L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Riprendo un argomento a me caro e che molto di sovente suscita dubbi : “Calcio di punizione di prima o di seconda???”

Nel calcio a 5 quando si assegna un calcio di punizione diretto (“di prima”) e quando indiretto (“di seconda”)? Il Regolamento del Giuoco del Calcio a 5, Edizione 2009, sancisce alla Regola 11 – Falli e Scorrettezze :

“Un calcio di punizione diretto è accordato alla squadra avversaria se un calciatore commette una delle infrazioni seguenti in un modo considerato dagli arbitri negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata:

tenta di dare un calcio ad un avversario; salta o carica su un avversario; effettua un tackle (contrasto scivolato) su un avversario; colpisce o tenta di colpire un avversario; spinge un avversario; trattiene un avversario; porta avanti, colpisce o lancia il pallone con le mani o le braccia, ad eccezione del portiere nella propria area.

Un calcio di punizione indiretto è accordato alla squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, se un calciatore, a giudizio degli arbitri:

gioca in modo pericoloso; ostacola intenzionalmente la progressione di un avversario; ostacola il portiere nell’atto di lanciare il pallone che ha tra le mani; effettua di un retropassaggio al portiere; il portiere ri-gioca il pallone con le mani dopo averlo messo a terra; il portiere trattiene il pallone per più di 4 secondi; commette qualunque altra infrazione precedentemente non menzionata”.

In pratica : in tutte quelle situazioni in cui avviene un’azione fallosa con un contatto la ripresa di gioco sarà effettuata con calcio di punizione diretto (“di prima”); in tutte le altre occasioni – senza contatto, ad es. la classica gamba tesa – si riprenderà con un calcio di punizione indiretto (“di seconda”).

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          05/11/2010

LE PAGELLE

GERMANIA

 

ZLATAN SANTORO : 6,5

Fa una buona partita con qualche uscita da “libero” e delle belle parate tra i pali. Niente di incredibile ma “la pagnotta” se la guadagna ampiamente.

TARZAN BERNARDI: 7-

Ultima partita prima delle ferie, in genere si trattiene per non rischiare di farsi male. Stasera si sbatte come un toro, nonostante Attila gli abbia detto che si rompe il tendine d’achille.

GIORGIO BARESI: 7+

Non combina un granché per quasi tutta la partita, poi decide che lui non può fare una partita anonima, ma non basterebbe poco per alzarla di livello, allora pensa bene di fare due gol incredibili.

LO ZAR GAGGERO: 6/7

Il “Russo” non gioca su livelli stratosferici delle altre partite, però è quello, dei suoi, che tiene su la squadra. Fa due gol e, come al solito si fa avanti e indietro il campo 100 volte.

JBL LO MONACO: 6+

Fa quattro gol ma due glieli regala Krajiceek. Poi non è che gioca male, ma cerca sempre quel qualcosa di più che poi lo portano a sbagliare o a perdere il pallone.

ARGENTINA

 

ROBY KRAJICEEK: 5-

Sono serate che possono capitare, visto che sono capitate a portieri dei mondiali e di serie A, quindi è un incidente di percorso, però prende 3 gol evitabilissimi.

MORALISTA POLI: 6 -

Dopo mezz’ora di partita chiede “E’ finita?” perché è scappiato. In effetti ha dato tutto, pero la “benzina” gli è finita troppo presto e così in difesa si è patito.

BONGIO ATTILA: 7

Nel suo “nuovo” ruolo, arretrato, non gioca bene come la settimana scorsa però riesce a difendere con ordine e a sganciarsi in avanti per fare un gol. Nel complesso niente male.

ZICO ZANASI: 7-

Si salva dalla “nave che affonda”, perché nonostante il male al tallone, riesce a distribuire perle, che purtroppo stasera, il Miche spreca. Poi fa anche quattro gol anche se è un po' egoista. Comunque sempre importante.

MICHE PADRINO: 5,5

Non gli entra il primo tiro e, come al solito, si lascia un po’ andare. Fa due gol ma, come ha detto lui, ne sbaglia cinque e per il Miche non sono davvero pochi. Serata storta, peccato.

CHE TRISTEZZA, UN 50ENNE SEMBRA MARADONA

Una partita equilibrata e anche giocata bene poi, negli ultimi minuti, il dramma: Baresi prima fa un gol al volo incredibile, poi partendo come Garrincha sulla fascia, salta due avversari e, davanti al portiere, fa un clamoroso “doppio passo” e l’appoggia con supponenza d’esterno nell’angolino e tutti, compresi i compagni, vanno in crisi perché se un vecchio fa di questi numeri che i "giovani" si sognano vuol dire che siamo proprio alla frutta e si va in pensione.

FINISCE 9-6 PER LA GERMANIA

Baresi va nella dispensa per prendersi un po’ di semolino per mangiarselo alla sera. Scopre, con sua somma mestizia, che non ce c’è più. Guarda l’ora e capisce che con la sua andatura rischia di arrivare al supermercato quando è chiuso, così scatta di corsa per andare a prendere il portafoglio e uscire per andare a comprarsi il semolino. Ma non si ricorda che in salotto ha il polmone d’acciaio e dà una ginocchiata fortissima proprio nello spigolo della struttura. Impreca come non ha mai fatto in vita sua, neanche quando venerdì scorso si è mangiato un gol incredibile cercando di andarci con l'esterno mentre invece gli è uscito un tiro con una gambetta "monca" e ha buttato fuori la palla. Esce di casa di corsa, per quanto possa correre il Barre e, di solito, lascia lo zerbino appoggiato al muro perché ogni volta che entra o che esce rischia di scivolare. Ma destino vuole che, nel pomeriggio, sono venuti quelli dell’impresa di pulizie, hanno lavato tutte le scale e messo a posto tutti gli zerbini, davanti alle porte non ricordando che quello di Baresi andava riappoggiato al muro. Il Vecchio, uscendo di corsa, sale sullo zerbino come fosse uno skate, fa cinque metri in scivolata e poi picchia nella ringhiera catapultandosi al di fuori e volando, nella tromba delle scale,per cinque piani come quelli che si buttano dall’aereo col paracadute. Ma Baresi non ha il paracadute così arriva in volo al primo piano e va di testa contro la porta dell’interno due. All’interno due ci abita una vecchietta che non vede molto bene. Avendo sentito “bussare” va ad aprire la porta, vede che non c’è nessuno e fa "mah, saranno i testimoni di Geova, se ne saranno andati perché c'ho messo un po' troppo ad aprire." s’incazza e grida per le scale, senza manco vedere Baresi, ”….sono anziana io! Dovete darmi tempo di venire ad aprire la porta, porca di quella puttana”. La chiede sbattendola e sfonda l’orbita occipitale sinistra, al Barre che era ancora a terra. Il Vecchio si rialza, un bel po’ intontito cammina barcollando, ma il semolino deve andarlo a comprare comunque, così va verso il portone, lo apre e spacca il naso a Zico che stava entrando per andare a portargli le medicine, colpendolo con la maniglia rotonda in ottone dell porta d’ingresso. Zico si tiene il naso e fa “ma porca puttana, ma non mi hai visto che stavo entrando, Barre? Lo sai che tutte le settimane a quest’ora vengo a portarti le medicine che te non puoi uscire almeno fino a  

 

”niente, niente, vieni anche te a comprare al supermercato, ci vediamo dentro che noi dobbiamo andare perché Baresi è rimasto senza semolino" ”si, si andate, vi raggiungo dopo”. Entrano e passando davanti al banco della macelleria vedono il Miche che sta discutendo con il commesso “scusate, come mai non avete la carne di cavallo, è più ricca e sostanziosa, la mangio sempre il giorno prima di giocare così arrivo al venerdì bello "carico" e voi non ne avete?" ”ci dispiace signore, ma l’abbiamo finita” ma il Miche insiste “scusate eh, però io son venuto ieri a comprare le teste di cavallo, io ne ho comprate cinque, che mi dovrebbero bastare per arrivare alla fine del mese, ce ne saranno state almeno altrettante e in più ho incontrato don Vito che è venuto su apposta dalla Sicilia per comprarle, perché giù non ne avevano più. Facendo un rapido conto ci saranno state quasi una ventina di teste di cavallo, ma se avete abbattuto tutti questi cavalli, tutta la carne dove è finita?" ”guardi che noi vendiamo anche all’estero, in particolare a Little Italy in America e quindi l’abbiamo finita, anzi è stato fortunato a trovare le teste. Allora il Miche si avvia al banco dei pesci “vabbe’, vorrà dire che mangio magro". Arriva al banco e fa “mi dà una quindicina di chili di sarde che ci devo fare la pasta?" e il commesso “guardi 15 chili non ce li abbiamo neanche di acciughe, figuriamoci se teniamo 15 chili di sarde. Non siamo mica in terronia, qui le sarde non le compra nessuno” “e allora mi dai quel po’ di cozze che le sono rimaste e due chili di ricci di mare”. Il commesso glieli prende, gli fa il pacco e glielo consegna, appena ha finito di pagare, lo ferma un poliziotto in borghese e gli dice “mi segua in questura, prego” e il Miche “e per quale motivo scusi?” ”perché i ricci di mare sono illegali" ”allori arresti il ragazzo che me li ha venduti, io li ho comprati perché pensavo che si potessero comprare" ”guardi lei non si preoccupi del ragazzo, pensi a se stesso che con questo bello acquisto è andato a infilarsi in un bel casino e il Miche "ma lei non sa chi sono io" ”si ma intanto mi segua” ”ma guardi che io sono un Don” ”ah, è pure un prete e compra cose illegali?" ”ma non Don nel senso di prete, don nel senso di padrino” ”si, si va bene, grande Genoa, meritava di vincere con l’Inter, quando passa la sua macchina d’epoca. Quanti gol le mancano ad arrivare a 1400?” mentre sta rispondendo alle domande il poliziotto lo carica sulla macchina di pattuglia e, naturalmente, non sta neanche a sentire cosa gli sta rispondendo il Miche. Intanto nel reparto verdure c’è Poli che sta girando fra broccoli e carciofi da almeno un'ora. Arriva un magazziniere e gli fa “le posso essere utile?” il Moralista gli risponde “allora, il problema è che ho finito la ganja e fino a domenica, chi me la vende non torna, così stavo valutando quella che veniva meglio per curare il mio glaucoma. Ho provato a fare due tiri con un po’ di lattuga e due bietole, ma mi sembra di aver capito che la verdura a foglia larga non va bene per questo scopo. Secondo lei gli spinaci sono adatti?”. Il magazziniere gli appoggia una mano sulla spalla e poi gli fa all’orecchio per non farsi sentire da nessuno “guardi, anch’io ho avuto il suo problema, la soluzione sono gli asparagi, sono già rollati e sentirà che effetto benefico per il suo glaucoma" Poli si carica 10 confezioni di asparagi e se ne va a casa. Intanto lo Zar è nell'ufficio del direttore che sta trattando l'acquisto dell'intera catena di supermercati, perché quando è venuto a sapere che il Gallo ha comprato i tre discount di Prato Nevoso, dove domenica è stato eletto principe e gli hanno dato le chiavi della città non voleva essere da meno. Il direttore gli propone tutti i supermercati della Liguria per 950mila euro e lo Zar “e secondo lei posso andare da quel ragazzo arrogante e dirgli che ho acquistato tutta la catena di supermercati della Liguria, per neanche un milione di euro? Che lui ha pagato i tre discount di Prato Nevoso per un milione e mezzo di Euro? Non mi crederebbe neanche!” ”ma Prato Nevoso è una zona turistica è chiaro che là i prezzi siano più alti!! Comunque se lei vuole darmi di più facciamo anche due milioni e mezzo di euro!" e lo Zar “ecco, ora si ragiona, anzi facciamo tre, cifra tonda e chiudiamola lì”. Lo Zar firma il contratto e poi telefona immediatamente al Gallo per fargli sapere la notizia, Gallo che gli risponde “bravo, ma a te te l’hanno date le chiavi della città o della regione?" lo Zar,incazzato fa “no!!” e riattacca il telefono. C’è anche Tarzan che sta facendo la spesa settimanale passa davanti a un banchetto, dove una ragazza, non conoscendolo e non sapendo che Tarzan odia essere fermato mentre è in giro sia per un depliant pubblicitario o per un assaggio di qualunque cosa, ha l’ardire di dirgli “vuole mica un assaggino dei nostri biscotti?” Tarzan la guarda, la squadra un attimo e le fa “io odio qualunque tipo di biscotto, di qualunque tipo e di qualunque forma o foggia”. La ragazza rimane traumatizzata, va dal direttore e si licenzia dicendo “non mi piace questo lavoro si incontra gente troppo cattiva”. Intanto nella zona dei dolci c'è Attila che sta comprando l'impossibile. Da tavolette di cioccolata di due chili e mezzo, a pacchi di merendine da 20, in offerta. Sta per prendere anche l’ormai famoso vaso di nutella da cinque chili che, prima si trovava solo negli autogrill, ma in quel momento arriva Krajiceek. Lo ferma, gli guarda il carrello pieno di tutti i dolci possibili e gli fa “ma allora non ci siamo capiti? Non ti ho spiegato bene la dieta che devi fare per mettere giù un po' di ciccia da quella pancia che non ti si può guardare, via questa roba…” e gli rimette nello scaffale le merendine, "e poi questo che stavi prendendo? E’ un concentrato di grassi, via!” prende il barile di nutella da cinque chili, e lo lancia nell’altra corsia prendendo in testa JBL che stava comprando le patatine del Signore degli anelli, per trovare Gollum, che è l'ultimo personaggio che gli manca per finire la collezione. Attila però gli fa a Krajiceek "guarda che sti dolci non me li sono comprati per me, stasera è Halloween e li ho comprati per darli ai ragazzi che verranno a suonare alla porta”. In effetti alla sera, anche se Halloween è una festa tipicamente americana un sacco di ragazzi sono in giro a fare "dolcetto o scherzetto". Uno suona a Attila, che apre la porta e fa “ma che cazzo di maschera è? Sei vestito come un venditore porta a porta" ”ma in effetti io sono un venditore porta a porta, ma non me la chiuda in faccia, ho da proporle una fantastica enciclopedia in 15 volumi da 10 chili l’uno dove c’è tutto, anche la biografia di Ivan Bogdanov” e Attila “bella cosa, ma non sono interessato” ”ma allora lei non vuole risparmiare”. Al solo sentire quella frase, come prima con la commessa di Fastweb, Attila compra l’enciclopedia e una bibbia in 25 volumi foderati in pelle e rifiniti in ottone con la prefazione di Papa Ratzinger. Quando chiude la porta e si rende conto della cazzata che ha fatto, pensa che forse è meglio uscire, prima che giri la voce tra i venditori e si trovi la casa piena di cose che non gli servono a un cazzo. Avendo molti dolci esce e li distribuisce a tutti i bambini che ci sono in giro, peccato che li dia anche a un bambino diabetico rischiando di mandarlo in coma. Poi telefona agli altri e fa “ragazzi, stasera è festa di Halloween, perché non andiamo tutti a fare un giro per le case mascherati e a prendere qualche dolce, più che quello ci si diverte un po, e si torna bambini, che ne dite”. Bene o male accettano tutti. L’appuntamento è in piazza Baracca per le 10. Sono tutti mascherati. Appena Zico vede il Miche gli fa “cazzo, ma potevi

mascherarti in modo un po’ più originale, belin con la coppola in testa e la lupara sulle spalle sembri proprio uno dei tuoi concittadini calabresi” e il Miche fa “veramente, siccome Halloween è una festa prettamente americana io non la condivido. Ho deciso di venire perché c'eravate tutti, ma non mi sono mascherato da niente, io vestito così ci vado in giro tutti i giorni” e Zico “ah, bravo miche, bella caccarata” gli dà una pacca sulle spalle e parte un colpo dalla lupara che centra in pieno la Z4 del Gallo che l’aveva appena messa a posto, per sfiga becca proprio il serbatoio e la macchina esplode con fiamme alte 20 metri. Attila gli fa “dai, Nick non te la prendere, vedrai che prima o poi finisce il periodo brutto”. Si avviano lungo via Sestri e suonano ad un citofono, Poli scappa subito perché è abituato a fare queste minchiate qua, di suonare e scappare. Quando gli spiegano di Halloween risponde “non mi piace e poi, come ha detto il Miche, è una festa americana e per me, tutto quello che è americano può andare in culo". Prende con le mani la testa della vecchietta che aveva aperto la porta e stava dando dei dolci ad Attila, e gli dà una testata fortissimo in faccia. La vecchietta s’incazza e fa “che stronzi, gli stavo ancora dando le caramelle” chiude la porta fortissimo e a Attila, che era lì con le mani che teneva largo il sacchetto, gli chiude le dita nella porta. Hai voglia a suonare alla vecchietta, che grida “mi avete fatto incazzare, non ve ne do dolci, andate via!”. Attila cerca di spiegarle la situazione “no, signora,non vogliamo i dolci vorrei recuperare solo la mia mano che me l’ha chiusa nello stipite della porta”. L’anziana arriva ma non la apre, si limita a spingere fuori le dita di Attila schiacciandole e cercando di farle passare dalla porta chiusa, come la Signorina Silvani nell’albergo di Capri con Fantozzi. Attila finisce come uno dei Simpson, con quattro dita solo. Intanto Tarzan si aggira con la sua bella divisa da giocatore di baseball. Passa un bambino e gli dice “scusa da cosa sei mascherato?” e Tarzan, trattenendo la voglia di spaccargli la testa con la mazza da baseball che tiene nella mano sinistra, fa “ma come non mi riconosci? Sono mascherato da Barry Bonds, non vedi che qua ho la scatola di steroidi e la mazza originale di Barry Bonds che ho comprato su Ebay?” e il bambino “io invece sono mascherato da Mike Piazza, grande battitore dei New York Mets”. Con uno swing incredibile, sia per la perfezione del gesto che per la forza della rotazione, una mazzata appena sotto il ginocchio a Tarzan, che rischia di dover andare zoppo in America tra una settimana: Tarzan che, naturalmente, anche zoppo, rincorre il bambino per tutta via Sestri, lo becca all’altezza del Tumbler e gli fa “ma Barry Bonds ha fatto il record di fuori campo in carriera”. Per pietà risparmia il bimbo ma gli prende il caschetto con il simbolo dei Mets, lo lancia in aria e lo colpisce con la mazza buttandolo oltre la strada secondaria che passa dietro il Tumbler, poi si scambia cinque alti e bassi con gli altri, arriva Baresi che gli fa “bravo Tarzan, quando ci vuole, ci vuole” alza il braccio per dargli il cinque e Tarzan gli dà una testata in faccia, con la maschera da portiere di Hockey che si era messo perché fa molto Halloween. Intanto Attila fa “comunque un po’ di dolci li voglio portare a casa anch’io!”. Va a suonare a una porta con il passamontagna in testa e la maglia con il teschio, uguale a quella di Ivan il terribile. La sfiga vuole che gli apre la porta un carabiniere che quella sera aveva partecipato, e cercato di fermare l’orda Serba, in quel di Marassi. Il carabiniere capisce che non è il vero Ivan, perché quello è un armadio e Attila è un nano, però, che ci sia qualcuno che abbia il coraggio di mascherarsi e stimare un personaggio del genere, non gli va giù e così prende il manganello di ordinanza e gli dà una sacco di botte. Si riprende il giro e il Gallo che è vestito da tifoso Laziale con bavero a coprirgli la faccia e un svastica sul braccio, suona a un altro campanello e fa “dolcetto o scherzetto!” l’uomo va in cucina e torna con un sacco di dolci che gli riempie quasi il sacchetto e Attila fa “ma come io mi vesto come Bogdanov e mi massacrano, lui apre con la svastica e gli danno i docli?” e Tarzan “primo te hai beccato un carabiniere mentre lui è andato a suonare a un detenuto che l'hanno messo a Sestri agli arresti domiciliari, e poi cosa vuoi fare è un ragaaaaazzzooooo". In effetti, la “rivincita” Attila se la prende poco dopo, quando Baresi, vestito da Garibaldi, va a suonare a una porta. Apre uno con un fazzoletto verde al collo e il simbolo della Padania sul taschino che lo guarda e gli fa “così per essere sicuro? Ma sei mascherato da Garibaldi?" e il Barre “si, perché?" "perché a me Garibaldi mi sta un bel po' sui coglioni". Va in salotto accende lo stereo, mette a palla “Va pensiero” e carica di pugni e calci il Vecchio che fa “va bene, io me ne andrei a casa nel polmone d’acciaio” e gli altri “forse è meglio perché l'unico che non prende botte e il Gallo" e Tarzan "beh, si in effetti è una festa da ragaaaaaazziiiiii". Si torna tutti a casa. Il Gallo, dopo aver fatto il pieno di dolci, se ne va anche in vacanza ad Amsterdam e Berlino così, con Krajiceek che lo sostituisce in porta, nessuno deve stare fuori e le squadre vedono Santoro, Tarzan, Baresi, Lo Zar e JBL contro Krajiceek, Poli, Attila, Zico e il Caccaro e la partita può iniziare. E inizia subito in maniera incredibile. Krajiceek, che nelle ultime uscite aveva parato benissimo, si fa sorprendere da un tiro lento, da fuori, di JBL. Non riesce a piegarsi sulle gambe, la palla gli passa davanti, picchia sul palo e finisce in rete, un’autentica disdetta, soprattutto perché subito da quel rompicoglioni di JBL che glielo menerà a sangue 0-1. JBL che si è portato una tifosa personale, che Zico, poco dopo, rischia subito di “battezzare” calciando via il pallone e rischiando di prenderla in faccia. Zico che, poco dopo aggiusta la mira e fulmina Santoro sul secondo palo 1-1. Krajiceek, c’è rimasto tanto male per il primo errore che non esce neanche dai pali a cercare gloria in avanti. Gloria che trova ancora Zico, poco dopo, smarcato da un magistrale colpo di tacco del Padrino, che lo mette davanti alla porta. Zico, con freddezza e precisione, mette la palla nell’angolino, gol della serata e 1-2. Baresi sembra non trovare le distanze giuste e corre un po’ a vuoto, anche se il suo ruolo di difensore stasera è chiaro, vista la presenza dello Zar e del Banfer che stanno avanti. Che sia la volta buona che Baresi fa una partita di merda? Purtroppo, come vedremo, non sarà così, ma, come dice Krajiceek, capiterà prima o poi perché, cazzo, ha 50 anni!!! JBL prova un altro tiro, e anche questo, gli riesce male, Krajiceek, ancora scosso dall’errore di prima, va per prenderla con le mani, ma gli picchia nel polso e va dentro 2-2. Incredulità generale con Zico che gli dice "si, vabbe’ però ora basta". Ora basta bisognerebbe anche dirlo al Miche, perché gli errori dei portieri sono più visibili, ma anche il Padrino si mangia una bella serie di gol. A fine partita, con una semplicità imbarazzante, dirà "ne ho sbagliati 5 mica tanti, ho tirato tantissimo” si, fuori o addosso a Santoro. Zico, che ormai, appena arriva al limita dell’area tira anche se c’ha una ventina di avversari davanti, perché dice sempre che "ha visto il buco", per una volta c’è davvero e mette dentro il gol del 3-2. Tarzan, che è all'ultima partita prima delle sue canoniche due settimane di ferie negli States, e che di solito gli altri anni, per paura di farsi male, si tratteneva un po’, stasera se ne sbatte i coglioni, e corre, provando addirittura a partire palla al piede e bersi gli avversari. Nonostante che Attila, prima della partita gli avesse detto “beh Tarzan se ti dovessi rompere il tendine d’achille, ci pensiamo noi, te lo attacchiamo con una pinzatrice e per due settimane ti tiene”. E proprio Tarzan, con una delle sue classiche “spazzate” che vanno verso la porta, senza pretese, perché non sono tiri, perché

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

A differenza del resto del globo, nel sud est dell’Asia, lo sport nazionale può considerarsi il cricket. Lo scopo del gioco è quello di fare, ovviamente, più punti dell’avversario oppure di riuscire ad eliminare dal gioco tutti gli opposti giocatori prima che lo facciano gli altri. Forse non tutti sanno che i tempi, o inning, del gioco sono solo due ed una squadra gioca finché non ha raggiunto i tentativi di lancio previsti e solo allora, i ruoli si invertono. Inoltre il regolamento ufficiale originario prevedeva 50 turni di lancio da nove palle cadauno, con partite che potevano durare intere giornate ma, con l’internazionalizzazione delle comunicazioni, le varie leghe hanno deciso di disputarne solo 20 in modo da comprimere una gara in tre ore ed adeguarla, così, alle esigenze televisive.

LE SCHEDINE

 

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 21000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 4500
BARESI 4000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:   L'editoriale di Jbl

 

TARZAN'S QUIZ

La settimana scorsa c’è stata un'altra importante vittoria di un italiano in un torneo di golf internazionale. Vogliamo sapere il nome del torneo (500 pti.) il nome dell’italiano che l’ha vinto (700 pti.) e la città in cui è nato (800 pti.).


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


Vogliamo sapere chi condurrà il prossimo Festival di Sanremo (300 pti.) chi saranno le "vallette" (300 pti.) e chi saranno i "disturbatori" (400 pti.).

mercoledì, dove cazzo stai andando?” “devo andare a comprare il semolino, sono rimasto senza e non posso farne a meno” ”ma lo sai che è pericoloso, che dopo la partita devi stare cinque giorni a casa, due dei quali nel polmone d’acciaio per riprendere la tonicità fisica" ”si, ma senza semolino non posso stare” ”vabbe’ allora ti accompagno al supermercato” ”grazie, sei venuto con la Civic, così facciamo prima" ”si, si guarda l'ho parcheggiata lì davanti all'edicola" ”ma lì non è parcheggio, sei sulla fermata dell’autobus” ”e vabbe’ ma intanto era una cosa da cinque minuti, andiamo”. In quel momento passa un uno doppio barrato, e deve essere un po’ in ritardo perché si fa via Menotti come una palla di fucile. Arriva davanti all’edicola, e non si ferma neanche saltando secca la fermata tra le maledizioni della gente che aspettava il pullman. Sembra troppo grosso per passare dove c’è la Civic, così Zico trattiene il fiato, ma lo può subito lasciare andare perché il pullman gli aggancia il faro del gruppo ottico posteriore destro e gli “strappa” via tutta la fiancata fino alle frecce anteriori, rifacendogliela completamente nuova che, al confronto, quello che è successo alla Z4 del Gallo è niente. Zico, quasi piangendo, fa “che ne dici se andiamo a piedi” e Baresi “forse è meglio". Passano davanti all’edicola e il giornalaio gli fa “visto che colpo a quella macchina che c’ha dato il pullman? Ma gli sta anche bene a sta gente che parcheggia sulle fermate” e Zico “ma lei si facci i cazzi suoi” e prosegue. Appena fuori dal supermercato c’è uno di quei gazebo pubblicitari che propongono contratti telefonici e internet. L’insegna è di Fastweb e Zico si tira su il morale quando vede che a parlare con la signorina al banco c’è Attila, e sa che alla fine, la prenderà nel culo uscendo con un contratto il doppio o il triplo di quello che pagava in precedenza. Infatti, ad un certo punto si sente la signorina che fa “ma allora lei non vuole risparmiare!” e la “parola d’ordine” Attila parte e si fa un contratto con la flat a fibra ottica, servizio che non ha ancora raggiunto la zona del suo negozio, a 480 euro al mese, inoltre le chiamate sono escluse e così fa un altro contratto che prevede un "fisso" di 150 euro, se si supera questa spesa verranno addebitati, per ogni telefonata, 5 euro di scatto alla risposta e 1,50 euro al secondo per tutti i telefoni fissi e mobili. Zico passa di lì, vede i contratti e si fa un bel sorso pensando che Attila spenderà più di lui per mettere a posto la macchina. Gli dà una pacca sulla spalla e gli fa "tutto bene Attila, hai risparmiato?” ”si, si ho fatto un nuovo contratto con delle agevolazioni incredibili” e Zico, a Baresi per non farsi sentire “si, per Fastweb” e Attila “cosa hai detto?”

IL GOAL DELLA SERATA

Palla da Poli al Miche che, col difensore davanti, smarca DI TACCO Zico che la mette nell’angolino !!!!!!!

Fantasy Wrestling
ROAD TO THE BELT
10^ GIORNATA
RAW
  Modalità  
Triple H b. John Cena

PINFALLL

 
HBK b. Mark Henry

DQ

 
Randy Orton b. MVP

SUBMISSION

 
     
     
CLASSIFICA

PUNTI

 
 Randy Orton         18 WWE CHAMP
Triple H 14 INT. CHAMP
MVP 13  
HBK 12  
Mark Henry 9  
John Cena 6  
     
SMACKDOWN
  Modalità  
CM Ounk b. Undertaker SUBMISSION  
Batista b. J. Morrison PINFALL  
Edge vs Kane NO CONTEST  
     
     
CLASSIFICA

PUNTI

 
Batista  20 W. H. CHAMP
CM Punk 17 U. S. CHAMP
John Morrison 11  
Edge 9  
Kane 7  
Undertaker 7  
     
TAG TEAM CONTEST
RAW
     
     
     
     
     
SMACKDOWN
     
     
     
     
     
Chi non gioca la partita del venerdì, prende 6,5
d'ufficio . Questo per non far perdere automaticamente
l'incontro agli assenti.

 
ABBINAMENTI
RAW
TRIPLE H   TARZAN
MARK HENRY   SANTORO
JOHN CENA   MICHE
MVP   JBL
RANDY ORTON   BARESI
HBK   ATTILA
SMACKDOWN
CM PUNK   ZICO
J. MORRISON   KRAJICEEK
UNDERTAKER   POLI
EDGE   NICOLO'
KANE   FABIONE
BATISTA   LO ZAR
CAMPIONI
       
  WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
Lo Zar
  WWE CHAMPION
RANDY ORTON
Baresi
       
  INTERCONTINENTAL CHAMPION
TRIPLE H
Tarzan
       
  UNITED STATES CHAMPION
CM PUNK
Zico
       
  TAG TEAM CHAMPIONS
RAW
SMACKDOWN

Tarzan quando tira, tira molto più forte, trova un incredibile gol, perché Zico grida "lascia" a Attila perché dietro di lui c'è Krajiceek, che pensa però che Zico abbia detto a lui "lascia" e la lascia andare, peccato che si infila in porta a due all’ora 3-3. Krajiceek rischia il linciaggio, e anche lui non sa spiegarsi la cosa. Poco dopo, con una bella sceneggiata si butta a terra per far vedere che JBL gli è andato addosso, e sminuire le sue colpe. Allora JBL che non l’aveva toccato, all’azione dopo lo tocca, con un calcione proprio da bastardo, rischiando la denuncia per tentato omicidio. Krajiceek si fa male alla spalla e alla fine grida come un pazzo perche dice di sentir male, ma sembra più un tentativo di giocare in avanti venerdì, anche se il calcio del Banfer è stato di quelli da bastardo. Il Miche mette due gol in cinque minuti e porta i suoi sul 5-3, ma purtroppo fa solo questo, perché lui dice che è stato aggressivo andando addosso a Baresi quando portava palla, ma neanche il Vecchio si è accorto di questo. Krajiceek, come detto, esce poco, ma almeno una fuga verso la porta avversaria deve farsela, parte sulla fascia, salta lo Zar che gli fa fallo, ma il portiere continua l’azione e tira fuori, dopo che ha tirato chiama il fallo e lo Zar gli dice “ma sei un bastardo prima hai tirato e quando hai visto che hai sbagliato ti prendi il fallo?” ma Krajiceek non ci sente e se lo prende, e se lo batte anche, ma tira fuori. Angolo di Poli, c’è libero Attila che viene servito, tira al volo di piatto, ma Tarzan pensa bene di darci di mano. Appena lo ha fatto si pente “no è gol, dategli il gol a Attila, è giusto”. Ma il regolamento dice che è rigore e non gol. Così dicono a Attila di tirarlo lui, che se lo è guadagnato, ma Attila risponde "no, fatelo tirare a Poli che è bravo" . Tira Poli e la imbelina fuori. Non la imbelina fuori JBL e questa volta non ci sono colpe di Krajiceek, il Banfer la mette bene 5-4. Zico riporta la sua squadra a +2 e sembra essere il break decisivo 6-4. Krajiceek rischia ancora andando di mano e cadendo su un pallone che poi riesce a deviare all’ultimo. Segna lo Zar che, fino a quel momento, aveva fatto tanto correre, ma senza incidere 6-5. Poli chiede a Attila “è finita, quanto manca, perché non ce la faccio più” ”otto minuti mancano” ”ma mancano sempre otto minuti quando te lo chiedo? Anche la settimana scorsa” e Attila “Fra, non è mica colpa mia se hai un’autonomia di 52 minuti e poi sei scoppiato!”. Lo Zar si vendica di Krajiceek segnando il gol del pari 6-6. E la partita sembra avviarsi su un giusto pareggio per una gara equilibrata, ma alle dieci meno venticinque, quindi a cinque minuti dalla fine della partita, Baresi, che ha 50 anni e dovrebbe essere scoppiato più degli altri, da prima del centrocampo fa un lancio incredibile, che taglia tutta la difesa, sui piedi di JBL che segna e poi fa “vieni qui Barre” e, per ringraziarlo, gli mette la lingua in bocca 6-7. Mancano, come detto cinque miuti, e si pensa che questo sia abbastanza, ma purtroppo non è così perché Baresi decide che è l'ora di segnare personalmente. Almeno si accontentasse di un gol a porta vuota, oppure su un errore del portiere, non succederebbe niente, ma no, non si accontenta. Prima calcia l’angolo lo Zar, lungo sul secondo palo. Zico vede che c’è Baresi ma non lo va a marcare e fa "tanto lo sbaglia". Il Vecchio si coordina, salta e, quasi con una bicicletta come Di Canio in coppa d’Inghilterra con il West Ham, va a colpire di collo pieno e la mette nel sette, gol incredibile 6-8. Tutti pensano di aver visto abbastanza, ma purtroppo non è così. Baresi, prende palla a centrocampo, è da un'ora che si gioca, cazzo, ha cinquant’anni, non è che farà di nuovo un altro numero, invece si salta secco Zico, si fa la fascia come fosse Garrincha che gli avversari sentono solo il movimento d’aria quando passa, c’è lo Zar libero a fianco a lui ma Baresi fa un DOPPIO PASSO!! Incredibile, e poi l’appoggia con supponenza, arroganza e nonchalance nell’angolo. Tutti che si guardano increduli. Poli fa “è finita" e Zico "ah è finita?" e Poli "perché vuoi giocare ancora dopo due cose del genere?". In effetti è giusto che sia finita lì sul 6-9 perché quando si vede che uno di 50 anni, dopo un’ora di gioco e te, che non ne hai nemmeno 40 vieni umiliato così, è la fine del calcio e la cosa giusta è levarsi il cappello davanti ai numeri di Baresi e smettere di giocare, ma non per quella partita ma per sempre, perché se un Vecchio sembra Garrincha e noi sembriamo degli anziani che hanno bisogno della tenda ad ossigeno è giusto non giocare più. Inoltre il Vecchio, fino a quei dieci minuti finali, aveva fatto una partita anonima e tutti pensavano “finalmente il Barre non ha giocato benissimo” e se, in quei dieci minuti finali avesse fatto qualcosa di bello non sarebbe bastato a prendere la sufficienza, o, al massimo sarebbe stato un 6 stirato. Ma Baresi ha pensato bene di non limitarsi a fare qualcosa di bello, ha deciso di fare le cose in grande e fare qualcosa di straordinario, che non ho messo come gol della serata per non dargli anche questa soddisfazione. Si va tutti a casa e saranno incubi con la faccia di Baresi, per tutti e per tutta la settimana. Per il resto Buon viaggio Tarzan.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

MICHE 20 ATTILA 15
BARESI 19 LO ZAR 15
KRAJICEEK 18 TARZAN 14
POLI 16 10° JBL 11
SANTORO 16 11° GALLO 2
ZICO 15      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

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