il suo chillum. Interviene Zico che gli fa “ma invece di chiederlo agli altri, raccontaci un po’ come l’hai passato te. Dove sei andato? a Lugano? ad Amsterdam? quanti puttanoni ti sei fatto?” ma JBL non risponde, Krajiceek gli fa “ma dai, non fare il timido, chissà che giro di mignotte che avrai avuto!" e JBL "veramente l'ho passato in casa, in maniera molto serena e tranquilla” Zico si dà una pacca sulla fronte e ci fa "ahhh, scusa non ci pensavo più che adesso sei cambiato!" e per non farlo incazzare si chiude subito l’argomento. Ma ci son stati capodanni interessanti, come quello del Galluccio che a mezzanotte è uscito sul poggiolo, dopo aver fatto un megacenone, e ha gridato “buon anno, buon anno a tuttiiii!” e da buon meridionale ha sparato dei petardi perché è una cosa che gli piace un casino. Così prima ha acceso un razzo che ha fatto un piano, si è incastrato nei vasi della vicina di sopra ed è esploso spaccando i vetri delle finestre della camera della vecchia che era già a dormire, e il Padrino si è beccato una bella denuncia e ha dovuto pagare i danni firmando cambiali fino al primo gennaio 2015. Non soddisfatto ha preso un servizio da caffè da 12 e l'ha buttato di sotto gridando "a capodanno si butta la roba vecchia dalla finestra. Il suo dirimpettaio, dall’altra parte della strada, meridionale anche lui, lo ha preso alla lettera e ha preso una credenza a 4 ante del 1915, in legno con intarsi e mappe in ferro e, con un enorme sforzo, incitato dal Miche che gli gridava “dai buttala, dai che ce la fai!”. L’ha fatta volare giù dal balcone e ha sfondato la macchina del Galluccio che era parcheggiata sotto. Il Miche non ha più gridato e a bassa voce, guardando la macchina, ha detto “noooo cazzo, che quest’anno passava d’epoca” e il vicino che gliel’ha distrutta “vabbe’ dai Miche, fa lo stesso. Grande Genoaaaa, hai visto che vende tutti e compra giocatori rotti? Ma fregatene, intanto tra un po’ arrivi a 1400 gol giusto?”. Ma il Miche è rientrato in casa mogio mogio, senza neanche rispondere. Chi aveva voglia di raccontare come ha passato il capodanno erano il Gallo e lo Zar, ma non per rendere partecipi gli altri ma solo per far vedere all’altro di aver passato un fine anno più sfarzoso e farlo morire d'invidia. Infatti il Gallo mette una mano sulla spalla allo Zar e gli dice “ma lo sai che io capodanno l’ho passato a Prato Nevoso dove, al pomeriggio, con tanto di cerimonia comunale in piazza, il sindaco mi ha regalato le chiavi dell città e mi ha proclamato cittadino onorario?" e lo Zar "ah interessante, io invece ero a Parigi ospite di Sarkozy siccome era una cena di stato c’erano anche tutti gli altri primi ministri delle varie nazioni europee. Finita la cena siamo andati a vedere i fuochi ai campi elisi e poi, Sarkozy ha pensato di ospitarmi all’Eliseo per non farmi andare in albergo, ma io gli ho detto di non preoccuparsi che non andavo in albergo ma nella mia casa che ho comprato a Parigi due anni fa. Non gliel’ho detto per non offenderlo, ma è molto più grande e bella dell'Eliseo e così sono andato a casa mia". Il Gallo però non si è scomposto e ha risposto "ah, interessante. Io invece il due gennaio, ho lasciato Prato Nevoso e sono andato A St. Moritz a sciare. Lo so che in questo periodo c’è un casino di gente ma io oltre a una villa a 4 piani che ho comprato da Sting 5 anni fa, mi son comprato anche una pista da sci adiacente proprio alla casa, così esco dalla porta con gli sci ai piedi, prendo lo skilift e posso sciare con la pista libera senza che mi rompa nessuno i coglioni. Certo ho invitato il Principe Alberto di Monaco e c’era un bel po’ di altra gente che conosco, come Sharon Stone e Charlize Theron e un casino di altri attori e attrici ed è stato proprio un bel week-end". Mentre lo Zar si apprestava a rispondere per rincarare la dose, Attila fa “va bene ragazzi, è tutto molto interessante ma ora levatevi dai coglioni che devo chiudere e non frega un cazzo a nessuno di questa cosa continuate pure a raccontarvi le vostre stronzate in strada". Così lo Zar, ha messo un braccio sulla spalla al Gallo e gli ha detto “vieni, vieni che ti racconto cosa ho fatto il primo dell’anno, che questi pezzenti non sanno apprezzare queste cose”. Si è usciti tutti e si era pronti, così, per il venerdì. Ma come vi avevo detto, se avevo voglia, vi avrei raccontato cosa abbiamo fatto durante queste 4 settimane. E siccome un po’ di voglia, anche se poca, mi è rimasta, ho deciso di raccontarvi della cena di Natale del gruppo. Ci si è dato appuntamento per le otto e mezza alla piazza del comune di voltri così da parcheggiare le macchine e andare ad Arenzano con tre macchine solo per trovare parcheggio. Attila ha prenotato per 12, ma il giorno prima della cena telefona Santoro che fa “non sto bene e dopodomani devo andare a lavorare a tutti i costi e quindi preferisco non venire per non rischiare di prendere freddo”. Attila così telefona al ristorante, dove si è andati a mangiare anche l'anno scorso e gli dice "guardi ho prenotato per 11 ma uno non viene, siamo in 10” “nessun problema, grazie per aver chiamato”. Il giorno della cena, al mattino chiama Poli “ho la febbre, non vengo”. Attila richiama il ristorante “sono sempre Bongioanni, volevo dire che siamo in nove!” ”ah, va bene grazie per averci avvisato!”. Al pomeriggio chiama il Teddy “non ce la faccio a venire, ho da fare”. Attila chiama “sono Bongioanni, volevo dire che siamo in otto” “è sicuro, non è che vuole disdire, perché così invece di farci otto chiamate e poi, alla nona dirci che non viene più nessuno, faremo molto prima” ”scusi eh, ma sento una vena d’ironia e di sarcasmo nella sue parole, non mi sembra il caso” ”e che cazzo, è la terza volta che ci chiama per dirci che siete sempre uno di meno, non poteva aspettare e dircelo una volta sola quanti siete, qui lavoriamo non è che ci può rompere i coglioni in questa maniera" "scusi eh!! Ma quando mi ha chiamato il primo ho pensato che essendo il giorno prima della cena non disdicesse nessun'altro, ma poi è venuta a tutti la febbre e ho dovuto far così, grazie comunque ci vediamo stasera”. Essendo in otto, ovvero i sette che di solito vanno a mangiare la pizza dopo la partita al venerdì, più il Padrino, si decide di andare con due macchine, su una Zico, Krajiceek e Baresi e dall’altra Tarzan, JBL, lo Zar, Attila e il Galluccio. Cinque in una macchina e tre nell’altra perché Baresi si è portato dietro il polmone d'acciaio e non c'era posto. Arrivati ad Arenzano Tarzan fa “speriamo di trovare parcheggio vicino al ristorante, non come l’anno scorso che ho dovuto parcheggiare a bagasce”. Ma la piazzetta è tutta piena, così JBL ci fa "ti dico io dove andare a parcheggiare, che conosco un posto”. Dopo venti minuti di “gira a destra, ora a sinistra”, di JBL si arriva sulla piazza dove una volta c’era il migolf di Arenzano. Praticamente a cinque km. Dal ristorante. Tarzan fa a JBL “cazzo facevo prima a lasciarla sulla piazza del comune di Voltri. Allora vado dove ho parcheggiato l’anno scorso che, era si a bagasce ma, perlomeno era più vicino che qui. Vanno a parcheggiare e dopo mezz’ora raggiungono la destinazione. In effetti non era molto lontano perché era a cinque minuti di strada a piedi, ma gli altri 25 li hanno persi a parcheggiare perché Tarzan, che è molto pignolo, non andava mai bene come aveva messo la macchina e la spostava sempre di una decina di centimetri, finché non è stato soddisfatto. Intanto gli altri non erano ancora arrivati perché hanno dovuto portare dalla stazione ferroviaria, dove avevano parcheggiato, il polmone d’acciaio al ristorante perché sapendo che ci mettono molto tempo tra una portata e l'altra, il Barre se l’è fatto portare al ristorante così da sbattercisi per una decina di minuti mentre aspettava. Anche se ha le rotelle il polmone d’acciaio era molto pesante, in più lo hanno dovuto portare per un tratto in discesa, e prima han rischiato di mettere sotto Zico che si era messo davanti al macchinario ed è riuscito a fermarlo in tempo. Poi, quando Zico si è spostato, il macchinario è andato giù dalla discesa, e non sono riusciti a tenerlo, ha preso velocità e ha sfondato la vetrina del ristorante. Si è entrati, facendo finta di niente. Attila ha detto “ho prenotato per otto, Bongioanni” e la cameriera “seguitemi!” e li ha messi proprio al tavolo dove è entrato il polmone d'acciaio, così si è mangiato a 2 gradi sotto lo zero con folate di vento da nord. Il Miche ha guardato il menu e ha chiesto alla cameriera “scusi, cosa sono i croxetti?” Attila si è incazzato e gli ha detto "Miche, già l'anno scorso hai rotto i coglioni e hai fatto questa domanda, possibile che non sai che sono quella pasta piccola fatta a forma di otto che qui la fanno con la salsa di noci. Va beh, che sei un caccaro però certe cose dovresti ricordartele". Tarzan ha qualcosa da ridire “scusa Attila, ma quelli che hai detto sono i corsetti, i croxetti sono un altro tipo di pasta” “ma non dire cazzate”. Quando sono arrivati in tavola ci si è subito resi conto che Tarzan aveva ragione infatti era una pasta sottile e rotonda, quelli che Attila chiama corsetti di Sori. Ma Tarzan non ha lasciato neanche il tempo a nessuno di spiegare, ha sparato un’erudizione alimentare di 42 minuti, giusto il tempo che arrivassero gli antipasti e che lo Zar cercasse di uccidersi con lo spiedo della salsiccia perché non ce la faceva più ad ascoltare Tarzan, ma anche dalla fame. In effetti Baresi aveva ragione a dire che nel tempo che passava tra una portata e l’altra poteva buttarsi nel polmone d’acciaio. Infatti, prima che arrivassero i primi sono già le dieci e mezza. I secondi arrivano a mezzanotte e dieci e il cameriere fa “state attenti a non toccare le maniglie perché bruciano". Ma è tanta la fame che lo Zar non sente neanche cosa ha detto il cameriere. Afferra la padella per le maniglie e, con un urlo disumano, come Fantozzi al ristorante Giapponese, lancia via la padella e centra in faccia il Galluccio e lo sfigura a vita procurandogli ustioni di secondo grado sulla faccia, e perdendo l’uso delle mani fino a dopo Natale, lui. Arriva il momento dei regali, se li scambiano tutti e tranne Tarzan e lo Zar, li aprono tutti lì. Il regalo più bello è quello di JBL che riceve una scatola di quelle che, quando le apri, gli salta il coperchio ed esce un tubo di gommapiuma e un sacco di coriandoli. Ma in questo caso, chi glielo ha regalato non si sa, ma per tutti è già un eroe, ha sostituito il tubo di gommapiuma con un tubo in ferro per lavandini della Bisci. Appena JBL ha aperto il pacco è saltato il coperchio e il tubo l'ha centrato in pieno nell'occhio sinistro buttandogli giù la retina. JBL che non voleva offendere chi gliel'ha regalato dicendogli che non gli piace, tenendosi l’occhio ha detto “molto bello, grazie, un regalo intelligente e utile”. Per chiudere la serata Attila ha detto al cameriere “lo sai che assomigli a Milito?” “eh si solo perché ho l'accento argentino assomiglio a Milito, ma vaffanculo che io odio anche l’Inter”. Gli ha messo la mano dietro la testa e con un gesto rapido gli ha fatto dare una facciata sul piatto di portata. Si è scatenata una rissa. Krajiceek menava fendenti a destra e a manca, Tarzan ha preso la mazza di Barry Bonds che aveva comprato su Ebay e ad ogni colpo, gridando “Buon Natale”, prima di colpire, ha sfondato tre tavoli e due crani, sfogandosi per il fatto che i 49ers, non siano andati ai playoffs. Neanche i Dolphins ce l’hanno fatta e così Attila, incazzato anche lui, ha

sfondato il vetro della porta d’entrata a craniate. Poi ci si è calmati tutti e tra tutte le bottiglie rotte e con un casino di whisky, grappa rhum e altri liquori in terra, Zico ha detto “ci potete fare il conto,grazie”. Tutti quelli del gruppo hanno fatto una sorpresa a Attila e gli hanno pagato la cena, per ringraziarlo dei regali che lui ha fatto a quelli del gruppo, grazie ancora. Poi uscendo, Zico si è girato e, con un gesto teatrale ha detto “e questo è mancia". Ha buttato un cerino acceso nell’entrata e le fiamme, con tutto quell’alcol per terra, si sono alzate in un istante e hanno bruciato tutta l’entrata. Il cameriere, coperto di cenere come uno spazzacamino ha detto, rivolto agli altri “ragazzi, ci hanno lasciato la mancia!!”. Si è scappati prima di essere linciati, ci si è fatti gli auguri per un buon Natale e un felice anno e ci si è dato appuntamento il sette gennaio in via Buffa dalle nove alle dieci. In effetti il sette gennaio si è giocato però con Baresi con la rosolia, e le assenze di Poli e il Gallo, ma soprattutto perché era il giorno dopo la befana e Attila si sentiva ancora in ferie fino alla fine della settimana e non ha avuto voglia di fare il giornalino, la partita del 7 gennaio non è stata omologata. Diciamo però qualcosa di quello che è successo. Intanto il campo che è davvero bello, con spogliatoi decenti e con un terreno morbidissimo, grande Zar che lo ha prenotato. Poi il primo gol dell’anno, non ufficiale perché la partita, come già detto non è stata omologata, ma che comunque è stato segnato, e lo ha fatto Krajiceek che doveva stare in porta, vista la mancanza del Gallo e visto che Tarzan aveva giocato in porta l’ultima prima delle vacanze, ma Krajiceek aveva male a una spalla e così è andato in porta Tarzan, grande Tarzan, e Krajiceek ha giocato in avanti facendo, appunto, il primo gol dell’anno nuovo. Bisogna dire anche un gran gol, saltando Foxie, il collega dello Zar che è tornato a giocare dopo più di dieci anni, e poi saltando Santoro e infilando nell’angolino dopo che si era allargato, un gol bello e difficile, alla Roberto Baggio, peccato solo che Krajiceek, abbia anche la maglia di Roberto Baggio che Attila gli ha regalato a Natale, ma che come tutti gli anni, dica che è un regalo fantastico ma poi non se la metta. Ha detto che con le maniche corte avrebbe avuto freddo, ma te la puoi mettere sopra a un'altra maglia con le maniche lunghe e il freddo non lo senti più, comunque fa niente, resta il primo gol dell’anno, un grande gol di Krajiceek. A fine partita, negli spogliatoi, JBL fa a Krajiceek “stai attento con quelle ciabatte che si scivola”. Krajiceek lo manda in culo e scivola. Sembrerebbe una semplice “culata” per terra, ma l’ex portiere, per tenersi in piedi, mette il dito tra un pezzo e l’altro della panca e se lo distorce. Va nel panico e, anche per il dolore, che è sicuramente forte, dice che gli viene da vomitare e si sdraia sulla panca, pallido come un cencio. Pensando a una rottura si va al pronto soccorso, ma gli dicono che non è rotto, poi però va alla visita ortopedica e il dottore gli dice che è rotto, che ha un frammento di osso nella falange e che il legamento potrebbe essere lacerato. Cazzo ma la sfiga finirà di colpire il gruppo? Si arriva così a venerdì 14, naturalmente non c’è Krajiceek, poi telefona Santoro e dice che si è bloccato di nuovo con la schiena e che vuole stare fermo 3 o 4 partite per guarire bene. Così va in porta di nuovo Tarzan, sperando di trovare, nelle prossime partite, un portiere così che Tarzan non debba giocare più di un mese in porta. Manca ancora uno e si chiama Seba che viene. Inoltre non essendoci neanche Baresi che, dopo la rosolia, ha la febbre a 39, si chiama il Testone, che dopo il “pacco” della settimana scorsa quando prima aveva detto che veniva e poi ha chiamato per dire che aveva la cena di Natale con la ditta, il 7 gennaio perché festeggiano il Natale ortodosso, stavolta c’è e così le squadre vedono Tarzan, Seba, Lo Zar, JBL e Attila contro Il Gallo, il Ferra, Poli, Zico e il Padrino e la partita può iniziare. Prima partita ufficiale dell’anno nuovo dopo quella del 7 non omologata. La prima azione di rilievo è di Attila che va via a Poli, poi mette in mezzo, ma lo Zar, pensando che Attila non riuscisse ad “andarsene” non segue l’azione che sfuma. Sebastiano, a inizio partita ha chiesto “come ci mettiamo?” e Attila, ”te che sei il più forte, parti da dietro, poi vieni su e fai gol” “ah bene, con tutta la voglia di correre che ho”, ma poi corre eccome, facendo la differenza, e da un suo passaggio arriva il primo gol ufficiale dell’anno nuovo, dopo quello virtuale di Krajiceek. Lo segna lo Zar con un diagonale rasoterra 1-0. Il Miche spreca due “superiorità numeriche" tirando in porta quando ai lati c'erano Zico e Poli liberi, si becca la sua bella riga d’insulti e si riprende. Sale in cattedra JBL che vede Attila libero e gliela lancia a pallonetto, proprio sui piedi, Attila non ha paura di fare brutta figura e ci prova al volo, non la colpisce piena, ma la colpisce e segna, scende il gelo e nessuno dice niente perché non pensavano che Attila avesse fatto gol, quando se ne accorgono vorrebbero andare a casa, ma poi se ne fanno una ragione 2-0. Poli si lancia in avanti e tira, e colpisce il palo, sulla ribattuta ci va il Testone che tira, palla deviata dallo Zar e traversa, arriva Zico, tiro a botta sicura e Tarzan fa una grande parata, la palla la prende lo Zar che parte in contropiede, ma Poli lo falcia da dietro, con un fallo di frustrazione che rischia di mandare in traumatologia lo Zar. ”Russo” che si vendica poco dopo. Attila scende sula fascia, Seba lo vede e gli dà il pallone, Attila è solo davanti al Gallo, ma, con le porte piccole e col Gallo pronto coi lamellari spianati, Attila preferisce passarla allo Zar, che da solo davanti alla porta vuota ha anche il tempo di darci di tacco 3-0. Poi è la volta di Seba mettere dentro il suo primo gol, dopo un’azione di squadra maestosa 4-0. Con JBL che fa il gesto come Totti qualche anno fa contro la Juve “4-0 e a casa”. Dopo che Zico ha colpito un altro palo arriva il gol del Miche, che colpisce da sottomisura 4-1. Poli fa “noi abbiamo fatto molte più azioni e per fare un gol ci abbiamo messo delle ore, voi avete culo e segnate ad ogni azione, abbiamo giocato meglio”. JBL lo guarda e gli fa “si, ma com’è il risultato?” JBL è tornato il solito paraculo di sempre. Seba, con una grande azione personale, mette dentro il 5-1. Poi c’è una rimessa laterale che va a battere Attila, Tarzan gli va incontro e gli fa, memore dell’autorete della settimana scorsa confezionato da lui e da Krajiceek, "mi raccomando, cerchiamo di non farci autorete” e non se lo fanno. Però la squadra di Zico riesce comunque a portarsi sul 5-2 grazie a un altro gol del Miche che, li fa tutti lui anche perché stasera non passa un pallone. Lo Zar dà disposizioni, ma l’unico che l’ascolta è Attila, che segue una delle sue azioni, Lo Zar tira, il Gallo respinge e mentre Attila sta colpendo sulla ribattuta, JBL già dice "no, cosa hai fatto” come se avesse già sbagliato, invece, palo e gol di Attila che sputa in faccia al Glebas 6-2. Poi è ancora il Seba che mette dentro il gol del 7-2. Non c’è

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Nella mitologia greca vi sono molti riferimenti ad un popolo di guerrieri composto solamente da donne chiamate Amazzoni. Il loro nome, secondo alcuni storici, significa “priva di seno” perché secondo la leggenda, si facevano asportare la mammella destra in modo da poter usare con maggiore facilità l’arco e le frecce. Forse non tutti sanno che la fama di queste guerriere,venne utilizzata dai primi esploratori che si addentrarono all’interno dell’America meridionale, presso l’attuale Brasile, seguendo il corso del fiume, dato che vennero bersagliati da raffiche di frecce e lance scagliate da un esercito femminile tanto che decisero di ribattezzare subito il corso d’acqua in “Fiume, o Rio, delle Amazzoni”.

LE SCHEDINE

 

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 36000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 4500
BARESI 4000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:

 L'editoriale di Jbl

 

TARZAN'S QUIZ

Il campionato di calcio Russo è da poco finito. Vogliamo sapere la squadra che l’ha vinto (1000 pti.) e il nome e cognome del suo allenatore (1000 pti.)

 


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


Vogliamo sapere il nome del lago più grande del mondo (500 pti.) e in che nazione si trova (500 pti.)

portafoglio, risale in macchina e fa “ma guarda sto stronzo di Attila, parla che non si capisce un cazzo, mi manda fuori dalla sede minacciandomi di mandarmi i carabinieri e mi ha venduto anche ste due stronzate, per 200 euro, bel modo di iniziare l’anno, ma vaffanculo Attila”. A dire il vero, Poli non è stato proprio l'unico a presentarsi in sede il lunedì, anche Santoro ha fatto un salto, ma lui ha capito subito che era chiuso, così se ne è andato tirando giù due bestemmie. Alcuni passanti lo hanno sentito e, scambiandolo per Ferdi del Grande Fratello, hanno telefonato a Mediaset per segnalare l’accaduto e far cacciare Santoro fuori dalla casa. L’indomani, martedì 4, con la sede aperta, sono arrivati tutti, sia per rivedersi dopo un po’ di tempo, sia per fare gli auguri di buon anno ma, soprattutto, per avere la conferma che venerdì si gioca. Krajiceek che già sapeva che si gioca, come tutti quelli che sono venuti alla cena di Natale il 7 in Via Buffa è venuto lo stesso perché aveva una notizia importante da dare. Infatti, appena entrato, fa “ragazzi devo dirvi una cosa importa….” ma non riesce a finire la frase perché scoppia a ridere. Dopo una ventina di minuti riesce finalmente a trattenersi e fa “lo sapete che venerdì Baresi non viene?" e Attila "lo sappiamo si, è il suo turno di stare fuori" e Krajiceek “ma no, questo si sapeva, ma non viene neanche a vedere la partita e a mangiare e sapete perché?" e tutti "no, non lo sappiamo” ”perché ha la rosolia!!!" e Attila “cazzo, si è beccato la rosolia a 50. Allora è vero che invecchiando si torna bambini" e Krajiceek “infatti, lui dice che è la giovinezza e Attila "mah, semmai è la senilità, che stia attento a non beccarsi gli orecchioni che a quell’età son pericolosi!!". In quel momento si apre la porta della sede e due infermieri fanno entrare il polmone d’acciaio con dentro Baresi. Attila gli fa “ma te che cosa ci fai qui? Non potevi stare a casa che hai la rosolia e va a finire che la attacchi a qualcuno, anche se, a dire il vero,l’abbiamo già fatta tutti" e Baresi “no, dovevo venire perché so che mi avreste preso per il culo, allora voglio essere presente per rispondervi” e lo Zar “ma non potevi uscire dal polmone d’acciaio?” ”no, perché tra la febbre e la rosolia mi hanno detto di starci tutto il giorno, comunque vi ho sentiti, mi stavate pigliando per il culo” e Zico “cazzo Barre, ti stavamo pigliando per il culo si! Vai a beccarti la rosolia a cinquant’anni è normale che ti si pigli un po' per il culo" ”ma fottetevi, mi è già passato tutto, non credo neanche che fosse rosolia” e JBL “ma allora poteva essere la quinta malattia” e Baresi “si, si come no, e la quarta, con un attacco sullo stelvio è riuscita a strappare la maglia rosa alla prima che adesso è seconda malattia e siccome ha perso la maglia ed è incazzata si è attaccata a tutti, facendo un epidemia per vendicarsi! Ma stai zitto Glebas, l’abitudine di dire cazzate non l’hai persa neanche con l’anno nuovo”. Attila gli fa “comunque Barre, quinta malattia o rosolia, stai attento perché se ti becchi gli orecchioni, alla tua età puoi diventare finocchio" e il Barre “ma non sparare cazzate anche te, Attila, che sono pericolosi a cinquant’anni va bene ma che puoi diventare finocchio è una leggenda metropolitana" e Attila “va beh, vediamo…” si avvicina a Baresi gli tocca l’orecchio come si faceva da bambini alle elementari che quando te lo facevano dovevi toccarti la fronte entro dieci secondi perché se no eri gay. Il Barre, essendo anche con le braccia dentro al polmone d’acciaio non può toccarsi la fronte, Attila inizia a contare, quando arriva a sei tutti in coro, come se fosse il conteggio della fine dell’anno fanno “setteeeeeee, ottooooo, noveeeeeeeee e dieciiiiiiiii, sei gayyyyy!” e Baresi “ehhhh?” e JBL

IL GOAL DELLA SERATA

Tira lo Zar, respinge il Gallo, riprende Attila che tira, carambola sul palo e va in gol.

Fantasy Wrestling
ROAD TO THE BELT
TOURNAMENT
RAW
  Modalità  
WWE TITLE

 

 
MVP B. MARK HENRY DQ  
     
INTERCONTINENTAL TITLE    
     
HBK B. JOHN CENA DQ  
     
     
     
     
     
     
     
SMACKDOWN
  Modalità  
WORLD HEAVYWEIGHT    
CM PUNK B. EDGE DQ  
     
U.S. TITLE    
JOGN MORRISON B. KANE

DQ

 
     
     
     
     
     
     
     
     
TAG TEAM CONTEST
RAW
     
     
     
     
     
SMACKDOWN
     
     
     
     
     
Chi non gioca la partita del venerdì, prende 6,5
d'ufficio . Questo per non far perdere automaticamente
l'incontro agli assenti.

 
ABBINAMENTI
RAW
TRIPLE H   TARZAN
MARK HENRY   SANTORO
JOHN CENA   MICHE
MVP   JBL
RANDY ORTON   BARESI
HBK   ATTILA
SMACKDOWN
CM PUNK   ZICO
J. MORRISON   KRAJICEEK
UNDERTAKER   POLI
EDGE   NICOLO'
KANE   FABIONE
BATISTA   LO ZAR
CAMPIONI
       
  WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
Lo Zar
  WWE CHAMPION
RANDY ORTON
Baresi
       
  INTERCONTINENTAL CHAMPION
TRIPLE H
Tarzan
       
  UNITED STATES CHAMPION
UNDERTAKER
Moralista
       
  TAG TEAM CHAMPIONS
RAW
SMACKDOWN

davvero partita, nonostante Poli sputi l’anima e Zico regali palloni ai compagni. Il passivo potrebbe anche essere più grande se JBL, con un difensore davanti e lo Zar e Attila liberissimi, la passasse, invece tira in porta e quando Attila gli dice “perché non l'hai passata" JBL risponde "non ho ancora fatto un gol!" E sti cazzi, non hai ancora fatto un gol ma se ci sono dei compagni liberi devi passarla e non tirare perché devi fare gol, si può dire che JBL è tornato. Il Miche, dopo duemila tiri riesce a metterne 2 in pochi minuti e Poli ci crede “dai che reuperiamo!” 7-4. Il Seba viene lanciato da JBL, arriva sulla palla ma gli esce incontro il Gallo, contrasto involontario tra i due e ne esce peggio il Seba che si fa male all’alluce del piede, fa ancora due azioni, ma poi il dolore è troppo forte e va in porta. Senza più Sebastiano a distribuire palloni, la squadra dello Zar si chiude in trincea e riesce a ribattere molti tentativi avversari, con Tarzan che si fa “sentire” al punto che Poli dice “al prossimo chiamo fallo Tarzan!”. Fallo che invece chiama JBL con Poli che dice “in dieci anni non ho mai visto fare fallo da Michele, non può avertelo fatto" ma JBL se lo batte, peccato tiri a bagasce. Nonostante questo è la Corea che trova incredibilmente il gol, ancora Attila che vede libero lo Zar che di petto, la spinge dentro 8-4. Poi Attila davanti al Gallo che gli leva la palla e Attila vorrebbe il fallo perché il portiere gli avrebbe messo la mano sul petto, ma è più per menargliela che un fallo reale. Da questo punto in poi sono solo barricate. Con Sebastiano che fa anche due parate nonostante non sia portiere e poi fa un’azione, partendo dalla porta che a momenti segna. Ma è Zico a portare la partita sull' 8-5 dopo una "serpentina" in area. Poi ci prova due volte il testone e, sulla seconda, la mette dentro 8-6. Ma la Corea tiene e spazza dietro facendo passare il tempo. Zico prova ad andare via in mezzo a Attila e JBL, Attila chiama il fallo perché Zico gli ha dato una gomitata nello sterno, Zico chiama fallo perche JBL l’ha spinto, nasce una discussione che, neanche a dirlo, vince Zico e fa per battere il calcio di punizione. Poli guarda Attila e gli fa “non ce la faccio più”. Mancano due minuti alle dieci, Attila che ha visto Poli anche molto pallido dice “è finita" Zico, che non aveva sentito il Moralista dice a Attila “che bastardo!” pensando che gli avesse detto che è finita perché voleva il fallo lui e non ha voluto fargli battere la punizione, ma Attila gli fa “chiedi a Poli, è lui che ha detto che non ce la fa più” il Moralista gli spiega e Zico capisce e ci sta. Quello che non capisce è il Padrino che dice "ma perché abbiamo giocato di meno" e Poli "a parte che sono le dieci meno due minuti, ma poi non ce la facevo più” e il Miche, che continua a non capire “e vabbe’, ma potevamo giocare ancora 10 minuti, come le altre volte” e Poli “ma posso dire che non ce la facevo più, vengo da quattro influenze, cazzo, non ce la facevo più” ma il Miche continua “ma le altre volte giochiamo sempre di più di un'ora e il custode ha detto che potevamo giocare ancora" e Attila "ma dovevamo giocare finché non veniva un infarto a Poli, che però almeno vincevi la partita?". Il Miche sembra aver capito, ma è ancora adesso a chiedersi come mai è finita prima.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHE 30 BARESI 21
KRAJICEEK 28 TARZAN 20
ATTILA 28 SANTORO 19
LO ZAR 26 10° JBL 18
POLI 23 11° GALLO 7
ZICO 23      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.