L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Continuiamo l’approfondimento del Regolamento del Giuoco del Calcio a 5 : oggi parleremo di un aspetto fondamentale, il terreno di gioco.La Regola 1 – "Il rettangolo di gioco" prevede che "La superficie di gioco deve essere rettangolare. La lunghezza della linea laterale deve essere maggiore della lunghezza della linea di porta. Lunghezza: minima m 25; massima m 42 (minima m 38, massima m 42 per le gare internazionali); Larghezza: minima m 15; massima m 25 (minima m 18, massima m 25 per le gare internazionali). Il rettangolo di gioco deve essere segnato con linee che fanno parte delle superfici che delimitano. Le due linee di delimitazione più lunghe sono denominate “linee laterali”. Quelle più corte sono denominate “linee di porta”.L’area di rigore deve essere tracciata alle due estremità del rettangolo di gioco secondo le seguenti modalità : Due quarti di circonferenza con un raggio di m. 6 devono essere tracciati facendo centro esternamente a ciascun palo della porta. I quarti di circonferenza devono essere tracciati a partire dalla linea di porta per congiungersi con due linee immaginarie di m. 6 tracciate ad angolo retto rispetto alle linee di porta a partire dall'esterno dei pali della porta. La parte superiore di ciascun quarto di cerchio deve essere congiunta da una linea di m. 3,16 parallela alla linea di porta. La linea curva che traccia il limite esteriore dell'area di rigore è denominata "linea dell'area di rigore".Punto del Calcio di rigore : "Un segno deve essere tracciato a m. 6 dal punto centrale tra i due pali della porta ed equidistante da essi”.Punto del Tiro libero : "Un secondo segno deve essere tracciato sul rettangolo di gioco a m. 10 dal punto centrale tra i due pali della porta ed equidistante da essi”.Area d’Angolo : "Da ciascun angolo è tracciato verso l’interno del rettangolo di gioco, un quarto di circonferenza con un raggio di cm. 25”.Porte : "Le porte devono essere poste al centro di ciascuna linea di porta. Esse consistono di due pali verticali, equidistanti da ciascun angolo e congiunti alla sommità da una traversa. La distanza (misurazione interna) tra i pali è di m. 3 e la distanza tra il bordo inferiore della traversa ed il suolo è di m. 2. Sia i pali che la traversa devono avere la stessa larghezza e spessore di cm. 8. La linea di porta deve avere la stessa larghezza dei pali e della traversa. Le reti, fatte di canapa, di juta o nylon, devono essere fissate dietro ai pali ed alla traversa e la loro parte inferiore deve essere fissata da aste ricurve o da altri supporti idonei. La profondità della porta, intesa come distanza tra il bordo interno dei pali della porta e la parte retrostante della rete, deve essere di almeno cm. 80 nella parte superiore e di cm. 100 al livello del suolo. Le porte devono avere un sistema di fissaggio che impedisca loro di rovesciarsi. Possono essere utilizzate porte mobili a condizione che esse siano fissate saldamente al terreno”.Superficie : "La superficie deve essere piana, liscia e priva di asperità. È raccomandato l’uso di ricopertura in legno o di materiale sintetico. Non è consentito l’uso di cemento o catrame”.

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          15/10/2010

LE PAGELLE

OLANDA

 

LUCA: 7

In grande “spolvero”. A tratti messo “sotto Assedio”, compie dei salvataggi importanti volando tra i pali. Grande prestazione se finisce pari anche lui ha i suoi meriti.

TARZAN BERNARDI: 7- -

Si piazza sulle barricate e fa da diga agli attacchi avversari, anticipa, spazza e con una “spazzata” segna pure. Non avanza molto ma quando lo fa manca di poco il gol perché cerca la finezza.

GIORGIO BARESI: 7-

All’inzio non sa dove stare, se dietro o di punta, visto che non ci sono “punte”. Poi, con la sua esperienza si ritaglia un posto importante, dietro quando gli altri non recuperano, davanti quando non c’è nessuno.

LO ZAR GAGGERO: 7,5

E meno male che era “stirato”. Parte con cautela, poi se ne sbatte i coglioni e si mette a correre come un pazzo, fa 4 gol, recupera e gioca a tutto campo.

MORALISTA POLI: 7+

Gioca sereno e senza tensioni, ne tira fuori una grande partita, con il “contorno” saporito di quattro gol e un sacco di recuperi difensivi. Non molla una palla.

FRANCIA

 

ROBY KRAJICEEK: 7+

Grande prestazione con il “neo” del gol di Tarzan da centrocampo. Ma per il resto è impeccabile. Vola tra i pali, esce con i tempi giusti e guida la difesa da “leader”.

MICHE PADRINO: 6,5

Fa sei gol che sono quello che ti fanno vincere la partita, però dietro non aiuta mai, neanche quando attaccano in quattro e lascia in ambasce i compagni. Davanti invece è in serata di grazia.

GIUSEPPE EDICOLA: 5

Totalmente inefficace. Gira col pallone tra i piedi e non la passa mai, rallentando il gioco e sprecando occasioni, anche in fase difensiva si “perde” spesso l’uomo e si va a prendere gol.

ZICO ZANASI: 7

Con l’Edicola dietro fisso ha più possibilità di farsi vedere in avanti e quando parte è difficile da fermare, mette due gol, fa tre assist al Padrino e gioca anche dietro fermando molte volte gli avversari.

BONGIO ATTILA: 6/7

Lascia in avanti il Miche che ha più tiro e vede più la porta. Gioca più dietro, cercando di limitare gli avversari e i risultati non sono negativi. Fa anche un bel gol da fuori area.

FINISCE IN PARITA' E SENZA CASINI

Partita equilibrata che finisce in parità, primo pareggio dell’anno. Non ci sono casini e molti lo collegano al fatto che non ci sia JBL, perché il Banfer è anche bravo e, a volte, simpatico, ma quando gioca è un po' un rompiballe. Infatti senza di lui che chiama falli, sbuffa se uno sbaglia, vuole tutte le rimesse laterali, la serata è scivolata via tranquilla. Tarzan segna di nuovo dalla sua area, ma sono i portieri sugli“scudi”: grandi prestazioni di Krajiceek e Luca.

FINISCE 9-9

Il Padrino convoca tutti in sede. Poli non la prende molto bene “già rompe i coglioni Attila con le sue belle iniziative di gruppo ora ci si mette anche il meridionale, ma cosa vuole quel rompipalle, che venerdì scorso mi ha fatto arrivare a casa a mezzanotte perché è stato l'ultimo a fare la doccia e io ero in macchina con lui. Si sarà fatto l'acconciatura ai peli del cazzo, visto che gli altri avevano tutti finito un’ora prima, compreso io che lo stavo aspettando!!”. Anche JBL s’incazza “ma dobbiamo stare agli ordini del Caccaro? Attila, non puoi dirgli che quello che deve fare lo può fare venerdì quando giochiamo, che almeno io sono in Polonia e non mi rompe le palle con le sue stronzate!” e Attila “dai ragazzi, intanto in sede ci venite lo stesso, non possiamo vedere cosa vuole, per una volta…”. Così, bene o male, ci sono tutti quando arriva il Miche con un sorriso a 32 denti che gli rende la faccia simile a quella di un ebete. Una volta entrato, prende la parola, e tutto fiero come fosse Cicerone che parla ai Romani, fa “vi ho convocato qui, perché volevo celebrare, insieme a tutti voi, il mio gol numero 1300!”. Poli fa “cazzo è già passato così tanto tempo dalla cazzata che hai fatto quando ne avevi segnati 1200?" e il Miche “no, non è passato tanto tempo, sono io che ci metto poco a fare 100 gol” e lo Zar “e allora non potresti festeggiare i 1000, poi i 1500 e poi i 2000, devi farci i coglioni a fettine fini, ogni volta che fai 100 gol” e il Miche “cazzo, Zar, però sei stronzo, pensavo le apprezzassi queste cose che faccio, vi faccio anche bere gratis!!” e JBL “si, ci fai bere del vino penoso perché non vuoi spendere un po' di soldi che sei tirchio", il Miche lo guarda e gli fa “senti JBL, non ti sputo in faccia perché se no ti disinfetto, si fa per fare una festa così, non è che devo prendere il Dom Perignon!!" ”si ma almeno qualcosa di un po’ più buono che la classica bottiglia da 10 euro" ”ma che cazzo vuoi te che avevi detto che se vincevi la classifica avresti portato una bottiglia di champagne e abbiamo ancora da vederla adesso!!”. JBL, punto sul vivo “va bene allora venerdì portala Attila, che faccio vedere come si fanno le signorate". Interviene il Gallo “e voi queste le chiamate signorate? Figuratevi che io per festeggiare quando mi hanno promosso ad arbitrare in eccellenza ho affittato, per una sera, il forum di Assago e ho dato da mangiare e da bere a 12000 persone!”. Lo Zar lo guarda un po’ e gli fa “io invece, quando mi hanno preso a

no, no aspetta anche da un negozio di articoli sportivi” e il Miche “ma la pianti di fare ironia, io intendevo dire se sa indicarmi una pescheria qui vicino” ”pescherie ce ne sono due qui vicino ma di pomeriggio sono entrambe chiuse” il Miche se ne va “va bene, la ringrazio per la sua disponibilità…” ”ma ci mancherebbe, tuppe tuppe marescià è stato un piacere, magari ordinerò un po' di frutti di martorana così, la prossima volta li troverà….”. Il Miche gira gira ma non trova un cazzo, così va dal camion che vende frittelle sulla piazza e fa "mi può mica dare una decina di Krapfen?" "si, come no magari facciamo 50 e glieli faccio anche in cinque minuti” ”la ringrazio per la disponibilità ma faccia pure anche in dieci" ”ma mi sta prendendo in giro? E’ chiaro che dicevo in cinque minuti in senso ironico, non posso fare così presto". Il Miche, che non sa cosa vuol dire “ironico” fa “allora me li fa in dieci minuti?”. Questo lo guarda, e avendolo riconosciuto, gli fa “grande Genoa domenica è andata bene, quando passa la sua macchina d’epoca, i Krapfen gli servono per festeggiare i 1300 gol?”. Senza stare neanche a sentire le risposte del Padrino che arrivano puntuali, l’uomo si mette a friggere”.Dopo due ore e quarantacinque minuti, ha finito, il Miche prende il pacco e torna in sede. Attila lo guarda e gli fa “ma dove sei andato a prendere da mangiare che c’hai messo così tanto? A Pizzo Calabro?" ”no, è che non ho trovato i frutti di martorana e ho aspettato che mi facessero i krapfen, eccoli qua, la bottiglia?”. Attila gli dà una bottiglia da due euro e cinquanta e gliela fa pagare 10 così da guadagnarci un po' di più. La caratteristica di queste bottiglie e che sono gasatissime e quindi il tappo tende a saltare velocemente. Così Attila gli fa "tieni Miche, ma stai attento che salta il tappo” ”ma cosa vuoi che salti, io sono buono a fare queste cose!”. La scrolla anche un po’ come se avesse vinto il Gran Premio di Monza e il tappo parte immediatamente a una velocità di 180 metri al secondo, non chiedetemi quanti km. all’ora siano, perché non ve lo so dire, però, credetemi, è una velocità notevole. Infatti il tappo parte come una palla di fucile, in quel momento sta arrivando lo Zar che era andato a casa a cambiarsi, il tappo passa dalla porta ed esce andando a scheggiare il parabrezza della Z4 del Gallo e di rimbalzo, rientra e finisce nell’occhio di Baresi. Il Vecchio urla dal dolore, gli si avvicina subito Poli che gli fa “fammi vedere l’occhio. Eh ma che brutto colpo, mi sembra che ti sia venuto il glaucoma, tieni questa che ti mette a posto” il Barre prende la canna che gli passa Poli, pensando sia una sigaretta normale, fa due tiri e dopo due secondi, una saracca a terra addormentato. JBL fa “va bene lo spumante, anche se sei tirchio e hai preso quello da poco, ma alla fine, c’è qualcosa da mangiare?". Il Miche posa la testa di cavallo, che si porta sempre dietro, in terra e fa “ma te l’ho già detto ci sono i krapfen". JBL prende il pacco, lo apre e vede che i krapfen, come se fossero focacette di crevari salate, sono tutti tagliati a metà e dentro c'è della 'nduja, della spianata calabra, della porchetta e della pasta con le sarde. Il Banfer ci fa “cazzo, ma sono dolci i krapfen, che cosa c’hai messo dentro?” e il Miche “pensavo fossero focaccette salate così ho fatto un salto dal banco sul mercato che vende prodotti calabresi e li ho riempiti così” ”ma vaffanculo, adesso te li mangi te!!” ”me li mangio io si, a me piacciono i prodotti della mia terra”. Il Miche si siede e comincia a mangiare tutti i krapfen. Arriva il momento del brindisi, tutti col calice alzato e, in quel momento, arriva l’Edicola e Attila “Edi che cazzo ci fai qua?” ”ma niente ormai sono abituato che mi fate venire a giocare e allora ho fatto un salto in sede” e Attila “si vabbe’, allora facciamo i cazzi che vogliamo e allarghiamoci, per una volta che ti abbiamo fatto venire a giocare…” ”e vabbe’ ma volevo solo fare un saluto” ”ecco l’hai fatto, ora puoi anche andare Edi” ”per venerdì?" "per venerdì se c'è posto te lo dico io, va bene? Non devi chiederlo te” ”va bene, vado” ”no, aspetta ci sei mica venerdì che non c'è JBL?" ”non c’è JBL?? Allora vengo ancora più volentieri" ”ma grande Edi, prendi un bicchiere e brinda con noi.”. L’Edicola prende un calice e fa “auguri Miche, 100 di questi giorni!!" e Poli "ma non è mica il suo compleanno!" "ah no?" risponde l’Edicola “...allora a cosa stiamo brindando?” “al Miche che con i due tre gol di venerdì scorso è arrivato a 1300 gol. L’Edicola trattiene a stento una risata, poi guarda serio il Padrino e gli fa “così hai fatto 1300 gol, come Pelé e Romario!!" "si, si, da quando abbiamo iniziato a giocare ho fatto 1300 gol” “belin, sei un campione” e Baresi “si, si è un campione, pensa che potrai dire che hai giocato a pallone con uno che ha fatto 1300 gol!” e l’Edicola “ma certo lo dirò a tutti i miei amici", interviene Attila “pensa che i gol se li marca tutti su un quadernetto, dove scrive quanti ne ha fatti di sinistro, quanti di testa quanti al volo, quanti con dei mostruosi colpi di culo” e l’Edicola “complimenti Miche, fai bene a festeggiare è una cosa importante". Il Miche lo guarda e gli fa “ma mi stai prendendo in giro, lo dici con sarcasmo?” ”ma noooo, ma scherzi?? Hai fatto 1300 gol, ma ti rendi conto, no, no Miche hai fatto benissimo”, poi sta per scoppiare a ridere e allora fa “va bene ciccio, ancora complimenti” dà due schiaffetti in faccia al Miche e conclude "ci vediamo venerdì”. Il Padrino non è convinto "ragazzi, ma vi sembra che mi stesse prendendo per il culo?” e Attila “ma figurati Miche, non hai visto come te l’ha detto, erano complimenti sinceri….” “ah ecco, perché se no vado lì e gli lascio, sopra i giornali una testa di cavallo e me ne frego se gli rovino i giornali” ”no, no Miche, si vedeva proprio dall’espressione del viso che era realmente colpito”. Il Miche si tranquillizza e fa “allora mettiamo un po’ di musica che balliamo un po’, è o non è una festa??!!!" passa il disco a Attila, che lo mette, ed è un bel mix di canzoni di Gigi D'alessio e Nino D'angelo, con qualche “chicca” di Mario Merola e Apicella. Dopo cinque minuti non balla più nessuno, regna la tristezza più cupa, con le casse dello stereo che suonano l’ennesima canzone straziante dell’allegro Gigi d’Alessio. Il Miche si commuove e fa “ragazzi,questa è musica!! E' vero o no, siamo noi al sud i re della canzone italiana!!” e ci si “sciroppa”, per l’ennesima volta “non dirgli mai”, del cantante Napoletano. Baresi cerca di svicolare “scusa eh Miche, ma io devo andare, sono già tre ore che sono fuori dal polmone d'acciaio e rischio di star male" e Attila “ma la settimana scorsa hai detto che potevi anche starci un giorno, fuori dal polmone d’acciaio, che bastavano le ore che ci dormivi, dove vuoi andare Barre? Non sarai mica stufo della festa del Miche?”. Il Barre, che metterebbe le mani addosso a Attila, si trattiene per non farsene accorgere e fa “ma si, in fondo posso anche rischiare, sto ancora un po’ qua”. Il Caccaro lo abbraccia commosso e gli dice “adesso cantiamo, tutti insieme, questa bella canzone popolare allegra e che ci unisce” e parte lui per primo “Vitti ’na crozza supra nu cannuuuni, e con sta crozza mi misi a parlaaaaariiii, idda m’arrispunniu cun gran duluriiii…” poi fa “insieme ragazzi….. Muriddii senza tuccu de campaaaaaani, trallalalero laller lallero, lallero la’

là”. In quel momento stavano passando, fuori dalla sede due Siciliani,che sentendo le canzoni del loro paese si aggregano al coro, poi fanno amicizia con il Miche e non se ne vanno più per ore e ore. L’unico che riesce a sopportare tutto questo è Poli che, essendo già due ore buone che si sta curando il glaucoma è in uno stato di rilassatezza tale, che neanche quando uno dei due siciliani gli passa vicino e gli fa "abbiamo fatto amicizia con il Padrino, venerdì prossimo veniamo anche noi a veder giocare a pallone il nostro amico, quindi se puoi fare un salto in centro a prenderci, dopo che sei passato a prendere lui, ti saremmo molto grati!”. Poli, che non ha capito un cazzo gli dice “si, si va bene, non preoccupatevi”. Sta per finire questa celebrazione dei 1300 gol del Miche, e si sta tornando, finalmente,tutti quanti a casa quando Attila fa “ho controllato la schedina, ha vinto il Miche”. Lo Zar grida "ma noooooooo!" non perché abbia vinto il Miche, ma perché ora inizierà a festeggiare e infatti è così il Miche, già un po' brillo ed emozionato per aver incontrato dei suoi paesani, fa “ho vinto la schedina, dammi una bella bottiglia di amaro Lucano, Attila, che concludiamo la serata”. A tutti viene male all’idea di stare li ancora fino, come minimo a mezzanotte, ma il colpo di genio ce l’ha il Gallo, tra la disperazione generale, ha un barlume di lucidità e fa "Miche domani mattina hai qualche appuntamento? Che volevo venirmi a tagliare i capelli e il Miche "domani mattina no, perché se no sarei già a casa perché se devo lavorare vado a casa presto come tutti i venerdì” e il Nick “allora vengo domani mattina alle sette e mezza, va bene?”. Il Miche non può dire di no a un amico ma soprattutto all'erede designato, così fa "allora ragazzi, se ho un appuntamento così presto ancora due bicchieri e poi tutti a casa!". Niente non se ne va ancora a casa, ma se beve ancora un po’ si ubriaca e ci si passa la notte in sede, così entra in campo l'esperienza e la saggezza, arriva il colpo di genio di Baresi “scusa Miche, anch’io dovrei venire da te domani mattina” ”ma se non hai più i capelli da una ventina d’anni” ”eh lo so, ma mi devo fare la barba bene, perché domani vengono alle poste quelli che vogliono che vendiamo gli apparecchi per misurare la pressione e gli scaldasonno, così mi devo presentare bene, se non ti dispiace faccio un salto da te alle sei, prima di andare in posta”. Il Miche rimane un po’ sorpreso e poi fa “va bene, allora domani devo lavorare e anche presto quindi sarà meglio che me ne vada a casa, saluta i suoi amici,i suoi compaesani e se ne va. Vengono assegnate due medaglie al merito al Gallo e a Baresi che, con la loro idea, hanno tolto dai coglioni il Miche e si va tutti a casa. Al venerdì manca ancora Santoro e viene Luca in porta. Il Gallo è ancora fuori, così come JBL che se ne va in Polonia. Le squadre vedono Luca, Tarzan, Baresi, lo Zar e Poli contro Krajiceek, Miche, L’Edicola, Zico e Attila e la partita può iniziare. Nella squadra di Poli non ci sono attaccanti così il Moralista e Tarzan guardano il Vecchio e gli dicono "stasera giochi di punta, però torna anche dietro perché se no restiamo in meno" e il Barre “se ci riesco si” perlomeno ci prova, dopo dieci minuti va a sedersi in panchina per bere ma in realtà deve riprendere fiato, cazzo ragazzi, ha 50 anni,ma anche per gli altri più giovani, questa sorta di “time out” è manna dal cielo, anche perché i ritmi iniziali sono veramente alti, col rischio di essere scoppiati tutti dopo dieci minuti. Tra quelli che corre di più c'è il Moralista che apre le marcature grazie a un inserimento in attacco, nello spazio lasciato dallo Zar che si è allargato, 1-0. Passa neanche un minuto, lancio di Baresi, Poli si libera, è solo davanti al portiere e ancora prima che tiri Zico ci fa "ok, va bene” convinto che sbagliasse il gol, Poli non solo lo segna ma poi fa a Zico “che carognetta, ha detto “ok” prima che tirassi perché pensava che mi mangiassi il gol. Alla doppietta di Poli risponde il Miche che ne mette 2 e pareggia il conto 2-2. Il secondo è il gol della serata, in quanto, dalla linea di fondo riesce a sparare una cannonata che si infila sotto la traversa da una posizione assurda, sono i suoi gol. Quando le difese hanno qualche problema ci sono i portieri che sono in gran serata, Krajiceek neutralizza due tiri sottomisura dello Zar e di Poli, rimanendo in piedi fino all’ultimo e deviando, con un gran balzo la palla in angolo, inoltre dirige i compagni, aiutandoli a vedere l’uomo libero da marcare o se è libero un compagno da servire: questo dà grande sicurezza ai compagni. Luca, dal canto suo, va a fare delle parate incredibili, volando tra i pali a deviare prima una

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Oggigiorno si usano, specialmente nel parlare comune, espressioni derivate da altre lingue per indicare determinate situazioni. E’ infatti dimostrato che la parola più usata al mondo sia OK ed abbia origini americane. Forse non tutti sanno che, il significato e l’origine di tale parola hanno diverse attribuzioni ma, confrontando le prime pubblicazioni e l’utilizzo della stessa, l’ipotesi ritenuta più attendibile è quella riferita alla guerra di secessione quando le pattuglie rientravano dopo i quotidiani giri di perlustrazione e scrivevano su di una lavagna la scritta “0 Killed”, quindi abbreviato OK, che significa, letteralmente “zero uccisi” quindi tutto è andato bene.

LE SCHEDINE

 

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

TARZAN 12000
KRAJICEEK 8500
LO ZAR 5000
JBL 2500
BARESI 2000
   
   
   
   

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN
2009 - 2010 KRAJICEEK

La parola al mister:   L'editoriale di Jbl

 

TARZAN'S QUIZ

E’ stato fatto un sondaggio per stabilire in quale azienda Italiana si lavora meglio. Ne è uscita una classifica di 10 aziende. Vogliamo saper il nome delle prime 5 aziende (1000 pti.) e da chi è stato fatto questo sondaggio (1000 pti.).


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può rispondere al suo ma anche a quello degli altri, e tutti possono rispondere ad entrambi. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


Sabato scorso, sono state rinviate le prove del Gran Premio di Formula 1 di Suzuka. Vogliamo sapere il motivo del rinvio (100 pti.) e se nel caso non si fossero disputate, come sarebbero stati assegnati i posti in griglia di partenza visto che non ci son state le prove (900 pti.).

lavorare in banca, per festeggiare, ho pagato a tutti i miei amici, e di gente ne conosco tanta, come il Principe Alberto di Monaco e re Juan Carlos di Spagna, ebbene ho pagato a tutti viaggio e una settimana di soggiorno alle isole Mauritius nel miglior albergo dell’isola” interviene Tarzan “siccome tendo un po’ ad essere pignolo, volevo dire che più che un'isola le Mauritius sono un arcipelago formato anche dalle isole di Saint Brandon, Rodrigues e Agalega e che quella di Mauritius è l'isola più grande, inoltre…” Poli lo ferma “inoltre niente Tarzan, non mi son portato dietro il fumo e non riuscirei a sciropparmi un’erudizione da due ore sulle isole Mauritius, mi sembrerebbe di tornare a scuola nell’ora di geografia che era una delle materie che io odiavo di più”. Attila fa “ma lasciando un attimo fuori la competizione per chi è più ricco tra lo Zar e il Gallo, ti volevo chiedere Miche, ma non hai portato neanche un po’ di pasticcini, beviamo solo?” “ma no, tranquillo, son venuto adesso per dirti di mettere al fresco una bottiglia da 10 euro, mentre si raffredda vado a prendere qualcosa da mangiarci assieme!”. Il Miche va nella latteria in fondo alla via e fa “salve, vorrei dei frutti di martorana, grazie!”. La commessa lo guarda con aria interrogativa “scusi cosa sarebbero i frutti di martorana?” ”ma come fa a non saperlo sono quei frutti fatti di marzapane tipico dei paesi del sud” ”ha detto bene, tipico dei paesi del sud, vada a comprarli a Cosenza i frutti di martorana, da bravo!” ”ma quando ci sono le feste ci sono i banchetti che li vendono!” ”ma le sembra che adesso ci sia una festa? Le sembra che ci siano i carretti siciliani che suonano Sciuri Sciuri, Sciuritti tutto l’anno?” e il Miche “Sciuri Sciuri non è Siciliano e poi non dice sciuritti con due t, bensì sciuriddi. Infatti fa Sciuri Sciuri sciuriddi tutto l’annu, l’amuri caminasti ti lu toriu!!” e la comessa “ue’,ue’, ci mettiamo anche a ballare adesso…”, poi rivolata a una cliente che era appena entrata “signora, balli anche lei!! Facciamo tutti insieme sta bella caccarata!!” Allora il Miche si ferma e fa “va bene non è il caso che mi prenda anche in giro, vorrà dire che invece che i frutti di martorana mangeremo la pasta con le sarde, sa mica dove posso trovarle?” ”ma le sarde penso che forse si potrebbero trovare in pescheria, lei che ne dice signora, le sarde dove possiamo trovarle? In un negozio di elettrodomestici? Oppure, magari all’Asta del Mobile che fanno pure gli sconti,

IL GOAL DELLA SERATA

Un gol che è un classico del Miche ma non per questo è un gol facile: dalla linea di fondo mette la palla tra portiere e palo.

Fantasy Wrestling
ROAD TO THE BELT
7^ GIORNATA
RAW
  Modalità  
HBK b. John Cena

DQ.

 
Randy Orton b. Mark Henry

DQ.

 
Triple H b. MVP

DQ.

 
     
     
CLASSIFICA

PUNTI

 
 Randy Orton         12 WWE CHAMP
MVP 9 INT. CHAMP
Mark Henry 9  
Triple H 8  
John Cena 6  
HBK 6  
     
SMACKDOWN
  Modalità  
Batista b. Undertaker SUBMISSION  
John Morrison b. Kane SUBMISSION  
CM Punk b. Edge DQ.  
     
     
CLASSIFICA

PUNTI

 
Batista  14 W. H. CHAMP
CM Punk 11 U. S. CHAMP
Edge 9  
John Morrison 8  
Kane 7  
Undertaker 2  
     
TAG TEAM CONTEST
RAW
     
     
     
     
     
SMACKDOWN
     
     
     
     
     
Chi non gioca la partita del venerdì, prende 6,5
d'ufficio . Questo per non far perdere automaticamente
l'incontro agli assenti.

 
ABBINAMENTI
RAW
TRIPLE H   TARZAN
MARK HENRY   SANTORO
JOHN CENA   MICHE
MVP   JBL
RANDY ORTON   BARESI
HBK   ATTILA
SMACKDOWN
CM PUNK   ZICO
J. MORRISON   KRAJICEEK
UNDERTAKER   POLI
EDGE   NICOLO'
KANE   FABIONE
BATISTA   LO ZAR
CAMPIONI
       
  WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
  WWE CHAMPION
       
  INTERCONTINENTAL CHAMPION
       
  UNITED STATES CHAMPION
       
  TAG TEAM CHAMPIONS
RAW
SMACKDOWN

conclusione di Zico e poi tre del Miche. Miche che sta davanti perché Attila gli ha detto di starci lui, perché ha un tiro più potente del suo e il fiuto del gol. L’unica cosa però, è che il Miche copre poco, e non ricevendo pressione, il portatore di palla avversario può salire fino alla metà campo indisturbato. Questo crea qualche problema, anche perché l'Edicola non è in formissima e Attila si arrangia come può giocando dietro e non facendo neanche malaccio, certo che quando partono lo Zar e Poli, Attila non può far altro che seguirli da lontano. E infatti è proprio su uno di questi contropiede che lo Zar parte a razzo, salta l’Edicola e Attila prova a corrergli dietro ma sembra di vedere Stefano Tilli contro Usain Bolt, Lo Zar dà dieci metri a Attila e va a segnare il 2-3. Attila che si rifà poco dopo, su un angolo del Miche, che vede tutti marcati in area e decide di appoggiare fuori per Attila, che si stoppa la palla, fa due passi e colpisce di mezza punta esterno, poi vai a sapere se è perché ha preso la valvola o se è per un colpo di culo, fatto sta che la palla prende un giro assurdo e inganna Luca entrando centralmente 3-3. Con lo Zar che si fa il campo, avanti e indietro in difesa ruotano Baresi e Poli, con Tarzan “fisso” che districa molte situazioni delicate buttando fuori il pallone o anticipando secco l’avversario e facendo ripartire l’azione. Ma non può nulla quando Zico fa un numero dei suoi, lo punta, “palla c’è palla non c'è”, salta lui e Poli e mette dentro, gran gol 4-3. Per la prima volta nella partita la squadra di Krajiceek è avanti, ma dura poco, infatti pareggia subito lo Zar 4-4. Poi su un angolo per la Francia, Krajiceek avanza, come fa spesso in occasione dei calci d’angolo, per offrire un’opzione in più di passaggio al compagno che batte il corner, facendo così si prende però dei rischi, infatti arriva Tarzan che spazza per buttare via la palla, che invece va lemme lemme verso la porta sguarnita ed entra 4-5. Se ci fosse stato JBL avrebbe rotto i coglioni per ore, ridendo e pigliando per il culo gli avversari, ma per fortuna, come dice Luca “belin come si gioca bene senza Lo Monaco”, JBL è in Polonia così si può riprendere a giocare normalmente, la partita è molto più tranquilla, ci sono i falli ma è chi lo commette che per primo lo ammette, mentre le altre settimane scoppiavano dei casini immani. L’errore sul gol di Tarzan, comunque, non “macchia” la prestazione di Krajiceek che oltre a fare altri interventi decisivi, comanda anche la difesa, in quanto, dalla sua postazione privilegiata, ovvero la porta, ha la visione generale delle posizioni in campo di tutti e può dire ai compagni, di marcare un avversario, piuttosto che un altro, o quando è il momento di andare in avanti o di stare dietro a coprire, insomma da vero leader. L’Edicola rallenta il gioco della sua squadra provando a scartare per mezz’ora per poi perdere il pallone, a Zico girano un po’ i coglioni e ha anche ragione Anche perché su una palla persa proprio da lui, parte il contropiede che vede Baresi dare a Poli che trasforma in gol del 4-6 l’assist del Moralista. Baresi che stasera ha fatto molti numeri del genere, saltando l’avversario e dando un pallone d’oro al compagno. L’ha potuto fare perché con Tarzan fisso dietro a dare sicurezza alla difesa, il Vecchio si è alternato in avanti con Poli, scambiandosi spesso i ruoli e avendo classe e tecnica, Baresi ha fatto delle belle cose. La partita è equilibratissima, infatti la Francia non si arrende e anche sotto di 2 ci crede. Il Miche trasforma la fiducia in realtà, doppietta e 6-6. Attila riesce a far qualcosa giocando dietro e rubando qualche bel pallone. Ma è Poli che è devastante, e in corsa, tira e mette la palla angolino 6-7. Poi lo Zar fa 6-8 e Zico “ma possibile che noi ci mettiamo ore per fare un gol e loro, appena vengono avanti segnano?”. Il Miche fa 7-8 ma anche stavolta batte dal centro Poli, che dà a Baresi che lancia lo Zar che si presenta solo davanti a Krajiceek, che gli esce alla grande incontro facendolo allargare e poi ritornando velocissimamente in porta a deviare il trio dello Zar, salvataggio importantissimo di Krajiceek, salvataggio importantissimo anche perché sul rovesciamento di fronte è il Miche a mettere dentro l'8-8. Come tempo sarebbe finita ma ci si sta divertendo tanto che nessuno chiede di chiudere la partita, così si continua a giocare e lo Zar riporta avanti i suoi 8-9 per la gioia di Poli che crede nella vittoria. Ma un tiro, con un effetto strano deviato da Luca si impenna e poi finisce come risucchiato in rete, il buon Peo Pericoli di Mai dire gol l’avrebbe definito un tiro a voragine. Si è 9-9. Poli fa “quanto manca?” e Attila, è finita, l’Edicola fa “non facciamo che chi segna ha vinto?” e Poli “no, no già che siamo pari finiamo così” e porta a casa il punto e la cosa va bene un po' a tutti, perché è un risultato giusto per una partita equilibrata che ha visto andare in vantaggio a turno entrambe le squadre, una partita senza casini e falli, chiamati o non chiamati e rimesse laterali che sono tue o mie, con Luca che fa “ma stasera è stata proprio divertente, sarà mica che non c'era JBL?" . Infatti sono molti che propongono di non far più venire a giocare il Banfer, ma si scherza perché comunque JBL in campo è un vero rompicoglioni e a volte anche fuori, ma in fondo è un bravo ragazzo, quindi venerdì prossimo torna e vedremo che succede.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

BARESI 14 SANTORO 9
MICHE 13 POLI 9
KRAJICEEK 13 TARZAN 7
LO ZAR 11 10° JBL 6
ATTILA 11 11° GALLO 1
ZICO 11      

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

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